Se
volete avere notizie su locali, concerti
e musica a Roma
"
AL DI FUORI DI ROMA NON C'E' NULLA DI
BELLO NEL MONDO" Johann
Joachim Winckelmann, 1756
(archeologo
e filologo, nonché massimo teorico mondiale del'estetica neoclassica)
"Non
per guadagnar ma per amor del gioco" QUELLI
CHE SIAMO * LA
GIUSTA DISTANZA * NON
DORMO
LA
BUFALA DI ROMA/NAPOLI DEL 31.08.2008 LA
MONTATURA DEI MEDIA DI REGIME SVELATA
(anche) DA RAINEWS24 clicca
qui
e qui IL
BLOG
DI CRISTIANO MILITELLO L'intervento
completo di Claudio Rossi Massimi all'assemblea degli azionisti
Il
sito viene aggiornato praticamente ogni sera, verso la mezzanotte o poco
dopo. A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo
le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non
sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà
cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
"Una
volta nel gregge, è
inutile che abbai: scodinzola" (Anton
Cechov)
"Dear
Sirs, concerning European Championship 2016, do you know that the Italian
Interior Ministry can't keep public order even in the lowest italian leagues?
They systematically close the away end to the fans, even in ridicolous
matches. How can Italy organize Euro 2016? These
are the games closed to away fans for the next week: Il
Comitato di Analisi per la Sicurezza nelle Manifestazioni Sportive, riunitosi
nella mattina di oggi, ha determinato lo svolgimento in assenza di spettatori
per la gara, considerata dall’analisi dei precedenti “ad altissimo rischio”,
“S. Antonio Abate – Angri” (Dilettanti) del 21/03/2010. Per
i seguenti incontri, tutti considerati ad “alto rischio”, è stata
decisa la chiusura del settore ospiti: •“Foggia
– Reggiana” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli
residenti nella Regione Puglia; •“Pescina
V.G. – Verona Hellas” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti
ai soli residenti nella Regione Abruzzo; •“Vittoria
– Ragusa” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli
residenti nel Comune di Vittoria; •“Rovigo-Cecina”
(Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti
nella Provincia di Rovigo; •“Gelbison
–Battipagliese” (Dilettanti) del 25/03/2010, con vendita di biglietti ai
soli residenti nel Comune di Vallo; •“Taranto
– Pescara” (Lega Pro) del 21/03/2010, con vendita di biglietti ai soli
residenti nella Regione Puglia. Per
la gara “Salernitana – Lecce” (Serie B) del 23 marzo 2010, la vendita dei
tagliandi per il settore ospiti sarà consentita ai soli residenti
nella provincia di Lecce; per tutti gli altri settori, la vendita è
limitata ai soli residenti nella Provincia di Salerno. Infine,
per l’incontro “Paganese – Benevento” (Lega Pro) del 21/03/2010, si è
deciso la misura della vendita del biglietto singolo, con incedibilità
del titolo, per tutti e, per i settori diversi da quello ospiti, ai residenti
nella Provincia di Salerno. Da
tutte le limitazioni sono esclusi i possessori della Tessera del Tifoso
rilasciata in conformità alle direttive impartite, nonché
gli stranieri non residenti. Per
l’incontro “Milan – Napoli” (Serie A) del 21/03/2010, il settore ospiti
sarà aperto per i possessori della “tessera del tifoso” e per coloro
cui si faranno “garanti”. Per
tale partita, i possessori della “tessera del tifoso” potranno quindi farsi
“garanti” per acquistare fino a quattro tagliandi a favore dei soli residenti
nella Regione Lombardia. Possibilità
di seguire la gara anche per i tifosi bianconeri in occasione dell’incontro
“Sampdoria –Juventus” (Serie A) previsto il 21/03/2010: il CASMS ha determinato
la vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, con incedibilità
dello stesso. La vendita dei tagliandi per gli altri settori è riservata
ai soli residenti nella Regione Liguria, con incedibilità dello
stesso. Per
l’incontro “Napoli-Juventus” (Serie A) del 25 marzo 2010, l’organo ha determinato
la misura del biglietto singolo per ciascun spettatore residente nella
Regione Campania, con incedibilità dello stesso.
31
marzo 2010: iniziamo con le parole del coro
che va per la maggiore (grazie a chi ha collaborato):
Voglia
di stringersi un pò Curva
Sud Roma vecchie maniere e
si parlava di noi di
giorno e sera alza
in cielo la bandiera e
grida forte Roma vinci insieme a noi seeeeeeee
per innamorarmi ancora sosterrò
sempre e solo la mia Roma... lo
sai perchè tutta la mia vita è GIA-LLO-ROSSA C'è
UNA RAGIONE HO
LA ROMA IN FONDO AL CUORE AS
ROMA IO NON VIVO SENZA TE!!
Annuncio: "Ciao
Lorenzo,puoi pubblicare questo annuncio?cerco una persona che abbia disponibili
due posti in macchina,naturalmente ci smezziamo le spese.la mia e mail
è cesaretti.alessandro@libero.it.ciao
e grazi per lo spazio." Sempre
per Bari/Roma: Ciao Lorenzo, siamo 10 ragazzi
con il biglietto per Bari. Non
riusciamo a trovare un pulmino per arrivare allo stadio perchè tutti
gli autonoleggi, visto che è pasqua, non affittano i Pulmini per
un giorno ma minimo per tre. Siccome
viene a costare troppo in questo modo volevamo chiederti se avevi contatti
con
qualche autonoleggio in particolare oppure se ci sono altri ragazzi nello
stessa nostra situazione e magari organizzare un pulmann. Sicuro
di una tua risposta ti ringrazio anticipatamente. Grazie.
Cell : 3481614903 Davide Ancora
Bari/Roma: "Ciao
Lorenzo, il prefetto di Bari è veramente un mitomane..per nn usare
termini ben peggiori..ora, io dico, bari-roma storicamente nn è
stata mai una partita a rischio e con un benché minimo precedente,
almeno che io sappia, tra le 2 tifoserie..quindi giusto dare la possibilità
ai romanisti di venire in massa in puglia..nn fosse altro che all’andata
c’erano più di 10 mila baresi al seguito dei galletti..ora questa
mente geniale, o chi per lui insomma, che decide? Ovviamente i tifosi ospiti
possono comprare i biglietti a loro riservati nel solo lazio..ma si sa
che questa è una cazzata e le cose vanno così già
da tempo purtroppo..ma la cosa sconcertante è che potranno assistere,
nei restanti 3 settori dello stadio, alla partita solo i residenti di:
bari-andria-barletta-trani-matera e potenza con relative province..ora..ma
che cazzo c’entrano matera e potenza? E perché io che risiedo ad
ostuni in prov di brindisi (a pochissimi km dal confine con la terra di
bari) devo essere privato di questo diritto..a me nn risulta che a foggia,
brindisi, taranto, lecce e province vi sono romanisti pericolosi che possano
creare seri problemi di ordine pubblico..anzi..lo stadio sarebbe stato
sicuramente più pieno senza questa assurda legge..di gente ovviamente
nn tifosa del bari che magari nn lo è neppure della roma ma che
sarebbe andata allo stadio in quanto amante di questo sport..io la vedo
solo in questa ottica..nn far giocare il bari in uno stadio praticamente
in trasferta..sinceramente nn ho altre motivazioni plausibili..ora mi dovrò
inventare qualcosa per andare allo stadio, come ho già fatto a siena
e scritto sul tuo sito..rischiando di essere io diffidato e far passare
i guai a qualche mio amico.. L’italia è veramente ridicola Ciao
d". Sono assolutamente d'accordo, anche
se non è l'Italia a essere ridicola ma chi se ne occupa. E fino
a che verranno legittimati a farlo non ci sarà speranza. Ancora
Bari/Roma: "Ciao Lorenzo, sono di nuovo
qui a scriverti ma sono disperato!! come sappiamo sabato la Roma viene
a Bari ed io che sono di Corato (in provincia di BA), essendo romanista
ma non essendo residente in Lazio non so come fare per acquistare il tagliando
per il settore a noi dedicato! La ticketone (canale vendita as bari) ha
disposizioni di vendita per le sole ricevitorie del lazio e incedibilità
dei tagliandi. Da quello che leggevo su internet il prefetto di Bari ha
destinato l'intera curva Sud ai romanisti (quindi parecchi tagliandi) ma
ho paura che non posso acquistare questo settore! per favore aiutami!!
Conosci qualche modo per poter acquistare il biglietto? l'idea di andare
in mezzo ai baresi non mi va proprio, primo perchè non mi gusterei
la sfida come si deve, e secondo, siccome quest'anno il Bari sta andando
discretamente bene, qui sono tutti infoiati. Io
comunque ho un cugino che abita a roma (laziale purtroppo) che però
in queste occasioni si è sempre reso disponibile. Secondo te, lo
può comprare lui per me con il mio nominativo o non si può??
