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Quarti di Finale - andata ROMA / MANCHESTER UNITED 2-1 Roma, Stadio Olimpico, 4 aprile 2007 ore 20.45 
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Splendida Curva Sud questa sera. Mentre all'esterno esplode la violenza, all'interno si vietano i megafoni, che forse potrebbero distrarre il pubblico e farlo pensare a cantare invece che a menare le mani, ma tant'è! Il tifo è spontaneo ma alla fine riesce bene, coinvolgendo più volte tutto lo stadio. Un paio di striscioni di protesta riescono ad entrare, così come dei bei fumoni di colore giallo e rosso (che costituiscono reato gravissimo per Amato e soci) accesi nel secondo tempo. Viene ricordato Luca Carroccia con un disegno già esposto in Curva Sud e c'è anhe una coreografia degli Ultras Romani. Resta da capire, alla fin fine, perché tanto accanimento nei confronti del tifo sano. Voto: 9 |
ROMA-MANCHESTER UNITED 2-1 (primo tempo 1-0) MARCATORE: Taddei (R) al 44’ p.t.; Rooney (M) al 15’, Vucinic (R) al 21’ s.t. ROMA (4-1-4-1): Doni; Cassetti, Mexes, Chivu, Panucci; De Rossi; Wilhelmsson (dal 17’ s.t. Vucinic), Perrotta, Taddei (dal 37’ s.t. Rosi), Mancini; Totti. (Curci, Defendi, Ferrari, Faty, Okaka). All. Spalletti. MANCHESTER UNITED (4-4-2): Van der Sar; O’Shea, Ferdinand, Brown, Heinze; Cristiano Ronaldo, Carrick, Scholes, Giggs (dal 32’ s.t. Saha); Rooney, Solskjaer (dal 27’ s.t. Fletcher). (Kuszczak, Eagles, Richardson, Smith, Dong). All. Ferguson. ARBITRO: Fandel (Germ). NOTE: spettatori 70.000, incasso. Espulso Scholes al 34’ per doppia ammonizione. Ammoniti Perrotta, Solskjaer, Heintze. Recupero 1’ p.t., 2’s.t. |
Circa 4000 i mancuniani, il cui apporto vocale è di molto inferiore alle altre tifoserie inglesi viste all'Olimpico. Senza sciarpe e solo con qualche bandiera attaccata in basso, si fanno notare per un gruppetto più bellicoso situato in basso. Vengono caricati dalle Forze dell'Ordine che intervengono dopo che si avvicinano ai vetri. Qualche bel momento corale vale a garantire, per i numeri portati, un voto di sufficienza, ma niente di più, se non che hanno fatto capire, spero anche ai più ottusi, che da noi il modello inglese con uno stadio primitivo come l'Olimpico è semplicemente inattuabile. Voto: 6,5 |
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(da www.alexbite.net) |
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| Emozioni
di un’intrusa
Il biglietto lo ha comprato il mio ragazzo, facendo la fila tutta la notte. Io arrivo all’Olimpico un po’ indifferente, anche se per strada la gente già urla e incita la Roma. Varco i famosi tornelli, prendo posto. Accanto a me un signore di una certa età, un padre con la figlia e l’amica della figlia a seguito, un gruppo di ragazzi sui vent’anni, un paio di ragazzini sui 12 anni. Non sono tifosa romanista e forse per questo riesco a vedere “con freddezza” l’eccitazione di tutti quanti si sbracciano nonostante la partita non sia ancora cominciata. Il mio posto è in curva nord, molto vicino ai distinti che ospitano i tifosi del Manchester. Li vedo, “gli altri”, i “nemici”, “i bavosi”. Sono a pochi metri da me e in inglese rivolgono ingiurie nei confronti dei romanisti. Tutto normale, mi dico, il tifo funziona così. Poco prima del fischio dell’arbitro, un meraviglioso coro si alza dalla curva Sud, e viene ripreso quasi come un’eco da tutto lo stadio. E’ bellissimo. Sento che “mi sto riscaldando”. La famosa “sciarpata” che fa da corollario all’inno della Roma e poi il calcio d’inizio. Il signore anziano accanto a