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OGGETTO: Can Italy organize Euro 2016?
"Dear Sirs, concerning European Championship 2016, do you know that the Italian Interior Ministry can't keep public order even in the lowest italian leagues? They systematically close the away end to the fans, even in ridicolous matches. How can Italy organize Euro 2016?
These are the games closed to away fans for the next week:
Il Comitato di Analisi per la Sicurezza nelle Manifestazioni Sportive, riunitosi nella mattina di oggi, ha determinato lo svolgimento in assenza di spettatori per la gara, considerata dall’analisi dei precedenti “ad altissimo rischio”, “S. Antonio Abate – Angri” (Dilettanti) del 21/03/2010.
Per i seguenti incontri, tutti considerati ad “alto rischio”, è stata decisa la chiusura del settore ospiti: 
•“Foggia – Reggiana” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Puglia;
•“Pescina V.G. – Verona Hellas” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Abruzzo;
•“Vittoria – Ragusa” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Vittoria;
•“Rovigo-Cecina” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nella Provincia di Rovigo;
•“Gelbison –Battipagliese” (Dilettanti) del 25/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nel Comune di Vallo;
•“Taranto – Pescara” (Lega Pro) del 21/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nella Regione Puglia.
Per la gara “Salernitana – Lecce” (Serie B) del 23 marzo 2010, la vendita dei tagliandi per il settore ospiti sarà consentita ai soli residenti nella provincia di Lecce; per tutti gli altri settori, la vendita è limitata ai soli residenti nella Provincia di Salerno.
Infine, per l’incontro “Paganese – Benevento” (Lega Pro) del 21/03/2010, si è deciso la misura della vendita del biglietto singolo, con incedibilità del titolo, per tutti e, per i settori diversi da quello ospiti, ai residenti nella Provincia di Salerno.
Da tutte le limitazioni sono esclusi i possessori della Tessera del Tifoso rilasciata in conformità alle direttive impartite, nonché gli stranieri non residenti. 
Per l’incontro “Milan – Napoli” (Serie A) del 21/03/2010, il settore ospiti sarà aperto per i possessori della “tessera del tifoso” e per coloro cui si faranno “garanti”. 
Per tale partita, i possessori della “tessera del tifoso” potranno quindi farsi “garanti” per acquistare fino a quattro tagliandi a favore dei soli residenti nella Regione Lombardia.
Possibilità di seguire la gara anche per i tifosi bianconeri in occasione dell’incontro “Sampdoria –Juventus” (Serie A) previsto il 21/03/2010: il CASMS ha determinato la vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, con incedibilità dello stesso. La vendita dei tagliandi per gli altri settori è riservata ai soli residenti nella Regione Liguria, con incedibilità dello stesso.
Per l’incontro “Napoli-Juventus” (Serie A) del 25 marzo 2010, l’organo ha determinato la misura del biglietto singolo per ciascun spettatore residente nella Regione Campania, con incedibilità dello stesso. 
Copiate e incollate inviando le mail a info@uefa.com ed anche su questo form delle Frenquently Asked Questions del sito UEFA.


31 marzo 2010: iniziamo con le parole del coro che va per la maggiore (grazie a chi ha collaborato):
Voglia di stringersi un pò
Curva Sud Roma vecchie maniere
e si parlava di noi
di giorno e sera
alza in cielo la bandiera
e grida forte Roma vinci insieme a noi
seeeeeeee per innamorarmi ancora
sosterrò sempre e solo la mia Roma...
lo sai perchè tutta la mia vita è GIA-LLO-ROSSA
C'è UNA RAGIONE
HO LA ROMA IN FONDO AL CUORE
AS ROMA IO NON VIVO SENZA TE!!

Annuncio:
"Ciao Lorenzo,puoi pubblicare questo annuncio?cerco una persona che abbia disponibili due posti in macchina,naturalmente ci smezziamo le spese.la mia e mail è cesaretti.alessandro@libero.it.ciao e grazi per lo spazio."
Sempre per Bari/Roma: Ciao Lorenzo, siamo 10 ragazzi con il biglietto per Bari.
Non riusciamo a trovare un pulmino per arrivare allo stadio perchè tutti gli autonoleggi, visto che è pasqua, non affittano i Pulmini per un giorno ma minimo per tre.
Siccome viene a costare troppo in questo modo volevamo chiederti se avevi contatti con qualche autonoleggio in particolare oppure se ci sono altri ragazzi nello stessa nostra situazione e  magari organizzare un pulmann. Sicuro di una tua risposta ti ringrazio anticipatamente.
Grazie. Cell  : 3481614903 Davide
Ancora Bari/Roma:
"Ciao Lorenzo, il prefetto di Bari è veramente un mitomane..per nn usare termini ben peggiori..ora, io dico, bari-roma storicamente nn è stata mai una partita a rischio e con un benché minimo precedente, almeno che io sappia, tra le 2 tifoserie..quindi giusto dare la possibilità ai romanisti di venire in massa in puglia..nn fosse altro che all’andata c’erano più di 10 mila baresi al seguito dei galletti..ora questa mente geniale, o chi per lui insomma, che decide? Ovviamente i tifosi ospiti possono comprare i biglietti a loro riservati nel solo lazio..ma si sa che questa è una cazzata e le cose vanno così già da tempo purtroppo..ma la cosa sconcertante è che potranno assistere, nei restanti 3 settori dello stadio, alla partita solo i residenti di: bari-andria-barletta-trani-matera e potenza con relative province..ora..ma che cazzo c’entrano matera e potenza? E perché io che risiedo ad ostuni in prov di brindisi (a pochissimi km dal confine con la terra di bari) devo essere privato di questo diritto..a me nn risulta che a foggia, brindisi, taranto, lecce e province vi sono romanisti pericolosi che possano creare seri problemi di ordine pubblico..anzi..lo stadio sarebbe stato sicuramente più pieno senza questa assurda legge..di gente ovviamente nn tifosa del bari che magari nn lo è neppure della roma ma che sarebbe andata allo stadio in quanto amante di questo sport..io la vedo solo in questa ottica..nn far giocare il bari in uno stadio praticamente in trasferta..sinceramente nn ho altre motivazioni plausibili..ora mi dovrò inventare qualcosa per andare allo stadio, come ho già fatto a siena e scritto sul tuo sito..rischiando di essere io diffidato e far passare i guai a qualche mio amico.. L’italia è veramente ridicola Ciao d". Sono assolutamente d'accordo, anche se non è l'Italia a essere ridicola ma chi se ne occupa. E fino a che verranno legittimati a farlo non ci sarà speranza.
Ancora Bari/Roma: "Ciao Lorenzo, sono di nuovo qui a scriverti ma sono disperato!! come sappiamo sabato la Roma viene a Bari ed io che sono di Corato (in provincia di BA), essendo romanista ma non essendo residente in Lazio non so come fare per acquistare il tagliando per il settore a noi dedicato! La ticketone (canale vendita as bari) ha disposizioni di vendita per le sole ricevitorie del lazio e incedibilità dei tagliandi. Da quello che leggevo su internet il prefetto di Bari ha destinato l'intera curva Sud ai romanisti (quindi parecchi tagliandi) ma ho paura che non posso acquistare questo settore! per favore aiutami!! Conosci qualche modo per poter acquistare il biglietto? l'idea di andare in mezzo ai baresi non mi va proprio, primo perchè non mi gusterei la sfida come si deve, e secondo, siccome quest'anno il Bari sta andando discretamente bene, qui sono tutti infoiati.
Io comunque ho un cugino che abita a roma (laziale purtroppo) che però in queste occasioni si è sempre reso disponibile. Secondo te, lo può comprare lui per me con il mio nominativo o non si può?? e se si, con che modalità? Ti prego aiutami, voglio esserci, ma in mezzo a voi....altrimenti cmq verrò, ma andrò in mezzo ad altri settori. Ti ringrazio Con immensa stima Nicola Mosca".
In base alle cervellotiche disposizioni di questi soggetti istituzionali, temo di no. Bisogna tentare con i soliti escamotage. Purtroppo in Italia i Prefetti - cui è stata data carta bianca dal Ministero degli Interni - fanno come gli pare. Come dire: non sei un Prefetto se non vieti qualcosa, anche se non serve.
Striscioni a Trigoria: "ciao Lz ho fatto il confronto con gli striscioni degli ultras romani.... sembra la stessa grafia!!! Imm"
Caro Imm, sei un osservatore ;-)
Poi: "Lorè… ammazza quante ne vedo e quante ne sento!!!!
Parto dal presupposto che rosetta staffoli va contestata a prescindere! E se poi dobbiamo snocciolare i motivi troppi ce ne stanno… mo le cose stanno andando bene… ma secondo me è già pronto il piano diabolico… chiuderemo questa stagione in champions… entreranno i soldi e faremo campagna acquisti… si… la faremo come al solito… vendendo un pezzo da novanta… cominciamo a salutare mexes… tanto sti cavoli se riscattamo burdisso!!! Me fermo qua sennò devo parlà dello stipendio suo e dei suoi famigliari e non me va e de tanto altro ancora!!!
Ad amendola dico… dove stanno i contestatori? A casa tua… ma che c’hai er prosciutto sull’occhi e sull’orecchie??? Beh a volte è facile parlare quando si sta sempre in tribuna… file per biglietti mai e a fine primo tempo me vado a magnà qualcosa. Te ndo cazzo stavi quanno stavamo co le pezze ar culo? E quanno ce ritorneremo che farai? Che dirai? Facesse na bella cosa… annasse a girà ultrà 2 così se magna n’altro po de soldi! Solo che mo er film durerà 5 minuti: daje regà in trasferta non c’annamo perché è vietata!
Ormai sti personaggi vivono e ce vonno fa crede ad una realtà distorta… ecco… stateveme nel vostro bel mondo ma non cacate er cazzo a chi se batte per qualcosa in cui crede (onore e gloria). Tutti boni a salì sul carro dei vincitori… senza di che avemo iniziato a contesta squadra e società dopo un intero campionato senza palle. N’altra cosa… ho letto il trafiletto della signora Angela Giulietti… quella bionda là quella bionda là…".
Va però dato atto di come Angela Giulietti, che aveva scritto un articolo un po' particolare su "Il brivido sportivo" di Firenze, mi abbia mandato questa e-mail di scuse alla quale ho già risposto privatamente:
"Ho scritto un pezzo sui tifosi romani in autogrill in Toscana, qualcuno può essersi offeso, me ne scuso. non ho nulla contro la Roma, anzi uno dei miei migliori amici è il giornalista romano e romanista Pino Cerboni...volevo solo stigmatizzare il comportamento di certi ultras, e per caso ne ho parlato nella settimana in cui il tema era Livorno-Roma. Ancora scuse per l'incidente, e da non tifosa e da "terrona" tra Inter, Milan e Roma sceglierei la Roma.
Angela Giulietti".
Tessera del tifoso... da Genova:
"caro lorenzo, ho letto quando segue in grassetto su un forum sampdoriano, postato tra l'altro da un conoscente che sò fare l'avvocato nel settore mercantile-commerciale. tu che ne pensi?
... sul contenuto dei decreti ministeriali, bisogna essere chiari:
nessun provvedimento avente forza di legge impone, alle società, di rendere obbligatoria la tessera del tifoso. Ciò deve costituire un punto fermo.
Sia il D.M 6.6.2005 sia il c.d. decreto Maroni del 15.8.2009 (si noti la data, i porci e le porcate non vanno mai in vacanza...) non contengono disposizioni che impongono ai club l'introduzione della card.
Il D.M 6.6.2005, all'art. 7 "Disposizioni finali", comma 2 è dirimente: "dopo una fase di prima applicazione e comunque entro tre anni dalla data del presente decreto l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive formula osservazioni e proposte per l'eventuale revisione delle disposizioni del presente decreto".
Si tratta di osservazioni e proposte, non di modificazioni legislative di portata cogente.
O viene modificata la legge, ripeto legge, mediante un provvedimento avente forza di legge, e in tal caso le società sarebbero praticamente costrette a adeguarsi, altrimenti queste ultime non possono fare intendere che siano obbligatorie proposte ed osservazioni di un organo che non ha potere legislativo perchè la Card non è altro che una misura di prevenzione, illegittima perchè non rispettosa del principio della riserva di legge e di garanzia giurisdizionale.
Idem il c.d decreto Maroni. Stessa disposizione finale.Quindi, ancora una volta, chiedo, se possibile, che la società non ci prenda in giro - eufemismo. Dica chiaramente che se ne fregano di qualsiasi orientamento contrario delle Gradinate, dei gruppi e di chi ha idee diverse dalla società. Farebbe una figura migliore. Patti chiari e nemici come prima.
questo perchè la sampdoria ha detto all'indomani della vittoria sui gobbi ladri:
o fate la tessera entro il 22 maggio oppure niente abbonamento. chi non fa la tessera non si abbona. che di fatto significa chi non fa la tessera addio gradinata sud (esaurita sistematicamente in prelazione).
è un ricatto bello e buono... anzi, brutto e cattivo! :-(
da come ho capito pare che il decreto sia un "decreto attuativo" cioe' un decreto che spiega come deve essere attuata una legge gia' esistente, la legge in particolare e' il decreto 8/2007(convertito in legge il 4 aprile 2007 - quella dei biglietti nominativi per intenderci) in particolare gli articoli 8 e 9 però.... siamo sempre lì: possibile che le società siano obbligate a questo out-out?
 infine una cosa è sicura:
se la tessera fosse obbligatoria SOLO per le trasferte che il casms vieta ne farebbero poche decine in tutta italia.
fatta in questo modo ne faremo solo a genova blucerchiata almeno 20mila perchè tolti (forse) quei 2-3-400 che verranno rimpiazzati da ragazzetti già in fremente attesa, si finirà per farla tutti.
per dirla tutta io credo la farò. alla fine col naso tappato ma la farò perchè sono comq convinto che a loro spiaccia di più se me ne sto a casa e quindi in quel caso farei un dispetto giusto a me stesso. poi può essere cambi idea, per ora aspetto, prendo tempo finchè posso. nel caso la metterò nel cassetto, non la userò mai per le normali operazioni commerciali e ti dirò... certe società in affari con la tessera le boicotterò anche nella quotidianità, erg del presidente garrone compresa...  poi guarda, ho un sogno mio, andare in qualche migliaia senza tessera chessò nel secondo anello a milano in mezzo ai milanisti e quelli con la tessera infilarsi nel terzo anello dove manco col binocolo vedi la partita....
mi sono dilungato troppo, scusa .-)
Ognuno è libero di fare quel che vuole, ovviamente. Quel che scrive il collega genovese è la pura verità: non esiste alcun obbligo di legge che imponga alle società calcistiche di fare "per forza" la tessera del tifoso. Quelle società che si adegueranno stanno più dalla parte di Maroni che dalla parte dei propri tifosi. Nessuno può imporre alla Roma o alla Sampdoria di varare per forza la tessera del tifoso. Siamo in presenza di una truffa bella e buona, perché si fa credere che sia obbligatoria per le società quando non lo è afffato. Anzi, per dirla tutta, nemmeno esiste una legge che preveda la tessera del tifoso! E' una invenzione dell'On. Maroni, che la spaccia come disposizione di legge.
Io non la farò e, come detto, acquisterò il biglietto volta per volta, quando potrò. Anche perché ai primi incidenti diranno che la tessera del tifoso non  basta: Berlusconi già nel 1995 voleva abolire le trasferte, auspicando che tutti vedessero le partite in TV. La tessera del tifoso è solo l'inizio.
Sempre sul tema: "io lorenzo ormai sono disgustato da questo sistema...
io sono di firenze e abbonato in curva sud da 7 anni... ma non ho mai il diritto di comprarmi un biglietto per una trasferta in modo "regolare"
lo so benissimo che alla fine basta presentarsi a bari e cercare un biglietto sul posto... oppure rompere le palle a qualche amico di roma, mandargli per fax il documento e sperare che trovi un punto vendita ticket one che non rompa le palle per la fotocopia oppure per la residenza in toscana... che senso ha aprire la trasferta ai tifosi romanisti ma poi mettere l'obbligo di residenza nel lazio ?? perchè non lo sanno che la roma è amata anche in altre regioni ? perchè a firenze non mi vendono un biglietto di qualsiasi altro settore ? ogni volta la storia è questa...
io non sò cosa succederà con questa tessera del tifoso...e se davvero la curva si spaccherà (ancora di più) ci perderemo tutti....
ma per noi tifosi romanisti di altre regioni... sarà davvero questa la soluzione ? con questa tessera daranno la possibilità di comprare biglietti anche a noi ? come faremo a non farla ? io voglio essere abbonato... voglio andare allo stadio... se non faccio la tessera non posso nemmeno comprare i biglietti singoli ! che brutta fine eh.....  Riccardo-Firenze...". La situazione per i residenti fuori Roma è in effetti la più compicata. E' vero. Tuttavia, quando vi diranno che neanche la tessera basta più, cosa farete?
Rosy:
"Caro Lorenzo,come sai (visto che conservi la mail) il tema calcio-business- presidenti sembra essere la mia passione, e quindi non poteva non suscitarmi qualche riflessione la questione della valle che lascia il calcio, nonché l’apologia (da me condivisa) dell’anti Glazer che abbiamo ammirato all’old trafford.
Tralascio che le nostrane divisioni Pro/Contro dell’etere radiofonico-giornalistico sembrano essersi sciolte come neve al sole (non cambio giudizio ne su gli uni ne su altri accomunandoli al peggio  entrambi), ma il fatto che mi sento comunque un privilegiato con l’attuale ns presidenza non posso negarlo.
Vediamo perché:
-          La presidenza è Romana e Romanista senza ombra di dubbio: a me pare un pregio.
-          Non c’è un business plan con rendimenti da mantenere: si potrebbe obiettare che Rosella piglia un lauto stipendio, ma chi ha un minimo di cognizione del mondo degli affari conosce molto bene la differenza fra la remunerazione dell’investimento (senza la quale si liquida e così fa della valle) e lo stipendio di un A.D.
-          La roma non è gravata da debiti: su questo immagino molti non saranno d’accordo ed invece li invito a considerare che i “grandi” investitori spesso finanziano le acquisizioni gravando di debito la società acquisita (leverage by out); così hanno fatto i Glazer e questo significa che nel momento in cui il business plan scricchiola (e le attività calcistiche sono precarie per definizione) l’investitore ti molla lasciando la tua squadra (e non una sua Holding) a ripagare i debiti. Con i Sensi il problema è completamente invertito e non esiste, ovvero si può dire che Rosella si faccia scudo della Roma per non pagare le banche, ma l’effetto sulla società calcistica è completamente neutro, ed a me tifoso non me ne frega niente. Se domani la Roma fosse venduta ad un altro Sensi (e non a ad un SOROS/GLAZER o della valle se vuoi) potremmo essere sufficientemente fiduciosi: non mi pare poco.
-          Si obietta che la Roma non è ben gestita e su questo ho sempre condiviso la critica: però oggi sono il primo a dire che forse ci stavamo sbagliando perché la coerenza è un pregio nella ragione, ma è imbecille nel torto. Per me i risultati sono la cartina tornasole delle buone/cattive gestioni, altrimenti dovrei pensare che la Juve è ben gestita visto i soldi che ha speso ! Faccio autocritica. Tu Lorè mi obietterai che un presidente giallorosso vero non ci tratta come un cliente ( poco considerato peraltro); sono d’accordo ma, senza considerare alcuni passi avanti (rif. Costo biglietti), fra i mali che ti possono capitare questo mi pare un gradino sotto, a meno che non si consideri LOTITO, che ha venduto gli abbonamenti ad un euro, un presidente per questo migliore.
-          La società è ROMANISTA, il capitano è ROMANISTA, il vice è ROMANISTA, dirigenti, staff, accompagnatori, massaggiatori, baristi di Trigoria ecc, so Romani e Romanisti; certo l’Inter è meglio gestita, ma io non farei cambio.
-          Si dice che ci siamo allineati al sistema; ma dai non ci pigliamo in giro, la Roma fa parte della Lega (da sempre mi pare !) e ne ha sempre condiviso le scelte, anzi in qualche caso ha dato anche indirizzi poi rivelatisi controproducenti (la gestione dei diritti televisivi individuali è di Franco Sensi non di Giraudo), dire che Rosella ci ha venduti è una FREGNACCIA !
-          Ai sensi non ho visto vendere una bandiera o comprare un simbolo laziale, a qualche presidente del passato oggi osannato si: non mi pare poco.
Ringraziandoti per il lavoro che ti sobbarchi e per lo spazio che concedi a tutti, romanamente ti saluto".
Lascio la e-mail di Marco così, senza replica, quale spunto di riflessione. Mi limito a dire che un progetto, nel più puro senso del termine, si spalma su più anni e non sulle contingenze di un anno solo. Le mie critiche principali a Rosella sono relative alla sana gestione della società, sotto tutti i suoi profili e al rapporto con i tifosi che, in qualche occasione, ha cercato di recuperare. Non è un delitto auspicare il meglio.
La questione è comunque dibattuta: "ho cercato di staccarmi un secondo, di non occupare integralemente la mia vita quotidiana con i soli due colori al mondo ( giallo ocra e rosso pompeiano) di non accendere la radio ancora prima di aprire gli occhi...di stare un po piu' con la mia ragazza...che a breve (38gg diventera' mia moglie...) e t'ho detto tutto!!! MA NON CI SONO RIUSCITO!!!
resto un po' lontano dalle diatribe su cesaroni, occasional fans e ticket one....il mio motto è sempre stato chi fa da se ....NE PIJA TRE!!!!
ripassavo le pagine del tuo sito....da la mia sud a i gruppi sciolti a chi non cè piu'....e sono stra SICURO...che senza di te la tesssera del tifoso era gia  in vigore da qualche anno!!!....e non perche' sei solo un blog ( madonna pensavo di non arrivarci mai a dirtelo) come pensano molti!
detto questo.....
Volevo porti all'attenzione una cosa....ho notato che gli striscioni dei Royalist sono firmati quasi sempre UR....acronimo a  me molto caro come l'indianino o la saetta che porto al collo....e visto che sulla stessa linea d'aria ma un po' piu' in basso è è tornato con non pochi problemi ma con grande ammirazione il Commando...niente niente  stiamo tornando ai fasti di una volta??... forse puoi pensare che tutta questa analisi è data dal felice momento che sta attraversando la squadra..ma non è cosi...per me siamo come a luglio
UNA DIRIGENZA PECORONA PER UNA SQUADRA MINESTRONA e OGGI PIU CHE MAI ROSELLA QUANNO TE NE VAI????
ps ti spiego non sono le partite con udine e bologna che dovevi vince, je potevi fa pure 10 gol all'udinese....ma non puoi fa tre pareggi consecutivi, se c'hai er carattere vincente, non puoi esulta' per demeriti altrui..... grazie ciao e auguri di BUONA PASQUA!!!".
Semre su Rosy: "ciao Lorenzo sono Davide oggi sul corriere dello sport a pagina due mi sembra c'era una foto di uno striscione attaccato a trigoria con scritto DOVE SONO I CONTESTATORI, TUTTI NASCOSTI COME VIGLIACCONI...LODE A ROSELLA SENSI firmato Maggioranza silenziosa. A lorè secondo me se l'è fatto scrive rosella...ma te rendi conto??! Ma poi maggioranza silenziosa che sarebbe?? il bello e che scrivono anche vigliacchioni loro si firmano maggioranza silenziosa e i vigliacconi saremmo noi. A me mi verrebbe da chiedere a questa fantomatica "maggioranza silenziosa" ma invece DOVE STAVATE VOI QUANDO PERDEVAMO E IN TRASFERTA SI VEDEVANO SEMPRE LE STESSE FACCE?? e adesso tutti a fa gli eroi in 14.000 a Bari. Cmq approfitto per dire ai "meno esperti" che non e' una gita...ed e' sempre una trasferta nel Sud italia...quindi MAI REGALATA! (se mai esistesse una trasferta regalata) te saluto un abbraccio...ROSELLA VATTENE". Diciano che da un punto di vista squisitamente lessicale non comprendo il "Rosella Sensi" tra virgolette!