e se si, con che modalità? Ti prego aiutami, voglio esserci, ma
in mezzo a voi....altrimenti cmq verrò, ma andrò in mezzo
ad altri settori. Ti ringrazio Con immensa stima Nicola Mosca". In
base alle cervellotiche disposizioni di questi soggetti istituzionali,
temo di no. Bisogna tentare con i soliti escamotage. Purtroppo in Italia
i Prefetti - cui è stata data carta bianca dal Ministero degli Interni
- fanno come gli pare. Come dire: non sei un Prefetto se non vieti qualcosa,
anche se non serve. Striscioni
a Trigoria: "ciao Lz ho fatto il confronto
con gli striscioni degli ultras romani.... sembra la stessa grafia!!! Imm" Caro
Imm, sei un osservatore ;-) Poi:
"Lorè…
ammazza quante ne vedo e quante ne sento!!!! Parto
dal presupposto che rosetta staffoli va contestata a prescindere! E se
poi dobbiamo snocciolare i motivi troppi ce ne stanno… mo le cose stanno
andando bene… ma secondo me è già pronto il piano diabolico…
chiuderemo questa stagione in champions… entreranno i soldi e faremo campagna
acquisti… si… la faremo come al solito… vendendo un pezzo da novanta… cominciamo
a salutare mexes… tanto sti cavoli se riscattamo burdisso!!! Me fermo qua
sennò devo parlà dello stipendio suo e dei suoi famigliari
e non me va e de tanto altro ancora!!! Ad
amendola dico… dove stanno i contestatori? A casa tua… ma che c’hai er
prosciutto sull’occhi e sull’orecchie??? Beh a volte è facile parlare
quando si sta sempre in tribuna… file per biglietti mai e a fine primo
tempo me vado a magnà qualcosa. Te ndo cazzo stavi quanno stavamo
co le pezze ar culo? E quanno ce ritorneremo che farai? Che dirai? Facesse
na bella cosa… annasse a girà ultrà 2 così se magna
n’altro po de soldi! Solo che mo er film durerà 5 minuti: daje regà
in trasferta non c’annamo perché è vietata! Ormai
sti personaggi vivono e ce vonno fa crede ad una realtà distorta…
ecco… stateveme nel vostro bel mondo ma non cacate er cazzo a chi se batte
per qualcosa in cui crede (onore e gloria). Tutti boni a salì sul
carro dei vincitori… senza di che avemo iniziato a contesta squadra e società
dopo un intero campionato senza palle. N’altra cosa… ho letto il trafiletto
della signora Angela Giulietti… quella bionda là quella bionda là…". Va
però dato atto di come Angela Giulietti, che aveva scritto un articolo
un po' particolare su "Il brivido sportivo" di Firenze, mi abbia mandato
questa e-mail di scuse alla quale ho già risposto privatamente: "Ho
scritto un pezzo sui tifosi romani in autogrill in Toscana, qualcuno può
essersi offeso, me ne scuso. non ho nulla contro la Roma, anzi uno dei
miei migliori amici è il giornalista romano e romanista Pino Cerboni...volevo
solo stigmatizzare il comportamento di certi ultras, e per caso ne ho parlato
nella settimana in cui il tema era Livorno-Roma. Ancora scuse per l'incidente,
e da non tifosa e da "terrona" tra Inter, Milan e Roma sceglierei la Roma. Angela
Giulietti". Tessera
del tifoso... da Genova: "caro
lorenzo, ho letto quando segue in grassetto su un forum sampdoriano, postato
tra l'altro da un conoscente che sò fare l'avvocato nel settore
mercantile-commerciale. tu che ne pensi? ...
sul contenuto dei decreti ministeriali, bisogna essere chiari: nessun
provvedimento avente forza di legge impone, alle società, di rendere
obbligatoria la tessera del tifoso. Ciò deve costituire un punto
fermo. Sia
il D.M 6.6.2005 sia il c.d. decreto Maroni del 15.8.2009 (si noti la data,
i porci e le porcate non vanno mai in vacanza...) non contengono disposizioni
che impongono ai club l'introduzione della card. Il
D.M 6.6.2005, all'art. 7 "Disposizioni finali", comma 2 è dirimente:
"dopo una fase di prima applicazione e comunque entro tre anni dalla data
del presente decreto l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive
formula osservazioni e proposte per l'eventuale revisione delle disposizioni
del presente decreto". Si
tratta di osservazioni e proposte, non di modificazioni legislative di
portata cogente. O
viene modificata la legge, ripeto legge, mediante un provvedimento avente
forza di legge, e in tal caso le società sarebbero praticamente
costrette a adeguarsi, altrimenti queste ultime non possono fare intendere
che siano obbligatorie proposte ed osservazioni di un organo che non ha
potere legislativo perchè la Card non è altro che una misura
di prevenzione, illegittima perchè non rispettosa del principio
della riserva di legge e di garanzia giurisdizionale. Idem
il c.d decreto Maroni. Stessa disposizione finale.Quindi, ancora una volta,
chiedo, se possibile, che la società non ci prenda in giro - eufemismo.
Dica chiaramente che se ne fregano di qualsiasi orientamento contrario
delle Gradinate, dei gruppi e di chi ha idee diverse dalla società.
Farebbe una figura migliore. Patti chiari e nemici come prima. questo
perchè la sampdoria ha detto all'indomani della vittoria sui gobbi
ladri: o
fate la tessera entro il 22 maggio oppure niente abbonamento. chi non fa
la tessera non si abbona. che di fatto significa chi non fa la tessera
addio gradinata sud (esaurita sistematicamente in prelazione). è
un ricatto bello e buono... anzi, brutto e cattivo! :-( da
come ho capito pare che il decreto sia un "decreto attuativo" cioe' un
decreto che spiega come deve essere attuata una legge gia' esistente, la
legge in particolare e' il decreto 8/2007(convertito in legge il 4 aprile
2007 - quella dei biglietti nominativi per intenderci) in particolare gli
articoli 8 e 9 però.... siamo sempre lì: possibile che le
società siano obbligate a questo out-out? infine
una cosa è sicura: se
la tessera fosse obbligatoria SOLO per le trasferte che il casms vieta
ne farebbero poche decine in tutta italia. fatta
in questo modo ne faremo solo a genova blucerchiata almeno 20mila perchè
tolti (forse) quei 2-3-400 che verranno rimpiazzati da ragazzetti già
in fremente attesa, si finirà per farla tutti. per
dirla tutta io credo la farò. alla fine col naso tappato ma la farò
perchè sono comq convinto che a loro spiaccia di più se me
ne sto a casa e quindi in quel caso farei un dispetto giusto a me stesso.
poi può essere cambi idea, per ora aspetto, prendo tempo finchè
posso. nel caso la metterò nel cassetto, non la userò mai
per le normali operazioni commerciali e ti dirò... certe società
in affari con la tessera le boicotterò anche nella quotidianità,
erg del presidente garrone compresa... poi guarda, ho un sogno mio,
andare in qualche migliaia senza tessera chessò nel secondo anello
a milano in mezzo ai milanisti e quelli con la tessera infilarsi nel terzo
anello dove manco col binocolo vedi la partita.... mi
sono dilungato troppo, scusa .-) Ognuno
è libero di fare quel che vuole, ovviamente. Quel che scrive il
collega genovese è la pura verità: non esiste alcun obbligo
di legge che imponga alle società calcistiche di fare "per forza"
la tessera del tifoso. Quelle società che si adegueranno stanno
più dalla parte di Maroni che dalla parte dei propri tifosi. Nessuno
può imporre alla Roma o alla Sampdoria di varare per forza la tessera
del tifoso. Siamo in presenza di una truffa bella e buona, perché
si fa credere che sia obbligatoria per le società quando non lo
è afffato. Anzi, per dirla tutta, nemmeno esiste una legge che preveda
la tessera del tifoso! E' una invenzione dell'On. Maroni, che la spaccia
come disposizione di legge. Io
non la farò e, come detto, acquisterò il biglietto volta
per volta, quando potrò. Anche perché ai primi incidenti
diranno che la tessera del tifoso non basta: Berlusconi già
nel 1995 voleva abolire le trasferte, auspicando che tutti vedessero le
partite in TV. La tessera del tifoso è solo l'inizio. Sempre
sul tema: "io lorenzo ormai sono disgustato
da questo sistema... io
sono di firenze e abbonato in curva sud da 7 anni... ma non ho mai il diritto
di comprarmi un biglietto per una trasferta in modo "regolare" lo
so benissimo che alla fine basta presentarsi a bari e cercare un biglietto
sul posto... oppure rompere le palle a qualche amico di roma, mandargli
per fax il documento e sperare che trovi un punto vendita ticket one che
non rompa le palle per la fotocopia oppure per la residenza in toscana...
che senso ha aprire la trasferta ai tifosi romanisti ma poi mettere l'obbligo
di residenza nel lazio ?? perchè non lo sanno che la roma è
amata anche in altre regioni ? perchè a firenze non mi vendono un
biglietto di qualsiasi altro settore ? ogni volta la storia è questa... io
non sò cosa succederà con questa tessera del tifoso...e se
davvero la curva si spaccherà (ancora di più) ci perderemo
tutti.... ma
per noi tifosi romanisti di altre regioni... sarà davvero questa
la soluzione ? con questa tessera daranno la possibilità di comprare
biglietti anche a noi ? come faremo a non farla ? io voglio essere abbonato...
voglio andare allo stadio... se non faccio la tessera non posso nemmeno
comprare i biglietti singoli ! che brutta fine eh..... Riccardo-Firenze...".
La situazione per i residenti fuori Roma è in effetti la più
compicata. E' vero. Tuttavia, quando vi diranno che neanche la tessera
basta più, cosa farete? Rosy: "Caro
Lorenzo,come sai (visto che conservi la mail) il tema calcio-business-
presidenti sembra essere la mia passione, e quindi non poteva non suscitarmi
qualche riflessione la questione della valle che lascia il calcio, nonché
l’apologia (da me condivisa) dell’anti Glazer che abbiamo ammirato all’old
trafford. Tralascio
che le nostrane divisioni Pro/Contro dell’etere radiofonico-giornalistico
sembrano essersi sciolte come neve al sole (non cambio giudizio ne su gli
uni ne su altri accomunandoli al peggio entrambi), ma il fatto che
mi sento comunque un privilegiato con l’attuale ns presidenza non posso
negarlo. Vediamo
perché: -
La presidenza è Romana e Romanista senza ombra di dubbio: a me pare
un pregio. -
Non c’è un business plan con rendimenti da mantenere: si potrebbe
obiettare che Rosella piglia un lauto stipendio, ma chi ha un minimo di
cognizione del mondo degli affari conosce molto bene la differenza fra
la remunerazione dell’investimento (senza la quale si liquida e così
fa della valle) e lo stipendio di un A.D. -
La roma non è gravata da debiti: su questo immagino molti non saranno
d’accordo ed invece li invito a considerare che i “grandi” investitori
spesso finanziano le acquisizioni gravando di debito la società
acquisita (leverage by out); così hanno fatto i Glazer e questo
significa che nel momento in cui il business plan scricchiola (e le attività
calcistiche sono precarie per definizione) l’investitore ti molla lasciando
la tua squadra (e non una sua Holding) a ripagare i debiti. Con i Sensi
il problema è completamente invertito e non esiste, ovvero si può
dire che Rosella si faccia scudo della Roma per non pagare le banche, ma
l’effetto sulla società calcistica è completamente neutro,
ed a me tifoso non me ne frega niente. Se domani la Roma fosse venduta
ad un altro Sensi (e non a ad un SOROS/GLAZER o della valle se vuoi) potremmo
essere sufficientemente fiduciosi: non mi pare poco. -
Si obietta che la Roma non è ben gestita e su questo ho sempre condiviso
la critica: però oggi sono il primo a dire che forse ci stavamo
sbagliando perché la coerenza è un pregio nella ragione,
ma è imbecille nel torto. Per me i risultati sono la cartina tornasole
delle buone/cattive gestioni, altrimenti dovrei pensare che la Juve è
ben gestita visto i soldi che ha speso ! Faccio autocritica. Tu Lorè
mi obietterai che un presidente giallorosso vero non ci tratta come un
cliente ( poco considerato peraltro); sono d’accordo ma, senza considerare
alcuni passi avanti (rif. Costo biglietti), fra i mali che ti possono capitare
questo mi pare un gradino sotto, a meno che non si consideri LOTITO, che
ha venduto gli abbonamenti ad un euro, un presidente per questo migliore. -
La società è ROMANISTA, il capitano è ROMANISTA, il
vice è ROMANISTA, dirigenti, staff, accompagnatori, massaggiatori,
baristi di Trigoria ecc, so Romani e Romanisti; certo l’Inter è
meglio gestita, ma io non farei cambio. -
Si dice che ci siamo allineati al sistema; ma dai non ci pigliamo in giro,
la Roma fa parte della Lega (da sempre mi pare !) e ne ha sempre condiviso
le scelte, anzi in qualche caso ha dato anche indirizzi poi rivelatisi
controproducenti (la gestione dei diritti televisivi individuali è
di Franco Sensi non di Giraudo), dire che Rosella ci ha venduti è
una FREGNACCIA ! -
Ai sensi non ho visto vendere una bandiera o comprare un simbolo laziale,
a qualche presidente del passato oggi osannato si: non mi pare poco. Ringraziandoti
per il lavoro che ti sobbarchi e per lo spazio che concedi a tutti, romanamente
ti saluto". Lascio
la e-mail di Marco così, senza replica, quale spunto di riflessione.