me passa tutto il tempo seduto. E’ talmente nervoso che gli tremano le braccia e le gambe. Lo sento, sembra di avere un telefonino con la vibrazione che suona in continuazione. Lo spazio è così risicato che mi sta quasi addosso ed inevitabilmente mi trasmetta tutta la sua tensione. Il mio ragazzo non è riuscito a mangiare né a bere. Tutti sono tesi. Si alzano cori, fischi, urla di incitamento per la Roma e di scherno per il Manchester. La palla in campo rimbalza, vola, salta e loro, i campioni la rincorrono, la passano, la lisciano. E poco a poco, mi emoziono. Penso: “ma perché? Non sono romanista!” però è così. Il calore di questa gente che tiene così tanto per la propria squadra da farne una ragione di vita, la voglia di vincere finalmente un trofeo internazionale, le vibrazioni che i cori trasmettono, sono tutti buoni motivi per emozionarsi. Un boato si alza al primo gol della Roma. Ed io salto in piedi urlo, incito. Quasi non mi riconosco! Finisce il primo tempo. Nell’intervallo qualche tafferuglio nel settore ospiti. Poi ricomincia la partita. La ragazzina, vicino al padre urla come se fosse posseduta da uno spirito maligno. Mi rompe i timpani, ma la sopporto volentieri. “Totti vai!”, “Amantino facce vedè che sai fa, improvvisa!! Faje er passo doppio!”, “a Francè, faje er cucchiaio”, sono tutti i suggerimenti che arrivano dalle centinaia di “allenatori” che mi affiancano in questa avventura. Al gol del pareggio tutto lo stadio resta muto, deluso, e anch’io lo sono. Stavolta l’eco che si diffonde è un “Nooo!” forte e toccante. Quelli del Manchester si sentono parecchio, prendono coraggio, si fanno più arditi. Ma dopo qualche minuto, quando la Roma finalmente segna di nuovo, un boato scuote l’Olimpico: “non ce n’è più per nessuno!”. I tifosi inglesi vengono ammutoliti da cori che vanno al di là di ogni immaginazione, sento la struttura tremare sotto i miei piedi, le orecchie mi fischiano, e mi scopro a cantare! Ebbene sì…ho incitato la Roma. Ma come potevo restare indifferente a tanta meraviglia? Il calore di questo tifo è forte tanto da riuscire a riscaldare il cuore di una che, come me, era solo un’intrusa e che ora, invece, si è quasi innamorata. Trevicana Ciao Lorenzo,ti premetto che sono un assiduo frequentatore del tuo sito, un tifoso della Roma e nutro un particolare avversione per i tifosi delle squadre inglesi,che non siano del Millwall F.C.,ma di fronte a delle "ingiustizie di stato" non ci sono rivalità sportive che tengono: Ti allego 2 foto degli scontri accaduti nel settore ospiti durante la partita di ieri sera e mi sovviene una domanda:Ma se il manganello ha un apposita impugnatura, perchè certi "tutori dell'ordine" non la usano e lo impugnano al contrario?forse perchè è più "efficace"? Ti saluto e SEMPRE FORZA ROMA! Andrea. (la risposta è semplice: perché invece di un bozzo in testa ti fa mettere 10 punti, come si vede nelle foto della pagina relative alla cronaca. Molto "modello inglese". n.d.L.). "E anche la stampa inglese non lesina critiche. "A prescindere dai problemi che il Manchester United ha avuto in campo - scrive il Times - la visita del club allo stadio Olimpico di Roma sarà ricordata per la violenza inflitta ai suoi tifosi fuori dal campo e per la mano pesante della polizia che ha provocato altri feriti all'interno dell'impianto. La polizia ha effettuato cariche nel settore che ospitava i tifosi dello United, in una riedizione del trattamento riservato ai tifosi dell'Inghilterra nello stesso stadio in un match di qualificazione ai Mondiali del 1998 ". In