"Ciao Lorenzo, ieri nel traffico
stavo sentendo senza troppa concentrazione di
sottofondo, qualche canzone alla radio.
All'improvviso parte: Si La Vita E' Tutto Un
Quiz di Renzo Arbore, brano orecchiabile ma
niente di trascendentale, eppure non so perchè,
mi ha fatto rivenire in testa (la mente coi suoi
ricordi quando viaggia è diabolica) un vecchio
coro che fu alzato a Firenze in un
Fiorentina-Roma nella stagione 96'97. Ovviamente
perdemmo 2-1 quella gara, non so ancora come
facemmo a salvarci dalla retrocessione in
quell'infausta annata; ricordo che eravamo
veramente pochi, sulle 400 unità al massimo.Ad
un certo punto quando si stava materializzando
l'ennesima debacle stagionale, con tanta gente
che invitava a lasciare il settore vuoto, incitando i presenti ad
andarsene, partì un coro che oggi rimembro con
un velo di malinconia, per i tempi dove ancora
lo stadio era un divertimento e non un lager
come ora. Testualmente faceva così: SE LA ROMA
E' TUTTA QUI, CI MERITIAMO LA SERIE B, E A QUEL
PRESIDENTE NANO, LE MANETTE GLI METTIAMO. A
ripensare a quei tempi sembra passato un secolo,
per fortuna che i ricordi e le emozioni restano
nell'animo di chi le ha vissute, peccato che gli
adolescenti di oggi per colpa di uno Stato
ottuso e sfacciatamente repressivo, certi
momenti li vivranno sempre più a sprazzi, mentre
prima giustamente era la consuetudine. Un saluto
e sempre Forza Roma! - Osvaldo"
I VOSTRI RESOCONTI.... ....E QUELLI DELLA STAMPA
Corriere
Della Sera
Firenze boccia la rivoluzione di
Liedholm
Roma di nuovo sconfitta, dura
soltanto un tempo l' esperimento giallorosso di "
tridente "
La Fiorentina mette al sicuro
il risultato nei primi 45' e poi controlla, con
qualche affanno, gli avversari. Gol di Robbiati,
Petruzzi (autorete) e Balbo
DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE -
Disegnata per vincere, secondo irrimandabili
esigenze di classifica, la Roma "olandese" arranca
subito dietro le accelerazioni del gruppo -
Ranieri, come fosse uno sparring - partner
capitato a certificare l'efficenza dei
semifinalisti viola, impegnati giovedi' nel clou
stagionale contro il Barcellona. Non esiste sfida;
non affiora mai credibile quell'opposizione
promessa da Liedholm, strappato al pensionamento e
tornato in panchina senza ricette magiche. Ne'
serve inventare lo schieramento tipo Ajax o WM,
burla punita dopo appena sette minuti di prove
tecniche anti - Ronaldo, effettuate soprattutto
sulle percussioni laterali di Serena e riciclando
Robbiati finalizzatore puro. Ma forse sono le
gambe molli dei giallorossi ad accartocciare oggi
qualsiasi modulo adottato, conseguenza di un
cumulo d'errori che rende anonimi pure i califfi
di maggiore caratura (Balbo, Fonseca e Delvecchio
riuniti non fanno un attaccante vero fino
all'intervallo). Cosa poteva cambiare, rimosso
Carlos Bianchi? I romanisti franano scollegati un
po' ovunque e negli spazi piazzano scatti
trapassanti tanto Oliveira quanto Kanchelskis.
