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Il sito viene aggiornato praticamente ogni sera, verso la mezzanotte o poco dopo. A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
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LA TRAPPOLA DELLA TESSERA DEL TIFOSO
L'On. Maroni (Governo Berlusconi), centrodestra
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In giallo, quello che scrive il webmaster
In giallo oro, le vostre e-mail
In bianco gli articoli di giornale ed altro.


Sono già fidelizzato!
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OGGETTO: Can Italy organize Euro 2016?
"Dear Sirs, concerning European Championship 2016, do you know that the Italian Interior Ministry can't keep public order even in the lowest italian leagues? They systematically close the away end to the fans, even in ridicolous matches. How can Italy organize Euro 2016?
These are the games closed to away fans for the next week:

Copiate e incollate inviando le mail a info@uefa.com ed anche su questo form delle Frenquently Asked Questions del sito UEFA.

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30 aprile 2010 (ore 22.45): ultimissime: "ragazzi non posso recarmi a parma se qualcuno è interessato ho il biglietto di settore ospiti 3386041101".
Ancora: "ho un biglietto in piu parma-ROMA del settore da 45euri... per info 328.2931581 riccardos84@hotmail.it "
Le foto di Parma/Roma on line domenica mattina.


30 aprile 2010: oggi pomeriggio mi ha chiamato un giornalista di un giornale di Parma, chiedendomi se sapessi quanti romanisti si sarebbero recati a Parma e se sarebbero andati senza biglietto. Gli ho risposto che - in uno stadio semivuoto - sarebbe molto più semplice sapere quanti romanisti vanno se i biglietti fossero venduti e non nascosti. Ci sono 10mila posti disponibili? Li metti tutti a disposizione. Se ne vendi 8.563, vuol dire che 8.563 tifosi della Roma andranno a Parma. Se li metti in vendita con il contagocce e poi interrompi la vendita nonostante ci sia ancora richiesta, non sai più se qualcuno ci proverà comunque.
Purtroppo non lo riescono a capire. Credo siano limitati mentalmente ed è per questo che la disorganizzazione regna sovrana.
L'equazione è abbastanza  semplice:

29 aprile 2010 (pomeriggio): steward a Torino: "Lo steward non tira alcun seggiolino si vede al secondo 50 di quest'altro video: http://www.youtube.com/watch?v=pLlV6PDAeJc&feature=related"
Vero! L'apparenza inganna e questo dimostra che i video possono accusare ma anche scagionare.
Parma: "Ciao Lorenzo sono Luca di Formello . Un mio amico non va più a Parma. Volevo fare il cambio nominativo on-line sul sito della ticket-one. Ma non me lo consentiva. Ho chiamato la ticket-one e l’operatrice m’ha risposto che per questa partita , per motivi di ordine pubblico, non era consentito il cambio nominativo. Possibile che mi è sfuggito questo particolare ? Sono andato sul sito della ROMA e quanto comunicatomi non risulta. Ho chiamato Trigoria e l’operatrice ha appurato che quanto dicevo era giusto. Ma non sapeva che dirmi. M’ ha detto di richiamare dopo mezz’ora. Non voglio essere pessimista ma me sa che me lo mettono al culo! Speriamo che trovano una soluzione altrimenti che faccio  ? Il biglietto al mio amico l’ho già pagato. 27,50 € . Chi me li rimborsa ? Chiamo dopo mezz’ora. Risponde un altro operatore. Ecco il nostro dialogo più o meno.
“ Non è possibile fare il cambio nominativo, così ha deciso il Parma” risponde in maniera decisa l’operatore
“ sul sito non c’ è scritto “ ribadisco e poi è il prefetto che decide queste cose non il Parma, penso io
“ c’ è scritto che non è possibile acquistare più di un solo tagliando per spettatore di conseguenza … “ insiste l’operatore
“ scusi di conseguenza cosa? Le faccio un esempio : anche per fiorentina ROMA non poteva essere acquistato più di un biglietto a testa ma era esplicitamente indicato sul sito che lo stesso era incedibile “
Non sa che rispondermi allora mi lascia in attesa. Si informa.
La risposta te la lascio immaginare, un giro di parole infinite di chi si trova in difficoltà. Non dipende da noi ma dalla ticket-one , se era listicket era diverso forse potevamo fare qualcosa, il Parma non ci ha comunicato l’incedibilità del tagliando ecc ecc.
Allora gli pongo una domanda “ Con chi devo prendermela ? Con il Parma ? “
“ sì “ mi risponde . Capirai non gli sembrava vero, gli avevo fornito la risposta e così lui ( inteso come ufficio o società ) se ne è lavato le mani.
Chiaramente io non ce l’ ho con l’operatore che mi ha risposto , forse veramente non poteva fare nulla, ma capiscimi Lorè.
A proposito i primi tagliandi di curva li vendevano a 25 € + prevendita. Oggi ne escono altri. Come la spiegano questa cosa? Perché due vendite? Volevano che acquistassimo tutti i biglietti di tribuna centrale  a 150 €. Ti pare che i coglioni della ROMA non se li comprano ? E poi perché i primi biglietti di curva costavano 25 € mentre quelli che usciranno oggi 40 € + prevendita ?
Tornando al mio caso sai come potrei comportarmi? A chi inoltrare il reclamo ? A chi richiedere il rimborso qualora non dovessi entrare allo stadio ( non mi interessano i soldi, è una questione di principio ) ? Sai se c’ è qualche alternativa ? Un modo per ottenere questo cambio nominativo?
Comunque sabato sarò a Parma, con il biglietto intestato al mio amico e molto probabilmente resterò fuori lo stadio. Ma non acquisterò alcuna tribuna o curva. Hanno rotto er cazzo ! Non mi piego, magari mi spezzo ma non mi piego!
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO, io non la faccio.
CHE SCHIFO !!!!!!!!!
Grazie per lo spazio, ti stimo per quello che fai.
Luca Colabuono
Per me il rimborso è dovuto. Se non posso usufruire dello spettacolo e non posso cedere il biglietto per ragioni imposte, devo poter avere il denaro indietro. Ora chiedo a mia sorella Marzia che è civilista.
Ecco la risposta in tempo reale: "Secondo me ne risponde la ticket one che non ha fornito le informazioni dovute.
E’ lei che ha il rapporto col pubblico, poi se la può prendere col Parma".
Risposta immediata alla mail di Luca: "grande lu'! :-)
pure tutti noi che semo rimasti snz biglietto avemo cmq deciso de non provà nemmeno a comprà i "nuovi" biglietti che vendono oggi, è chiaramente tutto fatto apposta, x guadagnà circa 30000 euro de più(2000 * 15 che è la differenza fra il prezzo dei primi biglietti messi in vendita e qst "nuovi" in arrivo oggi). ah merde, sulle spalle nostte de li mortacci vostra. nonostante appunto qst sarà la penultima trasferta possibile senza tessera del tifoso, quindi la penultima che potrò fare in quanto anche noi non faremo qst merda di tessera ne l'abbonamento.
stavolta se rimangono così le cose è davvero tutto finito, che merde, dobbiamo trovarci tutti un altro impegno domenicale, è stato bello, la cosa più bella che c'è, mortacci vostra e delle tv a pagamento".
Prisco: "Caro Lorenzo, erano anni che non scrivevo in maniera cosi assidua, su tuo sito, ma non posso rimanere impassibile a quello che è successo da un mese a questa parte,
Questa mattina leggo dal tuo sito l’articolo (quelli che sei costretto a mettere a nastro per pagare il dominio) (non riuscivo a capire questa cosa! Ora che ho capito, preciso che gli articoli sui "nastri" superiori sono una cortesia fatta ai webmaster che me lo hanno chiesto e sono inseriti a titolo gratuito :-) Il mio sito costa 24,99 euro l'annuo che pago ad Aruba, a fronte delle decine migliaia di euro che costa quello della Roma.... :-) e grazie a Dio non ho bisogno di sponsor).
“Parma-Roma, se ci saranno incidenti denunciamo l'Osservatorio sportivo"
Ho un sussulto, all’improvviso le associazioni dei consumatori denunciano l’osservatorio… che ridere, sto analizzando i fatti di cronaca legati alla Roma dell’ultimo periodo e mi accorgo sempre di più che con uno stato cosi non andremo da nessuna parte.
La Società Parma e la Città Parma non ci volevano… ma è vero?
Secondo me no.  Te lo spiego.
l’approvazione alla trasferta è sicuramente avvenuta con un consenso bilaterale da un lato la nostra Presidente Staffoli, con non voleva far mancare l’apporto prima di   roma-samp , dall’altro la società sportiva Parma, che vedeva un po di denaro liquido alle porte…Risultato:
-          2000 biglietti di un settore curva a 27.50
-          2000 biglietti di un finto settore “distinti”  a 46. € che invece è sempre curva … lo sappiamo benissimo perché a Parma non è la prima volta che andiamo.
-          500 biglietti di tribuna a 120 €
Conti della serva: circa 100.000€
Questo è il prezzo che noi abbiamo pagato per vedere questa partita. Una squallida partita a Parma… con lo stesso costo di Manchester –Roma all’old trafford.
A tutti dico che per esperienza ci saranno almeno altri 1.300 biglietti in vendita la mattina della partita alla faccia delle ordinanze, nessuno vuole 2.000 romanisti senza biglietto sabato,  tutto questo clamore è voluto per evitare la successiva trasferta a Verona, dove sicuramente il rischio di trovarci gli hellas allo stadio sono più probabili, che i quieti parmensi.
L’articolo letto dal tuo sito, racconta di fantomatiche aggressioni ai tifosi del Parma, ma chi c’era sa bene, che quell’anno i pacifici parmensi si presentarono con veronesi e tifosi del Bordeaux allo stadio.. quello che successo è cronaca.
Non ti nascondo che se fossi un ultras dell’atalanta, sarei incazzato nero, con il casmss..esistono purtroppo anche tifoserie di serie A o B… ma d’altronde il Milan quest’anno è potuto andare anche a Napoli…
Morale della favola se vi comportate bene pagheremo 50 euro per andare a Verona, in caso contrario a Verona ci Andremo in 3000 come gli interisti a Parma nel 2006…
Visto che mi trovo volevo rispondere a quel ragazzo sulla questione cinghiamattanza,
 rispondo con le tue parole in un intervista che ha rilasciato in “Presa della Parola” vecchio libro del 1999 del nostro amico Lorenzo
.. quando non ci saranno più i gruppi, (cosa verificata) sarà tutto spontaneismo, gli stessi non sapranno distinguere chi è ultras e chi non lo è…
quindi  caro studente universitario scioccato da questa piaga della violenza negli stadi preparati perchè in prima fila ci sarai tu!!! Non ti potrai vantare di avere la tifoseria incazzata che va ovunque in europa ed è rispettata, mi ti vedo gia l’anno prossimo contro gli Spurs o Chelsea a Londra a fare la fine del topo con il gatto….. non basterà un giubbotto della Stone-Island a mettere paura…. Sicuramente ti serviranno delle Adidas Trainer Bianche… ma per scappare veloce su king’s cross….
Un’ ultimo saluto va ad Alfredo ad Andrea e gli altri due ragazzi , conoscenti da stadio per anni, compagni di trasferte in molte parti d’europa, ragazzi come me, con un grande cuore, di sicuro non dei delinquenti come ho letto su molti giornali, caduti un una trappola, tesa a mestiere, vorrei capire un giorno come mai le persone più “aggreganti”, stranamente vengono sempre riconosciute in questi filmati…   prisco
Sempre Parma: "Ciao Lorè, guarda questo link: http://www.tifonet.it/notizie/articolo.php?codice=29561&sn=tn
Ora mi chiedo...ma a Parma che c'hanno nel cervello? Ti rendi conto che hanno tirato fuori i Lanzichenecchi? E poi sono gli ultras che incitano alla violenza...questo è l'effetto del lavaggio di cervello adoperato dalle nostre istituzioni negli ultimi anni...ricordo ai moralisti, bigotti e chi più che ha più ne metta cittadini di Parma che da quando la loro squadra milita in Serie A (se non erro dal 1990-1991) il Tardini ha subito diversi invasioni da parte di parecchie tifoserie...eppure nessuno ha mai detto nulla...
Oltretutto io ritengo a dir poco INFAME invocare il divieto di trasferta per le tifoserie ospiti...ovviamente so che non stiamo parlando di ultras (i Boys Parma negli ultimi anni si sono distinti per lodevoli campagne contre le nuove leggi) però è brutto anche se detto dal cittadino medio...
E poi il resto d'Italia ha rotto il cazzo con questa storia che a Roma qualsiasi cosa fatta rimane impunita...perchè non fanno due chiacchiere con i ragazzi che ancora stanno pagando i fatti del derby sospeso anni orsono?"
Notizia:
Francia, sciolti sette gruppi ultras
29.04.2010 12.16
Il ministero dell'Interno francese ha disposto con decreti d'urgenza lo scioglimento di sette gruppi di tifoseria organizzata, cinque del Paris Saint-Germain, uno del Nizza e uno del Lione, per atti di violenza. La misura, senza precedenti nella storia del calcio francese, "si iscrive in un percorso risoluto di eliminazione dai nostri stadi degli pseudo tifosi dal comportamento totalmente insopportabile", secondo quanto scrive in una nota il ministro dell'Interno Brice Hortefeux. Il minsitero, spiega ancora la nota, "intende proseguire e amplificare le azioni intraprese per riportare la serenità in modo durevole in occasione degli incontri sportivi".
Il mese scorso, un tifoso del Paris-Saint Germain era morto in seguito a un pestaggio da parte di tifosi della sua stessa squadra, appartenenti però a una fazione differente, prima del match di campionato contro l'Olympique Marsiglia
La cosa che non capiscono è che sciogliendo i gruppi, si ritrovano ultras in tutto lo stadio, sparsi e senza vessilli, invece che in in piccolo spazio di una curva. Un errore di valutazione già fatto in Italia che anche in Francia pagheranno caro tra qualche anno. Roma docet.
Sulla tessera del tifoso..... lo sapete i "tifosi ufficiali" con la tessera del tifoso come li faranno andare in trasferta per le trasferte a rischio? Ricordate Siena/Roma di quest'anno? Preparatevi!
Belgio, nel senso opposto dell'Italia: "Ciao Lorenzo, oggi mi sono imbattuto in questa pagina della federazione belga di calcio. Da abbonato di curva sud mi ha fatto molto sorridere la spiegazione di questa fantomatica area 12! Che ne pensi? Grazie del sito e sempre forza magica roma!"
BELGIUM / BULGARIA
on WEDNESDAY MAY 19TH 2010 at 8:45 pm
in the King Baudouin Stadium in Brussels
1. Internet presale
Tickets can be applied HERE from  the 26th of April 2010.
General remarks :
- The price of each ticket will be increased by 1 EUR administration and forwarding charges.
- A maximum of 50 tickets can be ordered.
2. Ticket prices – without administrative costs
RED DEVILS SUPPORTERS
PRICE DESCRIPTION
Tribune 1 € 20 Central
Tribune 3 € 20 Central
Tribune 2 - 4 € 10
Seats behind the goal € 10
 AREA12* seats behind the goal
*Area 12 is the block of the elite fans of the Red Devils. Those fervent fans support the team at all times and turn the games into real festivities. The elite fans are always dressed in red, are always standing up, waving their flags and singing throughout the whole match, incited by their drums.
Segnalazione di intervista: "Ciao Lore..ultimamente ti sto scrivendo di piu' dato che ho piu tempo disponibile...spero non romperti troppo! ma penso che questa intervista di Riise valga la pena... http://www.lasignoraingiallorosso.it/riise-roma-scudetto/ Grazie e sempre forza Roma!
David: "ti segnalo l'intervista di Mario Staderini al fatto quotidiano il giorno prima del derby.
UN RADICALE IN CURVA NEL GIORNO DEL GIUDIZIO -Intervista a IL FATTO QUOTIDIANO del 18 aprile
INTERVISTA A MARIO STADERINI, SEGRETARIO DI RADICALI ITALIANI
Oggi a Roma, a due passi dalla storia e a pochi centimetri dell`imbrunire, passa la sintesi del campionato di calcio 2009-2010. Un derby, due rivalità contrapposte, Roma e Lazio di fronte, con obbiettivi divergenti.
Il maresciallo Josip Broz Tito, era morto da pochi giorni. Walter Tobagi era ancora vivo. Superata la boa di un maggio 1980 segnato dal caos, l`inconsapevole Mario Staderini, sette anni, si sedette col padre nel vecchio stadio Olimpico di Roma, con il panino nello zaino e gli occhi aperti sulla gente. Osservò il romanzo della finale di coppa nazionale tra Roma e Torino, lo zero a zero immobile lungo due ore e più e poi, puntò lo sguardo verso la curva che sarebbe diventata parte integrante della sua esistenza. Primo rigore. Errore. Secondo e quarto tiro, idem. Giovannelli, De Nadai, Agostino Di Bartolomei. Pochi uomini in più, quel giorno. Alla fine la Roma vinse lo stesso. Il portiere parò i tiri di Greco, Graziani, Pecci e Zaccarelli. e Staderini sciamò all`aria aperta, ritornando poi con il proprio abbonamento, dal 1983. Sempre. Per il segretario dei Radicali italiani, 37 anni tra due giorni, la Roma, di cui è anche azionista simbolico , è la più incurabile tra le affezioni. "Mi ricordo ancora la coreografia: "Coppa Italia sarà", con scritta in lettere tricolori. Passai metà partita a guardare la curva sud. La capacità di fare cori all`unisono in quindicimila, fu uno choc. Il senso di partecipazione che esprimeva lo stadio, mi è rimasto addosso come un abito". Respira, esagera. "La Roma è una cosa grande. Ho amato Zeman, mentre per Ranieri parlano i fatti. Il mio preferito però, oltra a Totti, era Rudi Voeller". Il tedesco che prima di allenare la Germania, segnava e volava per fare innamorare la Sud. "Venne adottato. Io lo adoravo in quanto tedesco. Rudi dimostrava come
essere romanisti nulla c`entrasse con l`etnia". Se lo provochi, non sbanda. "Lo scudetto? No comment".
IN 27 ANNI AVRà VISTO DI TUTTO
Lo choc della mia giovinezza coincide con un compleanno. Il 20 aprile 1986, ero allo stadio, di fronte avevamo una squadra già
retrocessa, il Lecce di Fascetti. Il presidente Dino Viola, fece un giro di campo su una macchina scoperta con il sindaco democristiano di allora, Nicola Signorello. Ci guardammo attoniti, ci parve un pessimo presagio. Graziani ci portò in vantaggio, poi i salentini vinsero per 3-2. Tutti fermi sui gradoni, in lacrime, sgomenti.
LA ROMA: UNA STORIA DI SOFFERENZA.
La vera caratteristica del romanista è la proiezione onirica. Sognare di vincere viene ancora prima di riuscire a trionfare realmente.
E LA LAZIO?
Io sono della generazione in cui la Lazio era sempre in serie B. Il mio avversario immaginario è stato sempre la Juventus. Il gol
di Turone, le sfide dialettiche tra Viola e Boniperti, la metafisica della rivalità. Il collegamento tra calcio e potere, per dire, l`ha inventato Agnelli molto prima di Berlusconi. La Lazio distraeva i miei compagni. Mi appassionavo per altro, io.
E LOTITO?
Chi è? (sorride, fa finta di nulla ndr) Non seguo molto la Lazio, quindi non ho approfondito la sua parabola.
DAGLI ANNI`80, LA CURVA SI è TRASFORMATA?
Non c`è stato un cambio antropologico, quello che muove il tifoso, allora come oggi, è l`amore. E' mutata però la cornice sociale. Ciò che muoveva il sostenitore erano le pulsioni che si agitavano anche e soprattutto
fuori dallo stadio. Coreografie, organizzazione, collettività. Una volta si lavorava meno ed esisteva più tempo per lo svago
e a metà degli `80, la tv era un dato minore.
OGGI,UNA DIVINITà
Il pallone è diventato un affare in cui il consumatore diretto è passato in secondo piano, e per di più, chi va in curva, è considerato alla stregua di un fuorilegge.
PER DOMANI, LE CASSANDRE PREVEDONO IL PEGGIO.
Il rituale pre derby prevede sempre l`allarme. La velina, il pericolo a mezzo stampa. E un`assuefazione che respiriamo da troppo tempo per capire se dietro la voce incontrollata di scontri, si celi davvero un pericolo fondato o una balla.
TRA LE CURVE, C'è STATA IN UN'EPOCA NON LONTANA UN'OGGETTIVA CONVERGENZA ANTISTATALE. COME VEDE LA QUESTIONE?
E' semplice. Dal 1994, si sono succedute, sempre con il Governo Berlusconi (nel 2001, e poi nel 2003, 2005, e nel 2007, anche con
il centrosinistra), una stratificazione di norme emergenziali. Una teoria di decreti approvati sulla base di un`onda emotiva più o meno concreta che ha delineato un sistema improntato esclusivamente a logiche repressive introducendo reati e misure di prevenzione.
Una costante eccezione alle garanzie costituzionali.
UNA STRATEGIA VOLUTA?
Un accavallarsi di fatti che non ha prodotto i risultati sperati. Anzi, la militarizzazione degli stadi e la criminalizzazione generalizzata del tifoso hanno favorito proprio l`ideologizzazione nei confronti di chi sul campo rappresentava lo Stato e cioè, le forze di polizia.
COSA PROPONE?
Ritengo essenziale una soluzione di continuità con le politiche fin qui seguite al fine di riportare tutta la vicenda nel recinto
della costituzionalità. Maroni, putroppo, sta andando addirittura oltre le intenzioni originarie e non è un bel segnale.
ESEMPI?
Il Daspo, la diffida che significa avere molti giorni della settimana impegnati nella firma obbligata in questura, rappresenta
una profonda limitazione della libertà personale e alle nostre latitudini, non è decisa dal giudice ma dal questore. In Inghilterra non sarebbe mai possibile. Ma anche in Italia, una misura di prevenzione simile non si prevede neanche per i reati di mafia o di terrorismo. In quei casi, interviene un giudice. Non so se mi spiego.
CONSEGUENZE?
La moneta cattiva ha cacciato quella buona. Se per mettere uno striscione o accendere un fumogeno rischio tanti anni di galera, alla fine rimango a casa. Il calcio è diventato il laboratorio nel quale sperimentare nuove forme di controllo sociale. Prima c`è la creazione di un mostro da sbattere in prima pagina, per poi, grazie a un`opinione pubblica spaventata, superare sventolando il pericolo, i limiti della costituzione. Qualcosa di simile è stato poi riproposto con gli immigrati. I problemi del calcio sono altri, e non serve andare troppo lontani con la memoria.
A COSA SI RIFERISCE?
C`è stata un`associazione a delinquere che condizionava partite, diritti televisivi e arbitri. Prima ancora ci fu lo scandalo degli appalti ai mondiali del `90, Chi gestiva il tutto, è ancora oggi in posizione di rilevante comando.
E IL MODELLO INGLESE?
Non ha cancellato la violenza, l`ha solo spostata dall`interno all`esterno dello stadio. Negli anni `70 e `80 i gruppi ultras che pure non rifiutavano lo scontro, costituivano comunque l`alternativa a un`altro tipo di follia, quella dei gruppi terroristici di destra e di sinistra. E, fatti i conti, era un`opzione migliore.
CHE MODELLO DI ULTRAS SI STA PREPARANDO?
La mutazione di classe del pubblico. Con prezzi proibitivi.
L`EFFETTO?
Si ingrosseranno, come in Inghilterra, le fila dei gruppi xenofobi ed estremisti. L`evoluzione in peggio, se chiudi uno spazio di espressione, è inevitabile. Con le baby gang inglesi sono tornati anche i coltelli. La ghettizzazione dell`ultras che cerca solo un punto di aggregazione conduce li.
Titoli suggestivi:
"ciao lorè, t'invio sto link,anche se il titolo per me e' sbagliatissimo in quanto se fosse stato realmente violento non sarebbe mai stato scagionato.....hehehe...spero sia di tuo gradimento. saluti ultras".
TIFOSO VIOLENTO SCAGIONATO CHIEDE I DANNI ALLO STATO
Sabato 17 Aprile 2010 16:16
Era stato accusato di essere un tifoso violento del Formia Calcio e ora, scagionato dalla Cassazione, chiede i danni allo Stato. Giuseppe Di Matteo ha dato mandato ai suoi legali di "avanzare richiesta di risarcimento danni nei confronti del Ministero dell’Interno e di coloro che ingiustamente lo hanno accusato di essersi reso responsabile dei violenti scontri avvenuti in occasione del derby di calcio tra il Formia ed il Fondi il 29 Marzo 2009 per il girone B del campionato di eccellenza".
"In occasione di tali scontri - scrivono i suoi avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Gianluca De Meo - lo stesso veniva ingiustamente ritenuto tra i responsabili di tali accadimenti violenti e sottoposto sulla base della relazione redatta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Formia alla misura del DASPO per ben cinque anni, nonché denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, vivendo così un vero e proprio calvario in quanto la misura applicatagli dal GIP del Tribunale di Latina su richiesta della Pubblica Sicurezza prevedeva per lo stesso Di Matteo, irreprensibile dipendente pubblico, l’obbligo di recarsi presso gli Uffici del Commissariato di Formia in occasione di ogni partita del Formia, sia di campionato che di coppa o amichevole, vedendo di fatto gravemente compromessa la propria libertà di movimento. Tutti i ricorsi avanzati dallo stesso, da subito professatosi estraneo ai violenti scontri, erano sempre stati respinti, dandosi credito unicamente alla relazione della Polizia di Stato che lo descriveva come elemento facinoroso ed immortalato dalle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica in occasione degli scontri ; tuttavia lo stesso non si è arreso ed è ricorso sino alla Suprema Corte di Cassazione, che in data 16 Aprile ha accolto ed annullato senza rinvio il provvedimento, accogliendo totalmente le doglianze difensive e dato atto che il soggetto immortalato nelle riprese non era Giuseppe Di Matteo, affermando in maniera definitiva che il corredo indiziario era assolutamente scarso ed insufficiente a fondare per lui l’applicazione di una misura tanto gravosa. Ed ora che Giustizia è stata fatta il Di Matteo ha annunciato che ricorrerà nuovamente presso tutte le Autorità Giudiziarie possibili finché non si vedrà completamente risarcito da tutti i danni subiti a causa della parziale privazione della libertà personale in occasione degli incontri, pronto a ritornare allo stadio ad incitare la sua squadra".