quell'occasione, infatti, i tifosi inglesi vennero picchiati dalle forze dell'ordine. Un comportamento che venne stigmatizzato anche dalle autorità inglesi. ".. Lorenzo... qui mi sembra che iniziano le contraddizioni oggi leggevo infatti che il ministero dell'interno ha stanziato nuovi fondi per la sperimentazione e messa in opera di nuovedotazioni (armature, spray al peperoncino...) per le forze di polizia... eppure: il nuovo decreto (quello ANTI-TUTTO) è stato voluto solo perchè serviva una risposta e dichiarando apertamente di volersi avvicinare al modello inglese... quello di chi schifa i comportamenti dei reparti mobili nostrani... mah.... saluti Massimiliano ciao lorenzo. Volevo dire che ieri ho visto una grande curva: abbiamo cantato e ci siamo fatti sentire fino in inghilterra. Chiaramente contentissimo della partita e del risultato. Volevo dire pero principalmente una sola cosa : basta con ""abbassa la bandiera""..!!! Ogni settimana è cosi finisce sempre a litigare.. SE VOLETE VEDERE LA PARTITA E NON CANTARE ANDATE IN TRIBUNA NON IN CURVA.. Ciao Lorenzo,sono Andy.. Mi scoccia un po chiederti di poter far leggere questa cosa,ma ci sono delle situazione che sono davvero fastidiose... Messaggio rivolto a tutti coloro che ANCORA tirano i borghetti e le bottigliette d'acqua alle bandiere e ai bandieroni.avete rotto il cazzo..la curva sud è con bandiere e bendieroni,amato e serra permettendo.il problema non sono le bandiere,il problema siete voi.... lo stadio olimpico puo ospitare piu di 80mila persone,allora non rompete i coglioni,comprateve il biglietto di distinti o di curva nord e andatevene a vedere la partita li.in curva non siete graditi,oltretutto se ve ricordate di essere "curvaroli" una o al massimo 2 volte l'anno... continuate a fa gli skyisti,e non rompete le palle... grazie Lore'. forza roma. ciao lorenzo, sono max, 2 parole su ciò che è successo ieri: una serata magica,storica, una curva altrettanto stupenda( ma si devono aspettare partite così importanti per fare il tifo di ieri??) una volta non era così..cmq..una sola cosa non mi è andata giù, bhè, non capisco come si siano potuti verificare gli scontri pre-partita FUORI dallo stadio tra le 2 tifoserie. ma come dopo le nuove norme anti violenza,i nuovi decreti... i giornali segnalavano 18 feriti..ma come può essere?non ci credo..ma se non c'era nemmeno un megafono ieri in curva!!! eppure ci sono stati tafferugli.. saranno decreti fasulli quelli presi da compagnia bella(pisanu serra melandri pancalli ecc..) ?? eppure loro hanno infinita esperienza,non hanno vissuto in curva da ragazzi?!? bho..ancora non riesco a capire come sia potuto succedere tutto ciò.. AHHH...si certo... ho capito il perchè degli scontri pre-partita.. sicuramente colpa dei soliti teppisti che hanno acceso i fumogeni giallo rossi all'interno della curva nel secondo tempo!! bhè si,sarà sicuramente colpa loro,non ci sono dubbi !!!! P.S. ma se le forze dell' "ordine" invece di spaccare le bottiglie trovate a terra,( come i bambini quando saltano nelle pozzanghere.. ieri facevano a gara a chi ne spaccava di più )..le mettessero in un bustone,on sarebbe più sicuro..che riempire l'asfalto di vetri rotti?? l'idiozia non ha confini!!! ciao.. Ciao Lorenzo , ti mando un breve resoconto della partita di ieri : ore
19.00 circa : parcheggio lo scooter nei pressi
della nord ( posto insolito
per me , è solo la seconda volta in 15 anni che ci
vado ma un lontano
precedente contro l'inter finito anni orsono 4-1
con Tommasino Haessler
mattatore mi fa essere ottimista !!! ).
