 |
||
 |
GENOA/ROMA 4-1 Genova, Stadio Luigi Ferraris Giovedì, 28 settembre 2023 ore 20.45  invia una e-mail per i resoconti |
 |
 |
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, Vasquez; Sabelli (46' De Winter), Strootman (30' Kutlu), Badelj (11' Thorsby), Frendrup, Maturro (75' Messias); Gudmundsson, Retegui. A disposizione: Leali, Sommariva, De Winter, Haps, Messias, Hefti, Thorsby, Malinovskyi, Jagiello, Kutlu, Galdames, Puscas. Allenatore: Gilardino. ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini (46' Belotti), Llorente (23' Bove), Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes (78' Azmoun), Pellegrini (78' Aouar), Spinazzola (78' El Shaarawy); Dybala, Lukaku. A disposizione: Svilar, Boer, Karsdorp, Zalewski, Celik, El Shaarawy, Aouar, Pagano, Pisilli, Belotti, Azmoun, Bove. Allenatore: Mourinho. Arbitro: Orsato della sezione di Schio Assistenti: Scatragli-Zingarelli IV uomo: Tremolada Var: Mazzoleni. Avar: Paterna Marcatori: 5' Gudmundsson (G), 22' Cristante (R), 45' Retegui (G), 73' Thorsby (G), 81' Messias Ammoniti: Strootman (G), Sabelli (G), Mancini (R), Paredes (R), Bani (G) |
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
 |
|
||||
|
|
||||
 |
||||
 |
|
 |
||
 |
 |
 |
||
 |
 |
 |
||
 |
 |
 |
||
 |
 |
 |
|
||||
| Cristante | Il servizio | |||
|
|
||||
|
MARCO Trasferta infrasettimanale ma nonostante ciò settore ospiti sold out. Lungo la strada per lo stadio parecchi murales sia della Samp che del Genoa. Agli ingressi controlli (almeno nel mio caso) lunghi che mi portano a discutere con uno steward, nonostante l'invadenza entreranno torce e fumogeni... e vaffanculo a tutti loro. Il tifo parte subito bene con qualche coro per la Roma e dei botta e risposta con i Genoani. A precedere il calcio d'inizio il loro inno e le loro canzoni, a cui seguirà sul versante giallorosso il nostro inno che colorerà l'intero settore e la marsigliese. I cori partono potenti e senza pause. Il vantaggio del Genoa non spegne gli animi, il nostro pareggio ci dà nuova carica. Ci facciamo sentire nonostante lo stadio sia rumoroso, i genoani fanno tifo da entrambe le curve. Alcuni nostri cori "forza Roma, roma campione", "genoano pezzo di merda" si sentono forti per tutto lo stadio, i battimano su "dentro lo stadio ti sostengo" e altri cori riecheggiano compatti. Noto una nuova bandiera di Piazza Guadalupe Ultras, molto bella. Va fatto un plauso a questo gruppo che dalla sua fondazione ha sempre realizzato bel materiale, con adesivi, bandiere ecc di qualità. Ricordati come sempre i diffidati al 30° e al 75° ed è bello cantare cori contro le forze dell'ordine, anche se c'è chi non li canta...... C'è un leggero calo solo di fronte alla disfatta in campo. Il tifo proseguirà fino alla fine con "giallorossa, con la lupa sopra il petto, io di amarti non la smetto sei la squadra del mio cuor, non mollare, anche quando giochi male, noi saremo qui a cantare, sei la squadra del mio cuor" coro significativo in quel momento. A fine partita momento di sfogo, personalmente non amo le contestazioni ma in questo caso per la situazione che stiamo vivendo e per le modalità in cui è stata fatta penso sia stato giusto. La Roma non è una squadra di campioni, ma comunque è una squadra che ha molto più potenziale di 5 punti in 6 partite, perdere 4 a 1 con una neopromossa non riflette il valore delle due squadre. Manca qualcosa sul piano dell'approccio psicologico e dell'impegno. Un momento come quello di ieri, in cui la squadra sotto al settore si è presa i cori e la rabbia dei tifosi può servire a dare una svegliata, lo spero. Mentre il pubblico di casa defluisce c'è il solito scambio di cori con la gradinata accanto a noi. Un gruppetto di bambini e giovani adulti intona "tutti a casa alè" a cui seguirà il nostro "tutti a scuola alè". Rientro tranquillo, alle sette sono a Roma. Domenica il frosinone, speriamo per un nuovo inizio |
  I VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA  
 |
 |