29 aprile 2010: ricevo e pubblico questo comunicato ufficiale a firma "Curva Sud":
COMUNICATO
UFFICIALE
CURVA SUD
In seguito all’ufficializzazione da parte dell’AS Roma del programma “Privilege Card” (comunemente conosciuta come “Tessera del Tifoso”), i gruppi della Curva Sud rendono nota la loro più ferma opposizione a questo scellerato progetto meramente economico.
Ciò non significa però che che la passione ed il calore che sempre hanno contraddistinto la Curva Sud verranno mai meno: ove possibile sentirete parlare ancora di noi.
Sempre presenti mai fidelizzati.
Proseguiamo con questa cosetta da niente: http://www.youtube.com/watch?v=jZqfnj1TECY&feature=related
"al 48esimo secondo di questo filmato appare uno steward in pettorina gialla che TIRA ai baresi un seggiolino bianco (proprio in quel momento c'è la dissolvenza con allargamento di inquadratura, ma se rivedi attentamente tutto alcune volte, è inequivocabile) Cristiano".
Vero, bisogna vederlo più volte ma il seggiolino lo tira.
Non so perché, ma ogni tanto spunta un giornalista che si fa amare dal popolo giallorosso. In questi 11 anni di sito web ne abbiamo visti e segnalati tanti. Questo è il momento d'oro di Alessandro Catapano della Gazzetta dello Sport.
E-mail al riguardo: "Senti sta (snip) de catapano..... ma a questo je fa tanto schifo fa na vita tranquilla??
L'ARMATA ROMA IN MARCIA TRA RABBIA E SOGNI.
Gazzetta dello sport - Pare già di vederli, i pellegrini romanisti in cammino verso la terra del riscatto e della giustizia, via Allegri, compatti come un’Armata Brancaleone e intonati come un coro di alpini. Si avvicinano all’agognata meta rincuorandosi con le strofe dedicate al monaco Zenone, uomo di fede e tifoso del microfono. « Longo lo cammino ma grande la meta. Contro il saracino seguiamo il profeta. Vade retro Satàn. Vade retro Satàn. Sanza armatura, sanza paura, sanza calzari, sanza denari, sanza la brocca, sanza pagnocca, sanza la mappa, sanza la pappa ». E una volta giunti a destinazione, dopo aver infilzato il saracino Damato e scacciato quel demonio di Moratti, chiederanno a gran voce la ripetizione di Roma-Sampdoria. «E che stavolta si parta dal 2-0 per noi oppure la arbitri Bruno Conti!». Solo allora la crociata sarà vinta. Un sol microfono Intendiamoci, l’armata è animata da sane virtù e cavallereschi principi e i suoi leader sono dotati di una eloquenza non comune, che da ieri va in onda a reti unificate. L’impresa è tanto nobile che le micidiali forze radiofoniche della capitale hanno messo da parte (temporaneamente) le antiche divisioni e si sono unite in un sol microfono: «Armiamoci e partite!», hanno gridato ieri al popolo ascoltante. Che col passare delle ore ingrossa le sue fila, strappando in privato adesioni anche nell’esercito regolare (la Roma). In agenda Tutti a via Allegri! Ma solo dopo aver scovato e punito i colpevoli del misfatto. Riise? Juan? Taddei? Al limite Pazzini? Mano, i nemici del popolo, i Damato, gli Abete, i Moratti, saranno presi e crocifissi in sala mensa. Dunque, l’avvicinamento procede spedito e in grande stile, lo stile romanista. Per chi si fosse perso le tappe precedenti, riassumendo: lunedì l’armata si è leccata le ferite e passata la tristezza ha gridato allo scandalo. Ieri ha pianificato la crociata e ha continuato a gridare allo scandalo. Oggi si metterà sul trespolo a gufare l’Inter, la squadra del demonio, e al fischio finale ricomincerà a gridare allo scandalo. Domani farà le prove generali, le radio registreranno le adesioni, saremo un milione! Prima di andare a letto si griderà allo scandalo. Venerdì sarà il gran giorno, finalmente. L’armata vincerà, la partita verrà rigiocata, altrimenti si continuerà a gridare allo scandalo. Fratelli e cugini Nel weekend si tornerà seriamente a occuparsi di campo. Seriamente e in fila longobarda sabato, festa del lavoratori, 2.500 rinunceranno al riposo per seguire la squadra a Parma, «perché il campionato non è ancora finito». E se pure dal Tardini l’armata tornerà vincitrice, la domenica tutti a sostenere i fratelli bergamaschi dell’Atalanta e, all’ora di cena, i cuginetti poveri della Lazio, i pochi fedelissimi che sfideranno l’esercito interista rinforzato dai collaborazionisti laziali. Al grido di « Branca, Branca, Branca. Leon, Leon, Leon. Semo tifosi della Roma... ».
Non ho particolari commenti da fare. E' interessante analizzare l'astio che nutre nei confronti dei tifosi della Roma, al di là della condivisione o meno della manifestazione del trenta.
Sul punto della manifestazione, mi scrive l'amico Gianluca:
Leggo dal sito:
"Pur condividendo le proteste, ritengo che il primo passo debba essere fatto da Rosella Sensi con le dimissioni da vice presidente di Lega, ruolo che mi sembra del tutto inutile continuare a ricoprire. Io voglio che l'esempio lo dia il Presidente, perché - allo stato - anche Rosella Sensi è il Palazzo: se conta, non ci possono mandare un arbitro interista, se non conta, si dimetta".
Tesi che naturalmente rispetto, sulla quale volevo confrontarmi. Non giudico quello che dici riguardo la Sensi vice presidente vicario della Lega Calcio, e che nulla c'entra con la FIGC che è l'organismo di riferimento dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri). Ho specificato questo solo per fare chiarezza, per evitare che in molti non confondessero Lega e FIGC, naturalmente non è riferita a te questa precisazione, ma ai tanti che sento,  parlando con molte persone, che purtroppo fanno confusione. (intendo dire che non si possono contestare le istituzioni standoci dentro: in questo caso le dimissioni srabbero un segnale simbolico, del resto non potrebbe dimettersi dalla FIGC né dall'AIA ;-)
Vado oltre Lorè, per facilita di ragionamento faccio finta di essere assolutamente d'accordo con te la Sensi sbaglia a non dimettersi da vice presidente della Lega. Ammettiamo sia corretto quanto sostieni, ammettiamo che sia la mossa giusta per farsi rispettare o per essere coerenti o per qualsiasi altra ragione che hai avuto per dichiarare e pensare questa cosa, ti chiedo,
non siamo io, te ed i molti che frequentano questo sito che sosteniamo (giustamente penso io) che l'AS Roma è nostra? Che giocatori, Presidenti, allenatori passano ma noi finchè respiriamo siamo gli unici rappresentanti degni di Roma nostra? Poi naturalmente ci possono essere l'eccezioni che confermano la regola ed in 80 anni di storia ci possono essere giocatori, allenatori e presidenti che si distinguono ma questo non cambia nulla, LA ROMA E' DEI TIFOSI.
(Sì, la Roma è idealmente dei tifosi, ma la gestisce qualcun altro e il mio sogno è quello di avere un presidente-tifoso, uno di noi e per "noi" capisci cosa intendo.
Mi si dirà,  si ma ora siamo clienti, il calcio è cambiato, vero Lorè il sistema calcio ha creato e sta creando sempre più in maniera profonda il tifoso/cliente. Vedi per facilità di discorso ti dico anche qui che hai ragione. Di certo io non mi sento cliente, seguo l'AS Roma sempre e dovunque per l'attaccamento alla squadra AS Roma e per tante altre ragioni che sono le stesse per le quali la segui te quando puoi, o come in passato hai fatto sempre.
Se ritengo giusta una protesta, pur sicuramente tardiva, io non aspetto che chi mi considera cliente, sia il primo a muovere un passo. Chi mi considera cliente è parte del sistema, il sistema calcio oggi VUOLE QUESTO, è quindi inevitabile che ci sia a capo delle società (tutte Lorenzo) chi ti considera cliente e da tale ti tratta. Ed io dovrei aspettare che chi è dentro certi meccanismi  muove il primo passo? in questo caso la Sensi, dando un segnale e dimettendosi?
(se la protesta è figlia ANCHE delle dichiarazioni di Rosella, allora sarebbe auspicabile una presa di coscienza. Non è che sono contro le manifestazioni di questo tipo ma io le avrei fatte molto prima - come per altro fatto su questo sito - quando dopo la morte di Franco Sensi la Roma è diventata alleata delle squadre del Nord, prendendosela poi sempre regolarmente in quel posto. La situazione di oggi è figlia di quella scelta, o comunque smorza la nostra voce.
Lorè la AS ROMA siamo noi e mi sembra che su questo punto siamo tutti d'accordo, chi è che deve difendere la AS Roma squadra, entità, passione, sogno se non noi? Noi per primi ci tengo a ribadirlo. Per questo non sono d'accordo su come hai affronatto la questione, sostenendo che la protesta è condivisibile ma che a muovere il primo passo deve essere la Sensi dimettendosi. Lo scudetto è dei tifosi, sull'albo d'oro c'è scritto 2000 - 2001 AS ROMA non Franco Sensi, se serve una cosa per l'AS Roma io sono sempre in prima fila.
La Roma è nostra idealmente e siamo tutti d'accordo Gianluca. Ma chi è - Cristo santo CHI E' - che deve vigilare per evitare che ci mandino un interista ad arbitrare Roma/Sampdoria? Ma porca miseria, possibile che debba essere un tifoso curioso, dopo che il danno è fatto, a digitare su "google" D'Amato e a scoprire tutto questo? E allora non è che non sono d'accordo con la protesta ma l'auspicio è che si possa creare un giorno un amalgama club-squadra-tifosi come è possibile fare.
Mi spiace che tutti noi, quelli che vivono la AS Roma in una certa maniera (tra l'altro il mio essere sempre presente come ben sai non mi fa sentire meglio di un altro che allo stadio mai è andato) trovino su ogni cosa che il pretesto per dividerci. Dai distinti fischiavano la Curva alla protesta per la tessera del Tifoso? Io ho litigato e spiegato chi fischiava, non mi sono chiuso in un eremo a dire noi semo noi e l'artri so tutti stronzi. Trenta anni fa nei primi anni del Commando alla sua nascita c'era gente che non era abituata a stare in piedi tutta la partita, che ti chiedevano a gran voce de sedette, da sotto partivano in 10 e sveglie a go go!! Ti ricorderai benissimo immagino. La domenica dopo quelli che volevano sta seduti si spostavano e si era tutti fratelli anche con coloro che avevano preso la pizza. Essere della Roma era la prima cosa, poi giustamente si riconosceva a tutti il modo di vivere una passione come meglio si credeva.
Oggi no,  il sistema (che non dorme) ci divide giorno dopo giorno, dal 90 in poi con l'introduzione del daspo e con leggi ai limiti della costituzionalità sono riusciti nel loro intento, ci hanno messo uno contro l'altro, ci hanno frammentato, nella ns piazza poi non ne parliamo neanche, con decine di trasmissioni che parlano di Roma $$$$$$  le divisioni sono la norma. La Curva Sud ne è la testimonianza con addirittura la mancanza di un gruppo guida. Io sono stanco delle patenti, delle divisioni, sono incazzato con i tifosi che vivono diversamente la passione dalla mia che parlano senza sapere nulla, come sono stanco dei tanti tifosi che vivono la passione come me che si chiudono in un eremo e dicono noi semo belli, bravi e veri tifosi e l'artri so tutti cojoni.
Io c'ero alle proteste per la tessera del tifoso, non ho presenziato a delle gare dell'AS Roma all'olimpico soffrendo come un turco, non sono andato a Siena per principio e per le stesse ragioni tue ed ho sofferto come uno stra turco, ma allo stesso tempo andrò a gridare forte il mio sconcerto CONTRO QUESTO CALCIO CHE MI FA SCHIFO, insieme a quelli che in molti chiamano i Cesaroni, termine molto di moda.
Basta con le spaccature Lorè qui serve solo fare il contrario unirci con un solo obiettivo, LA AS ROMA PRIMA DI TUTTO. Poi ognuno vivrà la AS Roma a modo suo e massimo rispetto per tutti. A me non interessa se ad una protesta giusta ha aderito il giornalista o il tifoso A o B, se seguiamo queste dinamiche che dobbiamo fa, se allo stadio Pippo contesta l'arbitro e fa l'invasione di campo perchè te stanno a stuprà?  io dagli spalti dovrei commentare, non  faccio invasione perchè la sta facendo Pippo? E' un modo di ragionare questo Lorè? Per tutte queste ragioni avrei condiviso un tuo commento che spiegava che tu non sei d'accordo su questo tipo di protesta che la ritieni sconveniente per l'AS Roma e che quindi per te sarebbe stato corretto non andare.
Mi sarebbe piaciuto che in questo magnifico spazio che hai creato ci si confrontasse sui pro ed i contro e si aprisse un dibattito pubblico se questa iniziativa va contro o a favore alla AS Roma, questo è  il punto per me più importante. Poi chi partecipa, cosa dovrebbe fa la Sensi, e tante altre cose SO SFUMATURE,  sempre naturalmente secondo il mio modestissimo parere. Visto che ci sto ti dico cosa penso sulle conseguenze che un iniziativa del genere può portare, conoscendo certe dinamiche immagino che se venerdì a via allegri si presentassero 10.000 persone, il risultato porterebbe un segnale favorevole alla Roma e che come minimo starebbero attenti a non farcela ancora sotto gli occhi in questa stagione, e non sarebbe poco.
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO Gluca
Non ho dubbi, e intendo chiarire. Sull'argomento non mi ha scritto praticamente nessuno, solo Paolo che non è d'accordo con la manifestazione perché non ha particolare simpatia per chi l'ha promossa.
Per quanto mi riguarda, non sono né a favore né contro. Davvero, non ho una idea precisa in proposito e certo non biasimo assolutamente chi decide di partecipare. Può essere pure che ci passo! Libertà di scelta, come si dice. Per me questa iniziativa non va né a favore né contro l'AS Roma: è un segnale importante in ordine al fatto che i tifosi si sono rotti le palle di certi giochi di potere. Ma, torniamo sempre lì, non possiamo manifestare facendo finta che la dirigenza della nostra squadra non sia all'interno degli stessi meccanismi senza ottenere alcun vantaggio ma, al contrario, una comoda (per loro) neutralizzazione.
Ti ricorderai quando fummo vicini a Viola in quei momenti bui no? Poteva crearsi una divisione all'epoca? No, perché Dino Viola era la Roma, come noi.
Quindi la mia utopia è che la Roma, un giorno, sia MATERIALMENTE dei tifosi e non solo moralmente.
A livello personale, poi, non ho mai amato le manifestazioni sotto le sedi istituzionali, come a volersi far ascoltare da organismi con cui non ho nulla a che spartire. Preferisco proteste più spontanee, il "buffone buffone" gridato in 60mila domenica o anche qualcosa di più incisivo allo stadio.... m poi giustamente siamo in tanti e ognuno organizza le cose come meglio crede. Il non volersi schierare apertamente non vuol dire non condividere la protesta.
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Parma: Ciao Lorenzo, dopo aver scritto "Tutti a Parma senza biglietto" ed aver letto i tuo suggerimento mi è venuto da pensare e ho deciso di buttare queste 4 righe, per spiegare e rivendicare il mio DIRITTO ad andare a Parma anche senza biglietto.
Anche se personalmente ho un'indole abbastanza antiautoritaria, cerco sempre di evitare che il mio antiautoritarismo danneggi chi se ne voglia star beato e tranquillo. Ho ritenuto e ritengo persone poco "sagge" quei 50 e più che hanno dato vita ad un torneo di cinghiamattanza in Tevere (cazzo c'erano bambini e persone che volevano vedersi la partita in tranquillità), ancora meno saggi gli eroi che si sono divertiti a giocare a coltelli e guardie ladri dopo la partita. Ma dico, ti puoi prendereuna diffida x aver dato una cinghiata ad un laziale? Puoi perdere le domeniche dei prossimi 5 anni, costretto in questura, per cosa? Per tirare una bottiglia a chissàchi o per aprire la chiappa di un tifoso mai visto? Tralasciando ciò e ogni tipo di violenza ch abbia a che fare col pallone...
Avevo il sacrosanto diritto ad andare a Parma. Ho fatto la fila, perso la mia mattina di università, il mio tempo e il mio sonno per una passione, giusta o ingiusta, folle e smodata, saggia e razionale, non sta a voi giudicare. Ho perso il mio tempo (e l'A.s. Roma poteva anche sforzarsi di farci sapere prima a che ora uscivano i biglietti). Non vado a Parma perchè la partita dovrebbe essere garantita a chiunque, cazzi e mazzi, discorsi da autonomia operaia, autorieduzioni e menate varie. Vado s Parma perchè me lo hanno impedito e rivendico ciò che è lecito. Il Tardini ha una capienza di 22000 posti, con 3000 abbonati. Quindi 19000 mila biglietti vendibili. Ora mi chiedi, sapendo la delicatezza della partita, non avrebbero potuto riservare almeno 5-7000 biglietti? Quanti parmensi andranno a vedere una partita, per loro, senza significato? Come tra l'altro è successo mille volte!!! Vedi Roma-Catania (quando ai catanesi fu aperta la
Curva Nord), vedi Roma-Paok (stesso discorso) e mille esempi... Se ne avessero venuti il giusto numero, ti saresti ritrovato al massimo qualche decina di persona senza biglietto, ora, grazie ai giochi di questura e FIGC, si ritroveranno svariate centinaia di romani allegramente in giro per Parma. Non sarebbe stato più saggio, non solo per ordine pubblico, ma anche per questione di intelligenza (succede ogni volta ci sia una tifoseria disposta a paryire, senza piani bellicosi, in massa), riservare più biglietti? Così sabato sarò a Parma, ovvio, se lo stadio fosse, come non sarà, pieno, tornerò indietro con la radiolina accesa, ma, in caso contrario, quel posto mi spetta, anche pagando sia chiaro. Ma 2500 biglietti sono una presa per culo. E quindi se tanto devo prenderlo da dietro, preferisco provare a fottervi prima io. contro ogni autorità... Davide
Sai, la cinghiamattanza a volte si può verificare se viene organizzato un servizio d'ordine ridicolo che consente alla tifoseria avversaria di venirti incontro e giungere a dieci metri da te, come è accaduto. E, vista l'incapacità organizzativa delle forze dell'ordine, senza quella "resistenza" sarebbe potuto accadere qualcosa di assai più grave. Ero con mia sorella e senza i "cinghiamattanti" della Roma, probabilmente il daspo di 5 anni me lo sarei dovuto prendere io, una volta arrivati a tiro!
Per quanto riguarda Parma, sono assolutamente d'accordo con te ma certamente non posso suggerire da un sito come questo di partire senza biglietto. Posso limitarmi a suggerire a chi lo legge di vendere più biglietti possibili per scongiurare che vadano comunque tifosi senza biglietto. Che poi sia da idioti vendere 2500 biglietti in una situazione del genere è assolutamente evidente, ma arrivo a pensare che sia una precisa strategia quella di voler creare tensione.
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Lazie: "Lorenzo,
Scusami ma la maglia della lanzie che ti hanno mandato contiene imprecisioni evidenti;
·         La spett.le ditta Rovagnati, per il solo motivo di essere stata associata alla lanzie, ti fa causa; sei avvocato lo dovresti sapere...danno d’immagine!
·         la Coppa non c’è più da un pezzo...da cui bella toppa a colore sopra la quaglia!
·         la toppa sul braccio della Lega manca; ho provveduto quindi a metterla per il campionato di serie B
Ecco quindi il confronto:
famose du’ risate, romanamente. Altrimenti diventiamo brutti come loro. P.

Finale di campionato: "Ciao lorenzo io trovo giusto che sia vergognoso che in un finale di campionato cosi si giochi ad orari e giorni diversi solo per far fare piu soldi a ste cazzo de pay tv...grazie del lavoro quotidiano che svolgi sul sito, e.. tutti a parma".
Leo, della vecchia scuola giallorossa: ""e sarà sempre così, Lazio Lazio serie B... sulle note di "yellow submarine".
Questo è (ed è sempre stato) il mio pensiero: Ma quale "... biancazzurri per sperare": la lazie, in B, deve ritornare!
Mi auguro,  sul serio, che a Parma si faccia questo striscione.  Questi sono (ed erano) i ROMANISTI.  Ciao, un abbraccione. Leo".
Disfunzioni: "Ciao Lorenzo, è la prima volta che ti scrivo e lo faccio in merito alla questione ricevitorie... è possibile segnalarla alla listicket a questa pagina http://www.assistenzalisticket.it/assistenza_faq.asp in 250 caratteri.
Io l'ho fatto e il giorno seguente ho ricevuto questa email
Gentile Dott. XXXXX,
può darmi un suo riferimento telefonico, per contattarla direttamente ed approfondire e chiarire quanto da lei sotto descritto:
“Buongiorno, Vorrei segnalare una ricevitoria del vostro circuito sita a xxxxxxxx chiede abitualmente 1,50/2,00 €  in più sul costo dei biglietti per le partite di calcio giustificandosi che è la sua commissione. Resto in attesa di un suo riscontro. Cordiali saluti".
Se può essere utile a qualcun altro che voglia di segnalare la ricevitoria.
Ciao grazie. Mario".
Da Ultrasblog:
"Volevo segnalare un episodio successo a firenze allo stadio Franchi in occasione di Fiorentina - Chievo del 25 aprile 2010 dove i tifosi clivensi arrivati in ritardo allo stadio a casa di una foratura dell'autobus sono stati bloccati ingiustamente fuori dallo stadio dalle forza di ingiustizia perchè ritenuti in condizioni non ideali x seguire una partita di calcio.
5 di questi tifosi sono stati privati di biglietto e documenti ai varchi d'entrata del settore ospiti perchè ritenuti in stato di ebrezza senza aver proceduto alla verifica delle loro condizioni con un regolare etilometro. Nonostante il tentativo di mediare alla situazione i 5 sono stati divisi dal resto del gruppo che è stato obbligato ad entrare allo stadio. Sotto minaccia di Daspo preventivo e con un trattamento fatto di insulti, spintoni, schiaffi, tirate di capelli i 5 hanno dovuto far compagnia alle divise x tutta la partita perdendo perciò il diritto di accedere allo stadio regolarmente acquistato. Uno di questi addirittura dopo giuste proteste è stato prelevato e caricato su una volante in malo modo, al solo scopo di isolarlo dagli altri 4.
Al termine della partita finche il resto del gruppo veniva finalmente liberato dalla prigionia forzata del settore ospiti e poteva finalmente raggiungere i 5 ragazzi, uno degli steward in casacca gialla posizionati dietro le cancellate con fare provvocatorio ha preso di mira uno dei ragazzi che stava uscendo che ovviamente ha risposto a tono. 2 agenti digos in borghese gli sono piombati addosso sgambettandolo e gettandolo atterra con il rischio che si potesse anche fare del male. Ne è nato ovviamente un piccolo parapiglia risolto con l'acquisizione dei dati personali del ragazzo reo solo di essere stato stigato da un ragazzino in divisa gialla, probabilmente tifoso fiorentino frustato da una sconfitta inaspettata.
I 5 ragazzi rimasti in attesa fuori dallo stadio alla fine oltre il dannno hanno ricevuto anche la beffa. Persa la partita di cui avevano regolare biglietto di ingresso si sono visti anche fare una multa di 166 € a testa per stato di ebrezza. Io mi domando su quali basi le divise possono aver accertato questo stato di ebrezza senza l'utilizzo di un etilometro.
Ma le cose assurde ancora non erano terminate. Una scorta non richiesta ha seguito il pullman dei tifosi clivensi da Firenze fino a Verona, tenendo sotto sequestro i tifosi gialloblu che non erano neanche liberi di potersi fermare in autogrill per cenare ed andare in bagno.
Quando poi finalmente dopo oltre 200 km al pullman è stato consentito di fermarsi in autogrill i ragazzi han dovuto cenare con gli agenti che non gli toglievano gli occhi da addosso e giravano in autogrill controllando ogni loro minima mossa. Appena ripartiti poi dopo poche centinaia di metri l'autobus è stato fatto accostare e all'autista è stato fatto fare il test dell'etilometro, ovviamente risultato negativo.
Ecco la cronaca di un'altra domenica di represione... verso chi poi è da 7 anni che vince il premio fair play. Complimenti allo stato, complimenti alla giustizia".
Chiudiamo tornando per un attimo a Roma/Sampdoria: "Ciao Lorenzo, solo un pensiero su Roma-Samp. Nel calcio le partite si vincono e si perdono, a volte immeritatamente per un episodio, una parata con la punta delle dita o per una decisione arbitrale sfavorevole. Ma queso non conta. Io sono orgoglioso di una squadra che con mezzi tecnici e finanziari infinitamente inferiori contenda lo scudetto all'Inter giocando come abbiamo fatto domenica. Ergo, non ho rosicato neanche per un attimo. Provavo solo un grande dispiacere per un sogno che svanisce. Quello che mi fa incazzare è che la partita l'abbiamo persa prima della fine del primo tempo, quando ci siamo messi a litigare e a mandarci affanculo e forse peggio. Saluti, Cosimo".

28 aprile 2010: tante e-mail...
Iniziamo con Parma: "Lorenzo... per una volta lo devo dire... i biglietti per parma li hanno messi in vendita in tutta italia... io mi sono presentato alle 9e25 a firenze e ovviamente in "coda" ce stavo solo io  :-)
ho preso 6 biglietti e ne potevo prendere quanti ne volevo... bastava dargli il nome e la data di nascita... l'ho preso anche a gli amici di roma abbonati in sud come me che stavano in coda e non ce l'avrebbero fatta... TUTTI A PARMA !!
Ancora su Parma: Ciao Lorenzo, ti giro una foto fatta stamane da un amico che sta per lavoro a Parma....no comment.
Un caro saluto e no alla AS Roma Privilege (de che) card...nè ora..nè mai. Giacheme"

Sempre Parma: Ciao Lorenzo, riguardo la trasferta di Parma volevo dire alcune cose: la prima è per quale motivo il Parma ha messo in vendita solo 2500 biglietti per il settore ospiti quando lo stesso ne contiene almeno il doppio...la seconda è che pagare 100 euro per una tribuna laterale, per di più quella di Parma è veramente lucrare con il passamontagna, anche perchè la nostra TEVERE laterale nelle partite di cartello non supera i 60€....terzo, mi risulta che c'è ancora qualche faccia nota che si fa stampare biglietti a go go per interessi personali, mi piange il cuore dirlo ma la Sud di oggi (anarchica come non mai con zero idee) si merita questo ed altro...per finire come dice una nostra canzone.....il biglietto non ce l'ho...TUTTI a PARMA! ONORE agli DEI della TEVERE.

