SIENA
Circa
150 i senesi.
Si
sentono un paio di volte.
Niente
di più, una scampagnata più che altro.
Qualche
discussione alla fine con gli stewards.
Voto:
5 |
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JUVENTUS
Non
c'è niente da fare, la Serie B fa bene alle tifoserie organizzate.
Gli juventuini vengono a Roma un po' da tutta Italia in buon numero,
circa 4000 e tifano con costanza, soprattutto fino a che non vanno in svantaggio.
Si smosciano dopo l'1-2 della Roma ma poi intuiscono, visti i molteplici
errori della squadra giallorossa, che qualcosa può cambiare, impazzendo
al momento del gol. Turbolenze all'inizio, ma è pià folkore
che altro con la Curva Nord, anche se 3 stewards fanno visita al pronto
soccorso.
Voto:
7,5 |
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INTERNAZIONALE
Molto
meglio delle prestazioni degli ultimi anni.
Posso
dire in crescita. Merito della parte bassa che tifa in modo sufficientemente
compatto, a volte seguita dalla parte più alta dei 2500 che affollano
il settore nerazzurro. Non hanno striscioni e neanche bandiere, se non
un paio dei loro degni gemellati laziali.
Voto:
6,5 |
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NAPOLI |
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LAZIE
Una
Curva Nord neppure esaurita e Distinti Nord imbarazzanti per numero. I
15.000 laziali scarsi tifano in modo adeguato all'evento, ammosciandosi
solo sul 3-1.
Bellissimo,
per un romanista, vedere che dopo
il
3-2 ci credono ancora. |
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UDINESE
Circa
un centinaio gli udinesi, i cui ultras arrivano a partita iniziata, per
ritardo del pullman. Non si possono valutare i numeri, visto che il tifoso
che segue la squadra in trasferta è ritenuto essere un criminale,
ma va comunque detto che l'unico tifo un po' più continuo è
stato il loro.
Voto;
6,5 |
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CAGLIARI
Di
mercoledì sera, prima di Natale, da ultimi in classifica: i cagliaritani
sono un centinaio, equamente divisi tra ultras e tifosi normali.
La
presenza conferma la qualità dei ragazzi rossoblu, a ragione ritenuti
uno dei migliori gruppi d'Italia per attaccamento alla squadra e mentalità.
Tifano per quello che possono e diverse volte li si sente.
Voto:
7 |
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SAMPDORIA
Sempre
coloratissimi i sampdoriani.
Certo,
i numeri di qualche anno fa sono lontanissimi e solo gli ultras sono presenti
(ma queste leggi non miravano a eliminare gli ultras e far tornare le famiglie
allo stadio?).
Si
notano e si sentono benissimo, con il continuo sventolìo di bandierine
blucerchiate. Circa 300, ad occhio e croce, tifano di più nel primo
tempo che non nel secondo.
Rimangono
una realtà nel panorama ultras italiano.
Voto:
7 |
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CATANIA
Circa
un migliaio i siciliani, senza alcuno stendardo o striscione. Stanno in
silenzio per tutta la partita, scandendo solo cori contro la Roma e l'uso
delle "lame" che, dice la cronaca, sono ancora una volta comparse fuori
dallo Stadio Olimpico.
Non
è possibile formulare un giudizio. |
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PALERMO
Più
di un migliaio i palermitani, che fanno una buona impressione. Anche loro
senza striscioni, se non uno di commemorazione con scritto "Tommaso" hanno
un nucleo centrale che fa il tifo in modo più o meno costante, tanto
che diverse volte si sentono, cosa ormai rara qui all'Olimpico. Accendono
tre torce in tempi diversi, che lasciano prudentemente sui seggiolini.
Trasferta scomoda e lontana per i siciliani, più agevole per i molti
rosanero della Capitale e delle altre parti d'Italia, pure presenti.
Voto:
7 |
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REGGINA
Circa
400 i reggini, molti della Capitale e dei dintorni, anche se Reggio Calabria
è rappresentata dalle pezze che vengono affisse sui vetri. Li si
sente qualche volta e tifano per quel che possono, poi si smosciano dopo
il 2-0 della Roma.
Voto:
6,5 |
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FIORENTINA
Circa
700 i viola, mostrano discreto colore e buona voce, specialmente nel primo
tempo.
Siamo
lontani dagli standard del passato, ma comunque si fanno sentire, per poi
scemare nel secondo tempo.
Voto:
7 |
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PARMA
Poco
più di un centinaio i parmensi, in pratica, a parte una ventina
di simpatizzanti, tutto il loro gruppo ukras, che entra praticamente poco
prima che inizi la partita. Sempre bello l'effetto delle bandierine bianco-giallo-blu
anche se vengono sventolate poco. Per il resto, il numero esiguo non consente
un tifo particolarmente "sonoro", anche se tre o quattro volte li si sente.