ciao Lorenzo, una chicca: sono appena andato sul sito del Corriere della Sera, dove in primo piano c'è una bella foto degli scontri di ieri sera tra Polizia a tifosi del Manchester Utd., dove si vede chiaramente che un celerino impugna il manganello alla rovescia...nei sottotitoli della notizia stessa c'è il commento di Serra: "La Polizia ha agito per bene". eheh, quelli del Corriere l'avranno mica fatto apposta...? ciao. ciao Lorenzo, appena tornato dal lavoro ho deciso di fare una ricerca su internet riguardante le vicende di ieri sera...ho trovato varie foto e video, e per il dentro lo stadio ho da dire soltanto AMMAZZA QUANTO MENANO I TIFOSI...VESTITI DI BLU!!(A dirti la verità non sono di primo pelo e di certo non è stata scoperta ieri sera l'acqua calda...!) Se ti ricordi il capo della sicurezza del Man City intervistato dal trio medusa avevo detto che in Inghilterra i Bobbies cercano di non creare tensione:PROFETICO, DIREI! Adesso ho una speranza, seppur vana, che l'inchiesta del governo inglese non si fermi e che qualcuno finalmente paghi per le minchiate che combina DENTRO o FUORI gli stadi! Emanuele Ricevo e pubblico: martedì i Mib (proprio loro, non scarfers e tifosotti vari) hanno girato per roma (campo de' fiori - drunken ship e gigantis-, corso vittorio - john bull - e pzza venezia - hug's head-) in un centinaio seguiti da un vero esercito, in divisa ed in borghese, passo dopo passo con telecamere e macchine. loro si muovevano tra i pub e la polizia li seguiva dietro, poi quando erano dentro aspettava fuori (addirittura a pzza venezia ho assistito alla scena dei solerti tutori che allontanavano a malo modo un gruppetto di signori italiani, sui 50 anni, che stavano tranquillamente chiacchierando sul marciapiede dall'altro lato del pub, evidentemente costituivano un pericolo..). Insomma un controllo ed una solerzia pazzesche... ovviamente per gli ultras della Roma è stato impossibile avvicinarsi. Mercoledì..l'inimmaginabile. I Mib hanno stazionato, in numero maggiore, erano diventati sui 150, per piu di tre ore a p.le flaminio al bar di fronte a porta del popolo. Superfluo sottolineare che a villa borghese era il punto di partenza di tutti gli autobus di tifosi normali per lo stadio, autobus che venivano scortati ognuno da 3/4 macchine, blindati con poliziotti sui tetti imbraccianti lacrimogeni, ecc. insomma..l'eccesso... Gli ultras della Roma spostatisi da p.le flaminio, dove era rimasto solo qualcuno di controllo, venivano inaspettatamente a sapere verso le 19 ci arriva la chiamata piu inaspettata che i Mib, 150, tutti ingiacchettati neri, belli, compatti, si stavano muovendo DA SOLI a piedi da p.le flaminio verso lo stadio... naturalmente il primo pensiero è stato che sarebbero stati senz'altro fermati strada facendo anche perchè, come riferito da chi li seguiva, erano esageratamente visibili, camminando persino sui binari del tram, ancorché silenziosi.. Si può immaginare la sorpresa quando l'ultima chiamata ha confermato che erano arrivati, girando largo da dietro, a ponte milvio e si accingevano a risalire il lungotevere... il resto è storia...senza fare gli sbruffoni, onore a loro che sono arrivati dove sono arrivati (qualche metro prima dei parcheggi degli zingari sotto gli alberi sul lgtevere)..ma poi...i famosi Mib..quanto hanno corso (fin oltre la farnesina), e ripetutamente, ed in netta superiorità numerica... ad ogni modo, al di là dell'esito finale, tutto vuole sottolineare il comportamento delle guardie che hanno dimostrato una solerzia assurda la sera prima e mercoledì nell'accompagnare gli scarfers e si sono completamente dimenticati degli unici chiaramente pericolosi (ed affatto ubriachi ti evidenzio). lo stesso anche nel lungo "clou": plotoncino di cc che ha tentato una mezza carichetta senza convinzione e plotone di finanzieri che hanno abbozzato un assembramento su un quarto di carreggiata del lgtevere e da lì non si sono mossi, anzi...a "richiesta" degli ultras di non fare niente che non li sarebbero stati toccati, non hanno battuto ciglio... insomma, tutto