*

Rivenditorie:
"Ciao Lorenzo, volevo dire due parole a tutti quelli che si lamentano per quell'euro e 50 che gli hanno chiesto in ricevitoria.Se è il modo in cui lo si è chiesto che è da criticare mi sta bene ma che nessuno prenda atto invece dei 25 euro + prevendita per il biglietto la cosa mi fa sorridere,per non parlare del prezzo delle tribune di Parma.E rido tanto quando penso che io per un biglietto ogni volta mi devo fare 1400 km prima della partita e 1400 per la partita (cosa che spesso accomuna tutti noi romani fuori roma,chi per scelta chi no),...Per fortuna questa volta non è stato così,altrimenti dovevo spendere almeno 100 €
per la tribuna. Questi signori sanno che ogni volta chi viene da fuori deve prendere il biglietto di altri settori pagandolo spesso di più?E non sempre è possibile... vabbè,se vede che questi se so abituati troppo bene...se solo ce potessi sta io a Roma e spenne solo 1€ e 50 in più....NO ALLA TESSERA e FORZA ROMA Cristiano. Ovviamente la questione non è l'euro e cinquanta ma il fatto che alcune ricevitorie fanno come gli pare...
A proposito: "Finalmente qualcun'altro si è accorto della biglietteria xxxx di via tiburtina,e sono strafelice.Vi dico solo che per molto tempo ho comprato il biglietto in questa ricevitoria,per comodità,vista la vicinanza a casa e molte volte ho fatto il finto tonto..non mi accorgevo di alcune cose.. :-) ma la prelazione per il derby è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!!sapevo che con la prelazione ci sarebbe stato qualche problema e infatti avevo chiesto gentilmente alla signorina alla macchinetta di stamparmi una sud centrale ma..io abbonato in sud centrale mi sono ritrovato in mano un biglietto di sud settore lupi,allora gli dico scusi ma le avevo chiesto una sud centrale!e lei mi risponde come fosse un robot..NOI NON POSSIAMO DECIDERE..E' AUTOMATICO!!!e gli dico che invece si può digitare il settore centrale fino ad eusarimento posti,e lei..CHE VUOI FARE? SCAVALCAMI E MENAMI NOOO? allora ragazzi se abitate in zona tiburtina,ci sono anche altre ricevitorie dove andare tipo via tancredi cartella,via di casal bertone 187,via di pietralata 469,via casale di san basilio 319 ecc.. Io personalmente ho iniziato a non andare al xxxx per fare i biglietti,partendo da quello per parma (tanto regà c'hanno le liste piene zeppe di nomi,ancora prima di aprire il negozio,è quasi inutile che fate la notte),non compro più sigarette e ne ricariche..ahahahaha!!! "
Ancora: "Ciao Lorenzo, ti scrivo in merito alla biglietteria xxxx di via Tiburtina………
Ieri fortunatamente sono stato uno di quelli che è riuscito a prendere il biglietto per Parma e confermo quanto scritto precedentemente dall’altro ragazzo : c’era un bel mazzetto di biglietti pronti……….
Comunque sia non è per questo che scrivo ma per un episodio accaduto pochi minuti fa a mia madre nella suddetta biglietteria.
Dato che sono in ufficio ho chiamato mia madre e gli ho detto di andare a prendere il biglietto per la finale di C.I in prelazione, fin qui nulla di strano……..mia madre entra presenta il mio documento e il mio abbonamento e il biglietto viene fatto.
Al momento del pagamento l’ormai famoso titolare della biglietteria prende da una parte mia madre e la tiene bloccata 5 minuti perché deve convincerla a comprare un prodotto………..vediamo se indovini di che prodotto si tratta?!?!?!? Ma la TESSERA DEL TIFOSO!!!!!
Inizia a dire a mia madre che la tessera è obbligatoria (poi che significa “obbligatoria”!!!) e che senza di essa non è possibile più andare allo stadio in casa e in trasferta (ma dai non lo sapevamo!!!) (che poi manco è vero).
Ora il punto è questo ; come si permette questa persona di prendere da parte mia madre e cercare di intortarla per poi convincere me a fare la tessera del tifoso, ho 30 anni e se devo fare o no la tessera è una mia scelta non un ordine di un rivenditore del cazzo!!!! Inizio seriamente a pensare che questa tessera oltre ad essere una restrizione anticostituzionale sia anche un ulteriore strumento per farci mangiare sopra un sacco di gente tra cui il rivenditore di via tiburtina che come giustamente faceva notare il ragazzo di prima nel suo esercizio fa la Tessera del Tifoso e abbonamenti per la prossima stagione.
GRIDIAMO ANCORA PIU’ FORTE “NO ALLA TESSERA”!!!! DAJE ROMA DAJE!!! DANIELE (IRISH CLAN)
Allora la tessera del tifoso è un contratto tra AS Roma e Lottomatica. Quindi credo possa esserci una qualche clausola che favorisce economicamente i rivenditori. Comunque sia oggi sono entrato in un'altra rivendita e ho preso il modulo che avevo già letto. Pensavo che aveva letto male e che me la potevo fare. Invece ho riletto bene e non sono d'accordo. Quidni l'ho gettato al primo cassonetto. Domani vado a un'altra rivendita e prendo un altro modulo: chissà se mi è sfuggito qualcosa? Se sì, me la faccio, se no lo getto un altra volta nel cassonetto.
A rpoposito di tessere: "Ciao Lorè, sono Daniele da San Benedetto.
Vorrei parlarti a proposito della tessera.
Personalmente, non mi interessa nulla di manifestazioni o appuntamenti o quant'altro da fare contro questo nuovo mezzo di repressione, chi vuole fare qualcosa lo faccia non ho nulla da obbiettare, ma io non me la sento di protestare ORA che è diventata "legge", semplicemente per il fatto che quando questa idea cominciava ad essere ventilata, la maggioranza della gente è stata zitta e NON HA FATTO NIENTE come al solito. Ora che invece il problema si presenta davvero, tutti uniti contro lo Stato: ERA MEGLIO SVEGLIARSI PRIMA E MANIFESTARE PRIMA, O NO??? Per questo me ne frego di tutte le iniziative che si stanno svolgendo, rispetto tutti coloro che si sbattono per farle ovviamente. Io però adesso voglio pensare al futuro.
Se ho capito bene, senza tessera non puoi farti l'abbonamento, quindi per le partite in casa devi sempre comprare il biglietto, ed in trasferta non puoi andare nel settore ospiti, quindi mi posso comprare benissimo il biglietto di un settore di casa, o sbaglio? Se fosse così, senza ovviamente le limitazioni territoriali che metteranno di volta in volta, il gioco è fatto o c'è ancora qualcos' altro ad attendermi (da parte dello stato)?
Ovviamente ci sono quelle precauzioni personali da prendere di volta in volta, piccoli gruppi, senza simboli, parlare meno possibile per non farti sgamare il dialetto diverso, insomma il comunemente detto "basso profilo".
Un saluto da San Benedetto ed un in bocca al lupo per questo finale di campionato!".
Beh, convegni e appuntamenti da mo' che so' stati fatti... la tessera del tifoso NON è una legge. E' una invenzione del Ministro Maroni che si poggia sul nulla e che è stata imposta alle società di calcio che, per quieto vivere, si sono adeguate. La Roma, naturalmente, è stata tra le prime ad aderire.
Detto questo, non è la maggioranza che fa cambiare lo stato delle cose, ma una minoranza decisa. Di certo il paragone è improprio ma in Romania Ceaucescu è caduto per la rivolta di tremila persone e non tre milioni di persone. Le manifestazioni sono state fatte ed hanno avuto l'effetto di svegliare una parte dell'opinione pubblica. Si sapeva che l'avrebbero fatta e ora si tratta semplicemente di mettere in pratica ciò che si è detto. Con qualche sacrificio, è ovvio. In ogni caso, se hai letto bene quel che ho scritto nella pagina relativa alla tessera del tifoso, puoi ben vedere che anche facendoti al tessera non sei certo al riparo: deciderà sempre e soltanto l'Osservatorio. Cercheranno di nascondere gli incidenti che ci saranno, fino a quelli che saranno eclatanti. Allora diranno - come fu per i biglietti nominativi - "la tessera non basta". Per quanto mi riguarda, come detto, vivrò alla giornata, ma stavolta di sì non glielo dico sicuro.
Sempre stata una gran bella tifoseria quelal del Cesena. Ecco il libro: "Gentilissimo, ti informa che il 21 aprile 2010, in ricorrenza dei 70 anni del Cesena
calcio 1940, e' uscito il libro fotografico a colori sui tifosi organizzati cesenati dal titolo "io? CESENA!" a cura di P.Andrea Grassi con piu' di 200 fototifo
(con striscioni, cortei, gruppi, primi piani, coreografie) in tiratura limitata. Si puo' ordinare sul sito Internet:  http://iocesena.xoom.it
saluti ultras, no alla tessera del tifoso! Andrea p.s. in allegato invio la copertina del libro in oggetto, grazie".
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Tutto calmo in Grecia... finale di Coppa... notare gli "stewards"... per me qualcuno si è messo la divisa degli stewards Aris Salonicco/Panathinaikos

Sale il fomento:.Tieni in alto i tuoi color, giallorosso è il tuo cuor... in CLASSE e in PRESIDENZA, tieni in alto i tuoi color ! Saluti
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Mi viene segnalata una intervista di Totti che mi sembra quasi impossibile sia vera.... Ci crederò solo se sento la registrazione.
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Sfogo giallorosso: "ciao lorenzo, mi chiamo dario, spero innanzi tutto che l'email che ti stò scrivendo arrivi a destinazione.
non riesco ad iscrivermi al tuo sito, mi piacerebbe parecchio poter scrivere e condividere idee/opinioni con altri tifosi della MAGICA.  ho 35 anni suonati, vivo a milano da sempre nonostante mio padre e la mia famiglia tutta siano romani e romanisti da generazioni. puoi facilmente intuire cosa significhi essere tifosi innamorati di questi colori qui a milano.lo avrai sentito innumerevoli volte. ma è la pura e semplice verità. ti scrivo queste righe a cuore
aperto ed in modo estremamente sincero. da sempre ho il giallo e il rosso appiccicato alla pelle, ma francamente una mazzata violenta come domenica scorsa non sò quando riuscirò a smaltirla... son davvero a terra, stò parecchio male per l'ennesimo mancato appuntamento con la storia. è vero,
son stati sbagliati gol su gol. ma questo fà parte del gioco vero e proprio, non riesco a capacitarmi sulla questione DAMATO INTERISTA e sui rigori non concessi (almeno uno grosso come una casa). francamente questa cosa mi infastidisce e mi fà ri-pensare male, molto male, su quel che succede nel famigerato "palazzo". la patente degli "onesti" che si son autoassegnati quelli dell'inter (oltre allo scudetto del 2006) e i loro continui sospetti di complotti alle loro spalle son stucchevoli, stancanti, inaccettabili. perchè hanno avuto tanto dagli arbitri direttamente e indirettamente, due anni fa in particolar modo, e pure quest'anno non vanno giù per il sottile. e a farne le spese sarà ancora la nostra amata MAGICA. basta. davvero. basta. premessa: odio e detesto i "tifosi" laziali... ma nel 2000 penso che abbiano fatto qualcosa di speciale. SI SONO RIPRESI LO SCUDETTO CHE LA JUVE GLI STAVA SCIPPANDO... possiamo fare qualcosa di eclatante? possiamo intimidire certi personaggi e lasciare giocare la MAGICA ad armi pari con le concorrenti?
giuro... dopo il Liverpool, il Lecce, dopo tante altre situazioni... ora BASTA. BASTA prendere mazzate meritate ed immeritate. quale condanna dobbiamo scontare per il nostro essere della MAGICA? perchè il destino si accanisce così tanto su di noi? perchè... grazie per avermi dedicato qualche minuto leggendo questa lettera. spero che tu possa illustrarmi come poter fare per iscrivermi al tuo sito. con la morte nel cuore.... dario".
Da quel che so, c'è una manifestazione a Via Allegri venerdì 30.
Infatti: "Ciao Lorenzo volevo sape te che ne pensi de sta protesta che stanno organizza alcune radio pe venerdi a via allegri..e se sapevi dove se po prende il cappello alla pescatora rosso col lupetto...1 MAGGIO SU CORAGGIO!! NO ALLA PRIVILEGE CARD".
Pur condividendo le proteste, ritengo che il primo passo debba essere fatto da Rosella Sensi con le dimissioni da vicepresidente di Lega, ruolo che mi sembra del tutto inutile continuare a ricoprire. Io voglio che l'esempio lo dia il Presidente, perché - allo stato - anche Rosella Sensi è il Palazzo: se conta, non ci possono mandare un arbitro interista, se non conta, si dimetta.
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Davide: "ciao Lorè, io posso (e ci credo) pure crede che la Lazio se l GIOCHI, ma certo risulti difficile che abbia forti motivazioni a meno che l'Atalanta non vinca nel pomeriggio.
Cazzo, a 3 giornate dalla fine per colpa de Sky tutti fanno ancora i calcoli. Che vergogna. Facciamo pressioni per far giocare tutti alle 3 di Domenica
Tutti a parma senza biglietto Davide".
Magari a Parma andiamoci con il biglietto! Certo, se poi il Parma fa cento euro una tribuna è una specie di istigazione a delinquere!
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Finale di Coppa Italia: "Ciao Lorenzo,sono D. da xxxx! (se dovessi pubblicare l'email magari è mejo omettere nome e città...nun se sa mai!!)
Oltre a ringraziarti come sempre,volevo "sfruttare" il tuo sito per confermare come già è stato detto,che anche noi (saremo in 5) scenderemo a Roma per la Finale di Coppa Italia con biglietti di Curva Nord ("destinati" agli interisti...ma non c'è scritto sul biglietto...quindi...) ed invitiamo tutti quelli di fuori Roma a fare lo stesso per 2 semplici motivi:
1) più biglietti prendiamo Noi e meno saranno loro (non avrebbero bisogno di questo aiuto...ma almeno non rimarrà lo stadio mezzo vuoto come 2 anni fa!!)
2) più siamo e meno problemi dovremmo avere all'ingresso...anzi,a tal proposito potremmo metterci d'accordo per ritrovarci fuori ed entrare Tutti insieme... magari proprio in Nord...Ah-Ah-Ah...
Se si fa vivo qualcun'altro con la stessa idea,puoi tranquillamente dargli privatamente la mia email o mandarmi la sua!
Grazie ancora e ci vediamo a Parma...FORZA ROMA!!!!!!!!"
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E mentre in Italia il Ministro Maroni pensa al daspo per i giocatori ma non gli viene minimamente in mente di affibbiarlo ai parlamentari che in Parlamento ogni tanto si picchiano o a miltanti del suo partito che forse a volte eccedono un pochino, mi segnalano che dovrebbero diffidare qualcuno nel Parlamento Ucraino, come si vede in questo filmato.
Lazie/Inter: "Ciao Lorè, oggi che avevo una mezz'ora di tempo da perdere ho creato la maglietta della lazie commemorativa di lazie-inter. Tutti a Parma e sempre forza Romaaaaaaaaa!!!!!!!! Andrea TPF".

27 aprile 2010 (pomeriggio): Stefano: "Sottolineiamo anche questo, a fine partita i genoani gridavano alla loro squadra "venduti venduti", Moratti si è messo d'accordo con quel (snip) di Preziosi per salvare la Lazio prima di Lazio-Inter, giusto per stare tranquilli se Damato non fosse bastato, ciao"
http://www.calciolivenews.it/?p=218
Al riguardo Stefano ha anche scritto a "Il Romanista": "Egregia redazione, nel leggere il vostro meritorio articolo sugli undici punti tolti alla Roma per errori arbitrali http://www.romanews.eu/news.asp?newsID=4809&pag=66, devo sottolineare, a malincuore, che anche la vostra ricostruzione è troppo limitata ...
Andando solo a memoria, vi siete scordati, sempre ad opera dello stesso interista Damato, un goal in fuorigioco dell'Udinese (in Udinese-Roma 2-1) e un rigore negato a Brighi in Sampdoria-Roma 0-0 (partita d'andata); in Genoa-Roma 3-2 ci manca invece un rigore negato a Cassetti, in Inter-Roma 1-1 gli interisti espulsi dovevano essere due e non solo uno.
Anche su Palermo-Roma 3-3 ci sarebbe da rivedere (ma quando si tratta della Roma le moviole e gli opinionisti spariscono ...) uno dei goal del Palermo segnato in fuorigioco.
E' importante ricordare anche l'unico punto "rubato" dalla Roma, Catania-Roma 1-1, goal di De Rossi su calcio d'angolo inesistente.
Ma, evidentemente, la bilancia non pende dalla nostra parte.
Segnalo anche lo strano comportamento del Cagliari e del Genoa (contestato dai propri tifosi a fine partita col coro "venduti venduti") nelle partite casalinghe con la Lazio, salvata praticamente la domenica prima di Lazio-Inter".
Consigli per la compilazione dell'AS Roma Club Privilege:
In effetti anche io ho fatto così. Ne ho preso uno per leggerlo e vedere se le condizioni mi stavano bene, ho appurato che non potevo proprio firmare una cosa del genere e, invece di restituirlo, l'ho semplicemente distrutto facendolo in mille pezzettini.
Parma: "Ciao lore grazie per tutto quello che fai,volevo solo chiederti un parere sui biglietti per parma ,sul sito dei ducali c'e' scritto che i biglietti di curva sud e tribuna est verranno messi in vendita dopo la classica riunione delle autorita'.A me sembra che prima vendono un po' di biglietti da 120 euri e poi giovedi' daranno disposizione di vendere quelli di curva sud quindi secondo me dico di aspettare, e di nn prendere quelli da 120.grazie e ciao".
Paolo: "Lorenzo buongiorno, perché quest’atteggiamento da piagnoni? Abbiamo perso e basta, abbiamo giocato, fatto il massimo poi l’arbitro può aver sbagliato sicuramente qualcosa ma non attacchiamoci a ste cazzate vi prego… noi siamo la Roma abbiamo fatto 24 risultati utili consecutivi che pensavamo di vincerle tutte? Se per sbaglio vinciamo le ultime 3 partite chiudiamo a 80 punti!!! Pure De Rossi l’ha detto non attacchiamoci a ste cose, la Sensi è solo una che stava a rosicà, cresciamo ragazzi come mentalità, come signorilità.
Abbiamo perso una partita giocata bene ma quante ne abbiamo vinte giocando di merda? A Firenze? Il derby? Il pareggio col Milan? Storari è della Roma e ce l’ha messo in culo… che doveva fa se doveva spostà? Meditate gente, TESTA E ORGOGLIO NOI SIAMO ROMA! Un abbraccio. Paolo".
Non è questione di attaccarsi a queste cose... se la Roma ne avesse fatti 4 il rpimo tempo non ci sarebeb stata storia. Però - santoddio - posso pretendere di non avere un arbitro interista che dirige una partita del genere?
Eugenio: "Ciao Lorenzo,sono Eugenio da Pescara.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per il sito,lo seguo spesso e questa è la prima volta che ti scrivo.
Vorrei sottoporti una questione che è emersa proprio in questi giorni e che secondo me non è affatto di poco conto.
Il Viminale ha dato il via libera a molte trasferte precedentemente vietate,per evitare il due pesi due misure rispetto alle due tifoserie romane "non punite" con divieti dopo i fatti del derby.Lasciando perdere eventuali polemiche che potrebbero nascere su questo,si è creata una sorta di spaccatura ideale tra tifoserie che hanno deciso di disertare queste trasferte e altre che invece hanno presenziato nonostante ulteriori restrizioni sulle modalità della trasferta (questo è il link preso dal sito dell'osservtorio che le descrive : http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2010/aprile/21_aprile.html ).
Ad esempio,delle tifoserie coinvolte in questo dietrofront,ci sono doriani,atalantini e pescaresi che sono andati regolarmente in trasferta sabato e domenica (parlo di gruppi ultras),così come i veronesi a novembre qui a Pescara,mentre ci sono i cagliaritani che a Napoli non ci sono andati e a quanto pare i napoletani stessi non andranno a Verona domenica (la curva B ha esposto un lungo striscione in merito).E chissà poi chi emulerà chi.
In sostanza le posizioni sono due e antitetiche l'una con l'altra : chi è per disertare contesta il fatto che si decida in un modo e poi si faccia retromarcia "ad hoc" alla stregua di un contentino dato per non creare disparità di trattamento tra tifoserie (guarda caso proprio nel finale di campionato quando la posta in palio per tutte le squadre è alta),ma comunque con modalità di trasferta inconcepibili come la concentrazione dei tifosi in un unico flusso di partenza e di arrivo (e se io non posso partire entro una certa ora per motivi personali??),l'accompagnamento dei tifosi da parte degli steward lungo tutto il viaggio e la spaventosa moltiplicazione di forze dell'ordine presenti alla partenza e all'arrivo,infine l'applicazione questa volta alla lettera (e anche di più) della normativa sugli striscioni e gli strumenti del tifo,tanto che tradotto in fatti,praticamente non entra più quasi nulla dentro lo stadio.Ci si aggiunga che poi molto spesso per arrivare allo "sblocco" di una trasferta bisogna andare a rapportarsi con le autorità politiche locali perchè facciano pressione agli organi centrali,entrando nella sempreverde spirale del clientelismo e del favore che ormai ha corrotto anche il mondo delle curve.Si aggiunga poi che quando questa "sinergia" riesce,ci si sottopone in pratica ad un ricatto del tipo : "ok,la trasferta vi è stata sbloccata,ora partite così come vi diciamo noi ma non potete muovere un dito altrimenti in trasferta non c'andate più!". Nè pù nè meno.
Chi è per presenziare segue il classico e legittimo ragionamento del diritto di seguire i propri colori comunque,di far entrare in uno stadio la propria passione,il proprio rumore e rivivere un'atmosfera assente da tempo a causa dei divieti,accettando però una logica asfissiante quasi da deportazione,come un ulteriore prezzo da pagare.Si ottiene o meglio si ripristina un proprio diritto,sì,ma mutilato e a che prezzo?
Tu che ne pensi a riguardo? Ovviamente ognuno fa come meglio crede,però se ancora esistono delle logiche comuni a tutti gli ultras non sarebbe il caso di cercare di trovare un minimo di unità per evitare inutili e ulteriori spaccature tra tifoserie,che di questi tempi è esattamente l'ultima cosa di cui c'è bisogno?
Io temo che questa situazione venutasi a creare la scorsa settimana sia l'anticamera delle divisioni che ci saranno con la tessera del tifoso,perchè trasferte così,quelle organizzate dei gruppi,tutte dettagliatamente previste da questure e società,saranno la regola,e ora c'è chi ha già scelto senza magari rendersi conto che il futuro prossimo è questo.
A furia di accettare di volta in volta queste nuove modalità siamo passati in pochi anni dalle scorte,al biglietto nominativo,al tornello,agli striscioni,ai divieti e ora alle "concessioni" fino alla botta finale della tessera.Una sorta di dilazione della repressione,una morte lenta di cui molti non si sono resi conto o probabilmente sì,ma la accettano comunque perchè credono di non avere un'alternativa,non concependo la protesta a oltranza e preferendo comunque una domenica di calcio all'italiana del 2010".
Quando ai romanisti fu "permesso" di andare a Siena con modalità oscillanti tra Gestapo e KGB la Curva Sud disse no e ci andarono solo trecento ragazzi, per lo più giovanissimi. Mi sembra del tutto evidente che un libertario come il sottoscritto non possa che pensarla in un solo modo: per i romanisti a Parma non sono state adottate queste limitazioni, e quindi non ho difficoltà a partecipare. Se mi avessero detto che mi devo mettere in divisa con il santino di Maroni sul cruscotto del pullman avrei detto, "grazie, no".
Libertà: "Lorenzo guarda questo video...
Piero Ricca e il gruppo "Qui Milano Libera" cascano dal pero...nessuno gliel'ha detto che allo stadio l'art.21 è già stato soppresso da piu di 3 anni?
 http://www.youtube.com/watch?v=Qe_RSCfdMgI
come diceva quel profetico striscione ?
"Leggi speciali: oggi per gli ultra domani in tutta la città" Edo".
Già... chissà dove stavano!
Finale Coppa Italia:
"Ciao Lorenzo, ho appena telefonato all'inter Club di Roma a partire dalle 16:00 di oggi vendono i biglietti di curva nord riservati agli interisti a Piazza Ippolito Nievo 1".


27 aprile 2010: Elio Corno, tempo fa: "I cori sono stati ignobili, ma Balotelli deve smetterla di comportarsi come si comporta".
Elio Corno ieri:
Tapiro d'oro al giornalista sportivo Elio Corno che nel corso di una diretta televisiva, a margine della partita Inter-Barcellona ha apostrofato il calciatore Mario Balotelli con insulti razzisti.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio dopo essersi scusato ai microfoni di striscia, non si accorge di essere ripreso e afferma: "giuro che se l'altra sera lo avessi avuto vicino  e  avessi avuto un coltello gli aprivo la gola a quel negro di merda".
Questa sera Striscia la Notizia consegna il Tapiro d'oro al giornalista sportivo Elio Corno, che nel corso della trasmissione "Diretta Stadio", a margine della partita Inter-Barcellona, ha apostrofato il calciatore Balotelli con insulti razzisti definendolo "Negro di merda".
Il giornalista, raggiunto dall'inviato di Striscia Valerio Staffelli,  in un primo momento sembra non volersi scusare con il calciatore, ma poi afferma: "Mi scuso, non si dice. Queste cose non vanno mai dette". Non accorgendosi poi di essere ripreso Corno afferma: "Giuro che se l'altra sera lo avessi avuto vicino e avessi avuto un coltello gli aprivo la gola a quel negro di merda".
Potete diffidarlo per cinque anni con obbligo di presentazione per piacere?
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Biglietteria: "Ciao Lorè, ho letto le lamentele riguardo la biglietteria di via tiburtina. Non posso che confermare quello già detto, cioè 1,50euro di "commissione".....in più una gentile signorina munita di una lunga lista di nominativi stampava mazzette di biglietti da un computer secondario. Diciamolo chiaramente: BOICOTTIAMO la biglietteria JOLLY di Via Tiburtina! Saluti".
Ancora: "Ciao Lorenzo ti scrivo a proposito della biglietteria di Via Tiburtina che già ha fatto discutere ieri. Io sinceramente non so più fino a che punto dobbiamo arrivare. Ma andiamo in ordine temporale. Ieri direttamente dopo lo stadio sono andato a fare la fila per prendere il biglietto di Parma-Roma in quella ricevitoria e, dopo circa 11 ore passate in piedi, sono riuscito a fare il biglietto, pagandolo INGIUSTIFICATAMENTE 1,50 euro in più. Alla mia richiesta di spiegazioni il titolare mi ha detto che quella era la commissione che la sua attività percepiva dalla vendita dei biglietti e, se non volevo crederci, era disponibile a rilasciarmi lo scontrino fiscale (il tutto in tono molto sarcastico quasi a voler prendere per il culo uno scemo che stava da 11 ore in piedi li di fuori). Ma non finisce tutto con un surplus di 1,50 euro sul biglietto, anzi, il meglio arriva dopo. Il titolare, infatti, mi esorta a fare la tessera del tifoso in quanto "solo i delinquenti non se la fanno" perchè "il prossimo anno l'abbonamento e le trasferte me le scordo" (evidentemente non sà che si possono acquistare biglietti per altri settori dello stadio) cercando di convincermi a non dare retta alle str*****e che si dicono intorno a questo provvedimento. Tutto questo mentre nel retro della tabaccheria una ragazza al computer stampava biglietti a gògò senza la minima traccia di un documento per qualche "FACCIA NOTA" della nostra Curva. Evidentemente il titolare è un moralista bacchettone attento alle disposizioni "anti-delinquenti" solo quando può lucrarci sopra (infatti nel suo esercizio si fa la Tessera del Tifoso e abbonamenti per la prossima stagione), quando invece si tratta di stampare decine di biglietti con nomi inventati e senza documento va tutto bene. CHE SCHIFO. Un abbraccio e forza Roma!".
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Davide su Inter/Lazio: "I signorotti della Uefa sono ufficialmente invitati ad assistere al match Lazio-Inter così da gustarsi piacevolmente una bella partita "all'italiana"... No euro 2016".
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Smarrimenti: "Grande Lorenzo oggi per noi e’ proprio una giornataccia ma finchè la matematica non ci condanna dobbiamo provarci.
Ti scrivo perche’ ieri sera oltre al maledetto risultato ci voleva pure che perdevo l’abbonamento.Non voglio per nessun motivo interrompere questa collezione lunga ben 20 anni. Cosa posso fare? L’abbonamento e’ intestato a Bruno Quinzi curva sud. Grazie per tutte l’emozioni che ci regali con questo fantastico sito".
Se nessuno che legge questo sito lo ritrova, l'unica è andare al Roma Store e chiedere.... visto che come mi ricorda Lorenzo, si può fare un duplicato.
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Parma:
"CIAO LORENZO...COME AL SOLITO PER MOTIVI DI LAVORO NON HO PRESO IL BIGLIETTO PER PARMA..E SE QUALCUNO DOVESSE RINUNCIARE PER QUALSIASI MOTIVO IO IL BIGLIETTO ME LO PRENDO.....IL MIO NUMERO è 3933008663 E LA MIA E-MAIL è FEDE87S@LIVE.IT.......GRAZIE PER IL LAVORO CHE FAI....E CMQ PERMETTIMI UNO SFOGO CONTRO LA NOSTRA "AMATISSIMA" PRESIDENTESSA.....ALMENO A CHI è STATO AD UDINE QUESTO MERCOLEDI ALLE 18 CON IL PASSAGGIO DEL TURNO PRATICAMENTE SICURO VISTO IL RISULTATO DELL'ANDATA POTEVA ANCHE DARE LA PRELAZIONE PER PARMA.....GRAZIE PER LO SPAZIO....SEMPRE FORZA ROMA .......OGGI COME NON MAI ROSELLA VATTENE!!!!!!!!!! F.".
Ancora Parma:
"Trovo assolutamente scandaloso inviare 2.500 tagliandi per una partita che può ancora dire molto. Per lo meno ci devono inviare altri 2.500 biglietti.
Daje Fabrizio".
Pure Parma: "ciao lorenzo, spero che tu possa dedicarmi un piccolo spazietto sulla sezione aggiornamenti di as roma ultras, avrei bisogno di un piccolo favore, se qualcuno si ritrovasse con un biglietto in più per la trasferta mi potrebbe contattare? perchè a causa di un disguido mio padre è rimasto tagliato fuori (dovrebbero capire che le persone lavorano la mattina, però un passo alla volta). chiunque ne abbia uno mi contatti con un e-mail fabrizio.iannucci@libero.it. grazie ancora!".
Di nuovo Parma: "Ciao Lorenzo, 132 € per un biglietto Parma-Roma.
Record.
Ho stabilito il mio record personale risalente al maggio 2001 quando da un bagarino comprai un biglietto falso di settore ospite per Roma-Milan a 130 mila lire (per poi entrare in Sud)
Da piu' parti hanno speculato sulla nostra fede. Mettendoci a disposizione solo 2.500 biglietti per l'ospite  e vendendo un settore 'parmense' ad un prezzo assurdo consci che molti deficienti come me lo avrebbero comunque comprato qualora non fossero riusciti a comprare il settore.
Vorrei sapere quanti parmensi acquieteranno un biglietto per quella cifra, NESSUNO!!!
Complimenti ai papponi della società Parma e complimenti alla nostra paladina al secolo Rosetta Sensi, che ovviamente è sempre accanto ai  suoi tifosi ed ha fatto la voce grossa con la società Parma per questa sorta di abuso di potere.
Del resto, tale padre tale figlia. I tifosi della Roma sono stati sempre l'ultima ruota del carro targato Sensi.
So già che mi risponderai che forse sarebbe stato meglio evitare per non darla vinta o cercare di essere a Parma senza biglietto (come faranno alcuni miei amici che come me vivono a milano) ma non sono stato tanto forte d'animo (temo neanche io...)
Sia chiaro, se entrero' nel nostro settore saranno soldi ben spesi, ma se puta caso per la prima volta dopo tanti anni di 'settori'  non riuscissi a farlo (malgrado non abbia  mai avuto un biglietto ospite), bhè rimpiangerò' financo la pay tv.
VERGOGNA".

