|
I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA
|
corrieredellosport.it
Genoa-Roma 1-3: Ünder e Dzeko
rilanciano la Roma
Buona prova dei giallorossi al Ferraris che si
impongono grazie alle reti del bosniaco e del turco.
Un'autorete di Biraschi e il gol di Pandev chiudono il
conto dei marcatori. Ottima prova per Spinazzola,
titolare dal primo minuto. Pau Lopez prodigioso ad
inizio ripresa. Fonseca è quarto con tre punti di
vantaggio sull'Atalanta
Simone Zizzari
domenica 19 gennaio 2020 19:56
Comincia finalmente a sorridere il 2020 della Roma.
Dopo la vittoria in coppa Italia a Parma, la squadra
di Fonseca trova i tre punti in campionato, i primi di
questo nuovo anno, cominciato con le sconfitte contro
Toro e Juve. La risurrezione giallorossa porta le
firme di Ünder e Dzeko, agevolate dall’autogol di
Biraschi. Il 3-1 del Ferraris contro il Genoa è
meritato ed è figlio di una prestazione convincente,
soprattutto nel primo tempo. La Roma si rilancia anche
in classifica con un quarto posto in solitaria a +3
sull’Atalanta, attesa domani sera dalla sfida interna
contro la Spal. Per Fonseca arrivano adesso due
impegni fondamentali, mercoledì a Torino in coppa
Italia contro la Juve e domenica prossima in
campionato contro la scatenata Lazio nell’atteso derby
dell’Olimpico.
Genoa-Roma, le scelte di formazione
Fonseca, in piena emergenza, conferma la scelta di
schierare dal 1’ Spinazzola, reduce dalla pazza
settimana vissuta tra Milano e la capitale. Sull’altro
esterno c’è Santon. La conta degli assenti fra
infortunati e squalificati è spaventosa: Zaniolo,
Zappacosta Mkhitaryan, Pastore, Perotti Fazio,
Mirante, Antonucci, Florenzi e Kolarov. Dall’altra
parte Nicola, che non può contare su Criscito, lascia
fuori Ankersen e Radovanovic per Ghiglione e Cassata.
In avanti fiducia confermata dal duo Pandev-Sanabria.
Che Roma nel primo tempo!
La Roma parte forte, controlla il gioco, domina sotto
ogni aspetto. Il Genoa si vede solo su qualche
ripartenza ma è poca cosa. La manovra avvolgente della
squadra di Fonseca ha il solo difetto di mancare di
veemenza. Si gioca a tratti su ritmi fin troppo
compassati. Il monologo capitolino parte fin
dall’inizio e porta subito i suoi frutti. Siamo al 6’
quando un tiro cross di Ünder dalla destra si infila
alle spalle di Perin dopo la mancata deviazione sotto
misura di Pellegrini. Per il turco è il ritorno al gol
dopo un girone esatto: l’ultima volta fu proprio
all’andata contro i liguri all’Olimpico. Il vantaggio
immediato non cambia la storia della partita. Il Genoa
continua ad aspettare, la Roma a tessere gioco. Il
problema giallorosso è l’assenza di cinismo là
davanti. Dzeko ha un paio di buone chance di testa ma
non riesce a vedere la porta. Il bosniaco aiuta i
compagni, mostra una montagna di generosità ma poi
manca sempre al momento di finalizzare. Per fortuna
che sugli esterni Ünder e Spinazzola offrono una
prestazione maiuscola. E il Genoa? Dopo una mezz’ora
passata a guardare gli avversari, si sveglia dal
torpore sprecando una colossale chance per il
pareggio: Cassata apre per Pandev, il macedone mette
al volo in area un pallone che Ghiglione di testa
appoggia clamorosamente a Pau Lopez con tutta la porta
a disposizione. Subito dopo è Pellegrini su punizione
a sfiorare il bis. La gioia giallorossa è rimandata di
qualche minuto: al 44’ l’ennesima incursione sulla
sinistra di Spinazzola porta Biraschi a deviare il
pallone nella propria porta. E’ il gol del meritato
raddoppio. La gioia dura il tempo di un battito di
ciglia perché nell’azione seguente (l’ultima del primo
tempo) un lancio di Schone da centrocampo pesca Pandev
lasciato incredibilmente solo da Santon. Per
l’attaccante è un gioco da ragazzi scavalcare con un
morbido pallonetto Pau Lopez in uscita.
Ripresa, ci pensa Dzeko
Nella ripresa cambia lo spartito. Il Genoa parte
meglio e si costruisce un paio di chance per il
pareggio in apertura. Il più clamoroso è su un colpo
di testa di Goldaniga al 58’ neutralizzato da un
intervento prodigioso di Pau Lopez. Il portiere
spagnolo si ripete tre minuti più tardi su un sinistro
potente dal limite di Barreca. La Roma prova a
rialzare la testa ma continua a sbagliare l’ultimo
passaggio e a mancare di lucidità nel momento
decisivo. L’ennesima dimostrazione della giornata no
di Dzeko si ha al 63’ quando su una corta respinta di
Perin sulla botta di Veretout, il bosniaco riesce a
non centrare la porta sotto misura. Il Genoa continua
a spingere sull’acceleratore ma prima Sanabria e poi
ancora Barreca non trovano il gol del pari. La sfida è
molto più equilibrata rispetto al primo tempo. Nicola
toglie Cassata per Favilli, Fonseca replica con
Cristante per lo stanco Veretout. Nel momento migliore
del Genoa arriva il tris giallorosso: Perin rinvia
malissimo un pallone, Pellegrini controlla e
verticalizza per Dzeko che stavolta non spreca la
chance: per Edin è l'ottavo timbro in campionato. La
partita, di fatto, finisce qui. C’è solo il tempo per
vedere Cetin e Bruno Peres in campo nei minuti finali.
Per i giallorossi è la prima vittoria del 2020 in
campionato. Un toccasana per il morale dopo il
successo di Parma, soprattutto alla luce dei due
terribili impegni in vista: prima a Torino con la Juve
in coppa Italia e poi in casa nel derby domenica
prossima.
|