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CAGLIARI /ROMA 3-4 Cagliari, Sardegna Arena Domenica, 1 marzo 2020 ore 18.00  invia una e-mail per i resoconti |
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Cagliari (4-3-1-2): Olsen; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Rog (90′ Ragatzu), Oliva, Ionita (66′ Pereiro); Nainggolan; Paloschi (66′ Simeone), Joao Pedro. A disp.: Rafael, Cragno, Mattiello, Lykogiannis, Walukiewicz, Carboni, Birsa, Cigarini, Ladinetti. All.: Maran. Roma (4-2-3-1): Pau Lopez; Peres (84′ Santon), Fazio, Smalling, Kolarov; Villar, Cristante; Under (76′ Perez), Mkhitaryan, Kluivert (85′ Veretout); Kalinic. A disp.: Fuzato, Mirante, Jesus, Cetin, Spinazzola, Ibanez, Dzeko. All.: Fonseca. Marcatori: 28′, 89′ Joao Pedro, 29′, 42′ Kalinic, 63′ Kluivert, 75′ Pereiro, 81′ Kolarov Arbitro: Di Bello. Assistenti: Mondin – De Meo. IV Uomo: Giua. Var: Giacomelli. AVar: Di Iorio NOTE Ammoniti: 34′ Under, 35′ Joao Pedro, 56′ Villar, 70′ Simeone, 80′ Luca Pellegrini, 92′ Pau Lopez, 96′ Perez, 96′ Ragatzu |
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Kalinic 2 |
Kluivert |
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Il Servizio |
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   CLASSIFICA DOPO I RECUPERI DELL'8/3/2020  |
corrieredellosport.it Cagliari-Roma 3-4: doppietta di Kalinic, Fonseca risponde all'Atalanta Rocambolesca vittoria dei giallorossi, che tornano a -3 dal quarto posto. Oltre all'attaccante croato, in gol anche Kluivert e Mkhitaryan. Per la squadra di Maran due reti di Joao Pedro e una di Gaston Pereiro domenica 1 marzo 2020 19:59 CAGLIARI – La Roma ha trovato un po' di continuità, Kalinic si è svegliato e Fonseca adesso si sente un po' meglio. Con i primi due gol dell'attaccante croato con la maglia della Roma (non segnava dal 15 dicembre 2018 con l'Atletico Madrid) e le reti di Kluivert e Mkhitaryan, i giallorossi passano 4-3 alla Sardegna Arena e infilano il quarto risultato utile consecutivo (tre vittorie e un pareggio) tra campionato e Europa League rimanendo così in scia dell'Atalanta. Nella rocambolesca vittoria contro il malandato Cagliari (quattro pareggi e otto sconfitte sconfitte nelle ultime dodici gare) degli ex Nainggolan, Olsen e Luca Pellegrini, spiccano le prestazioni di Ünder e soprattutto di Mkhitaryan, che conferma la prepotente crescita delle ultime settimane. Ma i problemi difensivi e di concentrazione restano tutti, al di là dei tre gol rossoblù (doppietta di Joao Pedro e rete di Gaston Pereiro) e la stanchezza dell'Europa League, e devono far riflettere Fonseca. Ünder colpisce la traversa, Olsen è super Rispetto alla sfida di giovedì in Belgio, Fonseca conferma la rivoluzione anticipata alla vigilia e ne cambia cinque. Fuori Spinazzola, Mancini, Veretout, Perez e Dzeko. Dentro Bruno Peres e Fazio in difesa, Villar in mezzo al campo, Ünder e Kalinic in avanti. Dall'altra parte, Maran si affida al trio formato da Nainggolan e Joao Pedro dietro la sorpresa Paloschi, che vince inizialmente il ballottaggio con Simeone. La partenza è tutta giallorossa, con tre grandi occasioni nei primi dieci minuti. Il protagonista diventa così Olsen, che al 4' respinge un potente destro di Mkhitaryan e al 7' salva su Kalinic, smarcato molto bene da Ünder. Il turco è ispirato e 3' dopo colpisce la traversa con un gran tiro dal limite dopo una progressione sulla destra. La palla, deviata prima dal portiere svedese, arriva a Kluivert che si vede respingere il tiro ancora dall'ex numero uno giallorosso. Sul rimpallo va Kalinic, con la difesa rossoblù che salva a porta ormai vuota. Apre Joao Pedro, Kalinic si sveglia con una doppietta A proposito di ex, è il terzo, Luca Pellegrini, a tentare di svegliare il Cagliari al 25' con un diagonale controllato da Pau Lopez. Il segnale è subito recepito da Joao Pedro, che sorprende Smalling e con un bellissimo pallonetto dal limite beffa il portiere spagnolo al 28'. Sotto di un gol dopo aver dominato i primi 20', la Roma ha la forza di replicare subito trovando il pareggio dopo pochi secondi. Questa volta l'errore è di Luca Pellegrini, che sbaglia il rinvio in area trasformandolo in un assist perfetto per Kalinic, che di testa firma l'1-1. E' l'episodio decisivo, perché la squadra di Fonseca riprende coraggio e al 41' ribalta la partita. Bellissimo lo scatto di Mkhitaryan in area e perfetto l'appoggio in mezzo per Kalinic, che di piatto supera di nuovo Olsen. La firma di Kluivert, il sigillo di Mkhitaryan e un finale da brividi La Roma parte forte anche nella ripresa e al 6' colpisce la seconda traversa: questa volta Ünder rifinisce per Kluivert, che di destro sfiora il 3-1. L'olandese non si arrende e al 19' trova lo spazio giusto, su perfetto assist di Kalinic di testa, per battere Olsen in uscita. Maran si arrabbia e cambia inserendo Pereiro e Simeone al posto di Ionita e Paloschi. La mossa funziona, perché l'uruguaiano riaccende la sfida a 15' dalla fine con un sinistro da fuori area. Fonseca risponde subito sostituendo Ünder con Perez. Nel folle finale, la Roma trova il quarto gol con una deviazione di Mkhitaryan su una punizione velenosa di Kolarov da posizione defilata e subisce il terzo con un rigore (goffo intervento di Smalling in area con un braccio) di Joao Pedro. I sei minuti di recupero tengono tutti in ansia, ma senza altri colpi di scena.
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