*

Su Roma/Sampdoria:
"Caro Lorenzo, oggi credo sia un giorno un po' triste per tutti noi. Come sai non mi piace parlare di questioni tecnico-tattiche. L'unica cosa che mi va di dire riguardo ieri sera è che la Roma, la NOSTRA Roma, ha giocato forse la più bella partita della stagione. Assurdo??? No, tutt'altro! Se pensiamo alle partite col Milan, con l'Inter o al derby di settimana scorsa, credo che non ci sia storia: la Roma ieri sera ha regalato spettacolo per quasi tutta la gara. Credo che questa partita, se la giocassimo altre 100 volte, la vinceremmo sempre! Purtroppo, però, il calcio è fatto così: puoi dominare dal primo all'ultimo, avere almeno 10 occasioni da gol segnandone uno, e trovare un avversario che con 3 tiri trova 2 gol...Ci sono partite che nascono sfortunate, che non hanno una logica chiara e che finiscono nella maniera più impensabile. L'Inter, qualche anno fa, perse lo scudetto all'ultima giornata per una partita disgraziata; stavolta è toccato a noi con questa di ieri sera. Certo il campionato non è ancora chiuso, ma credo che, quantomeno, abbia una seria ipoteca di colore nerazzurro. Parliamoci francamente: avrei firmato per essere in questa posizione di classifica a questo punto della stagione, a soli 2 punti dalla corazzata che avrebbe dovuto ammazzare il campionato, con la qualificazione per la prossima Champion's in tasca e con una finale di coppa da giocare in casa...Ma è altrettanto vero che fa male aver perso una partita così, che mi sento un groppo in gola da ieri sera perchè in fondo ci avevamo tutti un po' creduto perchè è bellissimo sognare...Però, e qui lo dico a voce e testa alta, la partita di ieri mi ha fatto capire, una volta in più se ce ne fosse stato
bisogno, cosa voglia dire essere ROMANISTI! Io ieri sera e ancor di più oggi, sono ORGOGLIOSO di avere la Lupa stampata sul petto e cicatrizzata nel cuore. Sono ORGOGLIOSO di avere una squadra che lotti per qualcosa e torni a casa con la camicia sudata. Alcuni giocatori sono sempre stati accusati di scarso attaccamento alla maglia...Io, invece, ieri ho visto Mexes piangere, Cassetti, Baptista, Perrotta e tanti altri con gli occhi lucidi...Caro Lorenzo, io non credo che loro in quei momenti abbiano pensato esclusivamente all'eventuale mancato successo personale...Io penso che facessero così anche perchè Roma, l'Olimpico e 70000 persone che ti caricano, ti lasciano un qualcosa di unico ed impensabile nel cuore! No, caro Lorenzo: questi ragazzi sono tutto fuorchè mercenari! E sono guidati da un tecnico che sta dimostrando al mondo intero cosa vuol dire allenare la squadra della tua città. Caro Lorenzo, oramai mancano 3 giornate alla fine: questi ragazzi potranno  vincere o perdere un titolo per il quale si trovano a combattere senza neanche sapere come. Potranno vincere...O perdere...ma loro nel cuore mio, come credo in quello di tutti i tifosi capitolini, hanno già vinto! Sono riusciti a scrivere la storia, facendoci vivere un magnifico sogno...GRAZIE RAGAZZI! GRAZIE A TUTTI!".
Avvelenamento 1: "Ciao Lorenzo...sono Max
Sono furioso....questa storia dell'arbitro interista proprio non mi va giu'....
Già c'hanno rapinato un campionato che senza lo schifo a cui abbiamo assistito avremmo stravinto,due anni fa...
Ora ci stanno riprovando...
Io ora..dico una cosa...diamo tante colpe alla società,e le condivido tutte le accuse che son state mosse alla presidentessa,ma ora il punto è,e bada bene che non voglio in nessun modo incitare alla violenza,ma dico,10 anni fa i laziali fecero(giustamente)il casino che fecero sotto la FIGC,mai come'stavolta sarebbe da fare un qualcosa di clamoroso anche da parte nostra...
Non sto certo dicendo cose violente,ma,che ne so....una maximanifestazione di protesta,la butto li...o qualcosa del genere...
Siamo ancora in tempo,VISTO CHE ALZARE LA VOCE IN QUESTO PAESE PAGA,vedi appunto laziali"o spareggio o guerra",ed ebbero ragione loro...
NON PERMETTIAMO CHE CI SCIPPINO ANCHE QUESTO STRAMERITATO CAMPIONATO...
Alziamo la voce...facciamo qualcosa...FORZA ROMA....con la morte nel cuore...ma piu'determinato che mai....
Poi volevo chiedere a qualcuno,visto che domenica parto per Amsterdam,e mi tocchera'vedere la partita di quei due balordi gemellati,se qualcuno oltre al pub che hai pubblicato sul tuo sito a Leidsplane,ne conosce percaso qualcuno piu'vicino alla zona della Central Station,visto che alloggio li?GRAZIE IN ANTICIPO
P.S.NO BALOTELLI ALLA ROMA!!!"
Avvelenamento 2: Ciao Lorenzo,sono un vecchio frequentatore della curva Sud,nonche' lettore appassionato del tuo bellissimo sito.
Avrei da porre una domanda a te e a tutti i tfosi-ultras dell'As Roma che frequentano il tuo sito.
Ma non vi sembra che la misura sia colma...?
Ieri sera c'era un rigore NETTISSIMO a nostro favore, rigore che se concesso avrebbe cambiato il volto della partita e del nostro campionato.
L'arbitro , l'avevamo capito tutti e questa sua intervista in tempi non sospetti ne e' la matematica certezza, E' IN MALAFEDE !
Ma che stamo a fa'..?
Permettiamo a questa banda di miserabili,squallidi mafiosetti da quattro soldi , dicevo permettiamo a questa squallida congrega di figuri (COLLINA E LA SUA BANDA) di perpetrare ai nostri danni L'ENNESIMA PREPOTENZA, L'ENNESIMO FURTO...?
Ma perche' non ci ribelliamo..?
Ma ve state  a rende conto...?dopo il gol di turone, lo scudetto rubato dal milan,quell'altro letteralmente RAPINATO dall'inter (ricordiamoci inter parma uno scandalo mai visto...)ma non e' ora che basta...?
Ma e' giusto dire che se semo rotti er cazzo..???
Guarda, sinceramente ti dico che io personalmente non ho mai visto di buon occhio la presidenza della dott.sa sensi,non ho mai capito i suoi comportamenti, le sue strategie, e sopratutto non ho mai capito i suoi SILENZI..
Anche ieri sera a sky, diceva e non diceva, sempre con il timore che le sue parole potessero infastidire qualcuno...
Lore' parliamoci chiaro, da questa societa' non avremo mai una presa di posizione netta un alzata di scudi,la sensi e' chiaramente succube , e se ne stara' sempre zitta e muta, lei e tutti i suoi servi sciocchi,perche' sicuramente gli fa comodo avere questo atteggiamento servile e remissivo nei confronti dei potenti,ricordateve due anni fa l'unico che si e' presentato in sala stampa e ha detto le cose come stavano parlando giustamente di COLLINA E LA SUA BANDA e' stato Daniele De Rossi!
Ma noi che cazzo stamo' a aspetta'..?
Basta la misura e' colma!
Non permettiamo a questi rubagalline de portacce via un altro scudetto in questo modo!
Aribellamose scennemo in piazza,facciamo vedere che questa volta i signori del palazzo non potranno perpetrare i loro porci comodi ai nostri danni come hanno sempre fatto.
Come ho sentito giustamente dire da un conduttore di una radio romana (che tra l'altro non stimo, ma stavolta devo riconoscere che ha centrato in pieno il problema) SE SEMO ROTTI ER CAZZO DE PIAGNE...ADESSO FAMO PIAGNE LORO !!!!
-Ricordamose aimhe' cosa fecero gli irriducibili della lazio nel 2000 a via allegri, ricordamoce come loro se lo so' annati a prende' quello scudetto...
Questa presidenza NON CI RAPPRESENTA MA l'AS ROMA SIAMO NOI !!!
QUESTA VOLTA NON CI STIAMO !
FACCIAMOCI SENTIRE PERCHE' SE SEMO ROTTI ER CAZZO !!
QUESTO SCUDETTO ANNAMOSELO A PIA' ALLA MANIERA NOSTRA!
*
Finale di Coppa Italia:
"Ciao Lorenzo scusa se ti rompo ancora (ti avevo già scritto qualche giorno fa per sapere sui biglietti della finale di coppa italia..)
Oggi sono uscite le modalità di vendita, ma ho visto che per chi risiede al di fuori del lazio potrà acquistare i biglietti solo da lunedì 3 maggio..Se aspetto quella data dici che trovo ancora 3 biglietti per la sud?? (o distinti sud??)
Oppure tu conosci altri metodi per comprare i biglietti prima di quella data anche se non risiedo nel lazio?
Se vengo io direttamente a roma me li danno??
O se mando la carta di identità a qualke mio amico me li danno??
Perchè al di fuori del lazio vendono solo quelli per quelle merde neroblù...se ne prendo del loro settore riuscire poi ad entrare lostesso nella sud??
Grazie mille francesco".
Purtroppo non saprei... qui bisogna come sempre arrangiarsi, ragazzi...
Ancora: "lorè, che dici, fanno apposta? la prelazione riservata agli abbonati per la finale di coppa itaGlia può essere esercitata attraverso la rete listicket ma... solo della regione lazio. io, abbonato della provincia di siena, dovrei andare fino a viterbo o tarquinia (rivendite più vicine) per prendere il biglietto. e non sono certo l'unico abbonato fuori regione. siccome la limitazione territoriale (e festeggiamo pure il 150° dell'unità!! maddeche!!) non ha nessun senso, domando di nuovo: che lo facciano apposta? forse lo trovano divertente. e, domanda più importante: sta geniale decisione chi l'ha presa? la lega calcio, la lega nord, maroni, il primo prefetto che s'è svegliato stamattina, la listicket, il mago otelma? perchè se è stata l'a.s. roma, bè... piagne pure se la insultamo. io so' veramente scoraggiato lorè, sono andato fino a grosseto (100 km+100) per il biglietto del derby, stamattina a siena (da casa mia 60+60) per parma-roma, di rimettermi in macchina domani pomeriggio per andare a viterbo e comprare il biglietto della finale si comprende che non ho tutta sta voglia. già faccio i miei bei km per vedere la roma, pure per comprare i biglietti porca di quella troia... è così che viene ripagato il nostro amore? siamo davvero meno che clienti, solo polli da spennare. fanculo tutti".
Qua il problema della Roma è che se io voglio fare la carta igienica giallorossa con il logo della Roma LO POSSO FARE BASTA CHE PAGO!
Nessuno pensa in seno alla società che forse non è il caso!
Ancora sulla finale: "Ciao Lorenzo e grazie per il lavoro che fai,volevo rispondere a Francesco e a tutti quelli che come me(abbonati da anni,ma anche non)che risiedono fuori Roma.Siamo stati per l'ennesima volta boicottati in maniera quasi comica nella prevendita per la finale C.Ita e dato ormai per assodato che i tifosi della Roma non contano un cazzo,tantomeno quelli di fuori,almeno regoliamoci di conseguenza senza tante pippe mentali!!sarebbe da idioti optare per la telefonata all'892(numeri già finiti sotto inchiesta per i costi truffaldini),basta recarsi in una qualsiasi lottomatica abilitata e comprarsi una nord o un distinto nord...chissenefrega se dall'alto hanno deciso che quello è un settore nero-blu..dove sta scritto?compro il biglietto che voglio e vado dove voglio:quindi bandiera giallorossa in mano e ci si vede tutti in nord...(già immagino le facce di questi scienziati,scommettiamo che ci mandano in Tevere con 15€?)..SVEGLIA RAGAZZI!!!".
Comunque, queste le modalità di vendita:
LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI
FINALE TIM CUP 2009/2010
F.C. INTERNAZIONALE - A.S. ROMA
5 MAGGIO 2010 – ORE 20.45
- STADIO OLIMPICO DI ROMA -
In relazione alla vendita dei biglietti per la suddetta gara, secondo quanto stabilito dalla Lega Nazionale Professionisti, l’A.S. Roma comunica quanto segue:
MODALITA’ DI VENDITA DEI BIGLIETTI NEI SETTORI RISERVATI AI SOSTENITORI DELLA A.S. ROMA
I sostenitori della A.S. ROMA avranno a disposizione i seguenti settori:
- Curva Sud (ingressi 15/21);
- Distinti Sud (ingressi 22/24);
- Tribuna Tevere Laterale;
- Tribuna Tevere Centrale;
- Tribuna Monte Mario lato Sud.
I biglietti dei settori di CURVA SUD e DISTINTI SUD saranno riservati in prelazione agli abbonati della A.S. ROMA di pari settore per la stagione in corso (Curva Sud, Curva Nord, Distinti Sud e Distinti Nord).
I biglietti dei settori di TRIBUNA TEVERE e TRIBUNA MONTE MARIO LATO SUD saranno riservati in prelazione agli abbonati della A.S. ROMA di pari settore per la stagione in corso (Tribuna Tevere e Tribuna Monte Mario).
Ogni abbonato avrà diritto ad acquistare a proprio nome un solo biglietto nell’ambito dei settori sopra indicati. Pertanto gli abbonati di Curva Sud, Curva Nord, Distinti Sud e Distinti Nord potranno acquistare indifferentemente biglietti di Curva Sud e Distinti Sud, mentre gli abbonati di Tribuna Tevere e Tribuna Monte Mario indifferentemente tagliandi nei medesimi settori.
Per l’acquisto dei tagliandi sarà necessario esibire l’abbonamento in originale con un valido documento di riconoscimento.
PREZZI (inclusi diritti di prevendita)
SETTORE
INTERI
RIDOTTO UNDER 14
Per i nati dal 1996 (compreso)
Tribuna Monte Mario lato Sud
€ 100,00
€ 70,00
Tribuna Tevere Centrale
€ 80,00
€ 50,00
Tribuna Tevere Laterale
€ 60,00
€ 40,00
Curva Sud (ingressi 15/21) e Distinti Sud (ingressi 22/24)
€ 15,00
/ /
Non Deambulanti e Invalidi 100% con Accompagnatore *
€ 15,00
/ /
* Prevendita riservata c/o gli A.S. Roma Store.
PUNTI VENDITA
- RICEVITORIE LIS TICKET (LOTTOMATICA) della rete L.N.P. – Finale TIM CUP 2009/2010 della sola Regione Lazio e consultabili sul sito www.listicket.it alla sezione PUNTI VENDITA LISTICKET.
- BIGLIETTERIA GRAN TEATRO, Viale Tor di Quinto - con orario 12.00/19.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso).
A.S. ROMA STORE:
- Piazza Colonna 360, Tel. 06.69200642 - con orario 10.00/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso);
- Via Appia Nuova 130, Tel. 06.77590664 - con orario 10.00/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso);
- Via Vincenzo Cesati 76-80, Tel. 06.25204327 - con orario 10.00/13.00 – 15.30/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso);
- Via Sestio Calvino 26-30, Tel. 06.71072033 – con orario 10.00/13.00 – 15.45/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso);
- Centro Commerciale “La Bufalotta”, Via della Bufalotta, Tel. 06.87133905 - con orario 10.00/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso).
- Esclusivamente i sostenitori della A.S. ROMA residenti al di fuori della Regione Lazio, potranno acquistare il proprio biglietto dalle ore 10.00 di Lunedì 3 Maggio, fino alle ore 13.00 di Mercoledì 5 Maggio, telefonando al numero 892.982 a Loro riservato.
CALENDARIO DI VENDITA
- VENDITA IN PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DI CURVA SUD, CURVA NORD, DISTINTI SUD E DISTINTI NORD SUI SETTORI DI CURVA SUD E DISTINTI SUD: DALLE ORE 16.00 DI MARTEDI’ 27, ALLE ORE 20.00 DI GIOVEDI’ 29 APRILE;
- VENDITA IN PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DI TRIBUNA TEVERE E TRIBUNA MONTE MARIO SUI MEDESIMI SETTORI: DALLE ORE 10.00 DI VENERDI’ 30 APRILE, ALLE ORE 20.00 DI DOMENICA 2 MAGGIO;
- VENDITA LIBERA DEI BIGLIETTI RIMANENTI DI TUTTI I SUDDETTI SETTORI: DALLE ORE 10.00 DI LUNEDI’ 3 MAGGIO.
Potranno essere acquistati massimo quattro biglietti a persona, salvo eventuali e successive restrizioni decise dalle competenti Autorità preposte all’Ordine ed alla Sicurezza Pubblica.
E’ obbligatorio presentare un valido documento di identità per ogni intestatario di ciascun titolo.
Botteghini Stadio Olimpico: CHIUSI - in ottemperanza alle disposizioni del Ministero degli Interni con D.M. del 6.6.2005.
N.B. In caso di utilizzo del biglietto da parte di persona diversa dal titolare, è possibile effettuare il cambio nominativo esclusivamente collegandosi al sito www.listicket.it, sezione “Calcio” - “Cambio Utilizzatore”.
*
En-ger-land:"Un articolo interessante in cui il giornalista john pilger paragona la fifa a la CIA e al Pentagono guardando verso il mondiale, e anche del movimento in inghilterra contro il calcio moderno. Purtroppo solo in inglese ma ne vale veramente la pena.
http://www.johnpilger.com/page.asp?partid=572 Fabrizio".


26 aprile 2010 (pomeriggio): il dubbio ci era venuto, ecco la conferma... ci hanno preso per il culo ancora una volta!
Rosella DIMETTITI da vicepresidente di Lega, come cavolo è possibile che ad arbitrare una partita del genere ci venga un tifoso interista!!!
DAMATO, L'ARBITRO INTERISTA
CHE STRAVEDE PER CASSANO
Dall’archivio de ‘La Repubblica’ ecco un articolo su Damato e la sua fede interista. L’articolo risale al 5 gennaio 2002 ed ha come titolo. “Damato, l’arbitro interista che stravede per Cassano”. Questo il testo integrale dell’articolo ripreso da ‘Forzaroma.info’.
Il tifo tra gli arbitri non conta. E agli scettici da Bar sport del lunedì mattina basta chiedere conferma alla giacchetta nera barlettana Antonio Damato, 29 anni, interista da sempre. Cinque anni fa, durante la finale scudetto del campionato allievi tra la ‘sua’ Inter e la Lazio, non ci ha pensato due volte a fischiare un rigore a favore della squadra romana. Il fato (benevolo) volle poi che dal dischetto il pallone non arrivò mai in rete e che i nerazzurri vincessero il tricolore. Nel presente, per fortuna di Antonio, il piede di Vieri e Ronaldo fa spesso rima con il goal. E la sua carriera arbitrale sembra esplosa ormai definitivamente. Tant' è che domani pomeriggio scenderà sul terreno di gioco di Lecco per la gara contro il Lumezzane, sua prima partita di C1 in una carriera che si prospetta foriera di mille soddisfazioni. Tutto era cominciato una dozzina di anni fa in una partita tra ragazzini al vecchio stadio di Barletta. Per gioco, tra l’altro, visto che l' oggetto del desiderio non erano tanto i cartellini e il fischietto quanto la tessera per entrare gratuitamente allo stadio (un classico per gli arbitri alle prime armi). Con il tempo, invece, è nata ed esplosa la passione. Nel mezzo ci sono state belle esperienze vissute, tanti nuovi posti conosciuti e fortunatamente nessuna aggressione (un altro classico, purtroppo, sui campi cosiddetti minori). Antonio ne ha visti davvero tanti di calciatori. La maggior parte, racconta, ha appeso «le scarpe a qualche tipo di muro e adesso vive dentro un bar». Qualcun altro non ha avuto paura di tirare un calcio di rigore, invece, e adesso gira in serie A. Nomi? Pinzi dell' Udinese, Marazzina (la sorpresa del Chievo), Daniele Conti (il figlio del grande Bruno). E naturalmente Antonio Cassano. Com' era? Praticamente come è oggi. Dribblomane, sfrontato con i compagni, ma educato e disciplinato con il direttore di gara. «Un signore», per Antonio. Che ricorda anche con piacere le giocate di Mitri del Martina Franca e di Stroppa, ai tempi del Foggia di Zeman, incontrato in un' amichevole contro il San Severo. La vita di un arbitro, a questi livelli, è a quella di un atleta a tutti gli effetti. Damato si allena tre volte a settimana. E in serata fa sempre un salto nella sua sezione, a Barletta, dove rappresenta un importante punto di riferimento per tutti i colleghi più giovani di lui. La carriera, inevitabilmente, lo ha portato a trascurare altri aspetti della sua vita. Primo di tutti gli affetti. «Non è facile trovare una ragazza che sia pronta ad accettare questi ritmi. Il sabato e la domenica, in pratica, non ci sono mai». Adesso è single, ma non ha perso la speranza. D' altronde il suo cartellino vincente potrà sempre essere il fascino della divisa.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/05/damato-arbitro-interista-che-stravede-per.html
*
Lo stadio del Figline Valdarno non è a norma.
Se però hai il bancomat chiamato "tessera del tifoso" lo è, perché un bancomat - è cosa nota - secondo il Ministro Maroni è in grado di far diventare lo stadio del Figline Valdarno a norma. Se invece si ha uno stadio a norma, il fatto di non avere la tessera del tifoso lo fa diventare non a norma, secondo la circolare del 15 agosto 2009 da lui varata.
Ecco cosa è accaduto ieri a Figline, in occasione di Figline/Arezzo, interdetta ai tifosi amaranto:

Come vedete lo stadio del Figline è vicino alla ferrovia...

.....ooops! I tifosi dell'Arezzo!
Senza alcuna tessera ma solo col biglietto del treno!

Pura classe.
La cosa merita di essere segnalata a milioni di italiani. Confido in Militello stasera!