Una delle punte di diamante con cui divido i seggiolini della Tribuna Tevere, Raffaele: "Stamane in un breve ma intenso delirio ho scritto una personalissima lettera a Mister Ranieri. Gli sarà consegnata a breve.
Ne condivido con voi il testo, mi perdonerete qualche eccesso di retorica.
Caro Mister Ranieri,
non abbiamo mai preso nessun caffè insieme eppure oggi sento il bisogno di prendere la penna e darti del Tu.
La serata di sabato ha visto sbocciare a Roma una nuova Primavera alimentando sogni che credevamo ormai sopiti per sempre.
Sabato il calcio ha cessato di essere industria, fatturato, politica per rivelarsi di nuovo come la più bella delle vicende umane. E’ stato popolo, comunità, valore, non effimero luccichìo di stelle senz’anima né nazione. Hanno vinto gli occhi puliti di Daniele, non l’amore mercenario, non i fischietti prezzolati.
Sabato alle Termopili i Trecento di Leonida hanno prevalso nel nome di Sparta sulle invincibili truppe di Serse.
Sabato come nel 1792 a Valmy i generosi soldati della Rivoluzione hanno ricacciato gli eserciti di tutta Europa e la loro pesante artiglieria bucando le colonne nemiche con indomiti attacchi alla baionetta.
Comunque vada a finire questa pagina non sbiadirà, né sarà confinata alle Appendici del nostro libro di storia. Se mi trovo oggi a scriverti è perchè vorrei che nelle tappe che ci separano dal traguardo vedessimo continuare ad ardere lo stesso fuoco sacro, la stessa consapevolezza che la maglia della Roma non è un indumento.
Ogni suo filato nasconde il mistero di un’alchimia che si alimenta ogni giorno con il nostro amore. Un amore antico, molto più dei miei 28 anni scarsi, ognuno dei quali scandito dal folle attaccamento a quei colori.
Ogni sua cucitura parla di Campo Testaccio e di Curva Sud, parla di Rocca Losi Agostino, delle lacrime di Giannini e dei sorrisi di Totti, di infiniti chilometri su sentieri impervi, delle nostre polveri e dei nostri altari..
Quella maglia per noi è una moglie e un’amante, una madre e una figlia, un’ossessione e una consolazione, un orgoglio ostinato che si rinnova ogni giorno.
Dal generale Pizarro all’ultimo dei soldati semplici, vorrei la indossassero come se fossero tutti cresciuti come De Rossi, come Totti, come ognuno di noi.
Lo disse Dino Viola. Il 22 luglio 1927 è nata non una squadra di calcio ma un sogno… questo siamo oggi, eravamo ieri, rimarremo sempre.
Un abbraccio poco formale"
Finisco con una nota autobiografica, ma un'amica dei miei ha ritrovato una mia foto all'età di 7 anni (maggio 1973)... indovinate chi sono?



30 marzo 2010: lo so', sono rimasto indietro. Mi serve il testo esatto della prefazione di "tutta la mia vita è giallorossa".
Alessandra:
"Ciao Lorenzo, scusa approfitto del tuo sito per dire una cosa. IO SONO QUI, A CONTESTARE ROSELLA SENSI OGGI PIU' CHE MAI, e non mi  sono mai nascosta da nessuna parte. Le mie ragioni sono ogni giorno più valide. Mie, come quelle della maggior parte della curva sud che  si fa sentire, domenica dopo domenica. Ah, e per la cronaca, come quelle della gente che c'è sempre e dappertutto, non solo a bari  "Perchèannamiochevincemioloscudo" e
"abbassaabandieriachenunvediooerriscardamentio". Quindi piantatela de' dì cazzate, che chi sta coi sensi è peggio de un  laziale. Ciao Lorè, grazie e un abbraccio".
Poi: "Premessa, se mi fossi fatto l’abbonamento de nascosto avrei pagato de meno, litigato de meno ai cancelli e forse, sapendo quanto avrei risparmiato, pure mia moglie sarebbe stata più contenta….detto questo dopo il mesto resoconto di Bologna – Roma ecco ilmodesto resoconto di Roma – Inter (colorati rossiperché tutti e tre perché giocano col Genoa, ma sarò normale?!?!)
Parola d’ordine: Buonsenso!
No, non è quello che ho detto allo steward quando ha brillantemente capito che non ero la Lucia scritta sul biglietto, ma quello che dovrebbero/dovremmo avere un po’ tutti, dico:
Amendola, benedetto ragazzo, quelli che contestavano ieri, continuano a contestare pure oggi, lo fanno per coerenza, sai com’è, uno dice una cosa e non se la rimangia 20 secondi dopo, vieni pure a Roma – Triestina e li sentirai meglio, magari l’altra sera eri distratto dall’atmosfera;
A chi tirava le cose alla coreografia della nord, benedetti giovanotti, se si và a casa d’altri o quando si entra in un posto che non si conosce, prima di fare una qualsiasi azione (che scaturisce una reazione dice la fisica…) ci si rende conto di come stanno le cose, di “come funziona” nel luogo dove ci si trova, non è meglio prevenire che curare?
Agli interisti in panchina ed in campo, benedetti ragazzi, per l’isteria esistono rimedi, non è mica bello prendersela col primo evidenziatore al vostro servizio che passa li vicino, sfogate la vostra frustrazione in altro modo;
Contrordine Compagni! Parola d’ordine: Che Spettacolo!
La Roma: aggressiva, convinta e concentrata, con il cuore aldilà dell’ostacolo, bravi tutti, nessuno escluso.
La Sud: quando e se canta compatta, oltre a trascinare tutto il resto dello stadio mette paura.
Lo stadio pieno: stereotipo dell’occasionale a parte, il colpo d’occhio è favoloso.
Dulcis in fundo: grazie a Lucia B. ovviamente non so chi sia, ma il nome sul mio biglietto era il suo, e grazie sempre allo spicchio ultras della Nord, non sono mai stato un oltranzista però devo ammettere che ci sono e si fanno un mazzo così ogni maledetta domenica, meditate occasionals, meditate…
Bari/Roma... oltre ai soliti problemi di linea di Ticketone inventati per scoraggiare l'esodo (del resto ci sono le tribune semivuote), una mail: "ciao Lorenzo oggi ho acquistato il tagliando per bari da Mediaworld al centro commerciale romanina, (cosa che mi ha lasciato molto perplesso, che cazzo centra mediaworld con la roma???  BHO!!!!) al modico prezzo di euro 26.50. Leggendo il biglietto però c'è scritto prezzo: 22.50 prevendita: 2.50 Totale 25.00 euro, a questo punto mi chiedo perchè ho pagato 3 tagliandi 79.50??? m' hanno biscottato 1.50, non ce credo sò così ladri, ma se così fosse quanti soldi hanno solato alla gente oggi??? possono fare questo??? che schifo qua lucrano tutti!!!!! NOI NON SIAMO SUL LIBRO PAGA!!!!!! un saluto pieno d'astio al tifosone cesarone
ASROMATUTTALAVITA"
Sempre su Bari: "Basta !!! basta !!! mi sono veramente rotto il cazzo !!! Ti scrivo dopo una gionata passata tra ricevitorie , fax e bestemmie...
Nn riesco a capire , mi sforzo ma nn ci riesco... Devo , voglio capire cosa porta a queste assurde decisioni o limitazioni...
15000 biglietti per Bari , ma solo nelle ricevitorie del lazio e gli altri settori ai soli residenti di lazio , puglia e basilicata, ma perchè ??
Cosa hanno fatto i tanti e dico tanti tifosi delle altre regioni !!!  Ci stanno rubando la ns passione e le ns future emozioni...
Eravamo pronti a prendere il treno che partiva da firenze alle 5.50 e arrivare a Bari alle 13.00 per rincorrere un sogno... E invece niente
dovremmo sederci davanti alla tv !!! Mi sono rotto il cazzo Lorenzo , sono veramente avvelenato !!!
Sto pensando alla tessera del tifoso che sarebbe una vera manna dal cielo per i nn residenti nel lazio... senti come sono messo !!!
STANNO UCCIDENDO LA NS PASSIONE CI STANNO RUBANDO ANCHE LE EMOZIONI... BASTA BASTA BASTA !!!! INFAMI !!!".
E invece, Cristiano, pensa che basta andare a Bari la mattina e comprarsi un biglietto di Tribuna!
Da Potenza: "Ciao Lorenzo,volevo segnalare tramite il tuo sito la manifestazione che ci sarà a Roma giovedì 1 aprile.
Come Curva Ovest Potenza saremo presenti nella capitale per farci sentire,dopo che la nostra squadra è stata radiata a causa di questo scellerato calcio moderno fatto da questi presidenti-uomini d'affari-criminali e tribunali...Per colpa di chi fa soldi alle nostre spalle,noi siamo orfani del nostro club,RADIATI DURANTE IL CAMPIONATO.é una cosa da non augurare neanche al peggior nemico che si ha sugli spalti..Giovedì ci sarà la sentenza definitiva al TNAS,noi saremo come sempre presenti per difendere il nostro leone.Per tutti i lucani e non che seguono questo sito,noi dalle 10:00 saremo lì.Non è una battaglia solo nostra,è l'ennesima lotta che tutti noi sosteniamo contro questo calcio fatto di valori che non ci appartiengono più.Grazie mille per lo spazio.Lunga vita al mondo ultras".
Poi: "Ciao Lorenzo, facciamoci 2 risate da questa pseudo-giornalista fiorentina che soffre della sindrome dell’aviopenica. Saluti Danilo oldfirm"



29 marzo 2010: a breve devo resettare il PC, quindi se d'improvviso scompaio per qualche giorno è normale. In attesa, qualche e-mail e qualche notizia:
"Ciao Lorenzo mi chiamo Filippo, e sono di reggio emilia. Sono un tifoso romanista che è abbonato da circa 15 anni e che ogni maledetta domenica prende il treno per questi colori, e che ha sacrifcato (oh, per me non è un sacrificio) buona parte di tutto per la roma.
Ti seguo quotidianamente da una decina d'anni, condividendo con te tutto quello che esprimi sull'universo ultras, e su questo calcio che definire marcio è quantomai un complimento.
Sono reduce dalla sbornia di ieri sera, e tornando a casa ho riflettuto sulla as roma e sulla gestione di rosella sensi.
Credo che a questo punto, e parlo di questioni puramente sportive legate al campo di gioco, dobbiamo in buona parte ammettere il buon lavoro fatto.
La scelta di determinate pedine è stato azzeccato, Montali in primis. Poi un allenatore, al quale io davo poca fiducia, che ha riportato entusiasmo, a suon di punti, alla piazza, e a un gruppo di giocatori validi, ma ormai da tempo belli che cotti. Il tutto senza soldi, perchè lo sappiamo tutti quelli non ci sono più da un pezzo, ma nessuno oggi li ha (bauscia a parte). Che ne pensi?".
Confesso che, come in parecchi, mai avrei pensato di trovarmi in questa situazione di classifica. Sono d'accordissimo per Montali e per Ranieri, che hanno dato equilibrio e nuovi stimoli alla squadra. Anche il prestito di Toni si è rivelato corretto. Il discorso della Sensi è, tuttavia, più ampio. A voler esrpimere facilmente il concetto, potrei dire che con una gestione ottimale della Società e una conseguente maggior liquidità, avremmo potuto fare un paio di acquisti importanti che ci avrebbero consentito - visto il livellamento verso il basso del campionato - una competitività ancora maggiore. Tutti quelli che hanno criticato la Sensi, io in primis, siamo ovviamente strafelici del campionato della Roma. Se nessuno ha più soldi, bisognerebbe fare in modo di avere un progetto che vada oltre le congiunture favorevoli di un campionato, per il quale siamo i primi ad essere felici, visto che non seguiamo la Roma da due giorni. Tutto qui.
Avendo già risposto alla domanda, la seconda e-mail è il tramite per parlare del secondo argomento: "Ciao Lorenzo come va? ti ho scitto l'ultima volta poco meno di un anno fa per la mail di denuncia al tg in relazione agli ascolti post terremoto.
Oggi invece volevo dirti la mia sul presidente dell'AS ROMA contestata comunque da una parte di Curva sud.Ho letto molto negli ultimi tempi i pareri delle persone e oggi volevo solo dire a tutti il mio modesto parere. Io ho paura! Premetto che non ho mai contestato Rosella Sensi,criticato il suo operato si,ma contestato allo stadio no.Ma Fioranelli dove sta vorrei sapere io.La gente dimentica che non abbiamo avuto grosse squadre nel corso della nostra storia e credo che se negli ultimi 10 anni per 5 volte siamo stati in lotta per lo scudo forse un piccolo merito lei ce l'ha.Se sabato in campo c'erano 4 campioni del mondo piu due campioni come burdisso e riise (vincitori di Champions e Libertadores) forse un po di merito lei ce l'ha.Non cerco di condizionare nessuno,anche perchè non ci riuscirei (vince ancora Berlusconi le elezioni figuriamoci), ma vorrei solo dire che il dopo sensi potrebbe essere sempre un "LOTITO".
Sulla tessera del terrorista: è accertato al 100% che non serve per comprare semplici biglietti almeno per le partite casalinghe??? Non vivo senza stadio!
Grazie per tutto quello che fai! Antonio Torpignattara".
La questura, come quando si nchiede il rilascio del passaporto, ha bisogno di tempo per fare la verifica dei motivi ostativi. Quindi, allo stato, per i biglietti non è possibile fare questo controllo, almeno fino a quando non istituiranno per legge la pre-pre-pre-pre-prevendita oppure fino a quando non diranno che per comprare un biglietto bisogna farsi la tessera del tifoso, il che vorrà dire che il 4/5 degli spettatori oggi paganti non andranno più allo stadio.
*
Tessera del tifoso:
"Ti scrivo con ancora negli occhi le immagini della splendida serata di ieri  sera con finalmente una Sud bella potente!Vorrei pero’ ritornare su un
argomento piu’ che mai attuale.La tessera del tifoso.Gia’ risento gente abbonata in sud(non ultras comunque)che dice:e’ ma una cosa dovevano farla…Non abbiamo niente da nascondere…Che c’entrano tutti i discorsi che fai sulla repressione al di fuori dello stadio?etc etc…Detto questo ci sono alcune cose che sarebbe bene chiarire credo.Come abbiamo detto spesso se siamo uniti ci facciamo sentire e non ci facciamo mettere i piedi in testa…ma e’ davvero cosi? Davvero gli storici gruppi ultras della nostra curva smetteranno di stare nei loro posti e si sposteranno tutti in nord per non piegarsi alla tessera ?????Te lo chiedo perche’ io non l’ho capito.Oppure alla fine 1000 vanno in nord e 15000 rimangono in sud?e magari nelle partite come ieri nemmeno si riescono a trovare i biglietti in nord(la gente lavora e i ragazzetti no…)Ricorderai sicuramente le varie proteste in Sud quando dato il valore etico delle stesse e’ grande ,si “ostacola” diciamo cosi l’entrata in curva di quelli che non gliene frega un cacchio facendo in modo che la curva sia interamente vuota e passi il messaggio.Ecco un conto cosi un conto come dicevo prima…Vanno fatte cose concrete altrimenti se la gente poi rinuncia allo stadio e se la vede in tv(perche’ alla fine te la vedi la partita ) hanno vinto loro comunque.Aspetto il piano per chi non si vuole piegare!!!Buona domenica.
p.s. INCOMINCIAMO A CARICARE PURE IN SUD QUESTA GENTE CI STA ROVINANDO Francesco da Pomezia".
Bella questione. Come detto la "tessera del tifoso" ha due aspetti negativi: uno è quello legislativo, che pare sia in via di soluzione.
Risolto quello, in effetti, rimane solo il concetto del dover chieder il permesso alla Questura per potersi fare l'abbonamento.
Il secondo aspetto negativo si aggancia esattamente a questo: dover chiedere il permesso alla questura per farsi l'abbonamento.
Non ho dubbi che la maggior parte delle persone non si porrà proprio il problema, o lo supererà agevolmente.
Chi dirà di no, lo farà sia per non dover chiedere il permesso a nessuno, sia per una questione più etica che si ricollega allo stesso concetto di tessera del tifoso, che altro non è che una presa per i fondelli alla quale seguiranno ulteriori restrizioni ai primi incidenti che - ovviamente - ci saranno comunque.
Coloro che l'accetteranno supinamente sono tendenzialmente disposti a subire qualsiasi tipo di vessazione, non escluso un chip sottocutaneo dedicato solo ai tifosi, che consenta di monitorarli ovunque. Non è naturalmente un crimine, ma solo una questione di scelte e, del resto, il discorso che faccio io è del tutto personale: cosa costerebbe, anche a me, mettere due firme su un foglio del tipo "firmi anche qui per favore?".
E invece io non firmo un cazzo, signori.
Anche se dovesse essere risolto il problema giuridico della tessera, non ho intenzione di farmi prendere in giro dal Ministero dell'Interno e di divenire ancor di più uno strumento economico nelle mani di lorsignori.
Già lo sono, ma ormai la misura è colma.
Ci sarà chi si adeguerà e ovviamente resterà in Sud (la maggior parte) e ci sarà chi non si adeguerà, e magari si sposterà in un altro settore.
Personalmente sono agevolato: come detto non mi abbonerò più per la Tevere Centrale ed avrò solo il fastidio di dover comprare volta per volta la Tevere Laterale.
La tessera del tifoso ha il suo limite nel profitto: se le società di calcio e le banche spenderanno più soldi di quanti ne ricaveranno, sarà un fallimento.
So che molti non ce la faranno e sottoscriveranno quel modulo.
L'unica raccomandazione che posso fare a costoro è quella di limitarsi, con quella maledetta tessera, a sottoscrivere l'abbonamento e poi rimetterla in un cassetto. In altre parole, a non utilizzarla in alcun modo.
*
Tessera o non tessera, ecco Pisa:
Ha fatto iniziare la partita con mezzora di ritardo, l'arbitro Diego Roca di Foggia, perchè poco prima dell'orario fissato (14.30) un funzionario di polizia gli ha consegnato un documento in cui veniva chiesto di non far scendere le squadre in campo fino a quando non si fossero risolti i problemi al pre-filtraggio davanti allo stadio. E' accaduto a Pisa per la partita di serie D tra i padroni di casa e il Chioggia i cui tifosi erano tra l'altro interdetti alla trasferta nonostante un settore ospiti in grado di poter ospitare 3000 posti. Fuori dall'Arena Garibaldi c'erano prima dell'inizio ancora mille persone, metà delle quali ha poi preferito tornare a casa. Intorno allo stadio erano presenti un elicottero e centinaia di agenti, alcuni dei quali in tenuta anti-sommossa, per impedire agli ultrà pisani di far entrare bandiere di grandi dimensioni e tamburi, proibiti per motivi di sicurezza.