molto difficilmente spiegabile se non con la solita valutazione di totale incapacità di chi gestisce l'ordine pubblico... Il fatto è che chi gestisce l'ordine oubblico pensa che il MIB è una cosa relativa alla Borsa... n.d.L. Caro Lorenzo, ti scrivo perchè sinceramente mi sento proprio amareggiato, la Roma gioca benissimo siamo tra i più forti d'Europa ma c'è qualcosa che nn va. La mia delusione da cosa deriva? Prima della partita con il Manchester sono arrivato ai cancelli dell'obelisco alle 1745 e già c'era parecchia gente, i cancelli erano chiusi. L'aria era tesa, parecchi ragazzi erano in attesa delle loro "prede" i ragazzi, gli hooligans del manchester. Si sentivano già gli "aho mo arivano", "li massacriamo" e via dicendo. Alle 18 hanno aperto i cancelli e io mi sono diretto al mio solito seggiolino in curva sud. Ora non riesco proprio a capire come sia possibile che gente che si definisce ultras della Roma rimanga fuori, coltello in tasca in attesa di infilarlo in pancia a qualche stronzo che sta seguendo la sua squadra in trasferta. Forse sono strano. Alla fine penso, con una tristezza davvero grande, che a tutti questi "tifosi", ultras o quello che sono, importi molto più, o per lo meno si sentano molto più soddisfatti da una bella rissa magari con qualche ferito grave che di una vittoria contro il manchester united, ripeto il manchester united. Mi sono chiesto le ragioni, i tifosi del manchester hanno "invaso il nostro territorio"? Hanno iniziato ad attaccare alcuni dei nostri? Non lo so, boh, ma certo è almeno, non so se concordi con me, che il coltello in tasca ce lo metti a casa, consapevole di voler o poter ferire o uccidere. O ce lo metti per diefenderti? No no, non credo che uno se lo porti per difesa, questo non regge. Il coltello per me è proprio l'essere infame fino alla fine, come avere un manganello al contrario. Tu che ne pensi? (Risposta da "osservatore del fenomeno" che si ripete da più di un trentennio: penso che il coltello in tasca non se lo mette l'ultras, ma chi è per natura portato a delinquere che, a sua volta, riserva l'epiteto di "infame" ad altre situazioni. Chi porta il coltello in queste occasioni se lo porta probabilmente appresso anche nella vita di tutti i giorni e, leggendo la cronaca di Roma, potrai vedere che gli accoltellati ci sono, purtroppo, quotidianamente nelle situazioni più disparate e per i motivi più futili. Purtroppo le isole felici non esistono e gli accoltellamenti negli stadi si susseguono da sempre. Come evitare il fenomeno? Bisognerebbe chiederselo a tutto tondo, perché lo stadio e i suoi dintorni non sono luoghi extraterritoriali: all'interno degli stadi non si verificano più accoltellamenti, perché vi sono controlli più o meno intensi. Il problema si verifica fuori, ma come impedirlo? Confesso che non lo so: il possesso di coltelli è proibito nei dintorni dello Stadio Olimpico così come fuori dal GOA ma questi fatti si ripetono non appena si verificano situazioni di tensione, che siano per la presenza dei tifosi avversari oppure per uno sguardo di troppo a una ragazza... Si dirà che nei dintorni degli stadi ciò avviene più spesso che altrove e questo è determinato dall'antagonismo dei tifosi più radicali. Per quanto mi riguarda, non è certo la prima volta che manifesto la mia contrarietà all'uso del coltello - come potrebbe essere diversamente? - ma questa si estende alla vita di tutti i giorni, al vivere sociale e non al solo evento sportivo). Purtroppo credo che chi lo usa non si renda sufficientemente conto, anche nel caso della classica "puncicata" nelle parti basse, di quanto una simile azione possa essere pericolosa, visto che la morte può sopravvenire anche per l'involontaria lesione di un'arteria, come accaduto al tifoso inglese ferito. Chi invece "alza il tiro" versa nella classica ipotesi del cosiddetto "dolo alternativo", visto che pone come necessaria conseguenza della sua azione la lesione o la morte di chi riceve il colpo... per un'analisi "storica" del fenomeno, ti invito a leggere questa