Coppa U.E.F.A. -
Sedicesimi di finale, andata
KARLSRUHE
- ROMA 3-0 Karlsruhe,
Wildparkstadion
martedì 15 ottobre 1996
ore: 20:30 invia una e-mail per i resoconti
Bianchi esagera in prudenza: il
Karlsruhe lo punisce con Fink e Dundee
In Germania i giallorossi
irriconoscibili incassano tre reti. Sensi
avvilito: "La rimonta e' impossibile"
DAL NOSTRO INVIATO KARLSRUHE .
Possibile? Davvero le macerie tedesche
appartengono alla stessa Roma che aveva schiantato
il Milan? Davvero adesso l' Europa e' un posto al
quale i giallorossi restano aggrappati solo con il
mignolo di una mano? E' tutto vero, da qualsiasi
parte rigiriate la serata di ieri in Germania. La
Roma e' crollata, un botto impressionante: tre gol
aveva dato ai campioni d' Italia e tre ne ha presi
dal Karlsruhe. All' Olimpico, fra due settimane,
non ci vorra' cuore, ne' coraggio, ne' un
allenatore che azzecchi tutte le mosse. Ci vorra'
un miracolo. La Roma ha sbagliato tutto. Carlos
Bianchi, ha fatto molto per compromettere il
cammino dei giallorossi in Coppa Uefa.
Assolutamente stravagante, per non dire di peggio,
la scelta di cassare dalla formazione iniziale
Balbo e Totti, straripanti contro il Milan, e di
affidarsi a due fantasmi, Fonseca e Delvecchio,
per soddisfare probabilmente la regola del turn
over e la vanita' di chi, nella festa rossonera,
era rimasto a guardare. Il campo ha distrutto
quest' invenzione. In piu' la Roma si e' trovata a
pagare altre assenze forzate, indipendenti dalla
sua volonta' . Thern, per esempio, doveva esserci
e invece non ce l' ha fatta. Bianchi l' aveva
portato a Karlsruhe convinto che lo svedese
avrebbe potuto resistere anche alla frattura di un
dito del piede destro. Ma l' ottimismo dell'
ultimo allenamento si e' sempre piu' arenato a
ridosso della partita. Cosi' la Roma ha dovuto
giocare con un centrocampo raccogliticcio, dove
Tommasi, Di Biagio, Berretta e Cappioli (in linea
da destra a sinistra) garantivano solo quantita' ,
sparendo poi nel momento in cui bisognava dettare
i ritmi dell' azione di rimessa e di proporre idee
per la coppia d' attacco. Questa leggerezza
offensiva ha condizionato la prestazione della
Roma, chiamata a subire l' insistenza del
Karlsruhe. I tedeschi hanno attaccato con foga,
spesso anche a testa bassa, in maniera rigida,
senza concessioni alla fantasia. Ma non hanno mai
mai abbassato la guardia, e soprattutto sul piano
della corsa e della brillantezza atletica, cio'
che temeva Bianchi, hanno stabilito distanze
imponenti fino a schiacciare i giallorossi.
Evidentemente poco allertato dallo squassante
dominio avversario, Bianchi ha tenuto Fonseca e
Delvecchio anche all' inizio della ripresa, dopo
che il Karslruhe si era spianato la strada del
successo, passando durante la fase di recupero del
primo tempo (47' ) grazie ad uno straordinario
stacco aereo di Fink. Incapace di arginare i
tedeschi e di ripartire per il contropiede, la
Roma ha continuato a farsi ingoiare dalla
voracita' del Karlsruhe, arrivato al raddoppio con
Dundee, di piede e non di testa, su un cross di
Tarnat (12' ). Quando e' entrato Totti (21' ), i
giallorossi erano gia' in ginocchio. Bianchi si
rimangiava la sua decisione di partenza inserendo
anche Balbo (33' ), sperando in un gol che
attenuasse la portata del miracolo necessario al
ritorno. Perche' nel frattempo ancora Fink, il
guardaspalle di Haessler, andava in rete
sfruttando il mezzo sonno della difesa romanista,
e Balbo invece si vedeva respingere dal palo un
tiro da fuori area a 6' dalla fine. Negli
spogliatoi Bianchi ha illuminato le coscienze
giallorosse dicendo di credere nel miracolo. "Il
punteggio e' la cosa piu' brutta della serata.
Pero' tre gol li hanno fatti loro e tre ne
possiamo fare noi al ritorno. Il problema e'
quello di non poter schierare la stessa formazione
due volte di seguito". Bonta' anche sua. Pero' il
presidente Sensi non la pensa come lui: "Ma quale
fiducia . dice . dovevamo almeno evitare il terzo
gol. Adesso sara' durissima, anzi, quasi
impossibile". KARLSRUHE 3 Rattmaier 6,5 Schuster 7
Metz 6,5 Hengen 6,6 Reich 7 Tarnat 7,5 Keller 7
Haessler 7 Fink 8 Dundee 7 Kiriakov 6,5 All.:
Schaefer 7 ROMA 0 Sterchele 6 E. Annoni 4,5 Trotta
5 Aldair 6 Lanna 5,5 Tommasi 5 Di Biagio 5
Berretta 5 Cappioli 5 Fonseca 4,5 Delvecchio 4
All. C Bianchi 4 Arbitro: Treossi 7,5 (Marano 6 e
Saia 6,5) 1O' Di Biagio destro su punizione,
Rettmaier devia 20' Kiriakov, destro, devia di
pugno Sterchele 22' Dundee testa, colpisce la
traversa 43' Haessler, mezza rovesciata, Sterchele
in angolo 47 Gol: Fink, testa su cross di Tarnat 1
0 4' Keller, sinistro, salva in tuffo Sterchele
12' Gol: Dundee, piatto destro, cross di Tarnat 2
0 28' Fonseca, sinistro debole, blocca Rettmaier
29' Gol: Fink, destro a mezza altezza batte
Sterchele 3 0 39' Balbo, destro da fuori area,
palo Ammoniti: Fink, Hengen, Fonseca, Lanna,
Balbo. Sostituzioni. Karlsruhe: Schmitt (s.v.) per
Kiriakov dal 30' s.t.. Roma: Totti (s.v.) per
Delvecchio dal 21' s.t.; Balbo (s.v.) per Berretta
dal 33' s.t..