IL PERSONALE MEDICO DELLA MISERICORDIAE VIENE PERQUISITO DALLE FORZE DELL'ORDINE A PISA
Ringraziamenti:
"Ciao lorenzo, questa è la prima volta che scrivo anche se vi visitospesso... Chi ti scrive è un ragazzo del profondo nord, con la Roma nel  cuore. Volevo fare un grosso ringraziamento ai ragazzi che sabato hanno esposto uno striscione per Gabriele Valente, un mio collega Vigile Del Fuoco deceduto durante un'esercitazione... I media ormai queste notizie nemmeno più le danno, se a morire non sono militari.... Un grazie davvero di cuore, alla sensibilità dei ragazzi della Curva Sud, Ciao.Andrea".
Roma/Inter, aggiunti resoconti.
Sempre su Roma/Inter:
"Ciao Lorenzo,
purtroppo non ho potuto partecipare a ROMA-inter: il lunedì 22 tra il lavoro il mattino ed il pomeriggio con mia figlia, sono arrivato al punto Lottomatica che ormani non facevano più biglietti (almeno così dicevano...); il martedì, poi, erano disponibili solo Monte Mario, e come genitore separato, 75 Euro non me li posso proprio permettere, specialmente dopo la cazzata di aver prenotato volo e Bed & Breackfast per la finale ad Amburgo.
L'ho ascoltata alla radio e si sentiva un tifo pazzesco: l'impressione era che tutto lo stadio tifasse, come le tue valutazioni e i resoconti pubblicati sembrano confermare.
Come sai di solito vado in Nord, così m'interessava particolarmente lo scambio d'opinioni tra chi si lamentava degli stendardi - a proposito: trovo molto bella la 'coreografia storica' - ed i ragazzi che tifano nella parte bassa. Qualche singola protesta, a dire il vero, c'era stata anche qualche altra volta, ma nessuno se li era inculati e quelli avevano capito che era meglio smettere o spostarsi altrove (lì c'è sempre spazio): evidentemente il grande afflusso di spettatori (cioè non di tifosi) deve aver precluso questa possibilità. Forse il discrimine in effetti non è tanto: occasionali  / non occasionali, bensì: spettatori semplici / tifosi. In fondo, per i motivi che dicevo, anch'io non ho potuto seguire tutte le partite allo stadio (tra campionato, Coppa It. e Coppa UEFA sono riuscito a perderne solo 5 o 6), però quando posso andare, vado per tifare, e dunque mi metto lì dove si tifa, non dove si vede bene la partita ('bene', naturalmente, si fa per dire).
Anch'io credo che con l'introduzione della tessera del tifoso tanta veccchia guardia (e non solo) della sud rinuncerà all'abbonamento, e verrà in nord comprando il biglietto, ed allora ne vedremo delle belle. Anche perché il fascino principale della nord è che gli ospiti sono vicini, e questo è molto stimolante. Spero che i motivi che a suo tempo avevano determinato la secessione in nord, non siano d'ostacolo a questa crescita che io mi auguro.
Niente bari per me, ma ci sarò con l'atalanta (salvo manovre speculative sui biglietti ecc.) e soprattutto con i zozzoni: tevere tutta la vita! L'anno scorso quasi stava avvenendo! So che non verrei compreso (difatti non lo dico in giro, considerata anche la conflittualità giudiziaria con la madre di mia figlia...) ma io mi sto convincendo che solo nel contatto fisico il tifo si compia integralmente, secondo la sua natura. Contatto magari episodico ed eccezionale, ma in qualche modo di tanto in tanto necessario per alimentare poi la 'ritualizzazione' del tifo, che ovviamente è la normalità. Inoltre credo che per qualche pizzone non si muoia: molto più pericolose le impugnature dei manganeli ed i lacrimogeni ad altezza d'uomo...
Scusami, mi sono dilungato. Tante grazie ed una felice giornata".

28 marzo 2010: in linea e in aggiornamento la pagina di Roma/Inter.

27 marzo 2010: la pagina di Roma/Inter in tarda serata.
Iniziamo dal calcio inglese?
"Ciao Lorenzo,
sempre e solo sul calcio inglese...dove non succede mai niente :-)
Ti invio il link del post partita Leeds vs Millwall.
http://www.yorkshireeveningpost.co.uk/news/Leeds-United-v-Millwall-Police.6172400.jp"
Poi il CASSASMMSMMMSA:
ti mando le decisioni del casmssss fresche di giornata:
Il biglietto per la gara “Lazio – Napoli” (Serie A) del 3/4/2010 potrà essere acquistato - e non ceduto ad altri - dai soli residenti nella Regione Lazio. Questa la misura decisa dal CASMS, Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, riunitosi oggi per esaminare gli incontri con indice di rischio individuati dall’Osservatorio. Il giorno della gara sarà inoltre implementata l’attività di stewarding e sarà data la possibilità di acquistare il biglietto ai soli cittadini stranieri.
Per i seguenti incontri, considerati ad “alto rischio”, il CASMS ha invece determinato la misura della chiusura del settore ospiti, con la possibile riutilizzazione dello stesso per favorire la presenza allo stadio di particolari categorie di spettatori (famiglie, associazioni di anziani, studenti):
•“Fastweb Casale – Miro Radici Vigevano” (Basket – Lega Due) del 1/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti nella sola Regione Piemonte;
•“Crabs Rimini – Umana Reyer Venezia” (Basket – Lega 2) del 1/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti della Regione Emilia Romagna;
•“Cavese-Taranto” (Lega Pro) del 3/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti nella Provincia di Salerno;
•“Giulianova – Andria” (Lega Pro) del 3/4/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Giulianova (TE);
•“Pallacanestro Cantù – Caserta” (Basket – A1) del 3/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti nella Regione Lombardia.
Per le stesse gare si è determinato il divieto di diffusione e vendita dei biglietti attraverso i circuiti telematici nonchè l’incedibilità del tagliando.
Per l’incontro “Catania - Palermo” (Serie A) del 3 aprile, il CASMS ha deciso la misura della vendita fino a 4 tagliandi ai soli residenti nella Provincia di Catania, il divieto di diffusione e vendita nei circuiti telematici e l’incedibilità del titolo.
Biglietto singolo, invece, per il settore ospiti ai soli residenti nel Comune di Castellamare di Stabia per la gara “Isola Liri – Juve Stabia” (Lega Pro) del 28marzo; per tutti gli altri settori la vendita sarà invece consentita ai soli residenti nel Comune di Isola Liri.
Infine, per l’incontro “Arezzo – Perugia” (Lega Pro) del 3 aprile il Comitato ha deciso la vendita - presso le rivendite individuate - del biglietto singolo per ciascun spettatore, con incedibilità dello stesso e possibilità di acquisto nel giorno della gara per i soli residenti nella Regione Toscana; anche per questo incontro saranno implementate le attività di stewarding.
e un paio di miei "pensierini spot" sulle vicende mediatico-elettorali di questi giorni con lo stop legalizzato ma forse anche no, a cloris e santoro:
PRIMA AGLI STRISCIONI POI ALLE TRASMISSIONI
(cari giornalisti svegliaaaa!!!!! dov'eravate quando toccava a noi comuni cittadini??? ah, al governo c'era prodi, il ministro dell'interno era amato dunque il pericolo di privazione delle libertà basilari non poteva sussistere).

e poi sul coprifuoco notturno in via padova a milano con l'imposizione di chiudere i locali tra le ore 20.00 e le 22.00:
PRIMA AGLI ULTRA' POI A TUTTA LA CITTA'
(cari italioti ieri i settori ospiti, oggi i negozi & locali degli immigrati, domani i portoni dei palazzi e io qui in campagna a farmi seghe pensando che è venuto il turno di qualcun altro. anzi a pensarci un attimo vista la felice situazione sentimentale niente seghe :-) )
Quelli che contestano:
"ciao lorè
ti faccio brevemente notare che oggi il signor Claudio Amendola si chiede dove sono tutti quelli che contestavano la Sensi. CHe veleno, tutti della Roma adesso! Tutti che parlano. Sono io che mi chiedo dove erano tutti sti grandi personaggi dello spettacoolo a novembre, perchè fanno commenti solo ora. Vorrei urlargli in faccia. Io oggi mi sono alzato la mattina presto per ricaricare la post pay per pagare un aereo che mi porti a udine ad aprile per la coppa, non mi sono certo alzato per prendere gli ultimi biglietti rimasti per roma-inter. Con accondiscendenza non diciamo nulla che sabato scorso eravamo 20000 e che il prossimo saremo 80000, ma che almeno questi 60000 abbiano il buon gusto di non fare prediche su come si tifa la Roma. Se vinceremo questo scudetto io sarò la persona più felice del mondo lorè, ma non smetterò di gridare Via La Sensi Da Roma.
un abbraccio
Claudio Amendola chi? Quello che si è messo la maglietta del Milan dopo che è morto De Falchi?
Songs:
"Ciao Lorenzo,
 Ti faccio i complimenti per il sito e ti invio queste canzoni troppo forti scritte da un pazzo.
Dimmi che ne pensi
Ciao
Stefano
http://www.youtube.com/watch?v=sbTGObN7H2o
http://www.youtube.com/watch?v=KA9mfXbCNow
http://www.youtube.com/watch?v=IsIcgp5PSrw
"Tessera del tifoso":
"ciao Lorenzo sono un ragazzo romano e romanista, tra l'altro tuo collega, che ti ha scritto spesso attraverso la mail del sito (la mia mail è dnass@libero.it anche se ultimamente la uso poco)!!Facebook sicuramente è più pratico sotto certi aspetti!!Ho appena finito di leggere il tuo intervento ultimo sulla tessera del tifoso...ovviamente non posso che condividere (io ho 25 anni, meno esperienza di te, ma sono comunque abbonato in curva da quando ne ho 14, mi faccio il 90 per cento delle trasferte annuali e di fronte allo schifo che stanno creando sono totalmente in linea con le tue attente valutazioni:NIENTE ABBONAMENTO, PARTITE SINGOLE E TRASFERTE IN SETTORI DIVERSI DAL SETTORE OSPITI!)...
Detto questo non ti annoio più di tanto...noi giuristi abbiamo già abbastanza la parlantina facile....heheheheehe....questo messaggio di posta è solo per salutarti e per chiederti che se hai bisogno di una mano con quel benedetto virus (ormai avete un rapporto intenso ho visto) posso pure dargli un'occhiata, se non hai una persona di fiducia o di riferimento cui farci mettere mano!
Ti saluto e ovviamente FORZA ROMA SEMPRE!!!!".
Sempre tessera del tifoso:
"Ciao Lorenzo
sono avvelenato dopo 29 anni di abbonamento alla mia Roma devo rinunciare per la tessera dello schifoso al 30esimo anno. non potrò sicuramente trovare i biglietti per la Sud il prossimo anno senza tessera e siccome io la partita la vedo solo in Sud mi vedrò costretto a restare davanti a quella merda di SKY. che fare? rinunciare? arrendermi? non mi voglio arrendere a loro schifosi vermi che guardano solo le loro saccocce......forse anzi certo rinuncierò ma stavolta non la digerisco......bisogna fare qualcosa di concreto.....così spingono a fare violenza anche a chi non aveva intenzione.........è ora di una vera rivoluzione sociale.....sono AVVELENATO. BASTARDI MALEDETTI PORCI SCHIFOSI. Mario".
Non si deve abbandonare lo stadio per non dargliela vinta... la Nord non andrà mai esaurita... Poi faremo un piano per chi non si vuole piegare.
Sempre su questo strumento:
"Caro Lorenzo, purtroppo convivo ormai quotidianamente con rabbia, delusione e rassegnazione la parte conclusiva di questa stagione, che coinciderà ahimè anche con il mio ultimo anno di abbonamento, ma penso che la dignità e la libertà di una persona hanno priorità. Quello che mi rammarica purtroppo è che come me prenderanno questa decisione soltanto una piccola parte di noi, molti non hanno la lungimiranza ne la lucidità di capire di quale grande abuso saranno vittime. Finchè mi sarà possibile, comprerò settimanalmente il biglietto, la tessera del tifoso può essere sconfitta solo così, è il lato economico quello che più gli preme...
Ho fatto striscioni, ho partecipato a manifestazioni, ma sembra di non aver fatto niente contro questa Tessera, che malgrado tutto sarà obligatoria dal prossimo anno, penso che quindi la soluzione più pratica è soltanto non farla.
Volevo poi ricordare chi è il Ministro dell'interno...
...Roberto Maroni, condannato in primo grado nel 1998 a 8 mesi per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. È al fianco di Umberto Bossi nella svolta secessionista della Padania (15 settembre 1996) e viene indagato dalla Magistratura per reati legati al vilipendio dell'unità nazionale e accusato di aver causato uno stato di "depressione del sentimento nazionale" tra i propri concittadini a causa della diffusione delle proprie opinioni sull'indipendenza della Padania.
Spero che tutti i tifosi aprano gli occhi...
NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO".
Ma che cosa è - anche - questa tessera del tifoso:

Le vere ragioni della Tessera del Tifoso
L'acronifo RFID...sta per Radio Frequenza Identificazione a Distanza.
Le tessere che il Ministero dell'Interno vuole...sono dei chip che grazie alla piattaforma telematica della Telecom...saranno in grado di TRACCIARE i suoi possessori ovunque.
Quante antenne ha la Telecom???
Questi chip trasmettono non solo al lettore in mano agli stewart...ma anche ai lettori in mano alle forze dell'ordine...nelle loro volanti, ai caselli, alle stazione di servizio.
In ambito industriale e logistico, questa tecnologia è usata per marchiare le mandrie e tracciare le merci durante i viaggi.
Cosa trasmette questo chip???
I nostri dati, chi siamo, e tutto quello che il Ministero in realtà voglia metterci dentro...perchè no, fedina penale etc.
E' praticamente un sistema antiterrorismo. Vai in trasferta con la tessera, accendi un fumogeno...ad esempio, basta che captano il tuo chip...gli dirà chi sei...praticamente.
A che ora sei passato dal casello, in quale stazione di servizio sei passato...a che ora varchi le porte dello stadio etc.
Altro che roba commerciale...e carta di credito, farà anche questo.
Certo i dati conservati nel chip RFID per "privacy" saranno criptati ma non per le forze dell'ordine.
Sti coglioni giocano sulla nostra ignoranza pecorona e ci vogliono mettere un guinzaglio virtuale al collo...tipo detenuti in libertà vigilata.
pensare che Maroni e company sono contro l'uso distorto (leggi uso) delle intercettazioni telefoniche per tutelare la privacy di noi liberi cittadini.
Per informazioni ulteriori:
http://it.wikipedia.org/wiki/Radio_Frequency_IDentification
http://rfid.thebizloft.com/content/che-cos%25C3%25A8-lrfid


26 marzo 2010: in costruzione la pagina di Bologna/Roma.
Poi, un messaggio urgente che riguarda la scomparsa di un ragazzo.
"Ciao Lorenzo,
ti scrivo x segnalare la scomparsa di un ragazzo: Daniele Campanale.
La cosa tocca ancora più da vicino noi Romanisti,perchè Daniele è un assiduo frequentatore della Curva Sud in quanto grandissimo tifoso della Roma. Ovviamente ti scrivo con la speranza di poter diffondere la notizia sul tuo sito,ormai diventato di grande risonanza.
Spero nel tuo aiuto!
Ringraziandoti, ti saluto cordialmente
Luca
Questi sono tutti i dati:
DANIELE CAMPANALE
Sesso: M
Età:22 (al momento della scomparsa)
Statura: 160
Occhi: castani
Capelli: castani
Abbigliamento: Pantaloni jeans, scarpe da ginnastica 'Nike' di colore bianco, felpa con cappuccio di colore blu.
Segni particolari: una ferita sulla arcata sopraccigliare destra, uno scorpione tatuato su un polpaccio
Scomparso da: Roma
Data della scomparsa: 21/03/2010
Daniele Campanale è un ragazzo di 22 anni di Torre Maura, un quartiere di Roma. Sabato 20 Marzo 2010, era andato a cena con degli amici, come spesso faceva. Verso la mezzanotte ha chiamato il padre che è andato a prenderlo perché lo ha sentito strano e spaventato. Quando il padre è arrivato ha trovato il ragazzo in evidente stato confusionale. Il ragazzo poi nel corso della serata ha tentato più volte di scappare, fino a domenica mattina, in cui in un momento di distrazione dei suoi familiari, è salito su di un vagone della metro in direzione Anagnina e si sono perse le sue tracce.


