Se
volete avere notizie su locali, concerti
e musica a Roma
"
AL DI FUORI DI ROMA NON C'E' NULLA DI
BELLO NEL MONDO" Johann
Joachim Winckelmann, 1756
(archeologo
e filologo, nonché massimo teorico mondiale del'estetica neoclassica)
"Non
per guadagnar ma per amor del gioco" QUELLI
CHE SIAMO * LA
GIUSTA DISTANZA * NON
DORMO
LA
BUFALA DI ROMA/NAPOLI DEL 31.08.2008 LA
MONTATURA DEI MEDIA DI REGIME SVELATA
(anche) DA RAINEWS24 clicca
qui
e qui IL
BLOG
DI CRISTIANO MILITELLO L'intervento
completo di Claudio Rossi Massimi all'assemblea degli azionisti
Il
sito viene aggiornato praticamente ogni sera, verso la mezzanotte o poco
dopo. A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo
le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non
sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà
cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
"Una
volta nel gregge, è
inutile che abbai: scodinzola" (Anton
Cechov)
"Dear
Sirs, concerning European Championship 2016, do you know that the Italian
Interior Ministry can't keep public order even in the lowest italian leagues?
They systematically close the away end to the fans, even in ridicolous
matches. How can Italy organize Euro 2016? These
are the games closed to away fans for the next week:
30
aprile 2010 (ore 22.45): ultimissime: "ragazzi
non posso recarmi a parma se qualcuno è interessato ho il biglietto
di settore ospiti 3386041101". Ancora:
"ho
un biglietto in piu parma-ROMA del settore da 45euri... per info 328.2931581
riccardos84@hotmail.it " Le
foto di Parma/Roma on line domenica mattina. 30
aprile 2010: oggi pomeriggio mi ha chiamato
un giornalista di un giornale di Parma, chiedendomi se sapessi quanti romanisti
si sarebbero recati a Parma e se sarebbero andati senza biglietto. Gli
ho risposto che - in uno stadio semivuoto - sarebbe molto più semplice
sapere quanti romanisti vanno se i biglietti fossero venduti e non nascosti.
Ci sono 10mila posti disponibili? Li metti tutti a disposizione. Se ne
vendi 8.563, vuol dire che 8.563 tifosi della Roma andranno a Parma. Se
li metti in vendita con il contagocce e poi interrompi la vendita nonostante
ci sia ancora richiesta, non sai più se qualcuno ci proverà
comunque. Purtroppo
non lo riescono a capire. Credo siano limitati mentalmente ed è
per questo che la disorganizzazione regna sovrana. L'equazione
è
abbastanza semplice:
mi
vendi il biglietto, me lo compro, mi vedo la Roma, torno a casa.
non
mi vendi il biglietto, ci provo comunque, forse mi vedo la Roma, se non
me la vedo mi diverto di fuori, torno a casa.
29
aprile 2010 (pomeriggio): steward a Torino:
"Lo
steward non tira alcun seggiolino si vede al secondo 50 di quest'altro
video: http://www.youtube.com/watch?v=pLlV6PDAeJc&feature=related" Vero!
L'apparenza inganna e questo dimostra che i video possono accusare ma anche
scagionare. Parma:
"Ciao
Lorenzo sono Luca di Formello . Un mio amico non va più a Parma.
Volevo fare il cambio nominativo on-line sul sito della ticket-one. Ma
non me lo consentiva. Ho chiamato la ticket-one e l’operatrice m’ha risposto
che per questa partita , per motivi di ordine pubblico, non era consentito
il cambio nominativo. Possibile che mi è sfuggito questo particolare
? Sono andato sul sito della ROMA e quanto comunicatomi non risulta. Ho
chiamato Trigoria e l’operatrice ha appurato che quanto dicevo era giusto.
Ma non sapeva che dirmi. M’ ha detto di richiamare dopo mezz’ora. Non voglio
essere pessimista ma me sa che me lo mettono al culo! Speriamo che trovano
una soluzione altrimenti che faccio ? Il biglietto al mio amico l’ho
già pagato. 27,50 € . Chi me li rimborsa ? Chiamo dopo mezz’ora.
Risponde un altro operatore. Ecco il nostro dialogo più o meno. “
Non è possibile fare il cambio nominativo, così ha deciso
il Parma” risponde in maniera decisa l’operatore “
sul sito non c’ è scritto “ ribadisco e poi è il prefetto
che decide queste cose non il Parma, penso io “
c’ è scritto che non è possibile acquistare più di
un solo tagliando per spettatore di conseguenza … “ insiste l’operatore “
scusi di conseguenza cosa? Le faccio un esempio : anche per fiorentina
ROMA non poteva essere acquistato più di un biglietto a testa ma
era esplicitamente indicato sul sito che lo stesso era incedibile “ Non
sa che rispondermi allora mi lascia in attesa. Si informa. La
risposta te la lascio immaginare, un giro di parole infinite di chi si
trova in difficoltà. Non dipende da noi ma dalla ticket-one , se
era listicket era diverso forse potevamo fare qualcosa, il Parma non ci
ha comunicato l’incedibilità del tagliando ecc ecc. Allora
gli pongo una domanda “ Con chi devo prendermela ? Con il Parma ? “ “
sì “ mi risponde . Capirai non gli sembrava vero, gli avevo fornito
la risposta e così lui ( inteso come ufficio o società )
se ne è lavato le mani. Chiaramente
io non ce l’ ho con l’operatore che mi ha risposto , forse veramente non
poteva fare nulla, ma capiscimi Lorè. A
proposito i primi tagliandi di curva li vendevano a 25 € + prevendita.
Oggi ne escono altri. Come la spiegano questa cosa? Perché due vendite?
Volevano che acquistassimo tutti i biglietti di tribuna centrale
a 150 €. Ti pare che i coglioni della ROMA non se li comprano ? E
poi perché i primi biglietti di curva costavano 25 € mentre
quelli che usciranno oggi 40 € + prevendita ? Tornando
al mio caso sai come potrei comportarmi? A chi inoltrare il reclamo ? A
chi richiedere il rimborso qualora non dovessi entrare allo stadio ( non
mi interessano i soldi, è una questione di principio ) ? Sai se
c’ è qualche alternativa ? Un modo per ottenere questo cambio nominativo? Comunque
sabato sarò a Parma, con il biglietto intestato al mio amico e molto
probabilmente resterò fuori lo stadio. Ma non acquisterò
alcuna tribuna o curva. Hanno rotto er cazzo ! Non mi piego, magari mi
spezzo ma non mi piego! NO
ALLA TESSERA DEL TIFOSO, io non la faccio. CHE
SCHIFO !!!!!!!!! Grazie
per lo spazio, ti stimo per quello che fai. Luca
Colabuono Per
me il rimborso è dovuto. Se non posso usufruire dello spettacolo
e non posso cedere il biglietto per ragioni imposte, devo poter avere il
denaro indietro. Ora chiedo a mia sorella Marzia che è civilista. Ecco
la risposta in tempo reale: "Secondo me ne
risponde la ticket one che non ha fornito le informazioni dovute. E’
lei che ha il rapporto col pubblico, poi se la può prendere col
Parma". Risposta
immediata alla mail di Luca: "grande lu'!
:-) pure
tutti noi che semo rimasti snz biglietto avemo cmq deciso de non provà
nemmeno a comprà i "nuovi" biglietti che vendono oggi, è
chiaramente tutto fatto apposta, x guadagnà circa 30000 euro de
più(2000 * 15 che è la differenza fra il prezzo dei primi
biglietti messi in vendita e qst "nuovi" in arrivo oggi). ah merde, sulle
spalle nostte de li mortacci vostra. nonostante appunto qst sarà
la penultima trasferta possibile senza tessera del tifoso, quindi la penultima
che potrò fare in quanto anche noi non faremo qst merda di tessera
ne l'abbonamento. stavolta
se rimangono così le cose è davvero tutto finito, che merde,
dobbiamo trovarci tutti un altro impegno domenicale, è stato bello,
la cosa più bella che c'è, mortacci vostra e delle tv a pagamento". Prisco:
"Caro Lorenzo, erano anni che non scrivevo in maniera cosi assidua, su
tuo sito, ma non posso rimanere impassibile a quello che è successo
da un mese a questa parte, Questa
mattina leggo dal tuo sito l’articolo (quelli che sei costretto a mettere
a nastro per pagare il dominio) (non riuscivo
a capire questa cosa! Ora che ho capito, preciso che gli articoli sui "nastri"
superiori sono una cortesia fatta ai webmaster che me lo hanno chiesto
e sono inseriti a titolo gratuito :-) Il mio sito costa 24,99 euro l'annuo
che pago ad Aruba, a fronte delle decine migliaia di euro che costa quello
della Roma.... :-) e grazie a Dio non ho bisogno di sponsor). “Parma-Roma,
se ci saranno incidenti denunciamo l'Osservatorio sportivo" Ho
un sussulto, all’improvviso le associazioni dei consumatori denunciano
l’osservatorio… che ridere, sto analizzando i fatti di cronaca legati alla
Roma dell’ultimo periodo e mi accorgo sempre di più che con uno
stato cosi non andremo da nessuna parte. La
Società Parma e la Città Parma non ci volevano… ma è
vero? Secondo
me no. Te lo spiego. l’approvazione
alla trasferta è sicuramente avvenuta con un consenso bilaterale
da un lato la nostra Presidente Staffoli, con non voleva far mancare l’apporto
prima di roma-samp , dall’altro la società sportiva
Parma, che vedeva un po di denaro liquido alle porte…Risultato: -
2000 biglietti di un settore curva a 27.50 -
2000 biglietti di un finto settore “distinti” a 46. € che invece
è sempre curva … lo sappiamo benissimo perché a Parma non
è la prima volta che andiamo. -
500 biglietti di tribuna a 120 € Conti
della serva: circa 100.000€ Questo
è il prezzo che noi abbiamo pagato per vedere questa partita. Una
squallida partita a Parma… con lo stesso costo di Manchester –Roma all’old
trafford. A
tutti dico che per esperienza ci saranno almeno altri 1.300 biglietti in
vendita la mattina della partita alla faccia delle ordinanze, nessuno vuole
2.000 romanisti senza biglietto sabato, tutto questo clamore è
voluto per evitare la successiva trasferta a Verona, dove sicuramente il
rischio di trovarci gli hellas allo stadio sono più probabili, che
i quieti parmensi. L’articolo
letto dal tuo sito, racconta di fantomatiche aggressioni ai tifosi del
Parma, ma chi c’era sa bene, che quell’anno i pacifici parmensi si presentarono
con veronesi e tifosi del Bordeaux allo stadio.. quello che successo è
cronaca. Non
ti nascondo che se fossi un ultras dell’atalanta, sarei incazzato nero,
con il casmss..esistono purtroppo anche tifoserie di serie A o B… ma d’altronde
il Milan quest’anno è potuto andare anche a Napoli… Morale
della favola se vi comportate bene pagheremo 50 euro per andare a Verona,
in caso contrario a Verona ci Andremo in 3000 come gli interisti a Parma
nel 2006… Visto
che mi trovo volevo rispondere a quel ragazzo sulla questione cinghiamattanza, rispondo
con le tue parole in un intervista che ha rilasciato in “Presa della Parola”
vecchio libro del 1999 del nostro amico Lorenzo ..
quando non ci saranno più i gruppi, (cosa verificata) sarà
tutto spontaneismo, gli stessi non sapranno distinguere chi è ultras
e chi non lo è… quindi
caro studente universitario scioccato da questa piaga della violenza negli
stadi preparati perchè in prima fila ci sarai tu!!! Non ti potrai
vantare di avere la tifoseria incazzata che va ovunque in europa ed è
rispettata, mi ti vedo gia l’anno prossimo contro gli Spurs o Chelsea a
Londra a fare la fine del topo con il gatto….. non basterà un giubbotto
della Stone-Island a mettere paura…. Sicuramente ti serviranno delle Adidas
Trainer Bianche… ma per scappare veloce su king’s cross…. Un’
ultimo saluto va ad Alfredo ad Andrea e gli altri due ragazzi , conoscenti
da stadio per anni, compagni di trasferte in molte parti d’europa, ragazzi
come me, con un grande cuore, di sicuro non dei delinquenti come ho letto
su molti giornali, caduti un una trappola, tesa a mestiere, vorrei capire
un giorno come mai le persone più “aggreganti”, stranamente vengono
sempre riconosciute in questi filmati… prisco Sempre
Parma: "Ciao Lorè, guarda questo
link: http://www.tifonet.it/notizie/articolo.php?codice=29561&sn=tn Ora
mi chiedo...ma a Parma che c'hanno nel cervello? Ti rendi conto che hanno
tirato fuori i Lanzichenecchi? E poi sono gli ultras che incitano alla
violenza...questo è l'effetto del lavaggio di cervello adoperato
dalle nostre istituzioni negli ultimi anni...ricordo ai moralisti, bigotti
e chi più che ha più ne metta cittadini di Parma che da quando
la loro squadra milita in Serie A (se non erro dal 1990-1991) il Tardini
ha subito diversi invasioni da parte di parecchie tifoserie...eppure nessuno
ha mai detto nulla... Oltretutto
io ritengo a dir poco INFAME invocare il divieto di trasferta per le tifoserie
ospiti...ovviamente so che non stiamo parlando di ultras (i Boys Parma
negli ultimi anni si sono distinti per lodevoli campagne contre le nuove
leggi) però è brutto anche se detto dal cittadino medio... E
poi il resto d'Italia ha rotto il cazzo con questa storia che a Roma qualsiasi
cosa fatta rimane impunita...perchè non fanno due chiacchiere con
i ragazzi che ancora stanno pagando i fatti del derby sospeso anni orsono?" Notizia:
Francia,
sciolti sette gruppi ultras 29.04.2010
12.16
Il
ministero dell'Interno francese ha disposto con decreti d'urgenza lo scioglimento
di sette gruppi di tifoseria organizzata, cinque del Paris Saint-Germain,
uno del Nizza e uno del Lione, per atti di violenza. La misura, senza precedenti
nella storia del calcio francese, "si iscrive in un percorso risoluto di
eliminazione dai nostri stadi degli pseudo tifosi dal comportamento totalmente
insopportabile", secondo quanto scrive in una nota il ministro dell'Interno
Brice Hortefeux. Il minsitero, spiega ancora la nota, "intende proseguire
e amplificare le azioni intraprese per riportare la serenità in
modo durevole in occasione degli incontri sportivi". Il
mese scorso, un tifoso del Paris-Saint Germain era morto in seguito a un
pestaggio da parte di tifosi della sua stessa squadra, appartenenti però
a una fazione differente, prima del match di campionato contro l'Olympique
Marsiglia La
cosa che non capiscono è che sciogliendo i gruppi, si ritrovano
ultras in tutto lo stadio, sparsi e senza vessilli, invece che in in piccolo
spazio di una curva. Un errore di valutazione già fatto in Italia
che anche in Francia pagheranno caro tra qualche anno. Roma docet. Sulla
tessera del tifoso..... lo sapete i "tifosi ufficiali" con la tessera del
tifoso come li faranno andare in trasferta per le trasferte a rischio?
Ricordate Siena/Roma di quest'anno? Preparatevi! Belgio,
nel senso opposto dell'Italia: "Ciao Lorenzo,
oggi mi sono imbattuto in questa pagina della federazione belga di calcio.
Da abbonato di curva sud mi ha fatto molto sorridere la spiegazione di
questa fantomatica area 12! Che ne pensi? Grazie del sito e sempre forza
magica roma!" BELGIUM
/ BULGARIA on
WEDNESDAY MAY 19TH 2010 at 8:45 pm in
the King Baudouin Stadium in Brussels 1.
Internet presale Tickets
can be applied HERE from the 26th of April 2010. General
remarks : -
The price of each ticket will be increased by 1 EUR administration and
forwarding charges. -
A maximum of 50 tickets can be ordered. 2.
Ticket prices – without administrative costs RED
DEVILS SUPPORTERS PRICE
DESCRIPTION Tribune
1 € 20 Central Tribune
3 € 20 Central Tribune
2 - 4 € 10 Seats
behind the goal € 10 AREA12*
seats behind the goal *Area
12 is the block of the elite fans of the Red Devils. Those fervent fans
support the team at all times and turn the games into real festivities.
The elite fans are always dressed in red, are always standing up, waving
their flags and singing throughout the whole match, incited by their drums. Segnalazione
di intervista: "Ciao Lore..ultimamente
ti sto scrivendo di piu' dato che ho piu tempo disponibile...spero non
romperti troppo! ma penso che questa intervista di Riise valga la pena...
http://www.lasignoraingiallorosso.it/riise-roma-scudetto/
Grazie e sempre forza Roma! David:
"ti segnalo l'intervista di Mario Staderini
al fatto quotidiano il giorno prima del derby.
UN
RADICALE IN CURVA NEL GIORNO DEL GIUDIZIO -Intervista a IL FATTO QUOTIDIANO
del 18 aprile INTERVISTA
A MARIO STADERINI, SEGRETARIO DI RADICALI ITALIANI
Oggi
a Roma, a due passi dalla storia e a pochi centimetri dell`imbrunire, passa
la sintesi del campionato di calcio 2009-2010. Un derby, due rivalità
contrapposte, Roma e Lazio di fronte, con obbiettivi divergenti. Il
maresciallo Josip Broz Tito, era morto da pochi giorni. Walter Tobagi era
ancora vivo. Superata la boa di un maggio 1980 segnato dal caos, l`inconsapevole
Mario Staderini, sette anni, si sedette col padre nel vecchio stadio Olimpico
di Roma, con il panino nello zaino e gli occhi aperti sulla gente. Osservò
il romanzo della finale di coppa nazionale tra Roma e Torino, lo zero a
zero immobile lungo due ore e più e poi, puntò lo sguardo
verso la curva che sarebbe diventata parte integrante della sua esistenza.
Primo rigore. Errore. Secondo e quarto tiro, idem. Giovannelli, De Nadai,
Agostino Di Bartolomei. Pochi uomini in più, quel giorno. Alla fine
la Roma vinse lo stesso. Il portiere parò i tiri di Greco, Graziani,
Pecci e Zaccarelli. e Staderini sciamò all`aria aperta, ritornando
poi con il proprio abbonamento, dal 1983. Sempre. Per il segretario dei
Radicali italiani, 37 anni tra due giorni, la Roma, di cui è anche
azionista simbolico , è la più incurabile tra le affezioni.
"Mi ricordo ancora la coreografia: "Coppa Italia sarà", con scritta
in lettere tricolori. Passai metà partita a guardare la curva sud.
La capacità di fare cori all`unisono in quindicimila, fu uno choc.
Il senso di partecipazione che esprimeva lo stadio, mi è rimasto
addosso come un abito". Respira, esagera. "La Roma è una cosa grande.
Ho amato Zeman, mentre per Ranieri parlano i fatti. Il mio preferito però,
oltra a Totti, era Rudi Voeller". Il tedesco che prima di allenare la Germania,
segnava e volava per fare innamorare la Sud. "Venne adottato. Io lo adoravo
in quanto tedesco. Rudi dimostrava come essere
romanisti nulla c`entrasse con l`etnia". Se lo provochi, non sbanda. "Lo
scudetto? No comment". IN
27 ANNI AVRà VISTO DI TUTTO Lo
choc della mia giovinezza coincide con un compleanno. Il 20 aprile 1986,
ero allo stadio, di fronte avevamo una squadra già retrocessa,
il Lecce di Fascetti. Il presidente Dino Viola, fece un giro di campo su
una macchina scoperta con il sindaco democristiano di allora, Nicola Signorello.
Ci guardammo attoniti, ci parve un pessimo presagio. Graziani ci portò
in vantaggio, poi i salentini vinsero per 3-2. Tutti fermi sui gradoni,
in lacrime, sgomenti. LA
ROMA: UNA STORIA DI SOFFERENZA. La
vera caratteristica del romanista è la proiezione onirica. Sognare
di vincere viene ancora prima di riuscire a trionfare realmente. E
LA LAZIO? Io
sono della generazione in cui la Lazio era sempre in serie B. Il mio avversario
immaginario è stato sempre la Juventus. Il gol di
Turone, le sfide dialettiche tra Viola e Boniperti, la metafisica della
rivalità. Il collegamento tra calcio e potere, per dire, l`ha inventato
Agnelli molto prima di Berlusconi. La Lazio distraeva i miei compagni.
Mi appassionavo per altro, io. E
LOTITO? Chi
è? (sorride, fa finta di nulla ndr) Non seguo molto la Lazio, quindi
non ho approfondito la sua parabola. DAGLI
ANNI`80, LA CURVA SI è TRASFORMATA? Non
c`è stato un cambio antropologico, quello che muove il tifoso, allora
come oggi, è l`amore. E' mutata però la cornice sociale.
Ciò che muoveva il sostenitore erano le pulsioni che si agitavano
anche e soprattutto fuori
dallo stadio. Coreografie, organizzazione, collettività. Una volta
si lavorava meno ed esisteva più tempo per lo svago e
a metà degli `80, la tv era un dato minore. OGGI,UNA
DIVINITà Il
pallone è diventato un affare in cui il consumatore diretto è
passato in secondo piano, e per di più, chi va in curva, è
considerato alla stregua di un fuorilegge. PER
DOMANI, LE CASSANDRE PREVEDONO IL PEGGIO. Il
rituale pre derby prevede sempre l`allarme. La velina, il pericolo a mezzo
stampa. E un`assuefazione che respiriamo da troppo tempo per capire se
dietro la voce incontrollata di scontri, si celi davvero un pericolo fondato
o una balla. TRA
LE CURVE, C'è STATA IN UN'EPOCA NON LONTANA UN'OGGETTIVA CONVERGENZA
ANTISTATALE. COME VEDE LA QUESTIONE? E'
semplice. Dal 1994, si sono succedute, sempre con il Governo Berlusconi
(nel 2001, e poi nel 2003, 2005, e nel 2007, anche con il
centrosinistra), una stratificazione di norme emergenziali. Una teoria
di decreti approvati sulla base di un`onda emotiva più o meno concreta
che ha delineato un sistema improntato esclusivamente a logiche repressive
introducendo reati e misure di prevenzione. Una
costante eccezione alle garanzie costituzionali. UNA
STRATEGIA VOLUTA? Un
accavallarsi di fatti che non ha prodotto i risultati sperati. Anzi, la
militarizzazione degli stadi e la criminalizzazione generalizzata del tifoso
hanno favorito proprio l`ideologizzazione nei confronti di chi sul campo
rappresentava lo Stato e cioè, le forze di polizia. COSA
PROPONE? Ritengo
essenziale una soluzione di continuità con le politiche fin qui
seguite al fine di riportare tutta la vicenda nel recinto della
costituzionalità. Maroni, putroppo, sta andando addirittura oltre
le intenzioni originarie e non è un bel segnale. ESEMPI? Il
Daspo, la diffida che significa avere molti giorni della settimana impegnati
nella firma obbligata in questura, rappresenta una
profonda limitazione della libertà personale e alle nostre latitudini,
non è decisa dal giudice ma dal questore. In Inghilterra non sarebbe
mai possibile. Ma anche in Italia, una misura di prevenzione simile non
si prevede neanche per i reati di mafia o di terrorismo. In quei casi,
interviene un giudice. Non so se mi spiego. CONSEGUENZE? La
moneta cattiva ha cacciato quella buona. Se per mettere uno striscione
o accendere un fumogeno rischio tanti anni di galera, alla fine rimango
a casa. Il calcio è diventato il laboratorio nel quale sperimentare
nuove forme di controllo sociale. Prima c`è la creazione di un mostro
da sbattere in prima pagina, per poi, grazie a un`opinione pubblica spaventata,
superare sventolando il pericolo, i limiti della costituzione. Qualcosa
di simile è stato poi riproposto con gli immigrati. I problemi del
calcio sono altri, e non serve andare troppo lontani con la memoria. A
COSA SI RIFERISCE? C`è
stata un`associazione a delinquere che condizionava partite, diritti televisivi
e arbitri. Prima ancora ci fu lo scandalo degli appalti ai mondiali del
`90, Chi gestiva il tutto, è ancora oggi in posizione di rilevante
comando. E
IL MODELLO INGLESE? Non
ha cancellato la violenza, l`ha solo spostata dall`interno all`esterno
dello stadio. Negli anni `70 e `80 i gruppi ultras che pure non rifiutavano
lo scontro, costituivano comunque l`alternativa a un`altro tipo di follia,
quella dei gruppi terroristici di destra e di sinistra. E, fatti i conti,
era un`opzione migliore. CHE
MODELLO DI ULTRAS SI STA PREPARANDO? La
mutazione di classe del pubblico. Con prezzi proibitivi. L`EFFETTO? Si
ingrosseranno, come in Inghilterra, le fila dei gruppi xenofobi ed estremisti.
L`evoluzione in peggio, se chiudi uno spazio di espressione, è inevitabile.
Con le baby gang inglesi sono tornati anche i coltelli. La ghettizzazione
dell`ultras che cerca solo un punto di aggregazione conduce li. Titoli
suggestivi: "ciao
lorè, t'invio sto link,anche se il titolo per me e' sbagliatissimo
in quanto se fosse stato realmente violento non sarebbe mai stato scagionato.....hehehe...spero
sia di tuo gradimento. saluti ultras".
TIFOSO
VIOLENTO SCAGIONATO CHIEDE I DANNI ALLO STATO Sabato
17 Aprile 2010 16:16 Era
stato accusato di essere un tifoso violento del Formia Calcio e ora, scagionato
dalla Cassazione, chiede i danni allo Stato. Giuseppe Di Matteo ha dato
mandato ai suoi legali di "avanzare richiesta di risarcimento danni nei
confronti del Ministero dell’Interno e di coloro che ingiustamente lo hanno
accusato di essersi reso responsabile dei violenti scontri avvenuti in
occasione del derby di calcio tra il Formia ed il Fondi il 29 Marzo 2009
per il girone B del campionato di eccellenza". "In
occasione di tali scontri - scrivono i suoi avvocati Pasquale Cardillo
Cupo e Gianluca De Meo - lo stesso veniva ingiustamente ritenuto tra i
responsabili di tali accadimenti violenti e sottoposto sulla base della
relazione redatta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Formia alla
misura del DASPO per ben cinque anni, nonché denunciato per resistenza
e violenza a pubblico ufficiale, vivendo così un vero e proprio
calvario in quanto la misura applicatagli dal GIP del Tribunale di Latina
su richiesta della Pubblica Sicurezza prevedeva per lo stesso Di Matteo,
irreprensibile dipendente pubblico, l’obbligo di recarsi presso gli Uffici
del Commissariato di Formia in occasione di ogni partita del Formia, sia
di campionato che di coppa o amichevole, vedendo di fatto gravemente compromessa
la propria libertà di movimento. Tutti i ricorsi avanzati dallo
stesso, da subito professatosi estraneo ai violenti scontri, erano sempre
stati respinti, dandosi credito unicamente alla relazione della Polizia
di Stato che lo descriveva come elemento facinoroso ed immortalato dalle
riprese effettuate dalla Polizia Scientifica in occasione degli scontri
; tuttavia lo stesso non si è arreso ed è ricorso sino alla
Suprema Corte di Cassazione, che in data 16 Aprile ha accolto ed annullato
senza rinvio il provvedimento, accogliendo totalmente le doglianze difensive
e dato atto che il soggetto immortalato nelle riprese non era Giuseppe
Di Matteo, affermando in maniera definitiva che il corredo indiziario era
assolutamente scarso ed insufficiente a fondare per lui l’applicazione
di una misura tanto gravosa. Ed ora che Giustizia è stata fatta
il Di Matteo ha annunciato che ricorrerà nuovamente presso tutte
le Autorità Giudiziarie possibili finché non si vedrà
completamente risarcito da tutti i danni subiti a causa della parziale
privazione della libertà personale in occasione degli incontri,
pronto a ritornare allo stadio ad incitare la sua squadra".
29
aprile 2010: ricevo e pubblico questo comunicato
ufficiale a firma "Curva Sud":
COMUNICATO UFFICIALE CURVA
SUD In seguito all’ufficializzazione
da parte dell’AS Roma del programma “Privilege Card” (comunemente conosciuta
come “Tessera del Tifoso”), i gruppi della Curva Sud rendono nota la loro
più ferma opposizione a questo scellerato progetto meramente economico. Ciò non
significa però che che la passione ed il calore che sempre hanno
contraddistinto la Curva Sud verranno mai meno: ove possibile sentirete
parlare ancora di noi. Sempre presenti
mai fidelizzati.
