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Sedicesimi di finale - Andata ROMA - GENT 1-0 Roma, Stadio Olimpico, giovedì, 20 febbraio 2020 ore 21.00 
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La Sud di stasera, tranne qualche tratto del secondo tempo, è sembrata un po' svogliata, probabilmente poco entusiasta dei risultati negativi. L'introduzione è uno striscione con una frase dello storico massaggaggiatore della Roma Angelino Cerretti. Viene anche incoraggiato Sebino Nela, toccato da una malattia. Vergognosi i fischi a Pellegrini che anche in Sud si sono sentiti, nella parte alta. i se |
Roma (4-2-3-1): Lopez; Spinazzola (69′ Santon), Fazio, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Perez, Pellegrini (79′ Mkhitaryan), Perotti (81′ Kluivert), Dzeko. A disp.: Fuzato, Mancini, Under, Kalinic. All.: Paulo Fonseca. Gent (4-4-2): Kaminski; Lustig, Plastun, Ngadeu, Mohammadi; Kums (91′ Marreh), Owusu, Bezus (74′ Chakvetadze), Odjidja-Ofoe; Depoitre, David. A disp.: Coosemans, Castro-Montes, Godeau, Kvilitaia, Niangbo. All.: Jess Thorup. Arbitro: Kobakov, Assistenti: Margaritov – Valkov, IV Uomo: Stoyanov, Var: Kamphuis, AVar: Nijhuls NOTE Ammoniti: 35′ Bezus, 65′ Smalling Spettatori: 28.248, Temperatura 10°, cielo sereno Marcatori: 13′ Perez |
Sono in duemila e riempiono metà distinto nord. Tre o quattro bandieroni, un nucleo di 300 persone che tifa in basso. A un certo punto vengono anche accesi i cellulari per fare un effetto visivo senza troppe pretese.  |
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| Io sono
cresciuto con te |
A.S. Roma alé |
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| Perez | Il servizio |
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| MARCO Prepartita tranquillo, all'ingresso controlli (almeno nel mio caso) minuziosi al punto da essere irritanti con steward che verificano più e più volte tutti i dati e polizia che perquisisce a lungo, un ragazzo mi ha riferito che più tardi si sono create code che hanno fatto entrare molte persone a partita iniziata. Dei ragazzi poco più che bambini non vengono lasciati andare perchè non hanno il biglietto digitale ben visibile, all'interno gli steward hanno ripreso a fermare le persone per dirgli che non potrebbero attraversare, forse è arrivato il punto di alzare la voce per pretendere che la curva sia totalmente riunita, senza ingressi separati e barriere sulle scale. Per quanto riguarda il tifo sicuramente si poteva fare meglio ma non male. Bel nuovo bandierone "as roma" in basso a destra. Cori bene con alcuni che riescono potenti, guardando le criticità andiamo troppo spesso fuori tempo, dobbiamo imparare a fare più attenzione agli altri e soprattutto ad andare lenti. Finalmente si torna a insultare il maiale Pallotta, un coro ogni partita ce starebbe bene! |
  I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA 
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corrieredellosport.it Roma-Gent 1-0: Carles Perez e poco altro, l'Olimpico fischia La squadra di Fonseca supera i belgi nell'andata dei sedicesimi di Europa League e interrompe così la striscia negativa che durava da cinque gare. Ma i giallorossi, poco brillanti nel primo tempo e completamente persi nella ripresa, continuano a dare segnali preoccupanti giovedì 20 febbraio 2020 22:57 ROMA - Contava solo vincere, per ritrovare un po' di serenità perduta, e la vittoria è arrivata. Grazie al primo gol in giallorosso di Carles Perez, la Roma supera il Gent nell'andata dei sedicesimi di Europa League e interrompe così la striscia negativa che durava da cinque gare (1 pareggio nel derby e 4 sconfitte, ultima vittoria il 19 gennaio contro il Genoa). Ma la squadra di Fonseca, poco brillante nel primo tempo e completamente persa nella ripresa, continua a dare segnali preoccupanti sia a livello di gioco che dei singoli. Sblocca Carles Perez Rispetto alla gara di Bergamo, Fonseca torna al 4-2-3-1 e ne cambia quattro. Fuori Bruno Peres, Mancini, Mkhitaryan e Kluivert. Dentro Kolarov, Cristante, Veretout e Carles Perez, alla prima da titolare. E l'ex Barcellona si fa trovare subito pronto: al 13' la Roma recupera palla sulla metà campo, Veretout serve Dzeko che lancia in profondità Perez. Lo spagnolo è rapidissimo e supera Kaminski in uscita con il piatto sinistro. Passata in vantaggio, la squadra di Fonseca si limita però a controllare il gioco senza trovare lo spunto giusto per il raddoppio. Il Gent prende quindi coraggio e in un paio di occasioni si avvicina con pericolosità a Pau Lopez. Occasione per Smalling e Kolarov Nella ripresa la situazione peggiora, perché i belgi spingono di più e la Roma non sa più che fare. A parte un'occasione per Smalling su calcio di punizione laterale di Kolarov (Kaminski si salva con una parata d'istinto), la squadra di Fonseca sembra spaesata e rischia più volte di subire il pareggio. Ci provano prima Odjidja (due occasioni respinte da Pau Lopez), poi Depoitre (che spreca tutto davanti allo spagnolo). Il tecnico portoghese è preoccupato e cambia inserendo Santon, Mkhitaryan e Kluivert per Spinazzola, Pellegrini e Perotti. La Roma continua a sbandare in difesa in maniera incomprensibile, ma nel finale va anche vicina al raddoppio con un colpo di testa di Kolarov parato da Kaminski. L'Olimpico, deluso e spazientito, alla fine fischia. Domenica contro il Lecce servirà molto di più. |