24 marzo 2010: la pagina di Bologna/Roma verrà realizzata in ritardo, visto che sono fuori.
Dopo di ciò, annuncio il mio ultimo anno di abbonamento all'A.S. Roma.
Come previsto, dal prossimo anno si potrà abbonare solo chi sottostà al ricatto del Ministro dell'Interno, il leghista On. Maroni.
Lo stesso, come ampiamente pronosticato su questo sito, aveva mentito: aveva detto che la tessera era facoltativa e non obbligatoria, ma non aveva detto che se non si intendeva farla non potevi abbonarti. Ecco qui l'articolo di Fulvio Bianchi su Spycalcio:
Tessera tifoso obbligatoria sarà il nuovo abbonamento
Tessera del tifoso, meglio essere chiari e spiegare ai tifosi che dalla prossima stagione la famosa "card" sarà obbligatoria per chi vuole fare l'abbonamento (anzi lo sostituirà) e sarà egualmente indispensabile per chi vorrà andare in trasferta al seguito della sua squadra del cuore e seguire la partita nel settore ospite (si può acquistare però un biglietto per un altro settore, sempre che sia disponibile). Questo non è stato detto dopo la riunione
della scorsa settimana al Viminale, sinora c'è stata poca comunicazione, molta confusione che ha scatenato anche proteste di piazza: dalla prossima stagione calcistica, i club saranno obbligati a sostituire l'abbonamento con la tessera del tifoso (che in più ha la fotografia, tanto chi fa l?abbonamento è già costretto a dare i suoi dati anagrafici e quindi cade l'ipotesi di un'ulteriore schedatura).
I tifosi che non accettano, non potranno avere l'a bbonamento. Viminale e Lega Calcio dovrebbero fare chiarezza. Non è una cosa facoltativa, interessa decine di migliaia di persone. Inoltre, merita ricordare come non potranno avere la tessera le persone con Daspo o misura di prevenzione in vigore, nonchè i condannati per i reati da stadio negli ultimi 5 anni (in questo caso il periodo di Daspo scontato è decurtato dai 5 anni). Prima si spiega, meglio è.
I club si stanno attrezzando: Milan, Inter e Siena già lo hanno fatto, Fiorentina e Juventus sono a buon punto. Gli altri, non hanno alcuna alternativa (e speriamo solo che nessuno ci speculi).
Ci è stato assicurato, da fonti del Viminale, che stavolta non ci saranno più deroghe. Il ministro Roberto Maroni non farà alcun passo indietro. Dopo il summit dell'altro giorno, ora sono previsti tavoli tecnici, e un'altra riunione (l'ultima?) più avanti. Bisogna trovare soprattutto un sistema, anche informatico, che sia compatibile in tutti gli stadi: ogni impianto infatti avrà dei varchi dedicati ai possessori della tessera del tifoso. E che succederà con le trasferte
proibite? Dovrebbero essere pochissime, in tutto circa una decina all'anno, mentre ancora in questa travagliata stagione ci sono stati numerosi stop che hanno colpito soprattutto i tifosi di Atalanta, Roma, Napoli e Genoa. Così come in futuro non ci dovrebbero più essere quelle restrizioni, sovente assurde, nella vendita dei biglietti (solo residenti in Regione, o provincia, un tagliando a testa, niente stranieri, eccetera) che hanno scatenato sovente le proteste di
tifosi. O, almeno, diciamo che le restrizioni dovrebbero diminuire di molto. Tutto dovrebbe essere più facile con la tessera del tifoso. Che sarà gratis, o a basso costo. Anche perchè, non dimentichiamolo, interesserà i sostenitori più fedeli. Un esempio, per capire meglio: il Casms ha chiuso la trasferta a Bologna ai tifosi della Roma dopo gli incidenti di Livorno. Cosa sarebbe successo se la tessera del tifoso fosse già stata in vigore? La trasferta sarebbe stata aperta.
Ma la tessera dovrà essere revocata a chi viene scoperto a commettere incidenti, o devastazioni sui treni, o saccheggi negli autogrill.
Chiaro? Lo speriamo. Così come speriamo che, come promesso, prima o poi vogliono ascoltare anche la voce dei tifosi. Coraggio dunque. E preparate le foto tessera per fare l'abbonamento...
Quindi dal prossimo anno se voglio abbonarmi, devo chiedere il permesso al Ministero dell'Interno.
E se il Ministero dell'Interno dice che non posso abbonarmi alla Roma, non lo posso fare!
Bene, siccome il permesso non lo chiedo proprio a nessuno, tantomeno al Ministero dell'Interno per far lucrare i soliti noti e poiché ho la possibilità di comprare il biglietto per le partite interne della Roma invece di farmi l'abbonamento, farò così: E' chiaro che il progetto devastante della tessera del tifoso fallirà se - economicamente - lo stesso non avrà seguito.
Quindi, chi può, resista. Facciamo crollare gli abbonamenti a costo di qualche sacrificio personale per un anno o anche due, altrimenti la prossima volta ci diranno che dovremo concedere al ministro lo jus primae noctis per potere vedere le nostre squadre.
*
Dalla Russia:
"Ciao ragazzi! Vi sto scrivendo dalla Russia, SanPietroburgo. Tifo per lo Zenit gia` da quasi 14 anni. Faccio parte del gruppo ultra` «Nevsky Front», che ha compiuto 10anni l`anno scorso. vado in trasferta, anche all`estero. Ho assistito anche alle partite della Coppa UEFA a Torino contro Juve ed a Udine. Adesso abbiamo come allenatore Spalletti. Mi piace  tanto il calcio italiano, il vostro tifo. Vorrei chiedere un vostro consiglio.
Dall`anno scorso c`e` un grande problema che ha diviso la nostra tifoseria. C`e` un calciatore che e` di SanPietroburgo, ha fatto la scuola dello Zenit, ha giocato per qualche stagione nella squadra. Ha giocato anche bene , ha segnato tanto, ma non e` mai stato amato dai tifosi, perche` nelle interviste ha sempre ditto che fin da piccolo ha sempre sognato di giocare nello Spartak di Mosca, che e` il nostro rivale piu` grande. Con questa squadra ci odiamo a morte. Siamo di 2 citta` diverse, ma il nostro e` un rapporto come Lazio-Roma, Sampdoria-Genova etc. Qualche anno fa questo giocatore ha realizzato il suo sogno ed e` andato a giocare nello Spartak. L`abbiamo odiato davvero. Continuava a leccare il culo a quella squadra di merda. Una volta dopo averci segnato un gol e` andato sotto la ns curva e ci ha fatto vedere il dito medio..
A meta della scorsa stagione…. Ce l`hanno comprato indietro!!!! Dopo tutto quello che ha fatto e detto!!! Un umiliazione totale!!! E` scoppiata una
campagna contro di lui. Banner, cori etc.  http://www.landscrona.ru/articles/index.php?id=2599 questi sono tutti banner contro di lui.
Un altra cosa. Sono curioso se ci sono da voi dei tifosi che lavorano nel club e prendono lo stipendio nel club?? Da noi ce ne sono due, sono anche dei leader degli ultra`, ma allo stesso tempo lo stipendio a loro lo paga Gazprom (e non sara` poco!), vanno in trasferta gratis con la squadra etc.
Dopo un po` questi due (visto che sono i leader) hanno detto che smetiamo di urlare offese a questo calciatore e ci sara una sola canzone («non
essere Giuda come Bystrov»). Poi anche questa canzone, l`hanno deciso di cantarla una sola volta durante la partita. Finita la stagione Gazprom ha
deciso di aumentare i prezzi degli abonamenti. Pero` hanno fatto un accordo (non annunciato, ma e` facile indovinare) nel quale non aumentano
i prezzi per la curva dei tifosi, e noi in cambio non cantiamo piu` contro Bystrov. Ecco qua. Ci siamo venduti per gli abbonamenti…
La prima partita in casa l`abbiamo fatto ieri proprio contro lo Spartak.
1:1, ma non e` quello che importa. Non si e` sentito neanche un coro contro Bystrov!! Io non ci sono andato allo stadio, anche se ho prolungato  l`abbonamento per questa stagione.. ma mi fa schifo.. conosco anche tanti altri tifosi, sopratutto di quelli vecchi, che tifano da tanti anni, che non ci erano andati..
L`ultima cosa.. quei tifosi che lavorano per il club hanno publicato «il Manifesto contro il calcio moderno». Di sicuro, hanno preso idea vostra o
dei tifosi inglesi. C`e` un punto dove si dice che non devono comprare i calciatori della squadra nemica!!! ipocrizia!!
Chiedo quindi un vostro parere.. ci sono capitate cose simili nella storia della vostra squadra??
Scusate il mio italiano Con affetto, N.".
Anzitutto, da noi grazie a Dio non ci sono tifosi che lavorano per il club e prendono lo stipendio dal club. Ci siamo andati vicini, ma per fortuna non è accaduto. Il primo requisito di libertà di un tifoso di calcio è quello di non avere rapporti con la propria società calcistica, per evitare di divenire ricattabile. Noi abbiamo vissuto una storia simile, anche se non aveva questi spregevoli risvolti di natura economica. La nostra curva si divise quando la Roma decise di comprare Manfredonia (un ex giocatore/bandiera della Lazio, pur valido tecnicamente, che si era venduto le partite della sua squadra e aveva sputato sui tifosi della Roma) nel 1987/88, ma, come detto, non c'erano interessi economici dietro. Semplicemente una parte del C.U.C.S., principale gruppo ultrà della storia del tifo giallorosso, pur non amando il giocatore, riteneva che il fatto di vestire la maglia della Roma sanasse qualsiasi tipo di comportamento mentre un'altra parte - alla quale all'epoca aderii con assoluta convinzione - riteneva che determinati comportamenti non fossero emendabili. Nacque una scissione che sfociò in duri scontri durante un Roma/Genoa di Coppa Italia. Ma era una questione più genuina: quella che mi viene raccontata da San Pietroburgo è tremendamente peggiore.
Tornando per un attimo alla tessera del tifoso e alla campagna No Euro 2016, l'iniziativa dopo essere passata dalla Polonia è arrivata in Spagna:
http://www.fasfe.org/index.php?option=com_content&view=article&id=142:los-aficionados-italianos-contra-italia-2016&catid=37:noticias&Itemid=18
Anche il sito Sportpeople ne parla: http://www.sportpeople.net/modules.php?name=News&file=article&sid=3467
Segnalo poi, oltre a Parma, le adesioni di Teramo e Taranto.
Su Facebook, poi, è stata inserito il paragrafo "voci contrarie": http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_2016#Voci_contrarie
Chi è capace, può mettere il link alla pagina di Facebook di "No euro 2016"?
Per finire, allenamento del 1936/37 a Testaccio:



23 marzo 2010 (pomeriggio): per chi è a Londra, domani pomeriggio alle 18.00 locali si terrà alla Birkbeck Sport Business Centre, Department of Management, School of Business, Economics & Infomatics - Birkbeck College University of London, Malet Street, London WC1E 7HX
www.sportbusinesscentre.com
un convegno che parlerà delle innovazioni legislative e regolamentari adottate dai governi in Italia che comprimono in misura sempre maggiore le libertà individuali e distruggono l'aspetto sociale dello spettacolo calcistico. Sono stato invitato a parlare e mi dicono che, nonostante una ottima e qualificata affluenza, sono rimasti alcuni posti liberi che possono ancora essere prenotati scrivendo a s.hamil@bbk.ac.uk.
Sarà una ottima occasione per fare sapere ai giornalisti inglesi cosa realmente sta accadendo in Italia, con le continue limitazioni alle trasferte e con il tentativo di introdurre la tessera del tifoso, di cui spiegherò la reale natura (economica).


23 marzo 2010: compatibilmente con questo virus che mi rallenta a dismisura il PC e ogni tanto me lo blocca (è un Trojan che blocca il DNS) qualche mini aggiornamento:
"Caro Lorenzo,
come altre volte mi è capitato, ti scrivo per commentare non la nostra amata squadra giallorossa, ma la notizia della combine Potenza-Salernitana di un paio di stagioni fa. Rimetto un po' in ordine le notizie prima di passare al commento: due stagioni fa la squadra della mia città(Salerno) è in serie C1 e, dopo un campionato largamente dominato, rischia di compromettere tutto nelle ultime giornate. Alla terz'ultima giornata, la squadra arriva con un vantaggio risicato sulla seconda e deve andare a giocare sul campo del Potenza, in lotta per la salvezza e con 3 salernitani doc in organico. A poche ore dall'inizio della partita, nella squadra potentina succede un patatrac. Il Presidente ordina all'allenatore di non far giocare i 3 salernitani in maglia rossoblù e per tutta risposta il tecnico dà le dimissioni. Risultato: i 3 non giocano, in panchina va un dirigente accompagnatore e verso la fine del secondo tempo Di Napoli segna il gol vittoria per i granata. In virtù di quel successo, alla Salernitana sarebbe bastato vincere la partita successiva in casa col Pescara per avere le certezza della serie B. Il campionato finisce come pronosticato e la squadra granata si riaffaccia al calcio che conta. Poco mesi dopo il procuratore Palazzi fa partire un'inchiesta sulla partita di Potenza, ritenendo che siano stati compiuti gravi illeciti sportivi da parte di ambedue le squadre e che il risultato fosse stato deciso a tavolino. Inizia il processo ed entrambe le squadre vengono assolte per mancanza di prove sufficienti(assoluzione piena anche in appello). Sembra essere tutto finito, ma pochi mesi fa inizia il processo Ordinario(quello descritto in precedenza è solo sportivo): tra intercettazioni telefoniche e rivelazioni di testi a sorpresa, vengono arrestati diversi dirigenti del Potenza Calcio. Il processo continua ad andare avanti e, a seguito della quasi matematica colpevolezza dell'allora presidente dei potentini Postiglione(che avrebbe venduto la partita ad un non ben precisato dirigente della Salernitana), il procuratore Palazzi riesce a far riaprire il processo della giustizia sportiva. Poche ore fa arriva la notizia della decisione presa: Salernitana penalizzata di 6 punti e Potenza radiato dal calcio. Fin qui il racconto della vicenda e le notizie di cui sono in possesso. Passo ora alle mie considerazioni(prometto che saranno racchiuse in pochissime righe).
Ritorniamo a qualche anno fa. Quattro "grandi" squadre del nostro calcio vengono giudicate colpevoli di aver falsato interi campionati per ottenere scudetti, piazzamenti e posizioni di vertice con minacce e pressioni su arbitri, dirigenti, etc.etc. La Juventus viene retrocessa in serie B con penalizzazione, Milan, Lazio e Fiorentina rimangono in serie A ma con una forte penalizzazione. Si scatena il putiferio: c'è chi concorda con tale decisione e chi la ritiene un'autentica ingiustizia, minacciando di non iscrivere la propria squadra al campionato. Finisce a tarallucci e vino: Fiorentina, Lazio e Milan vanno in Europa a fine campionato, la Juve vince il campionato di serie B e torna in serie A, alcuni dirigenti vengono squalificati, ma solo per poco rispetto alla quantità industriale di prove che li colpevolizza. Oggi, invece, per UNA sola partita e ripeto UNA, la Salernitana viene penalizzata di 6 punti e il Potenza addirittura RADIATO??? A pensarci bene, Lorenzo, che altro c'è da aggiungere da parte mia? SONO SCHIFATO!
Ti saluto sempre con affetto,
Gianluca
Altra mail da Pisa:
"Ciao  Lorenzo, complimenti per il sito.
Ti volevo segnalare l'incredibile decisione del CASMS di vietare la trasferta a Pisa ai tifosi dfel Chioggia, motivandola con ragioni diordine pubblico.
All'andata fu vietato alla tifoseria pisana di assistere alla partita, in virtù del fatto che lo stadio del Chioggia non era adeguato, come struttura (dissero che lo stadio aveva una sola via di accesso).
Mi farebbe molto piacere capire dove possano sussistere tali problemi di ordine pubblico in uno stadio il cui settore ospiti (con via dedicata) è in grado di contenere fino a 4000 tifosi.
Un saluto
Riccardo - Pisa
Anche questo verrà immancabilmente segnalato all'UEFA.
Un interessante articolo sull'azionariato popolare: http://www.azionariatopopolareasroma.com/target/attenzione-ai-finti-scettici-azionariato-popolare-significa-molto-di-piu.html
11 anni anche all'altro capro espiatorio... Siamo solo in primo grado e c'è l'appello  ma  a chiusura del primo grado: Spaccarotella 6 anni, Speziale 14 anni e Micale 11 anni. E' la ragion di Stato. La conosciamo bene.


22 marzo 2010: cliccando qui, potete scaricare la fanzine della Curva Nord di Cosenza.
E-mail: "Ciao Lorenzo, scusa se ti rubo tempo e spazio ma volevo segnalarti una cosa che ho letto oggi sul quitidiano spagnolo Marca. Non so se la notizia è stata diffusa in Italia, io, nel momento in cui ti scrivo non ne ho visto traccia.
È interessante perchè, oltre al fatto grave in se, nell'articolo si incide sul fatto che tutto quanto successo sia dovuto in gran parte per colpa dello scioglimento da parte del governo francese di un gruppo ultras.
Se prima era facilmente controllabile, sciogliendosi si è trasformato in un gruppo di "cani sciolti" incontrollabile.
Penso che sia abbastanza comprensibile anche se in lingua spagnola, se hai qualche difficoltà dimmelo che ti mando la traduzione
 Saluti e Forza Roma
Marco
http://www.marca.com/2010/03/19/futbol/futbol_internacional/liga_francesa/1268982460.html


21 marzo 2010: ancora problemi di virus...
Aggiunte foto di Roma/Udinese.


20 marzo 2010: scusate per la mancanza di aggiornamenti ma ho un virus nel PC e mi sa che dovrò portarlo a riparare perché non riesco a debellarlo. Spero di riuscire a mettere le foto di Roma/Udinese.


16 marzo 2010: aggiunte altre foto e cronache di Livorno/Roma.

Supporters Direct, uno dei principali organismi creati a sostegno dei tifosi, è stata notiziata della campagna No Euro 2016, cui ha dedicayo articoli in tutte le lingue: ecco i links in inglese ed italiano:
http://www.supporters-direct.org/news/item.asp?n=8945&cat=sd_eng
http://www.supporters-direct.org/news/item.asp?n=8946&cat=sd_eu


15 marzo 2010: aggiunte foto e cronache di Livorno/Roma.
La Polverini e Zarate in Curva Nord: http://www.youtube.com/watch?v=zVCYAJQbjZE


14 marzo 2010 (pomeriggio:) la Questura di Roma può multare la Polverini e Zarate per aver contravvenuto al regolamento d'uso dello stadio? Diversamente si configura l'omissione di atti d'ufficio...

In costruzione la pagina di Livorno/Roma.

http://www.youtube.com/watch?v=gXrpTgmi_3o&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=kM7cXKpC6EM&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=1XfbmZd1EOY

14 marzo 2010: disordini in Thailandia: Muang Thong / Thai Port FC


13 marzo 2010: la collaborazione paga:
Fiorentina
30 biglietti per Napoli
I tifosi rinunciano
I supporter viola non seguiranno la squadra al San Paolo. La trasferta era stata autorizzata dal Casms,
ma si è scoperto che i tagliandi disponibili sarebbero stati poche decine per un settore che può contenere oltre 4 mila spettatori
FIORENTINA - Trenta. Non uno di più. E a quel punto meglio rinunciare. La Fiorentina affronterà la trasferta di sabato a Napoli senza il supporto dei suoi tifosi. La decisione è stata presa dall'associazione tifosi fiorentini dopo che è stato comunicato il numero dei tagliandi disponibili per il settore ospiti del San Paolo, un settore che può contenere fino a 4 mila persone. Ebbene, per i tifosi della Fiorentina la capienza è stata ridotta a trenta (30) unità. ''A questo punto abbiamo deciso di non recarci a Napoli'', ha spiegato Walter Tanturli, uno dei responsabili del tifo organizzato viola.

La trasferta dei tifosi della Fiorentina a Napoli era stata autorizzata lo scorso 4 marzo dal Casms con la misura ''del biglietto singolo per tifoso ospite, acquistabile esclusivamente in una ricevitoria che sarà individuata dalla Questura di Firenze d'intesa con la società sportiva viola''. Negli ultimi giorni, però, i contatti tra le due Questure si sono intensificati e alla fine si è deciso di trovare una soluzione che ha finito però per scontentare tutti. Sì alla trasferta ma solo per pochi eletti. E anche questo dettaglio, sorteggiare cioè i trenta biglietti tra coloro che avevano prenotato la trasferta in Campania, ha convinto la tifoserie organizzata a disertare l'appuntamento del San Paolo. "La nostra associazione, insieme al Centro di coordinamento viola club, e al Collettivo della Curva Fiesole - ha detto Tanturli - aveva riempito cinque pullman per Napoli, per un totale di circa 250-300 persone. Ma dalla questura di Firenze ci hanno comunicato che, dopo essersi sentiti con il questore di Napoli, i biglietti a disposizione sarebbero stati appena 30. Un numero insufficiente per soddisfare le richieste che, comunque, non sono più di 300 e non 3.000. Di qui la decisione, tutti insieme, di non accettare questi 30 biglietti e quindi di non recarsi sabato a Napoli".
Secondo la tifoseria viola, però, la decisione di 'tagliare' il numero di biglietti sarebbe legato a quanto successo qualche settimana fa in occasione di Fiorentina-Roma al Franchi . "Purtroppo paghiamo per quella partita - ha concluso Tanturli - quando per aver concesso ai sostenitori giallorossi di venire in massa a Firenze, si è alimentata tensione a Firenze".
Senza parole.
Sarò radicale, ma per me il tifoso fa il tifoso e basta... Cagliari/Catania... senza più nulla ma....