L'articolo.
Tabaccherie: "bella lorè, mannaggia quel porco di..............
è finita. un applauso comunque grandissimo a giocatori e tecnico che con un anno da veri uomini oltre che da campioni ha mascherato sul campo le magagne e lo schifo oltre che l'inefficienza della società sensi.
rimane da vincere la decima coppa italia della nostra storia, un traguardo assolutamente da non sottovalutare.
ma ora vengo all'oggetto della mail..........una tabaccheria dove vado spesso, ormai da anni si permette, in occasioni di file per i biglietti come stamani (complimenti a chi improvvisamente non ha più voglia di venire a parma, siete molto peggio dei laziali, fatela una scelta di vita, maledetti) di chiedere commissioni straextra di 1.50 ed a volte 2 euro SOPRA la prevendita del biglietto, che come stamattina viene a costare 25 + 2,50 prevendita + 1,50 DI NON SI SA CHE COSA.........GIUSTIFICATO COME SERVIZIO.......................de che??????????????????????????????????????????
ora io voglio sapere una cosa dal punto di vista legale, perchè vojo agì e me so rotto le palle di questi porci che il prox anno-per chi come me non si adeguerà a maroni e non chiederà il permesso ma farà singoli biglietti- continueranno a lavorare (non è l'unica tabaccheria che fa questo...)....
LEGALMENTE, E' GIUSTO O E' FACOLTA' DI UNA TABACCHERIA CHIEDERE COMMISSIONI AGGIUNTIVE NON GIUSTIFICATE?
SE SI', SONO COSTRETTI PER LEGGE a DICHIARARLO CON UN AVVISO LEGGIBILE AL DI FUORI DEL PUNTO DI VENDITA?
PERCHE' ALCUNI LO FANNO E ALTRI NO, CHI NON LO FA E' COJONE O E' IL SOLITO ONESTO, E QUINDI IN UN PAESE DOVE DISONESTO E' CHI COMANDA LUI ESSENDO ONESTO DIVENTA COJONE???
se hai possibilità indaga e fammi sapere perchè abbiamo già una società di pecore che campa sulle spalle dei veri tifosi, figuriamoci se mo ci devo fa campa pure un tabaccaio qualsiasi. con estremo rispetto della categoria tabaccai.
 LAZIALE FALLITO, NO ALLA TESSERA. JACOPO-IRCL".
Non mi sembra proprio che possa essere legale. La prevendita è quella stampata sul biglietto, altro non ci può essere.
Altra mail sulle tabaccherie: "Ciao lorenzo ti volevo fare una confidenza, sono appena tornato da una nottata passata davanti alla ricevitoria per prendere il biglietto di Parma ed ho visto scene da " Il Padrino" e forse tu capirai a cosa mi riferisco. Appena mi hanno stampato il biglietto me ne sono andato con questa frase del gestore: "fatela, fate la tessera del tifoso che chi è contro sono solo i delinquenti". Spero che nessuno vada più alla ricevitoria di via tiburtina. Oltretutto non capisco perchè oltre i 2 euro e mezzo di prevendita ho dovuto pagare anche un euro e mezzo di tassa che si prende il venditore (ovvero la ricevitoria stessa). Ho sentito di gente che addirittura ha dovuto sborsare 2 euro in più e altri che invece non hanno pagato nulla, inoltre il titolare quando gli si chiede una spiegazione ti risponde in maniera aggressiva. Sai come funziona? Ciao e grazie".
Appurato, quindi, che il gestore chiede un balzello non dovuto, mi sembra evidente che debba essere invertita anche la sua affermazione ;-)


26 aprile 2010: on line la pagina di Roma/Sampdoria.
Ricevo e pubblico integralmente:
L'ennesimo sopruso allo stadio, firmato forze dell'ordine.
Oggi alle 19.34
Roma, 25/04/2010.
Ore 21:08, chi scrive ora DOVEVA trovarsi allo stadio Olimpico di Roma ad assistere alla partita di calcio Roma-Sampdoria, ed invece si trova a casa a scrivere questa lettera denuncia per rendere noto l'ennesima ingiustizia firmata "Forze dell'Ordine".
Da buon tifoso del Parma ho acquistato un biglietto per il settore ospiti in modo da poter vedere la partita con i fratelli doriani, come faccio abitualmente da 4 anni quando la Samp scende a Roma. Arrivo allo stadio (tant'è che la mia presenza risulterà nel sistema di controllo dello stadio, avendo passato i tornelli) va tutto liscio fino alla perquisizione dei poliziotti che vedendo la sciarpa gialloblu del Parma mi impongono di lasciarla all'ingresso perchè non può entrare allo stadio. Essendo la prima volta che assisto ad una decisione simile chiedo civilmente spiegazioni, cercando di capirne il motivo. Devo ammettere che tutti i poliziotti presenti sono stati estremamente calmi..tutti tranne uno.. l'ispettore.... il capo.. quello che in teoria avrebbe dovuto essere il più equilibrato ed esperto.. ed invece mi ha subito aggredito con un'aria intimidatoria e scocciata alzando il tono della voce, nonostante io cercassi di tanquillizzarlo dicendogli che non era mia intenzione creare problemi e che se le cose stavano così me ne sarei andato a casa perchè non ero disposto a cedere ad un ricatto talmente ridicolo. Ebbene mentre stavo parlando con uno steward dcendogli che me ne sarei andato, ecco il sommo tutore della legge gridare: "fatelo uscire, mandatelo via perchè ha rotto il cazzo, m'hai rotto il cazzo". E continuando ad inveirmi contro mi SPINTONAVA verso l'uscita dicendomi "e ora vai a parlare con i giornalisti fai come cazzo ti pare mi hai rotto il cazzo".. insomma un vero lord, un vero uomo di legge..
Bene questi sono i fatti.. se lo sto scrivendo è perchè ritengo giusto che si sappia che tipo di gente è chiamata a garantire l'ordine pubblico.. si parla sempre di giovani ragazzi inesperti, eppure questa volta ad alzare le mani è stato l'ispettore, il più anziano ed esperto di tutti, suscitando l'imbarazzo in tutti i suoi colleghi, che mi guardavano come scusandosi...
Personalmente cerco sempre di guardare il lato positivo... almeno non mi ha sparato..tanto a lui non sarebbe cambiato niente, è intoccabile. Io però mi chiedo se sia possibile subire dei trattamenti simili. Dicono sempre di voler tutelare i bravi tifosi, quelli civili che vanno allo stadio per vedere la partita e tifare senza creare disordini..eppure questo è il trattamento che gli viene riservato. Sarebbero tante le cose da dire, ma ora mi sento di dire solo VERGOGNA!
Certo con la tessera del tifoso sarebbe stato tutto diverso no? situazioni come queste non le vivremo più...E sia chiaro che nonostante tutto, nonostante le continue repressioni e norme anti-ultras, niente e nessuno mi potrà togliere la voglia di andare allo stadio, di seguire dal vivo il mio Parma, la Sampdoria e qualsiasi altra squadra abbia voglia di andare a vedere.. io non mi arrendo.
PARMA E SAMPDORIA ALE' Francesco R.".


25 aprile 2010: le foto di Totti a Formello:
http://www.corrieredellosport.it/Fotogallery/Calcio/22321/0/Formello%2C+muri+tappezzati+di+Totti
http://www.sport.ro/italia/super-foto-se-urasc-de-moarte-fanii-romei-au-lipit-poze-cu-totti-pe-zidul-centrului-sportiv-lazio.html
Jacopo mi segnala: "Terlizzi-Nardò Campionato regionale di Eccellenza pugliese stagione 2009/2010. Nell'intervallo della partita, addetti allo stadio della squadra di casa, inondano l'area di rigore ospite. il calcio scorretto!!!!".

Tante segnalazioni per l'ultima sparata di Maroni, che oltre a volere gli spalti vuoti vorrebbe anche il campo vuoto. Mi sa che gli paice il tennis:
«CERTI COMPORTAMENTI VANNO SANZIONATI«
Maroni: «A certi giocatori
bisognerebbe dare il daspo»
Il ministro dell'Interno: «Ho visto un calciatore esultare dopo una partita e un altro che gli dà un calcio»
PISTOIA - «Il daspo», il divieto di accesso allo stadio per i tifosi violenti, «andrebbe dato anche a certi giocatori. Ho visto un giocatore esultare dopo una partita e un altro che gli dà un calcio, in mondovisione: sono esempi negativi». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, in un passaggio del suo intervento al Memorial Giampaolo Bardelli, a Pistoia. «L'azione delle forze dell'ordine è meritoria, ma non basta - ha aggiunto Maroni -. Le squadre di calcio devono rendersi conto che se non sanzionano questi comportamenti, non bloccano il diffondersi di esempi negativi».
IL CASO RADU - L'episodio citato da Maroni dovrebbe essere lo sgambetto di Radu a Perrotta nell'immediato dopo partita del derby Lazio-Roma, comportamento che non è stato sanzionato dal giudice sportivo.
http://www.corriere.it/sport/10_aprile_24/maroni-daspo-giocatori_78183f62-4f89-11df-9c4e-00144f02aabe.shtml
 A parte che, come mi scrivono "nun j'aregge!", Maroni fa un po' di confusione, e lo si vede da come viene applicata la legge. Il daspo lo si dà a chi è ritenuto essere pericoloso, non a chi, una volta, commette un comportamento scorretto... certo, se lo facesse sapere alle questure....!
Quanto vi è piaciuta questa dichiarazione! "Ma dare il Daspo (fuori dal governo e magari dall'Italia) per le cazzate che dice?
Una sola considerazione: visto che si parla di atteggiamenti che aizzano, un pollice verso o uno sgambetto producono più o meno bile di dichiarazioni come questa?".
Ancora: "Ciao Lorenzo, ma perchè durante il tg invece di far parlare maroni non mettono l'intervallo con l'arpa come moltissimi anni fa? ti invio una notizia da yahoo, tanto so tuttiuguali e dice che quest'anno ci sono stati 1550 daspo, come cazzo fanno a daspare se non ci sono scontri perchè uno rutta a bocca apeta?  Poi continua con cazzate con le solite cazzate, perchè si tratta di cazzate".
*
Tessera: "bella lorè,leggevo negli aggiornamenti la mail di quel ragazzo che si vede preoccupato per l'avvento della tessera e quindi della perdita della sud della sua linfa vitale...i tifosi duri e puri.ora io non voglio insegnare ne pretendo di essere capito da nessuno,però come gia scritto in qualche mail passata,ma dove sta il problema?quei mille-duemila che alla fine cantano e se sgolano ogni domenica alla fine non li troverà più in sud ma in un altro settore dello stadio,ora io capisco l'attaccamento e il fascino della sud.però in tempi come questi bisogna pur essere capaci di sacrificare qualcosa per un obiettivo da raggiungere più alto,in questo caso l'aborto della tessera.un altra considerazione,ma che dici je lo diciamo ai signori del palazzo della cazzata che stanno facendo?sti grandi luminari che non riescono o non vogliono ;) separare la tribuna tevere in un derby dove anche i sassi sapevano che non sarebbe  stato proprio tranquillo,come faranno ad arginare 1000-2000 romanisti "caldi" spostati in nord o in qualche altro settore adiacente a quello ospiti in partite calde dove si presuppone che le tifoserie avversarie scenderanno,ma a questo mi rifaccio alla tua lungimirante previsione che la tessera non consentirà assolutamente il via libera a tutte le trasferte.non so se mi sono riuscito a spiegare comunque sti mongoloidi come al solito stanno facendo un altra cappellata di quelle madornali,poi vojo vedere che si inventeranno,braccialeti elettronici per l'individuazione istantanea?robocop e predator mischiati negli spalti sotto copertura?sai che te dico?visto che ormai ci considerano come merda (vedi il trattamento a me riservato alla perquisizione durante l'ingresso allo stadio al derby) beh signori cari...la merda più la smovi e più puzza...quindi fatevi un favore...non rompeteci i coglioni e fateci guardare la partita come cazzo ci pare........mongoloidi!!!!!bella lorè scusa per il linguaggio non proprio ortodosso però quanno ce vò, ce vò...st'handicappati.... ".
Ancora tessera: "Ti invio un pensiero personale, scritto di getto. Volevo parlare della tessera del tifoso, poi come al solito sono andato a ruota libera. Ma penso che questo tuo sito sia uno dei pochi spazi dove si può quantomeno discutere di certe cose. Un saluto.

THIS IS THE END.
Forse stavolta hanno veramente vinto loro. Ci hanno fiaccato in questi anni; fra decreti e leggi speciali, limitazioni varie. Siamo arrivati all'ultimo stadio, perchè con l'introduzione della tessera si riuscirà a creare un inequivocabile solco. Da una parte chi la farà, i buoni. E dall'altra chi la osteggerà, cioè i cattivi. Per l'opinione pubblica, drogata dai mass media, non ci saranno altre distinzioni, o libere interpretazioni. Questo stato è riuscito a dividere anche la forma di aggregazione più spontanea e naturale, la gente di stadio. Dove si sono creati partiti interni, dove chi accende una torcia merita una chiave di cioccolata e chi invece indossa un cappello da giullare deve essere per forza un cretino. Certo, una certa distanza fra i due mondi c'è sempre stata, com'è giusto che sia. Ma negli ultimi anni c'è stata un'estremizzazione del concetto, costruita ad arte da c hi di dovere. Che ha fatto scomparire la componente fondamentale che cementa una curva di uno stadio e la gente che la popola: la complicità. Ecco i fischi rivolti alla curva perchè decide di entrare a partita iniziata, i "distinti, distinti vaffanculo" e via discorrendo. Il frazionamento dei pensieri che se già era presente prima ora non converge più verso un unico obiettivo.
Non farò una tessera dove un micro-chip potrà agevolare la mia individuazione in qualsiasi luogo io mi trovi. Come scrissi anche tempo fa, non è tanto quello il problema. Sanno sempre e comunque dove ti trovi, che tu sia il più pericoloso latitante sulla faccia della terra o un tranquillo impiegato statale padre di famiglia. Bancomat, telepass, cellulari, satelliti spia, intercettazioni telefoniche e ambientali... Non è quello il problema. La libertà personale in Italia già non esiste più, e non sarà una privilege card a farcela perdere. La gente normale non la combatterà, perchè è la stessa gente che negli anni ha accettato soprusi, ricatti, privazioni della libertà individuale e collettiva. E questo sia che toccasse uno sconosciuto o loro stessi. Non c'è capacità di reazione, non c'è volontà. La disoccupazione aumenta, le fabbriche chiudono, la benzina è alle stelle, i salari fra i più bassi d'Europa, il debito pubblico fra i più alti del mondo, la libertà di stampa praticamente non esiste, la classe politica fra leggi ad personam e agevolazioni sguazza nella ricchezza, fra la completa indifferenza-impotenza di una popolazione rincoglionita da calci ad un pallone e Grandi Fratelli vari. Come pretendere una reazione, o quantomeno una condivisione di idee su una frivola e stupida tessera del tifoso?
Non farò la tessera, ma non m'illudo che ciò muti qualcosa. Sono già loro complice, fo rse non lo sarò fino in fondo. Quantomeno assisterò dall'esterno al ricicciare di qualche personaggio che saprà riciclarsi pur di alzare ancora quei quattro spicci. Uscirò dallo stadio, ma fuori è anche peggio. E finirà tutto, perchè la clandestinità non paga se non c'è uno zoccolo duro e idee chiare sul come rapportarsi. Non è più tempo di carbonari, forse non lo è mai stato. Non omologarsi sugli spalti, va bene. E fuori? Forse finchè è esistito tutto questo mi regalava la pia illusione di avere ancora un minimo di libertà, ora che anche lo stadio sono riusciti a chiudere vedo le cose con maggiore distacco e realtà. Perchè questo è un paese destinato a morire, zimbello del mondo intero. E noi ne siamo tutti complici passivi, consapevoli o meno. Incapaci di reagire perchè oramai assuefatti. S.".
Veramente io non mi adeguo neanche fuori! E in ogni caso non esco dallo stadio: mi sposto :-)

*
Balotelli, una voce contraria: "Io Balotelli alla Roma invece lo vorrei, se si comporta come cristo comanda. E' un fenomeno sia fisicamente che tecnicamente e poi è giovane, i gesti li ha fatti a tutte le tifoserie perchè TUTTI lo hanno insultato per i comportamenti in campo discutibili (comportamenti che è proprio l'Inter che glieli ha insegnati). Non è che ce l'ha con la Roma o con i romanisti, ce l'ha con tutto e tutti. Preferisco lui a gente come Baptista che magari non ti fa gesti davanti ma ti prende per culo in altri modi. E poi c'è Okaka che è grande amico di Balotelli. E poi è il solito discorso o facciamo una squadra di 11 romani e romanisti oppure ci facciamo piacere quelli che abbiamo, non vi pensate che Toni abbia scelto la Roma perchè ama la curva sud...Toni fino all'ultimo ha tentato di andare a giocare all'Inter non so se vi ricordate..e lo stesso vale per altri giocatori". A me mi sta proprio sulle palle, ma come si dice... de gustibus.
Parma: "Lore' ma te pare normale che ancora non se sa a che ora metteranno in vendita i biglietti pe' Parma? Quando ce lo fanno sape'? Come ce se deve organizza'? Mattina, pomeriggio, ora de pranzo? Già la disponibilità rispetto a Bari sarà parecchio limitata... ma se po' fa un comunicato in cui se danno tutte le informazioni sui biglietti ma manca l'ora in cui verranno venduti? Ciao Alessandro".
Contatti AS Roma: "Ciao Lorenzo, leggendo gli aggiornamenti di oggi, ho visto la lettera di Filippo sui biglietti per la finale di coppa italia. I contaati dell' As Roma sono i seguenti.
Per ulteriori informazioni per gli Investitori e la Stampa:
Cristina Mazzoleni
Tel.: 0039 – 06 -50.191.235
Fax: 0039 – 06 -50.60.694
e-mail: cristina.mazzoleni@asroma.it
E' vero che sono della Mazzoleni, ma fidate che conta più lei che la Sensi. Io proporrei che tutti gli abbonati, mandassero il testo della letera di Filippo, ovviamente cambiando il settore di abbonamento".


24 aprile 2010: iniziamo con una e-mail che un po' riguarda il nuovo corso de "Il Romanista"... immaginavo che prima o poi sarebbe accaduto...
"Questi hanno davvero rotto er cazzo. Semo primi in campionato, in finale di coppa italia e che me metti in copertina, quel (snip) de balotelli - giocatore che tutta roma odia, non solo i curvaroli - in copertina? Ma li (snip) de sto direttore (snip)".
Ho letto gli articoli, con un fortissimo senso di fastidio. Evidentemente il vicedirettore Stefano Romita che ha scritto la spalla della prima pagina non si ricorda i gesti del simpaticone ai tifosi della Roma in quel di Milano... Il povero Gianluca Piacentini - che invece sa bene cosa ne pensano i tifosi -  è costretto ad aprire il suo articolo a pagina 2 sottolineando che si tratta di "un'idea pazza", davvero "solamente un'idea", anzi "una provocazione".
Bene, per quale motivo fare una provocazione che ha ad oggetto un essere che butta a terra la maglia della squadra per cui gioca ed indossa quella della squadra rivale? Per quale motivo "per provocazione", non si mette allora la maglia della Lazio a De Rossi o quella della Juventus a Francesco Rocca?
Ci sono delle cose che neanche per scherzo si debbono proporre: Balotelli ha insultato i tifosi della Roma e vederne un fotomontaggio con la nostra gloriosa casacca indosso mi ha mandato di traverso la cena. Mario Balotelli, persona non grata.
Lo striscione esposto in Curva Sud a Roma/Inter
GARA F.C. PARMA – A.S. ROMA DEL 1° MAGGIO 2010, ORE 18.00
STADIO “ENNIO TARDINI”, PARMA
A.S. ROMA, su indicazioni del F.C. PARMA, rende note le modalità di vendita dei tagliandi per la gara.

PREVENDITA BIGLIETTI
DA LUNEDI’ 26 (orario di inizio vendita non ancora confermato), FINO ALLE ORE 19.00 DI VENERDI’ 30 APRILE 2010.

PUNTI VENDITA
RIVENDITE “TICKETONE” PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE (www.ticketone.it).

PREZZI
-Curva Ospiti € 25,00 + diritto di prevendita
-Tribuna Laterale Ovest € 100,00 + diritto di prevendita
-Tribuna Laterale Petitot € 120,00 + diritto di prevendita
-Tribuna Centrale Petitot € 150,00 + diritto di prevendita

LIMITAZIONI

SECONDO LE DISPOSIZIONI DEL CASMS, COMITATO DI ANALISI PER LA SICUREZZA DELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE, PER LA GARA E’ STATA ADOTTATA LA PRESCRIZIONE DI VENDITA DI UN SOLO TAGLIANDO PER CIASCUN SPETTATORE OSPITE.
SI RICORDA CHE, IN OTTEMPERANZA ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI ORDINE PUBBLICO, I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO AGLI OSPITI NON POSSONO ESSERE VENDUTI IL GIORNO DELLA PARTITA, ED E’ PERTANTO ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI A PARMA PER LA GARA SENZA AVER PREVENTIVAMENTE ACQUISTATO IL BIGLIETTO D’INGRESSO CON LE MODALITA’ SOPRA DESCRITTE.

*
Finale Coppa Italia:
"Caro Lorenzo, solo per informarti che, prendendo spunto dalla mail di Lele che hai pubblicato negli aggiornamenti, ho scritto la seguente lettera a Trigoria (imbucata oggi per posta, dato che sul sito della Roma non c'è uno straccio di recapito email o fax, a proposito di fidelizzazione e rapporto privilegiato coi tifosi...)
Alla c.a. della dott.ssa Rosella Sensi
Presidente A.S. Roma
Roma, 23.04.2010

Spett.le Presidentessa,
sono un tifoso abbonato ai Distinti Sud, e le scrivo in vista della finale di Coppa Italia che la Roma disputerà il prossimo 5 maggio contro l’Inter.

Due anni fa, in occasione di una analoga partita di finale della coppa nazionale sempre contro i nerazzurri,  a noi abbonati non venne riservata alcuna prelazione per l’acquisto dei biglietti, contrariamente a quanto normalmente accade per le partite extra-campionato. In seguito alle nostre lamentele, la società rispose che non poteva riservarci alcuna prelazione dato che, con la nuova formula che prevede la finale di Coppa Italia in gara unica allo stadio Olimpico di Roma, la partita è organizzata dalla Lega su un campo da considerare neutro.

Tale spiegazione ci lasciò più di qualche dubbio, dato che ognuna delle due finaliste aveva a disposizione un ingente quantitativo di biglietti (ad occhio non meno di 20-25mila) da mettere in vendita ai propri tifosi, e non si capisce dove sia l’impedimento ad attuare tale vendita tramite un meccanismo di prelazione (eventualmente ad esaurimento tagliandi, se questi ultimi sono in quantità inferiore al numero degli abbonati), invece che in modo totalmente indiscriminato, comè avvenne invece in quella occasione.

La conferma ai nostri dubbi è arrivata l’anno scorso, quando toccò alla Lazio disputare la finale in gara unica contro la Sampdoria, e la quota di biglietti che spettava alla società biancoceleste venne messa in vendita dalla stessa S.S. Lazio con diritto di prelazione riservato ai propri abbonati, a seguito di una precisa richiesta accolta dalla Lega. 

In precedenza, del resto, anche il Milan aveva riservato la prelazione agli abbonati per la finale di Champions League,  che com’è noto viene organizzata in campo neutro dalla U.E.F.A. 

Tutto ciò considerato, in vista della finale di Coppa Italia e della imminente messa in vendita della quota di biglietti riservata alla A.S. Roma, Le chiedo di considerare la possibilità di riservare una fase di prelazione a noialtri abbonati, che ogni anno rinnoviamo il nostro attaccamento ai colori giallorossi prima ancora dell’inizio della stagione, indipendentemente dai risultati, dalla campagna acquisti o cessioni, e da qualsiasi altro fattore diverso dalla voglia di essere, sempre e comunque, sugli spalti a fare il tifo per la nostra squadra, prima o ultima che possa arrivare in classifica.

Cordiali saluti,

Filippo Thiery

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Sempre sul punto: Ciao Lorenzo, sono Piero guardo ogni giorno il tuo sito ma, a onor del vero, ti scrivo poco.
Ci siamo già contattati in passato riguardo sempre l’acquisto di biglietti in caso di trasferte vietate.
Ti scrivo queste poche righe, perché volevo dirti di cominciare a fare pressione alla nostra società per l’acquisto dei biglietti per la finale di Coppa Italia.
Io sono abbonato da 30 anni, 26 in Sud (10 con il Commando) e 4 in distinti sud, e due anni fa per la finale di Coppa Italia con l’Inter mi feci 5 ore di fila per comprare il biglietto.
Dato che l’anno scorso, in occasione della finale Lazio-Samp, Lotito chiese e ottenne la prelazione per i propri abbonati io ESIGO che anche la Sensi faccia la stessa cosa. La finale è di mercoledi e non di sabato come avvenne due anni fa, di interisti non ne verranno tanti quanto i doriani l’anno scorso, quindi non vedo dove sta il problema. Con questo è tutto, ti saluto augurandoti un buona giornata. ABBONATO, TUTELATO!!!! Ciao Piero".
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Matteo da Forlì: "Buongiorno, Matteo da Forli.....
Sto guardando Omnibus Life su La7, mamma mia....... Si parla degli scontri all'ultimo derby di Roma; c'e' il vs ex- Pre(ef)fetto Achille Serra che ne sta dicendo di ogni, c'e' il (dis)onorevole Salvini che ne sta dicendo di ogni sulla curva del Milan, stanno collegando gli scontri allo stadio con il linguaggio usato dai politici!!!!!!!
Insomma, il solito minestrone..... Chiaramente hanno pure ritirato fuori il derby del "bambino morto", il fatto che Salvini si fece beccare su Youtube ad insultare i napoletani (e nessuno mosse un dito aggiungo io), c'e' Carlo Bonini di Repubblica che dice che all'ultimo derby e' stata bruciata la macchina alla tunisina in quanto tunisina, (questa, come al solito, è fantastica!) ecc.... ecc.... Tra l'altro, hanno pure mostrato il video di Cinghiamattanza e fra le cavolate dette c'e' sta cosa che fa sorridere: la conduttrice ha detto che forse c'e' un suo perche' nel prendersi a cinghiate...... sta porcellina sadomaso!!!!!
P.S. La curva del Milan deve star messa proprio male se ci entra Salvini che esalta la tessera del tifoso del suo amico (dis)onorevole Roberto "casasmasmsssamsas" Maroni... Se trovo il link lo spedisco...... Grazie per il sito!!!!!!!"
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Luca: "Il capitano della Roma, dopo aver festeggiato la vittoria con i compagni sotto la curva sud, ha compreso che un gesto, rivolto ai tifosi giallorossi, era stato frainteso e per questo si è scusato immediatamente, domenica sera, prima di farlo in modo ancor più esauriente nella sua rubrica pubblicata su un importante giornale nazionale, il Corriere dello Sport."
questa e' una parte del comunicato dell'as roma a firma rosella Sensi.....
Apprezzabile il tentativo....
pero' il punto e' questo non e' che TOTTI non deve essere punito perche' lui e' TOTTI un patrimonio del calcio italiano, un ragazzo sensibile, un esempio, e bla bla bla....
quindi non dovrebbe essere punito perche' si e' anche scusato ed e' stato frainteso...
Totti non deve essere punito perche' non HA FATTO UN CAZZO PER ESSERE PUNITO questo e' il messaggio che doveva passare, e io fossi stato in Totti nun me sarei manco scusato.....
abbraccio lore'...."
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Tessera: "Purtroppo bisogna ammetterlo,stavolta hanno vinto loro..per quanto mi riguarda,il loro obiettivo era si economico,ma non si fermava a questo..volevano distruggere il tifo organizzato e da quanto ho capito ci sono riusciti.. Con la tessera del tifoso la maggior parte,se non tutti i gruppi della sud non faranno l’abbonamento..e con loro penso anche tutti gli altri abbonati.. Rispetto la decisione di chi come voi non farà la tessera, sia per principio sia perchè non vuole essere “schedato” tramite chip o robe varie,però cosi cosa vogliamo dimostrare? Gliela stiamo dando vinta,perchè stiamo facendo esattamente quello che vogliono loro.. L introduzione della tessera penso sarà una cosa definitiva..quindi sarà definitva anche la “scomparsa” del tifo organizzato qui a Roma? Io vorrei tanto che uscisse un comunicato della Sud,in cui si dichiarano le intenzioni per gli anni che verranno..o per lo meno per la prossima stagione..personalmente non avrei problemi a fare la tessera,il punto è che se dovrei abbonarmi alla sud..per poi vederla diventare come tutti gli altri settori dove non si canta,non si fomenta e non si incita la squadra..bè..preferisco rimanere a casa.. Questa mia situazione penso rispecchi quella di molti “indecisi” sul da farsi.. Ciao Lorenzo,un saluto e sempre forza Roma".
Delle volte temo di non riuscirmi a spiegare.... Beh, certo, se neanche ci si prova vincono per forza! Un progetto economico vince quando viene varato o quando ha successo? Credo quando funziona economicamente! Personalmente non devo dimostrare niente a nessuno, chi vuole se la fa, chi non vuole non se la fa, l'ho spiegato in mille modi. Ognuno ha la sua sensibilità e le sue regole. Io ho le mie e non me la faccio. Non la sto dando vinta a nessuno, mica non vado più allo stadio.... ci vado uguale ma provo a far fallire il loro progetto, facendo qualche sacrificio. Non è difficile da capire. Chi non vuole non lo fa, ma poi, almeno su questo sito, il cui URL mi sembra abbastanza chiaro, nessuno si azzardi a lamentarsi quando con la tessera non lo manderanno da qualche parte!
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E-mail: "Tornando da udine,una frazione vicino l'aereoporto di Venezia.... impagabile.... per tutto il resto c'è la tessera :-D"

