DAL NOSTRO INVIATO GENOVA . Molto opportunamente Haessler ha scelto la giornata di ieri per firmare il suo primo gol in giallorosso. Chissa' se questa prodezza, giunta a sette minuti dal termine di una partita che il Genoa stava vincendo senza merito, aiutera' a raffreddare le acque. E accaduto che ieri Ottavio Bianchi abbia deciso di degradare il capitano Giannini, colpevole di averlo definito "sleale e scorretto". Il compito di avvertire il giocatore e' toccato al d.s. Mascetti. Le insegne del comando sono state trasferite a Voeller e poi, uscito quest' ultimo per infortunio, al veterano Nela. La decisione di Bianchi non e' piaciuta al presidente Ciarrapico, tenuto all' oscuro di tutto. Cosi' , dopo soli dieci minuti di partita, il presidente ha lasciato lo stadio. Un malessere? "No . ha detto Ciarrapico ieri sera a una Tv . poi sono tornato ma non in tribuna". Uno dei numerosi vice, Aldo Pasquali, ha fatto a Marassi da portavoce del presidente: "La scelta del capitano spetta a chi designa i giocatori da mandare in campo. Ma coinvolge l' immagine della societa' : la sensibilita' avrebbe richiesto che la societa' ne fosse informata. Attendiamo da Mascetti una spiegazione". "Perche' , io non sono la societa' ?" ha prontamente ribattuto il d.s. Evidentemente no. Ciarrapico a Roma ieri sera ha aggiunto: "Chiederemo agli organi competenti chi ha il potere di designare il capitano". Fra Bianchi e la societa' e' ormai guerra aperta