La
classifica è quello che è, ma loro sono presenti, e si notano
anche in questi tempi bui.
Voto:
7 |
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MILAN
Numerosi,
di questi tempi, i milanisti, circa 2000 di cui un buon numero da Milano
e molti dal resto d'Italia. Quando tifano insieme, in modo discontinuo,
li si sente bene, anche se i vecchi Roma/Milan, pre-Osservatorio, erano
tutt'altra cosa.
Voto:
7 |
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EMPOLI
Gli
empolesi arrivano in 43 e sono, 4 persone a parte, gli ultras dei Desperados
e dei Rangers. Ravvivano il settore con alcune bandierine e 2 o 3 volte
li si sente. Certo, un po pochi vista la distanza, ma il periodo pre-pasquale,
la classifica e il tempo pessimo lasciano qualche attenuante.
Voto:
6,5 |
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GENOA
Mentre
arrivo allo stadio già all'altezza della palla si sente "Genoa-Genoa"
e questo mi fa presagire un ottimo ritorno dei rossoblu all'Olimpico. Non
mi sbagliavo. Almeno in 2500, con molte bandierine e belle sciarpate, avrebbero
meritato 8,5 se avessero tifato con la stessa intensità anche sullo
0-2, ma lo scoramento in questi casi è sempre comprensibile. Si
riprendono, ovviamente, con i due gol in un minuto, ma in ogni caso sono
senz'altro tra i migliori visti a Roma.
Voto:
7,5 |
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LIVORNO
41
i livornesi, a dimostrazione della grande crisi che c'è a Livorno.
Evidentemente chi è venuto non si è sbagliato e, sia pure
con tutte le difficoltà del caso dovute alla pessima classifica
e alla situazione di curva, non è possibile dare giudizi positivi,
visto che numeri del genere sono da serie inferiori.
Voto:
4,5 |
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TORINO
Ammirevoli
i granata.
Si
presentano in circa 300, molto compatti e quasi tutti ultras. Vestiti con
la maglia della squadra, si esibiscono in bei battimani e belle sciarpate.
Accesa una torcia, prudentemente lasciata sotto i seggiolini.
L'incertezza
dovuta alla batosta dura pochi attimi e i nostri anche sul 4-0 e, poi,
sul 4-1, continuano a sostenere la squadra torinese, facendosi anche sentire.
Voto:
7,5 |
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DYNAMO
KIEV
Praticamente
inesistente. Circa 150 nel settore ospiti e qualche decina, con stendardi
in Monte Mario, non hanno gruppi ultras al seguito.
Le
belle ragazze che affollano il settore giustifica le foto, ma nulla di
più.
S.V. |
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SPORTING
LISBONA
Più
di mille i tifosi dello Sporting che portano con loro decine di stendardi
e altrettanti striscioni. Esordiscono con un "Roma vaffanculo" che dimostar
come da un punto di vista ultras "sentano" la trasferta. Colorati e vocalmente
adeguati, soprattutto nel primo tempo.
Molti
cori sono familiari ed è netta l'impronta ultras italiana. Mancano
un po' di continuità ma di certo non sfigurano.
Voto:
7 |
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MANCHESTER
UNITED
Ospiti
- circa 3000, non male per una partita che non valeva nulla - più
silenziosi del solito questa sera. Poco colorati, si limitano ad esporre
alcune grandi bandiere adagiandole in terra (avranno fatto il fax?). Per
il resto tifano poco e seguono la partita in piedi. Il voto è la
media tra i numeri portati a Roma (8) e il tifo (4).
Voto:
6 |
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REAL
MADRID
Circa
2500 i madrileni, con un nucleo ultras nella parte bassa del settore ospiti.
Tifano a sprazzi e quando lo fanno si sentono distintamente. In basso una
bandiera della Lazie, a ricordare le loro amicizie, oltre ai loro striscioni,
Ultras Sur in testa. Non pensavo venissero in così grande numero.
Qualche piccolo momento di tensione con gli stewards dopo il gol della
Roma, subito rientrato. Voto 7 |
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MANCHESTER
UNITED
Poco
numerosi i mancuniani: ne aspettavamo 4000, arrivano in circa 2500. Si
svegliano verso il 20' del primo tempo, quando iniziano a tifare
roteando le magliette e rimanendo a torso nudo.
Il
loro gruppo più radicale si mette più vicino ai vetri che
li separano con la Curva Nord, controllati dagli stewards. La presenza
di costoro evita i sicuri incidenti che ci sarebbero stati con la presenza
della Polizia per la quale inglese=hooligan.
Tifo
discreto, ma dagli inglesi a Roma abbiamo visto fare di meglio.
Voto:
6,5 |
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