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Sensi: "
Aldair e Tetradze saranno comunitari "
KAPFENBERG . Vittoria della
Roma (2 0) nell'amichevole con il Furstenfeld
Sensi: "Aldair e Tetradze saranno comunitari"
KAPFENBERG . Franco Sensi controlla la Roma. Il
presidente giallorosso e' arrivato venerdi' sera a
Kapfenberg, nel ritiro della squadra, e ieri
pomeriggio ha assistito alla gara amichevole con
il Furstenfeld, dopo aver seguito in televisione
il pareggio con i brasiliani dell'America di Belo
Horizonte. Sensi, su di morale per come stanno
andando le cose in casa romanista, ha annunciato
la probabile naturalizzazione di due giocatori:
Aldair e Tetradze. "Prima di ottobre . ha spiegato
il presidente . i due giocatori diventeranno
comunitari. Per Aldair italiano manca solo un
documento che lo stesso giocatore dovra' farci
pervenire. Per Tetradze cittadino greco, invece,
stiamo lavorando, grazie anche all'interessamento
della moglie del difensore, che in questo momento
si trova in Russia". Il presidente Sensi ha
concluso: "Non credo che ci saranno problemi per
il loro tesseramento in qualita' di giocatori
comunitari". La naturalizzazione di Aldair, anche
se il brasiliano campione del mondo proprio
l'altro ieri ha detto di non sapere ancora se
prendera' o meno il passaporto italiano ("Devo
pensarci bene, in Brasile mi vogliono un mare di
societa'") implica il fatto che il difensore
restera' alla Roma anche dopo la scadenza del
contratto, che arriva fino al giugno del 1998.
Sensi, infatti, ha annunciato che Aldair
sottoscrivera' un nuovo accordo che lo leghera'
alla societa' giallorossa per altri 2 anni, vale a
dire fino al 2000".
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STIRIA,
LA ROMA SI NASCONDE DUE GOL MA TANTA CONFUSIONE
FURSTENFELD - La Roma non ha
incantato ieri in un' amichevole di basso profilo
disputata a Furstenfeld nella bassa Stiria, circa
centoventi chilometri dallo stesso ritiro
giallorosso di Kapfenberg e finita 2-0. Un test
subìto più che accettato dallo stesso tecnico Zeman
che ha proposto lavoro duro alla squadra anche in
mattinata e ha alternato al pomeriggio venti uomini
alla ricerca di un' applicazione degli schemi che è
raramente venuta. Una Roma tutto sommato
indifferente al punteggio e che ha avuto bisogno di
uno spunto personale di Vagner al 43' del primo
tempo per spiegare la resistenza della modesta
squadra locale del Furstenfeld, un team che naviga
nella quarta divisione austriaca, un complesso con
tanta buona volontà, scarsa tecnica ma una solida
preparazione fisica. Il raddoppio è venuto al 32'
della ripresa su una botta da fuori area di Candela
che ha sorpreso il portiere avversario. Zeman ha
restituito Aldair al centro della difesa e il
reparto ne ha acquistato in solidità. Ha cambiato il
partner del brasiliano. Utilizzati prima Servidei
poi Gomez. La coppia del primo tempo ha sicuramente
funzionato meglio. La Roma non ha potuto contare
sugli indisponibili Lucenti, Dal Moro, Pivotto e ha
fatto segnare un indiscutibile regresso rispetto
alle prime due esibizioni. Tante le notazioni
negative individuali. Con il nome cerchiato in rosso
Paulo Sergio, Scapolo, Tommasi; appena sufficienti
Gomez, Candela e quasi tutti gli attaccanti. Era
presente all' esibizione anche il presidente Sensi
che ha promesso un nuovo contratto ad Aldair ("lui
sarà italiano e Tetrazde greco", ha detto); e ha
stimolato Zeman a dare il più presto possibile una
fisionomia concreta di gioco ai giallorossi.
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