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Corriere
Della Sera
Roma ingrata con Mazzone
Grandi feste all' ex, poi Balbo
sistema la pratica Cagliari.
I sardi dominati all' Olimpico
scivolano sempre piu' in basso: sono terz' ultimi
Roma ingrata con Mazzone Grandi feste all' ex, poi
Balbo sistema la pratica - Cagliari
ROMA - Solo il riconoscimento
tardivo, la gratificazione differita. Tutto il
resto alla Roma. Mazzone, sei mesi dopo l' ultima
entrata in scena, ha trovato l' applauso dell'
Olimpico e uno striscione della curva: "Finalmente
a casa, bentornato Carletto". Ma non ha trovato il
Cagliari, impresa per la quale avra' bisogno dell'
assistenza preferenziale di qualche santo
protettore. La Roma non ha praticato sconti al
vecchio maestro. Esprimendosi appena al di sopra
della sufficienza, si e' riavvicinata al successo
in campionato dopo un mese, dopo due sconfitte in
trasferta (Verona e Bologna) e un pareggio
miracoloso in casa (Juve). Doppietta di Balbo (il
primo su rigore) e gol apripista di Di Biagio;
inutile il guizzo di Banchelli, che per otto
minuti ha regalato al Cagliari l' illusione di
poter acchiappare il pareggio. La Roma ha vinto
giocando come faceva con Mazzone. Carlos Bianchi
ha avuto coraggio: ha cambiato la squadra proprio
nella domenica in cui un po' tutti si scontravano
col passato. Dopo gli schiaffi in Coppa Uefa e in
Coppa Italia, l' argentino ha scoperto che il suo
modulo di partenza (4 - 4 - 2) non era troppo
congeniale alle limitate capacita' tecniche del
suo organico. E dev' essersi pure convinto che non
tutto quello che l' aveva preceduto era poi da
buttare via. Cosi' abbiamo rivisto la difesa a
tre, copiata per intero da Mazzone (Petruzzi
libero un po' staccato, Aldair e Lanna i marcatori
a zona), e il centrocampo a cinque, con Carboni e
Tommasi sugli esterni pronti a rinforzare il
pacchetto arretrato durante l' azione avversaria,
e Totti sganciato da certi compiti, libero di
muoversi tra la linea di centrocampo e i due
attaccanti, Balbo e Delvecchio. Una piccola
rivoluzione annunciata, piena forse piu' di
opportunismo che di umilta' . Mazzone ha offerto
la risposta migliore, sul piano della preparazione
tattica della partita. Ma la differenza l' ha
fatta la superiore qualita' della Roma, che ha
avuto in Totti l' elemento determinante, l' unico
in grado di inventare sempre qualcosa e di
accendere comunque una luce. Mazzone ha tenuto
alti Muzzi (destra), O' Neill (centro) e Silva
(sinistra) nel tentativo di bloccare la difesa
giallorossa, e ha cercato di intrappolare sulla
trequarti Totti. Insomma ha prodotto il possibile.
Ma guidare questa squadra e' come avere un ottimo
spartito e dei cattivi esecutori, che steccano
sistematicamente al primo cambio di tonalita' .
Per la Roma ci sono quattro punti di distacco
dalla cima della classifica e ancora troppi buchi
neri: il gioco, le idee, la capacita' di reggere
livelli di rendimento costanti. Di irresistibile,
per ora, soltanto il pubblico. Scatenatosi in
tribuna Tevere contro due dirigenti della societa'
, Di Martino e Miccio ("Sensi per sempre, ma
senza... Generali e Miccie" recitava lo
striscione) e soprattutto in curva, quando tutti
hanno fatto ricorso agli accendini, gridando
"luce, luce" verso la fine del primo tempo,
perche' s' era fatto gia' buio. ROMA 3 Sterchele 6
Aldair 6 Petruzzi 6,5 Lanna 5,5 Tommasi 5 Di
Biagio 7 Thern 6 Carboni 6,5 Totti 7 Balbo 7
Delvecchio 6,5 All.: Bianchi 6,5 CAGLIARI 1
Pascolo 6,5 Villa 5 Loenstrup 5,5 Vega 5,5 Pancaro
6 Sanna 4,5 Bisoli 5 Bettarini 6 Muzzi 5 O' Neill
4 Silva 4,5 All. Mazzone 6 Arbitro: Nicchi 5
(Mazzei 6,5, Puglisi 5,5) 1' Balbo di destro in
area sfiora il palo. 19' Di Biagio dalla distanza
impegna in tuffo Pascolo. 31' O' Neill su
punizione, respinge coi pugni Sterchele. 33' Gol:
Di Biagio da 20 metri realizza di destro. 1 - 0
38' Totti da fuori area, Pascolo si salva in
angolo. 4' Silva in rovesciata in area, devia
Sterchele. 12' Gol: Balbo su rigore (fallo di
Pascolo su Delvecchio) 2 - 0 25' Gol: Banchelli
realizza di testa su cross di Cozza. 2 - 1 33'
Gol: Balbo di destro supera Pascolo in uscita. 3 -
1 Ammoniti: Aldair, Loenstrup, Totti, Silva.
Sostituzioni. Roma: Bernardini (6,5) per Thern dal
1' s.t., Moriero (s.v.) per Totti dal 29' s.t.
Cagliari: Cozza (5,5) per Sanna dal 1' s.t.,
Bressan (5) per O' Neill dal 1' s.t., Banchelli
(6,5) per Loenstrup dal 17' s.t. Recuperi: 3' piu'
4' .
SPOGLIATOI AGITATI Carletto,
bastone e carota "Loro bravi, noi distratti" ROMA
- In piedi, braccia conserte, lo sguardo gelido.
Intorno una marea di fotografi e di telecamere.
"Ho visto una grande Roma nella prima mezz' ora,
noi abbiamo cercato di tenerle testa ma abbiamo
commesso delle ingenuita' in occasione del secondo
e terzo gol. Mi auguro di non rivedere domenica
contro il Napoli gli stessi errori commessi all'
Olimpico". Mazzone (nella foto) non ha difficolta'
ad ammettere la superiore forza della Roma, ma
qualche suo giocatore, il portiere Pascolo in
testa, recrimina: "Il rigore non c' era.
Delvecchio non l' ho toccato, l' arbitro e' caduto
nella trappola". La Roma non gioisce troppo, causa
la contestazione di una parte del pubblico contro
la societa' e lo sciopero del tifo. Bianchi
preferisce sottolineare gli aspetti positivi. "Mi
e' piaciuta la mentalita' della squadra. Non ho
cambiato modulo a causa delle pressioni della
piazza, ma perche' con la difesa a tre i giocatori
mi sembrano piu' tranquilli".
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