Parma/Atalanta:

La campagna contro Euro 2016 raggiunge il Friuli: http://ilfriuli.it/udineseblog/index.php?option=com_content&view=article&id=26828:euro-2016-le-ragioni-del-boicottaggio&catid=68:euro-20122016
Livorno/Roma: "Io comunque non ho capito una cosa per i biglietti di Livorno-Roma... Il titolo e' cedibile o no? A me la jollyticket di via Tiburtina il cambio utilizzatore lo ha fatto e mi presenterò così all' Ardenza con biglietto più il form che attesta il cambio di utilizzatore.  poi pero vedo comunicati dove si parla di incedibilita del titolo e altri dove non se ne parla nemmeno. Il fatto che la jollyticket lo abbia fatto mi tranquilizza .... Ma non troppo. Quale e' la verità ? Andrea".
In parecchi mi avete segnalato l'articolo del sempre attento Stracca nella sua rubrica "Dentro lo Stadio" sul sito in line del Corsera (da un po' di tempo uso la R e non la V perché è migliorato: http://dentrolostadio.corriere.it/2010/03/lidea_di_maroni_un_daspo_educa.html
Facile sottolineare la necessità di introdurre il daspo per i parlamentari, con conseguente Parlamento vuoto.
Segnalazione: "Ciao Lorenzo, volevo segnalarti la nascita di questo nuovo sito www.campicalcettoroma.it , un motore di ricerca per i campetti di Roma.
Grazie, Emanuele".
Poi:  "Le bombonere di europa e argentina si incontrano. Spingi HD, metti a schermo intero e godi! complimenti e sempre grazie per il lavoro che fai!
http://www.youtube.com/watch?v=3ndV-zZRVCA&feature=related
La Roma a New York:
"Carissimo Lorenzo amico giallorosso,anche se non ti conosco personalmente(mi sento tale) mi chiamo Simone Trabalza propietario del Ristorante Sora Lella Di NYC nonche' nipote della mitica SORA LELLA.Ti scrivo per comunicarti che da piu' di un mese trasmettiamo le partite della nostra amata Roma nel mio Ristorante situato al 300 Spring Street 10013 (Bet.GREENWICH& HUDSON)-NEW YORK CITY tel.+12123664749-fax+1 212 366 4730...Lasciamolo perde er nevada smith che e' un covo de inglesi che alle nove del mattino gia' seimbriacheno de bira!!!.Detto cio',con molto orgoglio e merito di chi stava prima di me qui nella grande MELA e' stato rifondato I'll Romaclubnyc presso il nostro Ristorante. L'Ingresso e' libero per I lupacchiotti che vogliono vedere la Magggica qui da noi,poi se vogliono mangiare Romano autentico"e di qualita'..(La pasta e' tassativa italiana e al dente!!!!...)come all' ISOLA TIBERINA.....( Ma questo e' un piccolissimo dettaglio....rispetto alla magnifica novita' che c'e' un club tutto nostro di veri romani e romanisti che lavorano e vivono nella grande mela) lo possono fare(sconto 10%) stesso giorno della partita(trasmettiamo tutte le partite !!!!!)L'angolo se non sbaglio ha  chiuso....Tra l'altro trasmetteremo anche I Mondiali 2010..Che dire Daje Roma Daje!!!!
SIMONE TRABALZA,MAURO TRABALZA e FABIO MALTESE
Sede:ROMA CLUB NEW YORK SORA LELLA 300 SPRING STREET10013( WEST SOHO)   Presidente:Avv.Giovanni Peluso
Segr:Laura Caparrotti
Per informazioni chiamare al Ristorante o scrivere a :
G.PELUSO@pelusoandassociates.com
romaclubnyc@gmail.com
soralellanyc@gmail.com. Per diventare amici su facebook(Piu' semo e mejo stamo!!!!) Roma Club NYC...Tanti tanti complimenti per il tuo magnifico sito!!!La storia,l'amore e la passione che ciai messo non c'ha' eguali..Damme retta che da qui visto come emigrante e' ancora piu' commovente...Bravissimo
Un bacio e DAJE ROMA DAJE!!!!
Simone".

Un po' di polemica:
"oh, stranamente di questo non mettono nome e cognome ma solo le iniziali... e poi la notizia non si trova su corriere e repubblica..."
Dodicenne stuprata da un poliziotto:
violentata in auto con un coltello vicino
L'uomo di Bosaro (Rovigo) arrestato dai colleghi.
Si era finto adolescente e aveva provato ad adescarla ancora con regali
ROVIGO (11 marzo) - Si è spacciato per un ragazzo di 17 anni, le ha inviato foto fasulle poi è passato a prenderla, l'ha caricata in macchina e l'ha
violentata. L'"orco" è un agente delle volanti della questura di Rovigo, accusato di violenza sessuale su una ragazzina di appena 12 anni.
Il coltello sul cruscotto della macchina. L'uomo, M.T., 30 anni, di Bosaro (Rovigo), aveva contattato la piccola fingendosi un diciassettenne e inviandole un mms con una fotografia fasulla. L'aveva poi caricata sulla propria automobile, tenendo sul cruscotto in bella vista un coltello e approfittando fino in fondo del proprio ruolo e della maggiore età.
Le promesse: facciamolo ancora, avrai regali. Successivamente alla prima violenza sessuale, aveva tentato di costringere la bambina ad avere altri rapporti con lui, inviandole messaggi con promessa di regali e ricariche telefoniche.
La piccola si è infine confidata con la famiglia. Dopo la denuncia del padre della vittima, sono stati gli agenti della questura rodigina a indagare sul collega, a seguirne le mosse e infine ad incastrarlo. M.T. è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Rovigo, Carlo Negri. Ad eseguire l'arresto è stata la squadra mobile di Rovigo.
Gialloverdi:
Beckham contro Glazer
la sciarpa dei ribelli
Il campione inglese è già diventato il simbolo della protesta dei tifosi del Manchester United contro la proprietà. Nella City di Londra un gruppo di misteriosi investitori sta raccogliendo fondi per rilevare il club
LONDRA  -  Una sciarpa vale più di mille parole. Quella colorata di giallo e verde, che David  Beckam si messo intorno al collo, con un gesto apparentemente casuale, prima di uscire dal campo dell'Old Trafford dopo la sconfitta subita dal Milan nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League, è diventata un'immagine iconica: la foto ha fatto il giro del mondo, dalle pagine del Boston Herald a quelle del Times of India. Giallo e verde sono i colori originali, storici, del Manchester United, prima che le maglie rosse bordate di nero diventassero, in era più recente, il vestito dei Red Devils.

Ma ora è diventato il colore della protesta contro Malcom Glazer, il miliardario americano che cinque anni fa ha acquistato lo United, facendo un debito di 700 milioni di sterline per finanziare la sua mossa. La rivolta contro il proprietario, partita dai tifosi preoccupati per il futuro del club, è recentemente approdata nella City di Londra, dove un gruppo di misteriosi  investitori stanno raccogliendo fondi per comprare la società. Nei giorni scorsi è girata voce che sir Alex Ferguson, da ventitre anni allenatore dei Diavoli Rossi, ritenuto da molti il vero capo se non il vero padrone della squadra, dà il suo appoggio all'operazione e sarebbe perfino disposti a metterci dei soldi  -  che certo non gli mancano  -  di tasca sua. Il fatto che adesso il calciatore più famoso della terra, Beckham, indossi la sciarpa della ribellione, viene interpretato dai media inglesi come il segnale che la protesta è ormai inarrestabile e Glazer sarà costretto, prima o poi, a vendere.

Per il momento, l'americano risponde a muso duro. "Il club non è in vendita, a nessuna condizione", ha fatto sapere la settimana passata attraverso un portavoce. La preoccupazione deve tuttavia cominciare a serpeggiare trai dirigenti dello United, come indicano le contromisure che sono state annunciate stamane. I giocatori hanno ricevuto un divieto ad anche solo menzionare la protesta anti-Glazer in interviste e conferenze stampa. La Mutv, la tivù del Manchester United, ha ricevuto una proibizione analoga. Un casuale riferimento fatto da Ferguson all'iniziativa degli investitori della City, in risposta alla domanda di un giornalista, è stato censurato e tolto dal montaggio di una conferenza stampa. Uno spettatore che, durante un talk-show della Mutv, aveva indossato una sciarpa giallo-verde, è stato espulso dal programma. Uno steward che, dopo avere confiscato un cartello anti-Glazer durante una partita, lo ha restituito al legittimo proprietario al termine dell'incontro, è stato licenziato senza spiegazioni, pur avendo oltre venti anni di carriera all'Old Trafford.
 

Segnali di nervosismo. David Gill, il direttore generale dello United e un uomo di Glazer, li minimizza, ribadendo che il club non verrà ceduto. "Abbiamo appena firmato un contratto per una nuova sponsorizzazione con Telekom Malesia", dice Gill, "che ha cinque anni di validità. L'attuale proprietà durerà per i prossimi cinque anni e per molti di più". Ma intanto Avram Glazer, il figlio del proprietario, ha seguito la gara con il Milan chiuso nel suo gabbiotto per Vip in tribuna d'onore, accompagnato da guardie del corpo, e ha lasciato lo stadio in un'auto dai vetri oscurati. E il numero di cartelli anti-Glazer dentro l'Old Trafford è talmente cresciuto che gli steward hanno dovuto rinunciare a rimuoverli.

I ribelli hanno formato un'associazione, chiamata Must (le prime due lettere di Manchester United, ma la parola significa "dobbiamo", nel senso di "dobbiamo cacciare Glazer"), che ha già 130 mila iscritti. Più uno che si è iscritto senza bisogno di firmare l'appello né di pronunciare una sola parola: Beckham, con il gesto di indossare la sciarpa. Ora i soci fondatori di Must chiedono ad altri ex-campioni dello United di mostrare solidarietà: "David lo ha già fatto, coraggiosamente", affermano in una lettera aperta, sappiamo che non è il solo a pensarla così, da Eric Cantona ad Andrew Cole altri giocatori sono dalla nostra parte".

L'odio per Glazer potrebbe sembrare ingiustificato, tenuto conto che, sotto la sua gestione, il Manchester United ha continuato a vincere su tutti i fronti: Premier League, Coppa d'Inghilterra, Champions League. Ai tifosi, ovviamente, non è piaciuta la cessione di Cristiano Ronaldo, oltre a quella di Carlos Tevez, che hanno permesso di saldare una parte dei debiti e di alleggerire il budget della squadra, ma i Red Devils hanno continuato a giocare bene, hanno già vinto la Coppa di Lega e sono in corsa per il titolo sia in Premier League che in Champions League. Ma resta il timore che il debito renda necessarie altre cessioni clamorose, per esempio quella di Rooney, e che l'americano Glazer non senta alcun legame passionale per una gloriosa squadra inglese, per cui la possa usare alla stregia di  un investimento come tutti gli altri. I ribelli della City, secondo le indiscrezioni, hanno raccolto un pool potenziale di 1 miliardo di sterline e potrebbero arrivare a 1 miliardo e mezzo: davanti a una montagna di soldi, e alla crescente protesta della piazza, Glazer potrebbe essere costretto a rimangiarsi la sua parola e a vendere. Molto dipende, predice la stampa di qui, da come finira la stagione. Se con altri trofei, in campionato e/o in Europa, o lasciando la bacheca dello United senza nuove coppe. Come che sia, quel Beckam con la sciarpa giallo-verde è un avversario forse troppo grande anche per un miliardario americano. E chissà che anche lo stesso David non sia disposto a investire sulla crociata dei ribelli e magari a tornare a Manchester, se non in campo come uomo-simbolo dietro le quinte, con una nuova proprietà tutta "made in England". (12 marzo 2010)



12 marzo 2010: ci sarebbero talmente tante cose da scrivere in questo periodo che vorrei non lavorare.
Sono rimasto ammirato dalla protesta del Man U. Giocano la Champions League, vanno bene in campionato, eppure contestano senza che nessuno gli dica che sono teppisti o che vengano fischiati dalle tribune. Mi si dirà che la nostra situazione è divers, che lì è arrivato un magnate americano senza tradizioni ed è sicuramente vero. Però non riesco a capire per quale strano motivo se si protesta in Inghilterra persino la RAI e Sky dicono "che fico", mentre se lo fai in Italia sei un teppista facinoroso che invece di pensare a tifare rompe le palle. Tra l'altro i più attenti avranno notato che, almeno sulla RAI, i telecronisti elogiavano il tifo del Man U, quando si trattava per il 90% di cori anti Glazer.
E-mail su Livorno: "ciao lorenzo... siamo alle solite... sempre casini per una trasferta!
biglietti settore ospiti limitati alla regione lazio... ma possibile che per loro esistono tifosi della roma solo nel lazio ???
alla fine noi abbiamo comprato biglietti di curva sud accanto al settore nostro..e con quelli tenteremo di entrare nel nostro posto!!!
come abbiamo fatto in tutti gli stadi d'italia!! NO A EURO 2016 in italia!  Riccardo".
Sempre Livorno:
"Vedo che altri "fratelli" giallorossi hanno avuto disavventure co la vendita dei biglietti...a me è capitato di accompagnare un mio amico ed è successo ciò: martedi ore 17...dopo aver preso 2 ore di permesso da lavoro ci rechiamo alla ricevitoria di grottaferrata (abitiamo ad albano è la piu vicina) e ci dicono che loro sono 3 anni che non vendono piu biglietti delle partite e che ha dovuto dire le stesse cose ad altri ragazzi andati da lui in precedenza...da lì partiamo e andiamo a ciampino dove dopo aver fatto mezzora di traffico ci dicono de aver finito il cartaceo e de tornà il giorno dopo...il grande Fabio non si dà per vinto e l'indomani altra ora di permesso e alle 12 lo accompagno di nuovo giu'...ma altro buco nell'acqua il cartaceo non è arrivato...dopo qualche imprecazione ce ne torniamo a casa...prendere altre ore de permesso nun se pò...bisognava arrivà a pomezia o nettuno...ODIO L'ITALIA...ciao Lorè un abbraccio...spero che il settore romano domenica si faccia valere lo stesso...".
Un comunicato della biglietteria del Livorno:
E' stata erroneamente bloccata la vendita fuori dal Lazio, ma nella tarda
mattinata è stata ripristinata la vendita del settore ospiti in tutta
Italia. Cordiali saluti.
A.S. Livorno Calcio
Massimiliano Casali
Disposizioni del CASSASSAMSMAMMMSSSSS (sempre spettacolari):
Il Comitato di Analisi per la Sicurezza nelle Manifestazioni Sportive, riunitosi nella mattina di oggi, ha determinato lo svolgimento in assenza di spettatori per la gara, considerata dall’analisi dei precedenti “ad altissimo rischio”, “S. Antonio Abate – Angri” (Dilettanti) del 21/03/2010.
Per i seguenti incontri, tutti considerati ad “alto rischio”, è stata decisa la chiusura del settore ospiti:
•“Foggia – Reggiana” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Puglia;
•“Pescina V.G. – Verona Hellas” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Abruzzo;
•“Vittoria – Ragusa” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Vittoria;
•“Rovigo-Cecina” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nella Provincia di Rovigo;
•“Gelbison –Battipagliese” (Dilettanti) del 25/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nel Comune di Vallo;
•“Taranto – Pescara” (Lega Pro) del 21/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti nella Regione Puglia.
Per la gara “Salernitana – Lecce” (Serie B) del 23 marzo 2010, la vendita dei tagliandi per il settore ospiti sarà consentita ai soli residenti nella provincia di Lecce; per tutti gli altri settori, la vendita è limitata ai soli residenti nella Provincia di Salerno.
Infine, per l’incontro “Paganese – Benevento” (Lega Pro) del 21/03/2010, si è deciso la misura della vendita del biglietto singolo, con incedibilità del titolo, per tutti e, per i settori diversi da quello ospiti, ai residenti nella Provincia di Salerno.
Da tutte le limitazioni sono esclusi i possessori della Tessera del Tifoso rilasciata in conformità alle direttive impartite, nonché gli stranieri non residenti.
Per l’incontro “Milan – Napoli” (Serie A) del 21/03/2010, il settore ospiti sarà aperto per i possessori della “tessera del tifoso” e per coloro cui si faranno “garanti”.
Per tale partita, i possessori della “tessera del tifoso” potranno quindi farsi “garanti” per acquistare fino a quattro tagliandi a favore dei soli residenti nella Regione Lombardia.
Possibilità di seguire la gara anche per i tifosi bianconeri in occasione dell’incontro “Sampdoria –Juventus” (Serie A) previsto il 21/03/2010: il CASMS ha determinato la vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, con incedibilità dello stesso. La vendita dei tagliandi per gli altri settori è riservata ai soli residenti nella Regione Liguria, con incedibilità dello stesso.
Per l’incontro “Napoli-Juventus” (Serie A) del 25 marzo 2010, l’organo ha determinato la misura del biglietto singolo per ciascun spettatore residente nella Regione Campania, con incedibilità dello stesso.
Le decisioni di oggi confermano la massima attenzione del Comitato per permettere il regolare svolgimento degli incontri sportivi, senza eccessive limitazioni per i tifosi (ah, beh, certo!), anche a fronte di un maggiore sforzo nell’impiego delle Forze di Polizia per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica
11 marzo 2010
Naturalmente ho mandato la mia solita mail all'UEFA per informare che non si riesce a giocare Pescina / Hellas Verona e vogliono far giocare Germania / Inghilterra. Chi la dura la vince e quando gli Europei del 2016, inevitabilmente, verranno assegnati all'Uzbekistan, stapperò la mia bottiglia di Don Perignon del 1966.