Mi limito a dire che un progetto, nel più puro senso del termine,
si spalma su più anni e non sulle contingenze di un anno solo. Le
mie critiche principali a Rosella sono relative alla sana gestione della
società, sotto tutti i suoi profili e al rapporto con i tifosi che,
in qualche occasione, ha cercato di recuperare. Non è un delitto
auspicare il meglio. La
questione è comunque dibattuta: "ho
cercato di staccarmi un secondo, di non occupare integralemente la mia
vita quotidiana con i soli due colori al mondo ( giallo ocra e rosso pompeiano)
di non accendere la radio ancora prima di aprire gli occhi...di stare un
po piu' con la mia ragazza...che a breve (38gg diventera' mia moglie...)
e t'ho detto tutto!!! MA NON CI SONO RIUSCITO!!! resto
un po' lontano dalle diatribe su cesaroni, occasional fans e ticket one....il
mio motto è sempre stato chi fa da se ....NE PIJA TRE!!!! ripassavo
le pagine del tuo sito....da la mia sud a i gruppi sciolti a chi non cè
piu'....e sono stra SICURO...che senza di te la tesssera del tifoso era
gia in vigore da qualche anno!!!....e non perche' sei solo un blog
( madonna pensavo di non arrivarci mai a dirtelo) come pensano molti! detto
questo..... Volevo
porti all'attenzione una cosa....ho notato che gli striscioni dei Royalist
sono firmati quasi sempre UR....acronimo a me molto caro come l'indianino
o la saetta che porto al collo....e visto che sulla stessa linea d'aria
ma un po' piu' in basso è è tornato con non pochi problemi
ma con grande ammirazione il Commando...niente niente stiamo tornando
ai fasti di una volta??... forse puoi pensare che tutta questa analisi
è data dal felice momento che sta attraversando la squadra..ma non
è cosi...per me siamo come a luglio UNA
DIRIGENZA PECORONA PER UNA SQUADRA MINESTRONA e OGGI PIU CHE MAI ROSELLA
QUANNO TE NE VAI???? ps
ti spiego non sono le partite con udine e bologna che dovevi vince, je
potevi fa pure 10 gol all'udinese....ma non puoi fa tre pareggi consecutivi,
se c'hai er carattere vincente, non puoi esulta' per demeriti altrui.....
grazie ciao e auguri di BUONA PASQUA!!!". Semre
su Rosy: "ciao Lorenzo sono Davide oggi
sul corriere dello sport a pagina due mi sembra c'era una foto di uno striscione
attaccato a trigoria con scritto DOVE SONO I CONTESTATORI, TUTTI NASCOSTI
COME VIGLIACCONI...LODE A ROSELLA SENSI firmato Maggioranza silenziosa.
A lorè secondo me se l'è fatto scrive rosella...ma te rendi
conto??! Ma poi maggioranza silenziosa che sarebbe?? il bello e che scrivono
anche vigliacchioni loro si firmano maggioranza silenziosa e i vigliacconi
saremmo noi. A me mi verrebbe da chiedere a questa fantomatica "maggioranza
silenziosa" ma invece DOVE STAVATE VOI QUANDO PERDEVAMO E IN TRASFERTA
SI VEDEVANO SEMPRE LE STESSE FACCE?? e adesso tutti a fa gli eroi in 14.000
a Bari. Cmq approfitto per dire ai "meno esperti" che non e' una gita...ed
e' sempre una trasferta nel Sud italia...quindi MAI REGALATA! (se mai esistesse
una trasferta regalata) te saluto un abbraccio...ROSELLA VATTENE".
Diciano che da un punto di vista squisitamente lessicale non comprendo
il "Rosella Sensi" tra virgolette!
Una
delle punte di diamante con cui divido i seggiolini della Tribuna Tevere,
Raffaele: "Stamane in un breve ma intenso
delirio ho scritto una personalissima lettera a Mister Ranieri. Gli sarà
consegnata a breve. Ne
condivido con voi il testo, mi perdonerete qualche eccesso di retorica. Caro
Mister Ranieri, non
abbiamo mai preso nessun caffè insieme eppure oggi sento il bisogno
di prendere la penna e darti del Tu. La
serata di sabato ha visto sbocciare a Roma una nuova Primavera alimentando
sogni che credevamo ormai sopiti per sempre. Sabato
il calcio ha cessato di essere industria, fatturato, politica per rivelarsi
di nuovo come la più bella delle vicende umane. E’ stato popolo,
comunità, valore, non effimero luccichìo di stelle senz’anima
né nazione. Hanno vinto gli occhi puliti di Daniele, non l’amore
mercenario, non i fischietti prezzolati. Sabato
alle Termopili i Trecento di Leonida hanno prevalso nel nome di Sparta
sulle invincibili truppe di Serse. Sabato
come nel 1792 a Valmy i generosi soldati della Rivoluzione hanno ricacciato
gli eserciti di tutta Europa e la loro pesante artiglieria bucando le colonne
nemiche con indomiti attacchi alla baionetta. Comunque
vada a finire questa pagina non sbiadirà, né sarà
confinata alle Appendici del nostro libro di storia. Se mi trovo oggi a
scriverti è perchè vorrei che nelle tappe che ci separano
dal traguardo vedessimo continuare ad ardere lo stesso fuoco sacro, la
stessa consapevolezza che la maglia della Roma non è un indumento. Ogni
suo filato nasconde il mistero di un’alchimia che si alimenta ogni giorno
con il nostro amore. Un amore antico, molto più dei miei 28 anni
scarsi, ognuno dei quali scandito dal folle attaccamento a quei colori. Ogni
sua cucitura parla di Campo Testaccio e di Curva Sud, parla di Rocca Losi
Agostino, delle lacrime di Giannini e dei sorrisi di Totti, di infiniti
chilometri su sentieri impervi, delle nostre polveri e dei nostri altari.. Quella
maglia per noi è una moglie e un’amante, una madre e una figlia,
un’ossessione e una consolazione, un orgoglio ostinato che si rinnova ogni
giorno. Dal
generale Pizarro all’ultimo dei soldati semplici, vorrei la indossassero
come se fossero tutti cresciuti come De Rossi, come Totti, come ognuno
di noi. Lo
disse Dino Viola. Il 22 luglio 1927 è nata non una squadra di calcio
ma un sogno… questo siamo oggi, eravamo ieri, rimarremo sempre. Un
abbraccio poco formale" Finisco
con una nota autobiografica, ma un'amica dei miei ha ritrovato una mia
foto all'età di 7 anni (maggio 1973)... indovinate chi sono?
30
marzo 2010: lo so', sono rimasto indietro.
Mi serve il testo esatto della prefazione di "tutta la mia vita è
giallorossa". Alessandra: "Ciao
Lorenzo, scusa approfitto del tuo sito per dire una cosa. IO SONO QUI,
A CONTESTARE ROSELLA SENSI OGGI PIU' CHE MAI, e non mi sono mai nascosta
da nessuna parte. Le mie ragioni sono ogni giorno più valide. Mie,
come quelle della maggior parte della curva sud che si fa sentire,
domenica dopo domenica. Ah, e per la cronaca, come quelle della gente che
c'è sempre e dappertutto, non solo a bari "Perchèannamiochevincemioloscudo"
e "abbassaabandieriachenunvediooerriscardamentio".