Moriero resta solista estraneo al contenimento;
Delvecchio tradisce le ruggini di troppi mesi
d'attesa e perde ogni duello nei paraggi di
Falcone; la Roma vive giusto di spunti isolati nei
periodi di relax viola, che tuttavia Ranieri
censura pretendendo chissa' quale goleada. Tocca
al povero Petruzzi accontentarlo, squadernandosi
dentro la porta sua, nel vano tentativo di
bloccare la mazzata di Oliveira, ispiratore Rui
Costa. E' il facile raddoppio d'un allenamento in
discesa; e' la terza sconfitta consecutiva di
questa Roma sempre piu' lontana dalle posizioni
Uefa. Roma inguaribile e inguardabile, non guarita
certo dalla mozione dei sentimenti di vecchia fede
giallorossa. No, certi fasti trapassati restano
irriproducibili, anche se Batistuta collezionera'
tre - quattro sprechi clamorosi. Niente paura: gli
spari a salve rincuorano paradossalmente la
Fiorentina, quasi ne ricavasse il convincimento
d'andare presto in finale di Coppa Coppe, pure
senza lo squalificato asso argentino. Qua restano
da gestire due reti nel prosieguo, disinnescando i
saltuari pericoli d'un assetto giallorosso
corretto durante l'intervallo. Addio WM romanista,
abortito a tempo di record. Si', Liedholm cancella
Moriero e Delvecchio, riequilibrando l'organico
con l'accoppiata Di Biagio - Totti. Le modifiche,
che evocano gli ultimi orientamenti del ripudiato
Bianchi, servono se non altro a tamponare meglio i
creativi viola, gia' propensi a lesinare gli
sforzi. E Abel Balbo, monumento al goleador
ignoto, si scongela su assist - Fonseca,
sgusciando fra sentinelle intorpidite. Poi, sullo
slancio, lo sfortunato Candela centra di testa la
traversa, evidenziando anche spifferi di
sfortuna... Il rocambolesco pareggio, pero',
moralmente risulterebbe immeritato e risolverebbe
poco o nulla. Liedholm ne prende atto. Evaporate
le velleita' Uefa, il Barone prega i romanisti di
badare alla salvezza: "La squadra migliora, ma e'
il momento di essere realisti. Eravamo venuti a
Firenze per fare risultato e sperare ancora in un
posto Uefa. Ora dobbiamo abbassare l'obiettivo.
Questa e' la terza sconfitta consecutiva:
cominciamo a conquistare i punti necessari per la
salvezza. Poi penseremo alla Roma del futuro.
Abbiamo commesso troppi errori nel primo tempo, ma
mi e' piaciuta la reazione nella ripresa. Il
nostro prossimo impegno e' il derby: saremo pronti
nel fisico e nel morale". Parole sagge, ma sempre
parole. FIORENTINA 2 Toldo 6 Falcone 6,5 Padalino
6,5 L. Amoruso 6 Serena 7 Kanchelskis 7 Rui Costa
6,5 Schwarz 6 Oliveira 6,5 Batistuta 5 Robbiati 7
All.: Ranieri 6,5 ROMA 1 Cervone 6 Pivotto 6
Petruzzi 6 Aldair 6 Moriero 5 Statuto 5 Thern 5
Candela 5 Balbo 5,5 Fonseca 5,5 Delvecchio 5 All.
Liedholm 5 Arbitro: Farina 6,5 (Zuccoli 6, Ivaldi
6) 7' Gol: Robbiati stop di petto e sinistro,
assist Serena 1 - 0 15' Delvecchio di testa, Toldo
di pugno devia in corner 36' Autogol: Petruzzi in
scivolata su diagonale Oliveira 2 - 0 48' Fonseca
segna aiutandosi con la mano e poi protesta 30'
Gol: Balbo in scivolata al volo su assist di
Fonseca 2 - 1 38' Baiano colpisce il palo con un
destro da venti metri 43' Candela di testa sulla
traversa, Toldo esce a vuoto Ammoniti: Cervone,
Padalino, Fonseca, Falcone, Di Biagio.
Sostituzioni. Fiorentina: Baiano (6) per Robbiati
nel s.t.; Piacentini (5) per Oliveira dal 15'
s.t.; Pusceddu (6) per Serena dal 19' s.t. Roma:
Di Biagio (5) per Moriero nel s.t.; Totti (5) per
Delvecchio nel s.t.; Tommasi (sv) per Statuto dal
31' s.t. Recuperi: 5' piu' 4'. Paganti: 3.246.
Incasso: 163.420.000 lire.