Proseguiamo
con questa cosetta da niente: http://www.youtube.com/watch?v=jZqfnj1TECY&feature=related "al
48esimo secondo di questo filmato appare uno steward in pettorina gialla
che TIRA ai baresi un seggiolino bianco (proprio in quel momento c'è
la dissolvenza con allargamento di inquadratura, ma se rivedi attentamente
tutto alcune volte, è inequivocabile) Cristiano". Vero,
bisogna vederlo più volte ma il seggiolino lo tira. Non
so perché, ma ogni tanto spunta un giornalista che si fa amare dal
popolo giallorosso. In questi 11 anni di sito web ne abbiamo visti e segnalati
tanti. Questo è il momento d'oro di Alessandro Catapano della Gazzetta
dello Sport. E-mail
al riguardo:"Senti sta (snip)
de catapano..... ma a questo je fa tanto schifo fa na vita tranquilla??
L'ARMATA
ROMA IN MARCIA TRA RABBIA E SOGNI. Gazzetta
dello sport - Pare già di vederli, i pellegrini romanisti in cammino
verso la terra del riscatto e della giustizia, via Allegri, compatti come
un’Armata Brancaleone e intonati come un coro di alpini. Si avvicinano
all’agognata meta rincuorandosi con le strofe dedicate al monaco Zenone,
uomo di fede e tifoso del microfono. « Longo lo cammino ma grande
la meta. Contro il saracino seguiamo il profeta. Vade retro Satàn.
Vade retro Satàn. Sanza armatura, sanza paura, sanza calzari, sanza
denari, sanza la brocca, sanza pagnocca, sanza la mappa, sanza la pappa
». E una volta giunti a destinazione, dopo aver infilzato il saracino
Damato e scacciato quel demonio di Moratti, chiederanno a gran voce la
ripetizione di Roma-Sampdoria. «E che stavolta si parta dal 2-0 per
noi oppure la arbitri Bruno Conti!». Solo allora la crociata sarà
vinta. Un sol microfono Intendiamoci, l’armata è animata da sane
virtù e cavallereschi principi e i suoi leader sono dotati di una
eloquenza non comune, che da ieri va in onda a reti unificate. L’impresa
è tanto nobile che le micidiali forze radiofoniche della capitale
hanno messo da parte (temporaneamente) le antiche divisioni e si sono unite
in un sol microfono: «Armiamoci e partite!», hanno gridato
ieri al popolo ascoltante. Che col passare delle ore ingrossa le sue fila,
strappando in privato adesioni anche nell’esercito regolare (la Roma).
In agenda Tutti a via Allegri! Ma solo dopo aver scovato e punito i colpevoli
del misfatto. Riise? Juan? Taddei? Al limite Pazzini? Mano, i nemici del
popolo, i Damato, gli Abete, i Moratti, saranno presi e crocifissi in sala
mensa. Dunque, l’avvicinamento procede spedito e in grande stile, lo stile
romanista. Per chi si fosse perso le tappe precedenti, riassumendo: lunedì
l’armata si è leccata le ferite e passata la tristezza ha gridato
allo scandalo. Ieri ha pianificato la crociata e ha continuato a gridare
allo scandalo. Oggi si metterà sul trespolo a gufare l’Inter, la
squadra del demonio, e al fischio finale ricomincerà a gridare allo
scandalo. Domani farà le prove generali, le radio registreranno
le adesioni, saremo un milione! Prima di andare a letto si griderà
allo scandalo. Venerdì sarà il gran giorno, finalmente. L’armata
vincerà, la partita verrà rigiocata, altrimenti si continuerà
a gridare allo scandalo. Fratelli e cugini Nel weekend si tornerà
seriamente a occuparsi di campo. Seriamente e in fila longobarda sabato,
festa del lavoratori, 2.500 rinunceranno al riposo per seguire la squadra
a Parma, «perché il campionato non è ancora finito».
E se pure dal Tardini l’armata tornerà vincitrice, la domenica tutti
a sostenere i fratelli bergamaschi dell’Atalanta e, all’ora di cena, i
cuginetti poveri della Lazio, i pochi fedelissimi che sfideranno l’esercito
interista rinforzato dai collaborazionisti laziali. Al grido di «
Branca, Branca, Branca. Leon, Leon, Leon. Semo tifosi della Roma... ».
Non
ho particolari commenti da fare. E' interessante analizzare l'astio che
nutre nei confronti dei tifosi della Roma, al di là della condivisione
o meno della manifestazione del trenta. Sul
punto della manifestazione, mi scrive l'amico Gianluca: Leggo
dal sito: "Pur
condividendo le proteste, ritengo che il primo passo debba essere fatto
da Rosella Sensi con le dimissioni da vice presidente di Lega, ruolo che
mi sembra del tutto inutile continuare a ricoprire. Io voglio che l'esempio
lo dia il Presidente, perché - allo stato - anche Rosella Sensi
è il Palazzo: se conta, non ci possono mandare un arbitro interista,
se non conta, si dimetta". Tesi
che naturalmente rispetto, sulla quale volevo confrontarmi. Non giudico
quello che dici riguardo la Sensi vice presidente vicario della Lega Calcio,
e che nulla c'entra con la FIGC che è l'organismo di riferimento
dell'AIA (Associazione Italiana Arbitri). Ho specificato questo solo per
fare chiarezza, per evitare che in molti non confondessero Lega e FIGC,
naturalmente non è riferita a te questa precisazione, ma ai tanti
che sento, parlando con molte persone, che purtroppo fanno confusione.
(intendo
dire che non si possono contestare le istituzioni standoci dentro: in questo
caso le dimissioni srabbero un segnale simbolico, del resto non potrebbe
dimettersi dalla FIGC né dall'AIA ;-) Vado
oltre Lorè, per facilita di ragionamento faccio finta di essere
assolutamente d'accordo con te la Sensi sbaglia a non dimettersi da vice
presidente della Lega. Ammettiamo sia corretto quanto sostieni, ammettiamo
che sia la mossa giusta per farsi rispettare o per essere coerenti o per
qualsiasi altra ragione che hai avuto per dichiarare e pensare questa cosa,
ti chiedo, non
siamo io, te ed i molti che frequentano questo sito che sosteniamo (giustamente
penso io) che l'AS Roma è nostra? Che giocatori, Presidenti, allenatori
passano ma noi finchè respiriamo siamo gli unici rappresentanti
degni di Roma nostra? Poi naturalmente ci possono essere l'eccezioni che
confermano la regola ed in 80 anni di storia ci possono essere giocatori,
allenatori e presidenti che si distinguono ma questo non cambia nulla,
LA ROMA E' DEI TIFOSI. (Sì,
la Roma è idealmente dei tifosi, ma la gestisce qualcun altro e
il mio sogno è quello di avere un presidente-tifoso, uno di noi
e per "noi" capisci cosa intendo. Mi
si dirà, si ma ora siamo clienti, il calcio è cambiato,
vero Lorè il sistema calcio ha creato e sta creando sempre più
in maniera profonda il tifoso/cliente. Vedi per facilità di discorso
ti dico anche qui che hai ragione. Di certo io non mi sento cliente, seguo
l'AS Roma sempre e dovunque per l'attaccamento alla squadra AS Roma e per
tante altre ragioni che sono le stesse per le quali la segui te quando
puoi, o come in passato hai fatto sempre. Se
ritengo giusta una protesta, pur sicuramente tardiva, io non aspetto che
chi mi considera cliente, sia il primo a muovere un passo. Chi mi considera
cliente è parte del sistema, il sistema calcio oggi VUOLE QUESTO,
è quindi inevitabile che ci sia a capo delle società (tutte
Lorenzo) chi ti considera cliente e da tale ti tratta. Ed io dovrei aspettare
che chi è dentro certi meccanismi muove il primo passo? in
questo caso la Sensi, dando un segnale e dimettendosi? (se
la protesta è figlia ANCHE delle dichiarazioni di Rosella, allora
sarebbe auspicabile una presa di coscienza. Non è che sono contro
le manifestazioni di questo tipo ma io le avrei fatte molto prima - come
per altro fatto su questo sito - quando dopo la morte di Franco Sensi la
Roma è diventata alleata delle squadre del Nord, prendendosela poi
sempre regolarmente in quel posto. La situazione di oggi è figlia
di quella scelta, o comunque smorza la nostra voce. Lorè
la AS ROMA siamo noi e mi sembra che su questo punto siamo tutti d'accordo,
chi è che deve difendere la AS Roma squadra, entità, passione,
sogno se non noi? Noi per primi ci tengo a ribadirlo. Per questo non sono
d'accordo su come hai affronatto la questione, sostenendo che la protesta
è condivisibile ma che a muovere il primo passo deve essere la Sensi
dimettendosi. Lo scudetto è dei tifosi, sull'albo d'oro c'è
scritto 2000 - 2001 AS ROMA non Franco Sensi, se serve una cosa per l'AS
Roma io sono sempre in prima fila. La
Roma è nostra idealmente e siamo tutti d'accordo Gianluca. Ma chi
è - Cristo santo CHI E' - che deve vigilare per evitare che ci mandino
un interista ad arbitrare Roma/Sampdoria? Ma porca miseria, possibile che
debba essere un tifoso curioso, dopo che il danno è fatto, a digitare
su "google" D'Amato e a scoprire tutto questo? E allora non è che
non sono d'accordo con la protesta ma l'auspicio è che si possa
creare un giorno un amalgama club-squadra-tifosi come è possibile
fare. Mi
spiace che tutti noi, quelli che vivono la AS Roma in una certa maniera
(tra l'altro il mio essere sempre presente come ben sai non mi fa sentire
meglio di un altro che allo stadio mai è andato) trovino su ogni
cosa che il pretesto per dividerci. Dai distinti fischiavano la Curva alla
protesta per la tessera del Tifoso? Io ho litigato e spiegato chi fischiava,
non mi sono chiuso in un eremo a dire noi semo noi e l'artri so tutti stronzi.
Trenta anni fa nei primi anni del Commando alla sua nascita c'era gente
che non era abituata a stare in piedi tutta la partita, che ti chiedevano
a gran voce de sedette, da sotto partivano in 10 e sveglie a go go!! Ti
ricorderai benissimo immagino. La domenica dopo quelli che volevano sta
seduti si spostavano e si era tutti fratelli anche con coloro che avevano
preso la pizza. Essere della Roma era la prima cosa, poi giustamente si
riconosceva a tutti il modo di vivere una passione come meglio si credeva. Oggi
no, il sistema (che non dorme) ci divide giorno dopo giorno, dal
90 in poi con l'introduzione del daspo e con leggi ai limiti della costituzionalità
sono riusciti nel loro intento, ci hanno messo uno contro l'altro, ci hanno
frammentato, nella ns piazza poi non ne parliamo neanche, con decine di
trasmissioni che parlano di Roma $$$$$$ le divisioni sono la norma.
La Curva Sud ne è la testimonianza con addirittura la mancanza di
un gruppo guida. Io sono stanco delle patenti, delle divisioni, sono incazzato
con i tifosi che vivono diversamente la passione dalla mia che parlano
senza sapere nulla, come sono stanco dei tanti tifosi che vivono la passione
come me che si chiudono in un eremo e dicono noi semo belli, bravi e veri
tifosi e l'artri so tutti cojoni. Io
c'ero alle proteste per la tessera del tifoso, non ho presenziato a delle
gare dell'AS Roma all'olimpico soffrendo come un turco, non sono andato
a Siena per principio e per le stesse ragioni tue ed ho sofferto come uno
stra turco, ma allo stesso tempo andrò a gridare forte il mio sconcerto
CONTRO QUESTO CALCIO CHE MI FA SCHIFO, insieme a quelli che in molti chiamano
i Cesaroni, termine molto di moda. Basta
con le spaccature Lorè qui serve solo fare il contrario unirci con
un solo obiettivo, LA AS ROMA PRIMA DI TUTTO. Poi ognuno vivrà la
AS Roma a modo suo e massimo rispetto per tutti. A me non interessa se
ad una protesta giusta ha aderito il giornalista o il tifoso A o B, se
seguiamo queste dinamiche che dobbiamo fa, se allo stadio Pippo contesta
l'arbitro e fa l'invasione di campo perchè te stanno a stuprà?
io dagli spalti dovrei commentare, non faccio invasione perchè
la sta facendo Pippo? E' un modo di ragionare questo Lorè? Per tutte
queste ragioni avrei condiviso un tuo commento che spiegava che tu non
sei d'accordo su questo tipo di protesta che la ritieni sconveniente per
l'AS Roma e che quindi per te sarebbe stato corretto non andare. Mi
sarebbe piaciuto che in questo magnifico spazio che hai creato ci si confrontasse
sui pro ed i contro e si aprisse un dibattito pubblico se questa iniziativa
va contro o a favore alla AS Roma, questo è il punto per me
più importante. Poi chi partecipa, cosa dovrebbe fa la Sensi, e
tante altre cose SO SFUMATURE, sempre naturalmente secondo il mio
modestissimo parere. Visto che ci sto ti dico cosa penso sulle conseguenze
che un iniziativa del genere può portare, conoscendo certe dinamiche
immagino che se venerdì a via allegri si presentassero 10.000 persone,
il risultato porterebbe un segnale favorevole alla Roma e che come minimo
starebbero attenti a non farcela ancora sotto gli occhi in questa stagione,
e non sarebbe poco. NO
ALLA TESSERA DEL TIFOSO Gluca Non
ho dubbi, e intendo chiarire. Sull'argomento non mi ha scritto praticamente
nessuno, solo Paolo che non è d'accordo con la manifestazione perché
non ha particolare simpatia per chi l'ha promossa. Per
quanto mi riguarda, non sono né a favore né contro. Davvero,
non ho una idea precisa in proposito e certo non biasimo assolutamente
chi decide di partecipare. Può essere pure che ci passo! Libertà
di scelta, come si dice. Per me questa iniziativa non va né a favore
né contro l'AS Roma: è un segnale importante in ordine al
fatto che i tifosi si sono rotti le palle di certi giochi di potere. Ma,
torniamo sempre lì, non possiamo manifestare facendo finta che la
dirigenza della nostra squadra non sia all'interno degli stessi meccanismi
senza ottenere alcun vantaggio ma, al contrario, una comoda (per loro)
neutralizzazione. Ti
ricorderai quando fummo vicini a Viola in quei momenti bui no? Poteva crearsi
una divisione all'epoca? No, perché Dino Viola era la Roma, come
noi. Quindi
la mia utopia è che la Roma, un giorno, sia MATERIALMENTE dei tifosi
e non solo moralmente. A
livello personale, poi, non ho mai amato le manifestazioni sotto le sedi
istituzionali, come a volersi far ascoltare da organismi con cui non ho
nulla a che spartire. Preferisco proteste più spontanee, il "buffone
buffone" gridato in 60mila domenica o anche qualcosa di più incisivo
allo stadio.... m poi giustamente siamo in tanti e ognuno organizza le
cose come meglio crede. Il non volersi schierare apertamente non vuol dire
non condividere la protesta.
*
Parma:
Ciao
Lorenzo, dopo aver scritto "Tutti a Parma senza biglietto" ed aver letto
i tuo suggerimento mi è venuto da pensare e ho deciso di buttare
queste 4 righe, per spiegare e rivendicare il mio DIRITTO ad andare a Parma
anche senza biglietto. Anche
se personalmente ho un'indole abbastanza antiautoritaria, cerco sempre
di evitare che il mio antiautoritarismo danneggi chi se ne voglia star
beato e tranquillo. Ho ritenuto e ritengo persone poco "sagge" quei 50
e più che hanno dato vita ad un torneo di cinghiamattanza in Tevere
(cazzo c'erano bambini e persone che volevano vedersi la partita in tranquillità),
ancora meno saggi gli eroi che si sono divertiti a giocare a coltelli e
guardie ladri dopo la partita. Ma dico, ti puoi prendereuna diffida x aver
dato una cinghiata ad un laziale? Puoi perdere le domeniche dei prossimi
5 anni, costretto in questura, per cosa? Per tirare una bottiglia a chissàchi
o per aprire la chiappa di un tifoso mai visto? Tralasciando ciò
e ogni tipo di violenza ch abbia a che fare col pallone... Avevo
il sacrosanto diritto ad andare a Parma. Ho fatto la fila, perso la mia
mattina di università, il mio tempo e il mio sonno per una passione,
giusta o ingiusta, folle e smodata, saggia e razionale, non sta a voi giudicare.
Ho perso il mio tempo (e l'A.s. Roma poteva anche sforzarsi di farci sapere
prima a che ora uscivano i biglietti). Non vado a Parma perchè la
partita dovrebbe essere garantita a chiunque, cazzi e mazzi, discorsi da
autonomia operaia, autorieduzioni e menate varie. Vado s Parma perchè
me lo hanno impedito e rivendico ciò che è lecito. Il Tardini
ha una capienza di 22000 posti, con 3000 abbonati. Quindi 19000 mila biglietti
vendibili. Ora mi chiedi, sapendo la delicatezza della partita, non avrebbero
potuto riservare almeno 5-7000 biglietti? Quanti parmensi andranno a vedere
una partita, per loro, senza significato? Come tra l'altro è successo
mille volte!!! Vedi Roma-Catania (quando ai catanesi fu aperta la Curva
Nord), vedi Roma-Paok (stesso discorso) e mille esempi... Se ne avessero
venuti il giusto numero, ti saresti ritrovato al massimo qualche decina
di persona senza biglietto, ora, grazie ai giochi di questura e FIGC, si
ritroveranno svariate centinaia di romani allegramente in giro per Parma.
Non sarebbe stato più saggio, non solo per ordine pubblico, ma anche
per questione di intelligenza (succede ogni volta ci sia una tifoseria
disposta a paryire, senza piani bellicosi, in massa), riservare più
biglietti? Così sabato sarò a Parma, ovvio, se lo stadio
fosse, come non sarà, pieno, tornerò indietro con la radiolina
accesa, ma, in caso contrario, quel posto mi spetta, anche pagando sia
chiaro. Ma 2500 biglietti sono una presa per culo. E quindi se tanto devo
prenderlo da dietro, preferisco provare a fottervi prima io. contro ogni
autorità... Davide Sai,
la cinghiamattanza a volte si può verificare se viene organizzato
un servizio d'ordine ridicolo che consente alla tifoseria avversaria di
venirti incontro e giungere a dieci metri da te, come è accaduto.
E, vista l'incapacità organizzativa delle forze dell'ordine, senza
quella "resistenza" sarebbe potuto accadere qualcosa di assai più
grave. Ero con mia sorella e senza i "cinghiamattanti" della Roma, probabilmente
il daspo di 5 anni me lo sarei dovuto prendere io, una volta arrivati a
tiro! Per
quanto riguarda Parma, sono assolutamente d'accordo con te ma certamente
non posso suggerire da un sito come questo di partire senza biglietto.
Posso limitarmi a suggerire a chi lo legge di vendere più biglietti
possibili per scongiurare che vadano comunque tifosi senza biglietto. Che
poi sia da idioti vendere 2500 biglietti in una situazione del genere è
assolutamente evidente, ma arrivo a pensare che sia una precisa strategia
quella di voler creare tensione.
*
Lazie:
"Lorenzo, Scusami
ma la maglia della lanzie che ti hanno mandato contiene imprecisioni evidenti; ·
La spett.le ditta Rovagnati, per il solo motivo di essere stata associata
alla lanzie, ti fa causa; sei avvocato lo dovresti sapere...danno d’immagine! ·
la Coppa non c’è più da un pezzo...da cui bella toppa a colore
sopra la quaglia! ·
la toppa sul braccio della Lega manca; ho provveduto quindi a metterla
per il campionato di serie B Ecco
quindi il confronto: famose
du’ risate, romanamente. Altrimenti diventiamo brutti come loro. P. Finale
di campionato: "Ciao lorenzo io trovo giusto
che sia vergognoso che in un finale di campionato cosi si giochi ad orari
e giorni diversi solo per far fare piu soldi a ste cazzo de pay tv...grazie
del lavoro quotidiano che svolgi sul sito, e.. tutti a parma". Leo,
della vecchia scuola giallorossa: ""e sarà
sempre così, Lazio Lazio serie B... sulle note di "yellow submarine". Questo
è (ed è sempre stato) il mio pensiero: Ma quale "... biancazzurri
per sperare": la lazie, in B, deve ritornare! Mi
auguro, sul serio, che a Parma si faccia questo striscione.
Questi sono (ed erano) i ROMANISTI. Ciao, un abbraccione. Leo". Disfunzioni:
"Ciao
Lorenzo, è la prima volta che ti scrivo e lo faccio in merito alla
questione ricevitorie... è possibile segnalarla alla listicket a
questa pagina http://www.assistenzalisticket.it/assistenza_faq.asp
in 250 caratteri. Io
l'ho fatto e il giorno seguente ho ricevuto questa email Gentile
Dott. XXXXX, può
darmi un suo riferimento telefonico, per contattarla direttamente ed approfondire
e chiarire quanto da lei sotto descritto: “Buongiorno,
Vorrei segnalare una ricevitoria del vostro circuito sita a xxxxxxxx chiede
abitualmente 1,50/2,00 € in più sul costo dei biglietti
per le partite di calcio giustificandosi che è la sua commissione.
Resto in attesa di un suo riscontro. Cordiali saluti". Se
può essere utile a qualcun altro che voglia di segnalare la ricevitoria. Ciao
grazie. Mario". Da
Ultrasblog: "Volevo
segnalare un episodio successo a firenze allo stadio Franchi in occasione
di Fiorentina - Chievo del 25 aprile 2010 dove i tifosi clivensi arrivati
in ritardo allo stadio a casa di una foratura dell'autobus sono stati bloccati
ingiustamente fuori dallo stadio dalle forza di ingiustizia perchè
ritenuti in condizioni non ideali x seguire una partita di calcio. 5
di questi tifosi sono stati privati di biglietto e documenti ai varchi
d'entrata del settore ospiti perchè ritenuti in stato di ebrezza
senza aver proceduto alla verifica delle loro condizioni con un regolare
etilometro. Nonostante il tentativo di mediare alla situazione i 5 sono
stati divisi dal resto del gruppo che è stato obbligato ad entrare
allo stadio. Sotto minaccia di Daspo preventivo e con un trattamento fatto
di insulti, spintoni, schiaffi, tirate di capelli i 5 hanno dovuto far
compagnia alle divise x tutta la partita perdendo perciò il diritto
di accedere allo stadio regolarmente acquistato. Uno di questi addirittura
dopo giuste proteste è stato prelevato e caricato su una volante
in malo modo, al solo scopo di isolarlo dagli altri 4. Al
termine della partita finche il resto del gruppo veniva finalmente liberato
dalla prigionia forzata del settore ospiti e poteva finalmente raggiungere
i 5 ragazzi, uno degli steward in casacca gialla posizionati dietro le
cancellate con fare provvocatorio ha preso di mira uno dei ragazzi che
stava uscendo che ovviamente ha risposto a tono. 2 agenti digos in borghese
gli sono piombati addosso sgambettandolo e gettandolo atterra con il rischio
che si potesse anche fare del male. Ne è nato ovviamente un piccolo
parapiglia risolto con l'acquisizione dei dati personali del ragazzo reo
solo di essere stato stigato da un ragazzino in divisa gialla, probabilmente
tifoso fiorentino frustato da una sconfitta inaspettata. I
5 ragazzi rimasti in attesa fuori dallo stadio alla fine oltre il dannno
hanno ricevuto anche la beffa. Persa la partita di cui avevano regolare
biglietto di ingresso si sono visti anche fare una multa di 166 €
a testa per stato di ebrezza. Io mi domando su quali basi le divise possono
aver accertato questo stato di ebrezza senza l'utilizzo di un etilometro. Ma
le cose assurde ancora non erano terminate. Una scorta non richiesta ha
seguito il pullman dei tifosi clivensi da Firenze fino a Verona, tenendo
sotto sequestro i tifosi gialloblu che non erano neanche liberi di potersi
fermare in autogrill per cenare ed andare in bagno. Quando
poi finalmente dopo oltre 200 km al pullman è stato consentito di
fermarsi in autogrill i ragazzi han dovuto cenare con gli agenti che non
gli toglievano gli occhi da addosso e giravano in autogrill controllando
ogni loro minima mossa. Appena ripartiti poi dopo poche centinaia di metri
l'autobus è stato fatto accostare e all'autista è stato fatto
fare il test dell'etilometro, ovviamente risultato negativo. Ecco
la cronaca di un'altra domenica di represione... verso chi poi è
da 7 anni che vince il premio fair play. Complimenti allo stato, complimenti
alla giustizia". Chiudiamo
tornando per un attimo a Roma/Sampdoria: "Ciao
Lorenzo, solo un pensiero su Roma-Samp. Nel calcio le partite si vincono
e si perdono, a volte immeritatamente per un episodio, una parata con la
punta delle dita o per una decisione arbitrale sfavorevole. Ma queso non
conta. Io sono orgoglioso di una squadra che con mezzi tecnici e finanziari
infinitamente inferiori contenda lo scudetto all'Inter giocando come abbiamo
fatto domenica. Ergo, non ho rosicato neanche per un attimo. Provavo solo
un grande dispiacere per un sogno che svanisce. Quello che mi fa incazzare
è che la partita l'abbiamo persa prima della fine del primo tempo,
quando ci siamo messi a litigare e a mandarci affanculo e forse peggio.
Saluti, Cosimo". 28
aprile 2010: tante e-mail... Iniziamo
con Parma: "Lorenzo... per una volta lo
devo dire... i biglietti per parma li hanno messi in vendita in tutta italia...
io mi sono presentato alle 9e25 a firenze e ovviamente in "coda" ce stavo
solo io :-) ho
preso 6 biglietti e ne potevo prendere quanti ne volevo... bastava dargli
il nome e la data di nascita... l'ho preso anche a gli amici di roma abbonati
in sud come me che stavano in coda e non ce l'avrebbero fatta... TUTTI
A PARMA !! Ancora
su Parma: Ciao Lorenzo, ti giro una foto
fatta stamane da un amico che sta per lavoro a Parma....no comment. Un
caro saluto e no alla AS Roma Privilege (de che) card...nè ora..nè
mai. Giacheme" Sempre
Parma: Ciao Lorenzo, riguardo la trasferta
di Parma volevo dire alcune cose: la prima è per quale motivo il
Parma ha messo in vendita solo 2500 biglietti per il settore ospiti quando
lo stesso ne contiene almeno il doppio...la seconda è che pagare
100 euro per una tribuna laterale, per di più quella di Parma è
veramente lucrare con il passamontagna, anche perchè la nostra TEVERE
laterale nelle partite di cartello non supera i 60€....terzo, mi risulta
che c'è ancora qualche faccia nota che si fa stampare biglietti
a go go per interessi personali, mi piange il cuore dirlo ma la Sud di
oggi (anarchica come non mai con zero idee) si merita questo ed altro...per
finire come dice una nostra canzone.....il biglietto non ce l'ho...TUTTI
a PARMA! ONORE agli DEI della TEVERE.