Quindi piantatela de' dì cazzate, che chi sta coi sensi è
peggio de un laziale. Ciao Lorè, grazie e un abbraccio". Poi:
"Premessa,
se mi fossi fatto l’abbonamento de nascosto avrei pagato de meno, litigato
de meno ai cancelli e forse, sapendo quanto avrei risparmiato, pure mia
moglie sarebbe stata più contenta….detto questo dopo il mesto
resoconto di Bologna – Roma ecco ilmodesto
resoconto di Roma – Inter (colorati rossiperché
tutti e tre perché giocano col Genoa, ma sarò normale?!?!) Parola
d’ordine: Buonsenso! No,
non è quello che ho detto allo steward quando ha brillantemente
capito che non ero la Lucia scritta sul biglietto, ma quello che dovrebbero/dovremmo
avere un po’ tutti, dico: Amendola,
benedetto ragazzo, quelli che contestavano ieri, continuano a contestare
pure oggi, lo fanno per coerenza, sai com’è, uno dice una cosa e
non se la rimangia 20 secondi dopo, vieni pure a Roma – Triestina e li
sentirai meglio, magari l’altra sera eri distratto dall’atmosfera; A
chi tirava le cose alla coreografia della nord, benedetti giovanotti, se
si và a casa d’altri o quando si entra in un posto che non si conosce,
prima di fare una qualsiasi azione (che scaturisce una reazione dice la
fisica…) ci si rende conto di come stanno le cose, di “come funziona” nel
luogo dove ci si trova, non è meglio prevenire che curare? Agli
interisti in panchina ed in campo, benedetti ragazzi, per l’isteria esistono
rimedi, non è mica bello prendersela col primo evidenziatore al
vostro servizio che passa li vicino, sfogate la vostra frustrazione in
altro modo; Contrordine
Compagni! Parola d’ordine: Che Spettacolo! La
Roma: aggressiva, convinta e concentrata, con il cuore aldilà dell’ostacolo,
bravi tutti, nessuno escluso. La
Sud: quando e se canta compatta, oltre a trascinare tutto il resto dello
stadio mette paura. Lo
stadio pieno: stereotipo dell’occasionale a parte, il colpo d’occhio è
favoloso. Dulcis
in fundo: grazie a Lucia B. ovviamente non so chi sia, ma il nome sul mio
biglietto era il suo, e grazie sempre allo spicchio ultras della Nord,
non sono mai stato un oltranzista però devo ammettere che ci sono
e si fanno un mazzo così ogni maledetta domenica, meditate occasionals,
meditate… Bari/Roma...
oltre ai soliti problemi di linea di Ticketone inventati per scoraggiare
l'esodo (del resto ci sono le tribune semivuote), una mail: "ciao
Lorenzo oggi ho acquistato il tagliando per bari da Mediaworld al centro
commerciale romanina, (cosa che mi ha lasciato molto perplesso, che cazzo
centra mediaworld con la roma??? BHO!!!!) al modico prezzo di euro
26.50. Leggendo il biglietto però c'è scritto prezzo: 22.50
prevendita: 2.50 Totale 25.00 euro, a questo punto mi chiedo perchè
ho pagato 3 tagliandi 79.50??? m' hanno biscottato 1.50, non ce credo sò
così ladri, ma se così fosse quanti soldi hanno solato alla
gente oggi??? possono fare questo??? che schifo qua lucrano tutti!!!!!
NOI NON SIAMO SUL LIBRO PAGA!!!!!! un saluto pieno d'astio al tifosone
cesarone ASROMATUTTALAVITA" Sempre
su Bari: "Basta !!! basta !!! mi sono veramente
rotto il cazzo !!! Ti scrivo dopo una gionata passata tra ricevitorie ,
fax e bestemmie... Nn
riesco a capire , mi sforzo ma nn ci riesco... Devo , voglio capire cosa
porta a queste assurde decisioni o limitazioni... 15000
biglietti per Bari , ma solo nelle ricevitorie del lazio e gli altri settori
ai soli residenti di lazio , puglia e basilicata, ma perchè ?? Cosa
hanno fatto i tanti e dico tanti tifosi delle altre regioni !!! Ci
stanno rubando la ns passione e le ns future emozioni... Eravamo
pronti a prendere il treno che partiva da firenze alle 5.50 e arrivare
a Bari alle 13.00 per rincorrere un sogno... E invece niente dovremmo
sederci davanti alla tv !!! Mi sono rotto il cazzo Lorenzo , sono veramente
avvelenato !!! Sto
pensando alla tessera del tifoso che sarebbe una vera manna dal cielo per
i nn residenti nel lazio... senti come sono messo !!! STANNO
UCCIDENDO LA NS PASSIONE CI STANNO RUBANDO ANCHE LE EMOZIONI... BASTA BASTA
BASTA !!!! INFAMI !!!". E
invece, Cristiano, pensa che basta andare a Bari la mattina e comprarsi
un biglietto di Tribuna! Da
Potenza: "Ciao Lorenzo,volevo segnalare
tramite il tuo sito la manifestazione che ci sarà a Roma giovedì
1 aprile. Come
Curva Ovest Potenza saremo presenti nella capitale per farci sentire,dopo
che la nostra squadra è stata radiata a causa di questo scellerato
calcio moderno fatto da questi presidenti-uomini d'affari-criminali e tribunali...Per
colpa di chi fa soldi alle nostre spalle,noi siamo orfani del nostro club,RADIATI
DURANTE IL CAMPIONATO.é una cosa da non augurare neanche al peggior
nemico che si ha sugli spalti..Giovedì ci sarà la sentenza
definitiva al TNAS,noi saremo come sempre presenti per difendere il nostro
leone.Per tutti i lucani e non che seguono questo sito,noi dalle 10:00
saremo lì.Non è una battaglia solo nostra,è l'ennesima
lotta che tutti noi sosteniamo contro questo calcio fatto di valori che
non ci appartiengono più.Grazie mille per lo spazio.Lunga vita al
mondo ultras". Poi:
"Ciao
Lorenzo, facciamoci 2 risate da questa pseudo-giornalista fiorentina che
soffre della sindrome dell’aviopenica. Saluti Danilo oldfirm" 29
marzo 2010: a breve devo resettare il PC,
quindi se d'improvviso scompaio per qualche giorno è normale. In
attesa, qualche e-mail e qualche notizia: "Ciao
Lorenzo mi chiamo Filippo, e sono di reggio emilia. Sono un tifoso romanista
che è abbonato da circa 15 anni e che ogni maledetta domenica prende
il treno per questi colori, e che ha sacrifcato (oh, per me non è
un sacrificio) buona parte di tutto per la roma. Ti
seguo quotidianamente da una decina d'anni, condividendo con te tutto quello
che esprimi sull'universo ultras, e su questo calcio che definire marcio
è quantomai un complimento. Sono
reduce dalla sbornia di ieri sera, e tornando a casa ho riflettuto sulla
as roma e sulla gestione di rosella sensi. Credo
che a questo punto, e parlo di questioni puramente sportive legate al campo
di gioco, dobbiamo in buona parte ammettere il buon lavoro fatto. La
scelta di determinate pedine è stato azzeccato, Montali in primis.
Poi un allenatore, al quale io davo poca fiducia, che ha riportato entusiasmo,
a suon di punti, alla piazza, e a un gruppo di giocatori validi, ma ormai
da tempo belli che cotti. Il tutto senza soldi, perchè lo sappiamo
tutti quelli non ci sono più da un pezzo, ma nessuno oggi li ha
(bauscia a parte). Che ne pensi?". Confesso
che, come in parecchi, mai avrei pensato di trovarmi in questa situazione
di classifica. Sono d'accordissimo per Montali e per Ranieri, che hanno
dato equilibrio e nuovi stimoli alla squadra. Anche il prestito di Toni
si è rivelato corretto. Il discorso della Sensi è, tuttavia,
più ampio. A voler esrpimere facilmente il concetto, potrei dire
che con una gestione ottimale della Società e una conseguente maggior
liquidità, avremmo potuto fare un paio di acquisti importanti che
ci avrebbero consentito - visto il livellamento verso il basso del campionato
- una competitività ancora maggiore. Tutti quelli che hanno criticato
la Sensi, io in primis, siamo ovviamente strafelici del campionato della
Roma. Se nessuno ha più soldi, bisognerebbe fare in modo di avere
un progetto che vada oltre le congiunture favorevoli di un campionato,
per il quale siamo i primi ad essere felici, visto che non seguiamo la
Roma da due giorni. Tutto qui. Avendo
già risposto alla domanda, la seconda e-mail è il tramite
per parlare del secondo argomento: "Ciao
Lorenzo come va? ti ho scitto l'ultima volta poco meno di un anno fa per
la mail di denuncia al tg in relazione agli ascolti post terremoto. Oggi
invece volevo dirti la mia sul presidente dell'AS ROMA contestata comunque
da una parte di Curva sud.Ho letto molto negli ultimi tempi i pareri delle
persone e oggi volevo solo dire a tutti il mio modesto parere. Io ho paura!
Premetto che non ho mai contestato Rosella Sensi,criticato il suo operato
si,ma contestato allo stadio no.Ma Fioranelli dove sta vorrei sapere io.La
gente dimentica che non abbiamo avuto grosse squadre nel corso della nostra
storia e credo che se negli ultimi 10 anni per 5 volte siamo stati in lotta
per lo scudo forse un piccolo merito lei ce l'ha.Se sabato in campo c'erano
4 campioni del mondo piu due campioni come burdisso e riise (vincitori
di Champions e Libertadores) forse un po di merito lei ce l'ha.Non cerco
di condizionare nessuno,anche perchè non ci riuscirei (vince ancora
Berlusconi le elezioni figuriamoci), ma vorrei solo dire che il dopo sensi
potrebbe essere sempre un "LOTITO". Sulla
tessera del terrorista: è accertato al 100% che non serve per comprare
semplici biglietti almeno per le partite casalinghe??? Non vivo senza stadio! Grazie
per tutto quello che fai! Antonio Torpignattara". La
questura, come quando si nchiede il rilascio del passaporto, ha bisogno
di tempo per fare la verifica dei motivi ostativi. Quindi, allo stato,
per i biglietti non è possibile fare questo controllo, almeno fino
a quando non istituiranno per legge la pre-pre-pre-pre-prevendita oppure
fino a quando non diranno che per comprare un biglietto bisogna farsi la
tessera del tifoso, il che vorrà dire che il 4/5 degli spettatori
oggi paganti non andranno più allo stadio.
*
Tessera
del tifoso: "Ti
scrivo con ancora negli occhi le immagini della splendida serata di ieri
sera con finalmente una Sud bella potente!Vorrei pero’ ritornare su un argomento
piu’ che mai attuale.La tessera del tifoso.Gia’ risento gente abbonata
in sud(non ultras comunque)che dice:e’ ma una cosa dovevano farla…Non abbiamo
niente da nascondere…Che c’entrano tutti i discorsi che fai sulla repressione
al di fuori dello stadio?etc etc…Detto questo ci sono alcune cose che sarebbe
bene chiarire credo.Come abbiamo detto spesso se siamo uniti ci facciamo
sentire e non ci facciamo mettere i piedi in testa…ma e’ davvero cosi?