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Ciao Lorenzo, che ne pensi di un'iniziativa volta a contare quanti di noi non rinnoveranno l'abbonamento l'anno prossimo? Saluti, Paolo
Non saprei bene come fare, ma in ogni caso non sarebbe indicativo...!
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E-mail: "Ciao Lorenzo, non so se avevi già letto o postato questa testimonianza di un catanzarese coinvolto negli scontri e negli arresti di Arezzo-Catanzaro del 2004. Giusto se qualcuno avesse ancora dubbi su come vanno certe cose nel nostro paese".
A me andò bene, a Stefano Cucchi, no!
Mi tremano i polsi, ho la bocca secca, lo sguardo inebetito. Mi trascinano per il corridoio mi colpiscono alle gambe, alle braccia, sulla testa, cercano di farmi cadere. Ma non cado. Non sento più nulla, ormai, dopo le botte subite dalla polizia al momento dell’arresto: la calibro 9 puntata in bocca e poi sbattuta sul cranio, la disperata difesa finita in un pestaggio senza regola, la terrificante stretta alla gola che provocò la perdita dei sensi.
Le interminabili ore di fermo, nella Questura di Arezzo, insieme ai miei amici. Ma il peggio, purtroppo, doveva ancora arrivare... e quello fu solo l’inizio di una giornata nera. Tutto incomincia intorno alle 2 e trenta del mattino. Il lunghissimo fermo di polizia si tramuta in arresto grazie alla firma del giudice. E così, due per volta, veniamo tradotti in prigione, regolarmente ammanettati.
Mi trascinano dentro una cella, il cancello rimane aperto. Davanti a me, una scrivania, un agente della polizia penitenziaria. Dietro di me, un altro, anche lui in divisa, che mi fa sentire il fiato sul collo, mi schiaccia verso la scrivania.
“Svuota le tasche, stronzo – dice quello di fronte a me – fai vedere un po’ cosa c’è qui”. Ricevo il primo pugno sul viso, a freddo, il secondo da dietro, alla nuca. La gamba del secondino che mi sta alle spalle s’infila tra le mie e perdo l’equilibrio e mi colpisce con la suola dell’anfibio sulla testa.
Mi rialzo subito e mi rimetto nella stessa posizione di prima. Mi asciugo il viso con il dorso della mano. Sono frastornato ma rifiuto di esprimere qualsiasi tipo di sensazione. “Ora dammi il portafogli, terrone di merda, poggia tutto qui e spogliati che ora ti diamo una bella ripassata”. Ingoio lentamente ma non lascio intendere di aver paura. Non voglio dare alcuna soddisfazione.
I miei occhi sono gonfi di rabbia ed incredulità ma non mi stupisce quel tipo trattamento. Sapevo che nelle carceri non usano i guanti bianchi. Non rispondo ad alcuna provocazione perché so che cercano proprio questo, i vigliacchi. “Allora, fai in fretta, calabrese di merda, pantaloni, scarpe, mutande, tutto”.
Non accelero i tempi ma eseguo le indicazioni. Mi spoglio, lascio cadere gli abiti sul pavimento freddo della cella di sicurezza e attendo gli eventi. “Bene, bene, ora piegati sulle braccia, vediamo se nascondi qualcosa nel culo. Noooo, peccato! Ora ci divertiamo un po’. Scegli il manganello e mettiti faccia al muro”. Non rispondo ma intuisco al volo. Sono completamente nudo, non capisco cosa stia succedendo ma so di essere capitato in brutte mani. Penso alla mia famiglia e vado avanti. Non mollo.
Ho solo il tempo di riconoscere un agente della polizia stradale che si gusta la scena dall’ingresso della cella con un ghigno di soddisfazione, prima di essere investito da una lunga serie di manganellate che faranno di me un corpo pieno di dolori.
Resisto, ma è dura. Non so dove trovare la forza per non urlare, per non reagire, ma capisco che sarebbe peggio e incasso. Un’umiliazione terrificante. Torturato così brutalmente da due perfetti sconosciuti in una prigione della Stato italiano, sede del Vaticano, luogo di artisti e poeti: il bel Paese! Non ci credo più!
In quel momento sento che il diritto non esiste, è tutta una finta convenzione per dimostrare l’esistenza di una democrazia balorda. Chi è stato a Genova l’anno del G8 sa di cosa parlo ma non ho il tempo per pensare, devo difendermi in qualche modo dai colpi. Cerco di proteggere il capo, le tempie con le braccia e lascio più scoperti i fianchi. Avrò ricevuto almeno una cinquantina di manganellate, intervallate da ceffoni, pugni, calci spintoni, insulti, di tutto. Sono veramente a pezzi ma ho ancora la forza di stare in piedi, sarebbe una resa cadere giù come una pera e non intendo dargli per nessuna ragione al mondo questa soddisfazione.
Ho le costole che mi fanno malissimo, la testa che mi scoppia, le braccia livide, le gambe piene di ferite. Mi sento una merda ma ho la testa alta e nonostante tutto sono lucido. I vestiti strappati, la faccia segnata, arrossata, gonfia.
E’ un vero massacro. Emetto qualche gemito di dolore ma l’unica cosa che temo veramente è di essere sodomizzato, si, sodomizzato. Non mi stupirebbe affatto. Ormai mi aspetto di tutto. Sono due mostri assetati di violenza. Sento la puzza dell’alcol uscire dalla bocca di uno dei due, da quello che stava dietro la scrivania.
Nei giorni seguenti della detenzione, infatti, conobbi le sue gesta infami attraverso la voce di alcuni detenuti che lo chiamavano “l’ubriacone”, uno pseudonimo mai tanto azzeccato. Ma l’altro con i baffetti non era da meno. Li rividi solo giovedì, il giorno della scarcerazione e incrociai i loro sguardi. Comunque, è l’unica cosa che riesco a fargli capire di non provare a fare, e fortunatamente questa sorte mi viene risparmiata. Ma è solo questione di fortuna, lo so.
Ora sono esausto. Non mi fa più male nulla.
Non sento neppure le loro voci, la puzza dei loro corpi, lo sguardo crudele, la cattiveria. “Rivestiti, merda – ripete sorridendo uno dei due - ti è piaciuta questa accoglienza? E ancora è solo l’inizio!” Non m’importa più nulla.
Tengo il mento alto, cerco lo sguardo di entrambi per non dimenticare i loro occhi e ricomincio a vestirmi. Da quel momento, nessuna cosa mi farà più paura. Neppure l’idea di finire in cella con chissà chi. Ogni cosa sarà sicuramente più umana di quelle due bestie senza cuore – penso – e infatti sarà così. Mi rivesto con calma senza fare alcun cenno col viso ma sento che quelle botte hanno mosso qualcosa dentro di me.
I miei occhi non saranno più come prima.
Il mio sorriso non sarà più candido come una volta. Ora so cos’è la violenza. Ora so cosa vuol dire sentirsi imprigionato, torturato. Il mio corpo aveva resistito, la mia mente aveva tenuto, la mia vita proseguiva, diversamente, ma proseguiva. Dio solo sa per quanti mesi sono stato colto da fitte improvvise, sulla testa, quante ripercussioni psicologiche ho dovuto subire, e per quanti anni dai mie occhi non è uscita una sola lacrima. Come se il mio cuore si fosse raffreddato di colpo.
Porto ancora alcune cicatrici sul corpo. Sono nuovamente con i miei abiti, mi indicano l’uscita: “Vai, vai, verso di là, ora ti conduciamo nella celletta più bella, insieme a tanti amici neri a cui piace molto la pelle bianca come la tua, al terzo raggio”.
Il corridoio è buio, vedo poco ma continuo a camminare. Salgo una rampa di scale, la seconda la terza, la quarta, arriviamo all’ultimo piano. Nel tragitto, ricevo calci e spintoni, non so da chi, rischio anche di cadere per le scale ma riesco a tenermi stretto al passamano. “Ecco la tua cameretta!”
Apre prima il portone, poi il cancello e mi spinge dentro con un calcione sulla schiena: “Entra stronzo ora sei a casa, buona fortuna!”. Sono all’incirca le 3 e trenta del mattino e tutto sembrava volgere nel peggiore dei modi e invece, quando tutto sembra perduto riappare la luce.
Da quel momento, inizierà una nuova storia che parla invece di tanta disperazione ma anche di tanta umanità, fratellanza, sofferenza, speranza. La storia di uomini reclusi, a volte soli, abbandonati da tutti, che lottano per spicchi di libertà e che dividono pezzi di mattonelle.
Ma questa è un’altra storia di cui parlerò più avanti.
Di tutta questa storia, non raccontai nulla, giovedì mattina, al giudice per le indagini preliminari, per paura di ritorsioni, all'interno dell'Istituto penitenziario.
Accennai solo alcuni flash, nulla di più. Ma quando riabbracciai la libertà denunciai tutto alla magistratura allegando una corposa documentazione costituita da certificazioni mediche e materiale fotografico relativo alle ferite riportate sul corpo.
Di quella denuncia non si saprà più nulla.
Nessun testimone, nessuna prova e tutto finirà nel dimenticatoio.
Andrà avanti, invece il procedimento penale a nostro carico che fino ad ora ha prodotto in cifre: 4 giorni di carcere, 14 giorni di domiciliari, un mese di obbligo di dimora, un Daspo di tre anni e una condanna in primo grado a un anno e dieci mesi di reclusione (per chi, come il sottoscritto, ha seguito il rito ordinario), con la pena già condonata perchè coperta da indulto. Tutti gli imputati faranno ricorso in Appello.
*
Questa che avete appena letto è la storia di Antonio che oggi ha trentacinque anni, fa il giornalista, vive la sua vita normalmente, non ha dimenticato una virgola di quei tragici momenti ma riesce a vivere lavorare, amare, gioire e perfino a piangere.
Questa, in verità, è la mia storia, la storia di un ultras come tanti che una domenica come tante decide di partire per seguire l’Us Catanzaro 1929. E’ la storia di un trentenne che rimane vittima di un arresto e di violenze inaudite assolutamente illegali, da parte di indegni rappresentanti dello Stato, e fa ritorno a casa solo quattro giorni dopo, deturpato nel fisico e nello spirito.
Era il 23 maggio 2004, il giorno della partita d’andata della Supercoppa di serie C, tra Arezzo e Catanzaro. Il bilancio finale fu da prima pagina: 19 arresti e numerosi feriti, in seguito ad alcuni tafferugli scoppiati, al termine del match, fuori dallo stadio, tra opposte tifoserie e forze dell’ordine.
A me andò bene, a Stefano Cucchi, no! In un Paese civile e democratico che rifiuta qualsiasi forma di violenza e di discriminazione, non è in alcun modo accettabile.
La violenza è bandita dalla Costituzione, aldilà del capo d’imputazione e di qualsiasi tipo di condanna inflitta. E nessuno, dico nessun uomo sulla terra, può farne uso.
Per questo è sacrosanta la ricerca di tutta la verità. La magistratura ha il dovere di fare  giustizia.
I responsabili della morte di Stefano Cucchi devono pagare.
http://www.terramara.it/storie/3190-and-bene-Stefano-Cucchi.html


23 aprile 2010: inserite diverse foto di Udinese/Roma di Coppa Italia.
Abbonamento ritrovato:
"Ciao Lorenzo sono Marco del Pigneto, è la prima volta che ti scrivo.Primaditutto forza magica roma e complimenti per il sito, davvero uno spettacolo. ti ho scritto perche stasera intorno a mezzanotte, ho trovato su via Prenestina, altezza piazzale prenestino, un abbonamento di curva nord intestato a: VALERI LUCIANA ingresso 46 scala AS fila 48 numero 60. L'abbonamento è un pò rovinato dalla pioggia ma il codice a barre sembra in buono stato. la mia mail è marcospqr@alice.it ciao e ancora forza Roma".
*
Proseguiamo con un po' di sana polemica, precisando sin da subito che quanto accaduto a questo ragazzo è fuori da ogni logica:
"Bella Lorè,te  mando l' intervista al ragazzo accoltellato alla gola al derby.... http://freedomlibertadiparola.blogspot.com/2010/04/la-surreale-intervista-al-tifoso.html
Io lo conosco,però al massimo me ce saluto,abita in zona mia,però ad amici miei che lo conoscono bene ha detto che la maggior parte sò cazzate,ha riportato un 10% di ciò che ha detto realmente....Solo la riluttanza all intervista,e la cosa della sensi me pare.... Un saluto Lorè! Mattew"
Il ragazzo mi ha contattato. Ovviamente rettificando quanto ha scritto alessandro catapano che, non so a che proposito, gli avrebbe anche detto che il sottoscritto "gli passerebbe sopra con la macchina".
Forse non ha capito con chi ha a che fare.
A me di alessandro catapano non importa nulla.
Detesto i giornalisti che creano, questo è vero.
Ma io passo loro sopra con le parole e i ragionamenti, non con la macchina.
La mia cinta è giuridica, non di cuoio.
Senza generalizzare.... ci sono molti giornalisti bravi e competenti: "Dagli inizi la stampa fu la nostra costante compagna, frettolosi scribacchini o cameraman dedicato. Nei giorni prima delle telecamere portatili, le uniche testimonianze dell'azione erano gli scatti in bianco e nero che decoravano prima tutti i giornali della domenica, e successivamente i muri delle nostre camere. In quei giorni essere arrestati era qualcosa di cui riderne al pub. Follia e amarezze ne facevano parte, ma noi c'eravamo dentro e ci divertivamo. A volte li deridevamo. A loro servivamo, ma a noi loro non servivano, se non per pompare ancor di più il nostro ego. Alcuni dei ragazzi ai giornalisti li odiavano proprio, e coglievano ogni opportunità per dargli una botta appena si presentava l'occasione. Nella maggior parte dei casi la stampa era onnipresente, proprio come i topi stanno sempre intorno agli esseri umani. Non importava cosa avessi fatto, loro non se ne andavano mai. Ma non impararono mai niente di sostanziale, perche tutto quello che riuscivano a scrivere erano solo titoloni. "Gliele abbiamo suonate", "Li abbiamo fatti scappare", o "Siamo i più duri". Erano discorsi da cortile della ricreazione alle elementari, e ogni settimana ne sparavano di talmente grosse che nessuno avrebbe immaginato cos'altro sarebbero riusciti ad inventarsi.  Ci resero famosi, ma nessuno di questi giornalisti o fotografi fece carriera o diventò famoso". (CHELSEA HEADHUNTERS, Colin Ward e Chris "Chubby" Henderson).
Qualcuno potrebbe dire: ma tu citi "Chelsea Headhunters", mentre io il Sole 24 ore? La risposta è SI.
Dunque, il giornalista è entrato, non invitato, nella stanza di ospedale di Maximiliano, cercando di avere dichiarazioni e facendo qualche domanda di circostanza che il ragazzo non avrebbe certo immaginato finisse in una "intervista":
Ecco cosa è vero e cosa è falsamente suggestivo della "intervista" di chi sembra voler imitare, nel 2010, altri giornalisti celebri come Paolo Berizzi:
Maximiliano, tu sei il sopravvissuto di una notte di follia. Hai avuto paura di morire?
«Sì, per qualche minuto. Ma me la sono cavata».
Domanda mai fatta.
Cosa ricordi di quei momenti?
«Tutto, sono rimasto cosciente».
Risposta corretta.
Sei stato aggredito alle spalle, quanti erano?
«Non lo so, non li ho visti, è stato un attimo».
Risposta vera: "Non ho visto nessuno".
Cosa pensi dei tuoi aggressori?
Niente, che devo pensare?
Risposta vera: "Che devo pensà?" (che cambia del tutto il senso della risposta scritta invece dal giornalista)
Potevano ucciderti...
«Allora? Dovrei dire che sono infami, pezzi di merda? No, allo stadio le coltellate si prendono e si portano a casa».
Risposta vera: "E' inutile dire che sono infami, ormai il taglio c'è, è inutile insultare i miei aggressori"
Perché ti trovavi a Ponte Milvio, in mezzo agli scontri?
«E lo vengo a dire a te».
Risposta vera: "Non ti rispondo".
Allo stadio ci tornerai?
«Certo, perché non dovrei?».
Domanda mai fatta.
Perché è stato un derby tanto violento? Non avevate firmato un patto di non belligeranza?
«Sei poco informato».
Risposta corretta: "Se se so' menati, evidentemente sei poco informato", che cambia tutto il senso della frase.
Il problema è con il gruppo laziale «In basso a destra»?
«Questo lo dici tu».
Risposta corretta: "In basso a destra, in basso a sinistra, ma che ne so' io?.
Ma tu appartieni a qualche gruppo?
«La conversazione è finita»
Risposta corretta: "te ne puoi pure annà".
Tanto per la precisione....
*
Roma/Sampdoria.... è veramente da ridere... e vorrebbero gli europei 2016:
"Ciao lorenzo ti volevo segnalare il casino che sta succedendo con i biglietti di Roma Sampdoria, io sapevo che la trasferta ai doriani era vietata quindi quando ho letto sul sito della Roma che alle ore 16 sarebbero stati messi in vendita i biglietti del settore ospite ho dedotto che come fu nel caso di Roma Parma dello scudetto permettevano vista la grande richiesta ai tifosi romanisti di occupare il settore. Sono andato nella ricevitoria sotto casa (abito a ostia ) e ho fatto il biglietto. Adesso ho saputo che invece la trasferta ai doriani e' stata autorizzata e quindi  nel settore ospiti ci sarà un bel casino  saremo mischiati, alla faccia della prevenzione".

*

Torniamo al derby:
"Ciao Lorenzo,
Ti scrivo qualche commento post derby in ritardo, anche se il tema è ancora molto caldo:
-          trib tev: allora hanno vietato ad un certo punto la libera vendita di questo intero settore (per paura che i romanisti potessero essere in gran numero secondo me), ma non hanno evitato, anzi non hanno voluto evitare secondo me, cmq gli scontri. Sono oramai troppi derby che in quel settore si menano a cinghiate e lanciano di tutto: ora io dico, ma cosa ti costa fare una divisone seria con polizia e co in numero massiccio al posto dei poveri e inutili (per giunta pagati) steward!! Semplice, lo fanno apposta perché tanto sanno che si meneranno e così poi partiranno a raffica con restrizioni e altre menate del genere..
-          scontri fuori dallo stadio: ora, io posso anche capire, ma non condivido assolutamente perché non mi piace la violenza in generale-figuriamoci per una partita, che tra le due opposte tifoserie ci sia la voglia di scontrarsi..ma non si può accettare che questo accada puntualmente con attacchi a chi magari ultras non è e si trova al posto sbagliato, solo per puro caso, vittima di un agguato (perché alle tifoserie ospiti a Roma succede proprio quello) e per giunta con armi improprie. Questi atteggiamenti sono da veri e propri vigliacchi e codardi. E oramai a Roma, ma succedono ovunque-anche nella civilissima milano ricordiamoci De Falchi, stanno diventando un po’ troppo frequenti...
-          Ragazzo accoltellato alla gola: se quanto da lui rilasciato alla rosea è vero, beh non avrei proprio voglia di andare più allo stadio.. (ne abbiamo discusso prima) Non si può rischiare la pelle per una partita ragazzi!
-          Macchina incendiata: nessuno ancora ha detto esattamente la dinamica di come abbia preso fuoco la macchina..!? di petardi, razzi etc etc se ne lanciano a quintali fuori dagli stadi..ma come mai le altre volte non è mai successo niente? Solo casualità? Qualcuno ha visto questa macchina incendiata? Ci sono foto, che di solito non mancano mai, dell’evento? Mah..
-         Sensi R.: la sensi era presente alla riunione col cams, o come si chiama lui, e guarda caso ci hanno dato il nulla osta per Parma..dopo quello che è successo nel derby ci potevano vietare, e sarebbe stato condivisibile per me, parma e chievo..ma le altre volte dov’era? Ora che serve l’aiuto di noi tifosi si è svegliata?? Mah.. CIAO Donatello".
*
Poi, l'AS Roma difende Totti, in attesa che prenda le parti dei suoi tifosi (anche se Parma trasferta "libera" può essere un primo segnale visto che la Sensi ha partecipato alla riunione...): infatti Marco scrive: "A me sembra una novità da salutare positivamente. A prescindere da qualsiasi altro tipo di considerazione è un gesto che sinceramente mi è piaciuto. Speriamo che in futuro si possano prendere anche le NOSTRE difese…
http://www.asromacalcio.it/NewsDoc.aspx?Categoria=ITArchivioNews&Documento=11506".
*
Daniele De Rossi: "Lorenzo, Daniele ha mimato il gesto “gli abbiamo fatto un culo così” e poi un oxfordiano “se so attaccati ar cazzo”.
Saluti Domenico (tevere laterale lato sud)". Pollici versi e "un culo così".... lasciateci il derby, assassini del calcio!
*
Canzoni: "Ciao Lorenzo, ti segnalo una pagina di FACEBOOK dove all'interno c'è una canzone intitolata ANGELO ITALIANO dedicata a Sandri e a tutti quelli che non ci sono più per via delle forze dell'ordine. Il link è questo: http://www.facebook.com/pages/Suono-Official-Page/105206679511561?ref=ts
I giovani ci sono, ascoltano e spesso cantano.Bisogna ascoltarli. A presto Mattia".
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Poi, colgo l'occasione per segnalare il sito http://www.calciomappe.net/home.php che ha diversi spunti interessant per la nostra amata squadra...
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"Daspare" per gioia, questo è il vero reato!
"Ciao Lorenzo, mi è capitato sotto gli occhi questo video... il tifoso che entra in campo alla fine del derby ( http://www.youtube.com/watch?v=MqgzaZ9sR2g ) ... non so se tu l'hai già notato. Che dici lo dasperanno, maledette leggi???... Tuttavia è stato mitico! Un caro saluto e sempre forza Roma Paolo".
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Parma/Roma: "Non so se essere più scandalizzato dai parmensi o dai romani che scrivono…boh!
http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/6/39454/Parma-Roma_il_1°_maggio_con_i_tifosi_giallorossi_graziati_Ed_è_polemica_-_I_romanisti:_Non_siamo_tutti_delinquenti.html
La cosa bella è che, nonostante il virgolettato, non ho notato Romani che scrivono!
La seconda cosa, ancor più bella, invece, è l'assuefazione alla repressione che vieta alle tifoserie di andare in trasferta, per la quale è concepibile ed auspicabile vietare la presenza dei tifosi ospiti.
Pensiero subumano, degno di chi è destinato ad essere schiavo.
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Già iniziano a mettere le mani avanti:
"E’ stato poi esaminato lo stato di avanzamento del progetto “tessera del tifoso”, sul quale è stato espresso pieno apprezzamento da tutte le componenti del mondo sportivo nella consapevolezza che tale strumento, pur non proponendosi come risolutivo, favorirà meccanismi di fidelizzazione delle tifoserie alimentando un nuovo positivo rapporto con le Società sportive" http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2010/aprile/21_aprile.html.
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Una interessante intervista con Mario Staderini, diventato segretario dei Radicali Italiani. Lo menziono spesso, ma lo faccio volentieri perché - oltre ad essere una degnissima persona - proviene, o quantomeno ha frequentato, le fila degli ASRU! http://lnx.mariostaderini.it/staderini/?q=node/439
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Proseguiamo con il primato del diritto sull'abuso:
"Caro Lorenzo
certo con questa adrenalina da Derby vinto che ancora ho addosso, la notizia che ti riporto potrebbe suonare "fuori luogo"
cmq credo meriti attenzione....
"Sono state rese note le motivazioni della condanna ai dieci agenti per gli avvenimenti di Napoli del 2001 in occasione del Global forum. Il giudice Donzelli della quinta divisione del tribunale di Napoli scrive che fu, di fatto, un rastrellamento: i dieci poliziotti trattennero nella caserma Raniero Virgilio un’ottantina dei ragazzi della manifestazione, sottoponendoli ad abusi e maltrattamenti. Oltre a loro, sono stati condannati anche due funzionari a cui è stata inflitta la pena di due anni e otto mesi per sequestro di persona.Decine i casi eclatanti e odiosi di abuso di potere citati nelle 112 pagine depositate ieri. C’è, per esempio, quello di un giovane ipovedente, Stefano C.: «Visibilmente ferito e portatore di handicap, deriso per la sua andatura precaria e trattato con modi bruschi, vide ammorbidire l’atteggiamento violento nei suoi confronti solo allorquando gli venne trovata indosso la tessera dell’Associazione italiana ciechi e venne poi ricondotto in ospedale». Sconcertante anche la vicenda di Andrea C., giovane procuratore legale: la sua esperienza «è ricordata peraltro da molti altri ragazzi, colpiti dal trattamento violento e derisorio riservato al giovane procuratore definito con spregio l’avvocatino. Questi, proprio in quanto assertore del suo diritto di essere informato dello status giuridico che aveva al momento (non risultando nè arrestato nè fermato ed essendo già stato documentalmente identificato presso il drappello ospedaliero) si vide riservato un trattamento molto violento. Ebbe addirittura due perquisizioni, oltre a varie percosse, e ad un certo punto si determinò a non protestare più, ossia a rinunciare all’esercizio dei propri diritti fondamentali. Tanto, com’è ovvio, risulta particolarmente inaccettabile per chi del diritto e del primato di esso sulla barbarie della violenza ha scelto di fare la propria ragione di vita». Parole molto dure, che certamente faranno discutere. Per i giudici, insomma, i ragazzi portati in caserma subirono un trattamento «inumano e degradante». un caro saluto P.".
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Domande difficili: "ogni giorno leggo sul tuo sito notizie e notizie..chiarimenti pochi sulla tessera del tifoso...Ti spiego la mia situazione..sono un dicianovenne abbonato dal 2006 in curva sud. Di contestazioni ne abbiamo fatte tante nel corso di questi 4 anni di Mia presenza in curva. Contestazioni che partono dai prefetti per finire ora alla tanto discussa "tessera del tifoso". 2 cose..
1.. xkè nonostante contestazioni su contestazioni nessuno ascolta la voce della curva romana nè quella di tutte le curve italiane messe insieme..cosa si puo fare di realmente concreto per impedire ogni anno di farci imporre nuove regole volte a togliere il tifo reale negli stadi...
tu sei di altri tempi(conosco il tuo sito a memoria e so tutte le tue "imprese" e quelle del commando che fu...io nella mia esperienza..sono entrato con gli altoparlanti(ma un tifo allora disorganizzato) e (meglio lasciare perdere!)  ma cori buoni...nonostante tutto..NONOSTANTE LA NOSTRA CONTINUA PRESENZA IN ITALIA NESSUNO ASCOLTA..e non vedo un reale sbocco..e quindi mi affido a te x cercare chiarimenti o almeno una linea da seguire per muoversi attivamente
2...x quanto riguarda la tessera del tifoso.. io sono contro..ma non essendo mai stato daspato a me non intaccherebbe minimamente farmela..pero sono contro con tutte le mie forze e non vorrei lasciare la MIA tessera a qualche tifosetto coattello che verrebbe al posto mio visto l'andamento di quest'anno della nostra Roma.. quindi cosa fare?.. tu che sicuramente hai piu contatti con la curva saprai piu o meno la linea generale.. i gruppi che fanno..la maggiorparte che fa?..parla e basta e poi faranno tutti la tessera o realmente il prossimo anno si va a biglietti...
come gia detto mi affido a te..in quanto ormai per me guru di roma...grazie per l'ascolto e scusa il tempo perso...".
Caro Stefano, non esageriamo :-) Questo è uno spazio di discussione e confronto ma poi ognuno ragiona con la sua testa... lasciamo stare i guru.
Detto questo, l'Italia è un Paese che non ascolta le proteste ma i fatti. E i fatti sono l'incatenarsi davanti al Campidoglio, non protestare davanti al Campidoglio. E' per questo che sostengo una fattiva protesta contro la tessera. Democratica, non violenta, espressione di una scelta: NO.
Certo, c'è chi pensa di poter ottenere risultati senza sacrifici. E i sacrifici, per quelli come noi, possono essere una partita importante cui si deve rinunciare. Non ci rinuncio da più di un trentennio, figuriamoci!  Non sono mica stanco di essere romanista. Semmai sono stanco di essere cittadino italiano.
Detto questo, non mi sento di dare consigli a un ragazzo di 19 anni che sta in curva da 4.... I gruppi che fanno... La maggior parte che fa... "Prendi la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene" diceva Rosseau, non esattamente un cretino.
Non guardo alla maggior parte, io guardo alla minor parte: l'ultras non è dove sta ma dove è.
E, senza togliere nulla a nessuno, domenica la Tribuna Tevere, con quel disperato "noi non ti lasceremo mai", lo ha dimostrato.
* * *
"Rousseau: «Vi piacciono i gatti?».
Boswell: «No».
Rousseau: «Ne ero sicuro. È un segno del carattere. In questo avete l'istinto umano del dispotismo. Agli uomini non piacciono i gatti perché il gatto è libero e non si adatterà mai a essere schiavo. Non fa nulla su vostro ordine, come fanno altri animali».
Boswell: «Nemmeno una gallina, obbedisce agli ordini».
Rousseau: «Vi obbedirebbe, se sapeste farvi capire da essa. Un gatto vi capisce benissimo, ma non vi obbedisce».
(da Visita a Rosseau e a Voltaire di James Boswell)"

22 aprile 2010: non sono riuscito a vedere la partita ma mi dicono di buona presenza a Udine per la partita che ci ha portato in finale di Coppa Italia, Udinese/Roma.