*
Rivenditorie: "Ciao
Lorenzo, volevo dire due parole a tutti quelli che si lamentano per quell'euro
e 50 che gli hanno chiesto in ricevitoria.Se è il modo in cui lo
si è chiesto che è da criticare mi sta bene ma che nessuno
prenda atto invece dei 25 euro + prevendita per il biglietto la cosa mi
fa sorridere,per non parlare del prezzo delle tribune di Parma.E rido tanto
quando penso che io per un biglietto ogni volta mi devo fare 1400 km prima
della partita e 1400 per la partita (cosa che spesso accomuna tutti noi
romani fuori roma,chi per scelta chi no),...Per fortuna questa volta non
è stato così,altrimenti dovevo spendere almeno 100 € per
la tribuna. Questi signori sanno che ogni volta chi viene da fuori deve
prendere il biglietto di altri settori pagandolo spesso di più?E
non sempre è possibile... vabbè,se vede che questi se so
abituati troppo bene...se solo ce potessi sta io a Roma e spenne solo 1€
e 50 in più....NO ALLA TESSERA e FORZA ROMA Cristiano. Ovviamente
la questione non è l'euro e cinquanta ma il fatto che alcune ricevitorie
fanno come gli pare... A
proposito: "Finalmente qualcun'altro si
è accorto della biglietteria xxxx di via tiburtina,e sono strafelice.Vi
dico solo che per molto tempo ho comprato il biglietto in questa ricevitoria,per
comodità,vista la vicinanza a casa e molte volte ho fatto il finto
tonto..non mi accorgevo di alcune cose.. :-) ma la prelazione per il derby
è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!!sapevo che con
la prelazione ci sarebbe stato qualche problema e infatti avevo chiesto
gentilmente alla signorina alla macchinetta di stamparmi una sud centrale
ma..io abbonato in sud centrale mi sono ritrovato in mano un biglietto
di sud settore lupi,allora gli dico scusi ma le avevo chiesto una sud centrale!e
lei mi risponde come fosse un robot..NOI NON POSSIAMO DECIDERE..E' AUTOMATICO!!!e
gli dico che invece si può digitare il settore centrale fino ad
eusarimento posti,e lei..CHE VUOI FARE? SCAVALCAMI E MENAMI NOOO? allora
ragazzi se abitate in zona tiburtina,ci sono anche altre ricevitorie dove
andare tipo via tancredi cartella,via di casal bertone 187,via di pietralata
469,via casale di san basilio 319 ecc.. Io personalmente ho iniziato a
non andare al xxxx per fare i biglietti,partendo da quello per parma (tanto
regà c'hanno le liste piene zeppe di nomi,ancora prima di aprire
il negozio,è quasi inutile che fate la notte),non compro più
sigarette e ne ricariche..ahahahaha!!! " Ancora:
"Ciao
Lorenzo, ti scrivo in merito alla biglietteria xxxx di via Tiburtina……… Ieri
fortunatamente sono stato uno di quelli che è riuscito a prendere
il biglietto per Parma e confermo quanto scritto precedentemente dall’altro
ragazzo : c’era un bel mazzetto di biglietti pronti………. Comunque
sia non è per questo che scrivo ma per un episodio accaduto pochi
minuti fa a mia madre nella suddetta biglietteria. Dato
che sono in ufficio ho chiamato mia madre e gli ho detto di andare a prendere
il biglietto per la finale di C.I in prelazione, fin qui nulla di strano……..mia
madre entra presenta il mio documento e il mio abbonamento e il biglietto
viene fatto. Al
momento del pagamento l’ormai famoso titolare della biglietteria prende
da una parte mia madre e la tiene bloccata 5 minuti perché deve
convincerla a comprare un prodotto………..vediamo se indovini di che prodotto
si tratta?!?!?!? Ma la TESSERA DEL TIFOSO!!!!! Inizia
a dire a mia madre che la tessera è obbligatoria (poi che significa
“obbligatoria”!!!) e che senza di essa non è possibile più
andare allo stadio in casa e in trasferta (ma dai non lo sapevamo!!!) (che
poi manco è vero). Ora
il punto è questo ; come si permette questa persona di prendere
da parte mia madre e cercare di intortarla per poi convincere me a fare
la tessera del tifoso, ho 30 anni e se devo fare o no la tessera è
una mia scelta non un ordine di un rivenditore del cazzo!!!! Inizio seriamente
a pensare che questa tessera oltre ad essere una restrizione anticostituzionale
sia anche un ulteriore strumento per farci mangiare sopra un sacco di gente
tra cui il rivenditore di via tiburtina che come giustamente faceva notare
il ragazzo di prima nel suo esercizio fa la Tessera del Tifoso e abbonamenti
per la prossima stagione. GRIDIAMO
ANCORA PIU’ FORTE “NO ALLA TESSERA”!!!! DAJE ROMA DAJE!!! DANIELE (IRISH
CLAN) Allora
la tessera del tifoso è un contratto tra AS Roma e Lottomatica.
Quindi credo possa esserci una qualche clausola che favorisce economicamente
i rivenditori. Comunque sia oggi sono entrato in un'altra rivendita e ho
preso il modulo che avevo già letto. Pensavo che aveva letto male
e che me la potevo fare. Invece ho riletto bene e non sono d'accordo. Quidni
l'ho gettato al primo cassonetto. Domani vado a un'altra rivendita e prendo
un altro modulo: chissà se mi è sfuggito qualcosa? Se sì,
me la faccio, se no lo getto un altra volta nel cassonetto. A
rpoposito di tessere: "Ciao Lorè,
sono Daniele da San Benedetto. Vorrei
parlarti a proposito della tessera. Personalmente,
non mi interessa nulla di manifestazioni o appuntamenti o quant'altro da
fare contro questo nuovo mezzo di repressione, chi vuole fare qualcosa
lo faccia non ho nulla da obbiettare, ma io non me la sento di protestare
ORA che è diventata "legge", semplicemente per il fatto che quando
questa idea cominciava ad essere ventilata, la maggioranza della gente
è stata zitta e NON HA FATTO NIENTE come al solito. Ora che invece
il problema si presenta davvero, tutti uniti contro lo Stato: ERA MEGLIO
SVEGLIARSI PRIMA E MANIFESTARE PRIMA, O NO??? Per questo me ne frego di
tutte le iniziative che si stanno svolgendo, rispetto tutti coloro che
si sbattono per farle ovviamente. Io però adesso voglio pensare
al futuro. Se
ho capito bene, senza tessera non puoi farti l'abbonamento, quindi per
le partite in casa devi sempre comprare il biglietto, ed in trasferta non
puoi andare nel settore ospiti, quindi mi posso comprare benissimo il biglietto
di un settore di casa, o sbaglio? Se fosse così, senza ovviamente
le limitazioni territoriali che metteranno di volta in volta, il gioco
è fatto o c'è ancora qualcos' altro ad attendermi (da parte
dello stato)? Ovviamente
ci sono quelle precauzioni personali da prendere di volta in volta, piccoli
gruppi, senza simboli, parlare meno possibile per non farti sgamare il
dialetto diverso, insomma il comunemente detto "basso profilo". Un
saluto da San Benedetto ed un in bocca al lupo per questo finale di campionato!". Beh,
convegni e appuntamenti da mo' che so' stati fatti... la tessera del tifoso
NON è una legge. E' una invenzione del Ministro Maroni che si poggia
sul nulla e che è stata imposta alle società di calcio che,
per quieto vivere, si sono adeguate. La Roma, naturalmente, è stata
tra le prime ad aderire. Detto
questo, non è la maggioranza che fa cambiare lo stato delle cose,
ma una minoranza decisa. Di certo il paragone è improprio ma in
Romania Ceaucescu è caduto per la rivolta di tremila persone e non
tre milioni di persone. Le manifestazioni sono state fatte ed hanno avuto
l'effetto di svegliare una parte dell'opinione pubblica. Si sapeva che
l'avrebbero fatta e ora si tratta semplicemente di mettere in pratica ciò
che si è detto. Con qualche sacrificio, è ovvio. In ogni
caso, se hai letto bene quel che ho scritto nella pagina relativa alla
tessera del tifoso, puoi ben vedere che anche facendoti al tessera non
sei certo al riparo: deciderà sempre e soltanto l'Osservatorio.
Cercheranno di nascondere gli incidenti che ci saranno, fino a quelli che
saranno eclatanti. Allora diranno - come fu per i biglietti nominativi
- "la tessera non basta". Per quanto mi riguarda, come detto, vivrò
alla giornata, ma stavolta di sì non glielo dico sicuro. Sempre
stata una gran bella tifoseria quelal del Cesena. Ecco il libro: "Gentilissimo,
ti informa che il 21 aprile 2010, in ricorrenza dei 70 anni del Cesena calcio
1940, e' uscito il libro fotografico a colori sui tifosi organizzati cesenati
dal titolo "io? CESENA!" a cura di P.Andrea Grassi con piu' di 200 fototifo (con
striscioni, cortei, gruppi, primi piani, coreografie) in tiratura limitata.
Si puo' ordinare sul sito Internet: http://iocesena.xoom.it saluti
ultras, no alla tessera del tifoso! Andrea p.s. in allegato invio la copertina
del libro in oggetto, grazie".
*
Tutto
calmo in Grecia... finale di Coppa... notare gli "stewards"... per me qualcuno
si è messo la divisa degli stewards Aris
Salonicco/Panathinaikos Sale
il fomento:.Tieni in alto i tuoi color,
giallorosso è il tuo cuor... in CLASSE e in PRESIDENZA, tieni in
alto i tuoi color ! Saluti
*
Mi
viene segnalata una intervista di Totti che mi sembra quasi impossibile
sia vera.... Ci crederò solo se sento la registrazione.
*
Sfogo
giallorosso: "ciao lorenzo, mi chiamo dario,
spero innanzi tutto che l'email che ti stò scrivendo arrivi a destinazione. non
riesco ad iscrivermi al tuo sito, mi piacerebbe parecchio poter scrivere
e condividere idee/opinioni con altri tifosi della MAGICA. ho 35
anni suonati, vivo a milano da sempre nonostante mio padre e la mia famiglia
tutta siano romani e romanisti da generazioni. puoi facilmente intuire
cosa significhi essere tifosi innamorati di questi colori qui a milano.lo
avrai sentito innumerevoli volte. ma è la pura e semplice verità.
ti scrivo queste righe a cuore aperto
ed in modo estremamente sincero. da sempre ho il giallo e il rosso appiccicato
alla pelle, ma francamente una mazzata violenta come domenica scorsa non
sò quando riuscirò a smaltirla... son davvero a terra, stò
parecchio male per l'ennesimo mancato appuntamento con la storia. è
vero, son
stati sbagliati gol su gol. ma questo fà parte del gioco vero e
proprio, non riesco a capacitarmi sulla questione DAMATO INTERISTA e sui
rigori non concessi (almeno uno grosso come una casa). francamente questa
cosa mi infastidisce e mi fà ri-pensare male, molto male, su quel
che succede nel famigerato "palazzo". la patente degli "onesti" che si
son autoassegnati quelli dell'inter (oltre allo scudetto del 2006) e i
loro continui sospetti di complotti alle loro spalle son stucchevoli, stancanti,
inaccettabili. perchè hanno avuto tanto dagli arbitri direttamente
e indirettamente, due anni fa in particolar modo, e pure quest'anno non
vanno giù per il sottile. e a farne le spese sarà ancora
la nostra amata MAGICA. basta. davvero. basta. premessa: odio e detesto
i "tifosi" laziali... ma nel 2000 penso che abbiano fatto qualcosa di speciale.
SI SONO RIPRESI LO SCUDETTO CHE LA JUVE GLI STAVA SCIPPANDO... possiamo
fare qualcosa di eclatante? possiamo intimidire certi personaggi e lasciare
giocare la MAGICA ad armi pari con le concorrenti? giuro...
dopo il Liverpool, il Lecce, dopo tante altre situazioni... ora BASTA.
BASTA prendere mazzate meritate ed immeritate. quale condanna dobbiamo
scontare per il nostro essere della MAGICA? perchè il destino si
accanisce così tanto su di noi? perchè... grazie per avermi
dedicato qualche minuto leggendo questa lettera. spero che tu possa illustrarmi
come poter fare per iscrivermi al tuo sito. con la morte nel cuore....
dario". Da
quel che so, c'è una manifestazione a Via Allegri venerdì
30. Infatti:
"Ciao
Lorenzo volevo sape te che ne pensi de sta protesta che stanno organizza
alcune radio pe venerdi a via allegri..e se sapevi dove se po prende il
cappello alla pescatora rosso col lupetto...1 MAGGIO SU CORAGGIO!! NO ALLA
PRIVILEGE CARD". Pur
condividendo le proteste, ritengo che il primo passo debba essere fatto
da Rosella Sensi con le dimissioni da vicepresidente di Lega, ruolo che
mi sembra del tutto inutile continuare a ricoprire. Io voglio che l'esempio
lo dia il Presidente, perché - allo stato - anche Rosella Sensi
è il Palazzo: se conta, non ci possono mandare un arbitro interista,
se non conta, si dimetta.
*
Davide:
"ciao
Lorè, io posso (e ci credo) pure crede che la Lazio se l GIOCHI,
ma certo risulti difficile che abbia forti motivazioni a meno che l'Atalanta
non vinca nel pomeriggio. Cazzo,
a 3 giornate dalla fine per colpa de Sky tutti fanno ancora i calcoli.
Che vergogna. Facciamo pressioni per far giocare tutti alle 3 di Domenica Tutti
a parma senza biglietto Davide". Magari
a Parma andiamoci con il biglietto! Certo, se poi il Parma fa cento euro
una tribuna è una specie di istigazione a delinquere!
*
Finale
di Coppa Italia: "Ciao Lorenzo,sono D.
da xxxx! (se dovessi pubblicare l'email magari è mejo omettere nome
e città...nun se sa mai!!) Oltre
a ringraziarti come sempre,volevo "sfruttare" il tuo sito per confermare
come già è stato detto,che anche noi (saremo in 5) scenderemo
a Roma per la Finale di Coppa Italia con biglietti di Curva Nord ("destinati"
agli interisti...ma non c'è scritto sul biglietto...quindi...) ed
invitiamo tutti quelli di fuori Roma a fare lo stesso per 2 semplici motivi: 1)
più biglietti prendiamo Noi e meno saranno loro (non avrebbero bisogno
di questo aiuto...ma almeno non rimarrà lo stadio mezzo vuoto come
2 anni fa!!) 2)
più siamo e meno problemi dovremmo avere all'ingresso...anzi,a tal
proposito potremmo metterci d'accordo per ritrovarci fuori ed entrare Tutti
insieme... magari proprio in Nord...Ah-Ah-Ah... Se
si fa vivo qualcun'altro con la stessa idea,puoi tranquillamente dargli
privatamente la mia email o mandarmi la sua! Grazie
ancora e ci vediamo a Parma...FORZA ROMA!!!!!!!!"
*
E mentre
in Italia il Ministro Maroni pensa al daspo per i giocatori ma non gli
viene minimamente in mente di affibbiarlo ai parlamentari che in Parlamento
ogni tanto si picchiano o a miltanti del suo partito che forse a volte
eccedono un pochino, mi segnalano che dovrebbero diffidare qualcuno nel
Parlamento Ucraino, come si vede in questo filmato. Lazie/Inter:
"Ciao
Lorè, oggi che avevo una mezz'ora di tempo da perdere ho creato
la maglietta della lazie commemorativa di lazie-inter. Tutti a Parma e
sempre forza Romaaaaaaaaa!!!!!!!! Andrea TPF".
27
aprile 2010 (pomeriggio): Stefano: "Sottolineiamo
anche questo, a fine partita i genoani gridavano alla loro squadra "venduti
venduti", Moratti si è messo d'accordo con quel (snip)
di Preziosi per salvare la Lazio prima di Lazio-Inter, giusto per stare
tranquilli se Damato non fosse bastato, ciao" http://www.calciolivenews.it/?p=218 Al
riguardo Stefano ha anche scritto a "Il Romanista": "Egregia
redazione, nel leggere il vostro meritorio articolo sugli undici punti
tolti alla Roma per errori arbitrali http://www.romanews.eu/news.asp?newsID=4809&pag=66,
devo sottolineare, a malincuore, che anche la vostra ricostruzione è
troppo limitata ... Andando
solo a memoria, vi siete scordati, sempre ad opera dello stesso interista
Damato, un goal in fuorigioco dell'Udinese (in Udinese-Roma 2-1) e un rigore
negato a Brighi in Sampdoria-Roma 0-0 (partita d'andata); in Genoa-Roma
3-2 ci manca invece un rigore negato a Cassetti, in Inter-Roma 1-1 gli
interisti espulsi dovevano essere due e non solo uno. Anche
su Palermo-Roma 3-3 ci sarebbe da rivedere (ma quando si tratta della Roma
le moviole e gli opinionisti spariscono ...) uno dei goal del Palermo segnato
in fuorigioco. E'
importante ricordare anche l'unico punto "rubato" dalla Roma, Catania-Roma
1-1, goal di De Rossi su calcio d'angolo inesistente. Ma,
evidentemente, la bilancia non pende dalla nostra parte. Segnalo
anche lo strano comportamento del Cagliari e del Genoa (contestato dai
propri tifosi a fine partita col coro "venduti venduti") nelle partite
casalinghe con la Lazio, salvata praticamente la domenica prima di Lazio-Inter". Consigli
per la compilazione dell'AS Roma Club Privilege:
In
effetti anche io ho fatto così. Ne ho preso uno per leggerlo e vedere
se le condizioni mi stavano bene, ho appurato che non potevo proprio firmare
una cosa del genere e, invece di restituirlo, l'ho semplicemente distrutto
facendolo in mille pezzettini. Parma:
"Ciao
lore grazie per tutto quello che fai,volevo solo chiederti un parere sui
biglietti per parma ,sul sito dei ducali c'e' scritto che i biglietti di
curva sud e tribuna est verranno messi in vendita dopo la classica riunione
delle autorita'.A me sembra che prima vendono un po' di biglietti da 120
euri e poi giovedi' daranno disposizione di vendere quelli di curva sud
quindi secondo me dico di aspettare, e di nn prendere quelli da 120.grazie
e ciao". Paolo:
"Lorenzo
buongiorno, perché quest’atteggiamento da piagnoni? Abbiamo perso
e basta, abbiamo giocato, fatto il massimo poi l’arbitro può aver
sbagliato sicuramente qualcosa ma non attacchiamoci a ste cazzate vi prego…
noi siamo la Roma abbiamo fatto 24 risultati utili consecutivi che pensavamo
di vincerle tutte? Se per sbaglio vinciamo le ultime 3 partite chiudiamo
a 80 punti!!! Pure De Rossi l’ha detto non attacchiamoci a ste cose, la
Sensi è solo una che stava a rosicà, cresciamo ragazzi come
mentalità, come signorilità. Abbiamo
perso una partita giocata bene ma quante ne abbiamo vinte giocando di merda?
A Firenze? Il derby? Il pareggio col Milan? Storari è della Roma
e ce l’ha messo in culo… che doveva fa se doveva spostà? Meditate
gente, TESTA E ORGOGLIO NOI SIAMO ROMA! Un abbraccio. Paolo". Non
è questione di attaccarsi a queste cose... se la Roma ne avesse
fatti 4 il rpimo tempo non ci sarebeb stata storia. Però - santoddio
- posso pretendere di non avere un arbitro interista che dirige una partita
del genere? Eugenio:
"Ciao
Lorenzo,sono Eugenio da Pescara. Innanzitutto
ti faccio i complimenti per il sito,lo seguo spesso e questa è la
prima volta che ti scrivo. Vorrei
sottoporti una questione che è emersa proprio in questi giorni e
che secondo me non è affatto di poco conto. Il
Viminale ha dato il via libera a molte trasferte precedentemente vietate,per
evitare il due pesi due misure rispetto alle due tifoserie romane "non
punite" con divieti dopo i fatti del derby.Lasciando perdere eventuali
polemiche che potrebbero nascere su questo,si è creata una sorta
di spaccatura ideale tra tifoserie che hanno deciso di disertare queste
trasferte e altre che invece hanno presenziato nonostante ulteriori restrizioni
sulle modalità della trasferta (questo è il link preso dal
sito dell'osservtorio che le descrive : http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2010/aprile/21_aprile.html
). Ad
esempio,delle tifoserie coinvolte in questo dietrofront,ci sono doriani,atalantini
e pescaresi che sono andati regolarmente in trasferta sabato e domenica
(parlo di gruppi ultras),così come i veronesi a novembre qui a Pescara,mentre
ci sono i cagliaritani che a Napoli non ci sono andati e a quanto pare
i napoletani stessi non andranno a Verona domenica (la curva B ha esposto
un lungo striscione in merito).E chissà poi chi emulerà chi. In
sostanza le posizioni sono due e antitetiche l'una con l'altra : chi è
per disertare contesta il fatto che si decida in un modo e poi si faccia
retromarcia "ad hoc" alla stregua di un contentino dato per non creare
disparità di trattamento tra tifoserie (guarda caso proprio nel
finale di campionato quando la posta in palio per tutte le squadre è
alta),ma comunque con modalità di trasferta inconcepibili come la
concentrazione dei tifosi in un unico flusso di partenza e di arrivo (e
se io non posso partire entro una certa ora per motivi personali??),l'accompagnamento
dei tifosi da parte degli steward lungo tutto il viaggio e la spaventosa
moltiplicazione di forze dell'ordine presenti alla partenza e all'arrivo,infine
l'applicazione questa volta alla lettera (e anche di più) della
normativa sugli striscioni e gli strumenti del tifo,tanto che tradotto
in fatti,praticamente non entra più quasi nulla dentro lo stadio.Ci
si aggiunga che poi molto spesso per arrivare allo "sblocco" di una trasferta
bisogna andare a rapportarsi con le autorità politiche locali perchè
facciano pressione agli organi centrali,entrando nella sempreverde spirale
del clientelismo e del favore che ormai ha corrotto anche il mondo delle
curve.Si aggiunga poi che quando questa "sinergia" riesce,ci si sottopone
in pratica ad un ricatto del tipo : "ok,la trasferta vi è stata
sbloccata,ora partite così come vi diciamo noi ma non potete muovere
un dito altrimenti in trasferta non c'andate più!". Nè pù
nè meno. Chi
è per presenziare segue il classico e legittimo ragionamento del
diritto di seguire i propri colori comunque,di far entrare in uno stadio
la propria passione,il proprio rumore e rivivere un'atmosfera assente da
tempo a causa dei divieti,accettando però una logica asfissiante
quasi da deportazione,come un ulteriore prezzo da pagare.Si ottiene o meglio
si ripristina un proprio diritto,sì,ma mutilato e a che prezzo? Tu
che ne pensi a riguardo? Ovviamente ognuno fa come meglio crede,però
se ancora esistono delle logiche comuni a tutti gli ultras non sarebbe
il caso di cercare di trovare un minimo di unità per evitare inutili
e ulteriori spaccature tra tifoserie,che di questi tempi è esattamente
l'ultima cosa di cui c'è bisogno? Io
temo che questa situazione venutasi a creare la scorsa settimana sia l'anticamera
delle divisioni che ci saranno con la tessera del tifoso,perchè
trasferte così,quelle organizzate dei gruppi,tutte dettagliatamente
previste da questure e società,saranno la regola,e ora c'è
chi ha già scelto senza magari rendersi conto che il futuro prossimo
è questo. A
furia di accettare di volta in volta queste nuove modalità siamo
passati in pochi anni dalle scorte,al biglietto nominativo,al tornello,agli
striscioni,ai divieti e ora alle "concessioni" fino alla botta finale della
tessera.Una sorta di dilazione della repressione,una morte lenta di cui
molti non si sono resi conto o probabilmente sì,ma la accettano
comunque perchè credono di non avere un'alternativa,non concependo
la protesta a oltranza e preferendo comunque una domenica di calcio all'italiana
del 2010". Quando
ai romanisti fu "permesso" di andare a Siena con modalità oscillanti
tra Gestapo e KGB la Curva Sud disse no e ci andarono solo trecento ragazzi,
per lo più giovanissimi. Mi sembra del tutto evidente che un libertario
come il sottoscritto non possa che pensarla in un solo modo: per i romanisti
a Parma non sono state adottate queste limitazioni, e quindi non ho difficoltà
a partecipare. Se mi avessero detto che mi devo mettere in divisa con il
santino di Maroni sul cruscotto del pullman avrei detto, "grazie, no". Libertà:
"Lorenzo
guarda questo video... Piero
Ricca e il gruppo "Qui Milano Libera" cascano dal pero...nessuno gliel'ha
detto che allo stadio l'art.21 è già stato soppresso da piu
di 3 anni? http://www.youtube.com/watch?v=Qe_RSCfdMgI come
diceva quel profetico striscione ? "Leggi
speciali: oggi per gli ultra domani in tutta la città" Edo". Già...
chissà dove stavano! Finale
Coppa Italia: "Ciao
Lorenzo, ho appena telefonato all'inter Club di Roma a partire dalle 16:00
di oggi vendono i biglietti di curva nord riservati agli interisti a Piazza
Ippolito Nievo 1". 27
aprile 2010: Elio Corno, tempo fa: "I cori
sono stati ignobili, ma Balotelli deve smetterla di comportarsi come si
comporta". Elio
Corno ieri:
Tapiro
d'oro al giornalista sportivo Elio Corno che nel corso di una diretta televisiva,
a margine della partita Inter-Barcellona ha apostrofato il calciatore Mario
Balotelli con insulti razzisti.
Il
lupo perde il pelo ma non il vizio dopo essersi scusato ai microfoni di
striscia, non si accorge di essere ripreso e afferma: "giuro che se l'altra
sera lo avessi avuto vicino e avessi avuto un coltello gli
aprivo la gola a quel negro di merda". Questa
sera Striscia la Notizia consegna il Tapiro d'oro al giornalista sportivo
Elio Corno, che nel corso della trasmissione "Diretta Stadio", a margine
della partita Inter-Barcellona, ha apostrofato il calciatore Balotelli
con insulti razzisti definendolo "Negro di merda". Il
giornalista, raggiunto dall'inviato di Striscia Valerio Staffelli,
in un primo momento sembra non volersi scusare con il calciatore, ma poi
afferma: "Mi scuso, non si dice. Queste cose non vanno mai dette". Non
accorgendosi poi di essere ripreso Corno afferma: "Giuro che se l'altra
sera lo avessi avuto vicino e avessi avuto un coltello gli aprivo la gola
a quel negro di merda". Potete
diffidarlo per cinque anni con obbligo di presentazione per piacere?
*
Biglietteria:
"Ciao
Lorè, ho letto le lamentele riguardo la biglietteria di via tiburtina.
Non posso che confermare quello già detto, cioè 1,50euro
di "commissione".....in più una gentile signorina munita di una
lunga lista di nominativi stampava mazzette di biglietti da un computer
secondario. Diciamolo chiaramente: BOICOTTIAMO la biglietteria JOLLY di
Via Tiburtina! Saluti". Ancora:
"Ciao
Lorenzo ti scrivo a proposito della biglietteria di Via Tiburtina che già
ha fatto discutere ieri. Io sinceramente non so più fino a che punto
dobbiamo arrivare. Ma andiamo in ordine temporale. Ieri direttamente dopo
lo stadio sono andato a fare la fila per prendere il biglietto di Parma-Roma
in quella ricevitoria e, dopo circa 11 ore passate in piedi, sono riuscito
a fare il biglietto, pagandolo INGIUSTIFICATAMENTE 1,50 euro in più.
Alla mia richiesta di spiegazioni il titolare mi ha detto che quella era
la commissione che la sua attività percepiva dalla vendita dei biglietti
e, se non volevo crederci, era disponibile a rilasciarmi lo scontrino fiscale
(il tutto in tono molto sarcastico quasi a voler prendere per il culo uno
scemo che stava da 11 ore in piedi li di fuori). Ma non finisce tutto con
un surplus di 1,50 euro sul biglietto, anzi, il meglio arriva dopo. Il
titolare, infatti, mi esorta a fare la tessera del tifoso in quanto "solo
i delinquenti non se la fanno" perchè "il prossimo anno l'abbonamento
e le trasferte me le scordo" (evidentemente non sà che si possono
acquistare biglietti per altri settori dello stadio) cercando di convincermi
a non dare retta alle str*****e che si dicono intorno a questo provvedimento.
Tutto questo mentre nel retro della tabaccheria una ragazza al computer
stampava biglietti a gògò senza la minima traccia di un documento
per qualche "FACCIA NOTA" della nostra Curva. Evidentemente il titolare
è un moralista bacchettone attento alle disposizioni "anti-delinquenti"
solo quando può lucrarci sopra (infatti nel suo esercizio si fa
la Tessera del Tifoso e abbonamenti per la prossima stagione), quando invece
si tratta di stampare decine di biglietti con nomi inventati e senza documento
va tutto bene. CHE SCHIFO. Un abbraccio e forza Roma!".
*
Davide
su Inter/Lazio: "I signorotti della Uefa
sono ufficialmente invitati ad assistere al match Lazio-Inter così
da gustarsi piacevolmente una bella partita "all'italiana"... No euro 2016".