Davvero gli storici gruppi ultras della nostra curva smetteranno di stare
nei loro posti e si sposteranno tutti in nord per non piegarsi alla tessera
?????Te lo chiedo perche’ io non l’ho capito.Oppure alla fine 1000 vanno
in nord e 15000 rimangono in sud?e magari nelle partite come ieri nemmeno
si riescono a trovare i biglietti in nord(la gente lavora e i ragazzetti
no…)Ricorderai sicuramente le varie proteste in Sud quando dato il valore
etico delle stesse e’ grande ,si “ostacola” diciamo cosi l’entrata in curva
di quelli che non gliene frega un cacchio facendo in modo che la curva
sia interamente vuota e passi il messaggio.Ecco un conto cosi un conto
come dicevo prima…Vanno fatte cose concrete altrimenti se la gente poi
rinuncia allo stadio e se la vede in tv(perche’ alla fine te la vedi la
partita ) hanno vinto loro comunque.Aspetto il piano per chi non si vuole
piegare!!!Buona domenica. p.s.
INCOMINCIAMO A CARICARE PURE IN SUD QUESTA GENTE CI STA ROVINANDO Francesco
da Pomezia". Bella
questione. Come detto la "tessera del tifoso" ha due aspetti negativi:
uno è quello legislativo, che pare sia in via di soluzione. Risolto
quello, in effetti, rimane solo il concetto del dover chieder il permesso
alla Questura per potersi fare l'abbonamento. Il
secondo aspetto negativo si aggancia esattamente a questo: dover chiedere
il permesso alla questura per farsi l'abbonamento. Non
ho dubbi che la maggior parte delle persone non si porrà proprio
il problema, o lo supererà agevolmente. Chi
dirà di no, lo farà sia per non dover chiedere il permesso
a nessuno, sia per una questione più etica che si ricollega allo
stesso concetto di tessera del tifoso, che altro non è che una presa
per i fondelli alla quale seguiranno ulteriori restrizioni ai primi incidenti
che - ovviamente - ci saranno comunque. Coloro
che l'accetteranno supinamente sono tendenzialmente disposti a subire qualsiasi
tipo di vessazione, non escluso un chip sottocutaneo dedicato solo ai tifosi,
che consenta di monitorarli ovunque. Non è naturalmente un crimine,
ma solo una questione di scelte e, del resto, il discorso che faccio io
è del tutto personale: cosa costerebbe, anche a me, mettere due
firme su un foglio del tipo "firmi anche qui per favore?". E
invece io non firmo un cazzo, signori. Anche
se dovesse essere risolto il problema giuridico della tessera, non ho intenzione
di farmi prendere in giro dal Ministero dell'Interno e di divenire ancor
di più uno strumento economico nelle mani di lorsignori. Già
lo sono, ma ormai la misura è colma. Ci
sarà chi si adeguerà e ovviamente resterà in Sud (la
maggior parte) e ci sarà chi non si adeguerà, e magari si
sposterà in un altro settore. Personalmente
sono agevolato: come detto non mi abbonerò più per la Tevere
Centrale ed avrò solo il fastidio di dover comprare volta per volta
la Tevere Laterale. La
tessera del tifoso ha il suo limite nel profitto: se le società
di calcio e le banche spenderanno più soldi di quanti ne ricaveranno,
sarà un fallimento. So
che molti non ce la faranno e sottoscriveranno quel modulo. L'unica
raccomandazione che posso fare a costoro è quella di limitarsi,
con quella maledetta tessera, a sottoscrivere l'abbonamento e poi rimetterla
in un cassetto. In altre parole, a non utilizzarla in alcun modo.
*
Tessera
o non tessera, ecco Pisa:
Ha
fatto iniziare la partita con mezzora di ritardo, l'arbitro Diego Roca
di Foggia, perchè poco prima dell'orario fissato (14.30) un funzionario
di polizia gli ha consegnato un documento in cui veniva chiesto di non
far scendere le squadre in campo fino a quando non si fossero risolti i
problemi al pre-filtraggio davanti allo stadio. E' accaduto a Pisa per
la partita di serie D tra i padroni di casa e il Chioggia i cui tifosi
erano tra l'altro interdetti alla trasferta nonostante un settore ospiti
in grado di poter ospitare 3000 posti. Fuori dall'Arena Garibaldi c'erano
prima dell'inizio ancora mille persone, metà delle quali ha poi
preferito tornare a casa. Intorno allo stadio erano presenti un elicottero
e centinaia di agenti, alcuni dei quali in tenuta anti-sommossa, per impedire
agli ultrà pisani di far entrare bandiere di grandi dimensioni e
tamburi, proibiti per motivi di sicurezza.
IL
PERSONALE MEDICO DELLA MISERICORDIAE VIENE PERQUISITO DALLE FORZE DELL'ORDINE
A PISA
Ringraziamenti: "Ciao
lorenzo, questa è la prima volta che scrivo anche se vi visitospesso...
Chi ti scrive è un ragazzo del profondo nord, con la Roma nel
cuore. Volevo fare un grosso ringraziamento ai ragazzi che sabato hanno
esposto uno striscione per Gabriele Valente, un mio collega Vigile Del
Fuoco deceduto durante un'esercitazione... I media ormai queste notizie
nemmeno più le danno, se a morire non sono militari.... Un grazie
davvero di cuore, alla sensibilità dei ragazzi della Curva Sud,
Ciao.Andrea". Roma/Inter,
aggiunti resoconti. Sempre
su Roma/Inter: "Ciao
Lorenzo, purtroppo
non ho potuto partecipare a ROMA-inter: il lunedì 22 tra il lavoro
il mattino ed il pomeriggio con mia figlia, sono arrivato al punto Lottomatica
che ormani non facevano più biglietti (almeno così dicevano...);
il martedì, poi, erano disponibili solo Monte Mario, e come genitore
separato, 75 Euro non me li posso proprio permettere, specialmente dopo
la cazzata di aver prenotato volo e Bed & Breackfast per la finale
ad Amburgo. L'ho
ascoltata alla radio e si sentiva un tifo pazzesco: l'impressione era che
tutto lo stadio tifasse, come le tue valutazioni e i resoconti pubblicati
sembrano confermare. Come
sai di solito vado in Nord, così m'interessava particolarmente lo
scambio d'opinioni tra chi si lamentava degli stendardi - a proposito:
trovo molto bella la 'coreografia storica' - ed i ragazzi che tifano nella
parte bassa. Qualche singola protesta, a dire il vero, c'era stata anche
qualche altra volta, ma nessuno se li era inculati e quelli avevano capito
che era meglio smettere o spostarsi altrove (lì c'è sempre
spazio): evidentemente il grande afflusso di spettatori (cioè non
di tifosi) deve aver precluso questa possibilità. Forse il discrimine
in effetti non è tanto: occasionali / non occasionali, bensì:
spettatori semplici / tifosi. In fondo, per i motivi che dicevo, anch'io
non ho potuto seguire tutte le partite allo stadio (tra campionato, Coppa
It. e Coppa UEFA sono riuscito a perderne solo 5 o 6), però quando
posso andare, vado per tifare, e dunque mi metto lì dove si tifa,
non dove si vede bene la partita ('bene', naturalmente, si fa per dire). Anch'io
credo che con l'introduzione della tessera del tifoso tanta veccchia guardia
(e non solo) della sud rinuncerà all'abbonamento, e verrà
in nord comprando il biglietto, ed allora ne vedremo delle belle. Anche
perché il fascino principale della nord è che gli ospiti
sono vicini, e questo è molto stimolante. Spero che i motivi che
a suo tempo avevano determinato la secessione in nord, non siano d'ostacolo
a questa crescita che io mi auguro. Niente
bari per me, ma ci sarò con l'atalanta (salvo manovre speculative
sui biglietti ecc.) e soprattutto con i zozzoni: tevere tutta la vita!
L'anno scorso quasi stava avvenendo! So che non verrei compreso (difatti
non lo dico in giro, considerata anche la conflittualità giudiziaria
con la madre di mia figlia...) ma io mi sto convincendo che solo nel contatto
fisico il tifo si compia integralmente, secondo la sua natura. Contatto
magari episodico ed eccezionale, ma in qualche modo di tanto in tanto necessario
per alimentare poi la 'ritualizzazione' del tifo, che ovviamente è
la normalità. Inoltre credo che per qualche pizzone non si muoia:
molto più pericolose le impugnature dei manganeli ed i lacrimogeni
ad altezza d'uomo... Scusami,
mi sono dilungato. Tante grazie ed una felice giornata". 28
marzo 2010: in linea e in aggiornamento la
pagina di Roma/Inter. 27
marzo 2010: la pagina di Roma/Inter
in tarda serata. Iniziamo
dal calcio inglese? "Ciao
Lorenzo, sempre
e solo sul calcio inglese...dove non succede mai niente :-) Ti
invio il link del post partita Leeds vs Millwall. http://www.yorkshireeveningpost.co.uk/news/Leeds-United-v-Millwall-Police.6172400.jp" Poi
il CASSASMMSMMMSA: ti
mando le decisioni del casmssss fresche di giornata: Il
biglietto per la gara “Lazio – Napoli” (Serie A) del 3/4/2010 potrà
essere acquistato - e non ceduto ad altri - dai soli residenti nella Regione
Lazio. Questa la misura decisa dal CASMS, Comitato di Analisi per la Sicurezza
delle Manifestazioni Sportive, riunitosi oggi per esaminare gli incontri
con indice di rischio individuati dall’Osservatorio. Il giorno della gara
sarà inoltre implementata l’attività di stewarding e sarà
data la possibilità di acquistare il biglietto ai soli cittadini
stranieri. Per
i seguenti incontri, considerati ad “alto rischio”, il CASMS ha invece
determinato la misura della chiusura del settore ospiti, con la possibile
riutilizzazione dello stesso per favorire la presenza allo stadio di particolari
categorie di spettatori (famiglie, associazioni di anziani, studenti): •“Fastweb
Casale – Miro Radici Vigevano” (Basket – Lega Due) del 1/4/2010, con vendita
dei tagliandi ai soli residenti nella sola Regione Piemonte; •“Crabs
Rimini – Umana Reyer Venezia” (Basket – Lega 2) del 1/4/2010, con vendita
dei tagliandi ai soli residenti della Regione Emilia Romagna; •“Cavese-Taranto”
(Lega Pro) del 3/4/2010, con vendita dei tagliandi ai soli residenti nella
Provincia di Salerno; •“Giulianova
– Andria” (Lega Pro) del 3/4/2010, con vendita dei biglietti ai soli residenti
nel Comune di Giulianova (TE); •“Pallacanestro
Cantù – Caserta” (Basket – A1) del 3/4/2010, con vendita dei tagliandi
ai soli residenti nella Regione Lombardia. Per
le stesse gare si è determinato il divieto di diffusione e vendita
dei biglietti attraverso i circuiti telematici nonchè l’incedibilità
del tagliando. Per
l’incontro “Catania - Palermo” (Serie A) del 3 aprile, il CASMS ha deciso
la misura della vendita fino a 4 tagliandi ai soli residenti nella Provincia
di Catania, il divieto di diffusione e vendita nei circuiti telematici
e l’incedibilità del titolo. Biglietto
singolo, invece, per il settore ospiti ai soli residenti nel Comune di
Castellamare di Stabia per la gara “Isola Liri – Juve Stabia” (Lega Pro)
del 28marzo; per tutti gli altri settori la vendita sarà invece
consentita ai soli residenti nel Comune di Isola Liri. Infine,
per l’incontro “Arezzo – Perugia” (Lega Pro) del 3 aprile il Comitato ha
deciso la vendita - presso le rivendite individuate - del biglietto singolo
per ciascun spettatore, con incedibilità dello stesso e possibilità
di acquisto nel giorno della gara per i soli residenti nella Regione Toscana;
anche per questo incontro saranno implementate le attività di stewarding. e
un paio di miei "pensierini spot" sulle vicende mediatico-elettorali di
questi giorni con lo stop legalizzato ma forse anche no, a cloris e santoro: PRIMA
AGLI STRISCIONI POI ALLE TRASMISSIONI (cari
giornalisti svegliaaaa!!!!! dov'eravate quando toccava a noi comuni cittadini???
