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ARRIVA IL BAYER, BIANCHI AFFONDA
TETRADZE
Paulo Sergio e poca Roma. L' amichevole di ieri
mattina a Trigoria, tra i giallorossi e il Bayer
Leverkusen (alla fine si è giocato, anche per non
fare un torto agli ospiti tedeschi) ha messo in
mostra presente (magro) e futuro della squadra
giallorossa. Di fronte la Roma di oggi (quella di
Carlos Bianchi), quella di ieri (con Rudi Voeller
nelle vesti di direttore sportivo) e quella di
domani, che ha le fattezze e le movenze brasiliane
del carioca Paulo Sergio. Il risultato finale fa
male, visto che il Bayer si è imposto per 3-0 (reti
di Lenhoff su rigore, Meijer e proprio di Paulo
Sergio). Ma sarà bene evitare di prendere troppo sul
serio un incontro che è stato davvero solo un
allenamento. Sugli spalti anche qualche tifoso,
visto che ne è stato permesso l' ingresso intorno
alla metà del primo tempo. Carlos Bianchi, come
previsto, ha mischiato le carte, mandando sul
terreno di gioco (anche per limitare la permanenza
sul terreno dei suoi giocatori) una formazione
iniziale con parecchie novità. In difesa, ha fatto
il suo esordio da centrale Matteo Pivotto (non è
dispiaciuto nel ruolo, potrebbe essere la novità più
importante di domenica prossima) che ha avuto
accanto a sé prima Aldair e poi Petruzzi. Annoni ha
presidiato la fascia destra, mentre Tommasi, nella
zona opposta, ha coperto il posto che sarà del
nazionale Carboni. Omari Tetradze, brevilineo
piuttosto massiccio, ha fatto il suo esordio nella
Roma come centrocampista. Ha cominciato prima da
interno, accanto a Statuto (Thern a sinistra e
Moriero a destra hanno completato la linea di
mezzocampo); successivamente, con l' uscita del
tornante leccese (ancora sofferente al fianco) e l'
ingresso di Di Biagio, si è spostato nella zona a
lui più congeniale, quella di destra. Il georgiano
non ha entusiasmato, ma è ancora lontano dalla forma
migliore. Avanzare un qualsiasi giudizio su di lui
dopo una gara del genere (e al primo incontro con i
compagni di squadra) sarebbe un azzardo
imperdonabile. In attacco ha iniziato la coppia
Balbo-Delvecchio, ma l' argentino ha lasciato il
campo quasi subito, dopo appena un quarto d' ora,
sostituito dal ghanese Skelly, un ragazzo che la
Roma sta provando da qualche tempo. L'
organizzazione di gioco è sembrato l' elemento
capace di fare la differenza. Il Bayer è apparso
anche più concentrato di una Roma con la testa
completamente - e giustamente - al campionato. Un
fallo in area di Tommasi permetteva ai tedeschi (con
il calcio di rigore trasformato da Lenhoff al 15'
del primo tempo) di passare in vantaggio. Nella
ripresa (al 15' ) era Meijer a raddoppiare,
anticipiando in scivolata l' uscita di Cervone. Il
3-0 arrivava al 22' , grazie ad un piatto destro di
Paulo Sergio che sfruttava l' assist aereo del bravo
(ancora lui) Meijer. Il brasiliano ha giocato da
esterno sinistro di centrocampo, finendo spesso col
sorreggere l' azione delle punte. "Era molto
emozionato - ha detto di lui Rudi Voeller - anche se
si trattava solo di una partita amichevole. Non ha
giocato alla grande poprio per questo motivo. Per
noi è una grossa perdita, ma non siamo riusciti a
trattenerlo: la Roma è stata più veloce nel fare le
sue offerte. E' un grande campione, sono convinto
che farà bene". Il Presidente Sensi non boccia
Tetradze: "Era fermo da due mesi, non si può
giudicare. E' comunque un giocatore di qualità, come
Paulo Sergio. Per Candela siamo in attesa delle
risposte del Guingamp, ma l' atteggiamento dei
francesi ci sembra una presa in giro". Guaio
muscolare alla schiena per Lanna (che comunque
salterà Piacenza, in quanto squalificato).
Marco Sicari (repubblica.it)
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