Stamattina mi sono svegliato alle
5.10 e dopo aver preso F., M. e un altro
ragazzo alle 7.30 siamo partiti da Via Merulana
col pullman n. 2 Ultrà Roma. Alle 12.30 siamo
arrivati a Pisa, ho telefonato, montato la
bandiera e siamo entrati in curva ma era
strapiena. Poi abbiamo visto G. e abbiamo trovato
posto. Ha sempre diluviato. La Roma ha vinto 4-2
dopo che perdeva 2-1. Due autoreti, Bonetti e
Pruzzo. Allo stadio più romani che pisani. Fuori
dallo stadio dovevamo andare col treno speciale ma
siccome M. aveva lasciato lo zaino in pullman
siamo andati al parcheggio e con molte difficoltà
l’abbiamo trovato. Sul treno è scoppiato un
incendio e per una torcia è morto un ragazzo di 17
anni. Sono tornato a casa alle 00.25, ho visto i 3
gol della Roma nel 2° tempo. Il gol di
Bonetti mi ha fatto impazzire di gioia, non
ho mai gridato tanto.
*
Lorenzo ,qua però credo sia
doveroso raccontarti il mio Pisa Roma.partimmo
con il,treno la sera prima.eravamo in 4,di cui
uno lo conosci benissimo ( g.g.).arrivammo
a,Pisa alle 21 credo.uscimmo dalla stazione
,senza sciarpe,per cercare un posto dove
mangiare e dormire, ma nella piazza fuori la
stazione, non so perché, un gruppo di cento
Pisani( veniamo,poi a sapere che erano i fasci
di pisa)cominciarono a tirarci di tutto e ci
caricarono. Tirammo qualcosa anche noi,ma non
potevamo fare altro che cercare rifugio da
qualche parte.lo trovammo all interno di un
cinema.il proprietario sconvolto, stavano
tirando di tutto nel frattempo e volevano
entrare nel cinema,chiamò la polizia. Arrivarono
tre volanti.ci riportarono alla stazione e ci
chiusero in una sala d attesa"voi la notte la
passate qua "ci dissero.fu così.solo che verso
le tre di notte ricevemmo la visita, non so come
fecero ad entrare in stazione, in quanto era
blindata dalla polizia,di un gruppo di una
ventina di Pisani. Stavolta erano i compagni
(avevano che Guevara dappertutto).vennero non
bellicosi.entrarono in sala d aspetto.eravamo
pronti stavolta a difenderci.ma chiesero però
alcune spiegazioni. Loro ce l avevano con noi
perché sostenevano che a Roma gli fu rubato uno
striscione. Gli rispondemmo di non ricordare
questo episodio ( nel frattempo mi coprii la
croce celtica che avevo disegnato nel mio
giubbotto verde all star credo si
chiamasse,altrimenti sarebbe scoppiata un altra
caciara).dopo alcuni chiarimenti, se ne
andarono.passammo,sfiniti,la notte là. E con
grande soddisfazione vedemmo l arrivo del,primo
treno di romanisti all alba. Il resto poi è
stato quello che è stato.da bomber gol e Pisa si
illumino,al ritorno su quel treno,all incendio (
stavo sulla carrozza vicino a quella che prese
fuoco),alla camminata sui binari per arrivare
alla stazione Magliana, all arrivo stremato
a,casa con mio padre incazzatissimo perché
sapeva che era morto un tifoso romanista in un
incendio sul,treno.questo fu Pisa Roma. Avevo 19
anni