ah, al governo c'era prodi, il ministro dell'interno era amato dunque il
pericolo di privazione delle libertà basilari non poteva sussistere).
e
poi sul coprifuoco notturno in via padova a milano con l'imposizione di
chiudere i locali tra le ore 20.00 e le 22.00: PRIMA
AGLI ULTRA' POI A TUTTA LA CITTA' (cari
italioti ieri i settori ospiti, oggi i negozi & locali degli immigrati,
domani i portoni dei palazzi e io qui in campagna a farmi seghe pensando
che è venuto il turno di qualcun altro. anzi a pensarci un attimo
vista la felice situazione sentimentale niente seghe :-) ) Quelli
che contestano: "ciao
lorè ti
faccio brevemente notare che oggi il signor Claudio Amendola si chiede
dove sono tutti quelli che contestavano la Sensi. CHe veleno, tutti della
Roma adesso! Tutti che parlano. Sono io che mi chiedo dove erano tutti
sti grandi personaggi dello spettacoolo a novembre, perchè fanno
commenti solo ora. Vorrei urlargli in faccia. Io oggi mi sono alzato la
mattina presto per ricaricare la post pay per pagare un aereo che mi porti
a udine ad aprile per la coppa, non mi sono certo alzato per prendere gli
ultimi biglietti rimasti per roma-inter. Con accondiscendenza non diciamo
nulla che sabato scorso eravamo 20000 e che il prossimo saremo 80000, ma
che almeno questi 60000 abbiano il buon gusto di non fare prediche su come
si tifa la Roma. Se vinceremo questo scudetto io sarò la persona
più felice del mondo lorè, ma non smetterò di gridare
Via La Sensi Da Roma. un
abbraccio Claudio
Amendola chi? Quello che si è messo la maglietta del Milan dopo
che è morto De Falchi? Songs: "Ciao
Lorenzo, Ti
faccio i complimenti per il sito e ti invio queste canzoni troppo forti
scritte da un pazzo. Dimmi
che ne pensi Ciao Stefano http://www.youtube.com/watch?v=sbTGObN7H2o http://www.youtube.com/watch?v=KA9mfXbCNow http://www.youtube.com/watch?v=IsIcgp5PSrw "Tessera
del tifoso": "ciao
Lorenzo sono un ragazzo romano e romanista, tra l'altro tuo collega, che
ti ha scritto spesso attraverso la mail del sito (la mia mail è
dnass@libero.it anche se ultimamente la uso poco)!!Facebook sicuramente
è più pratico sotto certi aspetti!!Ho appena finito di leggere
il tuo intervento ultimo sulla tessera del tifoso...ovviamente non posso
che condividere (io ho 25 anni, meno esperienza di te, ma sono comunque
abbonato in curva da quando ne ho 14, mi faccio il 90 per cento delle trasferte
annuali e di fronte allo schifo che stanno creando sono totalmente in linea
con le tue attente valutazioni:NIENTE ABBONAMENTO, PARTITE SINGOLE E TRASFERTE
IN SETTORI DIVERSI DAL SETTORE OSPITI!)... Detto
questo non ti annoio più di tanto...noi giuristi abbiamo già
abbastanza la parlantina facile....heheheheehe....questo messaggio di posta
è solo per salutarti e per chiederti che se hai bisogno di una mano
con quel benedetto virus (ormai avete un rapporto intenso ho visto) posso
pure dargli un'occhiata, se non hai una persona di fiducia o di riferimento
cui farci mettere mano! Ti
saluto e ovviamente FORZA ROMA SEMPRE!!!!". Sempre
tessera del tifoso: "Ciao
Lorenzo sono
avvelenato dopo 29 anni di abbonamento alla mia Roma devo rinunciare per
la tessera dello schifoso al 30esimo anno. non potrò sicuramente
trovare i biglietti per la Sud il prossimo anno senza tessera e siccome
io la partita la vedo solo in Sud mi vedrò costretto a restare davanti
a quella merda di SKY. che fare? rinunciare? arrendermi? non mi voglio
arrendere a loro schifosi vermi che guardano solo le loro saccocce......forse
anzi certo rinuncierò ma stavolta non la digerisco......bisogna
fare qualcosa di concreto.....così spingono a fare violenza anche
a chi non aveva intenzione.........è ora di una vera rivoluzione
sociale.....sono AVVELENATO. BASTARDI MALEDETTI PORCI SCHIFOSI. Mario". Non
si deve abbandonare lo stadio per non dargliela vinta... la Nord non andrà
mai esaurita... Poi faremo un piano per chi non si vuole piegare. Sempre
su questo strumento: "Caro
Lorenzo, purtroppo convivo ormai quotidianamente con rabbia, delusione
e rassegnazione la parte conclusiva di questa stagione, che coinciderà
ahimè anche con il mio ultimo anno di abbonamento, ma penso che
la dignità e la libertà di una persona hanno priorità.
Quello che mi rammarica purtroppo è che come me prenderanno questa
decisione
soltanto una piccola parte di noi, molti non hanno la lungimiranza ne la
lucidità di capire di quale grande abuso saranno vittime. Finchè
mi sarà possibile, comprerò settimanalmente il biglietto,
la tessera del tifoso può essere sconfitta solo così, è
il lato economico quello che più gli preme... Ho
fatto striscioni, ho partecipato a manifestazioni, ma sembra di non aver
fatto niente contro questa Tessera, che malgrado tutto sarà obligatoria
dal prossimo anno, penso che quindi la soluzione più pratica è
soltanto non farla. Volevo
poi ricordare chi è il Ministro dell'interno... ...Roberto
Maroni, condannato in primo grado nel 1998 a 8 mesi per oltraggio e resistenza
a pubblico ufficiale. È al fianco di Umberto Bossi nella svolta
secessionista della Padania (15 settembre 1996) e viene indagato dalla
Magistratura per reati legati al vilipendio dell'unità nazionale
e accusato di aver causato uno stato di "depressione del sentimento nazionale"
tra i propri concittadini a causa della diffusione delle proprie opinioni
sull'indipendenza della Padania. Spero
che tutti i tifosi aprano gli occhi... NO
ALLA TESSERA DEL TIFOSO". Ma
che cosa è - anche - questa tessera del tifoso:
Le
vere ragioni della Tessera del Tifoso L'acronifo
RFID...sta per Radio Frequenza Identificazione a Distanza.
Le
tessere che il Ministero dell'Interno vuole...sono dei chip che grazie
alla piattaforma telematica della Telecom...saranno in grado di TRACCIARE
i suoi possessori ovunque. Quante
antenne ha la Telecom??? Questi
chip trasmettono non solo al lettore in mano agli stewart...ma anche ai
lettori in mano alle forze dell'ordine...nelle loro volanti, ai caselli,
alle stazione di servizio. In
ambito industriale e logistico, questa tecnologia è usata per marchiare
le mandrie e tracciare le merci durante i viaggi. Cosa
trasmette questo chip??? I
nostri dati, chi siamo, e tutto quello che il Ministero in realtà
voglia metterci dentro...perchè no, fedina penale etc. E'
praticamente un sistema antiterrorismo. Vai in trasferta con la tessera,
accendi un fumogeno...ad esempio, basta che captano il tuo chip...gli dirà
chi sei...praticamente. A
che ora sei passato dal casello, in quale stazione di servizio sei passato...a
che ora varchi le porte dello stadio etc. Altro
che roba commerciale...e carta di credito, farà anche questo. Certo
i dati conservati nel chip RFID per "privacy" saranno criptati ma non per
le forze dell'ordine. Sti
coglioni giocano sulla nostra ignoranza pecorona e ci vogliono mettere
un guinzaglio virtuale al collo...tipo detenuti in libertà vigilata. pensare
che Maroni e company sono contro l'uso distorto (leggi uso) delle intercettazioni
telefoniche per tutelare la privacy di noi liberi cittadini. Per
informazioni ulteriori: http://it.wikipedia.org/wiki/Radio_Frequency_IDentification http://rfid.thebizloft.com/content/che-cos%25C3%25A8-lrfid 26
marzo 2010: in costruzione la pagina di Bologna/Roma. Poi,
un messaggio urgente che riguarda la scomparsa di un ragazzo.