pagina, davvero interessante n.d.L.). . Nel tuo sito parla anche di questo, discutiamone di più. Non ci sarà mai un miglior calcio finchè ci saranno queste scene, questi persone che nn so se definire"tifosi", queste lame. Mi dirai tu che un miglior calcio non ci sarà mai con i soggetti che abbiamo al governo o in prefettura. Purtoppo è vero anche questo. So che questo è un periodo in cui c'è tanta rabbia contro tutti da Amato a sky e tutti queste persone che vogliono fare loro questo sport con dei provvedimenti imbarazzantemente stupidi a partire dal negare il megafono per i cori. La polizia si comporta in modo vergognoso, dalla curva si vedevano benissimo le ripetute ed inutili manganellate di un celerino a un ragazzo del manchester a terra, lo so che fa incazzare e lo sono anch'io, tanto. Pensiamo solo a cantare, a fare il più bel tifo di sempre anche senza fumoni nè torce nè megafoni, ma sicuramente con più forza che mai. Ciao e grazie per la passione che metti nel curare il sito ogni giorno. Matteo ciao lorè, era da un pò che non ti scrivevo ma nel frattempo le partite di quest'anno le ho comunque viste tutte dalla Sud Una cosa...mercoledì sono arrivato un pò + tardi per bermi una bella peroni da 66 in bottiglia di vetro tranquillamente comprata a ponte milvio arrivo all'altezza del ministero dell'interno(quello prima dello stadio,mi pare sia quello di ministero) e in quel momento una persona corre verso di noi insanguinata... ci siamo ritrovati in mezzo agli scontri verso il ministero circa un centinaio di inglesi e dal lungotevere un 20-25 romani che poi aumentavano con gente che si inseriva.. inglesi con mazze e bottiglie di birra vuote,ubriachi persi e i nostri con ombrelli e cinghie.. COMPLETA ASSENZA DI FdO poi le due fazioni si dividono e dopo 5 minuti arrivano i celerini che si piazzano sul lato del lungotevere a guardarci...ma niente più per fortuna(avevo paura + di loro che degli inglesi) gli inglesi possono lamentarsi quanto vogliono ma non venissero a parlare di agguati da parte di tifosi romanisti. erano di + e meglio armati e non hanno fatto niente di che.. anzi sono rimasti un pò deluso da questi temibili HOOLIGANS...sono + storia che altro saluti g. sono molto contento della partita e del risultato ma c'è 1a cosa che personalmente non m è piaciuta...infatti mi ha dato 1 pò fastidio vedere la coreografia degli ultras romani. secondo me se era possibile fare 1a coreografia anke cn le nuove norme, la doveva fare tutta la sud. cioè, tutti i gruppi dovrebbero fare di tutto x mantenere la sud unita invece facendo così ognuno se fa la sua bella coreografia e magari fanno a gara a ki la fa + bella. secondo me i gruppi della sud pensano 1 pò troppo a loro stessi e non al bene della curva che grazie a loro dovrebbe essere unita. Sono contento anzi contentissimo di tutto quello che e' accaduto mercoledi' sera all'Olimpico. Contento perche' le nuove norme anti-violenza con tornelli e cancellate ovunque fanno cilecca, contento perche' la signora Melandri non commenta , contento perche' Serra si deve giustificare cercando di smorzare le polemiche, contento perche' finalmente tutta Europa ha imparato la metodologia di lavoro di certa polizia, contento perche' finalmente si ipotizza che la morte dell'ispettore Raciti ,forse e' dovuta ad altre cause....contento perche' la nostra maglia suda con il veleno e contento perche' Pasqua e' alle porte. Auguri di cuore a chi si sente ultras per davvero e a tutti gli esiliati , che come me, vivono lontani dall'urbe. Un abbraccio Lorenzo con la stima di sempre Stefano esiliato Modena. p.s. Un grazie particolare a Rosella Sensi cosi' attenta alle esigenze di tutti quei tifosi che vorrebbero seguire la Roma ma che non hanno possibilita' di venire ai botteghini dell'Olimpico. Ricordo che ci sono punti lis lottomatica ad Ascoli!!!!! e non ad esempio in Emilia Romagna dove la presenza capitolina e' davvero importante. Concordo con te sulle priorita' da dare per chi vuole seguire la Roma in tasferta. Ultras e basta!!!!! |
 I
VOSTRI RESOCONTI....
