La Roma accende un doppio Candela. Verona k. o. con un assist dell' arbitro

ROCAMBOLESCO 4 - 3

ROMA - Uno straordinario gol del francese Vincent Candela nel finale e un "regalo" dell'arbitro che offre un assist involontario al primo gol di Di Biagio danno alla Roma una vittoria rocambolesca, affondando il Verona che ha incassato 50 reti in 23 partite. La Roma ha evitato in extremis un secondo pareggio casalingo contro un modesto avversario che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto abbattere con facilita'. Ma, come era avvenuto con la Reggiana, la squadra di Carlos Bianchi ha commesso molti errori. Una Roma confusa e disordinata, ancora alla ricerca di un gioco, che pero' avvicina la zona Uefa. Il fatto e' che la difesa giallorossa, se aggredita, palesa grossi limiti, inconcepibili considerando il valore di Candela almeno sulla carta e Tetradze (ancora in verita' tutto da scoprire) e Aldair. Il centrocampo e' in affanno. Incomprensibili anche i problemi offensivi, perche' il tecnico argentino dispone di campioni come Balbo, Totti e Fonseca, per non parlare di Delveccho, quest'ultimo tenuto testardamente in panchina sino a 27' dal termine, e inserito per invocazione del pubblico. Ma giocando Fonseca, l'ottimo Totti e' stato costretto ad arretrare e a svolgere un gioco che non e' il suo. Poi, quando Bianchi ha messo in campo pure Delvecchio, a punire il Verona non sono state le quattro punte, bensi' la prodezza individuale di Candela, autore di una doppietta. La vittoria romanista e' parsa comunque meritata e l'arbitro, pure in giornata negativa, non ha colpe precise nella modesta prestazione della formazione di casa. La Roma, non lo si dimentichi, aveva di fronte il Verona, ormai ultimo e la cui difesa gioca "in allegria", lasciandosi sorprendere ormai con una continuita' che demoralizza il buon Cagni. E' un Verona che in attacco fa il suo dove - re (Orlandini, e in parte Maniero) ma che poi in difesa rovina tutto. Una difesa praticamente responsabile di una retrocessione che ormai appare quasi inevitabile. I giocatori della Roma accettano i tre punti e pensano al futuro. Carboni, tra i pochi giallorossi a parlare, se l'e' presa con il pubblico, a suo avviso eccessivamente severo con la squadra. Ma si puo' dare torto ai tifosi che vogliono non solo veder vincere ma anche ammirare del bel gioco, specie con una squadra di bassa classifica? Certo la Roma che e' zeppa di campioni puo' e deve dare parecchio di piu'. Questo avverra', a patto che Bianchi trovi un posto all'"odiato" Fonseca, senza pero' sacrificare Totti che e', adesso come adesso, la punta romanista piu' in forma. Inoltre e' da sistemare il centrocampo. Partendo da un punto fermo e non da quelli soliti: Di Biagio. Il Verona si rammarica, perche' non riesce a evitare sconfitte rovinose. Ormai chi gioca contro i veronesi si permette il lus - so di prendere anche tre gol, con la quasi certezza di segnarne uno di piu'. La Roma quindi ringrazia e si gode la seconda rete di Candela, davvero da antologia. ROMA 4 Cervone 6 Tetradze 6 Petruzzi 6 Aldair 6 Candela 7 Moriero 5,5 Di Biagio 6,5 Tommasi 6 Carboni 5,5 Balbo 6 Totti 7 All.: C. Bianchi 6 VERONA 3 Guardalben 5,5 Caverzan 6 Fattori 5,5 Siviglia 5,5 Brajkovic 6 Orlandini 7 Bacci 6 Ficcadenti s.v. Giunta 6 Maniero 6,5 Zanini 6,5 All. Cagni 6,5 Arbitro: Lana 5,5 (Babini 6, Russo 6) 3' Gol: Di Biagio, sinistro ravvicinato su assist dell'arbitro 1 - 0 31' Gol: Maniero, di petto su angolo di Zanini 1 - 1 35' Gol: Caverzan, sinistro su punizione di Orlandini 1 - 2 44' Gol: Candela, destro su assist di Balbo 2 - 2 47' Gol: Totti, destro pallonetto su lancio di Balbo 3 - 2 7' Tetradze salva sulla linea dopo tiro di Zanini 16' Gol: Orlandini, destro su lancio di Zanini 3 - 3 31' Di Biagio, gran destro parato da Guardalben 44' Gol: Candela, gran destro dopo azione personale 4 - 3 Ammoniti: Colucci, Bacci, Siviglia, Balbo e Di Biagio. Sostituzioni. Roma: Fonseca (6) 18' s.t. per Moriero; Delvecchio (s.v.) 39' s.t. per Di Biagio; Pivotto (s.v.) 45' s.t. per Totti. Verona: Colucci (6) 27' p.t. per Ficcadenti; Vanoli (6) 9' s.t. per Brajkovic; Baroni (s.v.) 39' s.t. per Caverzan. Recuperi: 4' piu' 3'.