"Ciao
Lorenzo, ti
scrivo x segnalare la scomparsa di un ragazzo: Daniele Campanale. La
cosa tocca ancora più da vicino noi Romanisti,perchè Daniele
è un assiduo frequentatore della Curva Sud in quanto grandissimo
tifoso della Roma. Ovviamente ti scrivo con la speranza di poter diffondere
la notizia sul tuo sito,ormai diventato di grande risonanza. Spero
nel tuo aiuto! Ringraziandoti,
ti saluto cordialmente Luca Questi
sono tutti i dati: DANIELE
CAMPANALE Sesso:
M Età:22
(al momento della scomparsa) Statura:
160 Occhi:
castani Capelli:
castani Abbigliamento:
Pantaloni jeans, scarpe da ginnastica 'Nike' di colore bianco, felpa con
cappuccio di colore blu. Segni
particolari: una ferita sulla arcata sopraccigliare destra, uno scorpione
tatuato su un polpaccio Scomparso
da: Roma Data
della scomparsa: 21/03/2010 Daniele
Campanale è un ragazzo di 22 anni di Torre Maura, un quartiere di
Roma. Sabato 20 Marzo 2010, era andato a cena con degli amici, come spesso
faceva. Verso la mezzanotte ha chiamato il padre che è andato a
prenderlo perché lo ha sentito strano e spaventato. Quando il padre
è arrivato ha trovato il ragazzo in evidente stato confusionale.
Il ragazzo poi nel corso della serata ha tentato più volte di scappare,
fino a domenica mattina, in cui in un momento di distrazione dei suoi familiari,
è salito su di un vagone della metro in direzione Anagnina e si
sono perse le sue tracce.
24
marzo 2010: la pagina di Bologna/Roma verrà
realizzata in ritardo, visto che sono fuori. Dopo
di ciò, annuncio il mio ultimo anno di abbonamento all'A.S. Roma. Come
previsto, dal prossimo anno si potrà abbonare solo chi sottostà
al ricatto del Ministro dell'Interno, il leghista On. Maroni. Lo
stesso, come ampiamente pronosticato su questo sito, aveva mentito: aveva
detto che la tessera era facoltativa e non obbligatoria, ma non aveva detto
che se non si intendeva farla non potevi abbonarti. Ecco qui l'articolo
di Fulvio Bianchi su Spycalcio:
Tessera
tifoso obbligatoria sarà il nuovo abbonamento
Tessera
del tifoso, meglio essere chiari e spiegare ai tifosi che dalla prossima
stagione la famosa "card" sarà obbligatoria per chi vuole fare l'abbonamento
(anzi lo sostituirà) e sarà egualmente indispensabile per
chi vorrà andare in trasferta al seguito della sua squadra del cuore
e seguire la partita nel settore ospite (si può acquistare però
un biglietto per un altro settore, sempre che sia disponibile). Questo
non è stato detto dopo la riunione della
scorsa settimana al Viminale, sinora c'è stata poca comunicazione,
molta confusione che ha scatenato anche proteste di piazza: dalla prossima
stagione calcistica, i club saranno obbligati a sostituire l'abbonamento
con la tessera del tifoso (che in più ha la fotografia, tanto chi
fa l?abbonamento è già costretto a dare i suoi dati anagrafici
e quindi cade l'ipotesi di un'ulteriore schedatura). I
tifosi che non accettano, non potranno avere l'a bbonamento. Viminale e
Lega Calcio dovrebbero fare chiarezza. Non è una cosa facoltativa,
interessa decine di migliaia di persone. Inoltre, merita ricordare come
non potranno avere la tessera le persone con Daspo o misura di prevenzione
in vigore, nonchè i condannati per i reati da stadio negli ultimi
5 anni (in questo caso il periodo di Daspo scontato è decurtato
dai 5 anni). Prima si spiega, meglio è. I
club si stanno attrezzando: Milan, Inter e Siena già lo hanno fatto,
Fiorentina e Juventus sono a buon punto. Gli altri, non hanno alcuna alternativa
(e speriamo solo che nessuno ci speculi). Ci
è stato assicurato, da fonti del Viminale, che stavolta non ci saranno
più deroghe. Il ministro Roberto Maroni non farà alcun passo
indietro. Dopo il summit dell'altro giorno, ora sono previsti tavoli tecnici,
e un'altra riunione (l'ultima?) più avanti. Bisogna trovare soprattutto
un sistema, anche informatico, che sia compatibile in tutti gli stadi:
ogni impianto infatti avrà dei varchi dedicati ai possessori della
tessera del tifoso. E che succederà con le trasferte proibite?
Dovrebbero essere pochissime, in tutto circa una decina all'anno, mentre
ancora in questa travagliata stagione ci sono stati numerosi stop che hanno
colpito soprattutto i tifosi di Atalanta, Roma, Napoli e Genoa. Così
come in futuro non ci dovrebbero più essere quelle restrizioni,
sovente assurde, nella vendita dei biglietti (solo residenti in Regione,
o provincia, un tagliando a testa, niente stranieri, eccetera) che hanno
scatenato sovente le proteste di tifosi.
O, almeno, diciamo che le restrizioni dovrebbero diminuire di molto. Tutto
dovrebbe essere più facile con la tessera del tifoso. Che sarà
gratis, o a basso costo. Anche perchè, non dimentichiamolo, interesserà
i sostenitori più fedeli. Un esempio, per capire meglio: il Casms
ha chiuso la trasferta a Bologna ai tifosi della Roma dopo gli incidenti
di Livorno. Cosa sarebbe successo se la tessera del tifoso fosse già
stata in vigore? La trasferta sarebbe stata aperta. Ma
la tessera dovrà essere revocata a chi viene scoperto a commettere
incidenti, o devastazioni sui treni, o saccheggi negli autogrill. Chiaro?
Lo speriamo. Così come speriamo che, come promesso, prima o poi
vogliono ascoltare anche la voce dei tifosi. Coraggio dunque. E preparate
le foto tessera per fare l'abbonamento... Quindi
dal prossimo anno se voglio abbonarmi, devo chiedere il permesso al Ministero
dell'Interno. E
se il Ministero dell'Interno dice che non posso abbonarmi alla Roma, non
lo posso fare! Bene,
siccome il permesso non lo chiedo proprio a nessuno, tantomeno al Ministero
dell'Interno per far lucrare i soliti noti e poiché ho la possibilità
di comprare il biglietto per le partite interne della Roma invece di farmi
l'abbonamento, farò così:
invece
di dare 880 euro in anticipo e in contanti all'A.S. Roma, non gli dò
assolutamente nulla;
probabilmente
mi vedrò comunque tutte le partite, ma comunque se mi andrà
ci andrò, se non mi andrà non ci andrò;
invece
di pagare un abbonamento per la Tribuna Tevere Centrale - in uno stadio
spesso semivuoto - mi comprerò domenica per domenica (oooops: sabato
per domenica, venerdì per lunedì, sabato per lunedì)
un biglietto per la Tribuna Tevere Laterale parterre e poi mi andrò
a sedere in Tribuna Tevere Centrale perché nel parterre non si vedono
le linee del campo. Spenderò nel complesso una cifra forse anche
inferiore a 880 euro e usufruirò dello stesso servizio;
per
le trasferte, quando mi andrà di andarci (prima o poi i figli crescono....),
andrò in un altro settore, diverso da quello dedicato agli ospiti;
quando
ci saranno limitazioni alla trasferta, con vendite dei biglietti limitate
ai residenti, mi farò un bel week end con la mia famiglia e se andassero
- semplicemente - affanculo.
E'
chiaro che il progetto devastante della tessera del tifoso fallirà
se - economicamente - lo stesso non avrà seguito. Quindi,
chi può, resista. Facciamo crollare gli abbonamenti a costo di qualche
sacrificio personale per un anno o anche due, altrimenti la prossima volta
ci diranno che dovremo concedere al ministro lo jus primae noctis per
potere vedere le nostre squadre.
*
Dalla
Russia: "Ciao
ragazzi! Vi sto scrivendo dalla Russia, SanPietroburgo. Tifo per lo Zenit
gia` da quasi 14 anni. Faccio parte del gruppo ultra` «Nevsky Front»,
che ha compiuto 10anni l`anno scorso. vado in trasferta, anche all`estero.
Ho assistito anche alle partite della Coppa UEFA a Torino contro Juve ed
a Udine. Adesso abbiamo come allenatore Spalletti. Mi piace tanto
il calcio italiano, il vostro tifo. Vorrei chiedere un vostro consiglio. Dall`anno
scorso c`e` un grande problema che ha diviso la nostra tifoseria. C`e`
un calciatore che e` di SanPietroburgo, ha fatto la scuola dello Zenit,
ha giocato per qualche stagione nella squadra. Ha giocato anche bene ,
ha segnato tanto, ma non e` mai stato amato dai tifosi, perche` nelle interviste
ha sempre ditto che fin da piccolo ha sempre sognato di giocare nello Spartak
di Mosca, che e` il nostro rivale piu` grande. Con questa squadra ci odiamo
a morte. Siamo di 2 citta` diverse, ma il nostro e` un rapporto come Lazio-Roma,
Sampdoria-Genova etc. Qualche anno fa questo giocatore ha realizzato il
suo sogno ed e` andato a giocare nello Spartak. L`abbiamo odiato davvero.
