Roma-Slovacko 1-0: segna Sadiq, Bruno
Peres protagonista
La Roma chiude il ritiro di Pinzolo
con una vittoria contro la squadra ceca: in
gol il giovane attaccante, ma decisiva la
prestazione del brasiliano sulla destra
venerdì 14
luglio 2017 14:51
PINZOLO - Una
vittoria tutt'altro che scontata. La Roma
batte 1-0 lo Slovacko, squadra della massima
divisione ceca che tra poco più di una settimana
inizierà il campionato. Una vittoria fortemente
voluta da Di Francesco che fino
all'ultimo ha trascinato i suoi all'attacco e che ha
trovato in Bruno Peres la chiave
di svolta della partita. Il brasiliano chiude il
ritiro di Pinzolo con una prestazione sontuosa,
sicuramente il migliore in campo e autore
dell'assist decisivo per la rete di Sadiq
nel finale di partita. Nonostante la differenza di
preparazione fisica tra le due squadre, i
giallorossi hanno comunque avuto la meglio.
Bene il centrocampo sperimentale
con Gonalons, Ricci e soprattutto Gerson
sempre attenti e propositivi; bene Pellegrini sulla
sinistra e Tumminello che, fino al gol, aveva firmato
l'occasione più pericolosa per la Roma. Aspettando i
vari Dzeko, Nainggolan, Strootman, De Rossi e gli
altri nazionali, Di Francesco ha
ricevuto buone indicazioni dalle due amichevoli della
prima parte di preparazione in vista della nuova
stagione. gazzetta.it
Roma-Slovacko
1-0, Sadiq decide l'amichevole
La squadra di Di Francesco vince
il secondo test contro i cechi. Meglio nella ripresa,
quando è arrivato il gol-partita
Un gol di Sadiq
regala la seconda vittoria stagionale alla Roma,
anche se stavolta a conclusione di una partita
giocata a ribasso dai giallorossi. Ritmi più lenti,
gambe più pesanti, spunti con il contagocce e quella
serie di giocate intraviste contro il Pinzolo che
stavolta non hanno funzionato. Insomma, sarà stato
il ritiro, le gambi pesanti o il fatto che lo
Skovacko è più avanti nella preparazione, ma questa
seconda uscita dei giallorossi non passerà certo
alla storia per la qualità e le trame del gioco.
imballati
— In un primo tempo scialbo e privo di emozioni, le
uniche note liete arrivano dalla freschezza atletica
di Luca Pellegrini e da qualche spunto nello brave di
Perotti. In generale, però, la Roma sembra imballata,
le gambe non girano e a fare la partita sono molto più
i cechi dello Slovack che non i giallorossi. Nel primo
quarto d'ora, così, è prima Alisson a dover salvare a
tu per tu con Zajic dopo un errore di Castan e poi lo
stesso Pellegrini a dover salvare in extremis ancora
sul centravanti avversario dopo la solita dormita
difensiva di Bruno Peres. Poi la Roma si scuote un po'
e prova a costruire qualcosa: Cappa spreca di testa da
buona posizione poi è lo stesso Bruno Peres a
costruirsi l'occasione giusta, ma il suo destro è
deviato in angolo da Hecia. Poi la partita diventa a
tratti anche spigolosa, con Gerson che si fa notare
più per i litigi che per le qualità tecniche. Ma è lo
Slovacko a sfiorare il gol con Havlik, il cui tiro dal
limite viene deviato in angolo da Alisson con l'aiuto
del palo.
il finale —
La ripresa è la solita girandola di cambi, con i soli
Gonalons in regia e Bruno Peres sulla fascia destra in
campo fino alla fine. E proprio il brasiliano cresce
con il passare dei minuti, regalando anche qualche
spunto interessante in fase offensiva. Compresa
l'azione che al 32' porta al vantaggio giallorosso:
scambio veloce in aria tra il brasiliano e Keba, con
assist di Peres per Sadiq, bravo a scivolare davanti
al marcatore e ad insaccare il pallone della vittoria.
Poi la Roma gestisce la partita fino in fondo, anche
grazie alle migliori qualità di palleggio degli
avversari. "Sono soddisfatto, in virtù anche del fatto
che i nostri avversari sono molto più avanti di noi
nella preparazione - dice alla fine Di Francesco -
Nella ripresa abbiamo palleggiato bene e poi mi è
piaciuto molto come abbiamo tenuto la line difensiva,
rischiando solo su un retropassaggio di Castan.
Defrel? Per me è una prima punta, anche se può fare
anche l'esterno. Ma ci ho lavorato per due anni e non
voglio fargli perdere la specificità, ammesso che
venga".