Gruppo C - I
Giornata
ROMA - CSKA SOFIA 5-1 Roma, Stadio Olimpico,
giovedì, 16 settembre 2021 ore 21.00 invia una e-mail per i resoconti
Tifo Roma:
I gruppi entrano proprio prima dell'inizio e,
anche stavolta, fanno il loro dovere incitando la
squadra a gran voce, anche nel momento dello
svantaggio.
Prova di sostegno decisamente buona.
i se
Tabellino partita:
ROMA
(4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp (45’ Ibanez),
Mancini, Smalling, Calafiori (76’ Kumbulla);
Villar (57’ Veretout), Diawara (57’ Cristante);
Carles Perez, Pellegrini (74’ Abraham), El
Shaarawy; Shomurodov. A disp.: Fuzato, Reynolds,
Darboe, Zaniolo, Mkhitaryan, Mayoral, Zalewski.
All.: Mourinho
Tifo Ospiti:
Circa 400 gli ospiti, che giungono nel settore
ospiti con gli autobus messi a disposizione dal
Comune. Si tolgono quasi subito le magliette ed
iniziano tifo e battimani.
Buono l'impatto visivo. Dopo i gol, si azzittano e
solo a sprazzi fanno quale coro. Segnalati
milanisti e Steaua Bucarest.
FOTOTIFO
CAPIENZA AL 50% -
INGRESSO CON GREEN PASS
(rilasciato a vaccinati e a chi ha effettuato il tampone
entro 48 ore prima)
Pioviccica, salgo sullo scooter
direzione stadio con la speranza di non arrivare
zuppo. Verso Magliana al bivio tra Viale Isacco
Newton e la Roma-Fiumicino vedo due belle
ragazze che fanno l’autostop, abiti colorati e
collane di fiori al collo, in mano un cartello
con su scritto “autostrade”. Rallento e gli
faccio “Sto a annà allo stadio a vedè la Roma,
volete venì a vedè la Roma?” ...ridono. Per
fortuna smette di piovere, arrivo in zona
Olimpico alle 18 e incontro altre persone…
Dentro lo stadio è pieno (sempre
tenendo conto della capienza ridotta) io mi
trovo in Tevere e c’è un bel clima. Il tifo è
andato bene ma non benissimo, diciamo che
abbiamo recuperato strada facendo. Emozionante
l’inno cantato da tutto lo stadio, con “Roma
Roma Roma” a squarciagola con i giocatori in
campo, urlo che per un momento annichilisce lo
spicchio bulgaro. Poi “quando l’inno si alzerà”
come da tradizione. Poi però, un improvviso
calo. I bulgari cantano in modo incessante e in
tevere per un po’ non si sentiranno i cori della
sud. Miglioriamo coi minuti, al contrario di
loro che sul finale saranno fiaccati dalla
sconfitta plateale.
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA
i
corrieredellosport.it
Conference League, la
Roma batte il CSKA Sofia 5-1: show di Pellegrini
Dopo un brivido iniziale il match ha avuto poca
storia: la squadra di Mourinho è salita in cattedra
e ha preso in mano la situazione. Sesta vittoria
consecutiva in questo avvio di stagione
Jacopo Aliprandi
16.09.2021 22:58
ROMA - Un piccolo brivido iniziale, poi la Roma ha
dominato. Buona la prima per la squadra di Josè
Mourinho che ha battuto il Cska Sofia 5-1 con la
doppietta di Lorenzo Pellegrini e le reti di El
Shaarawy, Mancini e Abraham. Dopo la rete iniziale dei
bulgari i giallorossi sono riusciti a ribaltare il
risultato con una prestazione superlativa del capitano
della Roma, sempre più leader della squadra di
Mourinho.