Roma/Sampdoria: "ciao lorenzo,scusa se uso il tuo spazio,se vuoi pubblicare questa mail io ho un biglietto di nord in piu' per roma-samp naturalmente il prezzo e' quello di vendita per chi e' interessato mi puo chiamare al 3407233706".
Ancora Roma/Sampdoria: "Ciao lorenzo, ho comprato 2 biglietti in tribuna Tevere per Roma Samp. Putroppo non potrò esserci e quindi li vorrei vendere a prezzo base. Se servissero a qualcuno contattatemi: 3480430694".

CHE FRETTA C'ERA, METTI MEGLIO STA BARRIERA
NANDO MUSLERA, NUN VINCEVO SENZA TE !!!!

Finale Coppa Italia:
"Ciao Lorenzo,
a quanto pare la Roma parteciperà alla finale di Coppa Italia che si terrà il 5 maggio a Roma.
Ora, tutti noi ricordiamo 2 anni fa (l'anno di debutto della nuova formula) la finale disputata a Roma contro l'Inter, per la quale noi abbonati abbiamo dovuto prendere parte a file interminabili per l'acquisto dei biglietti in quanto non era prevista alcuna prelazione. In seguito alle lamentele degli abbonati la as Roma negò ogni colpa affermando che non poteva esservi alcuna prelazione poichè la finale era organizzata dalla Lega e, anche se si giocava a Roma, lo stadio Olimpico era da considerare campo neutro. La spiegazione suonò alquanto strana, poichè era noto che il milan aveva in precedenza riservato la prelazione agli abbonati per la finale di Champions League, organizzata dalla UEFA. Ebbene la conferma c'è stata lo scorso anno, quando (purtroppo) la finale è stata disputata dalla lazie. Infatti, come è possibile verificare con una breve ricerca on line, i tifosi lazieli hanno usifruito della prelazione per la finale di coppa italia lazie-sampdoria dello scorso anno, grazie ad una "precisa richiesta della società biancoceleste accolta dalla Lega". Quindi, visto che non possiamo essere da meno della società formellese, invito tutti gli abbonati e te in particolar modo tramite il tuo sito a SOLLECITARE LA NOSTRA DIRIGENZA AFFINCHE' CI CONCEDA UN NOSTRO DIRITTO, OVVERO QUELLO DI AVERE LA PRELAZIONE PER LA FINALE DI COPPA ITALIA. Trovo una vera ingiustizia il fatto che i tifosi più fedeli, che sono stati presenti fin dai primi turni di Coppa Italia, rischino di rimanere fuori proprio per la finale, tra l'altro una delle ultime partite senza tessera del tifoso... Saluti Lele ".
Ancora sul derby passato:
"Lorenzo, per aggiornare la pagina del Derby ultimo scorso, di seguito ti riporto una notizia presa dal sito della repubblica......
Dopo questa sono sempre più convinto che quella del Derby è stata proprio una bella trappola.
Una domanda infine: ma come mai nessuno dei giornalisti su radio televisioni e giornali ha criticato l'operato della questura che è stata incapace ancora una volta di gestire l'ordine pubblico??? In sostanza perché nessuno ha detto cosa ha messo il prefetto per evitare gli scontri???? .......adottare quel provvedimento ridicolo dell'inizio anticipato alle 18.30... ma non scherziamo! Ciao Federico".
Poi c'è Martina: "Quanto hai detto bene Lorenzo, il "Noi non ti lasceremo mai" in Tevere sullo 0 a 1 é qualcosa difficile da dimenticare..."
Signora tunisina: ciao lorenzo, oggi ho letto un articolo che riferiva la volonta dei presidenti delle due squadre di ricomprare la macchina alla signora tunisina.
(Che sicuramente, non è stata aggredita ma gli sarà entrata una torcia in macchina mentre le lanciavano.)
Poi volevo chiederti una cosa personale, te dalla tevere, hai visto l'esultanza di de rossi sotto il vostro settore a fine partita?io ho visto una cosa dalla Sud ma a quanto pare so l'unico perchè nessuno me ne ha dato riscontro....
Non ho visto l'esultanza di De Rossi c'era troppa confusione... che ha fatto?
Poi: "Ciao Lorenzo, riguardo la colletta per ricomprare la macchina della signora basta un conto paypal, ovvero quel servizio di web banking utilizzato per la maggior parte degli acquisti su ebay!
Basta iscriversi a www.paypal.it e tramite il proprio pannello di controllo si ottiene un codice html ( più precisamente javascript ) da inserire nella propria pagina che si visualizzerà in questo modo ;) Se hai bisogno di qualche cosa, fammi sapere,  LorenzoG Sempre Forza Roma".
Si può anche fare ma prima di aprire un conto bisognerebbe sapere chi è e come fare a dare il ricavato! TRa l'altro sembra che ci pensa il Campidoglio, Roma e Lazio... magari possiamo fare un bel regalo ai ragazzini.
Da Il Messaggero:
Da laziale dico: Totti non ha sbagliato
In pochi conoscono le emozioni che si provano in un derby. Chi preferisce guardare le partite con il telecomando in mano non le può conoscere. La televisione filtra la realtà e non riesce a trasmettere le sensazioni vere. Da tifosi da stadio siamo diventati consumatori di eventi sportivi da salotto. Questo non è l’inizio della fine. Ma la fine della fine del calcio romantico.
Quel calcio che ha permesso di vincere lo scudetto al Verona di Garella, alla Lazio di Maestrelli e alla Roma di Falcao. Quel calcio senza i nomi sulla maglia, dove chi indossava il numero 6 non poteva che giocare da libero, e chi aveva numero più alto era il portiere di riserva.
La società liquida ha annacquato anche il nostro campionato di calcio con una melassa di finto perbenismo, moralismo e divieti che rasentano il ridicolo. Invece di valorizzarlo, hanno compresso la bellezza di questo sport con regole demenziali, punendo chi esulta dopo un gol o chi si toglie una maglia. Insomma, guai a gioire, mica è un divertimento giocare a pallone.
Per riassaporare quella passione autentica, ci rimane solo il derby Il derby è quella sfida in cui la passione, l’orgoglio per i propri colori e la speranza per una vittoria (anche immeritata) prevalgono su tutto. Non conta essere più forti in assoluto, o giocare meglio. Serve vincere, esultare, sfottere, ridere e far rosicare.
Fa parte del gioco, è l’essenza del derby, di quello spettacolo che ormai solo la capitale (e forse anche la città di Genova) può offrire nel panorama calcistico nazionale. Così come fa parte del derby il gesto eclatante, simbolico, goliardico. Purché inoffensivo, purché non diseducativo. Dopo un derby vinto esultare non è un diritto, ma un dovere per chi quella partita l’ha sofferta sugli spalti più dei giocatori in campo.
Mi spiace dirlo, ma Totti non ha sbagliato. Quel gesto ci ha fatto rosicare e incazzare. Ma è un gesto inoffensivo (perché rivolto verso la sud e perché non volgare) che esprime tutta la bellezza di una passione vissuta intensamente. Quando finirà tutto questo, finirà il derby. E quello spirito tutto romano di viverlo prima, durante e dopo. Forza Lazio. Alessio Cecera (21 aprile 2010)
Tutti noi che allo stadio ci andiamo siamo d'accordo. Il perbenismo lasciamolo agli altri.
Aggiunte altre foto nella pagina 2 di Lazio/Roma.


21 aprile 2010: anzitutto... Buon Natale a tutta Roma, 2763 anni!
Poi... il prima possibile altre foto del derby molto belle scattate dai Distinti Nord ed altre ancora dalla Tevere.
QUIZZONE:
Al minuto 0:49 di questo video http://www.youtube.com/watch?v=zU0mm-sEYxM cosa dice Julio Sergio?
A) "mia madre è di origine serba"
B) "sento l'odore dell'erba"
C) "paro il rigore a sta mmerda".
Per chi indovina, una serata con Floccari.
Altro video che gira: "Ciao Lorenzo,
volevo segnalarti questo video se non lo hai già visto...un giocatore croato segna e va ad esultare sotto la curva sbagliata...ovviamente si prende uno schiaffo! ahahaha un saluto  Alessandro http://www.youtube.com/watch?v=EnPUlzQvEHY
Passiamo alle e-mail:
"Ciao Lorenzo,
e' un bel po che non ti scrivevo anche se "monitorizzo" sempre il sito come tutti. .Volevo solo aggregarmi alla proposta di quel tifoso che ti ha scritto dopo il derby nella pagina dedicata e che accennava ad una colletta per ricomprare la macchina incendiata alla signora con i 2 bambini. Sento storie tipo il Comune di Roma ci dovrebbe pensare ecc.. ma de che'! Ancora coi politici stiamo?! Noi ci mettiamo un attimo, pure a Roma Sampdoria. Solo tramite il tuo sito possiamo farlo, basta veramente 1 euro a testa.
Diamo sta lezione.. ORO E SANGUE, ARISTOCRATICA E POPOLARE!"
Trovo l'iniziativa più che corretta. Da un punto di vista pratico e trasparente, come si fa a donare un euro a testa con i mezzi che abbiamo... si fa un versamento poste pay? Come si può fare?
Roma/Sampdoria: "Ciao Lorenzo, sono Enrico, un tifoso doriano nato e residente a Roma... non voglio piangere per la disparità di trattamento, dopo gli incidenti di Genova e Roma trattati con misure fino ad ora troppo diverse, ma voglio tirare fuori l'incazzatura su una bugia. Che non è vero che l'unica ristrizione di roma-samp sia la vendita vietata ai residenti in liguria, ma la reale è la non apertura dell'intero settore ospiti. Ho sentito molti amici questi giorni, saremmo stati sulle duecento persone non residenti in liguria a venire... ci saremmo mobilitati per l'occasione. da Ivrea, Asti, Alessandria, Bergamo, la romagna, Terni, gli amici del settore crociato di Roma, i doriani del Lazio, Campania etc... e questa gente come viene trattata? Quale tagliando devono acquistare? e secondo poi se acquistassero una curva nord avrebbero la libertà di esporre i propri colori all'interno dello stadio? Grazie... forza Doria. Enrico".
Ciao Enrico, le dinamiche della curva sono abbastanza chiare. Se il settore ospiti è chiuso e si è comunque compatti, non prenderei la Curva Nord ma mi metterei in Distinti Nord, lato Tevere. Così vediamo se questa intelligente proposta di poter prendere un biglietto per gli altri settori funziona. Escluderei, per ragioni di sicurezza, la Tribuna Tevere.
Ancora Roma/Sampdoria: "ciao lorenzo scusa se uso il tuo spazio,ho un biglietto in piu' per roma-samp al prezzo di costo naturalmente chi e' interessato mi puo chiamare al 3407233706".
Tessera o no tessera:
"Ciao lorenzo ho un dubbio sulla tessera del tifoso che anche leggendo il tuo speciale non mi ha chiarito....ma se io sono abbonato alla roma e di conseguenza ho la tessera del tifoso ma ad una partita non posso andare posso cedere il mio posto ad un mio amico? se si come?   perchè ora si usa fare il cambio nome. perchè se posso solo acquistare fino a 4 biglietti per 4 miei amici comunque sia nessuno sfrutterebbe il mio posto.   grazie a presto ciao forza roma". Nessuno ha spiegato cosa accade e dubito fortemente che la Roma lo sappia e, se pure lo dovesse sapere, che informi i tifosi.
Ancora tessera: "Ciao Lorenzo, mi chiamo Daniele ed è la prima volta che ti scrivo. Sono ormai 6 anni di abbonamento in Sud e siamo arrivati ad una svolta.  Il primato in classifica? No, anche se è una fantastica realtà. La mia, e non solo, preoccupazione è la famosa Privilege card che sarà operativa dal prossimo campionato.
La Roma comunica che se non la sottoscrivi, nè ti abboni nè potrai seguire la tua squadra in trasferta.
Possibili "alternative" alla tessera?
1 - In casa, bisognerà acquistare il biglietto per ogni partita.
2 - In trasferta, bisognerà acquistare un biglietto non "settore ospiti", se  non ci saranno divieti di natura territoriale (es: acquistabili solo dai residenti dell' Emilia Romagna)
Per il punto 1 la vedo male, soprattutto per gli eventi di grande richiamo (vedi tifosi occasionali), per il secondo la vedo male comunque in quanto saranno sicuramente adottate le restrizioni indicate.
Tempi di rilascio: la Roma comunica 50 gg circa, considerando che siamo a fine Aprile e la campagna abbonamenti partirà sicuramente ad inizio Agosto abbiamo poco tempo per "decidere".
In relazione a quanto leggo in rete da tutti ("We say No" ecc)  vorrei capire, anche se so che è difficile, la "vera" posizione di una curva che, soprattutto
in trasferta, rimarrà vuota per l'intero prossimo campionato.
Da una parte c'è la volontà di non farla, per i motivi ben descritti sul sito e che condivido, dall' altra c'è la convinzione che alla fine la maggior parte
la sottoscriverà in quanto unica maniera per poter seguire la nostra fede. in attesa di risposta, sempre Forza Roma. Grazie".
Quella che dice la Roma conta poco. Conta quello che disporrà, partita per partita, il nostro Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e il CASASMMASAMSMASSASAS. Mi regolerò su quello, da bravo cittadino. Per quanto riguarda la curva, non si può certo fare un discorso complessivo, visto che si tratta di coscienza individuale, sintetizzata nello striscione dei Fedayn domenica scorsa. Ci sarà chi si adeguerà e chi non lo farà. Personalmente non lo farò, sapendo di dover rinunciare a qualcosa, ma mica per sempre. Lo faccio sperando che il progetto fallisca.
Da Firenze mi segnalano un comportamento poco simpatico:
"Ciao Lorenzo... ti vorrei segnalare questo pseudo giornalista Tommaso Loreto che scrive sul giornale "La Nazione" ed è direttore di Firenzeviola.it... questa persona da buon fiorentino rosicone non perde occasione per attaccare roma e i romani...ti posto uno dei msg che ha scritto ieri:
"Rientrato poco fa dalla capitale.
Per la precisione da uno stadio Olimpico reduce da una notte di guerriglia urbana e consueti vandalismi legalizzati.
Disgustato da quel che ho avuto la sfortuna di sentire alla radio. Siete piccoli come le epressioni primitive che vi contraddistinguono.
Siete la vergogna del mondo.
E meritate solo la merda che cosparge le vostre strade. ... Mostra tutto
Detto questo....standing ovation per il meritato scudetto che avete già posto in bacheca."
(http://img534.imageshack.us/img534/1400/cattura1m.jpg)
ovviamente gli ho risposto per le rime e lui ha continuato con altre offese....
se qualcuno vuole fare due "chiacchere" con questo tizio il suo contatto facebook è questo (il giornalista si è cancellato da Facebook quidni per privacy non metto il contatto con la fotografia):
altrimenti sul sito http://www.firenzeviola.it/?action=contattiscrivete al direttore... cioè lui :-) Riccardo"
In effetti la frase "Siete piccoli come le espressioni primitive che vi contraddistinguono" e quella "siete la vergogna del mondo". Anche "meritate solo la merda che cosparge le vostre strade" non è carina. Soprattutto per chi collabora con un giornale nazionale e dirige un sito che non dovrebbe avere caratteristiche oltranziste. Tommaso! Tommy! Tom! Non si fa! Non è carino!
Curva: "Ciao Lorenzo, dopo qualche anno di sole letture torno a scriverti. Premesso che sono felicissimo della posizione in classifica della Roma, sono estremamente deluso dalla nostra Curva Sud. Credo che il Derby abbia mostrato in pieno la situazione della Tifoseria Romanista. In Curva c'e' la completa anarchia e la disorganizzazione regna sovrana senza un gruppo ultras in grado di organizzare il tifo in casa ed in trasferta, quando i Fedayn decidono di scendere dal loro muretto, i risultati si vedono, perche' hanno il carisma ed il rispetto per guidare gli altri, ma questo avviene solo per partite di cartello o "sportivamente importanti"; questo potrebbe succedere nei Distinti, in Tribuna, ma non in Sud. L'apice e' stato raggiunto con gli errori durante l'esposizione della Coreografia....a distanza di anni l'unico Gruppo Ultras continua ad essere quello per qualche anno riporto' la Sud a livelli eccellenti...ora posto in Curva Nord con qualche elemento e presente in Tevere durante il Derby, capace di affrontare i lazieli e di trascinare il Tifo dei Giallorossi presenti dalla Tevere alla Curva Sud!
Certamente questa realta' e' figlia di molti fattori: diffide, incomprensioni personali, l'impossibilita' di fare tifo come qualche anno fa dopo le leggi e le restrizioni degli ultimi anni.
Prima che sul campo, Roma Romanista vinceva sugli spalti, in casa ed in trasferta, in coppa ed in campionato, nel precampionato e nei posticipi in diretta mondiale....mi auguro che presto si possa tornare al passato... Con stima ed affetto Lorenzo".
Che la Sud sia divenuta anarchica e sparpagliata anche in altri settori dello stadio a seguito dello scioglimento di molti gruppi storici per via (anche) della repressione è cosa nota. E l'anarchia è il contrario dell'organizzazione. Questo può portare a situazioni di difficoltà, come anche a bei momenti di spontaneismo. Il fatto è che - allo stato attuale delle cose - l'evoluzione porterà naturalmente a nuove forme di aggregazione. E' inevitabile.
Poi: "Ciao Lorenzo, non potevo non mandarti un mail dopo il derby con una serie di considerazioni:
mentre i giornali si affannano a scrivere di violenze in tribuna, di un ferito grave, e del gesto di Totti io vorrei sottolineare che
ancora una volta l’ordine pubblico è stato gestito in maniera pessima.
-          L’utilizzo degli Steward è una cosa a dir poco ridicola, qui ogni domenica ci sono quattro poveri cristi che per un tozzo di pane, si improvvisano gestori dell’ordine pubblico e che nei momenti critici spariscono (giustamente non rischiano la vita per 40 euro).
-          Gli incidenti in Tevere sono stati voluti. Come noterai dai filmati, fino a quando la polizia non si è predisposta con fotografi e telecamere, i pochi poliziotti si sono dati da fare per separare l’esiguo numero di laziali (60/80).Successivamente hanno lasciato il varco superiore aperto..e hanno permesso di venire a contatto. Le persone coinvolte quasi tutte a volto scoperto, saranno i daspati, quelle diffide serviranno a tamponare le falle organizzative per la  gestione all’esterno dello stadio.
-          Il dopo partita è cronaca di tutti quotidiani, anche qui ci sarebbe da scrivere molto, a partire dalle muraglie cinesi volute due anni fa (il famoso varco di prefiltraggio), non sono state un deterrente ma hanno solo favorito gli scontri sull’lungo-tevere, con tutti pericoli per le persone nelle auto durante il deflusso, in più essendo una barriera di cemento non garantisce il deflusso veloce, Dio non voglia mai che ci sia bisogno di uscire velocemente dallo Stadio Olimpico… ci troveremmo a parlare di una catastrofe con parecchi morti .
      Ancora una volta chi doveva gestire non ha gestito ma ha tamponato, qua è la delle grosse falde di organizzazione, per fortuna non c’e stato l’utilizzo smodato di lacrimogeni come negli altri anni, e questo mi fa pensare alla effettiva pericolosità di un arma chimica, che ci siamo respirati per più di 10 anni…
Ma tanto adesso potrete stare tranquilli con la tessera del tifoso si risolverà tutto!!!!!
Ma possibile che non si riesce a capire che la gestione negli stadi si risolve in questi semplici modi:
-          leggi chiare, che garantiscono il diritto costituzionale a tutti
-          stadi nuovi e quando dico nuovi dico non dico con i seggiolini nuovi….
-          personale qualificato per la gestione interna
-          forze dell’ordine formate per gestire afflusso e deflusso
in sintesi il vero modello inglese, non i biglietti nominativi.. i fax per gli striscioni… e altre fesserie utili ad imbonirsi il ben pensante, che allo stadio non ha mai messo piede. Un caro saluto pm".
Sempre derby: "Ciao Lorenzo, sono Emanuele. Ti invio un articolo tratto dal blog de www.laragnatela.tk che fa a mio avviso una giusta disamina di quello che è successo nel post partita del derby, nello specifico del ragazzo "sgozzato" e della macchina coi bambini data a fuoco. La fine del mondo ultras...
GUERRIERI PER UNA NOTTE!
Quello di cui parleremo con questo articolo riguarda un fatto accaduto Domenica sera nel "movimentato" dopopartita del derby romano. Non intendiamo parlare degli scontri, punto cardine inciso nel DNA degli Ultras, mondo cui noi ci sentiamo vicini. Intendiamo parlare di chi, Roma, Lazio o guardie che siano, hanno rischiato di, vista l' incompetenza di un pò tutti in determinate occasioni, uccidere più di una persona. Un tifoso, accoltellato alla gola, ha rischiato di morire insanguinato... (siamo in Afghanistan con i talebani?). Una donna tunisina con 2 bambini a bordo ha rischiato di essere bruciata all' interno dell' abitacolo della porpria vettura... (stile agguati in Messico dove i narcos uccidono i passanti). Follia Ultras? No, follia e basta. In questo determinato ambito, il mondo Ultras appunto, ci sono delle leggi non scritte che, più o meno, devono essere necessariamente rispettate durante gli scontri. Altrimenti si richia la strage. Ci ricordiamo il derby del bambino morto? Romanisti e laziali uniti per chiedere giustizia... Oggi un tifoso sgozzato e quasi tre perosne estranee arse vive. Qualcosa non quadra. Di chi è la colpa? Degli Ultras delle due tifoserie? Certo che no. I soggetti colpevoli di questi scempi sono per lo più cani sciolti, persone che con il mondo ultras hanno poco a che fare ma credono di esserne parte integrante, pischelli senza cervello, guerrieri per una notte, che in barba a qualsiasi regola dello scontro cercano un pò di notorietà, con l' uso di coltelli, negli ambienti non curvaroli ma di quartiere. Essere er più de borgata, colui che ha lamato er giallozzozzo o la quaglia. Colui che ha dato fuoco ad una tunisiana ed i suoi figli. Colui che "li bucamo tutti" credendo di essere nella Roma del 1800 non rendendosi conto che prima di usare un arma bisogna saperla usare e soprattutto bisogna sapersi scontrare. Colui che, ahinoi, getta fango sul movimento Ultras mettendo a repentaglio l' esistenza del movimento stesso tramite leggi repellenti poi varate dallo Stato che servono solo a togliere allo spettatore la voglia di andare allo stadio. Se questi "uomini" dal coltello facile fossero in grado di gestire o di controllare la loro rabbia giovanile per impiegarla in altri ambiti, magari più costruttivi, forse si potrebbe giustificare tale ira. Così, a mio avviso, è inconcepibile. E poi? 1.300 tra polizia, carabinieri e finanzieri, oltre a 2 elicotteri con camere ad infrarossi e lo spostamento della partita alle 18,30, a cosa sono serviti? A niente. O meglio, a creare un caos ancor maggiore e a testimoniare che in Italia non siamo in grado di organizzare un evento sportivo con i controcoglioni. Passanti malmentati dalle guardie, ragazzini che scappavano impauriti presi a manganellate. Argentina? Cile? Colombia? Forse stiamo peggio.
Olimpiadi del 2020? Ahahahaha. Europei del 2016? Ahahahaha. Viviamo in uno Stato fantoccio dove l' incompetenza, mascherata dal voler essere all' avanguardia, reca solo danno a se stesso. Famo ride".


20 aprile 2010: prima di tutto correggo una gaffe: il "tifoso" era Lobont! Mi ha ingannato l'abbigliamento casual!
In costruzione la pagina 2 delle foto che mi avete mandato.
Una e-mail su tantissime: "Ciao Lorenzo ti scrivo per segnalarti che il "tifoso" difeso da Julio Sergio altri non è che Lobont, scambiato a fine partita anche dai laziali per un tifoso. Invece vorrei chiedere a te o a qualcuno che sa leggere bene il labiale, cosa dice Julio Sergio a floccari prima del rigore? Ed un ultima domanda: ma un prefetto che sposta la partita alle 18:30 per "motivi di ordine pubblico" e poi si ritrova scontri dentro (senza fare nulla per impedirli) e fuori lo stadio (ed era buio) perchè dovrebbe restare al suo posto? Il sindaco che parla a sproposito pensasse a fare bene il lavoro suo. Alè la Roma!".
Sono assolutamente d'accordo.
Per Udine: "ho visto che alcuni romanisti del nord hanno chiesto informazioni per i biglietti di Udine. Stamattina ho chiamato l'Udinese calcio e mi hanno confermato che i biglietti sono in vendita solo a Udine e provincia e a Roma e provincia (l'elenco delle ricevitorie è quello apparso sui siti di Roma e Udinese), in nessun altro posto d'Italia è possibile comprarli. In ogni caso mi hanno detto di venire su tranquilli, che i biglietti del settore ospiti saranno messi in vendita allo stadio a Udine a partire dalle ore 10.00".