*
Smarrimenti:
"Grande
Lorenzo oggi per noi e’ proprio una giornataccia ma finchè la matematica
non ci condanna dobbiamo provarci. Ti
scrivo perche’ ieri sera oltre al maledetto risultato ci voleva pure che
perdevo l’abbonamento.Non voglio per nessun motivo interrompere questa
collezione lunga ben 20 anni. Cosa posso fare? L’abbonamento e’ intestato
a Bruno Quinzi curva sud. Grazie per tutte l’emozioni che ci regali con
questo fantastico sito". Se
nessuno che legge questo sito lo ritrova, l'unica è andare al Roma
Store e chiedere.... visto che come mi ricorda Lorenzo, si può fare
un duplicato.
*
Parma: "CIAO
LORENZO...COME AL SOLITO PER MOTIVI DI LAVORO NON HO PRESO IL BIGLIETTO
PER PARMA..E SE QUALCUNO DOVESSE RINUNCIARE PER QUALSIASI MOTIVO IO IL
BIGLIETTO ME LO PRENDO.....IL MIO NUMERO è 3933008663 E LA MIA E-MAIL
è FEDE87S@LIVE.IT.......GRAZIE PER IL LAVORO CHE FAI....E CMQ PERMETTIMI
UNO SFOGO CONTRO LA NOSTRA "AMATISSIMA" PRESIDENTESSA.....ALMENO A CHI
è STATO AD UDINE QUESTO MERCOLEDI ALLE 18 CON IL PASSAGGIO DEL TURNO
PRATICAMENTE SICURO VISTO IL RISULTATO DELL'ANDATA POTEVA ANCHE DARE LA
PRELAZIONE PER PARMA.....GRAZIE PER LO SPAZIO....SEMPRE FORZA ROMA .......OGGI
COME NON MAI ROSELLA VATTENE!!!!!!!!!! F.". Ancora
Parma: "Trovo
assolutamente scandaloso inviare 2.500 tagliandi per una partita che può
ancora dire molto. Per lo meno ci devono inviare altri 2.500 biglietti. Daje
Fabrizio". Pure
Parma: "ciao lorenzo, spero che tu possa
dedicarmi un piccolo spazietto sulla sezione aggiornamenti di as roma ultras,
avrei bisogno di un piccolo favore, se qualcuno si ritrovasse con un biglietto
in più per la trasferta mi potrebbe contattare? perchè a
causa di un disguido mio padre è rimasto tagliato fuori (dovrebbero
capire che le persone lavorano la mattina, però un passo alla volta).
chiunque ne abbia uno mi contatti con un e-mail fabrizio.iannucci@libero.it.
grazie ancora!". Di
nuovo Parma: "Ciao Lorenzo, 132 €
per un biglietto Parma-Roma. Record. Ho
stabilito il mio record personale risalente al maggio 2001 quando da un
bagarino comprai un biglietto falso di settore ospite per Roma-Milan a
130 mila lire (per poi entrare in Sud) Da
piu' parti hanno speculato sulla nostra fede. Mettendoci a disposizione
solo 2.500 biglietti per l'ospite e vendendo un settore 'parmense'
ad un prezzo assurdo consci che molti deficienti come me lo avrebbero comunque
comprato qualora non fossero riusciti a comprare il settore. Vorrei
sapere quanti parmensi acquieteranno un biglietto per quella cifra, NESSUNO!!! Complimenti
ai papponi della società Parma e complimenti alla nostra paladina
al secolo Rosetta Sensi, che ovviamente è sempre accanto ai
suoi tifosi ed ha fatto la voce grossa con la società Parma per
questa sorta di abuso di potere. Del
resto, tale padre tale figlia. I tifosi della Roma sono stati sempre l'ultima
ruota del carro targato Sensi. So
già che mi risponderai che forse sarebbe stato meglio evitare per
non darla vinta o cercare di essere a Parma senza biglietto (come faranno
alcuni miei amici che come me vivono a milano) ma non sono stato tanto
forte d'animo (temo neanche io...) Sia
chiaro, se entrero' nel nostro settore saranno soldi ben spesi, ma se puta
caso per la prima volta dopo tanti anni di 'settori' non riuscissi
a farlo (malgrado non abbia mai avuto un biglietto ospite), bhè
rimpiangerò' financo la pay tv. VERGOGNA".
*
Su
Roma/Sampdoria: "Caro
Lorenzo, oggi credo sia un giorno un po' triste per tutti noi. Come sai
non mi piace parlare di questioni tecnico-tattiche. L'unica cosa che mi
va di dire riguardo ieri sera è che la Roma, la NOSTRA Roma, ha
giocato forse la più bella partita della stagione. Assurdo??? No,
tutt'altro! Se pensiamo alle partite col Milan, con l'Inter o al derby
di settimana scorsa, credo che non ci sia storia: la Roma ieri sera ha
regalato spettacolo per quasi tutta la gara. Credo che questa partita,
se la giocassimo altre 100 volte, la vinceremmo sempre! Purtroppo, però,
il calcio è fatto così: puoi dominare dal primo all'ultimo,
avere almeno 10 occasioni da gol segnandone uno, e trovare un avversario
che con 3 tiri trova 2 gol...Ci sono partite che nascono sfortunate, che
non hanno una logica chiara e che finiscono nella maniera più impensabile.
L'Inter, qualche anno fa, perse lo scudetto all'ultima giornata per una
partita disgraziata; stavolta è toccato a noi con questa di ieri
sera. Certo il campionato non è ancora chiuso, ma credo che, quantomeno,
abbia una seria ipoteca di colore nerazzurro. Parliamoci francamente: avrei
firmato per essere in questa posizione di classifica a questo punto della
stagione, a soli 2 punti dalla corazzata che avrebbe dovuto ammazzare il
campionato, con la qualificazione per la prossima Champion's in tasca e
con una finale di coppa da giocare in casa...Ma è altrettanto vero
che fa male aver perso una partita così, che mi sento un groppo
in gola da ieri sera perchè in fondo ci avevamo tutti un po' creduto
perchè è bellissimo sognare...Però, e qui lo dico
a voce e testa alta, la partita di ieri mi ha fatto capire, una volta in
più se ce ne fosse stato bisogno,
cosa voglia dire essere ROMANISTI! Io ieri sera e ancor di più oggi,
sono ORGOGLIOSO di avere la Lupa stampata sul petto e cicatrizzata nel
cuore. Sono ORGOGLIOSO di avere una squadra che lotti per qualcosa e torni
a casa con la camicia sudata. Alcuni giocatori sono sempre stati accusati
di scarso attaccamento alla maglia...Io, invece, ieri ho visto Mexes piangere,
Cassetti, Baptista, Perrotta e tanti altri con gli occhi lucidi...Caro
Lorenzo, io non credo che loro in quei momenti abbiano pensato esclusivamente
all'eventuale mancato successo personale...Io penso che facessero così
anche perchè Roma, l'Olimpico e 70000 persone che ti caricano, ti
lasciano un qualcosa di unico ed impensabile nel cuore! No, caro Lorenzo:
questi ragazzi sono tutto fuorchè mercenari! E sono guidati da un
tecnico che sta dimostrando al mondo intero cosa vuol dire allenare la
squadra della tua città. Caro Lorenzo, oramai mancano 3 giornate
alla fine: questi ragazzi potranno vincere o perdere un titolo per
il quale si trovano a combattere senza neanche sapere come. Potranno vincere...O
perdere...ma loro nel cuore mio, come credo in quello di tutti i tifosi
capitolini, hanno già vinto! Sono riusciti a scrivere la storia,
facendoci vivere un magnifico sogno...GRAZIE RAGAZZI! GRAZIE A TUTTI!". Avvelenamento
1: "Ciao Lorenzo...sono Max Sono
furioso....questa storia dell'arbitro interista proprio non mi va giu'.... Già
c'hanno rapinato un campionato che senza lo schifo a cui abbiamo assistito
avremmo stravinto,due anni fa... Ora
ci stanno riprovando... Io
ora..dico una cosa...diamo tante colpe alla società,e le condivido
tutte le accuse che son state mosse alla presidentessa,ma ora il punto
è,e bada bene che non voglio in nessun modo incitare alla violenza,ma
dico,10 anni fa i laziali fecero(giustamente)il casino che fecero sotto
la FIGC,mai come'stavolta sarebbe da fare un qualcosa di clamoroso anche
da parte nostra... Non
sto certo dicendo cose violente,ma,che ne so....una maximanifestazione
di protesta,la butto li...o qualcosa del genere... Siamo
ancora in tempo,VISTO CHE ALZARE LA VOCE IN QUESTO PAESE PAGA,vedi appunto
laziali"o spareggio o guerra",ed ebbero ragione loro... NON
PERMETTIAMO CHE CI SCIPPINO ANCHE QUESTO STRAMERITATO CAMPIONATO... Alziamo
la voce...facciamo qualcosa...FORZA ROMA....con la morte nel cuore...ma
piu'determinato che mai.... Poi
volevo chiedere a qualcuno,visto che domenica parto per Amsterdam,e mi
tocchera'vedere la partita di quei due balordi gemellati,se qualcuno oltre
al pub che hai pubblicato sul tuo sito a Leidsplane,ne conosce percaso
qualcuno piu'vicino alla zona della Central Station,visto che alloggio
li?GRAZIE IN ANTICIPO P.S.NO
BALOTELLI ALLA ROMA!!!" Avvelenamento
2: Ciao Lorenzo,sono un vecchio frequentatore
della curva Sud,nonche' lettore appassionato del tuo bellissimo sito. Avrei
da porre una domanda a te e a tutti i tfosi-ultras dell'As Roma che frequentano
il tuo sito. Ma
non vi sembra che la misura sia colma...? Ieri
sera c'era un rigore NETTISSIMO a nostro favore, rigore che se concesso
avrebbe cambiato il volto della partita e del nostro campionato. L'arbitro
, l'avevamo capito tutti e questa sua intervista in tempi non sospetti
ne e' la matematica certezza, E' IN MALAFEDE ! Ma
che stamo a fa'..? Permettiamo
a questa banda di miserabili,squallidi mafiosetti da quattro soldi , dicevo
permettiamo a questa squallida congrega di figuri (COLLINA E LA SUA BANDA)
di perpetrare ai nostri danni L'ENNESIMA PREPOTENZA, L'ENNESIMO FURTO...? Ma
perche' non ci ribelliamo..? Ma
ve state a rende conto...?dopo il gol di turone, lo scudetto rubato
dal milan,quell'altro letteralmente RAPINATO dall'inter (ricordiamoci inter
parma uno scandalo mai visto...)ma non e' ora che basta...? Ma
e' giusto dire che se semo rotti er cazzo..??? Guarda,
sinceramente ti dico che io personalmente non ho mai visto di buon occhio
la presidenza della dott.sa sensi,non ho mai capito i suoi comportamenti,
le sue strategie, e sopratutto non ho mai capito i suoi SILENZI.. Anche
ieri sera a sky, diceva e non diceva, sempre con il timore che le sue parole
potessero infastidire qualcuno... Lore'
parliamoci chiaro, da questa societa' non avremo mai una presa di posizione
netta un alzata di scudi,la sensi e' chiaramente succube , e se ne stara'
sempre zitta e muta, lei e tutti i suoi servi sciocchi,perche' sicuramente
gli fa comodo avere questo atteggiamento servile e remissivo nei confronti
dei potenti,ricordateve due anni fa l'unico che si e' presentato in sala
stampa e ha detto le cose come stavano parlando giustamente di COLLINA
E LA SUA BANDA e' stato Daniele De Rossi! Ma
noi che cazzo stamo' a aspetta'..? Basta
la misura e' colma! Non
permettiamo a questi rubagalline de portacce via un altro scudetto in questo
modo! Aribellamose
scennemo in piazza,facciamo vedere che questa volta i signori del palazzo
non potranno perpetrare i loro porci comodi ai nostri danni come hanno
sempre fatto. Come
ho sentito giustamente dire da un conduttore di una radio romana (che tra
l'altro non stimo, ma stavolta devo riconoscere che ha centrato in pieno
il problema) SE SEMO ROTTI ER CAZZO DE PIAGNE...ADESSO FAMO PIAGNE LORO
!!!! -Ricordamose
aimhe' cosa fecero gli irriducibili della lazio nel 2000 a via allegri,
ricordamoce come loro se lo so' annati a prende' quello scudetto... Questa
presidenza NON CI RAPPRESENTA MA l'AS ROMA SIAMO NOI !!! QUESTA
VOLTA NON CI STIAMO ! FACCIAMOCI
SENTIRE PERCHE' SE SEMO ROTTI ER CAZZO !! QUESTO
SCUDETTO ANNAMOSELO A PIA' ALLA MANIERA NOSTRA!
*
Finale
di Coppa Italia: "Ciao
Lorenzo scusa se ti rompo ancora (ti avevo già scritto qualche giorno
fa per sapere sui biglietti della finale di coppa italia..) Oggi
sono uscite le modalità di vendita, ma ho visto che per chi risiede
al di fuori del lazio potrà acquistare i biglietti solo da lunedì
3 maggio..Se aspetto quella data dici che trovo ancora 3 biglietti per
la sud?? (o distinti sud??) Oppure
tu conosci altri metodi per comprare i biglietti prima di quella data anche
se non risiedo nel lazio? Se
vengo io direttamente a roma me li danno?? O
se mando la carta di identità a qualke mio amico me li danno?? Perchè
al di fuori del lazio vendono solo quelli per quelle merde neroblù...se
ne prendo del loro settore riuscire poi ad entrare lostesso nella sud?? Grazie
mille francesco". Purtroppo
non saprei... qui bisogna come sempre arrangiarsi, ragazzi... Ancora:
"lorè, che dici, fanno apposta? la prelazione riservata agli abbonati
per la finale di coppa itaGlia può essere esercitata attraverso
la rete listicket ma... solo della regione lazio. io, abbonato della provincia
di siena, dovrei andare fino a viterbo o tarquinia (rivendite più
vicine) per prendere il biglietto. e non sono certo l'unico abbonato fuori
regione. siccome la limitazione territoriale (e festeggiamo pure il 150°
dell'unità!! maddeche!!) non ha nessun senso, domando di nuovo:
che lo facciano apposta? forse lo trovano divertente. e, domanda più
importante: sta geniale decisione chi l'ha presa? la lega calcio, la lega
nord, maroni, il primo prefetto che s'è svegliato stamattina, la
listicket, il mago otelma? perchè se è stata l'a.s. roma,
bè... piagne pure se la insultamo. io so' veramente scoraggiato
lorè, sono andato fino a grosseto (100 km+100) per il biglietto
del derby, stamattina a siena (da casa mia 60+60) per parma-roma, di rimettermi
in macchina domani pomeriggio per andare a viterbo e comprare il biglietto
della finale si comprende che non ho tutta sta voglia. già faccio
i miei bei km per vedere la roma, pure per comprare i biglietti porca di
quella troia... è così che viene ripagato il nostro amore?
siamo davvero meno che clienti, solo polli da spennare. fanculo tutti". Qua
il problema della Roma è che se io voglio fare la carta igienica
giallorossa con il logo della Roma LO POSSO FARE BASTA CHE PAGO! Nessuno
pensa in seno alla società che forse non è il caso! Ancora
sulla finale: "Ciao Lorenzo e grazie per
il lavoro che fai,volevo rispondere a Francesco e a tutti quelli che come
me(abbonati da anni,ma anche non)che risiedono fuori Roma.Siamo stati per
l'ennesima volta boicottati in maniera quasi comica nella prevendita per
la finale C.Ita e dato ormai per assodato che i tifosi della Roma non contano
un cazzo,tantomeno quelli di fuori,almeno regoliamoci di conseguenza senza
tante pippe mentali!!sarebbe da idioti optare per la telefonata all'892(numeri
già finiti sotto inchiesta per i costi truffaldini),basta recarsi
in una qualsiasi lottomatica abilitata e comprarsi una nord o un distinto
nord...chissenefrega se dall'alto hanno deciso che quello è un settore
nero-blu..dove sta scritto?compro il biglietto che voglio e vado dove voglio:quindi
bandiera giallorossa in mano e ci si vede tutti in nord...(già immagino
le facce di questi scienziati,scommettiamo che ci mandano in Tevere con
15€?)..SVEGLIA RAGAZZI!!!". Comunque,
queste le modalità di vendita:
LEGA
NAZIONALE PROFESSIONISTI FINALE
TIM CUP 2009/2010 F.C.
INTERNAZIONALE - A.S. ROMA 5
MAGGIO 2010 – ORE 20.45 -
STADIO OLIMPICO DI ROMA -
In
relazione alla vendita dei biglietti per la suddetta gara, secondo quanto
stabilito dalla Lega Nazionale Professionisti, l’A.S. Roma comunica quanto
segue: MODALITA’
DI VENDITA DEI BIGLIETTI NEI SETTORI RISERVATI AI SOSTENITORI DELLA A.S.
ROMA I
sostenitori della A.S. ROMA avranno a disposizione i seguenti settori: -
Curva Sud (ingressi 15/21); -
Distinti Sud (ingressi 22/24); -
Tribuna Tevere Laterale; -
Tribuna Tevere Centrale; -
Tribuna Monte Mario lato Sud. I
biglietti dei settori di CURVA SUD e DISTINTI SUD saranno
riservati in prelazione agli abbonati della A.S. ROMA
di pari settore per la stagione in corso (Curva Sud, Curva Nord, Distinti
Sud e Distinti Nord). I
biglietti dei settori di TRIBUNA TEVERE e TRIBUNA MONTE MARIO LATO SUD
saranno
riservati in prelazione agli abbonati della A.S. ROMA
di pari settore per la stagione in corso (Tribuna Tevere e Tribuna Monte
Mario). Ogni
abbonato avrà diritto ad acquistare a proprio nome un solo biglietto
nell’ambito dei settori sopra indicati. Pertanto gli abbonati di Curva
Sud, Curva Nord, Distinti Sud e Distinti Nord potranno acquistare indifferentemente
biglietti di Curva Sud e Distinti Sud, mentre gli abbonati di Tribuna Tevere
e Tribuna Monte Mario indifferentemente tagliandi nei medesimi settori. Per
l’acquisto dei tagliandi sarà necessario esibire l’abbonamento in
originale con un valido documento di riconoscimento. PREZZI
(inclusi diritti di prevendita) SETTORE INTERI RIDOTTO
UNDER 14 Per
i nati dal 1996 (compreso) Tribuna
Monte Mario lato Sud €
100,00 €
70,00 Tribuna
Tevere Centrale €
80,00 €
50,00 Tribuna
Tevere Laterale €
60,00 €
40,00 Curva
Sud (ingressi 15/21) e Distinti Sud (ingressi 22/24) €
15,00 /
/ Non
Deambulanti e Invalidi 100% con Accompagnatore * €
15,00 /
/ *
Prevendita riservata c/o gli A.S. Roma Store. PUNTI
VENDITA -
RICEVITORIE LIS TICKET (LOTTOMATICA) della rete L.N.P. – Finale TIM CUP
2009/2010 della sola Regione Lazio e consultabili sul sito www.listicket.it
alla sezione PUNTI VENDITA LISTICKET. -
BIGLIETTERIA GRAN TEATRO, Viale Tor di Quinto - con orario 12.00/19.00
(Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso). A.S.
ROMA STORE: -
Piazza Colonna 360, Tel. 06.69200642 - con orario 10.00/18.00 (Sabato 1
e Domenica 2 Maggio chiuso); -
Via Appia Nuova 130, Tel. 06.77590664 - con orario 10.00/18.00 (Sabato
1 e Domenica 2 Maggio chiuso); -
Via Vincenzo Cesati 76-80, Tel. 06.25204327 - con orario 10.00/13.00 –
15.30/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso); -
Via Sestio Calvino 26-30, Tel. 06.71072033 – con orario 10.00/13.00 – 15.45/18.00
(Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso); -
Centro Commerciale “La Bufalotta”, Via della Bufalotta, Tel. 06.87133905
- con orario 10.00/18.00 (Sabato 1 e Domenica 2 Maggio chiuso). -
Esclusivamente i sostenitori della A.S. ROMA residenti al di fuori della
Regione Lazio, potranno acquistare il proprio biglietto dalle ore 10.00
di Lunedì 3 Maggio, fino alle ore 13.00 di Mercoledì 5 Maggio,
telefonando al numero 892.982 a Loro riservato.
CALENDARIO
DI VENDITA
- VENDITA
IN PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DI CURVA SUD, CURVA NORD, DISTINTI SUD E
DISTINTI NORD SUI SETTORI DI CURVA SUD E DISTINTI SUD: DALLE ORE 16.00
DI MARTEDI’ 27, ALLE ORE 20.00 DI GIOVEDI’ 29 APRILE; -
VENDITA IN PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DI TRIBUNA TEVERE E TRIBUNA MONTE
MARIO SUI MEDESIMI SETTORI: DALLE ORE 10.00 DI VENERDI’ 30 APRILE, ALLE
ORE 20.00 DI DOMENICA 2 MAGGIO; -
VENDITA LIBERA DEI BIGLIETTI RIMANENTI DI TUTTI I SUDDETTI SETTORI: DALLE
ORE 10.00 DI LUNEDI’ 3 MAGGIO. Potranno
essere acquistati massimo quattro biglietti a persona, salvo eventuali
e successive restrizioni decise dalle competenti Autorità preposte
all’Ordine ed alla Sicurezza Pubblica. E’
obbligatorio presentare un valido documento di identità per ogni
intestatario di ciascun titolo. Botteghini
Stadio Olimpico: CHIUSI - in ottemperanza alle disposizioni del Ministero
degli Interni con D.M. del 6.6.2005. N.B.
In caso di utilizzo del biglietto da parte di persona diversa dal titolare,
è possibile effettuare il cambio nominativo esclusivamente collegandosi
al sito www.listicket.it, sezione “Calcio” - “Cambio Utilizzatore”.
*
En-ger-land:"Un
articolo interessante in cui il giornalista john pilger paragona la fifa
a la CIA e al Pentagono guardando verso il mondiale, e anche del movimento
in inghilterra contro il calcio moderno. Purtroppo solo in inglese ma ne
vale veramente la pena. http://www.johnpilger.com/page.asp?partid=572
Fabrizio". 26
aprile 2010 (pomeriggio): il dubbio ci era
venuto, ecco la conferma... ci hanno preso per il culo ancora una volta! Rosella
DIMETTITI da vicepresidente di Lega, come cavolo è possibile che
ad arbitrare una partita del genere ci venga un tifoso interista!!!
DAMATO,
L'ARBITRO INTERISTA CHE
STRAVEDE PER CASSANO Dall’archivio
de ‘La Repubblica’ ecco un articolo su Damato e la sua fede interista.
L’articolo risale al 5 gennaio 2002 ed ha come titolo. “Damato, l’arbitro
interista che stravede per Cassano”. Questo il testo integrale dell’articolo
ripreso da ‘Forzaroma.info’.
Il
tifo tra gli arbitri non conta. E agli scettici da Bar sport del lunedì
mattina basta chiedere conferma alla giacchetta nera barlettana Antonio
Damato, 29 anni, interista da sempre. Cinque anni fa, durante la
finale scudetto del campionato allievi tra la ‘sua’ Inter e la Lazio, non
ci ha pensato due volte a fischiare un rigore a favore della squadra romana.
Il fato (benevolo) volle poi che dal dischetto il pallone non arrivò
mai in rete e che i nerazzurri vincessero il tricolore. Nel presente, per
fortuna di Antonio, il piede di Vieri e Ronaldo fa spesso rima con il goal.
E la sua carriera arbitrale sembra esplosa ormai definitivamente. Tant'
è che domani pomeriggio scenderà sul terreno di gioco di
Lecco per la gara contro il Lumezzane, sua prima partita di C1 in una carriera
che si prospetta foriera di mille soddisfazioni. Tutto era cominciato una
dozzina di anni fa in una partita tra ragazzini al vecchio stadio di Barletta.
Per gioco, tra l’altro, visto che l' oggetto del desiderio non erano tanto
i cartellini e il fischietto quanto la tessera per entrare gratuitamente
allo stadio (un classico per gli arbitri alle prime armi). Con il tempo,
invece, è nata ed esplosa la passione. Nel mezzo ci sono state belle
esperienze vissute, tanti nuovi posti conosciuti e fortunatamente nessuna
aggressione (un altro classico, purtroppo, sui campi cosiddetti minori).
Antonio ne ha visti davvero tanti di calciatori. La maggior parte, racconta,
ha appeso «le scarpe a qualche tipo di muro e adesso vive dentro
un bar». Qualcun altro non ha avuto paura di tirare un calcio di
rigore, invece, e adesso gira in serie A. Nomi? Pinzi dell' Udinese, Marazzina
(la sorpresa del Chievo), Daniele Conti (il figlio del grande Bruno). E
naturalmente Antonio Cassano. Com' era? Praticamente come è oggi.
Dribblomane, sfrontato con i compagni, ma educato e disciplinato con il
direttore di gara. «Un signore», per Antonio. Che ricorda anche
con piacere le giocate di Mitri del Martina Franca e di Stroppa, ai tempi
del Foggia di Zeman, incontrato in un' amichevole contro il San Severo.
La vita di un arbitro, a questi livelli, è a quella di un atleta
a tutti gli effetti. Damato si allena tre volte a settimana. E in serata
fa sempre un salto nella sua sezione, a Barletta, dove rappresenta un importante
punto di riferimento per tutti i colleghi più giovani di lui. La
carriera, inevitabilmente, lo ha portato a trascurare altri aspetti della
sua vita. Primo di tutti gli affetti. «Non è facile trovare
una ragazza che sia pronta ad accettare questi ritmi. Il sabato e la domenica,
in pratica, non ci sono mai». Adesso è single, ma non ha perso
la speranza. D' altronde il suo cartellino vincente potrà sempre
essere il fascino della divisa. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/05/damato-arbitro-interista-che-stravede-per.html
*
Lo
stadio del Figline Valdarno non è a norma. Se
però hai il bancomat chiamato "tessera del tifoso" lo è,
perché un bancomat - è cosa nota - secondo il Ministro Maroni
è in grado di far diventare lo stadio del Figline Valdarno a norma.
Se invece si ha uno stadio a norma, il fatto di non avere la tessera del
tifoso lo fa diventare non a norma, secondo la circolare del 15 agosto
2009 da lui varata. Ecco
cosa è accaduto ieri a Figline, in occasione di Figline/Arezzo,
interdetta ai tifosi amaranto:
Come
vedete lo stadio del Figline è vicino alla ferrovia...
.....ooops!
I tifosi dell'Arezzo! Senza
alcuna tessera ma solo col biglietto del treno!
Pura
classe. La
cosa merita di essere segnalata a milioni di italiani. Confido in Militello
stasera!
L'articolo.
