La Roma Primavera passa a
Bologna, vince 2-0 con i gol di Bah e Mlakar e si
porta al secondo posto, a -1 dalla capolista Inter!
Mister Guidi ha commentato così ai media del Club la
prestazione dei giallorossi.
Questa vittoria ha un peso specifico diverso: è così
anche per lei?
"Sì, è una vittoria che conta tanto, in termini di
classifica ma soprattutto perché il risultato è figlio
di una prestazione straordinaria da parte della
squadra, dove i ragazzi hanno messo in campo tutte le
componenti che vogliamo che loro facciano vedere: c'è
stato un approccio alla partita molto determinato e
hanno inciso subito sul risultato, in pochissimi
minuti.
Hanno giocato con personalità, con qualità, hanno
fatto un avvio di secondo tempo di grande livello, dal
punto di vista tecnico: hanno messo praticamente sotto
il Bologna. Hanno fatto il gol del 2-0 con un'azione
di grandissima qualità. Eravamo in totale controllo.
Poi è venuto fuori l'episodio negativo della doppia
ammonizione ed espulsione di Marazzotti, e lì hanno
fatto una fase difensiva molto forte, dove c'è stato
furore agonistico, dove non hanno concesso nulla al
Bologna. Questo è sinonimo di concentrazione, di
cuore, della voglia di non subire.
Abbiamo affrontato un avversario che veniva da quattro
vittorie nelle ultime cinque partite: una squadra di
qualità, in netta ripresa rispetto all'inizio del
campionato. E la Roma ha fatto molto bene: oggi, i
ragazzi meritano tanti complimenti. Sono estremamente
soddisfatto soprattutto perché hanno capito che c'era
tanta delusione dopo la fine del primo tempo, dopo la
partita di Coppa Italia, perché non mi era piaciuto
praticamente niente, e oggi hanno fatto vedere di aver
capito la lezione".
Vittoria ovviamente di squadra,
però la partita è stata sbloccata dopo quattro
minuti da un 2007 alla prima da titolare in
Primavera: anche questa è una grande soddisfazione.
"Assolutamente sì, Bah è praticamente con noi dal
ritiro estivo, sta facendo - e ha fatto - benissimo in
Under 18, quando è sempre andato a giocare. Ha avuto
una crescita costante, una crescita che mi ha fatto
fare questo tipo di scelta, perché non guardiamo la
carta d'identità quando dobbiamo fare delle scelte:
guardiamo quello che durante la settimana ognuno di
loro mette in mostra. E oggi ero stra-convinto di
poterlo far partire titolare.
Ha fatto molto bene, complimenti a lui. Ora non si
deve sedere, perché questo deve essere un inizio, e
soprattutto una spinta per continuare a crescere, a
migliorare come ha fatto fino a oggi".
Si chiude il girone d' andata,
qual è il suo bilancio parziale?
"Ottimo, perché la prima parte di stagione ci ha visto
vincere la Supercoppa ad agosto e poi sul campo i
ragazzi sarebbero primi in classifica con 36 punti.
Quindi, se andiamo ad analizzare le prestazioni che
hanno fatto in questi in questi primi mesi, io posso
recriminare solamente una mezz'ora contro la Juventus,
che ci ha precluso una vittoria che, sul campo, fino
al 70', i ragazzi avrebbero meritato nettamente. E poi
il primo tempo della Coppa Italia contro il Sassuolo.
Per il resto, la squadra ha sempre giocato. Penso che
tanti di loro siano migliorati. Quindi, la strada è
tracciata, e non è finita perché sono convinto che sia
un gruppo di grande potenzialità e lo dimostra il
fatto che, anche quando ci sono tanti assenti,
chiunque viene chiamato in causa risponde presente.
Sinonimo che la totalità del gruppo è connessa con il
lavoro quotidiano e che, soprattutto, ognuno di loro
ha delle potenzialità che possono diventare delle
qualità".