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ROMA - UDINESE 0-2 Roma, Stadio Olimpico, giovedì, 2 luglio 2020 ore 21.45 
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ROMA: Mirante; Bruno Peres (63' Zappacosta), Smalling, Fazio (72' Ibanez), Kolarov; Diawara (63' Villar), Cristante; Carles Perez, Perotti, Under (46' Mkhitaryan); Kalinic (72' Dzeko). A disp.: Fuzato, Cardinali, Santon, Spinazzola, Pastore, Kluivert. All.: Fonseca. UDINESE: Musso; Becao, De Maio, Nuytinck; Stryger Larsen (81' Samir), De Paul, Jajalo, Walace (57' Fofana), Zeegelaar (Ter Avest 65'); Lasagna (46'Teodorczyk), Okaka (65' Nestorovski). A disp.: Nicolas, Perisan, Ekong, Mazzolo, Sema, Ballarini, Palumbo. All.: Gotti. Arbitro: Guida. Assistenti: Manganelli - Villa. IV uomo: Dionisi. VAR: Di Paolo. AVAR: De Meo. Marcatori: 12' Lasagna, 78' Nestorovski Ammoniti: Zeegelaar, Okaka, Mkhitaryan (dalla panchina), Villar, Ibanez Espulsi: Perotti Note: Mkhitaryan ammonito dalla panchina per proteste Recupero: 1' pt, 5' st |
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 Dalla ripresa del campionato, maglia con patch BLM (Blcak Lives Matter) |
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corrieredellosport.it Roma-Udinese 0-2: Lasagna e Nestorovski, Fonseca affonda Dopo la sconfitta con il Milan, i giallorossi perdono ancora dicendo addio ai sogni di Champions. Espulso Perotti alla mezzora, Dzeko in campo solo negli ultimi 20'. Dopo Pallotta e i giocatori, adesso sotto accusa è anche il tecnico portoghese di Daniele Liberati giovedì 2 luglio 2020 23:38 ROMA - Profondo giallorosso. Sempre più brutta, sempre più incomprensibile, sempre più giù. Dopo la sconfitta con il Milan, la Roma di Fonseca perde anche contro l'Udinese (in gol Lasagna e Nestorovski, i friulani non vincevano dal 12 gennaio), dice addio ai sogni di Champions (l'Atalanta è ormai inarrivabile a 12 punti di distanza) e ora ha nove partite per non perdere anche il piazzamento che vale l'Europa League. Dopo Pallotta e i giocatori, adesso sotto accusa è anche Fonseca per la gestione del gruppo, il gioco sparito e una condizione fisica discutibile. Perotti, che fallo! La Roma perde la testa e la partita Perotti, che fallo! La Roma perde la testa e la partita Dzeko in panchina, segna Lasagna Il tecnico portoghese stravolge la formazione che ha perso a Milano, togliendone addirittura otto (confermati solo Mirante, Smalling e Cristante). In panchina Dzeko, sostituito da Kalinic. Cambia anche tutta la trequarti con gli inserimenti di Carles Perez, Perotti e Ünder. Dall'altra parte, Gotti ritrova De Paul dopo la squalifica e in attacco si affida alla coppia formata dall'ex Okaka e Lasagna. Ed è proprio l'attaccante bianconero, in grande forma dopo la doppietta all'Atalanta, a punire la Roma dopo appena 12'. Prima scatta sulla sinistra, poi crossa in mezzo all'area per De Paul e infine sfrutta il tiro sbagliato dell'argentino beffando la difesa giallorossa, ferma a guardare come era già successo a San Siro. Perotti espulso, la chiude Nestorovski Per la Roma è già notte. La squadra di Fonseca è in balia degli eventi, tenta una timida reazione con Carles Perez, che di sinistro sfiora il palo dal limite, poi affonda ancora di più al 29'. Durante un'azione offensiva, Perotti colpisce duramente Becao e l'arbitro Guida espelle l'argentino. Sotto di un gol e di un uomo dopo mezz'ora, la Roma ha una fiammata improvvisa tra il 34' e il 35' con Cristante (tiro da fuori area deviato sulla traversa) e Ünder (bella parata di Musso). Fonseca è deluso e nella ripresa tenta di dare una scossa inserendo Mkhitaryan al posto di Ünder. La Roma prova a spingere con più convinzione, ma a parte un paio di tentativi di Perez (attento Musso) c'è poco da segnalare. Entrano anche Zappacosta, Villar, Ibanez e soprattutto Dzeko. La squadra giallorossa, però, rimane spenta e a 12' dalla fine Nestorovski in contropiede mette la firma finale su una serata da incubo. |