Tabaccherie:
"bella lorè, mannaggia quel porco di.............. è
finita. un applauso comunque grandissimo a giocatori e tecnico che con
un anno da veri uomini oltre che da campioni ha mascherato sul campo le
magagne e lo schifo oltre che l'inefficienza della società sensi. rimane
da vincere la decima coppa italia della nostra storia, un traguardo assolutamente
da non sottovalutare. ma
ora vengo all'oggetto della mail..........una tabaccheria dove vado spesso,
ormai da anni si permette, in occasioni di file per i biglietti come stamani
(complimenti a chi improvvisamente non ha più voglia di venire a
parma, siete molto peggio dei laziali, fatela una scelta di vita, maledetti)
di chiedere commissioni straextra di 1.50 ed a volte 2 euro SOPRA la prevendita
del biglietto, che come stamattina viene a costare 25 + 2,50 prevendita
+ 1,50 DI NON SI SA CHE COSA.........GIUSTIFICATO COME SERVIZIO.......................de
che?????????????????????????????????????????? ora
io voglio sapere una cosa dal punto di vista legale, perchè vojo
agì e me so rotto le palle di questi porci che il prox anno-per
chi come me non si adeguerà a maroni e non chiederà il permesso
ma farà singoli biglietti- continueranno a lavorare (non è
l'unica tabaccheria che fa questo...).... LEGALMENTE,
E' GIUSTO O E' FACOLTA' DI UNA TABACCHERIA CHIEDERE COMMISSIONI AGGIUNTIVE
NON GIUSTIFICATE? SE
SI', SONO COSTRETTI PER LEGGE a DICHIARARLO CON UN AVVISO LEGGIBILE AL
DI FUORI DEL PUNTO DI VENDITA? PERCHE'
ALCUNI LO FANNO E ALTRI NO, CHI NON LO FA E' COJONE O E' IL SOLITO ONESTO,
E QUINDI IN UN PAESE DOVE DISONESTO E' CHI COMANDA LUI ESSENDO ONESTO DIVENTA
COJONE??? se
hai possibilità indaga e fammi sapere perchè abbiamo già
una società di pecore che campa sulle spalle dei veri tifosi, figuriamoci
se mo ci devo fa campa pure un tabaccaio qualsiasi. con estremo rispetto
della categoria tabaccai. LAZIALE
FALLITO, NO ALLA TESSERA. JACOPO-IRCL". Non
mi sembra proprio che possa essere legale. La prevendita è quella
stampata sul biglietto, altro non ci può essere. Altra
mail sulle tabaccherie: "Ciao lorenzo ti
volevo fare una confidenza, sono appena tornato da una nottata passata
davanti alla ricevitoria per prendere il biglietto di Parma ed ho visto
scene da " Il Padrino" e forse tu capirai a cosa mi riferisco. Appena mi
hanno stampato il biglietto me ne sono andato con questa frase del gestore:
"fatela, fate la tessera del tifoso che chi è contro sono solo i
delinquenti". Spero che nessuno vada più alla ricevitoria di via
tiburtina. Oltretutto non capisco perchè oltre i 2 euro e mezzo
di prevendita ho dovuto pagare anche un euro e mezzo di tassa che si prende
il venditore (ovvero la ricevitoria stessa). Ho sentito di gente che addirittura
ha dovuto sborsare 2 euro in più e altri che invece non hanno pagato
nulla, inoltre il titolare quando gli si chiede una spiegazione ti risponde
in maniera aggressiva. Sai come funziona? Ciao e grazie". Appurato,
quindi, che il gestore chiede un balzello non dovuto, mi sembra evidente
che debba essere invertita anche la sua affermazione ;-) 26
aprile 2010: on line la pagina di Roma/Sampdoria. Ricevo
e pubblico integralmente: L'ennesimo
sopruso allo stadio, firmato forze dell'ordine. Oggi
alle 19.34 Roma,
25/04/2010. Ore
21:08, chi scrive ora DOVEVA trovarsi allo stadio Olimpico di Roma ad assistere
alla partita di calcio Roma-Sampdoria, ed invece si trova a casa a scrivere
questa lettera denuncia per rendere noto l'ennesima ingiustizia firmata
"Forze dell'Ordine". Da
buon tifoso del Parma ho acquistato un biglietto per il settore ospiti
in modo da poter vedere la partita con i fratelli doriani, come faccio
abitualmente da 4 anni quando la Samp scende a Roma. Arrivo allo stadio
(tant'è che la mia presenza risulterà nel sistema di controllo
dello stadio, avendo passato i tornelli) va tutto liscio fino alla perquisizione
dei poliziotti che vedendo la sciarpa gialloblu del Parma mi impongono
di lasciarla all'ingresso perchè non può entrare allo stadio.
Essendo la prima volta che assisto ad una decisione simile chiedo civilmente
spiegazioni, cercando di capirne il motivo. Devo ammettere che tutti i
poliziotti presenti sono stati estremamente calmi..tutti tranne uno.. l'ispettore....
il capo.. quello che in teoria avrebbe dovuto essere il più equilibrato
ed esperto.. ed invece mi ha subito aggredito con un'aria intimidatoria
e scocciata alzando il tono della voce, nonostante io cercassi di tanquillizzarlo
dicendogli che non era mia intenzione creare problemi e che se le cose
stavano così me ne sarei andato a casa perchè non ero disposto
a cedere ad un ricatto talmente ridicolo. Ebbene mentre stavo parlando
con uno steward dcendogli che me ne sarei andato, ecco il sommo tutore
della legge gridare: "fatelo uscire, mandatelo via perchè ha rotto
il cazzo, m'hai rotto il cazzo". E continuando ad inveirmi contro mi SPINTONAVA
verso l'uscita dicendomi "e ora vai a parlare con i giornalisti fai come
cazzo ti pare mi hai rotto il cazzo".. insomma un vero lord, un vero uomo
di legge.. Bene
questi sono i fatti.. se lo sto scrivendo è perchè ritengo
giusto che si sappia che tipo di gente è chiamata a garantire l'ordine
pubblico.. si parla sempre di giovani ragazzi inesperti, eppure questa
volta ad alzare le mani è stato l'ispettore, il più anziano
ed esperto di tutti, suscitando l'imbarazzo in tutti i suoi colleghi, che
mi guardavano come scusandosi... Personalmente
cerco sempre di guardare il lato positivo... almeno non mi ha sparato..tanto
a lui non sarebbe cambiato niente, è intoccabile. Io però
mi chiedo se sia possibile subire dei trattamenti simili. Dicono sempre
di voler tutelare i bravi tifosi, quelli civili che vanno allo stadio per
vedere la partita e tifare senza creare disordini..eppure questo è
il trattamento che gli viene riservato. Sarebbero tante le cose da dire,
ma ora mi sento di dire solo VERGOGNA! Certo
con la tessera del tifoso sarebbe stato tutto diverso no? situazioni come
queste non le vivremo più...E sia chiaro che nonostante tutto, nonostante
le continue repressioni e norme anti-ultras, niente e nessuno mi potrà
togliere la voglia di andare allo stadio, di seguire dal vivo il mio Parma,
la Sampdoria e qualsiasi altra squadra abbia voglia di andare a vedere..
io non mi arrendo. PARMA
E SAMPDORIA ALE' Francesco R.". 25
aprile 2010: le foto di Totti a Formello: http://www.corrieredellosport.it/Fotogallery/Calcio/22321/0/Formello%2C+muri+tappezzati+di+Totti http://www.sport.ro/italia/super-foto-se-urasc-de-moarte-fanii-romei-au-lipit-poze-cu-totti-pe-zidul-centrului-sportiv-lazio.html Jacopo
mi segnala: "Terlizzi-Nardò Campionato
regionale di Eccellenza pugliese stagione 2009/2010. Nell'intervallo della
partita, addetti allo stadio della squadra di casa, inondano l'area di
rigore ospite. il calcio scorretto!!!!". Tante
segnalazioni per l'ultima sparata di Maroni, che oltre a volere gli spalti
vuoti vorrebbe anche il campo vuoto. Mi sa che gli paice il tennis:
«CERTI
COMPORTAMENTI VANNO SANZIONATI« Maroni:
«A certi giocatori bisognerebbe
dare il daspo» Il
ministro dell'Interno: «Ho visto un calciatore esultare dopo una
partita e un altro che gli dà un calcio» PISTOIA
- «Il daspo», il divieto di accesso allo stadio per i tifosi
violenti, «andrebbe dato anche a certi giocatori. Ho visto un giocatore
esultare dopo una partita e un altro che gli dà un calcio, in mondovisione:
sono esempi negativi». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto
Maroni, in un passaggio del suo intervento al Memorial Giampaolo Bardelli,
a Pistoia. «L'azione delle forze dell'ordine è meritoria,
ma non basta - ha aggiunto Maroni -. Le squadre di calcio devono rendersi
conto che se non sanzionano questi comportamenti, non bloccano il diffondersi
di esempi negativi». IL
CASO RADU - L'episodio citato da Maroni dovrebbe essere lo sgambetto di
Radu a Perrotta nell'immediato dopo partita del derby Lazio-Roma, comportamento
che non è stato sanzionato dal giudice sportivo. http://www.corriere.it/sport/10_aprile_24/maroni-daspo-giocatori_78183f62-4f89-11df-9c4e-00144f02aabe.shtml
A
parte che, come mi scrivono "nun j'aregge!", Maroni fa un po' di confusione,
e lo si vede da come viene applicata la legge. Il daspo lo si dà
a chi è ritenuto essere pericoloso, non a chi, una volta, commette
un comportamento scorretto... certo, se lo facesse sapere alle questure....! Quanto
vi è piaciuta questa dichiarazione! "Ma
dare il Daspo (fuori dal governo e magari dall'Italia) per le cazzate che
dice? Una
sola considerazione: visto che si parla di atteggiamenti che aizzano, un
pollice verso o uno sgambetto producono più o meno bile di dichiarazioni
come questa?". Ancora:
"Ciao
Lorenzo, ma perchè durante il tg invece di far parlare maroni non
mettono l'intervallo con l'arpa come moltissimi anni fa? ti invio una notizia
da yahoo, tanto so tuttiuguali e dice che quest'anno ci sono stati 1550
daspo, come cazzo fanno a daspare se non ci sono scontri perchè
uno rutta a bocca apeta? Poi continua con cazzate con le solite cazzate,
perchè si tratta di cazzate".
*
Tessera:
"bella
lorè,leggevo negli aggiornamenti la mail di quel ragazzo che si
vede preoccupato per l'avvento della tessera e quindi della perdita della
sud della sua linfa vitale...i tifosi duri e puri.ora io non voglio insegnare
ne pretendo di essere capito da nessuno,però come gia scritto in
qualche mail passata,ma dove sta il problema?quei mille-duemila che alla
fine cantano e se sgolano ogni domenica alla fine non li troverà
più in sud ma in un altro settore dello stadio,ora io capisco l'attaccamento
e il fascino della sud.però in tempi come questi bisogna pur essere
capaci di sacrificare qualcosa per un obiettivo da raggiungere più
alto,in questo caso l'aborto della tessera.un altra considerazione,ma che
dici je lo diciamo ai signori del palazzo della cazzata che stanno facendo?sti
grandi luminari che non riescono o non vogliono ;) separare la tribuna
tevere in un derby dove anche i sassi sapevano che non sarebbe stato
proprio tranquillo,come faranno ad arginare 1000-2000 romanisti "caldi"
spostati in nord o in qualche altro settore adiacente a quello ospiti in
partite calde dove si presuppone che le tifoserie avversarie scenderanno,ma
a questo mi rifaccio alla tua lungimirante previsione che la tessera non
consentirà assolutamente il via libera a tutte le trasferte.non
so se mi sono riuscito a spiegare comunque sti mongoloidi come al solito
stanno facendo un altra cappellata di quelle madornali,poi vojo vedere
che si inventeranno,braccialeti elettronici per l'individuazione istantanea?robocop
e predator mischiati negli spalti sotto copertura?sai che te dico?visto
che ormai ci considerano come merda (vedi il trattamento a me riservato
alla perquisizione durante l'ingresso allo stadio al derby) beh signori
cari...la merda più la smovi e più puzza...quindi fatevi
un favore...non rompeteci i coglioni e fateci guardare la partita come
cazzo ci pare........mongoloidi!!!!!bella lorè scusa per il linguaggio
non proprio ortodosso però quanno ce vò, ce vò...st'handicappati....
". Ancora
tessera: "Ti invio un pensiero personale,
scritto di getto. Volevo parlare della tessera del tifoso, poi come al
solito sono andato a ruota libera. Ma penso che questo tuo sito sia uno
dei pochi spazi dove si può quantomeno discutere di certe cose.
Un saluto.
THIS
IS THE END. Forse
stavolta hanno veramente vinto loro. Ci hanno fiaccato in questi anni;
fra decreti e leggi speciali, limitazioni varie. Siamo arrivati all'ultimo
stadio, perchè con l'introduzione della tessera si riuscirà
a creare un inequivocabile solco. Da una parte chi la farà, i buoni.
E dall'altra chi la osteggerà, cioè i cattivi. Per l'opinione
pubblica, drogata dai mass media, non ci saranno altre distinzioni, o libere
interpretazioni. Questo stato è riuscito a dividere anche la forma
di aggregazione più spontanea e naturale, la gente di stadio. Dove
si sono creati partiti interni, dove chi accende una torcia merita una
chiave di cioccolata e chi invece indossa un cappello da giullare deve
essere per forza un cretino. Certo, una certa distanza fra i due mondi
c'è sempre stata, com'è giusto che sia. Ma negli ultimi anni
c'è stata un'estremizzazione del concetto, costruita ad arte da
c hi di dovere. Che ha fatto scomparire la componente fondamentale che
cementa una curva di uno stadio e la gente che la popola: la complicità.
Ecco i fischi rivolti alla curva perchè decide di entrare a partita
iniziata, i "distinti, distinti vaffanculo" e via discorrendo. Il frazionamento
dei pensieri che se già era presente prima ora non converge più
verso un unico obiettivo. Non
farò una tessera dove un micro-chip potrà agevolare la mia
individuazione in qualsiasi luogo io mi trovi. Come scrissi anche tempo
fa, non è tanto quello il problema. Sanno sempre e comunque dove
ti trovi, che tu sia il più pericoloso latitante sulla faccia della
terra o un tranquillo impiegato statale padre di famiglia. Bancomat, telepass,
cellulari, satelliti spia, intercettazioni telefoniche e ambientali...
Non è quello il problema. La libertà personale in Italia
già non esiste più, e non sarà una privilege card
a farcela perdere. La gente normale non la combatterà, perchè
è la stessa gente che negli anni ha accettato soprusi, ricatti,
privazioni della libertà individuale e collettiva. E questo sia
che toccasse uno sconosciuto o loro stessi. Non c'è capacità
di reazione, non c'è volontà. La disoccupazione aumenta,
le fabbriche chiudono, la benzina è alle stelle, i salari fra i
più bassi d'Europa, il debito pubblico fra i più alti del
mondo, la libertà di stampa praticamente non esiste, la classe politica
fra leggi ad personam e agevolazioni sguazza nella ricchezza, fra la completa
indifferenza-impotenza di una popolazione rincoglionita da calci ad un
pallone e Grandi Fratelli vari. Come pretendere una reazione, o quantomeno
una condivisione di idee su una frivola e stupida tessera del tifoso? Non
farò la tessera, ma non m'illudo che ciò muti qualcosa. Sono
già loro complice, fo rse non lo sarò fino in fondo. Quantomeno
assisterò dall'esterno al ricicciare di qualche personaggio che
saprà riciclarsi pur di alzare ancora quei quattro spicci. Uscirò
dallo stadio, ma fuori è anche peggio. E finirà tutto, perchè
la clandestinità non paga se non c'è uno zoccolo duro e idee
chiare sul come rapportarsi. Non è più tempo di carbonari,
forse non lo è mai stato. Non omologarsi sugli spalti, va bene.
E fuori? Forse finchè è esistito tutto questo mi regalava
la pia illusione di avere ancora un minimo di libertà, ora che anche
lo stadio sono riusciti a chiudere vedo le cose con maggiore distacco e
realtà. Perchè questo è un paese destinato a morire,
zimbello del mondo intero. E noi ne siamo tutti complici passivi, consapevoli
o meno. Incapaci di reagire perchè oramai assuefatti. S.". Veramente
io non mi adeguo neanche fuori! E in ogni caso non esco dallo stadio: mi
sposto :-)
*
Balotelli,
una voce contraria: "Io Balotelli alla
Roma invece lo vorrei, se si comporta come cristo comanda. E' un fenomeno
sia fisicamente che tecnicamente e poi è giovane, i gesti li ha
fatti a tutte le tifoserie perchè TUTTI lo hanno insultato per i
comportamenti in campo discutibili (comportamenti che è proprio
l'Inter che glieli ha insegnati). Non è che ce l'ha con la Roma
o con i romanisti, ce l'ha con tutto e tutti. Preferisco lui a gente come
Baptista che magari non ti fa gesti davanti ma ti prende per culo in altri
modi. E poi c'è Okaka che è grande amico di Balotelli. E
poi è il solito discorso o facciamo una squadra di 11 romani e romanisti
oppure ci facciamo piacere quelli che abbiamo, non vi pensate che Toni
abbia scelto la Roma perchè ama la curva sud...Toni fino all'ultimo
ha tentato di andare a giocare all'Inter non so se vi ricordate..e lo stesso
vale per altri giocatori". A me mi sta
proprio sulle palle, ma come si dice... de gustibus. Parma:
"Lore'
ma te pare normale che ancora non se sa a che ora metteranno in vendita
i biglietti pe' Parma? Quando ce lo fanno sape'? Come ce se deve organizza'?
Mattina, pomeriggio, ora de pranzo? Già la disponibilità
rispetto a Bari sarà parecchio limitata... ma se po' fa un comunicato
in cui se danno tutte le informazioni sui biglietti ma manca l'ora in cui
verranno venduti? Ciao Alessandro". Contatti
AS Roma: "Ciao Lorenzo, leggendo gli aggiornamenti
di oggi, ho visto la lettera di Filippo sui biglietti per la finale di
coppa italia. I contaati dell' As Roma sono i seguenti. Per
ulteriori informazioni per gli Investitori e la Stampa: Cristina
Mazzoleni Tel.:
0039 – 06 -50.191.235 Fax:
0039 – 06 -50.60.694 e-mail:
cristina.mazzoleni@asroma.it E'
vero che sono della Mazzoleni, ma fidate che conta più lei che la
Sensi. Io proporrei che tutti gli abbonati, mandassero il testo della letera
di Filippo, ovviamente cambiando il settore di abbonamento". 24
aprile 2010: iniziamo con una e-mail che un
po' riguarda il nuovo corso de "Il Romanista"... immaginavo che prima o
poi sarebbe accaduto... "Questi
hanno davvero rotto er cazzo. Semo primi in campionato, in finale di coppa
italia e che me metti in copertina, quel (snip)
de
balotelli - giocatore che tutta roma odia, non solo i curvaroli - in copertina?
Ma li (snip)
de sto direttore (snip)". Ho
letto gli articoli, con un fortissimo senso di fastidio. Evidentemente
il vicedirettore Stefano Romita che ha scritto la spalla della prima pagina
non si ricorda i gesti del simpaticone ai tifosi della Roma in quel di
Milano... Il povero Gianluca Piacentini - che invece sa bene cosa ne pensano
i tifosi - è costretto ad aprire il suo articolo a pagina
2 sottolineando che si tratta di "un'idea pazza", davvero "solamente un'idea",
anzi "una provocazione". Bene,
per quale motivo fare una provocazione che ha ad oggetto un essere che
butta a terra la maglia della squadra per cui gioca ed indossa quella della
squadra rivale? Per quale motivo "per provocazione", non si mette allora
la maglia della Lazio a De Rossi o quella della Juventus a Francesco Rocca? Ci
sono delle cose che neanche per scherzo si debbono proporre: Balotelli
ha insultato i tifosi della Roma e vederne un fotomontaggio con la nostra
gloriosa casacca indosso mi ha mandato di traverso la cena. Mario Balotelli,
persona non grata.
GARA
F.C. PARMA – A.S. ROMA DEL 1° MAGGIO 2010, ORE 18.00 STADIO
“ENNIO TARDINI”, PARMA A.S.
ROMA, su indicazioni del F.C. PARMA, rende note le modalità di vendita
dei tagliandi per la gara.
PREVENDITA
BIGLIETTI DA
LUNEDI’ 26 (orario di inizio vendita non ancora confermato), FINO ALLE
ORE 19.00 DI VENERDI’ 30 APRILE 2010.
PUNTI
VENDITA RIVENDITE
“TICKETONE” PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE (www.ticketone.it).
PREZZI -Curva
Ospiti € 25,00 + diritto di prevendita -Tribuna
Laterale Ovest € 100,00 + diritto di prevendita -Tribuna
Laterale Petitot € 120,00 + diritto di prevendita -Tribuna
Centrale Petitot € 150,00 + diritto di prevendita
LIMITAZIONI
SECONDO
LE DISPOSIZIONI DEL CASMS, COMITATO DI ANALISI PER LA SICUREZZA DELLE MANIFESTAZIONI
SPORTIVE, PER LA GARA E’ STATA ADOTTATA LA PRESCRIZIONE DI VENDITA DI UN
SOLO TAGLIANDO PER CIASCUN SPETTATORE OSPITE. SI
RICORDA CHE, IN OTTEMPERANZA ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI ORDINE PUBBLICO,
I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO AGLI OSPITI NON POSSONO ESSERE VENDUTI
IL GIORNO DELLA PARTITA, ED E’ PERTANTO ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI
A PARMA PER LA GARA SENZA AVER PREVENTIVAMENTE ACQUISTATO IL BIGLIETTO
D’INGRESSO CON LE MODALITA’ SOPRA DESCRITTE.
*
Finale
Coppa Italia: "Caro
Lorenzo, solo per informarti che, prendendo spunto dalla mail di Lele che
hai pubblicato negli aggiornamenti, ho scritto la seguente lettera a Trigoria
(imbucata oggi per posta, dato che sul sito della Roma non c'è uno
straccio di recapito email o fax, a proposito di fidelizzazione e rapporto
privilegiato coi tifosi...)
Alla
c.a. della dott.ssa Rosella Sensi Presidente
A.S. Roma Roma,
23.04.2010
Spett.le
Presidentessa, sono
un tifoso abbonato ai Distinti Sud, e le scrivo in vista della finale di
Coppa Italia che la Roma disputerà il prossimo 5 maggio contro l’Inter.
Due
anni fa, in occasione di una analoga partita di finale della coppa nazionale
sempre contro i nerazzurri, a noi abbonati non venne riservata alcuna
prelazione per l’acquisto dei biglietti, contrariamente a quanto normalmente
accade per le partite extra-campionato. In seguito alle nostre lamentele,
la società rispose che non poteva riservarci alcuna prelazione dato
che, con la nuova formula che prevede la finale di Coppa Italia in gara
unica allo stadio Olimpico di Roma, la partita è organizzata dalla
Lega su un campo da considerare neutro.
Tale
spiegazione ci lasciò più di qualche dubbio, dato che ognuna
delle due finaliste aveva a disposizione un ingente quantitativo di biglietti
(ad occhio non meno di 20-25mila) da mettere in vendita ai propri tifosi,
e non si capisce dove sia l’impedimento ad attuare tale vendita tramite
un meccanismo di prelazione (eventualmente ad esaurimento tagliandi, se
questi ultimi sono in quantità inferiore al numero degli abbonati),
invece che in modo totalmente indiscriminato, comè avvenne invece
in quella occasione.
La
conferma ai nostri dubbi è arrivata l’anno scorso, quando toccò
alla Lazio disputare la finale in gara unica contro la Sampdoria, e la
quota di biglietti che spettava alla società biancoceleste venne
messa in vendita dalla stessa S.S. Lazio con diritto di prelazione riservato
ai propri abbonati, a seguito di una precisa richiesta accolta dalla Lega.
In
precedenza, del resto, anche il Milan aveva riservato la prelazione agli
abbonati per la finale di Champions League, che com’è noto
viene organizzata in campo neutro dalla U.E.F.A.
Tutto
ciò considerato, in vista della finale di Coppa Italia e della imminente
messa in vendita della quota di biglietti riservata alla A.S. Roma, Le
chiedo di considerare la possibilità di riservare una fase di prelazione
a noialtri abbonati, che ogni anno rinnoviamo il nostro attaccamento ai
colori giallorossi prima ancora dell’inizio della stagione, indipendentemente
dai risultati, dalla campagna acquisti o cessioni, e da qualsiasi altro
fattore diverso dalla voglia di essere, sempre e comunque, sugli spalti
a fare il tifo per la nostra squadra, prima o ultima che possa arrivare
in classifica.
Cordiali
saluti,
Filippo
Thiery
*
Sempre
sul punto: Ciao Lorenzo, sono Piero guardo
ogni giorno il tuo sito ma, a onor del vero, ti scrivo poco. Ci
siamo già contattati in passato riguardo sempre l’acquisto di biglietti
in caso di trasferte vietate. Ti
scrivo queste poche righe, perché volevo dirti di cominciare a fare
pressione alla nostra società per l’acquisto dei biglietti per la
finale di Coppa Italia. Io
sono abbonato da 30 anni, 26 in Sud (10 con il Commando) e 4 in distinti
sud, e due anni fa per la finale di Coppa Italia con l’Inter mi feci 5
ore di fila per comprare il biglietto. Dato
che l’anno scorso, in occasione della finale Lazio-Samp, Lotito chiese
e ottenne la prelazione per i propri abbonati io ESIGO che anche la Sensi
faccia la stessa cosa. La finale è di mercoledi e non di sabato
come avvenne due anni fa, di interisti non ne verranno tanti quanto i doriani
l’anno scorso, quindi non vedo dove sta il problema. Con questo è
tutto, ti saluto augurandoti un buona giornata. ABBONATO, TUTELATO!!!!
Ciao Piero".
*
Matteo
da Forlì: "Buongiorno, Matteo da
Forli..... Sto
guardando Omnibus Life su La7, mamma mia....... Si parla degli scontri
all'ultimo derby di Roma; c'e' il vs ex- Pre(ef)fetto Achille Serra che
ne sta dicendo di ogni, c'e' il (dis)onorevole Salvini che ne sta dicendo
di ogni sulla curva del Milan, stanno collegando gli scontri allo stadio
con il linguaggio usato dai politici!!!!!!! Insomma,
il solito minestrone..... Chiaramente hanno pure ritirato fuori il derby
del "bambino morto", il fatto che Salvini si fece beccare su Youtube ad
insultare i napoletani (e nessuno mosse un dito aggiungo io), c'e' Carlo
Bonini di Repubblica che dice che all'ultimo derby e' stata bruciata la
macchina alla tunisina in quanto tunisina, (questa,
come al solito, è fantastica!) ecc....
ecc.... Tra l'altro, hanno pure mostrato il video di Cinghiamattanza e
fra le cavolate dette c'e' sta cosa che fa sorridere: la conduttrice ha
detto che forse c'e' un suo perche' nel prendersi a cinghiate...... sta
porcellina sadomaso!!!!! P.S.
La curva del Milan deve star messa proprio male se ci entra Salvini che
esalta la tessera del tifoso del suo amico (dis)onorevole Roberto "casasmasmsssamsas"
Maroni... Se trovo il link lo spedisco...... Grazie per il sito!!!!!!!"
*
Luca:
"Il
capitano della Roma, dopo aver festeggiato la vittoria con i compagni sotto
la curva sud, ha compreso che un gesto, rivolto ai tifosi giallorossi,
era stato frainteso e per questo si è scusato immediatamente, domenica
sera, prima di farlo in modo ancor più esauriente nella sua rubrica
pubblicata su un importante giornale nazionale, il Corriere dello Sport." questa
e' una parte del comunicato dell'as roma a firma rosella Sensi..... Apprezzabile
il tentativo.... pero'
il punto e' questo non e' che TOTTI non deve essere punito perche' lui
e' TOTTI un patrimonio del calcio italiano, un ragazzo sensibile, un esempio,
e bla bla bla.... quindi
non dovrebbe essere punito perche' si e' anche scusato ed e' stato frainteso... Totti
non deve essere punito perche' non HA FATTO UN CAZZO PER ESSERE PUNITO
questo e' il messaggio che doveva passare, e io fossi stato in Totti nun
me sarei manco scusato..... abbraccio
lore'...."
*
Tessera:
"Purtroppo
bisogna ammetterlo,stavolta hanno vinto loro..per quanto mi riguarda,il
loro obiettivo era si economico,ma non si fermava a questo..volevano distruggere
il tifo organizzato e da quanto ho capito ci sono riusciti.. Con la tessera
del tifoso la maggior parte,se non tutti i gruppi della sud non faranno
l’abbonamento..e con loro penso anche tutti gli altri abbonati.. Rispetto
la decisione di chi come voi non farà la tessera, sia per principio
sia perchè non vuole essere “schedato” tramite chip o robe varie,però
cosi cosa vogliamo dimostrare? Gliela stiamo dando vinta,perchè
stiamo facendo esattamente quello che vogliono loro.. L introduzione della
tessera penso sarà una cosa definitiva..quindi sarà definitva
anche la “scomparsa” del tifo organizzato qui a Roma? Io vorrei tanto che
uscisse un comunicato della Sud,in cui si dichiarano le intenzioni per
gli anni che verranno..o per lo meno per la prossima stagione..personalmente
non avrei problemi a fare la tessera,il punto è che se dovrei abbonarmi
alla sud..per poi vederla diventare come tutti gli altri settori dove non
si canta,non si fomenta e non si incita la squadra..bè..preferisco
rimanere a casa.. Questa mia situazione penso rispecchi quella di molti
“indecisi” sul da farsi.. Ciao Lorenzo,un saluto e sempre forza Roma". Delle
volte temo di non riuscirmi a spiegare.... Beh, certo, se neanche ci si
prova vincono per forza! Un progetto economico vince quando viene varato
o quando ha successo? Credo quando funziona economicamente! Personalmente
non devo dimostrare niente a nessuno, chi vuole se la fa, chi non vuole
non se la fa, l'ho spiegato in mille modi. Ognuno ha la sua sensibilità
e le sue regole. Io ho le mie e non me la faccio. Non la sto dando vinta
a nessuno, mica non vado più allo stadio.... ci vado uguale ma provo
a far fallire il loro progetto, facendo qualche sacrificio. Non è
difficile da capire. Chi non vuole non lo fa, ma poi, almeno su questo
sito, il cui URL mi sembra abbastanza chiaro, nessuno si azzardi a lamentarsi
quando con la tessera non lo manderanno da qualche parte!