11 marzo 2010: un breve aggiornamento su Livorno/Roma che sono un po' incasinato con il lavoro:
Mail 1: "Ogni maledetta volta che escono i biglietti per una trasferta è un odissea da quell'infausto Catania-Palermo di qualche anno fa...in questo paese ormai si può dire che non funziona più un cazzo, dalle cose più gravi a quelle meno...il Livorno Calcio ha informato che alcune delle (già poche, profumerie, agenzie di viaggio ecc) lottomatiche "Booking Show" non erano operative alle 14:17 quando i biglietti sono usciti alle 11:00 circa e in più senza aver minimamente specificato l'orario di inizio vendita...la cosa più brutta è che non è l'unica società che fa questa confusione che credo a questo punto riguardi tutti i maledetti circuti di vendita di cui ne ho veramente le palle piene!!!La gente lavora,la gente si fa il culo non sta in giro a cazzeggiare e non si può permettere di perdere giornate intere per una semplice operazione che richiederebbe in se per se 10 min al massimo...NO AL CALCIO MODERNO! ps Si potrebbe inviare alla UEFA anche la comunicazione di Livorno senza data di inizio e la successiva comunicazione in nettissimo ritardo che ne pensi?NO A EURO 2016 siamo un paese RIDICOLO!".
Mail 2: "Ciao lorenzo ovviamente ce n'è sempre una...vado in agenzia qua a palermo per  comprare il biglietto,ma mi dicono che nel terminale è segnalato che la vendita è riservata solo ai residenti del lazio...eppure in tutti  i comunicati non c'è nessuna segnalazione di questa  limitazione...anzi è proprio specificato di tutta Italia...non so più  che dire... tra l'altro ho controllato anche sul sito dell'osservatorio e non  parla assolutamente di questa limitazione"
Mail 3: "Ciao lorenzo nn so se hai letto le email di ieri,bene oggi c'è stata  una novità. Allora ieri non volendomi arrendere avevo mandato delle email sia
alla booking show che al livorno chiedendo spiegazioni sul motivo per   cui i biglietti del settore ospiti erano in vendita solo nella  regione lazio pur non essendoci alcuna limitazione data dal cams.  fino a stamattina non avevo avuto alcuna risposta allora decido di  chiamare alla booking show. parlo con l'operatore che dopo vari  controlli mi comunica che è stato il livorno a disporre  la vendita  limitata al Lazio...MA ATTENZIONE...mentre parlo con questo operatore  mi arriva la risposta via email della stessa agenzia che mi comunica  che da oggi i biglietti sono in vendita in tutta Italia...ma come  cavolo lavorano? sta di fatto che per sicurezza ho chiamato la  biglietteria dove fanno i biglietti per sapere chi aveva ragione e  fortunatamente era giusta l'email...
Mail 4: "Ciao lorenzo, ho acquistato il biglietto per domenica in un punto vendita di siena (con mio sommo stupore, sono riuscito a prendere il settore ospiti). sempre più ridicoli: hanno voluto persino un numero di telefono (ovviamente, glien'ho dato uno di fantasia). il prossimo anno analisi sangue & urine e abito scuro all'ingresso... pardon tornello. A PAJACCI!
Mail 5: "Ciao Lorenzo, sono Marco di varese, volevo avvisarti che c'è qualcosa ke nn va nelle comunicazioni fatte dalla Roma riguardo alla vendita dei biglietti. Dicono che i biglietti x il settore ospiti sono disponibili in tutte le ricevitorie BookingShow di Italia, e ke le limitazioni sono "solo" quelle del biglietto singolo e del divieto tramite internet. invece dove sono andato io non me l'hanno potuto fare perchè era limitato alle ricevitorie della regione lazio! O son stato sfigato io, ma m'ha fatto vedere tanto di monitor!!!
Questo il comunicato ufficiale della Roma:
CAMPIONATO STAGIONE 2009/2010
GARA A.S. LIVORNO CALCIO – A.S. ROMA DEL 14 MARZO 2010, ORE 15.00
“STADIO ARMANDO PICCHI ”
LIVORNO
A.S. ROMA informa i propri tifosi che, in base all’Ordinanza del Prefetto della Provincia di Livorno, per la gara suddetta sono state adottate le seguenti prescrizioni:
- VENDITA DI UN SOLO TAGLIANDO PER CIASCUN SPETTATORE OSPITE ED INCEDIBILITA’ DELLO STESSO;
- DIVIETO DI VENDITA DEI BIGLIETTI ATTRAVERSO SITI INTERNET.
La vendita dei tagliandi, come già precedentemente comunicato, avverrà con le seguenti modalità:
- Inizio vendite: Martedì 9 Marzo 2010;
- Termine vendite: ore 19.00 di Sabato 13 marzo 2010;
- Punti vendita abilitati: biglietterie “Booking Show” di tutta Italia (www.bookingshow.com). A Roma e Provincia sono presenti ed operative c/o:
1. Coop. La Fabbrica dell'Attore - Via Giacinto Carini, 78 – Roma
2. Hawk's Travel -Travels and Service - Via Albalonga, 74 - Roma
3. Jollyticket - Via Tiburtina, 532 – Roma
4. PRODIGE Service srl - Via Acqui, 45/47 - Roma
5. Re-Mix Shop - Via Del Fiume, 8/9 - Roma
6. Varius - Via Livorno, 1/C - Roma
7. Cartoon's World - via C. Maccari, 266 – Acilia
8. Vemar Telefonia snc - Piazza Garibaldi 2 – Anzio
9. Prebis M. R. snc (riv) - Via Tiberina, 73/A - Capena
10. Bar Arcobaleno 2000 s.a.s. - Via Settevene Palo, 36 – Cerveteri
11. Totoricevitoria - Viale di Marino, 11 - Ciampino
12. Marina Country Travel - Viale America, 29 - Colleferro
13. Maurizio Chiacchierini Staz. Serv. Esso - Via Santovetti, 30 - Grottaferrata
14. Tabaccheria Leopardi - Via Roma, 38 - Monte Porzio Catone
15. T – Service - Via Vittorio Veneto, 93 - Nettuno
16. Tabacchi Leporino Paolina - Via Salvo D'Acquisto, 70/72 – Pomezia
- Prezzo tagliando Settore Ospiti: € 20,00.
SI RICORDA CHE, IN OTTEMPERANZA ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI ORDINE PUBBLICO, I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO AGLI OSPITI NON POSSONO ESSERE VENDUTI IL GIORNO DELLA PARTITA, ED E’ PERTANTO ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI A LIVORNO PER LA GARA SENZA AVER PREVENTIVAMENTE ACQUISTATO IL BIGLIETTO D’INGRESSO CON LE MODALITA’ SOPRA INDICATE.
Questo dice il Livorno:
L' A. S. Livorno Calcio comunica che da martedì 9 saranno in vendita i biglietti per la gara Livorno-Roma di domenica 14 marzo, alle ore 15.00 allo stadio "A.Picchi".
Questi i punti vendita dei biglietti:
·          "Punto Amaranto" c/o Stadio in piazzale Montello (orario 10.00-12.00 / 16.00-19.00)
·          punti vendita "Booking Show" a Livorno e provincia:
§          Toto Terzo in piazza Mazzini, 81 a Livorno
§          Chiosco Livorno c/o Centro Commerciale Fonti del Corallo in via G.Graziani, 5 a Livorno
§          Bar Caffé Paradiso in via Maggi, 113 a Livorno
§          Tabaccheria Cioni Tamara in via Roma, 133 a Livorno
§          Tabaccheria Magnani in piazza Gramsci, 2 a Piombino
§          Agenzia Picasso in via Trieste, 4 a Venturina
Il costo dei tagliandi è il seguente:
SETTORI  INTERO  Rid. Donna  Rid. Under 14
Tribuna Centrale  95,00  65,00  54,00
Tribuna Coperta  60,00  43,00  34,00
Tribuna Laterale  50,00  35,00  27,00
Gradinata *  32,00  23,00  19,00
Tribunette di Gradinata  27,00  20,00  15,00
Curve  19,00  15,00  11,00
Ospiti  20,00  -  -
Il Ridotto U 14 è valido per i nati dopo il 01/07/1995
* OMAGGIO per i nati dopo 01/07/1995 se accompagnati da un parente
Per l'acquisto del biglietto è necessario presentare un documento d'identità.
Una persona può acquistare max 4 biglietti presentando i documenti d'identità, escluso il settore ospiti dove possono essere acquistati soltanto 1 biglietto a persona.
Per ogni informazione riguardante biglietti o abbonamenti è possibile mandare una e-mail al Livorno Calcio all'indirizzo biglietteria@livornocalcio.it.
Cioè, questi vogliono organizzare Euro 2016 e non sanno manco vendere i biglietti per una partita di calcio!


9 marzo 2010 (pomeriggio): neonazisti a Firenze, la buffonata continua. Ecco i veri motivi della controinformazione di Stato spiegata da Senza Soste.

Del resto, questo è il sito del gruppo: http://69.175.48.130/~schicke1/typo_neu/
E' pur vero che potrebbero essere nazisti travestiti da comunisti. Forse i nostri servizi segreti del CASASAMSMAMSMASASASS avranno pensato questo.
La campagna No Euro 2016 prosegue nelle adesioni: http://www.calciotoscano.it/poggibonsi-lassociazione-forza-leoni-aderisce-alla-campagna-euro-2016-no-09-03-2010.htm
Rimaniamo in Toscana: "In merito a ciò che è successo nella giornata di domenica 7 marzo allo stadio Comunale di Borgo a Buggiano (PT) dove durante il secondo tempo della partita del campionato di Serie D tra la squadra locale e il Bikkembergs Fossombrone in cui a causa di un malore è venuto a mancaro lo speaker nonchè dirigente della squadra biancazzurra Roberto Luporini, il giudice sportivo ha multato e penalizzato di un punto la società locale perchè non ha voluto continuare la partita, in seguito a quanto accaduto e vissuto dagli stessi presenti alla partita.
La vicenda lascia alquanto perplessi, soprattutto se si ricorda che in passato che per altri episodi di una eguale o minor gravità di questo, si è ricorsi alla sospensione e ripetizione della gara senza infierire sulle circostanze.
Quando si dice che la morte non è uguale per tutti. http://corrierefiorentino.corriere.i...15316083.shtml".
Molto, ma molto, interessante l'intervista a questo ex ispettore della Digos di Verona, tratta da "Il Giornale" del 4 marzo 2010:

Articolo tratto dal sito dei Boys Parma (sempre uno dei migliori, va detto):
Il calcio italiano va giù, allo stadio e in tv
09 - 03 - 2010
La Lega Calcio, attraverso un articolo del proprio Centro Studi, datato 3 marzo 2010, ha diffuso la notizia che la media spettatori della Serie A starebbe crescendo. Difficile crederci, visto che gli stadi sono palesemente sempre più vuoti.
Invece di prendere per buone tali dichiarazioni, abbiamo deciso di leggerci i dati forniti dal Centro medesimo, aggiornati al 28 febbraio 2010, e confrontarli con quelli che aveva emesso in data 10 giugno 2009 (aggiornati al 31 maggio 2009), relativi alla scorsa stagione. E proprio confrontando tali dati (distribuiti dalla stessa Lega Calcio) abbiamo avuto la riprova matematica che gli stadi sono sempre più vuoti, ma non solo: il calcio italiano è sempre meno seguito, anche in tv.
La media spettatori allo stadio per le società di Serie A, con i dati aggiornati alla settima di ritorno di questa stagione, è di circa 24.481 a partita. Premesso che 24.481 spettatori a partita sono un dato chiaramente fallimentare (nel 1997-98 erano più di 31.000, e nel 1984-85 erano più di 38.000 - dati di StadiaPostcards.com), l'andamento è negativo anche rispetto alla scorsa stagione. Dal 2008-09 si sono persi, in media, circa 695 spettatori a partita. E addirittura, se il confronto vuole essere un po' più scientifico, e prendere in esame solo le squadre presenti in entrambe le stagioni, la perdita risulta di più di 1.562 spettatori a partita (un calo del 6%).
Ricordiamo che stiamo analizzando dati divulgati dalla Lega Calcio stessa, che immaginiamo non sia troppo propensa a diffondere notizie che dimostrino un calo di interesse per ciò che i suoi associati possiedono e vendono (diritti tv, biglietti, abbonamenti, pubblicità, contratti dei giocatori, ecc.). Ignoriamo quindi, volutamente, altre fonti, terze, presenti anche in internet da anni, che indicano una situazione e un andamento ancor più gravi. Così come non consideriamo che molte società, al fine di far risultare un maggior numero di "sostenitori" (un parametro che entra in gioco nella ripartizione delle risorse economiche derivanti dalla vendita dei diritti televisivi) hanno sviluppato la tendenza a regalare un certo numero di abbonamenti, a persone che magari non vengono neppure allo stadio. Tant'è che molte volte i dati ufficiali sull'affluenza negli stadi (spettatori più quota abbonati) sembrano lontani dalla realtà.
In ogni caso: una media spettatori di circa 24.481 spettatori a partita, considerando che la capienza media degli stadi della Serie A è di circa 43.000 posti, indica che gli stadi sono mezzi vuoti. Un fenomeno per altro chiaramente visibile ad occhio.
Le cose vanno ancora peggio in Serie B. La media attuale, che scende regolarmente da varie stagioni, è arrivata a soli 5.259 spettatori a partita. Il che significa che gli stadi sono praticamente vuoti. Confrontando i dati delle squadre presenti in entrambe le stagioni, la perdita rispetto a quella passata risulta di 626 spettatori a partita (un calo di più del 14%).
La loro speculazione, la loro repressione. E questi sono i risultati. Un calcio che piace sempre meno, un calcio che è seguito sempre meno. E non solo allo stadio, anche in tv.
L'audience media per le società di Serie A che hanno partecipato alle ultime due stagioni (2008-09 e 2009-10), relativamente alle partite trasmesse in diretta sui canali Sky, è diminuita di 491.555 telespettatori. Un calo di più del 7,5%.
Lo share (che è la misura percentuale di pubblico raggiunta) dell'attuale programma di highlights della Serie A, "90° minuto" trasmesso da Rai Due, è sceso di più dell'8% (confrontando le due stagioni relativamente agli stessi periodi di trasmissione), attestandosi su valori molto simili (ma addirittura leggermente inferiori) a quelli totalizzati da "Controcampo" su Italia 1, relativamente alla stagione 2007-08. Ricordiamo che Rai Due ha, generalmente, uno share più alto di Italia 1.
Lo share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky in anticipo al sabato pomeriggio (ore 18), è sceso percentualmente di pochissimo, ma nel corso di questa stagione sono stati ben 6 gli anticipi disputati dalle tre grandi (Inter, Juventus e Milan), contro i soli 3 di quella scorsa, relativamente allo stesso periodo. Se confrontiamo gli incontri delle tre grandi, e di tutte le altre, separandole in due gruppi omogenei, risulta che le tre grandi hanno avuto un calo dello share medio prossimo al 3%, mentre le altre, addirittura, del 12,5% (analizzando le due stagioni dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio).
Lo share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky in anticipo al sabato sera (la scorsa stagione alle 20.30, adesso alle 20.45), è sceso dal 4,89% al 4,17% (confrontando le due stagioni dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Una flessione di più del 17%.
Lo share medio delle sette gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky la domenica pomeriggio (compresa Diretta Gol), è sceso dall'8,14% al 7,27% (confrontando le due stagioni dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Una flessione di quasi il 12%.
Lo share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky in posticipo la domenica sera (la scorsa stagione alle 20.30, adesso alle 20.45), è sceso dal 6,13% al 4,84% (confrontando le due stagioni dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Una flessione del 26,6%.
E per finire, lo share di "90° minuto Serie B" trasmesso da Rai Tre, che prosegue inesorabile il suo declino. Relativamente agli stessi periodi di trasmissione: nel 2007-08 lo share medio era dell'11,42%; nel 2008-09 del 9,50%; nel 2009-10 dell'8,16%. In pratica: in due stagioni ha perso quasi il 40%.
Questi dati dimostrano il calo d'interesse per il mondo del calcio italiano, allo stadio e in tv, segno evidente che la televisioni non stanno aumentando il numero di appassionati, e che le persone non si allontanano per paura del tifo, degli ultras, o degli striscioni che esprimono libere opinioni, o perché gli stadi sono pubblici e senza centri commerciali. La gente si sta allontanando da questo tipo di calcio; sempre meno credibile, popolare, sociale, ideale, e campanilistico; e sempre più individuale e commerciale.
Il calcio, senza il sentimento dei tifosi, è gran poca cosa. E questo lo sanno anche i telespettatori, che sempre più spesso cambiano canale. Gli stadi vuoti, senza tifo, senza colore e senza vera passione, non attraggono nessuno. Né dal vivo, né in tv.
http://www.boysparma1977.it/ultras/voce/0910/ultras_liberi_nv_0910_030910002.php
Dallo stesso sito, una lettera ricevuta:
Via le famiglie dallo stadio!
Ciao ragazzi,
chiedo un po' del vostro spazio per raccontarvi la nostra domenica a seguito del Parma: partiamo al mattino con i nostri tre figli (di 7, 5 e 2 anni) con sciarpe e bandiere e ci rechiamo a Siena. Una volta arrivati, andiamo in biglietteria per acquistare i biglietti.
E qui, con la solerte, e scontrosa, addetta alla vendita che sorgono i problemi: sappiamo che i biglietti per il settore ospiti non sono in vendita e quindi chiediamo di avere i biglietti per la curva San Domenico facendo presente di avere con noi tre bambini. La signora ci chiede: documento d'identità e codice fiscale dei bambini e ci chiede di pagare anche per loro il biglietto a prezzo intero. Facciamo presente che il più piccolo dei nostri figli ha solo 2 anni, ma la signora, piccata, ribadisce che a Siena pagano tutti, che i biglietti omaggio non esistono per nessuno e ci chiede ancora di presentare il documento d'identità ed il codice fiscale del bambino.
A questo punto, io e mio marito, rifiutandoci di sottostare ancora una volta alle assurde leggi che regolano l'accesso agli stadi (anche ai bambini) e che solo ed esclusivamente sulla carta vogliono riportare le famiglie allo stadio, ce ne siamo andati a fare un giro per Siena... Ci siamo rifiutati di presentare documenti vari per un bimbo di 2 anni che vuole assistere ad una partita di calcio con mamma e papà.
*
Luca ci fa sapere come funzionano le cose in Germania:
"ecco, a proposito di come funzionano le cose in germania ti mando un articolo che presi da "la stampa" e che appunto spiega il discorso dei seggiolini.
era qualche giorno che non ti scrivevo così ho recuperato :-)":
"Si riparte. Come sempre, a giocare d'anticipo è la Bundesliga. Tutti in campo, prima degli altri campionati d'avanguardia. Si riparte stasera dai campioni in carica e dai fieri rivali di un anno fa, dal Wolfsburg e dallo Stoccarda. E si riparte da vecchi patemi e rinnovate certezze. In campo europeo, ruolo da comparse (questa frase è l'unico errore di un articolo perfetto).
Fuori dal campo, nessuno come loro. Perché i tedeschi hanno imparato e da loro non si può che apprendere. Soprattutto di questi tempi, quando è la recessione a dettare l'agenda del calcio. Loro sanno come fare. Vivono sotto un cielo senza stelle, ma hanno imparato a farlo illuminare.
Un fenomeno da studiare, la Bundesliga. Qualità poca, fuoriclasse zero (o quasi). Ma appeal elevato, roba da picchi mondiali. Niente a che vedere con Premier League inglese, Liga spagnola e Serie A italiana in quanto a protagonisti di spicco (non un caso se i tedeschi hanno perso un paio di posti in Champions League nel giro di pochi anni), ma se si tratta di calamitare interesse non ci sono eguali. In termini di seguito di spettatori e di investimenti di aziende.
Altri vincono sul campo, i tedeschi altrove, soprattutto sugli spalti e nei libri contabili. Un paio di stagioni fa, il sorpasso. Poi, l'allungo, deciso e perentorio.
I conti della passata stagione parlano chiaro: 12.822.484 spettatori totali, che spalmati su 306 partite fanno una media di 41.904 a gara (con un incremento del 7,5 per cento rispetto alla stagione precedente). Cifre da record, ben più elevate di quelle relative alla Premier League, che un tempo dettava legge e ora è distanziata di circa 5 mila unità.
Il paragone con la nostra serie A, poi, risulta addirittura imbarazzante: il massimo campionato italiano ha chiuso con una media di 25.779 presenze a partita, che non è molto più della metà di quel che fanno registrare gli stadi tedeschi. Normale, forse. Perché lì il tifoso viene prima di ogni altra cosa. E' coccolato e accontentato.
(aggiungo: in germania, come del resto in tutta europa non esiste il biglietto nominale menchè meno la tessera del tifoso su cui l'uefa ha reso noto di essere contraria e che la sua introduzione rischia di far perdere all'italia l'organizzazione di euro2016. tanto per dire in francia stanno sperimentando la possibilità di acquistare il biglietto stadio tramite sms come fosse una ricarica; all'ingresso è sufficente l'esibizione del messaggino di ritorno per entrare. qui invece abbiamo i tornelli che suonano un pò come il ponte levatoio davanti alla città medioevale fortificata..).
Gli stadi, innanzitutto. Autentici gioielli quelli costruiti ex-novo o ristrutturati per il Mondiale scorso. E se i posti rigorosamente a sedere non piacciono ai tifosi della curva una soluzione la si trova comunque. Nelle competizioni europee, dove vige l'obbligo, solo posti a sedere (aggiungo: ma in curva si sta in piedi ovviamente). In campionato, spazio agli ultrà, quelli che preferiscono stare in piedi. Per non parlare dei prezzi, di gran lunga i più bassi dell'Europa calcistica più avanzata: 20 euro e 79 centesimi il prezzo medio, 10 quello di curva, poco più di 100 un abbonamento nei settori meno costosi. E le trasferte? Tutt'altro che vietate (come del resto striscioni, megafoni e tamburi aggiungo io). Se ne occupano i club, come in Inghilterra: treni noleggiati dalle società e sorvegliati da steward privati, trasferimento in pullman per lo stadio, il tutto per una cifra che non supera i 15 euro.
Consequenziale il magnifico colpo d'occhio di impianti come il Westfalenstadion di Dortmund, dove a vedere le partite di un Borussia pur non all'altezza dei suoi tempi migliori ci vanno più di 70 mila persone.
E se il seguito è così cospicuo è normale che la Bundesliga attiri investimenti come una calamita. C'è la recessione, ma il calcio tira. In Germania non si punta solo sulla tv, ma anche quella fornisce entrate non da poco: l'ultimo contratto, roba da 412 milioni all'anno (per 4 anni), ha fatto registrare un incremento di 7 milioni rispetto al precedente.
E poi ci sono gli sponsor, che anno dopo anno sembrano fare a gara per imprimere il proprio marchio sulle maglie delle squadre tedesche. L'anno scorso il totale degli introiti era di 102,9 milioni, cifra da primato europeo. Quest'anno si è già arrivati a quota 130 milioni (20 soltanto dalla Volkswagen al Wolfsburg, 20 da Deutsche Telekom e Gazprom rispettivamente a Bayern Monaco e Schalke), in attesa che anche il Bochum ne trovi uno.
Lievitano le entrate, diminuiscono le uscite: e tutti i club chiudono i bilanci con utili netti. Difatti se la Bundesliga è alle spalle della Premier League in fatti di ricavi (1 miliardo e mezzo di sterline per gli inglesi, 900 milioni per i tedeschi), il calcio tedesco primeggia in quanto a utile d'esercizio, di gran lunga il migliore d'Europa. Perché si spende meno anche per altre voci di bilancio. Prima di tutto gli stipendi dei calciatori; altrove incidono per il 62-64 per cento dei ricavi, in Germania solo per il 45 per cento.
Senza dimenticare il calciomercato: nessuna corsa ai fuoriclasse strapagati, piuttosto ci si butta su calciatori di medio livello a prezzo di saldo. Magari in campo europeo si vince poco (ribadisco unico errore, ci stanno già superando), ma fuori la Bundesliga non ha rivali".
Livorno/Roma:"Ciao lorenzo, ti chiedo la cortesia di inserire nella pagina degli aggiornamenti questo messaggio per domenica prox. ciao e grazie
Ciao a tutti, Mi chiamo Donatello e cerco qualcuno con cui domenica andare a livorno..io  sono a SIENA, ma va bene anche chi è di strada...purchè si stia in compagnia... altrimenti...STI CAZZI!! allo stadio di livorno ci vado pure solo, come 2 anni fa!! mail: donato.1982@libero.it cell: 3805039230".
Aggiornamento per la farsa Fiorentina/Bayern Monaco, veramente tutto da ridere:
Corriere Fiorentino, ARTICOLO 1
Fiorentina-Bayern Monaco: occhio a 200 bavaresi di estrema destra
08/03/2010
Il pericolo si chiama ‘‘Schickeria’’. Il nome impronunciabile è quello di un gruppo di ultras del Bayern, appartenente all’estrema destra e considerato «ad alto rischio» dalla Questura di Firenze. Questi tifosi (che in Germania non possono entrare negli stadi perchè colpiti da Daspo) arriveranno a Firenze almeno in 200, privi di biglietto e con precedenti poco rassicuranti. Il 21 ottobre 2009 a Bordeaux, prima di una gara di Champions infatti, diedero vita a un pericoloso corteo che bloccò la città a suon di cori di stampo nazista. «Ma io non sono preoccupato» assicura il questore Tagliente, «conosciamo chi sono e cosa fanno, sappiamo come fermarli». Grande attenzione anche per un altro fan club, il ‘‘Red Munich’’, in arrivo col pullman dalla Baviera e anch’esso noto alle forze dell’ordine.
Corriere Fiorentino
Corriere Fiorentino, ARTICOLO 2
Pericolo Schickeria: contrordine... non sono neonazisti ma antirazzisti 
09/03/2010
Contrordine, annuncia oggi il Corriere Fiorentino, il «pericolo neonazisti» annunciato domenica e ribadito ieri in diretta a Radio Blu dal questore Tagliente in merito all'arrivo a Firenze del gruppo ultrà Schickeria, non sembra trovare riscontro nello «statuto» online del gruppo della tifoseria bavarese. Anzi, al contrario, il gruppo di tifosi si autodefinisce— dalle pagine del proprio sito ufficiale — «antirazzista», e pubblica ampi documenti contro il sessismo e l’omofobia. Il gruppo afferma categoricamente che al suo interno non ci sia spazio per «il pensiero - spazzatura fascistoide», e manifesta ferma opposizione ai «metodi repressivi» della Polizia federale tedesca, rea di avere comminato il Daspo a molti dei suoi membri. A causa della sua estrazione politica, Schickeria era stata protagonista— nell’ ottobre 2009 a Bordeaux — di scontri con gruppi neo nazisti.
Ed ecco, ora, come riporta il sito Corrire Fiorentino la notizia... Si noti, al termine, la dizione "ultima modifica 9 marzo 2010":
TIFOSI IN ARRIVO - Sono circa 300 i tifosi del Bayern Monaco già a Firenze in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Secondo quanto appreso, saranno circa 2.800 i tifosi dei bavaresi che arriveranno a Firenze. È stata confermata la presenza di circa 150 appartenenti al gruppo ultrà «Schickeria», la gran parte dei quali sottoposti a Daspo valido per la Germania. Questi ultimi, è stato spiegato, hanno un’estrazione ideologica di estrema sinistra e in occasione di precedenti gare si sono scontrati con altri tifosi tedeschi di opposta tendenza. In particolare, il 21 ottobre 2009, in occasione della trasferta a Bordeaux, gli aderenti al citato gruppo si sono scontrati con un altro gruppo di ultrà che scandivano al loro indirizzo slogan nazisti.
Giovanni Macca
08 marzo 2010 (ultima modifica: 09 marzo 2010)
Come dire... "Achtung, in arrivo gli antinazisti"!


