Piacenza e Roma si dividono la noia

ANNONI LASCIA I GIALLOROSSI, VA AL CELTIC

PIACENZA - La Roma pareggia a Piacenza nel posticipo e permette a Carlos Bianchi di salvare la panchina. Ma serve soltanto a questo, in casa giallorossa, il risultato di ieri sera. Se i biancorossi hanno conquistato un punto - salvezza, diversa e' la situazione della Roma, perche' un punto non aiuta a risalire e la zona Uefa si allontana. Spettacolo scarso, con Cervone, il portiere giallorosso al rientro, disoccupato e il collega Taibi quasi. Continua cosi' la contestazione dei tifosi romanisti, nei confronti di Bianchi (striscione "adios Carlos") e del presidente: Sensi, bersaglio di numerose scritte, ieri e' rimasto nella capitale perche' influenzato. E c'e' chi da questa Roma se ne va, destinazione estero. Proprio allo stadio di Piacenza, da ieri sera intitolato ufficialmente a Leonardo Garilli, defunto presidente della societa' emiliana, Enrico Annoni ha disputato la sua ultima partita nella Roma. In settimana raggiungera' l'ex laziale Di Canio, al Celtic Glasgow, in Scozia, lasciando il posto al russo Tedradze appena tesserato, mentre il francese Candela giochera' a sinistra, alle spalle di Carboni (dietro al quale, ieri sera, era stranamente sistemato Tommasi in posizione inconsueta). Nel Piacenza, Delli Carri ha ben sostituito Mirko Conte, squalificato, imitato da Pari che ha giocato al posto di Tramezzani. Gli emiliani praticavano un 4 - 3 - 3 che ricalca quello delle sei stagioni di Gigi Cagni, con Di Francesco sulla linea dei due attaccanti. Cervone non ha dovuto effettuare un solo intervento. Taibi, invece, si e' dovuto guadagnare lo stipendio negli ultimi minuti, con uno splendido intervento su colpo di testa improvviso di Di Biagio. E' stato l'unico, vero, acuto di un macht assai povero. Hanno deluso anche i padroni di casa, in genere assai piu' vivi e concreti, anche contro le grandi squadre. "Per la Roma sta per iniziare un nuovo ciclo", commentava ieri sera, al telefono, il presidente Franco Sensi. Si riferiva ai nuovi arrivi, di certo non alle ambizioni, poiche' lo scudetto e' ormai lontano ben 12 punti e anche la zona Uefa e' a quattro lunghezze. Con i nuovi innesti stranieri, se non altro, la squadra spera di trovare maggiore concretezza. PIACENZA 0 Taibi 6,5 Polonia 6 Lucci 5,5 Delli Carri 6 Pari 6 Valoti 6 G. Pin 6 Scienza 5,5 Di Francesco 6 Luiso 5,5 Piovani 6 All.: Mutti 6 ROMA 0 Cervone s.v. E. Annoni 6 Petruzzi 6 Aldair 6 Carboni 6 Statuto 6 Di Biagio 6,5 Thern 6 Tommasi 6,5 Balbo 5 Delvecchio 5,5 All. C. Bianchi 6 Arbitro: Bettin 5,5 (Mangerini 6 e Raiola 6) 7' Balbo, sinistro sul primo palo, Taibi devia di piede 11' Annoni rischia l'autogol su cross di Di Francesco 15' Piovani, testa su cross da sinistra di Luiso, fuori 40' Balbo, punizione di sinistra dal limite, para Taibi 18' Tommasi di testa su cross da destra di Statuto, alto 29' Balbo di testa su cross di Statuto, fuori 37' Tentoni di testa su cross di Di Francesco, fuori 40' Di Biagio, testa su cross di Moriero, Taibi devia in angolo Ammoniti: Di Biagio, Thern, Scienza, Luiso. Sostituzioni. Piacenza: Moretti (6) per Scienza 18' s.t.; Tentoni (sv) per Luiso 31' s.t.; Valtolina (sv) per Piovani 38' s.t.; Roma: Moriero (sv) per Tommasi 40' s.t.; Pivotto (sv) per Annoni 44' s.t. Recuperi: 3' piu' 3'.