*
E-mail:
"Tornando da udine,una frazione vicino l'aereoporto di Venezia.... impagabile....
per tutto il resto c'è la tessera :-D"
*
Ciao
Lorenzo, che ne pensi di un'iniziativa volta a contare quanti di noi non
rinnoveranno l'abbonamento l'anno prossimo? Saluti, Paolo Non
saprei bene come fare, ma in ogni caso non sarebbe indicativo...!
*
E-mail:
"Ciao
Lorenzo, non so se avevi già letto o postato questa testimonianza
di un catanzarese coinvolto negli scontri e negli arresti di Arezzo-Catanzaro
del 2004. Giusto se qualcuno avesse ancora dubbi su come vanno certe cose
nel nostro paese".
A
me andò bene, a Stefano Cucchi, no!
Mi
tremano i polsi, ho la bocca secca, lo sguardo inebetito. Mi trascinano
per il corridoio mi colpiscono alle gambe, alle braccia, sulla testa, cercano
di farmi cadere. Ma non cado. Non sento più nulla, ormai, dopo le
botte subite dalla polizia al momento dell’arresto: la calibro 9 puntata
in bocca e poi sbattuta sul cranio, la disperata difesa finita in un pestaggio
senza regola, la terrificante stretta alla gola che provocò la perdita
dei sensi. Le
interminabili ore di fermo, nella Questura di Arezzo, insieme ai miei amici.
Ma il peggio, purtroppo, doveva ancora arrivare... e quello fu solo l’inizio
di una giornata nera. Tutto incomincia intorno alle 2 e trenta del mattino.
Il lunghissimo fermo di polizia si tramuta in arresto grazie alla firma
del giudice. E così, due per volta, veniamo tradotti in prigione,
regolarmente ammanettati. Mi
trascinano dentro una cella, il cancello rimane aperto. Davanti a me, una
scrivania, un agente della polizia penitenziaria. Dietro di me, un altro,
anche lui in divisa, che mi fa sentire il fiato sul collo, mi schiaccia
verso la scrivania. “Svuota
le tasche, stronzo – dice quello di fronte a me – fai vedere un
po’ cosa c’è qui”. Ricevo il primo pugno sul viso, a freddo,
il secondo da dietro, alla nuca. La gamba del secondino che mi sta alle
spalle s’infila tra le mie e perdo l’equilibrio e mi colpisce con la suola
dell’anfibio sulla testa. Mi
rialzo subito e mi rimetto nella stessa posizione di prima. Mi asciugo
il viso con il dorso della mano. Sono frastornato ma rifiuto di esprimere
qualsiasi tipo di sensazione. “Ora dammi il portafogli, terrone di merda,
poggia tutto qui e spogliati che ora ti diamo una bella ripassata”.
Ingoio lentamente ma non lascio intendere di aver paura. Non voglio dare
alcuna soddisfazione. I
miei occhi sono gonfi di rabbia ed incredulità ma non mi stupisce
quel tipo trattamento. Sapevo che nelle carceri non usano i guanti bianchi.
Non rispondo ad alcuna provocazione perché so che cercano proprio
questo, i vigliacchi. “Allora, fai in fretta, calabrese di merda, pantaloni,
scarpe, mutande, tutto”. Non
accelero i tempi ma eseguo le indicazioni. Mi spoglio, lascio cadere gli
abiti sul pavimento freddo della cella di sicurezza e attendo gli eventi.
“Bene,
bene, ora piegati sulle braccia, vediamo se nascondi qualcosa nel culo.
Noooo, peccato! Ora ci divertiamo un po’. Scegli il manganello e mettiti
faccia al muro”. Non rispondo ma intuisco al volo. Sono completamente
nudo, non capisco cosa stia succedendo ma so di essere capitato in brutte
mani. Penso alla mia famiglia e vado avanti. Non mollo. Ho
solo il tempo di riconoscere un agente della polizia stradale che si gusta
la scena dall’ingresso della cella con un ghigno di soddisfazione, prima
di essere investito da una lunga serie di manganellate che faranno di me
un corpo pieno di dolori. Resisto,
ma è dura. Non so dove trovare la forza per non urlare, per non
reagire, ma capisco che sarebbe peggio e incasso. Un’umiliazione terrificante.
Torturato così brutalmente da due perfetti sconosciuti in una prigione
della Stato italiano, sede del Vaticano, luogo di artisti e poeti: il bel
Paese! Non ci credo più! In
quel momento sento che il diritto non esiste, è tutta una finta
convenzione per dimostrare l’esistenza di una democrazia balorda. Chi è
stato a Genova l’anno del G8 sa di cosa parlo ma non ho il tempo per pensare,
devo difendermi in qualche modo dai colpi. Cerco di proteggere il capo,
le tempie con le braccia e lascio più scoperti i fianchi. Avrò
ricevuto almeno una cinquantina di manganellate, intervallate da ceffoni,
pugni, calci spintoni, insulti, di tutto. Sono veramente a pezzi ma ho
ancora la forza di stare in piedi, sarebbe una resa cadere giù come
una pera e non intendo dargli per nessuna ragione al mondo questa soddisfazione. Ho
le costole che mi fanno malissimo, la testa che mi scoppia, le braccia
livide, le gambe piene di ferite. Mi sento una merda ma ho la testa alta
e nonostante tutto sono lucido. I vestiti strappati, la faccia segnata,
arrossata, gonfia. E’
un vero massacro. Emetto qualche gemito di dolore ma l’unica cosa che temo
veramente è di essere sodomizzato, si, sodomizzato. Non mi stupirebbe
affatto. Ormai mi aspetto di tutto. Sono due mostri assetati di violenza.
Sento la puzza dell’alcol uscire dalla bocca di uno dei due, da quello
che stava dietro la scrivania. Nei
giorni seguenti della detenzione, infatti, conobbi le sue gesta infami
attraverso la voce di alcuni detenuti che lo chiamavano “l’ubriacone”,
uno pseudonimo mai tanto azzeccato. Ma l’altro con i baffetti non era da
meno. Li rividi solo giovedì, il giorno della scarcerazione e incrociai
i loro sguardi. Comunque, è l’unica cosa che riesco a fargli capire
di non provare a fare, e fortunatamente questa sorte mi viene risparmiata.
Ma è solo questione di fortuna, lo so. Ora
sono esausto. Non mi fa più male nulla. Non
sento neppure le loro voci, la puzza dei loro corpi, lo sguardo crudele,
la cattiveria. “Rivestiti, merda – ripete sorridendo uno dei due
- ti è piaciuta questa accoglienza? E ancora è solo l’inizio!”
Non m’importa più nulla. Tengo
il mento alto, cerco lo sguardo di entrambi per non dimenticare i loro
occhi e ricomincio a vestirmi. Da quel momento, nessuna cosa mi farà
più paura. Neppure l’idea di finire in cella con chissà chi.
Ogni cosa sarà sicuramente più umana di quelle due bestie
senza cuore – penso – e infatti sarà così. Mi rivesto con
calma senza fare alcun cenno col viso ma sento che quelle botte hanno mosso
qualcosa dentro di me. I
miei occhi non saranno più come prima. Il
mio sorriso non sarà più candido come una volta. Ora so cos’è
la violenza. Ora so cosa vuol dire sentirsi imprigionato, torturato. Il
mio corpo aveva resistito, la mia mente aveva tenuto, la mia vita proseguiva,
diversamente, ma proseguiva. Dio solo sa per quanti mesi sono stato colto
da fitte improvvise, sulla testa, quante ripercussioni psicologiche ho
dovuto subire, e per quanti anni dai mie occhi non è uscita una
sola lacrima. Come se il mio cuore si fosse raffreddato di colpo. Porto
ancora alcune cicatrici sul corpo. Sono nuovamente con i miei abiti, mi
indicano l’uscita: “Vai, vai, verso di là, ora ti conduciamo
nella celletta più bella, insieme a tanti amici neri a cui piace
molto la pelle bianca come la tua, al terzo raggio”. Il
corridoio è buio, vedo poco ma continuo a camminare. Salgo una rampa
di scale, la seconda la terza, la quarta, arriviamo all’ultimo piano. Nel
tragitto, ricevo calci e spintoni, non so da chi, rischio anche di cadere
per le scale ma riesco a tenermi stretto al passamano. “Ecco la tua
cameretta!” Apre
prima il portone, poi il cancello e mi spinge dentro con un calcione sulla
schiena: “Entra stronzo ora sei a casa, buona fortuna!”. Sono all’incirca
le 3 e trenta del mattino e tutto sembrava volgere nel peggiore dei modi
e invece, quando tutto sembra perduto riappare la luce. Da
quel momento, inizierà una nuova storia che parla invece di tanta
disperazione ma anche di tanta umanità, fratellanza, sofferenza,
speranza. La storia di uomini reclusi, a volte soli, abbandonati da tutti,
che lottano per spicchi di libertà e che dividono pezzi di mattonelle. Ma
questa è un’altra storia di cui parlerò più avanti. Di
tutta questa storia, non raccontai nulla, giovedì mattina, al giudice
per le indagini preliminari, per paura di ritorsioni, all'interno dell'Istituto
penitenziario. Accennai
solo alcuni flash, nulla di più. Ma quando riabbracciai la libertà
denunciai tutto alla magistratura allegando una corposa documentazione
costituita da certificazioni mediche e materiale fotografico relativo alle
ferite riportate sul corpo. Di
quella denuncia non si saprà più nulla. Nessun
testimone, nessuna prova e tutto finirà nel dimenticatoio. Andrà
avanti, invece il procedimento penale a nostro carico che fino ad ora ha
prodotto in cifre: 4 giorni di carcere, 14 giorni di domiciliari, un mese
di obbligo di dimora, un Daspo di tre anni e una condanna in primo grado
a un anno e dieci mesi di reclusione (per chi, come il sottoscritto, ha
seguito il rito ordinario), con la pena già condonata perchè
coperta da indulto. Tutti gli imputati faranno ricorso in Appello.
*
Questa
che avete appena letto è la storia di Antonio che oggi ha trentacinque
anni, fa il giornalista, vive la sua vita normalmente, non ha dimenticato
una virgola di quei tragici momenti ma riesce a vivere lavorare, amare,
gioire e perfino a piangere. Questa,
in verità, è la mia storia, la storia di un ultras come tanti
che una domenica come tante decide di partire per seguire l’Us Catanzaro
1929. E’ la storia di un trentenne che rimane vittima di un arresto e di
violenze inaudite assolutamente illegali, da parte di indegni rappresentanti
dello Stato, e fa ritorno a casa solo quattro giorni dopo, deturpato nel
fisico e nello spirito. Era
il 23 maggio 2004, il giorno della partita d’andata della Supercoppa di
serie C, tra Arezzo e Catanzaro. Il bilancio finale fu da prima pagina:
19 arresti e numerosi feriti, in seguito ad alcuni tafferugli scoppiati,
al termine del match, fuori dallo stadio, tra opposte tifoserie e forze
dell’ordine. A
me andò bene, a Stefano Cucchi, no! In un Paese civile e democratico
che rifiuta qualsiasi forma di violenza e di discriminazione, non è
in alcun modo accettabile. La
violenza è bandita dalla Costituzione, aldilà del capo d’imputazione
e di qualsiasi tipo di condanna inflitta. E nessuno, dico nessun uomo sulla
terra, può farne uso. Per
questo è sacrosanta la ricerca di tutta la verità. La magistratura
ha il dovere di fare giustizia. I
responsabili della morte di Stefano Cucchi devono pagare. http://www.terramara.it/storie/3190-and-bene-Stefano-Cucchi.html 23
aprile 2010: inserite diverse foto di Udinese/Roma
di Coppa Italia. Abbonamento
ritrovato: "Ciao
Lorenzo sono Marco del Pigneto, è la prima volta che ti scrivo.Primaditutto
forza magica roma e complimenti per il sito, davvero uno spettacolo. ti
ho scritto perche stasera intorno a mezzanotte, ho trovato su via Prenestina,
altezza piazzale prenestino, un abbonamento di curva nord intestato a:
VALERI LUCIANA ingresso 46 scala AS fila 48 numero 60. L'abbonamento è
un pò rovinato dalla pioggia ma il codice a barre sembra in buono
stato. la mia mail è marcospqr@alice.it
ciao e ancora forza Roma".
*
Proseguiamo
con un po' di sana polemica, precisando sin da subito che quanto accaduto
a questo ragazzo è fuori da ogni logica: "Bella
Lorè,te mando l' intervista al ragazzo accoltellato alla gola
al derby.... http://freedomlibertadiparola.blogspot.com/2010/04/la-surreale-intervista-al-tifoso.html Io
lo conosco,però al massimo me ce saluto,abita in zona mia,però
ad amici miei che lo conoscono bene ha detto che la maggior parte sò
cazzate,ha riportato un 10% di ciò che ha detto realmente....Solo
la riluttanza all intervista,e la cosa della sensi me pare.... Un saluto
Lorè! Mattew" Il
ragazzo mi ha contattato. Ovviamente rettificando quanto ha scritto alessandro
catapano che, non so a che proposito, gli avrebbe anche detto che il sottoscritto
"gli passerebbe sopra con la macchina". Forse
non ha capito con chi ha a che fare. A
me di alessandro catapano non importa nulla. Detesto
i giornalisti che creano, questo è vero. Ma
io passo loro sopra con le parole e i ragionamenti, non con la macchina. La
mia cinta è giuridica, non di cuoio. Senza
generalizzare.... ci sono molti giornalisti bravi e competenti: "Dagli
inizi la stampa fu la nostra costante compagna, frettolosi scribacchini
o cameraman dedicato. Nei giorni prima delle telecamere portatili, le uniche
testimonianze dell'azione erano gli scatti in bianco e nero che decoravano
prima tutti i giornali della domenica, e successivamente i muri delle nostre
camere. In quei giorni essere arrestati era qualcosa di cui riderne al
pub. Follia e amarezze ne facevano parte, ma noi c'eravamo dentro e ci
divertivamo. A volte li deridevamo. A loro servivamo, ma a noi loro non
servivano, se non per pompare ancor di più il nostro ego. Alcuni
dei ragazzi ai giornalisti li odiavano proprio, e coglievano ogni opportunità
per dargli una botta appena si presentava l'occasione. Nella maggior parte
dei casi la stampa era onnipresente, proprio come i topi stanno sempre
intorno agli esseri umani. Non importava cosa avessi fatto, loro non se
ne andavano mai. Ma non impararono mai niente di sostanziale, perche tutto
quello che riuscivano a scrivere erano solo titoloni. "Gliele abbiamo suonate",
"Li abbiamo fatti scappare", o "Siamo i più duri". Erano discorsi
da cortile della ricreazione alle elementari, e ogni settimana ne sparavano
di talmente grosse che nessuno avrebbe immaginato cos'altro sarebbero riusciti
ad inventarsi. Ci resero famosi, ma nessuno di questi giornalisti
o fotografi fece carriera o diventò famoso". (CHELSEA
HEADHUNTERS, Colin Ward e Chris "Chubby" Henderson). Qualcuno
potrebbe dire: ma tu citi "Chelsea Headhunters", mentre io il Sole 24 ore?
La risposta è SI. Dunque,
il giornalista è entrato, non invitato, nella stanza di ospedale
di Maximiliano, cercando di avere dichiarazioni e facendo qualche domanda
di circostanza che il ragazzo non avrebbe certo immaginato finisse in una
"intervista":
Ecco
cosa è vero e cosa è falsamente suggestivo della "intervista"
di chi sembra voler imitare, nel 2010, altri giornalisti celebri come Paolo
Berizzi: Maximiliano,
tu sei il sopravvissuto di una notte di follia. Hai avuto paura di morire? «Sì,
per qualche minuto. Ma me la sono cavata». Domanda
mai fatta. Cosa
ricordi di quei momenti? «Tutto,
sono rimasto cosciente». Risposta
corretta. Sei
stato aggredito alle spalle, quanti erano? «Non
lo so, non li ho visti, è stato un attimo». Risposta
vera: "Non ho visto nessuno". Cosa
pensi dei tuoi aggressori? Niente,
che devo pensare? Risposta
vera: "Che devo pensà?" (che cambia del tutto il senso della risposta
scritta invece dal giornalista) Potevano
ucciderti... «Allora?
Dovrei dire che sono infami, pezzi di merda? No, allo stadio le coltellate
si prendono e si portano a casa». Risposta
vera: "E' inutile dire che sono infami, ormai il taglio c'è, è
inutile insultare i miei aggressori" Perché
ti trovavi a Ponte Milvio, in mezzo agli scontri? «E
lo vengo a dire a te». Risposta
vera: "Non ti rispondo". Allo
stadio ci tornerai? «Certo,
perché non dovrei?». Domanda
mai fatta. Perché
è stato un derby tanto violento? Non avevate firmato un patto di
non belligeranza? «Sei
poco informato». Risposta
corretta: "Se se so' menati, evidentemente sei poco informato", che cambia
tutto il senso della frase. Il
problema è con il gruppo laziale «In basso a destra»? «Questo
lo dici tu». Risposta
corretta: "In basso a destra, in basso a sinistra, ma che ne so' io?. Ma
tu appartieni a qualche gruppo? «La
conversazione è finita» Risposta
corretta: "te ne puoi pure annà". Tanto
per la precisione....
*
Roma/Sampdoria....
è veramente da ridere... e vorrebbero gli europei 2016: "Ciao
lorenzo ti volevo segnalare il casino che sta succedendo con i biglietti
di Roma Sampdoria, io sapevo che la trasferta ai doriani era vietata quindi
quando ho letto sul sito della Roma che alle ore 16 sarebbero stati messi
in vendita i biglietti del settore ospite ho dedotto che come fu nel caso
di Roma Parma dello scudetto permettevano vista la grande richiesta ai
tifosi romanisti di occupare il settore. Sono andato nella ricevitoria
sotto casa (abito a ostia ) e ho fatto il biglietto. Adesso ho saputo che
invece la trasferta ai doriani e' stata autorizzata e quindi nel
settore ospiti ci sarà un bel casino saremo mischiati, alla
faccia della prevenzione".
*
Torniamo
al derby: "Ciao
Lorenzo, Ti
scrivo qualche commento post derby in ritardo, anche se il tema è
ancora molto caldo: -
trib tev: allora hanno vietato ad un certo punto la libera vendita di questo
intero settore (per paura che i romanisti potessero essere in gran numero
secondo me), ma non hanno evitato, anzi non hanno voluto evitare secondo
me, cmq gli scontri. Sono oramai troppi derby che in quel settore si menano
a cinghiate e lanciano di tutto: ora io dico, ma cosa ti costa fare una
divisone seria con polizia e co in numero massiccio al posto dei poveri
e inutili (per giunta pagati) steward!! Semplice, lo fanno apposta perché
tanto sanno che si meneranno e così poi partiranno a raffica con
restrizioni e altre menate del genere.. -
scontri fuori dallo stadio: ora, io posso anche capire, ma non condivido
assolutamente perché non mi piace la violenza in generale-figuriamoci
per una partita, che tra le due opposte tifoserie ci sia la voglia di scontrarsi..ma
non si può accettare che questo accada puntualmente con attacchi
a chi magari ultras non è e si trova al posto sbagliato, solo per
puro caso, vittima di un agguato (perché alle tifoserie ospiti a
Roma succede proprio quello) e per giunta con armi improprie. Questi atteggiamenti
sono da veri e propri vigliacchi e codardi. E oramai a Roma, ma succedono
ovunque-anche nella civilissima milano ricordiamoci De Falchi, stanno diventando
un po’ troppo frequenti... -
Ragazzo accoltellato alla gola: se quanto da lui rilasciato alla rosea
è vero, beh non avrei proprio voglia di andare più allo stadio..
(ne abbiamo discusso prima) Non si può
rischiare la pelle per una partita ragazzi! -
Macchina incendiata: nessuno ancora ha detto esattamente la dinamica di
come abbia preso fuoco la macchina..!? di petardi, razzi etc etc se ne
lanciano a quintali fuori dagli stadi..ma come mai le altre volte non è
mai successo niente? Solo casualità? Qualcuno ha visto questa macchina
incendiata? Ci sono foto, che di solito non mancano mai, dell’evento? Mah.. -
Sensi R.: la sensi era presente alla riunione col cams, o come si chiama
lui, e guarda caso ci hanno dato il nulla osta per Parma..dopo quello che
è successo nel derby ci potevano vietare, e sarebbe stato condivisibile
per me, parma e chievo..ma le altre volte dov’era? Ora che serve l’aiuto
di noi tifosi si è svegliata?? Mah.. CIAO Donatello".
*
Poi,
l'AS Roma difende Totti, in attesa che prenda le parti dei suoi tifosi
(anche se Parma trasferta "libera" può essere un primo segnale visto
che la Sensi ha partecipato alla riunione...): infatti Marco scrive: "A
me sembra una novità da salutare positivamente. A prescindere da
qualsiasi altro tipo di considerazione è un gesto che sinceramente
mi è piaciuto. Speriamo che in futuro si possano prendere anche
le NOSTRE difese… http://www.asromacalcio.it/NewsDoc.aspx?Categoria=ITArchivioNews&Documento=11506".
*
Daniele
De Rossi: "Lorenzo, Daniele ha mimato il
gesto “gli abbiamo fatto un culo così” e poi un oxfordiano “se so
attaccati ar cazzo”. Saluti
Domenico (tevere laterale lato sud)".
Pollici versi e "un culo così".... lasciateci il derby, assassini
del calcio!
*
Canzoni:
"Ciao
Lorenzo, ti segnalo una pagina di FACEBOOK dove all'interno c'è
una canzone intitolata ANGELO ITALIANO dedicata a Sandri e a tutti quelli
che non ci sono più per via delle forze dell'ordine. Il link è
questo: http://www.facebook.com/pages/Suono-Official-Page/105206679511561?ref=ts I
giovani ci sono, ascoltano e spesso cantano.Bisogna ascoltarli. A presto
Mattia".
*
Poi,
colgo l'occasione per segnalare il sito http://www.calciomappe.net/home.php
che ha diversi spunti interessant per la nostra amata squadra...
*
"Daspare"
per gioia, questo è il vero reato! "Ciao
Lorenzo, mi è capitato sotto gli occhi questo video... il tifoso
che entra in campo alla fine del derby ( http://www.youtube.com/watch?v=MqgzaZ9sR2g
) ... non so se tu l'hai già notato. Che dici lo dasperanno, maledette
leggi???... Tuttavia è stato mitico! Un caro saluto e sempre forza
Roma Paolo".
Già
iniziano a mettere le mani avanti: "E’
stato poi esaminato lo stato di avanzamento del progetto “tessera del tifoso”,
sul quale è stato espresso pieno apprezzamento da tutte le componenti
del mondo sportivo nella consapevolezza che tale strumento, pur non
proponendosi come risolutivo, favorirà meccanismi di fidelizzazione
delle tifoserie alimentando un nuovo positivo rapporto con le Società
sportive" http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2010/aprile/21_aprile.html.
*
Una
interessante intervista con Mario Staderini, diventato segretario dei Radicali
Italiani. Lo menziono spesso, ma lo faccio volentieri perché - oltre
ad essere una degnissima persona - proviene, o quantomeno ha frequentato,
le fila degli ASRU! http://lnx.mariostaderini.it/staderini/?q=node/439
*
Proseguiamo
con il primato del diritto sull'abuso: "Caro
Lorenzo certo
con questa adrenalina da Derby vinto che ancora ho addosso, la notizia
che ti riporto potrebbe suonare "fuori luogo" cmq
credo meriti attenzione.... "Sono
state rese note le motivazioni della condanna ai dieci agenti per gli avvenimenti
di Napoli del 2001 in occasione del Global forum. Il giudice Donzelli della
quinta divisione del tribunale di Napoli scrive che fu, di fatto, un rastrellamento:
i dieci poliziotti trattennero nella caserma Raniero Virgilio un’ottantina
dei ragazzi della manifestazione, sottoponendoli ad abusi e maltrattamenti.
Oltre a loro, sono stati condannati anche due funzionari a cui è
stata inflitta la pena di due anni e otto mesi per sequestro di persona.Decine
i casi eclatanti e odiosi di abuso di potere citati nelle 112 pagine depositate
ieri. C’è, per esempio, quello di un giovane ipovedente, Stefano
C.: «Visibilmente ferito e portatore di handicap, deriso per la sua
andatura precaria e trattato con modi bruschi, vide ammorbidire l’atteggiamento
violento nei suoi confronti solo allorquando gli venne trovata indosso
la tessera dell’Associazione italiana ciechi e venne poi ricondotto in
ospedale». Sconcertante anche la vicenda di Andrea C., giovane procuratore
legale: la sua esperienza «è ricordata peraltro da molti altri
ragazzi, colpiti dal trattamento violento e derisorio riservato al giovane
procuratore definito con spregio l’avvocatino. Questi, proprio in quanto
assertore del suo diritto di essere informato dello status giuridico che
aveva al momento (non risultando nè arrestato nè fermato
ed essendo già stato documentalmente identificato presso il drappello
ospedaliero) si vide riservato un trattamento molto violento. Ebbe addirittura
due perquisizioni, oltre a varie percosse, e ad un certo punto si determinò
a non protestare più, ossia a rinunciare all’esercizio dei propri
diritti fondamentali. Tanto, com’è ovvio, risulta particolarmente
inaccettabile per chi del diritto e del primato di esso sulla barbarie
della violenza ha scelto di fare la propria ragione di vita». Parole
molto dure, che certamente faranno discutere. Per i giudici, insomma, i
ragazzi portati in caserma subirono un trattamento «inumano e degradante».
un caro saluto P.".
*
Domande
difficili: "ogni giorno leggo sul tuo sito
notizie e notizie..chiarimenti pochi sulla tessera del tifoso...Ti spiego
la mia situazione..sono un dicianovenne abbonato dal 2006 in curva sud.
Di contestazioni ne abbiamo fatte tante nel corso di questi 4 anni di Mia
presenza in curva. Contestazioni che partono dai prefetti per finire ora
alla tanto discussa "tessera del tifoso". 2 cose.. 1..
xkè nonostante contestazioni su contestazioni nessuno ascolta la
voce della curva romana nè quella di tutte le curve italiane messe
insieme..cosa si puo fare di realmente concreto per impedire ogni anno
di farci imporre nuove regole volte a togliere il tifo reale negli stadi... tu
sei di altri tempi(conosco il tuo sito a memoria e so tutte le tue "imprese"
e quelle del commando che fu...io nella mia esperienza..sono entrato con
gli altoparlanti(ma un tifo allora disorganizzato) e (meglio
lasciare perdere!) ma cori buoni...nonostante
tutto..NONOSTANTE LA NOSTRA CONTINUA PRESENZA IN ITALIA NESSUNO ASCOLTA..e
non vedo un reale sbocco..e quindi mi affido a te x cercare chiarimenti
o almeno una linea da seguire per muoversi attivamente 2...x
quanto riguarda la tessera del tifoso.. io sono contro..ma non essendo
mai stato daspato a me non intaccherebbe minimamente farmela..pero sono
contro con tutte le mie forze e non vorrei lasciare la MIA tessera a qualche
tifosetto coattello che verrebbe al posto mio visto l'andamento di quest'anno
della nostra Roma.. quindi cosa fare?.. tu che sicuramente hai piu contatti
con la curva saprai piu o meno la linea generale.. i gruppi che fanno..la
maggiorparte che fa?..parla e basta e poi faranno tutti la tessera o realmente
il prossimo anno si va a biglietti... come
gia detto mi affido a te..in quanto ormai per me guru di roma...grazie
per l'ascolto e scusa il tempo perso...". Caro
Stefano, non esageriamo :-) Questo è uno spazio di discussione e
confronto ma poi ognuno ragiona con la sua testa... lasciamo stare i guru. Detto
questo, l'Italia è un Paese che non ascolta le proteste ma i fatti.
