Coppa Italia -
Sedicesimi di finale,
andata CHIEVO VERONA - ROMA 2-2 Verona, Stadio Marcantonio Bentegodi mercoledì 9 settembre 1998
Ore: 20:30 invia una e-mail per i resoconti
Tabellino partita: Chievo: Roma, Conteh, D' Angelo,
D' Anna, Lombardini, Giusti (23' St Passoni),
Franceschini, Lanna, Zanchetta (7' St Melis),
Cossato (29' St Veronese), Cerbone. (1
Gianello, 13 Franchi, 19 Marazzina, 24
Frezza).
Roma: Chimenti, Candela,
Petruzzi, Aldair, Wome, Di Francesco (20' St
Conti), Tomic, Tommasi, Gautieri (41' St
Frau), Bartelt, Paulo Sergio. (22 Campagnolo,
3 Zago, 19 Quadrini, 20 Dal Moro, 25
Bordacconi).
Arbitro: Farina di Novi
Ligure. Reti: Nel Pt Al Pt 16' Cerbone e
Al 46' Franceschini; nel St Al 10' Bartelt e
Al 13' Gautieri. Angoli: 6 - 6, Recupero: 2'-4'. Note: terreno in buone
condizioni, ammoniti per gioco scorretto
Lanna, Petruzzi, Aldair e Cerbone per
proteste. Spettatori 3.363, per un incasso di
60 Milioni e 469 mila lire.
archiviostorico.gazzetta.it La Roma sfodera il
carattere
Il Chievo in
vantaggio due volte Bartelt e Gautieri salvano l'
onore La squadra di Zeman parte male: soffre e si fa
imbrigliare dai veneti che vanno a segno con Cerbone e
Franceschini Bella reazione nel secondo tempo, due
acuti rimediano il risultato
ANDATA SECONDO TURNO /I giallorossi raddrizzano il
risultato in extremis La Roma sfodera il carattere Il
Chievo in vantaggio due volte. Bartelt e Gautieri
salvano l'onore La squadra di Zeman parte male: soffre
e si fa imbrigliare dai veneti che vanno a segno con
Cerbone e Franceschini. Bella reazione nel secondo
tempo, due acuti rimediano il risultato Chievo 2 Roma
2 (primo tempo 2 - 0) MARCATORI: Cerbone (CV) al 15',
Franceschini (CV) al 46' p.t.; Bartelt (R) al 9',
Gautieri (R) all'11 s.t. CHIEVO VERONA (4 - 3 - 3):
Roma; Conteh, D'Angelo, D'Anna, Lanna, Lombardini,
Giusti (Passoni dal 23' s.t.), Franceschini; Zanchetta
(Melis dal 5' s.t.), Cossato (Veronese dal 29' s.t.),
Cerbone. All. Caso. (Gianello, Franchi, Marazzina,
Frezza). ROMA (4 - 3 - 3): Chimenti; Candela,
Petruzzi, Aldair, Wome; Tommasi, Tomic, Di Francesco
(Conti dal 19' s.t.); Gautieri (Frau dal 41' s.t.),
Bartelt, Paulo Sergio. All. Zeman (Campagnolo, Zago,
Quadrini, Dal Moro, Bordacconi). ARBITRO: Farina di
Novi Ligure. NOTE: Paganti 3.363, incasso di
64.450.000. lire. Ammoniti Lanna, Aldair e Petruzzi e
Cerbone. DAL NOSTRO INVIATO VERONA - Tutto quanto fa
spettacolo, ovvero la Roma di Zeman. Primo tempo per
divertire... il pubblico di casa: difesa scellerata,
ritmo blando, attacco inesistente. Ripresa con fuochi
d'artificio condensati nel primo quarto d'ora: Paulo
Sergio manda in rete Bartelt e 2' dopo c'e' una
incredibile bordata nel sette di Gautieri, fin li'
semplice spettatore. Una rimonta da squadra se non
altro di carattere, perche' ce ne voleva tantissimo
per riemergere da quei 45' iniziali giocati veramente
senza capo ne' coda che avevano mandato in bestia
persino i tifosi vip della tribuna centrale: "Aho',
qua o Sensi caccia Zeman oppure glie' compra come
centrali i figli de Mennea". Battutaccia piena di
verita', perche' il Chievo astutamente tenuto corto da
Mimmo Caso avrebbe potuto segnare quattro gol. Tante
le circostanze in cui, provenendo dalla linea di
centrocampo, un uomo in maglia gialla e' sbucato solo
soletto davanti a Chimenti. Che una volta ha respinto
la precipitosa conclusione di Cossato, una volta ha
rimediato in disperata uscita e due volte si e' dovuto
arrendere a Cerbone e Franceschini. Due gol gemelli e
quindi inconcepibili: sembrava che i giallorossi
intendessero agevolare i rivali anziche'
neutralizzarli. Va beh che mancava la diga centrale di
Di Biagio, mettiamoci pure le assenze di Cafu' e
Totti, ma le crepe piu' che nei singoli si aprivano
proprio nella impostazione tattica del match. Inoltre
giusto allo scadere Candela spediva a lato un rigore
"pescato" dall'arbitro per un controllo di spalla -
braccio dell'ingenuo Zanchetta. Anche il giovane
Conti, al 94' si opponeva sulla linea con un probabile
tocco di braccio: ma la repinta fulminea non appariva
chiara ne' in tribuna ne' all'arbitro, forse coperto.