....E QUELLI DELLA STAMPA (questi ultimi solo se meritano) 
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Un gruppo di trecento inglesi venuti a contatto con un gruppo di tifosi giallorossi Roma-Manchester Utd, tafferugli Venti feriti, di cui 7 accoltellati Due feriti trasportati in codice rosso al policlinico Gemelli Fermati tre inglesi durante l'intervallo per incidenti con la polizia ROMA - E' pesante il bollettino degli incidenti nel prepartita all'Olimpico. Venti feriti di cui sette accoltellati, cinque inglesi di cui tre in modo grave (codice rosso) sono stati portati all'ospedale San Giacomo e due più lievi. Tra i feriti anche un vigile urbano che ha un risentimento ad una spalla a causa di un colpo ricevuto. I tafferugli sono scoppiati nel pre-partita nei pressi dello stadio Olimpico, in direzione del ponte Duca d'Aosta. Testimoni parlano con certezza di un tifoso giallorosso con il naso rotto e una giovane inglese ferita a un sopracciglio. Secondo alcune testimonianze, circa 300 tifosi inglesi sono venuti in contatto con quelli romanisti. Le forze dell'ordine hanno effettuato alcune cariche di alleggerimento e poi si sono schierate sul Lungotevere, sia vicino al ponte Duca d'Aosta sia nei pressi di piazza Maresciallo Giardino. Tensione anche durante la partita, nel settore dei tifosi del Manchester subito dopo il gol della Roma. Tutto è cominciato per un lancio di oggetti da parte dei tifosi della curva nord, occupata dai romanisti, verso gli inglesi che hanno cercato di replicare. Ad evitare il contatto è intervenuta la polizia, ma gli agenti sono stati fatti oggetto di insulti e di un fitto lancio di bottiglie d'acqua. Dopo il fischio finale del primo tempo, gli agenti hanno caricato i più scalmanati. Tutti gli inglesi hanno continuato a scandire insulti, a lanciare bottiglie d'acque e altri oggetti. E' stato anche stato esploso un petardo. Tre di loro sono stati fermati. Roma- Manchester: tafferugli, 3 feriti Incidenti vicino allo stadio tra le due tifoserie (ANSA) - ROMA, 4 APR - Tafferugli vicino allo stadio Olimpico, dove questa sera si gioca Roma-Manchester di Champions. Tre tifosi inglesi sarebbero rimasti feriti. Gli incidenti sono accaduti nei pressi del ponte Duca D'Aosta. Secondo le prime informazioni circa 300 tifosi inglesi, visibilmente ubriachi, sono venuti in contatto con tifosi romanisti. L'intervento delle forze dell'ordine in tenuta anti sommossa ha riportato tutto alla normalita' INCIDENTI PRIMA DELLA GARA, SALITO A 18 NUMERO FERITI GAZZETTA.IT ROMA, 4 aprile 2007 - Una grande Roma batte, ma non si libera del Manchester United nell’andata dei quarti di finale di Champions League. All’Olimpico finisce 2-1, con gol di Taddei, Rooney e Vucinic, un risultato che lascia la qualificazione apertissima. La gara è stata bella, soprattutto nel secondo tempo, quando sono saltati i tatticismi e le occasioni si sono susseguite. La Roma complessivamente ha fatto più del Manchester, e il risultato poteva essere più rotondo, ma la squadra di Spalletti sull’1-0, in superiorità numerica (espulso Scholes, che al ritorno non ci sarà, così come Perrotta, ammmonito da diffidato), ha avuto il