VII giornata
ROMA - ATALANTA 0-1 Roma, Stadio Olimpico
domenica, 18 settembre 2022 ore 18.00 invia una e-mail per i resoconti
Tifo Roma:
Anche oggi la Sud fornisce una ottima prova,
perdendo qualche colpo solo nella parte finale
della partita. Buono il sostegno dei Distinti Sud,
con i ragazzi che si riuniscono dietro lo
striscione "Distinti Romani". Bella anche la
coreografia organizzata dalla Roma nelle altre
parti dello stadio. Caos ai tornelli prima
dell'inizio, con fila di 40 minuti per entrare.
Applausi alla squadra al termine del match.
i se
Tifo Ospiti:
Giungono a Roma in circa 500 e fanno il tifo in
modo costante, sventolando dei bandieroni. Ad
inizio secondo tempo si fanno una corsetta verso i
tifosi tranquilli della Curva Nord, con reciproco
lancio di bibite.
Ore 2.38, non prendo sonno in questa
notte di fine estate, allora tanto vale scrivere.
I pensieri corrono agli episodi di una giornata
vissuta intensamente. Con la mente ritorno a verso
ora di pranzo quando mi trovavo all'apertura di
una nuova libreria dove ho scoperto "garageland"
(da una canzone dei Clash) rivista stupenda sulle
sottoculture. Il primo numero è centrato sugli
skinhead, chissà che nei prossimi non si parlerà
di ultras. Poi lo stadio, un Roma-Atalanta in
curva nord denso di emozioni. Prepartita con gli
amici, faccio la spola tra Mancini/Coni/Ponte Duca
d'Aosta (come mi capita di fare spesso da quando
il punto di ritrovo non è più uno) e poi ingresso
allo stadio a ridosso dell'inizio. Lo stadio è
pieno e in fermento. All'ingresso delle squadre si
alza la coreografia che - seppur organizzata dalla
società - è secondo me comunque qualcosa di bello.
Una coreografia semplice (giallo e rosso della
tradizione) fatta in tutto lo stadio tranne che in
sud, nel rispetto dell'idea che lì il tifo si
organizza autonomamente. In nord abbiamo i
bergamaschi accanto quindi partono spesso cori
contro di loro, che attecchiscono in tutto il
settore. Gli ospiti non sono tantissimi, ma
comunque ci sono e tifano in modo continuo. Mi
piace quando il tifo prende piede e coinvolge vari
settori dello stadio, questa domenica è accaduto
spesso. L'unico settore silente è la Monte Mario
(forse pretendo troppo io a immaginarmelo attivo,
però mi piace sognare e mi immagino un Olimpico
che canta all'unisono come negli stadi argentini o
brasiliani... Forse un giorno... Chissà). In sud
compare qualche nuova bandiera e qualche vecchio
striscione, fa piacere vedere che la tendenza è a
crescere. Dalla nord non si sente con precisione
la portata dei cori (anche li si tifava ed era una
caciara) ma si vede che il tifo è continuo.
All'intervallo i bergamaschi corrono incontro ai
romanisti, ma chiaramente il gesto rimarrà scenico
essendoci il vetro divisorio. Ci sarà un lancio di
quei pochi oggetti che al giorno d'oggi entrano
negli stadi. Passerà comunque poco prima
dell'arrivo di celere e digos. Il tifo riparte
bene, ed anche gli ospiti vanno forte in un
crescendo legato al risultato. I Fedayn sventolano
per 90 minuti e oltre. In campo è una Roma che
crea mille occasioni ma che non riesce ad andare a
segno. Alla fine sarà 0 a 1 ma va bene così, non
si può vincere sempre. Servirà a riportare con i
piedi per terra qualche cesarone che già pensava
alo scudetto.
DANIELE
"
Atmosfera da brividi oggi allo stadio. La
coreografia giallorossa in tutto lo
stadio, pur se organizzata dalla società, è
semplice e bella. Mi piace anche
sottolineare come il pre-partita sia diventato
ancora più bello da quando
all’Olimpico parte la canzone " Mai Sola Mai "
di Marco Conidi prima
che le squadre entrino in campo oltre alle
storiche canzoni di Campo Testaccio
e Forza Roma di Lando Fiorini.
Analizzando
il fattore tifo, sono contento di vedere il
settore dei Distinti Sud con pezze
e bandieroni che canta insieme alla curva,
ultimamente più partecipi della
Curva Laterale.
Il
tifo in Curva Sud è ottimo nella prima mezz’ora
del primo tempo, poi ha un
lieve calo dopo il goal dell’Atalanta. Scelta
azzeccatissima l’abbassamento dei
bandieroni come ai vecchi tempi, la curva è più
compatta nel tifo ed è meno
complicata la comunicazione tra i gruppi in
basso (Roma, Nel nome di Roma) e
quelli in alto (Fedayn in particolare) per
lanciare insieme lo stesso coro in
tutta la curva.
Mi
ha fatto piacere risentire il coro “as roma
sosteniamo solo te” sulle note di
"Shaun the sheep"; coinvolgerebbe di più a mio
parere se
cantato più piano con battito di mani continuo,
come quando venne lanciato per
la prima volta.
Restando su questo tema, spero che un giorno
torneremo a cantare più piano
tutti i cori che facciamo, per coinvolgere anche
quelli che solitamente cantano
di meno e per farsi sentire meglio dai giocatori
e dalle tifoserie avversarie.
Senza nulla togliere ai nuovi cori che ormai
cantiamo ogni partita, potrebbe
essere presa in considerazione l’idea di
lanciare alcuni Vecchi cori (tieni in
alto i tuoi color, la nostra fede mai
morrà…ecc) facendo una bella
Sciarpata, sempre bella da vedere e utile per
far riposare le corde vocali. In
alcuni momenti della partita, specialmente in
quelli difficili, i cori secchi e
corti secondo me sarebbero più indicati rispetto
a quelli più lunghi.
Sul
tifo Ospite non posso pronunciarmi perché dalla
curva sud dove stavo io (circa
6 file sotto ai fedayn) è quasi impossibile
sentirli quando sono cosi pochi.