9 marzo 2010: facciamoci due risate:
"Ciao Lore, senti sta notizia da mediaset:
A FIRENZE ALLERTA NEONAZISTI
Le Forze dell'Ordine e la Questura di Firenze alzano la guardia: insieme ai tifosi del Bayern è atteso un gruppo di ultras del Bayern pesantemente legato alle aree di estrema destra e considerato pericoloso per l'ordine pubblico. Il gruppo è identificato col nome di "Schickeria" e segue la squadra di Monaco in Europa perchè in Germania non gli viene concesso l'accesso negli stadi. A Firenze sono attesi almeno in 200 anche se non dispongono del biglietto per la partita. I precedenti recenti nono sono molto rassicuranti: a Bordeaux, nell'ottobre 2009, prima di una gara di Champions infatti, diedero vita a un pericoloso corteo che bloccò la città a suon di cori di stampo nazista. "Non sono preoccupato - ha dichiarato ai giornali fiorentini il questore Tagliente - sappiamo chi sono e cosa fanno, sappiamo come fermarli". Anche un altro club ultrà, il "Red Munich", in arrivo con i pullman dalla Baviera, sarà tenuto particolarmente d'occhio.
http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo30478.shtml?refresh_cens

E meno male che il sig. Tagliente dichiara di sapere chi sono e cosa fanno, perché così siamo tutti molto tranquilli… peccato che il gruppo Schickeria sia dichiaratamente di sinistra , impegnato attivamente in campagne antirazziste e antinaziste, che abbia partecipato attivamente a raduni internazionali (anche in Italia) organizzati proprio su parole d'ordine quali l'antirazzismo e l'antifascismo, e che lo stesso gruppo sia gemellato con gli ultras del St. Pauli, alfieri in Europa della lotta alla discriminazione razziale.
Mi viene da pensare che sicuramente l’efficientissimo lavoro di prevenzione e controllo che metterà in campo la Questura di Firenze durante e prima la partita impedirà a questi scalmanati tifosi di creare problemi di ordine pubblico o di esporre simboli nazisti!!!  Ciao Tino
Vabbé, non so più cosa dire...

Edoardo: "Ciao lorenzo, mi fa piacere che hai affrontato il tema stadi tedeschi perche alcuni anni fa ti inviai anche io alcune foto:  li fanno tutti cosi, sono nuovissimi e all'avanguardia ma lasciano la curva di casa e il settore ospiti con vere e proprie gradinate anni 70  guarda a colonia per esempio
CURVA di CASA (ma nell'altra curva si vede uno spicchio di settore ospiti a destra della foto fatto ugualmente a gradinata)
http://www.wh96.de/templates/galerie/fotopop.php?id=444
io li trovo bellissimi con questo contrasto tra moderno e antico,  riescono ad accontentare tutte le esigenze, e la capienza delle curve viene notevolmente aumentata, infatti in Germania si registra sempre il maggior numero di presenza negli stadi di tutta europa.
EDOARDO   CURVA NORD GROSSETO 1981".
Livorno: "ciao lorenzo volevo segnalarti che il sito ufficiale del livorno si vanta di  essere la prima società in assoluto ad avere la squalifica del campo.
un pò particolare come cosa...".
Ancora sugli stadi: "Caro Lorenzo, sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle foto che hai pubblicato dello stadio di Dortmund: non pensavo che ci fossero ancora nelle prime serie europee stadi con posti in piedi. Ricordandomi che Dortmund era una delle sedi dei mondiali 2006 (ha ospitato anche la semifinale Italia-Germania) mi sono molto stupito che la Fifa permettesse di giocare in uno stadio che non ha la totalità di posti a sedere. Incuriosito, ho preso un po’ di informazioni e ho scoperto che nelle partite internazionali i posti in piedi non sono validi e la capienza viene ridotta di ben 15.000 posti (http://it.wikipedia.org/wiki/Signal_Iduna_Park; www.signal-iduna-park.de/?2202A0A0A14 ).
A parte il solito schifo che provo nei confronti di Fifa e Uefa per le quali non è ammissibile che a qualcuno piaccia vedersi la partita in piedi, mi sento
di fare un plauso alla dirigenza del Borussia che anziché piegarsi supinamente alla federazione fregandosene dei tifosi, ha saputo trovare, credo, un buon
compromesso. Di recente sia a San Siro che all’Olimpico sono stati sostituiti tutti i seggiolini perché la Uefa voleva che avessero lo schienale. A parte i disagi che gli schienali arrecano a chi guarda la partita in piedi, quanto sarà costata in termini monetari ed ecologici questa operazione? Scommettiamo che se le società non si piegassero a fare questo gioco la Uefa, per non essere costretta a far giocare le sue finali sempre nei soliti 3 o 4 stadi,
comincerebbe ad abbassare le pretese?
Ancora un’osservazione: lo stadio del Borussia Dortmund è uno degli unici 4 in europa (con Camp Nou, Bernaubeu e Old Trafford) che registrano costantemente una capienza media di più di 70.000 spettatori a partita. ( i dati dell’anno scorso: http://www.thesportreview.com/tsr/2009/08/manchester-united-top-european-attendances-for-last-season/; i dati relativi a Dortmund negli ultimi anni: http://de.wikipedia.org/wiki/Borussia_Dortmund, tabelle sulla destra) e nel 2003/2004 ha fatto addirittura il record di quasi 80.000 (ottantamila!!)
spettatori a partita. Tenendo anche conto delle differenze tre il Borussia (che tra l’altro non vince niente da otto anni) e le altre tre squadre in questione,
mi sorgono due domande: Tutti quei giornalisti che sostengono che gli stadi italiani sono vuoti perché ci sono gli ultras, perché sono scomodi o perché non c’è il ristorante (!), si sono mai fatti un giretto a Dortmund?
E tutti quei dirigenti che stanno già esaltando come un modello il nuovo stadio della Juve (che ancora non esiste!), si sono mai fatti un giretto a
Dortmund?  Saluti, Ugin".
Su Roma/Milanl, oltre ad altri resoconti, una domanda: "ciao Lz domanda... abbonati e spettatorI paganti secondo te fanno 70.000? la tribuna d onore non era completa...eppure il giorno prima della partita mi hanno detto :tribuna d onore esaurita......... imm".
Per me c'erano al massimo 65.000 persone... Anzi, ecco i dati: paganti: 36582, abbonati 24454 = 61.036 spettatori, altro che 75mila...
Aggiunte foto e resoconti su Roma/Milan.


8 marzo 2010: aggiunti altri resoconti su Roma/Milan.

7 marzo 2010: on line la pagina di Roma/Milan.

6 marzo 2010: per stamattina non serve altro:
"caro lorenzo, il sito romanews.eu riporta della presenza del  supremo ministro degli interni BOBO MARONI in tribuna vip per la partita di domani.ma la residenza di bobo è nel lazio o in lombardia e poi ha preso solo un biglietto...e quanto lo ha pagato questo biglietto...un cimelio visto che con la tessera del tifoso i biglietti scompariranno...questa e-mail vuole essere un'appello a tutti gli ultrà  per ribadirgli  domani la nostra linea di pensiero....NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO....e vedemo de canta domani...saluti....secco ".
Da Bergamo Sera:
http://www.bergamosera.com/cms/2010/03/05/la-passione-non-si-compra-al-mercato-avanti-cosi-la-gente-si-stufa/


5 marzo 2010: scusate, stasera sono un po' stanco. Solo per dire che la campagna "No Euro 2016" ha varcato i confini nazionali per raggiungere la Polonia:

Poi il CASASMASMAMSMMMMAMSSSS, sempre a cura di Luca:
"Per i seguenti incontri, considerati ad “alto rischio”, si è determinato la chiusura del settore ospiti:
“Parma - Atalanta” (serie A) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Emilia Romagna;
“Potenza - Taranto” (Lega Pro 1^ Div) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti Regione Basilicata;
“Catanzaro – Isola Liri (FR)” (Lega Pro 2^ Div) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nella Regione Calabria;
“M. Ponsacco (PI) – Pontedera (PI)” (dilettanti) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Ponsacco;
“Ippogrifo Sarno (SA) – Battipagliese (SA)” (dilettanti) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Sarno;
“M. R. Vigevano (PV) - B. Latina (LT)” (basket lega 2) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti nelle regioni Lombardia e Piemonte.
ponsacco pontedera lascia quel sorriso retrogusto ma vigevano latina di basket non è da meno.
tuttavia il provvedimento che più apprezzo è questo che segue, "operazione disagio sicuro" (sarei curioso venisse applicato per un qualsiasi match internazionale...) perchè a parte appunto il disagio vorrei capirne il miglioramento alla sicurezza.
Per la gara di cartello “Napoli - Fiorentina” (serie A) del 13 marzo 2010, si è determinata la misura del biglietto singolo per tifoso ospite, acquistabile esclusivamente in una ricevitoria che sarà individuata dalla Questura di Firenze d’intesa con la società sportiva viola.
Un bell'articolo di Roberto Stracca nella rubrica "Dentro lo stadio" del Corriere della Sera:
Ironia popolare da stadio o vergognosa istigazione alla violenza?
E' successo sabato scorso al derby Primavera di Genova. I tifosi blucerchiati si sono presentati con uno striscione dedicato ai cugini genoani: "Uccideteli sin da piccoli".
C'è chi ha sorriso anche dall'altra parte della barricata. E chi, all'insegna del politically correct, si è dichiarato inorridito.
L'arbitro, per la cronaca, ha fatto rimuovere lo striscione dagli spalti.
Voi che ne pensate?
L'espressione rientra nello sfottò calcistico o è un insulto stupido e volgare?
E' una metafora un po' forte per dire di annientarli sul campo e far capire chi è più forte (sportivamente parlando) in città o una bieca istigazione alla violenza con chiaro invito a passare alle vie di fatto?
E' un modo comunque simpatico di far vivere la rivalità cittadina alle nuove generazioni o è un orribile esportazione di teppismo dagli spalti della serie A anche alle serie minori?
Ritenete che la scritta sia meno violenta di certi insulti che le mamme dei piccoli campioni riservano agli avversari o non propendente per la logica del male minore e del così fan tutti?
Pensate che sia un'espressione scherzosa come il romanesco "te possino ammazzà" o siete convinti che alcuni cittadini genovesi vogliano eliminare i giovani rossoblu, magari loro parenti o figli di fraterni amici?
Ovviamente qualora si propenda per la seconda opzione, è scontato che vanno bandite le parole "battaglia" per parlare di una partita vinta, "tragedia" per una sconfitta e "eroi" per delle persone che danno calcio ad un pallone. E per una squadra che domina non si potrà più dire che ha "distrutto" gli avversari e "ammazzato" il campionato.
Roma/Panathinaikos ha lasciato il segno:
"Ciao Lorenzo, seguo il tuo sito da anni, e devo farti i complimenti, è senza alcun dubbio il più completo e curato del il panorama ultras italiano. Ti scrivo a riguardo dei commenti post Roma-Pao. Passione, amore, entusiasmo, unione. Ci vuole solo questo per riportare la sud a grandi livelli. Non c'entra nulla la moda, l'apparire....a me piace vestire bene, ma quando vado a sostenere la mia città, mi strappo anche i capelli se ce n'è bisogno. Torno costantemente a casa senza voce, e sventolo la bandiera per tutto il tempo. Fuori la politica(è soltanto una cosa che divide), fuori gli affaristi, e basta con questa mentalità che chi si scalmana troppo è napoletano, noi siamo romani, e siamo molti più caciaroni dei pulcinella, anche se qualcuno sembra far finta che non sia così...la passione e la grinta romana non ha rivali, cerchiamo di esprimere quello che siamo e che siamo sempre stati, senza autoimporci limiti inutili. Unione, calore, e compattezza, se dai imput positivi, hai risposte positive da tutto lo stadio, questo secondo me.Se si comincia a dare il messaggio che allo stadio si và colorati e ci si sgola( cose secondo me ovvie), si è fatto  già metà dell'opera. Saluti Marco".
PAO e gemellaggi:
"Ciao, sono Daniele un grandissimo tifoso giallorosso, sono un ragazzo  di 25 anni,  non faccio parte di nessun gruppo ma sono un grande appassionato della mentalità ultras e delle tifoserie. Stavo riflettendo sulla grande tifoseria greca del panatinaikos ammirata  a Roma, e sui rapporti tra la nostra tifoseria e la loro. Io sono andato a "spulciare"  il loro sito gate 13.gr, fatto tra l'altro  molto bene, li ho scoperto guardando i loro  tatuaggi, che hanno un  gemellaggio con la tifoseria del rapid vienna,   sul sito  non vi è traccia del nostro gemellaggio. C'è la didascalia tattoo brothers cn i tatuaggi con la scritta rapid vienna, green white forewer!!,  non compaiono invece quelli con i nostri colori.
Io da esterno (ai gruppi) ma da appassioanto della  mentalità   stavo pensando allora  questo: secondo me nella mentalità ultras c'è differenza tra il gemellaggio vero e proprio ed invece una simpatia reciproca, e credo che il gemellaggio si costruisca col tempo, e con il rispetto reciproco, e sia sopratutto  qualcosa di  molto profondo, mentre noi ora come ora x me abbiamo cn loro una semplice cordialità, una simpatia reciproca che magari certamente potrebbe diventare un vero gemellaggio in futuro, ma attualmente è solo questo. Tu che hai avuto anni di trascorsi in curva   che ne pensi? SALUTI DANIELE"
Ci sono gemellaggi che coinvolgono una intera curva nella sua globalità (più negli anni passati a dire il vero) e amicizie che coinvolgono gruppi più ristretti. Il PAO ha diversi gruppi e nella partita con la Roma c'erano diversi simboli del Rapid Vienna. Ultras Athens, tuttavia, è diverso da Gate 13, se non sbaglio.... e c'è una sincera amicizia tra molti gruppi romanisti e gruppi PAO.
Man U:
"Ciao Lorenzo, mi chiamo Paolo e seguo il tuo blog abbastanza assiduamente.
Ti volevo segnalare questa notizia riguardante i tifosi del Man.Utd che si stanno mobilitando contro il finanziere Glazer che con i suoi debiti sta deprimendo i bilanci della società. La cosa interessante è il ruolo del Trust dei tifosi (apparentemente simile a quello che si sta organizzando a Roma) ed il dubbio che fa sorgere questi investimenti nel mondo del calcio da parte di investitori finanziari stranieri. Se posso lanciare dico una provocazione: che sia meglio una Rosella Sensi piuttosto che un Soros?! Complimenti per l'impegno, Paolo".
Come già detto in passato, sono atterrito da entrambe le cose. Per questo credo che la Roma debba tornare ai suoi tifosi e non a dei padroni economici.
Appelli per Roma/Milan:
"Ciao Lorenzo sono Daniele,vorrei fare un appello tramite il tuo splendido sito,a chiunque abbia un bigietto per sabato ,visto che non sono riuscito a comprarlo purtroppo questa volta perche non sono abbonato nel settore in cui vado abitualmente quest anno cioe la curva nord bassa.
Se qualcuno mi puo auitare il mio numero di telefono è il 3280940273 ciao e grazie".
Wikipedia:
"Bella Lorè, me chiamo valerio e volevo segnalarti che su Wikipedia c'è la proposta di togliere dalla vetrina la pagina della Roma. Forse non te ne frega un cazzo, ma se dai un occhiata alla discusione relativa, vedrai il livore dei laziali e degli antiromanisti (un tizio propone persino di togliere la coppa delle fiere dall'albo d'oro xchè non riconosciuta dall'UEFA...). A me de wikipedia non frega molto, ma bastonare i lazieli fa sempre piacere. ciao
Valerio "
Già ne avevamo parlato ma sono stato autorizzato a rendere la vicenda pubblica:
Ciao Lorenzo. ti scrivo privatamente... Ti ricordi di me? Ci siamo scritti in occasione di Fiorentina-Roma che nn mi facevano il biglietto e poi ti ho parlato dei miei problemi di salute. Allo stadio ti ha scritto il mio fidanzato Mirko. Beh tra i problemi che ho nn ti avevo parlato dei ricorrenti edemi della glottide che all'improvviso mi colpiscono. Sono costretta a portare nella borsa adrenalina e cortisone da fare in vena al bisogno. Oggi (la partita scorsa, n.d.r.) ho quasi pensato di dire addio allo stadio. Sono stata afferrata per un braccio e spintonata dal polizziotto affinchè andassi dalla sua collega (se me dava tempo), credeva che volessi sottrarmi al controllo, così sempre tenendomi per un braccio ha detto alla sua collega: "Controlla bene questa!" Questa sarei io... Non ci ho visto più...  La settimana scorsa ho avuto l'ultimo ricovero d'urgenza a causa dell'edema e dato che ancora non è regredito del tutto, mentre mi apriva la borsa e addirittura tirava fuori dall'astuccio la mia siringa per controllarla e Mirko litigava col poliziotto stavo avendo un'altra crisi, non riuscivo a respirare. Per il
nervoso e la paura di non respirare mi veniva da piangere e loro che continuavano facendomi togliere il giacchino... Mi pento di non essere andata fino in fondo. Mi pento di non essermi fatta portare via insieme a mirko dove volevano loro. Sarebbero stati responsabili della mia salute... Invece la voja de vedè la mia Roma è stata più forte. La prossima volta? dovrò continuare a giustificare le mie medicine coi poliziotti che commentano: se c'hai sti problemi ce fumi pure? Come se fossero c.... loro. Non mi reggo in piedi, sto male, rischio di soffocare da un momento all'altro e sinceramente me so stufata de subì ste cose. Ti saluto con affetto. Marta