torto di scoprirsi e di farsi infilare in contropiede. Però la Roma ha vinto e meritato di vincere, e soprattutto ha dimostrato di poter giocare alla pari contro una superpotenza europea. La prova del nove, dopo il Lione, è andata bene. All’Old Trafford sarà battaglia sportiva, e la Roma avrà carte importanti da giocarsi, soprattutto in avanti: il suo attacco ha dimostrato di saper far male ai Red Devils. L’AVVIO - Il primo tempo è giallorosso. La Roma parte forte. Per sostituire lo squalificato Pizarro Spalletti ha scelto Wilhelmsson, cambiando modulo: dal collaudato 4-2-3-1 passa al 4-1-4-1, con De Rossi davanti la difesa e Perrotta a fare l’elastico tra la linea mediana e quella dei trequartisti. Il Manchester è ultraoffensivo, con Rooney e Solskjaer in attacco e due esterni altissimi come Cristiano Ronaldo e Giggs. In particolare il portoghese limita al minimo la fase di copertura, fungendo a tratti da terza punta. United offensivo, ma la partita la fa la Roma, che si rende subito pericolosa su calcio piazzato, prima di fioretto - punizione tagliata di Chivu appena fuori, poi di spada - punizione potente di Totti parata da Van der Sar. Il Manchester è Ronaldo, tecnica sopraffina nello stretto, e progresssione imperiosa negli spazi, ma Panucci è bravo a contenerlo. Annullarlo non si può. LA SVOLTA - Totti, pungolato dalle dichiarazioni della vigilia di Ferguson, che lo aveva snobbato, prima cerca il gol con un destro violento in diagonale, poi costringe al fallo duro a metà campo Scholes, già ammonito. Secondo giallo inevitabile, Manchester in 10 uomini. E’ il 34’, lo spartiacque della gara. IL VANTAGGIO - La Roma ora ci crede ancora di più, spinta da un pubblico trascinante. I Red Devils si riorganizzano spostando Ronaldo di punta, con Solskajer a destra e Rooney a sinistra. Ma la Roma passa. Taddei prima ci prova con il destro, Van der Sar devia in angolo, poi trova l’1-0. Sull’angolo battuto corto, Mancini mette in mezzo per l’accorrente brasiliano, che calcia di sinistro da centroarea, palla deviata da Brown che finisce in rete. Si va al riposo con la Roma in vantaggio. L’Olimpico è una bolgia. SECONDO TEMPO - L’inizio ripresa è scoppiettante. La Roma cerca il raddoppio, lo United il pari. Tatticismi banditi. Taddei, Ronaldo e Totti vanno vicini al gol. La rete la trova il Manchester. L’errore della Roma è farsi trafiggere il contropiede, il merito di Rooney, al primo centro in questa Champions, è farsi trovare pronto su un cross da destra di Solskjaer, stoppare con freddezza e poi battere Doni sottomisura. La gara adesso è splendida. Con continui rovesciamenti di fronte. Spalletti molla gli ormeggi: dentro Vucinic per Wilhelmsson. Mossa che si rivelerà azzeccata. In un minuto la gara si decide: Ronaldo, che quando si accende fa paura, spara una saetta dalla distanza, Doni respinge, sul rovesciamento di fronte Mancini ci prova da fuori area, Van der Sar repinge di pugno corto (e male), Vucinic ci arriva in spaccata e trova il 2-1. La Roma, generosa, ma più attenta, insiste, e crea pericoli con Perrotta e Totti. Ma il risultato non cambia: 2-1. |
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