E-mail: "Ciao, è una stupidaggine di poco conto e probabilmente ti sarà stata già segnalata da altri ... comunque il sondaggio di Repubblica
(http://temi.repubblica.it/repubblica-sondaggio/?pollId=1989 ) sul gesto di Totti è bellissimo. Alla domanda cosa ne pensate, le risposte possibili sono sostanzialmente due: gesto irresponsabile o gesto sbagliato. Geniale. Andrea". Più che altro direi dittatoriale!
Facciamoci due risate con la tessera del tifoso... Bari/Napoli:
"Questa trasferta è stata condita da una immensa piacevole ed inaspettata sorpresa. Non eravamo i soli a scegliere l’hotel villa Romanazzi Carducci, ma eravamo in buona compagnia.  Con noi la SSC Napoli al completo, praticamente era l’albergo del ritiro del Napoli. Vi lascio immaginare la mia ragazza alla vista della prima tuta azzurra Macron. Io cercavo di nascondere l’emozione ma credetemi dentro me quando ho incrociato mister Mazzarri non potevo crederci. Il cuore in gola. Per prima cosa ovviamente gli ho chiesto l’autografo e dopo averlo ringraziato per quello che aveva fatto fin ora, gli ho raccontato il piccolo aneddoto della scheda del tifoso: “Mister ma è possibile che per seguirvi in trasferta devo farmi la tessera del tifoso dell’Inter” lui alquanto meravigliato mi sorride e fa: “Sei matto…”.
Fortunatamente ho incontrato tutto il resto dell’equipe azzurra con cui io e la mia girl abbiamo scambiato veloci battute. Tutti si sono mostrati molto gentili e simpatici anche il febbricitante Cigarini. Ma passiamo allo stadio.  Partiamo dall’hotel dieci minuti dopo la partenza dell’autobus del Napoli, arriviamo dopo dieci minuti. Non c’è  traffico. Ad aspettarci il grande parcheggio a pagamento della tribuna ovest.  Ci avviciniamo al primo varco: mostro il biglietto e ovviamente lo steward mi dice:  “Guarda sei residente in Campania non puoi entrare”. Marò ho pensato, mo’ devo mettermi a fare la solita cantilena. Avevo con me la tessera del tifoso e l’ordinanza del Viminale stampata. Gliela mostro ma non basta; allora chiedo di parlare con un responsabile della Digos, vengo accontentato, iniziano i consulti via vhf. Li vedevo tutti imbarazzati qualcuno diceva “nooo non può entrare, è napoletano;  qualcun altro: sì, però, l’ordinanza. Ed in radio ascolto chissà chi dire: “NO E’ VIETATO. NOI AS BARI NON SIAMO ABILITATI ACCOMPAGNATELO FUORI”. Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa nun c’agg vist kiu. Restando nell’educazione mi sono fatto portate dal responsabile capo della digos, facendo la passerella io e la mia ragazza per i meandri del San Nicola dove ho anche incontrato e salutato Gifuni che mi ha lanciato un’occhiata meravigliata come a dire: “chist pur ca sta o che ci fa qua”…. Ihihih.  Arriviamo dal commissario ed indovinate? Dopo un po’ partorisce la decisione: HO RAGIONE posso entrare. Non immaginate poi la faccia di quello che prima aveva detto ASSOLUTAMENTE NON PUOI ENTRARE. Lo guardo negli occhi e gli dico “grazie mille e FORZA NAPOLI”. Finalmente prendo posto, tribuna ovest superiore, dopo un po’ il Napoli entra in campo e dalla mia destra da qualche fila più in la, parte un applauso da  uno sparuto gruppo di persone tra cui maradona jr (i soliti fortunati amici degli amici del Napoli che hanno i biglietti omaggio dalla Ssc Napoli e non fanno le mie tarantelle per entrare: 40 euro a persona per me, gratis per loro ma l’amore non ha prezzo) allora mi dico: non sono solo eravamo max una trentina. Inizia la partita, si vede da subito che il Napoli ha il pallino del gioco e più voglia di vincere rispetto al Bari. Finalmente il Pocho ricorda che in Argentina era fortissimo dai tiri da fuori aerea e la mette nel sette alla destra di Gillet, proprio sotto il nostro settore parte il boato e parte anche lo schifo da parte del pubblico barese: sputi improperi e minacce VERGOGNA. Pensate eravamo quasi tutte coppie di fidanzati o addirittura padri con bambine. Finisce il primo tempo, veniamo guardati in modo cagnesco da molti gentiluomini pugliesi e decidiamo che la cosa migliore da fare e disperdersi e cambiare posizione. Al 2 goal del pocho molti di noi hanno soffocato l’urlo in gola altri hanno sceneggiato un NOOOOOOOOOOOOOOOOO colmo di gioia. Il Bari segna, si rianimano. Noi con la paura di subire l’ennesima rimonta ma questa volta i ragazzi tengono duro e portano a casa i 3 punti come avevo chiesto in mattinata al Pocho. Ora torniamo a sognare quel posto che meritiamo NOI CIABBIAMO SEMPRE CREDUTO.  Prepariamo la prossima gara casalinga col Cagliari ma con in mano già i biglietti aerei per Verona.  Se il Napoli poi volesse assumerci come portafortuna mi possono anche dire l’hotel del prossimo ritiro ci vado e pago tutto a spese mie biglietti partita compreso. Magari potesse servire per raggiungere quell’ambito sogno.
Da Bari…. Il tesserato".
Le carote sono pericolosissime, come mi evidenzia Franco da Civitavecchia:
Lancio di carote: daspo a 2 tifosi della pallanuoto
Ogni sport ha i suoi ultrà. Due tifosi di 20 anni, sostenitori della squadra di pallanuoto della Pro Recco, hanno subito l'applicazione del Daspo, il provvedimento che vieta di partecipare a eventi sportivi.
La colpa? Aver lanciato grossi pezzi di carota il 10 aprile in occasione di Savona-Pro Recco, derby ligure molto sentito e match valido per il campionato di serie A/1. Ripresi dalle telecamere della polizia, i due sono stati individuati e denunciati con l'accusa di lancio pericoloso di oggetti in occasione di competizione sportiva.


19 aprile 2010: le foto e, in generale, la pagina di Lazio/Roma è - compatibilmente con la vita di tutti i giorni - in costante aggiornamento.
Consentitemi un commento.
Sono sorpreso del fatto che Parma/Roma possa essere giudicata a rischio e Lazio/Roma no.
Il servizio d'ordine è assolutamente ridicolo, al punto che inizio a pensare che lo facciano apposta.
Non posso credere che per dare una immagine di "normalità" continuino a mettere quattro stewards sottopagati a dividere una intera tribuna.
Questi geni mi tolgono lo scotch all'entrata per attaccare una bandiera e poi stipano con il nastro bianco e rosso dei lavori in corso i romanisti in uno spicchietto, con l'ovvia conseguenza che poi tendano ad allargarsi e non dividono le tribune se non con quegli omini con il fratino! Ma che è uno scherzo?
Ah, questo è per i giornalisti disinformati: la gente che ieri era allo stadio non era soggetta a daspo. Quindi ha diritto ad avere la tessera del tifoso.
Quella che invece si è scontrata fuori, della tessera del tifoso non ha neanche bisogno.
Scusate, ma avete visto Julio Sergio che protegge dai giocatori della Lazie un nostro tifoso con giacchetto bianco entrato in campo?
Veramente un grande.
Udinese/Roma: "Visto il probabile annullamento dei voli in direzione nord Italia se qualcuno che va a Udine mercoledì ha due posti in più in macchina o transit e ci da un passaggio in modo da dividere le spese mi può contattare tramite mail a romano_pm@libero.it Grazie".
Ma guarda... dal Corriere della Sera di oggi...stessero iniziando a capire...:
E ora ridateci la vera Inter-Juve
Non parliamo solo di tattica e tecnica, di intercettazioni e scudetti revocati/da revocare, ma di un fatto emozionale
Dopo aver seguito il derby di Roma, scenografico e drammatico, anche con i suoi eccessi, le sue sbavature, i suoi cazzotti, il desiderio è un urlo: rivogliamo Inter-Juventus, quella vera, non lo spettacolo mesto di venerdì sera. Non parliamo solo di tattica e tecnica, di intercettazioni e scudetti revocati/da revocare, ma di un fatto emozionale, visivo. San Siro con il terzo anello deserto, il secondo semi-deserto, il primo con ampi spazi vuoti, immalinconisce e provoca una forte nostalgia per il calcio che riempiva gli stadi, per il rito che chiamava a raccolta 80 mila persone radunate per il racconto (sul campo) di una rivalità inchiodata alla storia, di un'inimicizia quasi antropologica. Inter-Juventus era un grande avvenimento, nazional-popolare come Canzonissima, il Giro d'Italia, Lucio Battisti, la 850 special, Sofia Loren. Adesso è una sfida monca, dimezzata dalla tempesta che ha investito la Juve e dai divieti. Non vogliamo sapere come, ma rimettete in cartellone il vero spettacolo, non questo surrogato. Il calcio italiano ha molti problemi, ma pensare di risolverli impedendo alla gente, come è accaduto per i tifosi bianconeri a Milano, di andare allo stadio è un'assurdità. Pur scorbutico, rissoso e talvolta ripugnante nelle sue manifestazioni, il pubblico fa parte della celebrazione. Rivogliamo Inter-Juve e, in attesa che torni la Juve, fate tornare la gente.
Roberto Perrone
Notizie curiose:
Baseball: tifoso arrestato per aver intenzionalmente vomitato contro un avversario
Un sedicente tifoso di baseball è stato messo in carcere a Filadelfia dopo aver vomitato di proposito su un tifoso avversario. Nel corso della partita contro i Nationals di Washington, Matthew Clemmens, 21enne sostenitore dei Phillies ha avuto un diverbio con uno spettatore seduto nella fila avanti a lui, Michel Vangelo, un agente di polizia fuori servizio che seguiva l'incontro con sua figlia di 11 anni. Stando alla denuncia di Vangelo, Clemmens, una sorta di hooligan, e altri due suoi compagni per tutta la partita hanno continuato a mangiare, bere e provocare, al punto che lui ha cercato di cambiare posto. Ne è nato un diverbio sfociato in rissa: il tifoso dei Phillies ha colpito l'agente con un pugno, altri tifosi sono intervenuti per fermarlo finché non è arrivata la polizia. A quel punto, sotto gli occhi degli agenti, Clemmens si è ficcato due dita in gola e ha intenzionalmente vomitato addosso a Vangelo, a sua figlia e a uno degli agenti. E' stato arrestato per aggressione, comportamento violento e condotta sconsiderata". 
DELIRIO!
LAZIO-ROMA 1-2


18 aprile 2010: le foto di Lazio/Roma verranno inserite a tarda notte. E' capitato che per l'elevatissimo numero di accessi non riesca a caricarle se non il giorno dopo. Aggiornata la Coppa Disciplina che vede in testa la Juventus. I funerali del "Siberiano", storico ultras salernitano allo stadio di Salerno. Udinese/Roma di Coppa Italia: "ciao Lorenzo,visto che l'as roma ha comunicato  i punti vendita per i biglietti della semifinale di coppa Italia,segnalando solo quelli in provincia di Roma, senza specificare se nel resto d'Italia la vendita è vietata, qualcuno che sta fuori dal Lazio mi può dire se è riuscito a comprare il biglietto per il settore ospiti? così in caso martedì vado a Bologna a comprarmelo...".
Tessera del tifoso:
"Ciao Lorenzo,
ho appena letto nel tuo bellissimo sito (davvero unico) la sezione dedicata alla tessera del tifoso.
Non ho trovato (a meno che non mi sia sfuggito) qualche riferimento al tema cambio utilizzatore.
Mi riallaccio quindi al tema trattato in una mia mail di circa un anno e mezzo fa, mail alla quale te - con la tua consueta cortesia - mi hai risposto. Ti allego tale mail, nel caso volessi leggere qualche ulteriore dettaglio.
Vengo al dunque.
Io e mio padre abbiamo, dal 1970, due tessere di Tevere Centrale; mio padre ha compiuto 78 anni, e per ovvii motivi da qualche anno, con l'avvento delle famigerate pay-tv, alcune partite preferisce guardarsele a casa, soprattutto quelle serali (umidità, freddo, ...).
Avrebbe diritto a sottoscrivere l'abbonamento a prezzo ridotto (OVER 65), ma in tal caso la tessera sarebbe con foto e quindi incedibile, e così preferiamo spendere di più e sottoscrivere una tessera a prezzo intero e quindi cedibile. In tal modo a qualche partita viene mia moglie, o mia figlia, previa compilazione della famosa procedura "cambio utilizzatore" nel sito listicket.
Adesso, con questa nuova ennesima assurda trovata della tessera del tifoso, non si può sottoscrivere un abbonamento se non si è titolari di una tessera del tifoso.
Ma da nessuna parte ho trovato scritto qualcosa circa la possibilità di cedere, per una partita, il posto (quindi l'abbonamento).
A rigor di logica mi verrebbe da pensare che se la persona cui cedere per una partita l'abbonamento è anch'essa titolare di una tessera del tifoso (ma non di un abbonamento) la procedura dovrebbe essere consentita.
Sarebbe assurdo che un cambio consentito oggi poi fosse vietato domani proprio verso chi è titolare di quella che il ministero dell'interno considera una sorta di "certificazione".
Tu hai qualche info al riguardo?
Ti ringrazio anticipatamente per la cortesia e per la risposta.
Naturalmente se lo ritieni opportuno puoi anche inserire questa mia domanda nella sezione "tessera del tifoso" del tuo sito, e rispondermi là.
Un cordiale saluto, e SEMPRE FORZA ROMA! Marco".
Nessuna informazione, ovviamente. Né dal Ministero né dalla Roma. Non ci hanno ancora pensato, basta che ti fai il bancomat giallorosso!


17 aprile 2010: il figlio di Roberto Coca Cola invia questa e-mail a tutti:
"ciao Lorenzo, avrei voluto scriverti prima, ma sinceramente non ce la facevo... quindi ora mi sono deciso, ho preso un po' di forza ed eccomi qui. Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questo momento. Un ringraziamento va a te, che prontamente hai scritto della morte di mio padre sul tuo sito, e gli hai dedicato una pagina. Un altro a chi era presente ai funerali, o a chi voleva esserci, ma non ha potuto, vista l'ora e il giorno. Un grazie particolare va a tutti i ragazzi che hanno fatto uno striscione, un coro, domenica allo stadio... dai ragazzi in nord, alla tevere, fino alla sud: grazie di cuore... voi eravate la sua gente!!! un ultimo ringraziamento va anche alla società Roma.... non era obbligatoria la presenza, capisco gli impegni... ma un mazzo di fiori sarebbe stato gradito. Federico".
E-mail: "Ciao Lorenzo.. ti ho gia scritto in precedenza per vari motivi riguardanti la nostra Roma e non solo.. ma questa volta mi devo propio sfogare..! Sono abbonato in curva sud da sempre e non mi perdo un derby da 10 anni... purtroppo stavolta non ci posso fare niente.. abitando in inghilterra avevo gia preso i biglietti di ryan air come faccio sempre quando i soldi ci sono e tempo permette.. e questa maledetta nuvola mi ha bloccato tutto...non ci credo..ma propio adesso doveva scoreggia sto volcano del cazzo?? non e giusto lore'... non je la faccio...me so svejato pregando fosse stato un brutto incubo ..invece e vero...tutti i treni pieni direzione parigi pieni... tutti i voli per e dalla gran bretagna cancellati..me tocca vederla su rojadirecta.com ...ma porca puttana..!
Volevo solo dire a chi ci sara' di tifare con il cuore contro le merde laziali...anche per chi vuole esserci ma non puo'...
Calcio industria stampa tv...non avrete la nostra gioventu'".
*
Grazie a chi mi ha inviato gli articoli del Corriere della Sera, a firma Alessandro Capponi, e della Gazzetta dello Sport, a firma Alessandro Catapano in cui si parla di Fabio "Roscio".
A loro - che sanno così tante cose di un processo al quale non hanno partecipato, nei confronti di una persona che non hanno conosciuto e che farneticano di sette coltelli sotto la sella, di arsenali in casa, di morte in casa per overdose e amenità del genere, dico grazie per aver pubblicato di nuovo nome e cognome e dedico la lettera della madre di Fabio.


16 aprile 2010: in attesa del derby, qualche articolo e qualche e-mail..:
da Genova, tratto dal blog http://www.rumorsrisparmio.blogspot.com/ :
Vedo e prevedo ma non sono un indovino bensì un semplice osservatore.
scontri al derby di genova: è andata come previsto e scritto nel commento al precedente post. più facile che leggere un grafico. troppo ovvio che domenica si arrivasse alla guerriglia. non solo: prevedo purtroppo (sottolieno purtroppo perchè sono il primo ad essere dispiaciuto di questa situazione) che la prossima volta andrà ancora peggio proseguendo su questa strada.

se non sulle cronache dagli esteri non avevo mai letto di tante "idiozie" verbali e materiali caratterizzanti l'operato di chi dovrebbe essere al servizio del popolo.
idem non avevo mai letto tanta supina compiacenza da parte di chi dovrebbe fare il cronista e pungolare una sana attività degli apparati dello stato.
immaginavo che l'idiozia di taluni avversari avrebbe fatto il resto. bastava una scintillina da niente. loro addirittura si sono fatti annunciare da un volantino di sfida e sono arrivati con tanto di caschi e bastoni...
unica nota positiva l'atto di un consiglio comunale, quello di genova (che a suo tempo non avrei eletto) e che con coraggio si è schierato, la sindaco compresa, contro la cosìdetta tessera del tifoso. troppo poco in un mare di sconforto.

ovvie le conseguenze:
non avevo mai visto così tanta gente inferocita contro lo stato e segnatamente contro chi lo rappresenta in divisa.
non avevo mai sentito tanta gente dirmi: "non ho più nulla da perdere. la tessera non la faccio costi quel che costi. non chiedo alle questura il permesso di entrare, nè voglio dare soldi alle banche".
non avevo mai visto tanta presenza in luoghi che nella mia "ignoranza" di tifoso fedele definisco "morti", delle forze dell'ordine percepita con grande invadenza dalla massa.
non avevo mai sentito uno steward dirmi a braccia penzolanti "...e figurati che se non facciamo quello che vogliono ci licenziano. spiace più a noi che a voi questa situazione. ci stanno riprendendo con le telecamere" (questo 20min prima degli incidenti.)
non avevo mai visto una gradinata, la nostra, così spogliata di tutte le bandiere. ma tanto il gigante e magnifico NOI LA TESSERA E L'ABBONAMENTO NON LI FACCIAMO è entrato lo stesso...
non avevo mai visto il banchetto che consente agli ultras di vendere il loro materiale di stoffa fuori lo stadio poichè dentro non era "bene accetto".
raramente avevo percepito tanta tensione nei volti degli operanti in divisa e mai avevo notato tante donne in divisa.
non avevo mai sentito tanto disprezzo da parte della nostra gradinata verso la loro sempre incartata come prima del decreto amato e tacciata perciò di scendere a patti con le fdo. i cori: "genoano carabiniere", "voi non siete ultrà", "genoano sbirro", "amico della questura", chiedi il permesso bastardo chiedi il permesso" gridati con tutto l'odio possibile hanno preso il posto ai goliardici sfottò. merito delle leggi anti-violenza, geniale!

ovvio che nel caso fosse partita la scintilla i nostri si facessero trovare.
ovvio che solo una ventina di fdo si trovasse in mezzo ai due schieramenti.
ovvio che si arrivasse allo scontro e che questi degenerasse con l'arretramento dei genoani (molto inferiori di numero) e l'arrivo dei rinforzi in divisa in vera e propria guerriglia di g-ottiana memoria.

di trappolone parlano i dietrologi. forse hanno ragione, chissà...
nel caso ci siamo caduti come dei fessi. e quanto mi duole dirlo... era una cazzata non da fare. troppo comodo l'assist fornito: "ecco quelli duri e puri, quelli che più di chiunque altro non vogliono la tessera del tifoso nè chiedono permessi per i loro vessilli.. non vogliono perchè sono i violenti, i cattivi".

e vallo a spiegare adesso che con questo muro contro muro è sempre peggio.
che vietare e autorizzare persone, bandieroni, coreografie, tamburi, megafoni, felpe, magliette alimenta solo tensioni.
vallo a spiegare che la tessera l'avrebbero legalmente potuta avere anche quelli che han fatto casino, idem i loro striscioni sarebbero potuti entrare bastava mandare un fax alla questura..
vallo a spiegare che la tessera serve per entrare (o per fare shopping?...) mentre fuori ci può stare chiunque.
vallo a spiegare che con i daspo sono ormai 20anni che non si è risolto un cazzo perchè per 1 daspato ce ne sono 2 pronti all'emulazione.
vallo a spiegare che odio alimenta odio. che la gente non va frustrata se non vuoi che diventi pericolosa.
vallo a spiegare che il calcio è uno sport. popolare. sì, con tutte le porcherie che lo attanagliano tu vallo a spiegare che prima agli ultrà poi a tutta la città.
Giovanni: "Lorè sai che sò n'appassionato d' aforismi, ecco ieri ne ho trovato uno che non potevo non mandarti...se pensate che l' AS ROMA PRIVILEGE CARD ( che nome de merda...) possa garantirvi: trasferte sicure, biglietti per finali o gare imporanti, meno file al botteghino, etc.etc....beh Benjamin Franklin vi risponderebbe così: "Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza." ...e questo me sa che de libertà ne sa qualcosa (nel 1776 contribuì alla stesura della dichiarazione di indipendenza americana).
Giovanni".
Ci sono molti tecnici che seguono questo sito e quindi questa sera qualche chiarimento sulla tecnologia RFID.
Intanto, un assaggio:
"Ciao Lorenzo, ti scrivo riguardo la tessera del tifoso, la sua inutilità è indubbia (quando si fanno abbonamenti o biglietti si lascia nome cognome e data di nascita e ai varchi allo stadio vengono controllati i documenti, già siamo ampiamente schedati...), vorrei fare una puntualizzazione da tecnico sull' RFID, questa tecnologia viene usata già negli abbonamenti atac (dimmi se ti ricorda qualcosa http://www.carte-di-credito.net/images_cartedicredito/0/01/Metrebus_card.gif ) e comunque non credo che verrà usata nei tornelli perchè inutile (tutti i tornelli d'italia hanno lettori di codici a barre e la carta del tifoso della Roma ha un codice stampigliato sul retro) detto questo aspettiamoci per il futuro fossati con coccodrilli e ponti levatoi in via dei gladiatori e olio bollente a volontà sul settore ospiti"
Infatti devono rifare tutti i tornelli! Soldi buttati.
Francesco: "Caro Lorenzo, anche io sono contrario alla tessera del tifoso. La vera finalità dello strumento (oltre a quella commerciale presente e futura sulla quale nemmeno mi soffermo per non vomitare) è controllare che non vengano venduti biglietti a chi non può acquistarli. A me sembra vi sia una
sproporzione tra la limitazione della libertà di acquisto titoli che lo strumento introduce e le finalità dello stesso (in astratto positive). Quindi poiche' come tutti sappiamo in uno stato di diritto il fine non giustifica i mezzi, penso che dovremmo trovare una modalità collettiva e propositiva di protesta: dalla manifestazione alla legge di iniziativa popolare (50.000 firma non sono un problema, credo). Ovviamente io sono disposto a fare la mia parte, in caso.
Ciao, Francesco".
Da Napoli al nord: "Ciao Lorenzo, è la prima volta che ti scrivo nonostante siano diversi anni che ti seguo.
Colgo l'occasione per ringraziarti del tuo incredibile lavoro,  unico in Italia.
Sono un tifoso napoletano al nord impossibilitato ad andare al 90/95% delle trasferte della mia squadra del cuore, e posso dire che le assurde e anticostituzionali politiche del caro Osservatorio mi colpiscono in piena persona e pesantemente (visto che spesso da residente al nord sono impossibilitato ad andare a vedere anche le partite in casa!).
L'anno prossimo con la tessera del tifoso per le persone che vivono la mia stessa situazione (residenti in un'altra regione rispetto alla squadra della propria fede) la situazione potrebbe cambiare e potremmo, in teoria, vedere gran parte delle partite.
Nonostante questo penso che rifiuterò la tessera del tifoso . Li odio troppo, cazzo.
Ma veniamo al punto per cui ti ho scritto:
è in atto una discussione in Wikipedia per quanto riguarda la voce Campionati Europei 2016 - Voci Contrarie.
Se fra di noi ci sono utenti iscritti a wikipedia che vogliono contribuire alla discussione (alcuni utenti sono "contrari" al capitolo Voci Contrarie ) sono ben accetti e  sarebbero di grande aiuto, il tutto fatto in maniera civile e secondi i canoni di wikipedia.
Questo è il link: http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_2016
Grazie dello spazio, Antonio".
Mi dicono di vergognosi articoli su qualche giornale in cui si parla di rischio scontri al derby dovuti alla morte di Fabio "Roscio".
Queste sono delle infamità - ed è raro che io usi questo termine - vergognose. Prego chi ha tali articoli di farmeli avere così come al solito, nella massima trasparenza, si replicherà civilmente agli stessi. I morti vanno lasciati riposare in pace.

COMUNICATO AZIONARIATO POPOLARE AS ROMA:
Walter Campanile nella qualità di promotore ed ideatore del Progetto Azionariato Popolare per la Roma ed in rappresentanza degli 83 “Costituenti” dello stesso, comunica quanto segue:
“In questo momento in cui la nostra Roma è impegnata su più fronti per il raggiungimento di importanti risultati sportivi, lo spirito di totale collaborazione nei confronti della squadra, dello staff tecnico e del Club e, quindi, il rispetto, fin da ora, dei principi e dei valori su cui si fonda il nostro Progetto, ci ha determinato a far coincidere il giorno dell’Assemblea Costituente con la data del 27 maggio 2010, stabilita  per la costituzione ufficiale dell’Associazione.
In questo modo i tempi previsti per la realizzazione del Progetto non subiranno alcun ritardo ed al tempo stesso sarà possibile rimanere al fianco della squadra senza introdurre elementi di distrazione per l’ambiente giallorosso.
Il 21 Aprile 2010,comunque, provvederemo a depositare presso il Notaio ……. la documentazione relativa  alla costituenda Associazione, già oggetto di approfondito confronto e condivisione da parte della Costituente tutta.
Forza Roma”
Per finire... ma... i milanisti non avevano già fatto la tessera del tifoso???:
La Digos denuncia 61 ultrà del Milan
per gli scontri all'aeroporto di Elmas
La Digos di Cagliari ha denunciato in stato di libertà 61 tifosi appartenenti alla tifoseria organizzata milanista per la violazione della Legge 13.12.1989 nr. 401 come modificato dal decreto-legge nr. 8 dell’8 febbraio 2007, in occasione dell’incontro Cagliari – Milan del 3 aprile scorso.
I tifosi si sono resi protagonisti di un tentativo di aggressione ad un gruppo di tifosi locali che sostavano all’esterno dello stadio al termine della partita. Più in particolare, nella fase di trasferimento dei tifosi ospiti verso l’aeroporto di Elmas a bordo di due autobus dell’Azienda Trasporti cittadina CTM, all’altezza dei parcheggi antistanti la zona del settore “curva nord”, gli occupanti del primo autobus, dopo aver aperto le porte azionando il sistema di emergenza, scendevano rapidamente dal mezzo, brandendo le cinture, alcuni con il volto travisato e tentavano di aggredire un decina di tifosi cagliaritani, non appartenenti a gruppi ultras, i quali sostavano nei parcheggi dello stadio. L’azione è stata condotta, con evidente padronanza, da una ragazza, che controllava la situazione dall’autobus. L’immediato intervento del personale addetto alla scorta otteneva l’effetto di interrompere il tentativo di aggressione, facendo desistere i tifosi ospiti che venivano condotti in aeroporto dove si procedeva alla loro identificazione. Nell’atto di ripartire, un autobus veniva colpito da una pietra scagliata da un tifoso sardo che veniva bloccato e denunciato. L’aggressività gratuita dei tifosi milanisti si manifestava anche in aeroporto all’atto dell’imbarco quando, nei pressi della scala che conduce all’aeromobile, un addetto all’assistenza veniva preso a pugni, senza motivo, da alcuni tifosi milanisti che riuscivano a confondersi con il resto del gruppo. Nei confronti di tutti il Questore di Cagliari adotterà un provvedimento di inibizione all’accesso agli stadi.

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