Fonseca doma la Cremonese.
Quattro espulsi: fuori pure Mazzone
Tra botte, litigi e cartellini
rossi, decide una punizione deviata. Silenzio
stampa all' insaputa di Sensi
DAL NOSTRO INVIATO CREMONA .
Tutto normale, non preoccupatevi. Questo e' il
calcio che conosciamo, e siamo solo a settembre,
per il peggio c' e' tempo. Un assaggio che non
fara' riflettere, figuriamoci: tanto stress alla
quarta giornata sembrera' giustificabile, d' altra
parte Cremonese Roma era gia' una partita
importante, a suo modo fondamentale. Se si fosse
giocata a maggio, quando in ballo c' era magari
una stagione intera, cosa sarebbe successo? Il
campionario e' gia' vasto: ci possiamo
accontentare. Botte in campo e fuori, quattro
espulsi (tre giocatori: Moriero, Tentoni e
Giandebiaggi, e un tecnico: Mazzone), allenatori
agitati che tempestano l' arbitro di proteste,
Mazzone colpito alla testa da un oggetto, Branca
che fa maleducatamente lo spiritoso col pubblico
avversario (alza un dito al momento della
sostituzione, secondo alcuni l' indice della mano
sinistra, secondo altri il medio), Cervone che
invece risponde agli insulti con un' eleganza non
propriamente studiata nei college svizzeri,
stringendo gli organi genitali con la mano destra.
Vi basta? Puo' darsi di no. E infatti non manca la
coda a questa partita (bruttina) che la Roma fa
sua meritatamente, conquistando cosi' la prima
vittoria in questo campionato. C' e' la
contestazione al presidente Sensi da parte della
tribuna cremonese per la volgarita' di
comportamento dei due giallorossi, c' e' un
silenzio stampa ordinato dall' allenatore di cui
lo stesso Sensi dice di non sapere nulla, c' e'
Mazzone imbufalito e c' e' infine Cervone che
arriva quasi alle mani con un po' di gente che
dall' altra parte del cancello continua a dargli
addosso. Tentoni, finita la partita, parlera' di
un match, e' il caso di dirlo, molto nervoso per
una rivalita' che Cremonese e Roma coltivano ormai
da anni. Non sappiamo se questa voleva essere una
giustificazione oppure un invito, magari
inconscio, alla riflessione per il futuro.
Tentoni, suo malgrado, e' stato anche quello che
ha determinato il risultato. Deviando in rete, al
23' del secondo tempo, una punizione calciata da
Fonseca, subentrato dieci minuti prima a Totti,
ormai sfinito ed arrancante. Quando e' stato
espulso, per doppia ammonizione (prima di lui era
toccato a Moriero), l' attaccante della Cremonese
e' stato fischiato dal suo pubblico, evidentemente
ritenuto, ma chissa' poi perche' , uno dei
principali responsabili del brutto inizio della
squadra di Simoni. A quel punto, la gara era gia'
segnata. La Roma, perso Berretta dopo una ventina
di minuti per una distorsione ai legamenti del
ginocchio destro, l' aveva dominata nel primo
tempo, sprecando pure l' immaginabile, come al
solito, per poi trovare il guizzo buono, e una
volta tanto fortunato, nel momento in cui
atleticamente sembrava in affanno. Per lei,
comunque, la settimana piu' difficile e'
cominciata bene. La Roma e' parsa in leggerissima
crescita, sia pure favorita da una Cremonese
atrocemente debole, in condizioni fisiche
inaccettabili e tatticamente sconclusionata, come
ha sottolineato lo stesso Simoni negli spogliatoi.
Mazzone ha tenuto fuori pure Moriero, oltre a
Balbo, Fonseca e Giannini. Immettendo forze nuove:
Branca e Totti in avanti (entrambi pero'
deludenti, specialmente il primo) Berretta e
Cappioli a centrocampo. Con Moriero al posto dell'
infortunato Berretta il tecnico ha cambiato la
composizione del centrocampo, mettendo Statuto a
destra di Di Biagio e spostando Cappioli nel ruolo
di mezzo sinistro. Diverse occasioni da gol, un
rigore reclamato per un fallo su Branca e un
brivido provato in un momento di distrazione
difensiva di Aldair: questa la Roma ieri, che tira
faticosamente avanti per la sua strada alla
vigilia del Neuchatel e del derby con la Lazio.
