Marcatori: 44’pt Winkelmann, 27’st D’Alessio
Arbitro: Antonio Di Reda della sez. di Molfetta
Assistenti: Giovanni Francesco Massari della
sez. di Molfetta - Antonio Alessandrino della
sez. di Bari.
Ammoniti: 10’pt Minerva, 31’pt Vetkal, 41’pt
Burnete, 17’st Metaj, 20’st Golic, 41’st Pacia
Recuperi: 2’pt, 3’st.
Bastava un pareggio a Lecce e un pareggio
è arrivato! Grazie all'1-1 in Salento, la Roma
Primavera ha centrato l'aritmetica qualificazione alle
semifinali Scudetto.
La rete giallorossa è stata firmata da D'Alessio. Ecco
cosa ha detto mister Guidi nel post partita.
Un altro grande obiettivo è
stato raggiunto.
"Assolutamente sì, c'è tanto entusiasmo perché abbiamo
raggiunto quello che era ad oggi il nostro obiettivo
primario: accedere direttamente alle semifinali.
L'abbiamo fatto con una giornata d'anticipo, con una
cavalcata veramente bella e ragazzi si meritano questo
tipo di gioia. E soprattutto, meritano di avere la
possibilità di giocare delle partite che, dal punto di
vista della mentalità, dell'agonismo e anche dal punto
di vista tecnico-tattico, sono estremamente formative
per il loro percorso futuro".
Abbiamo provato per tutta la
partita anche a vincerla, nonostante lo sfortunato
svantaggio. Poi, è arrivato un pareggio che era
quello che ci serviva, ma la Roma non è scesa in
campo per il pareggio: questo è sembrato subito
evidente. E anche questa è una cosa importante, da
sottolineare.
"Sì, assolutamente. Anzi, addirittura mi sono un po'
arrabbiato negli spogliatoi, perché nel primo tempo
avevamo sì il dominio della palla, però ogni tanto ho
visto degli errori di passaggio e un po' troppa
frenesia in qualche scelta e poca cattiveria
nell'andare ad attaccare la porta avversaria, che mi
aveva fatto un po' innervosire.
Detto questo, abbiamo spinto tanto, abbiamo costretto
per lunghi tratti della partita il Lecce nella propria
metà campo. Siamo mancati proprio all'ultimo minuto
del primo tempo, quando abbiamo concesso un tiro dal
limite mentre potevamo avere un po' più di furore
agonistico per poterlo chiudere. Devono essere degli
episodi che loro non devono dimenticare mai, se li
devono portare dentro, perché sono dettagli che a
volte incidono sulla partita.
Però, la squadra poi ha spinto per tutto il secondo
tempo, ha 'rischiato' di pareggiare anche prima. I
ragazzi hanno fatto bene. E anche chi è entrato nel
secondo tempo, lo ha fatto con la testa con la testa
giusta".
Come D'Alessio, che ha segnato
il gol che ci porta in semifinale. Una semifinale
che si giocherà a fine maggio. La Roma sta molto
anche fisicamente, ha giocato per 90 minuti e faceva
caldissimo. Anche questa è una cosa confortante in
vista delle prossime - speriamo - tre partite.
"Sì, ma è dal primo giorno che ci siamo ritrovati a
metà luglio che i ragazzi spingono sull'acceleratore.
Lavorano proprio per farsi trovare pronti, per cercare
di mettere un'intensità tale che li possano proiettare
poi nel calcio professionistico.
Penso che questo si stia vedendo sul campo. Hanno dei
parametri fisici estremamente importanti, uniti alle
loro qualità tecniche, perché sono tanti i ragazzi che
sono migliorati, e soprattutto che hanno grandi
potenzialità. Quindi sì, la squadra fisicamente sta
bene. Ora c'è un'altra partita, che ci servirà anche
in previsione delle semifinali. E sfrutteremo tutto
questo tempo per far arrivare al top ogni ragazzo, per
le semifinali".