Cosi' la Roma e' riuscita a portare a casa il
risultato che le occorreva per giocare sul velluto il
ritorno, ma la figura migliore l'ha fatta il Chievo
apparso gia' ben rodato per il duro torneo di B, con
Lombardini migliore in campo e tutti gli altri attenti
ad inserirsi e a dettare i passaggi. In pratica i
veneti hanno pagato solo due minuti di sbandamento.
Molto indietro, invece, i giallorossi soprattutto sul
piano del ritmo. I gol sono venuti da iniziative
isolate, come la traversa colpita da Bartelt sullo 0 -
1. Molto bello anche lo spunto di Paulo Sergio chiuso
dall'assist, stupendo ancorche' unico il sigillo
definitivo di Gautieri. Ma non pensiamo che Zeman
ritorni sereno da questa trasferta. Di positivo c'e'
il carattere, la voglia di migliorare. Le ombre
riguardano l'impostazione difensiva (troppo lenta la
coppia centrale per un fuorigioco a centrocampo) e la
modestia delle seconde scelte. Aldair giornata no,
attenti a Lombardini CHIEVO Roma 6 Conteh 6 D'Angelo 6
D'Anna 6 Lombardini 7 Giusti 6,5 (Passoni s.v.)
Franceschini 6,5 Lanna 6 Zanchetta 6,5 (Melis 6)
Cossato 5 (Veronese s.v.) Cerbone 6,5 ROMA Chimenti 6
Candela 5 Petruzzi 5 Aldair 5 Wome 5,5 Di Francesco 6
(Conti 6) Tomic 5 Tommasi 6 Gautieri 6 (Frau s.v.)
Bartelt 6,5 P. Sergio 6,5 ARBITRO: Farina 6 Nicola
Cecere
Zeman arrabbiato
per il rigore "Candela ha deciso da solo"
DAL NOSTRO INVIATO VERONA - Un tempo per la follia, un
altro per ritrovare idee e coraggio. Roma dalle due
facce, chissa' che effetto avra' sulla campagna
abbonamenti che ieri ha fatto registrare una impennata
delle vendite. Altra notizia da prepartita: Konsel e'
volato a Vienna per fissare data e modalita'
dell'operazione, per tamponare l'emergenza ci si
buttera' su Sterchele anche per rendere il recupero
psicologico dell'austriaco meno laborioso. Bartelt e
Gautieri sono gente che mantiene le promesse, quelle
d'un gol. "S'e' giocato male, meglio sia successo in
coppa e s'e' rimediato - dice Gautieri -. Visto che
gol? Se l'avesse segnato Ronaldo sai che pubblicita',
lo dedico a mamma e a mia moglie Rosaria" e scappa
felice. Bartelt: "Posso fare ancora meglio, il rigore?
L'avrei tirato, ma ci ha pensato Candela...". Gia', il
rigore, tiene banco. Sentite chi l'ha sbagliato: "Meno
male che l'errore non sia stato influente. Sono andato
sparato, quando ero gia' pronto e tranquillo mi e'
venuto Aldair vicino e mi ha detto: "tiro io"? Gli ho
detto "e' tardi". Ho sbagliato anche ai mondiali poi
si e' vinto, speriamo porti bene". Zeman va al
nocciolo. "La Roma punta molto su ritmo e
aggressivita', se manca siamo in difficolta'. Nel
secondo tempo siamo stati piu' concentrati. Il rigore?
Ha deciso Candela di tirare, ho cercato di fermarlo ma
non ce l'ho fatta. Comunque questa Roma sta molto
meglio di quanto visto oggi in campo. L'esclusione di
Alenichev non e' stata per me difficile visto che
sara' uno di quelli che giochera' piu' di tutti. Bene
Bartelt ma deve migliorare i tempi, e ora non mi
gasate troppo Daniele Conti, ha giocato benino ma ha
perso anche palloni...". g.imp