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Corriere
Della Sera
Totti cambia finale allo show di
Batistuta
Pareggio spettacolo tra Roma e
Fiorentina: i giallorossi raggiungono il 3 3 a due
minuti dalla fine
Una doppietta del bomber
argentino e uno straordinario Rui Costa a
centrocampo non bastano ai viola: Totti salva la
squadra di Bianchi
ROMA - La Fiorentina regala
alla Roma, a due minuti dal termine, un pareggio
insperato. I giallorossi, aggressivi ma senza
idee, non possono che ringraziare il generoso
avversario. Eppure la squadra di Ranieri, almeno
sino alla rete di Delvecchio (2 - 2), era stata
impeccabile. Se Rui Costa dava spettacolo,
Batistuta non gli era da meno. Ma proprio grazie a
due errori difensivi viola, i giallorossi sono
riusciti ad evitare una sconfitta che, sul piano
del gioco, era apparsa inevitabile. Fiorentina
bella ma sciupona, dunque, in cui tutti si sono
battuti al massimo. La Roma, invece, nonostante il
pareggio costruito sul coraggio, non ha convinto.
Difesa traballante (Aldair non ce la faceva a
tenere Batistuta), centrocampo alterno, poco
lucide le punte ad eccezione di Delvecchio. Ma i
romanisti hanno il merito di aver lottato,
rimediando cosi' un punto. Si inizia con un vento
freddo e con Roma e Fiorentina che vogliono uscire
dall' anonimato. All' Olimpico ci sono poco piu'
di 40.000 spettatori, molti tifosi hanno preferito
restarsene a casa. I giallorossi sembrano motivati
e mettono in difficolta' un avversario
apparentemente in crisi d' identita' . Cosi' ,
dopo 15 minuti, sono proprio i giallorossi a
portarsi in vantaggio, con un rigore trasformato
da Balbo. L' azione e' di Delvecchio, capace di
filtrare nelle maglie della difesa viola, il fallo
e' di Amoruso. Collina non ha esitazioni,
esattamente come l' argentino nel battere Toldo
con un tiro fortissimo. Una buona idea, visto che
il portiere aveva indovinato l' angolo verso il
quale buttarsi. La formazione di Ranieri e' quindi
costretta a una non facile rincorsa, ma riesce
nell' impresa perche' fa valere la sua
superiorita' a centrocampo. E' una Fiorentina che
si scuote, che impone la sua migliore disposizione
tattica e che ha soprattutto un grande Rui Costa.
Il portoghese chiude con un colpo di testa a porta
vuota un' azione sulla sinistra di Batistuta: gol
meritato, che rimette in equilibrio la gara, prima
del secondo colpo della squadra di Ranieri. Mentre
la Roma e' smarrita, infatti, la Fiorentina
affonda la sua azione. Irresistibile l' iniziativa
del vantaggio viola: e' Gabriel Batistuta a
firmarla, con un tiro in diagonale, implacabile,
sul quale Sterchele niente puo' fare. I viola,
pero' , avevano il torto di sprecare molto all'
inizio della ripresa. Batistuta, volendo far
segnare Rui Costa, vanificava una ghiotta
occasione, perche' il portoghese si faceva
anticipare da Aldair. Era l' ennesimo segno di una
supremazia viola netta e della serata nera di
Thern, incapace di contenere Rui Costa. Carlos
Bianchi, fischiato dal pubblico giallorosso
insoddisfatto, cercava di vivacizzare il gioco
inserendo Moriero al posto di uno spento Statuto.
I difensori viola lottavano su ogni pallone, i
centrocampisti contribuivano con il loro lavoro di
interdizione e anche Oliveira aiutava con
frequenti rientri. Tutti aspettavano la Roma, ma
la Roma non riusciva ad organizzarsi commettendo
troppi errori. I viola invece giocavano con
ordine, sprecando pero' banali occasioni in
contropiede. Nell' area della Fiorentina
arrivavano tantissimi palloni, ma nel gioco alto
Amororuso, Padalino e Pusceddu dominavano. La
Fiorentina difendeva con ordine il suo vantaggio,
l' ansia di recuperare non giovava ai padroni di
casa. Era una Roma con poche idee, ma sempre
generosa. E cosi' agguantava, sia pure con poca
gloria, il pareggio. C' era un' indecisione della
difesa viola e sulla palla si avventavano Totti e
Delvecchio: un gol quasi in comproprieta' , ma il
tocco decisivo era di Delvecchio. I romanisti si
rilassavano e la Fiorentina, dopo appena tre
minuti, si riportava in vantaggio. Moriero,
arretrato, respingeva male servendo Batistuta. L'
argentino dribblava impeccabilmente Petruzzi e
batteva Sterchele. Un Batistuta regale, che con la
doppietta dell' Olimpico esce dal periodo buio.
Negli ultimi minuti, la Roma si avventava nell'
area viola con la forza della disperazione. Come
gia' accaduto contro la Juve, il cuore pagava.
Balbo allungava di testa un cross dalla sinistra e
Totti sparava in rete da pochi passi. Fine di un 3
- 3 pieno di emozioni, ma ingiusto per quanto
visto in campo. ROMA 3 Sterchele 6,5 Aldair 5,5
Petruzzi 5,5 Lanna 6 Tommasi 5,5 Statuto 5 Thern
5,5 Carboni 5,5 Totti 6,5 Balbo 6,5 Delvecchio 6,5
All.: C. Bianchi 6 FIORENTINA 3 Toldo 6,5
Carnasciali 6,5 Padalino 6,5 L. Amoruso 6,5
Pusceddu 6 Cois 6,5 Bigica 6,5 Rui Costa 7,5
Schwarz 6 Batistuta 7 Oliveira 7 All. Ranieri 6,5
Arbitro: Collina 7 (Nicoletti 7 e Pisacreta 7) 15'
Gol: Balbo rigore (Delvecchio atterrato da
Amoruso) 1 - 0 21' Batistuta, gran destro su
lancio Rui Costa: para Sterchele 22' Gol: Rui
Costa di testa su cross di Batistuta 1 - 1 30'
Gol: Batistuta destro in diagonale su lancio Rui
Costa 1 - 2 40' Oliveira solo, assist Batistuta:
salva Sterchele alla disperata 27' Gol: Delvecchio
destro, anticipando anche Totti 2 - 2 30' Gol:
Batistuta destro su errore Moriero 2 - 3 40' Rui
Costa contropiede, solo davanti a Sterchele: fuori
43' Gol: Totti destro in mischia su assist Balbo 3
- 3 Ammoniti: Amoruso, Bigica, Carboni e
Carnasciali. Sostituzioni. Roma: Moriero (6,5) per
Statuto all' 8' s.t.; Bernardini (s.v.) per Totti
44' s.t. Fiorentina: Falcone (s.v.) per
Carnasciali 38' s.t.; Piacentini (s.v.) per Cois
41' s.t.; Baiano (s.v.) per Batistuta 47' s.t.
Recuperi: 1' piu' 2'
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