Devastante. La Roma
Primavera vince di nuovo. Passa 4-1 a Verona e si
porta a -1 dall'Inter capolista.
Ai media del Club, mister Guidi ha commentato così
l'ennesima affermazione dei suoi ragazzi, che porta le
firme di Pagano, Alessio, Plaia e Cherubini.
La sosta sembra non avere
fermato una squadra che pare non avere rivali in
campionato.
"C'è grande soddisfazione perché, come ho detto molte
volte ai ragazzi in questi giorni, era per noi un test
molto probante. Solitamente, negli anni precedenti,
ogni qualvolta c'era stata la pausa e il rientro dei
tanti nazionali, e quindi c'era stato poco tempo per
stare insieme, molte volte avevamo avuto dei passaggi
a vuoto. Quindi, anche dal punto di vista mentale, la
capacità di non staccare dal campionato, e riuscire a
mantenere alta la concentrazione, era una cosa che mi
incuriosiva oggi, perché vedo i grandi miglioramenti
che il gruppo - la squadra, ogni singolo calciatore -
sta avendo, ed ero curioso di vedere se riusciva a
capire anche questa caratteristica, fondamentale per
poter ambire ai grandi livelli.
Oggi, la squadra si è espressa veramente in maniera
bella, ha dato seguito alle prestazioni che sta
facendo nell'ultimo periodo. Anche oggi abbiamo creato
tantissime occasioni da gol. Quindi, c'è grande
soddisfazione. Davanti avevamo una squadra che,
secondo me, ha grandi interpreti per la categoria e
che soprattutto aveva fatto 10 punti nelle ultime 4
gare, vincendo meritatamente tutte le partite. Era un
avversario difficile.
Poi, altra cosa di cui tenere molto conto: erano sette
anni che la Roma non riusciva a vincere a Verona.
Sintomo, questo, che è un campo estremamente ostico.
Sono tutte cose estremamente positive che hanno dato
un senso al fatto di trascorrere la Pasqua lontano
dalla famiglia, ma sul campo. Quindi, c'è grande
soddisfazione".
E le dà più le dà più
soddisfazione il dominio della gara oppure il fatto
che adesso la squadra concretizzi di più?
"Entrambe le cose, perché il fatto di creare tante
occasioni viene dal dominio che riesci a imporre sul
campo. La squadra sta dominando, sta giocando con
ritmi molto elevati, e soprattutto con una qualità
tecnica che appartiene a questi ragazzi. E
soprattutto, vedo i tanti miglioramenti dei ragazzi
che magari, all'inizio della stagione, erano
leggermente più indietro e che invece stanno crescendo
in maniera esponenziale. Penso che il fatto di
riuscire a creare tante occasioni, a finalizzare, sia
una conseguenza, sia figlio delle prestazioni che
stanno facendo ragazzi. Oggi, sono contento di tutto".
Bellissimo anche l'abbraccio
dopo il gol di Cherubini.
"Sì, quella è stata una forte emozione: ci tenevano a
farmi un regalo dopo avere perso mia mamma pochi
giorni fa. E i ragazzi erano sensibili. Questo mi fa
un grande piacere, perché sono attaccati a noi. È
stata una forte emozione, li ringrazio, ma non ce
n'era bisogno, perché so quanto tengano a me, allo
staff, alla maglia che indossano, al lavoro che fanno.
Sono ragazzi eccezionali. Sono fortunato ad
allenarli".