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Raduni trasferte 1976/77 |
Prima divisa |
Prima divisa invernale |
Prima divisa alternativa |
Seconda divisa |
Seconda divisa invernale |
Precampionato |
Portiere |
Portiere |
Portiere |
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3 ottobre 1976 1 Genoa/Roma 2-2 Prati, autogol Rosetti Vai alla pagina di Genoa Roma 10 ottobre 1976
2 Roma/Cesena 2-0 Musiello, De Sisti Vai alla pagina di Roma Cesena 24
ottobre 1976
3 Torino/Roma 2-0 Vai alla pagina di Torino Roma 31
ottobre 1976
4 Roma/Verona 0-0 Vai alla pagina di Roma Verona 7
novembre 1976
5 Catanzaro/Roma 1-1 De Sisti (r) Vai alla pagina di Catanzaro Roma 21 novembre 1976
6 Roma/Foggia 3-1 Di Bartolomei, Musiello, Prati Vai alla pagina di Roma Foggia 28 novembre 1976
7 Lazio/Roma 1-0 Vai alla pagina di Lazie Roma 5 dicembre 1976
8 Roma/Milan 1-1 Di Bartolomei Vai alla pagina di Roma Milan 12 dicembre 1976
9 Napoli/Roma 1-0 Vai alla pagina di Napoli Roma 19 dicembre 1976
10 Roma/Perugia 2-2 Di Bartolomei, Di Bartolomei Vai alla pagina di Roma Perugia 2 gennaio 1977
11 Inter/Roma 3-0 Vai alla pagina di Inter Roma 9 gennaio 1977
12 Roma/Sampdoria 3-0 Musiello, Di Bartolomei, Di Bartolomei In questa partita venne esposto per la prima volta lo striscione del Commando Ultrà Curva Sud Vai alla pagina di Roma Sampdoria 16 gennaio
1977
13 Fiorentina/Roma 1-1 Musiello Vai alla pagina di Fiorentina Roma 30 gennaio
1977
14 Roma/Juventus 3-1 Di Bartolomei, B. Conti, autogol Morini Vai alla pagina di Roma Juventus 6
febbraio 1977
15 Bologna/Roma 2-0 Vai alla pagina di Bologna Roma 13 febbraio
1977
16 Roma/Genoa 1-0 Musiello Vai alla pagina di Roma Genoa 20 febbraio 1977
17 Cesena/Roma 4-0 Vai alla pagina di Cesena Roma 27 febbraio 1977
18 Roma/Torino 1-0 Musiello Vai alla pagina di Roma Torino 6 marzo 1977
19 Verona/Roma 1-1 Prati Vai alla pagina di Verona Roma 13 marzo 1977
20 Roma/Catanzaro 1-0 Prati Vai alla pagina di Roma Catanzaro 20 marzo 1977
21 Foggia/Roma 1-0 Vai alla pagina di Foggia Roma Vai alla pagina di Roma Lazio 3 aprile
1977
23 Milan/Roma 1-1 Pellegrini 10 aprile 1977
24 Roma/Napoli 0-0 Vai alla pagina di Roma Napoli 17 aprile 1977
25 Perugia/Roma 3-0 Vai alla pagina di Perugia Roma 24 aprile 1977
26 Roma/Inter 2-3 autogol Gasparini, Musiello Vai alla pagina di Roma Inter 1 maggio
1977
27 Sampdoria/Roma 1-0 Vai alla pagina di Sampdoria Roma 8 maggio 1977
28 Roma/Fiorentina 0-0 Vai alla pagina di Roma Fiorentina 14 maggio 1977
29 Juventus/Roma 1-0 Vai alla pagina di Juventus Roma Vai alla pagina di Roma Bologna |
AMICHEVOLI:
L’11 giugno la Roma affronta al Metropolitan Oval di Brooklyn l’improbabile selezione degli All Stars. Il campo, sconcertante, è disseminato di buche, e al limite dell’ impraticabilità. I giallorossi giocano condizionati dal tentativo di evitare brutti infortuni (Di Bartolomei dirà chiaro e tondo di non aver nessuna intenzione di rischiare di farsi male e si posizionerà davanti alla difesa in una porzione praticabile del rettangolo di gioco). L’unico lampo, che liquida la pratica, arriva al 10’ del primo tempo, grazie ad una magia di Conti che inventa uno splendido lancio che manda in porta Musiello. Bruno Conti, però, non può gioire più di tanto della splendida giocata, visto che pochi minuti più tardi riporterà una brutta distorsione alla caviglia sinistra. Bruno si recherà immediatamente in ospedale per le radiografie di rito, ma mentre il futuro campione del mondo riuscirà a rimettersi in piedi a tempo di record, il portiere Paolo Conti, a fine gara saluta la compagnia e torna in Italia per sostenere un esame universitario. Ai giallorossi rimane una giornata per tuffarsi nel fascino di New York. Abbiamo chiesto a Santarini, quale rimane, a distanza di anni, il suo ricordo della “Grande Mela”: "C’è da dire – premette Sergio – che il tour del 1977 non rappresentò il mio primo viaggio a New York. C’ero stato subito dopo che il Rimini mi cedette all’Inter. Mi sentivo piccolo piccolo. Guardavo i grattaceli, in alto e cascavo quasi indietro. Non avevo ancora vent’anni. Me li guardavo in fretta perché avevo paura di perdermi. “Se mi scappa il gruppo”, pensavo: “sono finito”. Il 13 giugno i reduci agli ordini di Trebiciani (12 giocator"), s’ imbarcano per la Florida, destinazione Tampa, dove è in programma la quarta e ultima gara del tour. Il tutto per la disperazione dell’organizzatore americano, che chiude l’intera operazione con una perdita di 40 mila dollari (La Roma aveva invece ricavato 50 mila dollari dal suo viaggio). Intanto, l’impatto della comitiva italiana a Tampa, come racconta Trebiciani, non avrebbe "potuto essere migliore: "Fu una gita bellissima, ma non potevamo andare al mare perché i pescecani erano a 50 metri dalla riva. Siamo dovuti rimanere in piscina. Per quello che riguarda la gara con il Tampa, allo stadio c’era il pienone, una festa di popolo straordinaria e una partita vera". La gara, effettivamente è la più spettacolare del tour. Al gol di Musiello risponde Aston, mentre la Roma prende un palo, e i legni di Quintini, tremano per ben tre volte. Siamo ormai ai titoli di coda, la Roma, che una volta in patria verrà ufficialmente affidata a Gustavo Giagnoni, si prepara a trascorrere 14 ore d’aereo sulla rotta Tampa – New York – Roma. Alle 10:00 del 16 giugno 1977 l’AS Roma sbarca a Fiumicino. Trebiciani scioglie immediatamente la squadra e il pugno di atleti romanisti (a dire il vero Prati e Sabatini sapevano già di essere degli ex), dopo poche, affrettate, dichiarazioni rilasciate alla stampa, si tuffavano nelle agognate vacanze. Il seme gettato avrebbe però fruttato, visto che dopo appena tre anni la Lupa tornerà nuovamente negli States (Massimo Izzi).
Roma/Lazio Primavera al Tre Fontane
Roma/Internazionale Coppa Italia primavera
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I GIORNATA
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II GIORNATA
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III GIORNATA
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IV GIORNATA
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V GIORNATA
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VI
GIORNATA
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VII
GIORNATA
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VIII
GIORNATA
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IX
GIORNATA
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X
GIORNATA
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XI
GIORNATA
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XII
GIORNATA
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XIII
GIORNATA
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XIV
GIORNATA
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XV
GIORNATA
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