A casa Napoli l'ospite e' sacro:
stavolta fa festa la Roma
PROTAGONISTI DELVECCHIO (RETE E
ESPULSIONE IN 12 MINUTI) E L' ARBITRO: DA' UN
RIGORE, POI SMASCHERA IL COLPEVOLE
Dopo quasi otto anni la Roma
torna a espugnare il San Paolo, dove il Napoli non
vince ormai da tre mesi, ultima vittima un' Inter
ancora targata Bianchi. Un risultato ineccepibile
e che si spiega anche con le caratteristiche delle
due squadre, entrambe capaci di esprimersi meglio
in trasferta, dove la Roma ha conquistato dodici
dei suoi ventuno punti. Impreparato a imporre il
proprio gioco allorche' deve "fare" la partita, il
Napoli ha ribadito i soliti difetti delle sue
esibizioni casalinghe, quando la difesa non
fluisce della ravvicinata e massiccia protezione
dei centrocampisti e quando le punte (peraltro
modeste come Agostini o fuori ruolo come Pizzi)
devono sbrigarsela in spazi stretti. Ha vinto la
squadra che ha saputo interpretare meglio la
partita in chiave tattica. Ha vinto la squadra che
possiede una maggiore caratura tecnica, anche se
stavolta mancava lo squalificato Fonseca. Ha vinto
la squadra che ha saputo restare sempre corta e
compatta, anche di fronte all' orgogliosa ma
confusa reazione del Napoli in avvio di secondo
tempo. Ha vinto la squadra che ha saputo
intrappolare inesorabilmente gli attaccanti
avversari e che ha fornito la costante sensazione
di poter andare a bersaglio ogni volta che l'
azione transitava nell' area di Taglialatela.
Erano di fronte i due allenatori piu' anziani
della serie A, divisi da un' aspra rivalita' che
Boskov (quasi 65 anni) ha cercato di affievolire
aspettando platealmente Mazzone (quasi 59 anni)
per stringergli la mano prima dell' inizio davanti
a un nugolo di fotografi. Ha vinto il "mister" che
dispone indubbiamente di un organico migliore e
piu' costoso ma che al collega serbo ha inflitto
stavolta una lezione di organizzazione e di
praticita' , che l' ineffabile Boskov ha cercato
di spiegare con "il crampo psicologico" che
avrebbe assalito la sua squadra dopo gli elogi per
il pareggio strappato a San Siro. Capace di
difendersi in 8 e di attaccare in 6, la Roma ha
esibito solidita' in difesa, aggressivita' a
centrocampo e pericolosita' in avanti, nonostante
la giornataccia di Balbo e qualche incertezza di
Totti, al quale non giovano sicuramente le
saltuarie apparizioni e la confusione sul suo vero
ruolo. Ha segnato Thern, un "ex" che sinora in
quattro stagioni italiane aveva realizzato solo un
gol quando giocava ancora nel Napoli. Un destro
rasoterra in diagonale, in un' area che si era
spalancata invitante, col contorno di una
prestazione impeccabile. Ha segnato anche
Delvecchio, che evidentemente deve avere un conto
personale col Napoli. Se nell' ultima domenica del
campionato scorso era stato lui a realizzare il
gol che in extremis aveva consentito all' Inter di
soffiare la zona Uefa ai partenopei, stavolta e'
stato il suo sinistro al volo a gelare di nuovo il
San Paolo, regalando alla Roma la certezza del suo
terzo successo in trasferta. Curiosamente,
Delvecchio e' riuscito a orientare definitivamente
il risutato pur essendo rimasto in campo soltanto
12 minuti. Entrato al 21' della ripresa per
sostituire Totti, s' e' preso un' ammonizione per
essere andato a esultare sotto la curva dei tifosi
giallorossi dopo il suo gol. Poi ha schiaffeggiato
il pallone in un contrasto aereo con Pari,
ingannando anche l' arbitro, che in un primo tempo
aveva attribuito il fallo al difensore del Napoli
e fischiato il rigore. Assediato dalle proteste
partenopee e avvertito dal guardalinee, Nicchi ha
fatto rapidamente marcia indietro, si e' scusato
con Pari e col pubblico e ha ammonito di nuovo
Delvecchio, inevitabilmente destinato all'
espulsione. Un episodio insolito ma che fa onore
all' arbitro di Arezzo. NAPOLI 0 Taglialatela 6
Pari 5,5 A. Cruz 6 Baldini 6 Tarantino 5,5 Buso 5
Bordin 5 Boghossian 5 Pecchia 5,5 Pizzi 6 Agostini
5 All.: Boskov 5 ROMA 2 Cervone 6,5 Aldair 6,5
Petruzzi 6,5 Lanna 6,5 Moriero 6 Thern 7 Cappioli
6 Carboni 6 Statuto 6,5 Totti 5,5 Balbo 5 All.
Mazzone 7 Arbitro: Nicchi 6,5 (Zanforlin 7,
Scalcione 6,5) 2' : Pizzi sinistro sfiora la
traversa 12' Gol: Thern destro diagonale su
passaggio Statuto 0 1 45' : Lanna di testa, palo,
riprende Balbo, Taglialatela sventa 6' : Agostini
girata di destro, Cervone devia 8' : Totti solo
davanti a Taglialatela che sventa 25' Gol:
Delvecchio sinistro al volo su lancio di Thern 0 2
29' : Cruz punizione da 40 metri, Cervone devia
Ammoniti: Pari, Cappioli, Bordin, Lanna e Aldair.
Espulsi: Delvecchio al 33' s.t. per doppia
ammonizione. Sostituzioni. Napoli: R. Longo (6)
per Boghossian 9' s.t.; Imbriani (5,5) per Pizzi
20' s.t.; Policano (s.v.) per Pecchia 35' s.t.
Roma: Delvecchio (6,5) per Moriero 21' s.t.; Di
Biagio (6) per Totti 21' s.t.; E. Annoni (s.v.)
per Cappioli 44' s.t.