4 marzo 2010: un po' di strascichi per Roma/Panathinaikos:
"Ciao Lorenzo, scrivo perchè non del tutto in accordo con il 10 dato ai greci e la marea di commenti entusiati che sono seguiti.
Anzitutto non c'è dubbio che  siano stati fra  i migliori mai visti all'olimpico ma per me  non quei marziani descritti in alcuni resoconti.
Nell'arco della partita mi sembra abbiano avuto diversi vuoti, le sciarpate mai compatte e i tifosi ospitati in curva nord assai meno  attivi di quelli del
distinto. Per carità nulla mette  in dubbio la prova impressionante offerta ma per me paragonabile a quella dei croati dell'hajduk di qualche anno fa, dei loro  conterranei dell'Olimpyakos o dei leeds  e dei turchi del galatasaray anni prima. Prova facilitata anche dall'inatteso risultato in campo.
Per quanto riguarda la Sud, pur  non essendo ovviamente a quei livelli era tempo che  non sentivo così in palla. Se i greci non sono stati padroni
assoluti dell'olimpico  il merito è tutto della curva, che per una volta  con tutti i limiti noti, ha fatto sentire forte e chiara la propria voce a prescindere  dal risultato degli 11. Fabio".
Livio: "Ciao Lorenzo, ho letto con molto interesse la mail di Luca, che partendo dalla gara col Panathinaikos, individua alcuni caratteri ed origini del peggioramento del tifo medio in Italia. Mi pare che potrebbero essere così elencate:
1) Culto dell’apparenza, invece della sostanza e dei contenuti. E’ il male che affligge tutta la società contemporanea e tende ad improntare (ma c’è chi tenta di resistere, ovviamente) la vita di tutti noi. Resistere è difficile, visto anche il bombardamento (pubblicità, media, comportamenti ostentati da personaggi famosi, proposti – e per lo più accettati – come modello ecc.) cui siamo esposti. Il mondo del tifo, non fa eccezione, ma non ostante tutto mi pare un po’ più tetragono a questi disvalori, come in qualche misura ìndica il fatto stesso che il problema è uscito e ne stiamo qui discutendo.
2)Esterofilia. Non è un vezzo di adesso, avendo origini radicate nel tempo, ma può considerarsi una particolare manifestazione di questo culto dell’apparire che si è diffuso tra i tifosi; trovo giustissimo, dunque, l’esempio dei boxer ecc.
3) Riguardo alla partita con il Pao, però, vorrei anche dire che il valore riconosciuto ai Greci non è un atteggiamento esterofilo. A questo proposito penso anche a ciò che ha scritto il tifoso pisano: condivido concettualmente le sue posizioni riguardo all’origine ed al grande fioritura del nostro tifo dagli anni Settanta agli anni Novanta, così come è vero che la repressione e le nuove norme hanno molto danneggiato il tradizionale modo di tifare e scoraggiato a frequentare gli stadi, però in parte è anche un cambiamento sociologico. Anche allo stadio si esibiscono bordi delle mutande griffate, telefonini ultratecnologici, abbigliamento rigorosamente appiattito ai dettami della moda e del look, e ciò viene considerato fico. Tifare, cantare, sgolarsi è invece considerato da sfigati, così come amare visceralmente la propria squadra, da molti è considerato un comportamento da sfigati, o almeno da ingenui. Ad essere senza voce il giorno dopo, c’è il rischio di essere presi per scemi, anche da parte di altri ‘tifosi’ (a chi non è successo, almeno qualche volta?!). Non vorrei ora parlare dei massimi sistemi, però credo che l’ineludibile equazione amore = passione = sacrificio, in questo scenario di superficialità ed egoismo, viene spesso incompresa, se non apertamente rifiutata. Un po’ lo vediamo anche nei rapporti umani ed in particolare in quelli amorosi: perché – si sente dire - dovrei sacrificarmi per il mio ragazzo? Perché dovrei sacrificarmi per salvare il rapporto con mia moglie? I figli soffriranno per la separazione? Pazienza! Amore, sacrificio? E chi me (ce) lo fa fare? Non fa per me (noi), roba da deficienti! Noi abbiamo la nostra vita, vogliamo godere, dobbiamo essere felici (che poi, magari, è un simulacro di felicità, fatto di oggetti ed apparenze – appunto - e preconfezionato a bella posta per farci comprare, consumare e spegnere il nostro senso critico). Forse il paragone è ardito, ma un sistema di porsi di fronte alla realtà di questo tipo, trasposto nel tifo, credo contribuisca a determinare la situazione attuale. Questo in generale, poi magari a Pisa la situazione è diversa; però temo che anche lì saranno più numerosi i tiepidi e quelli che si credono più furbi / fichi, che non i tifosi veri, come chi ci ha scritto da Pisa, che apprezzo per i concetti espressi.
4) Voglio anche dire che anche negli ultimi 3 o 4 anni sono state veramente poche le tifoserie che, mutatis mutandis, hanno retto il confronto con i romanisti, direi sulle dita di una mano, e quasi esclusivamente straniere. Però, quando capita, bisogna riconoscerlo, sennò siamo dei manichini come gli altri: mi vengono in mente i fiorentini che – a parte il fatto di collaborare con gran solerzia con la polizia – ogni volta che si avvicina fiorentina-Roma, cominciano a piangere e ad inveire in maniera ridicola: leoni della tastiera! Spero non siano tutti così.
L’auspicio, infine, è che tutti coloro che si riconoscono in un modo antico di fare tifo, possano in qualche modo collegarsi tra loro, sia pure nell’inevitabile spirito di parte, per non far morire i valori fin qui perseguiti.
C’è solo la ROMA! Livio"
Da Catanzaro: "Ciao Lorenzo mi chiamo francesco e anche se dalla lontana catanzaro sono un grandissimo tifoso della roma,e' la prima volta che ti scrivo e volevo farti i complimenti sia per il sito sia per la passione con cui lo porti avanti ma....volevo porre alla tua attenzione, specie in questo momento di grande
repressione, finalmente un piccolo spiraglio di luce (anche se....credo molto ma molto piccolo) , dopo i fatti di Castellammare di Stabia dove tra l'altro
abbiamo subito un attacco vile delle forze dell'ordine (da segnalare che un ragazzo e' stato malmenato da 8 tutori del disordine e rilasciato al primo
autogrill )  e' stata vietata la trasferta di barletta, tifoseria con cui esiste un'amicizia e un gemellaggio decennale. Decisione, sia incomprensibile
quanto stupida e senza fondamento ....infatti e qui ti allego il link dell'articolo http://www.catanzaronotizie.it/2010030313585/barletta-catanzaro-il-sindaco-rosario-olivo-scrive-a-maroni.html
Il sindaco di catanzaro ha scritto questa  lettera, da notare come vengono smontati e messi in rilievo vari punti cardine su cui si basa il casmsmsmsmsmsmsm e cioe' REPRESSIONE , oggi e' arrivata la notizia....e cioe' la trasferta non e' piu ' vietata,
http://www.catanzaronotizie.it/2010030313584/revocata-la-decisione-di-impedire-la-trasferta-ai-tifosi-del-catanzaro-la-soddisfazione-dellass-roberto-talarico.html che dire.....si saranno ricreduti in quanto resisi conto della stupidita' con cui esercitano il loro potere o e' solo un contentino per non creare uno scandalo ancor piu' grande ....visto che saremmo andati cmq e avremmo dimostrato quanto stupido sia ai tempi d'oggi esercitare un potere da regime..... ti mando un grande saluto sperando in una ROMA sempre forte ma soprattutto in una CURVA SUD incazzata e tosta !!!!
Grazie della notizia, davvero interessante. Non ho commenti particolari da fare al riguardo. Siamo arrivati al livello di ringraziare con deferenza chi toglie libertà ovvie e poi le restituisce.
Stefano: "ciao lorenzo volevo lanciare un idea...sabato saremo tanti,i roma-torino o  roma chievo co 15000 persone sembrano lontani ormai,non faccio parte di nessun gruppo e non ho idea se magari stanno organizzando già qualcosa,il mio sogno sarebbe che ognuno in Sud portasse una bandiera(e naturalmente che si cantasse 90min ai livelli degli ultimi 10 minuti di Roma-catania).saremmo impressionanti,come qualche anno fa...ciao e grazie per lo spazio. Stefano21AS".
Ipocrisie del calcio moderno:
Il Parma accusa: «Bestemmie? Chi ha
le telecamere condiziona il campionato»
Leonardi: le regole non si fanno in corsa e alla fine decidono cameraman e registi che possono inquadrare chi vogliono
ROMA (3 marzo) - «Al di là del fatto che accettiamo la squalifica (il Parma non farà ricorso ndr), non si cambia mai in corsa. Se si mutano le regole adesso, il campionato è falsato». Pietro Leonardi, ad del Parma, attacca dopo la decisione del giudice sportivo di squalificare per un turno Davide Lanzafame, reo di avere bestemmiato durante Parma-Sampdoria.
«Se si decide per una nuova regola, noi la rispettiamo, ma si deve sempre applicarla dall'inizio della stagione - ha spiegato Leonardi - Se ripenso a qualche settimana fa, ad episodi decisamente più eclatanti non puniti mi convinco sempre di più della mia posizione. Io mi auguro che quella di Lanzafame sia l'ultima squalifica di questo tipo quest'anno». Parma contrario anche all'uso della prova televisiva per questo tipo di sanzioni. «Si entra nel meccanismo perverso che chi decide sono cameraman e registi: se seguono un giocatore più di un altro non si può applicare correttamente la regola» ha sostenuto Leonardi - Ci sono poi delle società che realizzano e producono le immagini delle partite e quindi possono riprendere quello che vogliono».
Nel pomeriggio, sul proprio sito internet, si era espresso sulla squalifica anche lo stesso Davide Lanzafame. «Chi ben mi conosce sa quanto non sia nel mio costume linguistico proferire affermazioni blasfeme, ovvero bestemmie - ha scritto -. Sono amareggiato e deluso come tutti i miei colleghi sanzionati perché ritengo di essere un ragazzo molto educato e di esempio per i più piccoli e voglio comunicare a chi non mi conosce che se avessi bestemmiato mi sarei assunto tutte le responsabilità come ho sempre fatto nella vita. «Se uno zio confuso con un 'Diò può causare tutto questo - ha aggiunto - allora forse è giusto rivedere un regolamento dove il nostro destino non può essere legato alle orecchie di uno 007 mimetizzato al bordo del ring».
Cameramen giallorossi, seguite tutte le partite non inquadrando i giocatori della Lazio, ma solo le loro facce!
Lo stadio del Borussia, pensato per le diverse passioni:

Nord Tribune

Ost Tribune

Sud Tribune

West Tribune


2 marzo 2010: inseriti resoconti e foto di Napoli/Roma.
E-mail: "Ciao Lorenzo, complimenti per il sito e per la devozione e il tempo che ci dedichi, sono un gobbo ma ce ne fossero come te .
Visto che a voi hanno vietato Napoli e a noi Firenze ( esclusione dei residenti in Piemonte e Lombardia quindi quasi tutti i gruppi  ), ti segnalo il link e ti incollo il comunicato di quanto hanno fatto i tifosi del Marsiglia.
Nonostante si trattasse del big match per loro hanno rinunciato in virtu' di quanto indicato qui di seguito.
Secondo me questa iniziativa andrebbe allargata e diffusa a tutte le tifoserie. Se per una volta fossimo noi a rifiutarci di seguire i divieti del CAMS magari anticipandoli , immagina che smacco sarebbe ?
Comunicare NOI al CAMS che per esempio la tifoseria della Roma non si rechera' a Napoli per X motivi, che la tifoseria della Juve non si rechera' a Roma per X motivi ecc. ecc. ...forse faremmo il loro gioco ma forse no e sarebbe anche una bella presa per il culo per questo indegno organismo e poi anche un danno economico per le societa' ospitanti ( che gia' lamentano i mancati incassi e questo puo' essere anche la nostra forza). Mi affido alla tua cassa di risonanza se lo riterrai opportuno. Un abbraccio e fammi dire anche un Forza Roma , tifo per voi nella rimonta a quelle merde interiste Ciao Mirko
http://www.commandoultra84.com/index2.php
Les ULTRAS MARSEILLE refusent de monter à paris dans le cadre de l’organisation imposée par les autorités.
Parce que les autorités préfectorales ont décidé de nous imposer des mesures de sécurité hystériques dans l'organisation du déplacement à Paris,
Parce que ces mesures, sous couvert de notre propre protection, sont attentatoires à notre liberté première de se déplacer,
Parce qu'elles concourent à faire de notre voyage un "convoi" qui rappelle les plus sombres heures de notre histoire,
Parce que beaucoup de ces mesures sont disproportionnées et inutiles :
Au départ de Marseille : fouille des personnes dans le hall 7 du parc Chanot habituellement réservé au contrôle de supporters adverses, fouille du car, confiscation de toute boisson alcoolisée, contrôle d’identité, appel effectué par la police, pas de places de stade au départ
Sur la route : convoi encadré par les forces de l’ordre, pas d’arrêt possible en dehors du convoi, pas de ramassage pour nos sections.
Au lieu de rassemblement avant paris : nouvelle fouille, nouveau contrôle d’identité
A l’arrivée du stade : distribution des places sous contrôle de la police, nouvelle fouille.
Parce qu'on ne peut accepter des mesures "exceptionnelles" qui vont très vite devenir "habituelles",
Parce qu'ainsi, nous perdrions tout simplement notre plaisir de voyager ensemble,
Parce que les Ultras que nous sommes n'ont pas à être traités comme des bêtes ou des criminels,
Pour toutes ces raisons, nous refusons et refuserons toujours de nous plier à ce fonctionnement.
ALLEZ L’OM
ULTRAS MARSEILLE 1984
L’HISTOIRE CONTINUE…
Traduzione (con traduttore automatico e qualche lieve aggiustamento del sottoscritto):
GLI ULTRÀ MARSIGLIA rifiutano di scendere a compromessi nel quadro dell'organizzazione imposta dalle autorità. Perché le autorità prefettizie hanno deciso di imporrci misure di sicurezza isteriche nell'organizzazione dello spostamento a Parigi; Perché queste misure, sotto la scusa della nostra protezione, attentano alla nostra libertà prima di muoversi; Perché contribuiscono a fare del nostro viaggio uno " convoglio" che ricorda le ore più scure della nostra storia; Perché molte queste misure sono sproporzionate ed inutili: Alla partenza di Marsiglia: raduno delle persone nell'hall 7 del parco Chanot di solito riservato al controllo di tifosi sospetti, perquisizione della vettura, confisca di ogni bevanda alcolica, controllo d'identità, appello effettuato dalla polizia, non posti di fase alla partenza; Sulla strada: convoglio inquadrato dalle forze dell'ordine, non una sosta possibile al di fuori del convoglio, non una raccolta per le nostre sezioni. Invece di raccolta prima delle scommesse: nuovo raduno, nuovo controllo d'identità; All'arrivo della fase: distribuzione dei posti sotto controllo della polizia, nuovo controllo. Petché non si possono accettare misure " eccezionali" che molto rapidamente diventeranno "abituali" , Perché così, perderemmo semplicemente il nostro piacere di viaggiare insieme, Perché gli ultrà che siamo nnon devono essere trattati come animali o criminali, Per tutte queste ragioni, rifiutiamo e rifiuteremo sempre di piegarci a questo funzionamento. OM ULTRÀ MARSIGLIA 1984 La STORIA CONTINUA…


1° marzo 2010: in costruzione la pagina di Napoli/Roma.
Incredibile:
"Caro Lorenzo,
oggi stavo guardando il pre-partita di Lazio-Fiorentina quando ho sentito il telecronista di Sky collegato dall'Olimpico annunciare che in quel momento si stava tenendo una manifestazione di tifosi fiorentini in piazza del Popolo a Roma per protestare contro i torti arbitrali subiti dalla loro squadra.
Peccato si trattasse della manifestazione anti-berlusconi di un altro popolo viola, che poco c'entra con la Fiorentina calcio.
Ho cercato riscontri su siti e blog dei fiorentini e tutti riportavano la notizia data da Sky. Solo questo sito http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=81818 alimenta qualche dubbio in merito...
Complimenti a Sky e ai fiorentini!!! Lorenzo".
Una mail post Panathinaikos: "Caro Lorenzo, alcune riflessioni a distanza di 48 h dalla disfatta in europa.
Pur essendo tifoso della Roma, mi vergogno dell'attuale società; eppure  a volte mi vergogno più di alcuni tifosi della Roma. Come hanno definito quest'ultimi la Coppa Uefa? Coppa del nonno. Coppa uefa ridicola Porta ombrelli.
MA ANDATE A FANCULO PROVINCIALI DI MERDA.
Ma chi siete?
Che cazzo abbiamo vinto in europa?
Tranne il 1968, il 1984, il 1991 e le belle parentesi a Lione e Madrid ve lo dico io per cosa siamo famosi:
Siamo conosciuti per 3 cose:
1) Rissa galatasaray
2) Frisk
3) 7-1
Malgrado tutto cio'vi permettetedi dire...STI CAZZI DELLA COPPA UEFA...bravi.....complimenti, veri tifosi.
Intanto negli ultimi 22 anni abbiampo visto trionfare parma, lazio, samp, napoli e negli ultimi 19 anni abbiamo visto vicenza bologna fiorentina toro genoa arrivare almeno in semifinal....mentre noi ci facevamo le seghe mentali pensando MA CHE BELLO USCIRE DA QUESTE COPPE DI MERDA CHE NON CONTANO UN CAZZO TANTO VINCIAMO CAMPIONATI E L'ANNO PROSSIMO TRIONFIAMO IN COPPA CAMPIONI....e poi meglio piazzarsi tra le prime tre che non vincere la Coppa Uefa perchè se cio' non accadesse mi venderebbero Juan e Vucinic.
Io a questi tifosetti domando:
ma se ci vendono Juan e Vucinic che mi cambia?
Tanto punto solo ai piazzamenti...tanto la coppa uefa non possiamo vincerla...tanto per vincere lo scudetto devo tifare contro la Roma in Europa in modo che sia riposata la domenica.
IN CURVA SUD NOI STAREMO AD ASPETTAR
UN PIAZZAMENTO IN CHAMPIONS LIG X GLI ULTRAS
LA NOSTRA FEDE OVUNQUE TI ACCOMPAGNERA
DALLA CURVA SI ALZERA'
FORZA FORZA GRANDE ROMA
FORZA FORZA GRANDE ROMA FORZA FORZA GRANDE ROMA
USCIREMO DALLA COPPA UEEEEEF
E CI PIAZZEREMO FRA LE PRIME TREEEEEEE
E NON VENDEREMO VUCINIC
E NON VENDEREMO VUCINIC
W LA FAMIGLIA SENSI,W L CALCIO MODERNO , W I TIFOSI MODERNI, W I PIAZZAMENTI
Bagno d'umiltà please
MICHELE 1977
Birre e rugby: "Ciao Lorenzo, qualche minuto fa su LA7 (Italia - Scozia del 6 nazioni) hanno inquadrato Massimo Giletti che sorseggiava una Peroni da 33 in una bottiglia presumibilmente di vetro.
Non oso immaginare quanta altra gente stesse compiendo lo stesso gesto del noto presentatore e non aspettava altro che finire la birra per far diventare la bottiglia un'arma. Che si fa in questi casi? Multa? Daspo? Chiusura del Flaminio?
Forse è il caso di inoltrare la mail al CASMSMAMSMASMSAMSS affinché prenda provvedimenti per il prossimo match... Andrea"
Dedicato a Fabio Capello... un tifoso dell'Atletico Bilbao fa la pipì sui tifosi dell'Anderlecht:
http://tv.repubblica.it/sport/bilbao-andrelecht-pip%C3%AC-dagli-spalti/42931?video
Però diffidano lei:


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