E i fatti sono l'incatenarsi davanti al Campidoglio, non protestare davanti
al Campidoglio. E' per questo che sostengo una fattiva protesta
contro la tessera. Democratica, non violenta, espressione di una scelta:
NO. Certo,
c'è chi pensa di poter ottenere risultati senza sacrifici. E i sacrifici,
per quelli come noi, possono essere una partita importante cui si deve
rinunciare. Non ci rinuncio da più di un trentennio, figuriamoci!
Non sono mica stanco di essere romanista. Semmai sono stanco di essere
cittadino italiano. Detto
questo, non mi sento di dare consigli a un ragazzo di 19 anni che sta in
curva da 4.... I gruppi che fanno... La maggior parte che fa... "Prendi
la direzione opposta all'abitudine e quasi sempre farai bene" diceva
Rosseau, non esattamente un cretino. Non
guardo alla maggior parte, io guardo alla minor parte: l'ultras non è
dove
sta ma dove è. E,
senza togliere nulla a nessuno, domenica la Tribuna Tevere, con quel disperato
"noi non ti lasceremo mai", lo ha dimostrato.
*
* *
"Rousseau:
«Vi piacciono i gatti?». Boswell:
«No». Rousseau:
«Ne ero sicuro. È un segno del carattere. In questo avete
l'istinto umano del dispotismo. Agli uomini non piacciono i gatti perché
il gatto è libero e non si adatterà mai a essere schiavo.
Non fa nulla su vostro ordine, come fanno altri animali». Boswell:
«Nemmeno una gallina, obbedisce agli ordini». Rousseau:
«Vi obbedirebbe, se sapeste farvi capire da essa. Un gatto vi capisce
benissimo, ma non vi obbedisce». (da
Visita a Rosseau e a Voltaire di James Boswell)"
22
aprile 2010: non sono riuscito a vedere la
partita ma mi dicono di buona presenza a Udine per la partita che ci ha
portato in finale di Coppa Italia, Udinese/Roma. Roma/Sampdoria:
"ciao
lorenzo,scusa se uso il tuo spazio,se vuoi pubblicare questa mail io ho
un biglietto di nord in piu' per roma-samp naturalmente il prezzo e' quello
di vendita per chi e' interessato mi puo chiamare al 3407233706". Ancora
Roma/Sampdoria: "Ciao lorenzo, ho comprato
2 biglietti in tribuna Tevere per Roma Samp. Putroppo non potrò
esserci e quindi li vorrei vendere a prezzo base. Se servissero a qualcuno
contattatemi: 3480430694".
CHE
FRETTA C'ERA, METTI MEGLIO STA BARRIERA NANDO
MUSLERA, NUN VINCEVO SENZA TE !!!!
Finale
Coppa Italia: "Ciao
Lorenzo, a
quanto pare la Roma parteciperà alla finale di Coppa Italia che
si terrà il 5 maggio a Roma. Ora,
tutti noi ricordiamo 2 anni fa (l'anno di debutto della nuova formula)
la finale disputata a Roma contro l'Inter, per la quale noi abbonati abbiamo
dovuto prendere parte a file interminabili per l'acquisto dei biglietti
in quanto non era prevista alcuna prelazione. In seguito alle lamentele
degli abbonati la as Roma negò ogni colpa affermando che non poteva
esservi alcuna prelazione poichè la finale era organizzata dalla
Lega e, anche se si giocava a Roma, lo stadio Olimpico era da considerare
campo neutro. La spiegazione suonò alquanto strana, poichè
era noto che il milan aveva in precedenza riservato la prelazione agli
abbonati per la finale di Champions League, organizzata dalla UEFA. Ebbene
la conferma c'è stata lo scorso anno, quando (purtroppo) la finale
è stata disputata dalla lazie. Infatti, come è possibile
verificare con una breve ricerca on line, i tifosi lazieli hanno usifruito
della prelazione per la finale di coppa italia lazie-sampdoria dello scorso
anno, grazie ad una "precisa richiesta della società biancoceleste
accolta dalla Lega". Quindi, visto che non possiamo essere da meno della
società formellese, invito tutti gli abbonati e te in particolar
modo tramite il tuo sito a SOLLECITARE LA NOSTRA DIRIGENZA AFFINCHE' CI
CONCEDA UN NOSTRO DIRITTO, OVVERO QUELLO DI AVERE LA PRELAZIONE PER LA
FINALE DI COPPA ITALIA. Trovo una vera ingiustizia il fatto che i tifosi
più fedeli, che sono stati presenti fin dai primi turni di Coppa
Italia, rischino di rimanere fuori proprio per la finale, tra l'altro una
delle ultime partite senza tessera del tifoso... Saluti Lele ". Ancora
sul derby passato: "Lorenzo,
per aggiornare la pagina del Derby ultimo scorso, di seguito ti riporto
una notizia presa dal sito della repubblica...... Dopo
questa sono sempre più convinto che quella del Derby è stata
proprio una bella trappola. Una
domanda infine: ma come mai nessuno dei giornalisti su radio televisioni
e giornali ha criticato l'operato della questura che è stata incapace
ancora una volta di gestire l'ordine pubblico??? In sostanza perché
nessuno ha detto cosa ha messo il prefetto per evitare gli scontri????
.......adottare quel provvedimento ridicolo dell'inizio anticipato alle
18.30... ma non scherziamo! Ciao Federico". Poi
c'è Martina: "Quanto hai detto bene
Lorenzo, il "Noi non ti lasceremo mai" in Tevere sullo 0 a 1 é qualcosa
difficile da dimenticare..." Signora
tunisina: ciao lorenzo, oggi ho letto un
articolo che riferiva la volonta dei presidenti delle due squadre di ricomprare
la macchina alla signora tunisina. (Che
sicuramente, non è stata aggredita ma gli sarà entrata una
torcia in macchina mentre le lanciavano.) Poi
volevo chiederti una cosa personale, te dalla tevere, hai visto l'esultanza
di de rossi sotto il vostro settore a fine partita?io ho visto una cosa
dalla Sud ma a quanto pare so l'unico perchè nessuno me ne ha dato
riscontro.... Non
ho visto l'esultanza di De Rossi c'era troppa confusione... che ha fatto? Poi:
"Ciao
Lorenzo, riguardo la colletta per ricomprare la macchina della signora
basta un conto paypal, ovvero quel servizio di web banking utilizzato per
la maggior parte degli acquisti su ebay! Basta
iscriversi a www.paypal.it e tramite il proprio pannello di controllo si
ottiene un codice html ( più precisamente javascript ) da inserire
nella propria pagina che si visualizzerà in questo modo ;) Se hai
bisogno di qualche cosa, fammi sapere, LorenzoG Sempre Forza Roma". Si
può anche fare ma prima di aprire un conto bisognerebbe sapere chi
è e come fare a dare il ricavato! TRa l'altro sembra che ci pensa
il Campidoglio, Roma e Lazio... magari possiamo fare un bel regalo ai ragazzini. Da
Il Messaggero:
Da
laziale dico: Totti non ha sbagliato
In
pochi conoscono le emozioni che si provano in un derby. Chi preferisce
guardare le partite con il telecomando in mano non le può conoscere.
La televisione filtra la realtà e non riesce a trasmettere le sensazioni
vere. Da tifosi da stadio siamo diventati consumatori di eventi sportivi
da salotto. Questo non è l’inizio della fine. Ma la fine della fine
del calcio romantico. Quel
calcio che ha permesso di vincere lo scudetto al Verona di Garella, alla
Lazio di Maestrelli e alla Roma di Falcao. Quel calcio senza i nomi sulla
maglia, dove chi indossava il numero 6 non poteva che giocare da libero,
e chi aveva numero più alto era il portiere di riserva. La
società liquida ha annacquato anche il nostro campionato di calcio
con una melassa di finto perbenismo, moralismo e divieti che rasentano
il ridicolo. Invece di valorizzarlo, hanno compresso la bellezza di questo
sport con regole demenziali, punendo chi esulta dopo un gol o chi si toglie
una maglia. Insomma, guai a gioire, mica è un divertimento giocare
a pallone. Per
riassaporare quella passione autentica, ci rimane solo il derby Il derby
è quella sfida in cui la passione, l’orgoglio per i propri colori
e la speranza per una vittoria (anche immeritata) prevalgono su tutto.
Non conta essere più forti in assoluto, o giocare meglio. Serve
vincere, esultare, sfottere, ridere e far rosicare. Fa
parte del gioco, è l’essenza del derby, di quello spettacolo che
ormai solo la capitale (e forse anche la città di Genova) può
offrire nel panorama calcistico nazionale. Così come fa parte del
derby il gesto eclatante, simbolico, goliardico. Purché inoffensivo,
purché non diseducativo. Dopo un derby vinto esultare non è
un diritto, ma un dovere per chi quella partita l’ha sofferta sugli spalti
più dei giocatori in campo. Mi
spiace dirlo, ma Totti non ha sbagliato. Quel gesto ci ha fatto rosicare
e incazzare. Ma è un gesto inoffensivo (perché rivolto verso
la sud e perché non volgare) che esprime tutta la bellezza di una
passione vissuta intensamente. Quando finirà tutto questo, finirà
il derby. E quello spirito tutto romano di viverlo prima, durante e dopo.
Forza Lazio. Alessio Cecera (21 aprile 2010) Tutti
noi che allo stadio ci andiamo siamo d'accordo. Il perbenismo lasciamolo
agli altri. Aggiunte
altre foto nella pagina 2 di Lazio/Roma. 21
aprile 2010: anzitutto... Buon Natale a tutta
Roma, 2763 anni! Poi...
il prima possibile altre foto del derby molto belle scattate dai Distinti
Nord ed altre ancora dalla Tevere.
A) "mia madre è
di origine serba" B) "sento l'odore
dell'erba" C) "paro il rigore
a sta mmerda". Per
chi indovina, una serata con Floccari. Altro
video che gira: "Ciao Lorenzo, volevo
segnalarti questo video se non lo hai già visto...un giocatore croato
segna e va ad esultare sotto la curva sbagliata...ovviamente si prende
uno schiaffo! ahahaha un saluto Alessandro http://www.youtube.com/watch?v=EnPUlzQvEHY Passiamo
alle e-mail: "Ciao
Lorenzo, e'
un bel po che non ti scrivevo anche se "monitorizzo" sempre il sito come
tutti. .Volevo solo aggregarmi alla proposta di quel tifoso che ti ha scritto
dopo il derby nella pagina dedicata e che accennava ad una colletta per
ricomprare la macchina incendiata alla signora con i 2 bambini. Sento storie
tipo il Comune di Roma ci dovrebbe pensare ecc.. ma de che'! Ancora coi
politici stiamo?! Noi ci mettiamo un attimo, pure a Roma Sampdoria. Solo
tramite il tuo sito possiamo farlo, basta veramente 1 euro a testa. Diamo
sta lezione.. ORO E SANGUE, ARISTOCRATICA E POPOLARE!" Trovo
l'iniziativa più che corretta. Da un punto di vista pratico e trasparente,
come si fa a donare un euro a testa con i mezzi che abbiamo... si fa un
versamento poste pay? Come si può fare? Roma/Sampdoria:
"Ciao
Lorenzo, sono Enrico, un tifoso doriano nato e residente a Roma... non
voglio piangere per la disparità di trattamento, dopo gli incidenti
di Genova e Roma trattati con misure fino ad ora troppo diverse, ma voglio
tirare fuori l'incazzatura su una bugia. Che non è vero che l'unica
ristrizione di roma-samp sia la vendita vietata ai residenti in liguria,
ma la reale è la non apertura dell'intero settore ospiti. Ho sentito
molti amici questi giorni, saremmo stati sulle duecento persone non residenti
in liguria a venire... ci saremmo mobilitati per l'occasione. da Ivrea,
Asti, Alessandria, Bergamo, la romagna, Terni, gli amici del settore crociato
di Roma, i doriani del Lazio, Campania etc... e questa gente come viene
trattata? Quale tagliando devono acquistare? e secondo poi se acquistassero
una curva nord avrebbero la libertà di esporre i propri colori all'interno
dello stadio? Grazie... forza Doria. Enrico". Ciao
Enrico, le dinamiche della curva sono abbastanza chiare. Se il settore
ospiti è chiuso e si è comunque compatti, non prenderei la
Curva Nord ma mi metterei in Distinti Nord, lato Tevere. Così vediamo
se questa intelligente proposta di poter prendere un biglietto per gli
altri settori funziona. Escluderei, per ragioni di sicurezza, la Tribuna
Tevere. Ancora
Roma/Sampdoria: "ciao lorenzo scusa se
uso il tuo spazio,ho un biglietto in piu' per roma-samp al prezzo di costo
naturalmente chi e' interessato mi puo chiamare al 3407233706". Tessera
o no tessera: "Ciao
lorenzo ho un dubbio sulla tessera del tifoso che anche leggendo il tuo
speciale non mi ha chiarito....ma se io sono abbonato alla roma e di conseguenza
ho la tessera del tifoso ma ad una partita non posso andare posso cedere
il mio posto ad un mio amico? se si come? perchè ora
si usa fare il cambio nome. perchè se posso solo acquistare fino
a 4 biglietti per 4 miei amici comunque sia nessuno sfrutterebbe il mio
posto. grazie a presto ciao forza roma".
Nessuno ha spiegato cosa accade e dubito fortemente che la Roma lo sappia
e, se pure lo dovesse sapere, che informi i tifosi. Ancora
tessera: "Ciao Lorenzo, mi chiamo Daniele
ed è la prima volta che ti scrivo. Sono ormai 6 anni di abbonamento
in Sud e siamo arrivati ad una svolta. Il primato in classifica?
No, anche se è una fantastica realtà. La mia, e non solo,
preoccupazione è la famosa Privilege card che sarà operativa
dal prossimo campionato. La
Roma comunica che se non la sottoscrivi, nè ti abboni nè
potrai seguire la tua squadra in trasferta. Possibili
"alternative" alla tessera? 1
- In casa, bisognerà acquistare il biglietto per ogni partita. 2
- In trasferta, bisognerà acquistare un biglietto non "settore ospiti",
se non ci saranno divieti di natura territoriale (es: acquistabili
solo dai residenti dell' Emilia Romagna) Per
il punto 1 la vedo male, soprattutto per gli eventi di grande richiamo
(vedi tifosi occasionali), per il secondo la vedo male comunque in quanto
saranno sicuramente adottate le restrizioni indicate. Tempi
di rilascio: la Roma comunica 50 gg circa, considerando che siamo a fine
Aprile e la campagna abbonamenti partirà sicuramente ad inizio Agosto
abbiamo poco tempo per "decidere". In
relazione a quanto leggo in rete da tutti ("We say No" ecc) vorrei
capire, anche se so che è difficile, la "vera" posizione di una
curva che, soprattutto in
trasferta, rimarrà vuota per l'intero prossimo campionato. Da
una parte c'è la volontà di non farla, per i motivi ben descritti
sul sito e che condivido, dall' altra c'è la convinzione che alla
fine la maggior parte la
sottoscriverà in quanto unica maniera per poter seguire la nostra
fede. in attesa di risposta, sempre Forza Roma. Grazie". Quella
che dice la Roma conta poco. Conta quello che disporrà, partita
per partita, il nostro Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive
e il CASASMMASAMSMASSASAS. Mi regolerò su quello, da bravo cittadino.
Per quanto riguarda la curva, non si può certo fare un discorso
complessivo, visto che si tratta di coscienza individuale, sintetizzata
nello striscione dei Fedayn domenica scorsa. Ci sarà chi si adeguerà
e chi non lo farà. Personalmente non lo farò, sapendo di
dover rinunciare a qualcosa, ma mica per sempre. Lo faccio sperando che
il progetto fallisca. Da
Firenze mi segnalano un comportamento poco simpatico: "Ciao
Lorenzo... ti vorrei segnalare questo pseudo giornalista Tommaso Loreto
che scrive sul giornale "La Nazione" ed è direttore di Firenzeviola.it...
questa persona da buon fiorentino rosicone non perde occasione per attaccare
roma e i romani...ti posto uno dei msg che ha scritto ieri: "Rientrato
poco fa dalla capitale. Per
la precisione da uno stadio Olimpico reduce da una notte di guerriglia
urbana e consueti vandalismi legalizzati. Disgustato
da quel che ho avuto la sfortuna di sentire alla radio. Siete piccoli come
le epressioni primitive che vi contraddistinguono. Siete
la vergogna del mondo. E
meritate solo la merda che cosparge le vostre strade. ... Mostra tutto Detto
questo....standing ovation per il meritato scudetto che avete già
posto in bacheca." (http://img534.imageshack.us/img534/1400/cattura1m.jpg) ovviamente
gli ho risposto per le rime e lui ha continuato con altre offese.... se
qualcuno vuole fare due "chiacchere" con questo tizio il suo contatto facebook
è questo (il giornalista si è
cancellato da Facebook quidni per privacy non metto il contatto con la
fotografia): altrimenti
sul sito http://www.firenzeviola.it/?action=contattiscrivete
al direttore... cioè lui :-) Riccardo" In
effetti la frase "Siete piccoli come le espressioni primitive che vi
contraddistinguono" e quella "siete la vergogna del mondo".
Anche "meritate solo la merda che cosparge le vostre strade" non
è carina. Soprattutto per chi collabora con un giornale nazionale
e dirige un sito che non dovrebbe avere caratteristiche oltranziste. Tommaso!
Tommy! Tom! Non si fa! Non è carino! Curva:
"Ciao
Lorenzo, dopo qualche anno di sole letture torno a scriverti. Premesso
che sono felicissimo della posizione in classifica della Roma, sono estremamente
deluso dalla nostra Curva Sud. Credo che il Derby abbia mostrato in pieno
la situazione della Tifoseria Romanista. In Curva c'e' la completa anarchia
e la disorganizzazione regna sovrana senza un gruppo ultras in grado di
organizzare il tifo in casa ed in trasferta, quando i Fedayn decidono di
scendere dal loro muretto, i risultati si vedono, perche' hanno il carisma
ed il rispetto per guidare gli altri, ma questo avviene solo per partite
di cartello o "sportivamente importanti"; questo potrebbe succedere nei
Distinti, in Tribuna, ma non in Sud. L'apice e' stato raggiunto con gli
errori durante l'esposizione della Coreografia....a distanza di anni l'unico
Gruppo Ultras continua ad essere quello per qualche anno riporto' la Sud
a livelli eccellenti...ora posto in Curva Nord con qualche elemento e presente
in Tevere durante il Derby, capace di affrontare i lazieli e di trascinare
il Tifo dei Giallorossi presenti dalla Tevere alla Curva Sud! Certamente
questa realta' e' figlia di molti fattori: diffide, incomprensioni personali,
l'impossibilita' di fare tifo come qualche anno fa dopo le leggi e le restrizioni
degli ultimi anni. Prima
che sul campo, Roma Romanista vinceva sugli spalti, in casa ed in trasferta,
in coppa ed in campionato, nel precampionato e nei posticipi in diretta
mondiale....mi auguro che presto si possa tornare al passato... Con stima
ed affetto Lorenzo". Che
la Sud sia divenuta anarchica e sparpagliata anche in altri settori dello
stadio a seguito dello scioglimento di molti gruppi storici per via (anche)
della repressione è cosa nota. E l'anarchia è il contrario
dell'organizzazione. Questo può portare a situazioni di difficoltà,
come anche a bei momenti di spontaneismo. Il fatto è che - allo
stato attuale delle cose - l'evoluzione porterà naturalmente a nuove
forme di aggregazione. E' inevitabile. Poi:
"Ciao
Lorenzo, non potevo non mandarti un mail dopo il derby con una serie di
considerazioni: mentre
i giornali si affannano a scrivere di violenze in tribuna, di un ferito
grave, e del gesto di Totti io vorrei sottolineare che ancora
una volta l’ordine pubblico è stato gestito in maniera pessima. -
L’utilizzo degli Steward è una cosa a dir poco ridicola, qui ogni
domenica ci sono quattro poveri cristi che per un tozzo di pane, si improvvisano
gestori dell’ordine pubblico e che nei momenti critici spariscono (giustamente
non rischiano la vita per 40 euro). -
Gli incidenti in Tevere sono stati voluti. Come noterai dai filmati, fino
a quando la polizia non si è predisposta con fotografi e telecamere,
i pochi poliziotti si sono dati da fare per separare l’esiguo numero di
laziali (60/80).Successivamente hanno lasciato il varco superiore aperto..e
hanno permesso di venire a contatto. Le persone coinvolte quasi tutte a
volto scoperto, saranno i daspati, quelle diffide serviranno a tamponare
le falle organizzative per la gestione all’esterno dello stadio. -
Il dopo partita è cronaca di tutti quotidiani, anche qui ci sarebbe
da scrivere molto, a partire dalle muraglie cinesi volute due anni fa (il
famoso varco di prefiltraggio), non sono state un deterrente ma hanno solo
favorito gli scontri sull’lungo-tevere, con tutti pericoli per le persone
nelle auto durante il deflusso, in più essendo una barriera di cemento
non garantisce il deflusso veloce, Dio non voglia mai che ci sia bisogno
di uscire velocemente dallo Stadio Olimpico… ci troveremmo a parlare di
una catastrofe con parecchi morti .
Ancora una volta chi doveva gestire non ha gestito ma ha tamponato, qua
è la delle grosse falde di organizzazione, per fortuna non c’e stato
l’utilizzo smodato di lacrimogeni come negli altri anni, e questo mi fa
pensare alla effettiva pericolosità di un arma chimica, che ci siamo
respirati per più di 10 anni… Ma
tanto adesso potrete stare tranquilli con la tessera del tifoso si risolverà
tutto!!!!! Ma
possibile che non si riesce a capire che la gestione negli stadi si risolve
in questi semplici modi: -
leggi chiare, che garantiscono il diritto costituzionale a tutti -
stadi nuovi e quando dico nuovi dico non dico con i seggiolini nuovi…. -
personale qualificato per la gestione interna -
forze dell’ordine formate per gestire afflusso e deflusso in
sintesi il vero modello inglese, non i biglietti nominativi.. i fax per
gli striscioni… e altre fesserie utili ad imbonirsi il ben pensante, che
allo stadio non ha mai messo piede. Un caro saluto pm". Sempre
derby: "Ciao Lorenzo, sono Emanuele. Ti
invio un articolo tratto dal blog de www.laragnatela.tk che fa a mio avviso
una giusta disamina di quello che è successo nel post partita del
derby, nello specifico del ragazzo "sgozzato" e della macchina coi bambini
data a fuoco. La fine del mondo ultras... GUERRIERI
PER UNA NOTTE! Quello
di cui parleremo con questo articolo riguarda un fatto accaduto Domenica
sera nel "movimentato" dopopartita del derby romano. Non intendiamo parlare
degli scontri, punto cardine inciso nel DNA degli Ultras, mondo cui noi
ci sentiamo vicini. Intendiamo parlare di chi, Roma, Lazio o guardie che
siano, hanno rischiato di, vista l' incompetenza di un pò tutti
in determinate occasioni, uccidere più di una persona. Un tifoso,
accoltellato alla gola, ha rischiato di morire insanguinato... (siamo in
Afghanistan con i talebani?). Una donna tunisina con 2 bambini a bordo
ha rischiato di essere bruciata all' interno dell' abitacolo della porpria
vettura... (stile agguati in Messico dove i narcos uccidono i passanti).
Follia Ultras? No, follia e basta. In questo determinato ambito, il mondo
Ultras appunto, ci sono delle leggi non scritte che, più o meno,
devono essere necessariamente rispettate durante gli scontri. Altrimenti
si richia la strage. Ci ricordiamo il derby del bambino morto? Romanisti
e laziali uniti per chiedere giustizia... Oggi un tifoso sgozzato e quasi
tre perosne estranee arse vive. Qualcosa non quadra. Di chi è la
colpa? Degli Ultras delle due tifoserie? Certo che no. I soggetti colpevoli
di questi scempi sono per lo più cani sciolti, persone che con il
mondo ultras hanno poco a che fare ma credono di esserne parte integrante,
pischelli senza cervello, guerrieri per una notte, che in barba a qualsiasi
regola dello scontro cercano un pò di notorietà, con l' uso
di coltelli, negli ambienti non curvaroli ma di quartiere. Essere er più
de borgata, colui che ha lamato er giallozzozzo o la quaglia. Colui che
ha dato fuoco ad una tunisiana ed i suoi figli. Colui che "li bucamo tutti"
credendo di essere nella Roma del 1800 non rendendosi conto che prima di
usare un arma bisogna saperla usare e soprattutto bisogna sapersi scontrare.
Colui che, ahinoi, getta fango sul movimento Ultras mettendo a repentaglio
l' esistenza del movimento stesso tramite leggi repellenti poi varate dallo
Stato che servono solo a togliere allo spettatore la voglia di andare allo
stadio. Se questi "uomini" dal coltello facile fossero in grado di gestire
o di controllare la loro rabbia giovanile per impiegarla in altri ambiti,
magari più costruttivi, forse si potrebbe giustificare tale ira.
Così, a mio avviso, è inconcepibile. E poi? 1.300 tra polizia,
carabinieri e finanzieri, oltre a 2 elicotteri con camere ad infrarossi
e lo spostamento della partita alle 18,30, a cosa sono serviti? A niente.
O meglio, a creare un caos ancor maggiore e a testimoniare che in Italia
non siamo in grado di organizzare un evento sportivo con i controcoglioni.
Passanti malmentati dalle guardie, ragazzini che scappavano impauriti presi
a manganellate. Argentina? Cile? Colombia? Forse stiamo peggio. Olimpiadi
del 2020? Ahahahaha. Europei del 2016? Ahahahaha. Viviamo in uno Stato
fantoccio dove l' incompetenza, mascherata dal voler essere all' avanguardia,
reca solo danno a se stesso. Famo ride". 20
aprile 2010: prima di tutto correggo una gaffe:
il "tifoso" era Lobont! Mi ha ingannato l'abbigliamento casual! In
costruzione la pagina 2 delle foto che
mi avete mandato. Una
e-mail su tantissime: "Ciao Lorenzo ti
scrivo per segnalarti che il "tifoso" difeso da Julio Sergio altri non
è che Lobont, scambiato a fine partita anche dai laziali per un
tifoso. Invece vorrei chiedere a te o a qualcuno che sa leggere bene il
labiale, cosa dice Julio Sergio a floccari prima del rigore? Ed un ultima
domanda: ma un prefetto che sposta la partita alle 18:30 per "motivi di
ordine pubblico" e poi si ritrova scontri dentro (senza fare nulla per
impedirli) e fuori lo stadio (ed era buio) perchè dovrebbe restare
al suo posto? Il sindaco che parla a sproposito pensasse a fare bene il
lavoro suo. Alè la Roma!". Sono
assolutamente d'accordo. Per
Udine: "ho visto che alcuni romanisti del
nord hanno chiesto informazioni per i biglietti di Udine. Stamattina ho
chiamato l'Udinese calcio e mi hanno confermato che i biglietti sono in
vendita solo a Udine e provincia e a Roma e provincia (l'elenco delle ricevitorie
è quello apparso sui siti di Roma e Udinese), in nessun altro posto
d'Italia è possibile comprarli. In ogni caso mi hanno detto di venire
su tranquilli, che i biglietti del settore ospiti saranno messi in vendita
allo stadio a Udine a partire dalle ore 10.00". E-mail:
"Ciao,
è una stupidaggine di poco conto e probabilmente ti sarà
stata già segnalata da altri ... comunque il sondaggio di Repubblica (http://temi.repubblica.it/repubblica-sondaggio/?pollId=1989
) sul gesto di Totti è bellissimo. Alla domanda cosa ne pensate,
le risposte possibili sono sostanzialmente due: gesto irresponsabile o
gesto sbagliato. Geniale. Andrea". Più
che altro direi dittatoriale! Facciamoci
due risate con la tessera del tifoso... Bari/Napoli: "Questa
trasferta è stata condita da una immensa piacevole ed inaspettata
sorpresa. Non eravamo i soli a scegliere l’hotel villa Romanazzi Carducci,
ma eravamo in buona compagnia. Con noi la SSC Napoli al completo,
praticamente era l’albergo del ritiro del Napoli. Vi lascio immaginare
la mia ragazza alla vista della prima tuta azzurra Macron. Io cercavo di
nascondere l’emozione ma credetemi dentro me quando ho incrociato mister
Mazzarri non potevo crederci. Il cuore in gola. Per prima cosa ovviamente
gli ho chiesto l’autografo e dopo averlo ringraziato per quello che aveva
fatto fin ora, gli ho raccontato il piccolo aneddoto della scheda del tifoso:
“Mister ma è possibile che per seguirvi in trasferta devo farmi
la tessera del tifoso dell’Inter” lui alquanto meravigliato mi sorride
e fa: “Sei matto…”. Fortunatamente
ho incontrato tutto il resto dell’equipe azzurra con cui io e la mia girl
abbiamo scambiato veloci battute. Tutti si sono mostrati molto gentili
e simpatici anche il febbricitante Cigarini. Ma passiamo allo stadio.