Per la Cremonese un' impressione ai limiti della
certezza: sara' dura, quest' anno, evitare la
retrocessione. CREMONESE 0 Turci 7 An. Orlando 5
Garzya 6,5 Verdelli 5,5 Dall' Igna 6 Giandebiaggi
5 S. De Agostini 5,5 Perovic 5 Maspero 5
Florijancic 6 A. Tentoni 5,5 All.: Simoni 5,5 ROMA
1 Cervone 4 Cappioli 6,5 Aldair 6,5 Petruzzi 6,5
Lanna 6,5 Carboni 6 Statuto 6,5 Di Biagio 6
Berretta s.v. Branca 4 Totti 5,5 All. Mazzone 6,5
Arbitro: Treossi 5 (Pomentale 6 e Florio 5,5) 7'
Di Biagio destro da fuori, Turci para 12' Cappioli
testa, Turci parata miracolo 17' Di Biagio
punizione respinta, Totti ribatte su portiere 8'
Florijancic solo, destro fuori 23' Autogol:
Tentoni in barriera devia punizione di Fonseca 0 1
Ammoniti: Perovic, Carboni, Cristiani, Aldair e
Cervone. Espulsi: (Moriero al 33' , Tentoni al 35'
, Giandebiaggi e Mazzone al 44' s.t. Sostituzioni.
Cremonese: Ferraroni (6) per Maspero nel s.t.;
Cristiani (5,5) per Perovic nel s.t.; Fantini
(s.v.) per De Agostini dal 24' s.t. Roma: Moriero
(6) per Berretta dal 22' p.t.; Fonseca (6) per
Totti dal 13' s.t.; Giannini (s.v.) per Branca dal
29' s.t.
PROTAGONISTA ALLA ROVESCIA
Tentoni, il bis dell' autobomber
DAL NOSTRO INVIATO CREMONA . Andrea Tentoni (nella
foto) alla seconda autorete, lui che e' pagato per
farli, i gol. "Brutto momento. Sapevamo che l'
avvio sarebbe stato problematico, visto il
calendario. La Roma ha meritato la vittoria,
soprattutto nel primo tempo. Non ha rubato nulla.
Noi siamo ancora alle prese con molti problemi,
che speriamo di risolvere presto". Uno dei quattro
espulsi, Tentoni. "La partita a un certo punto si
e' accesa, la tensione e' aumentata per l'
importanza del risultato. E poi tra noi e loro
sono anni che esiste una certa rivalita' ".
Realista Simoni, il tecnico della Cremonese.
"Abbiamo sofferto troppo la Roma nel primo tempo,
e' chiaro che siamo in ritardo e facciamo fatica.
Abbiamo un mare di problemi, non ce lo possiamo
nascondere". Simoni se l' e' presa con l' arbitro,
verso la fine. Pesantemente. "Treossi e' stato
bravo, nulla da dire sul suo operato. Soltanto non
mi erano solo piaciute alcune entrate dei
romanisti, e l' ho fatto notare all' arbitro:
niente di piu' ". Sensi dice di non sapere nulla
di questo domenicale silenzio stampa della Roma.
"Hanno deciso i giocatori, evidentemente, dopo una
partita cosi' nervosa, hanno preferito stare
zitti. I gestacci di Cervone? Non li ho visti. Ho
visto solo quello di Branca, che poi non e' stato
un gestaccio. Branca, uscendo, ha alzato l' indice
della mano sinistra per ricordare al pubblico
della Cremonese che lo stava fischiando che la
Roma era in vantaggio di un gol. Purtroppo la
gente ha interpretato male e si e' scagliata
contro il nostro giocatore".