Roma sotto, poi la perla di Pellegrini
Mourinho ha scelto cambiare diversi elementi rispetto
alla formazione titolare scesa in campo domenica
scorsa contro il Sassuolo. Oltre al rientro di
Smalling, dentro Calafiori, Diawara, Villar, El
Shaarawy, Carles Perez e Shomurodov. Nei primi minuti
possesso palla in favore della Roma, ma a passare in
vantaggio è stato il Cska Sofia. Squadra distratta sul
contropiede dei bulgari, difesa troppo leggera
sull’incursione in area di Carey che dopo aver
anticipato Villar e Mancini (che a sua volta ha
ostacolato l’intervento di Smalling) ha scaraventato
un potente destro sul secondo palo di Rui Patricio.
Reazione Roma pochi minuti dopo con il colpo di testa
di El Shaarawy terminato di poco alto, poi il destro
di Shomurodov ben deviato dal portiere del Cska. Ritmi
di gioco bassi, complici anche i tanti cambi rispetto
ai titolari visti contro il Sassuolo. La squadra di
Mourinho ha avuto bisogno di ingranare prima di
trovare i giusti meccanismi e la velocità nel
fraseggio. E dopo 25 minuti è arrivato il gol
capolavoro di Lorenzo Pellegrini. Lancio lungo per il
capitano della Roma, stop al limite dell’area di
rigore e pallonetto a scavalcare Busatto. Perla
assoluta del numero 7, osannato dai trentamila
dell’Olimpico per il suo quarto gol stagionale. Un
vero e proprio record in questo avvio di stagione:
nessun centrocampista attualmente nei top 5 campionati
europei ha segnato più reti di Pellegrini considerando
tutte le competizioni.
El Shaarawy non si ferma più: terzo gol in stagione
Dodici minuti dopo la Roma ha ribaltato il risultato
con un’altra pennellata di El Shaarawy. Ottima azione
di Shomurodov che al limite dell’area di rigore ha
servito il Faraone che ha stoppato il pallone con
l’esterno e da fermo con un destro a giro è riuscito a
siglare il 2-1. Quarantacinquesimo gol di El Shaarawy
con la maglia della Roma, il terzo in questo avvio di
stagione.
Pellegrini, doppietta e record europeo
Roma più in difficoltà nell’uscita dalla propria metà
campo all’inizio del secondo tempo, con il baricentro
basso e un centrocampo in difficoltà nella costruzione
del gioco e nel fare il classico filtro davanti alla
difesa. Così dopo l’ingresso di Ibanez al posto di
Karsdorp (affaticamento muscolare), Mourinho ha deciso
di far entrare due titolatissimi come Veretout e
Cristante al posto di Diawara e Villar. Pochi minuti
dopo è arrivato il gol del 3 a 1 firmato ancora da
Lorenzo Pellegrini. Gran parte del merito però è di
Riccardo Calafiori. Ottima incursione in area del
giovane terzino giallorosso, alla sua prima gara
all’Olimpico con il pubblico, poi il passaggio al
centro per il capitano della Roma che con un sinistro
sporco è riuscito ad appoggiare il pallone in porta
battendo Busatto.
Roma, il pokerissimo con Mancini e Abraham
Standing ovation per Lorenzo Pellegrini, uscito per
far spazio ad Abraham. Borja Mayoral stava per fare il
suo esordio stagionale entrando insieme all’inglese ma
è stato costretto a sedersi per lasciare entrare
Kumbulla per un affaticato Calafiori. Nell’ultimo
quarto d’ora di partita è arrivata prima l’espulsione
per doppia ammonizione di Wildschut, poi il poker
giallorosso firmato da Mancini con un tap-in vincente
dopo il palo colpito da Smalling. E a proposito di
legni, a otto minuti dalla fine è arrivato anche
quello colpito da Shomurodov, che si è rifatto però
servendo il suo secondo assist del match per il quinto
gol firmato da Abraham che si è liberato dalla linea
difensiva al momento giusto per non sbagliare a tu per
tu con il portiere. Serata da sogno per la Roma che
trova la sua sesta vittoria consecutiva. Gli applausi
dell'Olimpico, la squadra in fiducia: la stagione
della Roma non poteva cominciare meglio.