Partiamo dall’hotel dieci minuti dopo la partenza dell’autobus del Napoli,
arriviamo dopo dieci minuti. Non c’è traffico. Ad aspettarci
il grande parcheggio a pagamento della tribuna ovest. Ci avviciniamo
al primo varco: mostro il biglietto e ovviamente lo steward mi dice:
“Guarda sei residente in Campania non puoi entrare”. Marò ho pensato,
mo’ devo mettermi a fare la solita cantilena. Avevo con me la tessera del
tifoso e l’ordinanza del Viminale stampata. Gliela mostro ma non basta;
allora chiedo di parlare con un responsabile della Digos, vengo accontentato,
iniziano i consulti via vhf. Li vedevo tutti imbarazzati qualcuno diceva
“nooo non può entrare, è napoletano; qualcun altro:
sì, però, l’ordinanza. Ed in radio ascolto chissà
chi dire: “NO E’ VIETATO. NOI AS BARI NON SIAMO ABILITATI ACCOMPAGNATELO
FUORI”. Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa nun c’agg vist kiu. Restando nell’educazione
mi sono fatto portate dal responsabile capo della digos, facendo la passerella
io e la mia ragazza per i meandri del San Nicola dove ho anche incontrato
e salutato Gifuni che mi ha lanciato un’occhiata meravigliata come a dire:
“chist pur ca sta o che ci fa qua”…. Ihihih. Arriviamo dal commissario
ed indovinate? Dopo un po’ partorisce la decisione: HO RAGIONE posso entrare.
Non immaginate poi la faccia di quello che prima aveva detto ASSOLUTAMENTE
NON PUOI ENTRARE. Lo guardo negli occhi e gli dico “grazie mille e FORZA
NAPOLI”. Finalmente prendo posto, tribuna ovest superiore, dopo un po’
il Napoli entra in campo e dalla mia destra da qualche fila più
in la, parte un applauso da uno sparuto gruppo di persone tra cui
maradona jr (i soliti fortunati amici degli amici del Napoli che hanno
i biglietti omaggio dalla Ssc Napoli e non fanno le mie tarantelle per
entrare: 40 euro a persona per me, gratis per loro ma l’amore non ha prezzo)
allora mi dico: non sono solo eravamo max una trentina. Inizia la partita,
si vede da subito che il Napoli ha il pallino del gioco e più voglia
di vincere rispetto al Bari. Finalmente il Pocho ricorda che in Argentina
era fortissimo dai tiri da fuori aerea e la mette nel sette alla destra
di Gillet, proprio sotto il nostro settore parte il boato e parte anche
lo schifo da parte del pubblico barese: sputi improperi e minacce VERGOGNA.
Pensate eravamo quasi tutte coppie di fidanzati o addirittura padri con
bambine. Finisce il primo tempo, veniamo guardati in modo cagnesco da molti
gentiluomini pugliesi e decidiamo che la cosa migliore da fare e disperdersi
e cambiare posizione. Al 2 goal del pocho molti di noi hanno soffocato
l’urlo in gola altri hanno sceneggiato un NOOOOOOOOOOOOOOOOO colmo di gioia.
Il Bari segna, si rianimano. Noi con la paura di subire l’ennesima rimonta
ma questa volta i ragazzi tengono duro e portano a casa i 3 punti come
avevo chiesto in mattinata al Pocho. Ora torniamo a sognare quel posto
che meritiamo NOI CIABBIAMO SEMPRE CREDUTO. Prepariamo la prossima
gara casalinga col Cagliari ma con in mano già i biglietti aerei
per Verona. Se il Napoli poi volesse assumerci come portafortuna
mi possono anche dire l’hotel del prossimo ritiro ci vado e pago tutto
a spese mie biglietti partita compreso. Magari potesse servire per raggiungere
quell’ambito sogno. Da
Bari…. Il tesserato". Le
carote sono pericolosissime, come mi evidenzia Franco da Civitavecchia:
Lancio
di carote: daspo a 2 tifosi della pallanuoto Ogni
sport ha i suoi ultrà. Due tifosi di 20 anni, sostenitori della
squadra di pallanuoto della Pro Recco, hanno subito l'applicazione del
Daspo, il provvedimento che vieta di partecipare a eventi sportivi. La
colpa? Aver lanciato grossi pezzi di carota il 10 aprile in occasione di
Savona-Pro Recco, derby ligure molto sentito e match valido per il campionato
di serie A/1. Ripresi dalle telecamere della polizia, i due sono stati
individuati e denunciati con l'accusa di lancio pericoloso di oggetti in
occasione di competizione sportiva.
19
aprile 2010: le foto e, in generale, la pagina
di Lazio/Roma è - compatibilmente
con la vita di tutti i giorni - in costante aggiornamento. Consentitemi
un commento. Sono
sorpreso del fatto che Parma/Roma possa essere giudicata a rischio e Lazio/Roma
no. Il
servizio d'ordine è assolutamente ridicolo, al punto che inizio
a pensare che lo facciano apposta. Non
posso credere che per dare una immagine di "normalità" continuino
a mettere quattro stewards sottopagati a dividere una intera tribuna. Questi
geni mi tolgono lo scotch all'entrata per attaccare una bandiera e poi
stipano con il nastro bianco e rosso dei lavori in corso i romanisti in
uno spicchietto, con l'ovvia conseguenza che poi tendano ad allargarsi
e non dividono le tribune se non con quegli omini con il fratino! Ma che
è uno scherzo? Ah,
questo è per i giornalisti disinformati: la gente che ieri era allo
stadio non era soggetta a daspo. Quindi ha diritto ad avere la tessera
del tifoso. Quella
che invece si è scontrata fuori, della tessera del tifoso non ha
neanche bisogno.
Scusate,
ma avete visto Julio Sergio che protegge dai giocatori della Lazie un nostro
tifoso con giacchetto bianco entrato in campo? Veramente
un grande. Udinese/Roma:
"Visto il probabile annullamento dei voli in direzione nord Italia se qualcuno
che va a Udine mercoledì ha due posti in più in macchina
o transit e ci da un passaggio in modo da dividere le spese mi può
contattare tramite mail a romano_pm@libero.it
Grazie". Ma
guarda... dal Corriere della Sera di oggi...stessero iniziando a capire...:
E
ora ridateci la vera Inter-Juve Non
parliamo solo di tattica e tecnica, di intercettazioni e scudetti revocati/da
revocare, ma di un fatto emozionale
Dopo
aver seguito il derby di Roma, scenografico e drammatico, anche con i suoi
eccessi, le sue sbavature, i suoi cazzotti, il desiderio è un urlo:
rivogliamo Inter-Juventus, quella vera, non lo spettacolo mesto di venerdì
sera. Non parliamo solo di tattica e tecnica, di intercettazioni e scudetti
revocati/da revocare, ma di un fatto emozionale, visivo. San Siro con
il terzo anello deserto, il secondo semi-deserto, il primo con ampi spazi
vuoti, immalinconisce e provoca una forte nostalgia per il calcio che riempiva
gli stadi, per il rito che chiamava a raccolta 80 mila persone radunate
per il racconto (sul campo) di una rivalità inchiodata alla storia,
di un'inimicizia quasi antropologica. Inter-Juventus era un grande
avvenimento, nazional-popolare come Canzonissima, il Giro d'Italia, Lucio
Battisti, la 850 special, Sofia Loren. Adesso è una sfida monca,
dimezzata dalla tempesta che ha investito la Juve e dai divieti. Non vogliamo
sapere come, ma rimettete in cartellone il vero spettacolo, non questo
surrogato. Il calcio italiano ha molti problemi, ma pensare di risolverli
impedendo alla gente, come è accaduto per i tifosi bianconeri a
Milano, di andare allo stadio è un'assurdità. Pur scorbutico,
rissoso e talvolta ripugnante nelle sue manifestazioni, il pubblico
fa parte della celebrazione. Rivogliamo Inter-Juve e, in attesa che
torni la Juve, fate tornare la gente. Roberto
Perrone Notizie
curiose:
Baseball:
tifoso arrestato per aver intenzionalmente vomitato contro un avversario
Un
sedicente tifoso di baseball è stato messo in carcere a Filadelfia
dopo aver vomitato di proposito su un tifoso avversario. Nel corso della
partita contro i Nationals di Washington, Matthew Clemmens, 21enne sostenitore
dei Phillies ha avuto un diverbio con uno spettatore seduto nella fila
avanti a lui, Michel Vangelo, un agente di polizia fuori servizio che seguiva
l'incontro con sua figlia di 11 anni. Stando alla denuncia di Vangelo,
Clemmens, una sorta di hooligan, e altri due suoi compagni per tutta la
partita hanno continuato a mangiare, bere e provocare, al punto che lui
ha cercato di cambiare posto. Ne è nato un diverbio sfociato in
rissa: il tifoso dei Phillies ha colpito l'agente con un pugno, altri tifosi
sono intervenuti per fermarlo finché non è arrivata la polizia.
A quel punto, sotto gli occhi degli agenti, Clemmens si è ficcato
due dita in gola e ha intenzionalmente vomitato addosso a Vangelo, a sua
figlia e a uno degli agenti. E' stato arrestato per aggressione, comportamento
violento e condotta sconsiderata".
DELIRIO! LAZIO-ROMA
1-2
18
aprile 2010: le foto di Lazio/Roma
verranno inserite a tarda notte. E' capitato che per l'elevatissimo numero
di accessi non riesca a caricarle se non il giorno dopo. Aggiornata la
Coppa
Disciplina che vede in testa la Juventus. I funerali
del "Siberiano", storico ultras salernitano allo stadio di Salerno.
Udinese/Roma di Coppa Italia: "ciao Lorenzo,visto
che l'as roma ha comunicato i punti vendita per i biglietti della
semifinale di coppa Italia,segnalando solo quelli in provincia di Roma,
senza specificare se nel resto d'Italia la vendita è vietata, qualcuno
che sta fuori dal Lazio mi può dire se è riuscito a comprare
il biglietto per il settore ospiti? così in caso martedì
vado a Bologna a comprarmelo...". Tessera
del tifoso: "Ciao
Lorenzo, ho
appena letto nel tuo bellissimo sito (davvero unico) la sezione dedicata
alla tessera del tifoso. Non
ho trovato (a meno che non mi sia sfuggito) qualche riferimento al tema
cambio utilizzatore. Mi
riallaccio quindi al tema trattato in una mia mail di circa un anno e mezzo
fa, mail alla quale te - con la tua consueta cortesia - mi hai risposto.
Ti allego tale mail, nel caso volessi leggere qualche ulteriore dettaglio. Vengo
al dunque. Io
e mio padre abbiamo, dal 1970, due tessere di Tevere Centrale; mio padre
ha compiuto 78 anni, e per ovvii motivi da qualche anno, con l'avvento
delle famigerate pay-tv, alcune partite preferisce guardarsele a casa,
soprattutto quelle serali (umidità, freddo, ...). Avrebbe
diritto a sottoscrivere l'abbonamento a prezzo ridotto (OVER 65), ma in
tal caso la tessera sarebbe con foto e quindi incedibile, e così
preferiamo spendere di più e sottoscrivere una tessera a prezzo
intero e quindi cedibile. In tal modo a qualche partita viene mia moglie,
o mia figlia, previa compilazione della famosa procedura "cambio utilizzatore"
nel sito listicket. Adesso,
con questa nuova ennesima assurda trovata della tessera del tifoso, non
si può sottoscrivere un abbonamento se non si è titolari
di una tessera del tifoso. Ma
da nessuna parte ho trovato scritto qualcosa circa la possibilità
di cedere, per una partita, il posto (quindi l'abbonamento). A
rigor di logica mi verrebbe da pensare che se la persona cui cedere per
una partita l'abbonamento è anch'essa titolare di una tessera del
tifoso (ma non di un abbonamento) la procedura dovrebbe essere consentita. Sarebbe
assurdo che un cambio consentito oggi poi fosse vietato domani proprio
verso chi è titolare di quella che il ministero dell'interno considera
una sorta di "certificazione". Tu
hai qualche info al riguardo? Ti
ringrazio anticipatamente per la cortesia e per la risposta. Naturalmente
se lo ritieni opportuno puoi anche inserire questa mia domanda nella sezione
"tessera del tifoso" del tuo sito, e rispondermi là. Un
cordiale saluto, e SEMPRE FORZA ROMA! Marco". Nessuna
informazione, ovviamente. Né dal Ministero né dalla Roma.
Non ci hanno ancora pensato, basta che ti fai il bancomat giallorosso! 17
aprile 2010: il figlio di Roberto Coca Cola
invia questa e-mail a tutti: "ciao
Lorenzo, avrei voluto scriverti prima, ma sinceramente non ce la facevo...
quindi ora mi sono deciso, ho preso un po' di forza ed eccomi qui. Volevo
ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questo momento. Un
ringraziamento va a te, che prontamente hai scritto della morte di mio
padre sul tuo sito, e gli hai dedicato una pagina. Un altro a chi era presente
ai funerali, o a chi voleva esserci, ma non ha potuto, vista l'ora e il
giorno. Un grazie particolare va a tutti i ragazzi che hanno fatto uno
striscione, un coro, domenica allo stadio... dai ragazzi in nord, alla
tevere, fino alla sud: grazie di cuore... voi eravate la sua gente!!! un
ultimo ringraziamento va anche alla società Roma.... non era obbligatoria
la presenza, capisco gli impegni... ma un mazzo di fiori sarebbe stato
gradito. Federico". E-mail:
"Ciao
Lorenzo.. ti ho gia scritto in precedenza per vari motivi riguardanti la
nostra Roma e non solo.. ma questa volta mi devo propio sfogare..! Sono
abbonato in curva sud da sempre e non mi perdo un derby da 10 anni... purtroppo
stavolta non ci posso fare niente.. abitando in inghilterra avevo gia preso
i biglietti di ryan air come faccio sempre quando i soldi ci sono e tempo
permette.. e questa maledetta nuvola mi ha bloccato tutto...non ci credo..ma
propio adesso doveva scoreggia sto volcano del cazzo?? non e giusto lore'...
non je la faccio...me so svejato pregando fosse stato un brutto incubo
..invece e vero...tutti i treni pieni direzione parigi pieni... tutti i
voli per e dalla gran bretagna cancellati..me tocca vederla su rojadirecta.com
...ma porca puttana..! Volevo
solo dire a chi ci sara' di tifare con il cuore contro le merde laziali...anche
per chi vuole esserci ma non puo'... Calcio
industria stampa tv...non avrete la nostra gioventu'".
*
Grazie
a chi mi ha inviato gli articoli del Corriere della Sera, a firma Alessandro
Capponi, e della Gazzetta dello Sport, a firma Alessandro Catapano in cui
si parla di Fabio "Roscio". A
loro - che sanno così tante cose di un processo al quale non hanno
partecipato, nei confronti di una persona che non hanno conosciuto e che
farneticano di sette coltelli sotto la sella, di arsenali in casa, di morte
in casa per overdose e amenità del genere, dico grazie per aver
pubblicato di nuovo nome e cognome e dedico la lettera della madre di Fabio.
Vedo
e prevedo ma non sono un indovino bensì un semplice osservatore.
scontri
al derby di genova: è andata come previsto e scritto nel commento
al precedente post. più facile che leggere un grafico. troppo ovvio
che domenica si arrivasse alla guerriglia. non solo: prevedo purtroppo
(sottolieno purtroppo perchè sono il primo ad essere dispiaciuto
di questa situazione) che la prossima volta andrà ancora peggio
proseguendo su questa strada.
se
non sulle cronache dagli esteri non avevo mai letto di tante "idiozie"
verbali e materiali caratterizzanti l'operato di chi dovrebbe essere al
servizio del popolo. idem
non avevo mai letto tanta supina compiacenza da parte di chi dovrebbe fare
il cronista e pungolare una sana attività degli apparati dello stato. immaginavo
che l'idiozia di taluni avversari avrebbe fatto il resto. bastava una scintillina
da niente. loro addirittura si sono fatti annunciare da un volantino di
sfida e sono arrivati con tanto di caschi e bastoni... unica
nota positiva l'atto di un consiglio comunale, quello di genova (che a
suo tempo non avrei eletto) e che con coraggio si è schierato, la
sindaco compresa, contro la cosìdetta tessera del tifoso. troppo
poco in un mare di sconforto.
ovvie
le conseguenze: non
avevo mai visto così tanta gente inferocita contro lo stato e segnatamente
contro chi lo rappresenta in divisa. non
avevo mai sentito tanta gente dirmi: "non ho più nulla da perdere.
la tessera non la faccio costi quel che costi. non chiedo alle questura
il permesso di entrare, nè voglio dare soldi alle banche". non
avevo mai visto tanta presenza in luoghi che nella mia "ignoranza" di tifoso
fedele definisco "morti", delle forze dell'ordine percepita con grande
invadenza dalla massa. non
avevo mai sentito uno steward dirmi a braccia penzolanti "...e figurati
che se non facciamo quello che vogliono ci licenziano. spiace più
a noi che a voi questa situazione. ci stanno riprendendo con le telecamere"
(questo 20min prima degli incidenti.) non
avevo mai visto una gradinata, la nostra, così spogliata di tutte
le bandiere. ma tanto il gigante e magnifico NOI LA TESSERA E L'ABBONAMENTO
NON LI FACCIAMO è entrato lo stesso... non
avevo mai visto il banchetto che consente agli ultras di vendere il loro
materiale di stoffa fuori lo stadio poichè dentro non era "bene
accetto". raramente
avevo percepito tanta tensione nei volti degli operanti in divisa e mai
avevo notato tante donne in divisa. non
avevo mai sentito tanto disprezzo da parte della nostra gradinata verso
la loro sempre incartata come prima del decreto amato e tacciata perciò
di scendere a patti con le fdo. i cori: "genoano carabiniere", "voi non
siete ultrà", "genoano sbirro", "amico della questura", chiedi il
permesso bastardo chiedi il permesso" gridati con tutto l'odio possibile
hanno preso il posto ai goliardici sfottò. merito delle leggi anti-violenza,
geniale!
ovvio
che nel caso fosse partita la scintilla i nostri si facessero trovare. ovvio
che solo una ventina di fdo si trovasse in mezzo ai due schieramenti. ovvio
che si arrivasse allo scontro e che questi degenerasse con l'arretramento
dei genoani (molto inferiori di numero) e l'arrivo dei rinforzi in divisa
in vera e propria guerriglia di g-ottiana memoria.
di
trappolone parlano i dietrologi. forse hanno ragione, chissà... nel
caso ci siamo caduti come dei fessi. e quanto mi duole dirlo... era una
cazzata non da fare. troppo comodo l'assist fornito: "ecco quelli duri
e puri, quelli che più di chiunque altro non vogliono la tessera
del tifoso nè chiedono permessi per i loro vessilli.. non vogliono
perchè sono i violenti, i cattivi".
e
vallo a spiegare adesso che con questo muro contro muro è sempre
peggio. che
vietare e autorizzare persone, bandieroni, coreografie, tamburi, megafoni,
felpe, magliette alimenta solo tensioni. vallo
a spiegare che la tessera l'avrebbero legalmente potuta avere anche quelli
che han fatto casino, idem i loro striscioni sarebbero potuti entrare bastava
mandare un fax alla questura.. vallo
a spiegare che la tessera serve per entrare (o per fare shopping?...) mentre
fuori ci può stare chiunque. vallo
a spiegare che con i daspo sono ormai 20anni che non si è risolto
un cazzo perchè per 1 daspato ce ne sono 2 pronti all'emulazione. vallo
a spiegare che odio alimenta odio. che la gente non va frustrata se non
vuoi che diventi pericolosa. vallo
a spiegare che il calcio è uno sport. popolare. sì, con tutte
le porcherie che lo attanagliano tu vallo a spiegare che prima agli ultrà
poi a tutta la città. Giovanni:
"Lorè
sai che sò n'appassionato d' aforismi, ecco ieri ne ho trovato uno
che non potevo non mandarti...se pensate che l' AS ROMA PRIVILEGE CARD
( che nome de merda...) possa garantirvi: trasferte sicure, biglietti per
finali o gare imporanti, meno file al botteghino, etc.etc....beh Benjamin
Franklin vi risponderebbe così: "Chi è pronto a dar via le
proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea
sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza."
...e questo me sa che de libertà ne sa qualcosa (nel 1776 contribuì
alla stesura della dichiarazione di indipendenza americana). Giovanni". Ci
sono molti tecnici che seguono questo sito e quindi questa sera qualche
chiarimento sulla tecnologia RFID. Intanto,
un assaggio: "Ciao
Lorenzo, ti scrivo riguardo la tessera del tifoso, la sua inutilità
è indubbia (quando si fanno abbonamenti o biglietti si lascia nome
cognome e data di nascita e ai varchi allo stadio vengono controllati i
documenti, già siamo ampiamente schedati...), vorrei fare una puntualizzazione
da tecnico sull' RFID, questa tecnologia viene usata già negli abbonamenti
atac (dimmi se ti ricorda qualcosa http://www.carte-di-credito.net/images_cartedicredito/0/01/Metrebus_card.gif
) e comunque non credo che verrà usata nei tornelli perchè
inutile (tutti i tornelli d'italia hanno lettori di codici a barre e la
carta del tifoso della Roma ha un codice stampigliato sul retro) detto
questo aspettiamoci per il futuro fossati con coccodrilli e ponti levatoi
in via dei gladiatori e olio bollente a volontà sul settore ospiti" Infatti
devono rifare tutti i tornelli! Soldi buttati. Francesco:
"Caro
Lorenzo, anche io sono contrario alla tessera del tifoso. La vera finalità
dello strumento (oltre a quella commerciale presente e futura sulla quale
nemmeno mi soffermo per non vomitare) è controllare che non vengano
venduti biglietti a chi non può acquistarli. A me sembra vi sia
una sproporzione
tra la limitazione della libertà di acquisto titoli che lo strumento
introduce e le finalità dello stesso (in astratto positive). Quindi
poiche' come tutti sappiamo in uno stato di diritto il fine non giustifica
i mezzi, penso che dovremmo trovare una modalità collettiva e propositiva
di protesta: dalla manifestazione alla legge di iniziativa popolare (50.000
firma non sono un problema, credo). Ovviamente io sono disposto a fare
la mia parte, in caso. Ciao,
Francesco". Da
Napoli al nord: "Ciao Lorenzo, è
la prima volta che ti scrivo nonostante siano diversi anni che ti seguo. Colgo
l'occasione per ringraziarti del tuo incredibile lavoro, unico in
Italia. Sono
un tifoso napoletano al nord impossibilitato ad andare al 90/95% delle
trasferte della mia squadra del cuore, e posso dire che le assurde e anticostituzionali
politiche del caro Osservatorio mi colpiscono in piena persona e pesantemente
(visto che spesso da residente al nord sono impossibilitato ad andare a
vedere anche le partite in casa!). L'anno
prossimo con la tessera del tifoso per le persone che vivono la mia stessa
situazione (residenti in un'altra regione rispetto alla squadra della propria
fede) la situazione potrebbe cambiare e potremmo, in teoria, vedere gran
parte delle partite. Nonostante
questo penso che rifiuterò la tessera del tifoso . Li odio troppo,
cazzo. Ma
veniamo al punto per cui ti ho scritto: è
in atto una discussione in Wikipedia per quanto riguarda la voce Campionati
Europei 2016 - Voci Contrarie. Se
fra di noi ci sono utenti iscritti a wikipedia che vogliono contribuire
alla discussione (alcuni utenti sono "contrari" al capitolo Voci Contrarie
) sono ben accetti e sarebbero di grande aiuto, il tutto fatto in
maniera civile e secondi i canoni di wikipedia. Questo
è il link: http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_2016 Grazie
dello spazio, Antonio". Mi
dicono di vergognosi articoli su qualche giornale in cui si parla di rischio
scontri al derby dovuti alla morte di Fabio "Roscio". Queste
sono delle infamità - ed è raro che io usi questo termine
- vergognose. Prego chi ha tali articoli di farmeli avere così come
al solito, nella massima trasparenza, si replicherà civilmente agli
stessi. I morti vanno lasciati riposare in pace.
COMUNICATO
AZIONARIATO POPOLARE AS ROMA: Walter
Campanile nella qualità di promotore ed ideatore del Progetto Azionariato
Popolare per la Roma ed in rappresentanza degli 83 “Costituenti” dello
stesso, comunica quanto segue: “In
questo momento in cui la nostra Roma è impegnata su più fronti
per il raggiungimento di importanti risultati sportivi, lo spirito di totale
collaborazione nei confronti della squadra, dello staff tecnico e del Club
e, quindi, il rispetto, fin da ora, dei principi e dei valori su cui si
fonda il nostro Progetto, ci ha determinato a far coincidere il giorno
dell’Assemblea Costituente con la data del 27 maggio 2010, stabilita
per la costituzione ufficiale dell’Associazione. In
questo modo i tempi previsti per la realizzazione del Progetto non subiranno
alcun ritardo ed al tempo stesso sarà possibile rimanere al fianco
della squadra senza introdurre elementi di distrazione per l’ambiente giallorosso. Il
21 Aprile 2010,comunque, provvederemo a depositare presso il Notaio …….
la documentazione relativa alla costituenda Associazione, già
oggetto di approfondito confronto e condivisione da parte della Costituente
tutta. Forza
Roma”
Per
finire... ma... i milanisti non avevano già fatto la tessera del
tifoso???:
La
Digos denuncia 61 ultrà del Milan per
gli scontri all'aeroporto di Elmas La
Digos di Cagliari ha denunciato in stato di libertà 61 tifosi appartenenti
alla tifoseria organizzata milanista per la violazione della Legge 13.12.1989
nr. 401 come modificato dal decreto-legge nr. 8 dell’8 febbraio 2007, in
occasione dell’incontro Cagliari – Milan del 3 aprile scorso.
I tifosi
si sono resi protagonisti di un tentativo di aggressione ad un gruppo di
tifosi locali che sostavano all’esterno dello stadio al termine della partita.
Più in particolare, nella fase di trasferimento dei tifosi ospiti
verso l’aeroporto di Elmas a bordo di due autobus dell’Azienda Trasporti
cittadina CTM, all’altezza dei parcheggi antistanti la zona del settore
“curva nord”, gli occupanti del primo autobus, dopo aver aperto le porte
azionando il sistema di emergenza, scendevano rapidamente dal mezzo, brandendo
le cinture, alcuni con il volto travisato e tentavano di aggredire un decina
di tifosi cagliaritani, non appartenenti a gruppi ultras, i quali sostavano
nei parcheggi dello stadio. L’azione è stata condotta, con evidente
padronanza, da una ragazza, che controllava la situazione dall’autobus.
L’immediato intervento del personale addetto alla scorta otteneva l’effetto
di interrompere il tentativo di aggressione, facendo desistere i tifosi
ospiti che venivano condotti in aeroporto dove si procedeva alla loro identificazione.
Nell’atto di ripartire, un autobus veniva colpito da una pietra scagliata
da un tifoso sardo che veniva bloccato e denunciato. L’aggressività
gratuita dei tifosi milanisti si manifestava anche in aeroporto all’atto
dell’imbarco quando, nei pressi della scala che conduce all’aeromobile,
un addetto all’assistenza veniva preso a pugni, senza motivo, da alcuni
tifosi milanisti che riuscivano a confondersi con il resto del gruppo.
Nei confronti di tutti il Questore di Cagliari adotterà un provvedimento
di inibizione all’accesso agli stadi.