Continuava a leccare il culo a quella squadra di merda. Una volta dopo
averci segnato un gol e` andato sotto la ns curva e ci ha fatto vedere
il dito medio.. A
meta della scorsa stagione…. Ce l`hanno comprato indietro!!!! Dopo tutto
quello che ha fatto e detto!!! Un umiliazione totale!!! E` scoppiata una campagna
contro di lui. Banner, cori etc. http://www.landscrona.ru/articles/index.php?id=2599
questi sono tutti banner contro di lui. Un
altra cosa. Sono curioso se ci sono da voi dei tifosi che lavorano nel
club e prendono lo stipendio nel club?? Da noi ce ne sono due, sono anche
dei leader degli ultra`, ma allo stesso tempo lo stipendio a loro lo paga
Gazprom (e non sara` poco!), vanno in trasferta gratis con la squadra etc. Dopo
un po` questi due (visto che sono i leader) hanno detto che smetiamo di
urlare offese a questo calciatore e ci sara una sola canzone («non essere
Giuda come Bystrov»). Poi anche questa canzone, l`hanno deciso di
cantarla una sola volta durante la partita. Finita la stagione Gazprom
ha deciso
di aumentare i prezzi degli abonamenti. Pero` hanno fatto un accordo (non
annunciato, ma e` facile indovinare) nel quale non aumentano i
prezzi per la curva dei tifosi, e noi in cambio non cantiamo piu` contro
Bystrov. Ecco qua. Ci siamo venduti per gli abbonamenti… La
prima partita in casa l`abbiamo fatto ieri proprio contro lo Spartak. 1:1,
ma non e` quello che importa. Non si e` sentito neanche un coro contro
Bystrov!! Io non ci sono andato allo stadio, anche se ho prolungato
l`abbonamento per questa stagione.. ma mi fa schifo.. conosco anche tanti
altri tifosi, sopratutto di quelli vecchi, che tifano da tanti anni, che
non ci erano andati.. L`ultima
cosa.. quei tifosi che lavorano per il club hanno publicato «il Manifesto
contro il calcio moderno». Di sicuro, hanno preso idea vostra o dei
tifosi inglesi. C`e` un punto dove si dice che non devono comprare i calciatori
della squadra nemica!!! ipocrizia!! Chiedo
quindi un vostro parere.. ci sono capitate cose simili nella storia della
vostra squadra?? Scusate
il mio italiano Con affetto, N.". Anzitutto,
da noi grazie a Dio non ci sono tifosi che lavorano per il club e prendono
lo stipendio dal club. Ci siamo andati vicini, ma per fortuna non è
accaduto. Il primo requisito di libertà di un tifoso di calcio è
quello di non avere rapporti con la propria società calcistica,
per evitare di divenire ricattabile. Noi abbiamo vissuto una storia simile,
anche se non aveva questi spregevoli risvolti di natura economica. La nostra
curva si divise quando la Roma decise di comprare Manfredonia (un ex giocatore/bandiera
della Lazio, pur valido tecnicamente, che si era venduto le partite della
sua squadra e aveva sputato sui tifosi della Roma) nel 1987/88,
ma, come detto, non c'erano interessi economici dietro. Semplicemente una
parte del C.U.C.S., principale gruppo ultrà della storia del tifo
giallorosso, pur non amando il giocatore, riteneva che il fatto di vestire
la maglia della Roma sanasse qualsiasi tipo di comportamento mentre un'altra
parte - alla quale all'epoca aderii con assoluta convinzione - riteneva
che determinati comportamenti non fossero emendabili. Nacque una scissione
che sfociò in duri scontri durante un Roma/Genoa di Coppa Italia.
Ma era una questione più genuina: quella che mi viene raccontata
da San Pietroburgo è tremendamente peggiore. Tornando
per un attimo alla tessera del tifoso e alla campagna No Euro 2016, l'iniziativa
dopo essere passata dalla Polonia è arrivata in Spagna: http://www.fasfe.org/index.php?option=com_content&view=article&id=142:los-aficionados-italianos-contra-italia-2016&catid=37:noticias&Itemid=18 Anche
il sito Sportpeople ne parla: http://www.sportpeople.net/modules.php?name=News&file=article&sid=3467 Segnalo
poi, oltre a Parma,
le adesioni di Teramo
e Taranto. Su
Facebook, poi, è stata inserito il paragrafo "voci contrarie": http://it.wikipedia.org/wiki/Campionato_europeo_di_calcio_2016#Voci_contrarie Chi
è capace, può mettere il link alla pagina di Facebook di
"No euro 2016"? Per
finire, allenamento del 1936/37 a Testaccio: 23
marzo 2010 (pomeriggio): per chi è
a Londra, domani pomeriggio alle 18.00 locali si terrà alla Birkbeck
Sport Business Centre, Department of Management, School of Business, Economics
& Infomatics - Birkbeck College University of London, Malet Street,
London WC1E 7HX www.sportbusinesscentre.com un
convegno che parlerà delle innovazioni legislative e regolamentari
adottate dai governi in Italia che comprimono in misura sempre maggiore
le libertà individuali e distruggono l'aspetto sociale dello spettacolo
calcistico. Sono stato invitato a parlare e mi dicono che, nonostante una
ottima e qualificata affluenza, sono rimasti alcuni posti liberi che possono
ancora essere prenotati scrivendo a s.hamil@bbk.ac.uk. Sarà
una ottima occasione per fare sapere ai giornalisti inglesi cosa realmente
sta accadendo in Italia, con le continue limitazioni alle trasferte e con
il tentativo di introdurre la tessera del tifoso, di cui spiegherò
la reale natura (economica). 23
marzo 2010: compatibilmente con questo virus
che mi rallenta a dismisura il PC e ogni tanto me lo blocca (è un
Trojan che blocca il DNS) qualche mini aggiornamento: "Caro
Lorenzo, come
altre volte mi è capitato, ti scrivo per commentare non la nostra
amata squadra giallorossa, ma la notizia della combine Potenza-Salernitana
di un paio di stagioni fa. Rimetto un po' in ordine le notizie prima di
passare al commento: due stagioni fa la squadra della mia città(Salerno)
è in serie C1 e, dopo un campionato largamente dominato, rischia
di compromettere tutto nelle ultime giornate. Alla terz'ultima giornata,
la squadra arriva con un vantaggio risicato sulla seconda e deve andare
a giocare sul campo del Potenza, in lotta per la salvezza e con 3 salernitani
doc in organico. A poche ore dall'inizio della partita, nella squadra potentina
succede un patatrac. Il Presidente ordina all'allenatore di non far giocare
i 3 salernitani in maglia rossoblù e per tutta risposta il tecnico
dà le dimissioni. Risultato: i 3 non giocano, in panchina va un
dirigente accompagnatore e verso la fine del secondo tempo Di Napoli segna
il gol vittoria per i granata. In virtù di quel successo, alla Salernitana
sarebbe bastato vincere la partita successiva in casa col Pescara per avere
le certezza della serie B. Il campionato finisce come pronosticato e la
squadra granata si riaffaccia al calcio che conta. Poco mesi dopo il procuratore
Palazzi fa partire un'inchiesta sulla partita di Potenza, ritenendo che
siano stati compiuti gravi illeciti sportivi da parte di ambedue le squadre
e che il risultato fosse stato deciso a tavolino. Inizia il processo ed
entrambe le squadre vengono assolte per mancanza di prove sufficienti(assoluzione
piena anche in appello). Sembra essere tutto finito, ma pochi mesi fa inizia
il processo Ordinario(quello descritto in precedenza è solo sportivo):
tra intercettazioni telefoniche e rivelazioni di testi a sorpresa, vengono
arrestati diversi dirigenti del Potenza Calcio. Il processo continua ad
andare avanti e, a seguito della quasi matematica colpevolezza dell'allora
presidente dei potentini Postiglione(che avrebbe venduto la partita ad
un non ben precisato dirigente della Salernitana), il procuratore Palazzi
riesce a far riaprire il processo della giustizia sportiva. Poche ore fa
arriva la notizia della decisione presa: Salernitana penalizzata di 6 punti
e Potenza radiato dal calcio. Fin qui il racconto della vicenda e le notizie
di cui sono in possesso. Passo ora alle mie considerazioni(prometto che
saranno racchiuse in pochissime righe). Ritorniamo
a qualche anno fa. Quattro "grandi" squadre del nostro calcio vengono giudicate
colpevoli di aver falsato interi campionati per ottenere scudetti, piazzamenti
e posizioni di vertice con minacce e pressioni su arbitri, dirigenti, etc.etc.
La Juventus viene retrocessa in serie B con penalizzazione, Milan, Lazio
e Fiorentina rimangono in serie A ma con una forte penalizzazione. Si scatena
il putiferio: c'è chi concorda con tale decisione e chi la ritiene
un'autentica ingiustizia, minacciando di non iscrivere la propria squadra
al campionato. Finisce a tarallucci e vino: Fiorentina, Lazio e Milan vanno
in Europa a fine campionato, la Juve vince il campionato di serie B e torna
in serie A, alcuni dirigenti vengono squalificati, ma solo per poco rispetto
alla quantità industriale di prove che li colpevolizza. Oggi, invece,
per UNA sola partita e ripeto UNA, la Salernitana viene penalizzata di
6 punti e il Potenza addirittura RADIATO??? A pensarci bene, Lorenzo, che
altro c'è da aggiungere da parte mia? SONO SCHIFATO! Ti
saluto sempre con affetto, Gianluca Altra
mail da Pisa: "Ciao
Lorenzo, complimenti per il sito. Ti
volevo segnalare l'incredibile decisione del CASMS di vietare la trasferta
a Pisa ai tifosi dfel Chioggia, motivandola con ragioni diordine pubblico. All'andata
fu vietato alla tifoseria pisana di assistere alla partita, in virtù
del fatto che lo stadio del Chioggia non era adeguato, come struttura (dissero
che lo stadio aveva una sola via di accesso). Mi
farebbe molto piacere capire dove possano sussistere tali problemi di ordine
pubblico in uno stadio il cui settore ospiti (con via dedicata) è
in grado di contenere fino a 4000 tifosi. Un
saluto Riccardo
- Pisa Anche
questo verrà immancabilmente segnalato all'UEFA. Un
interessante articolo sull'azionariato popolare: http://www.azionariatopopolareasroma.com/target/attenzione-ai-finti-scettici-azionariato-popolare-significa-molto-di-piu.html 11
anni anche all'altro capro espiatorio... Siamo solo in primo grado e c'è
l'appello ma a chiusura del primo grado: Spaccarotella 6 anni,
Speziale 14 anni e Micale 11 anni. E' la ragion di Stato. La conosciamo
bene. 22
marzo 2010: cliccando qui,
potete scaricare la fanzine della Curva Nord di Cosenza. E-mail:
"Ciao
Lorenzo, scusa se ti rubo tempo e spazio ma volevo segnalarti una cosa
che ho letto oggi sul quitidiano spagnolo Marca. Non so se la notizia è
stata diffusa in Italia, io, nel momento in cui ti scrivo non ne ho visto
traccia. È
interessante perchè, oltre al fatto grave in se, nell'articolo si
incide sul fatto che tutto quanto successo sia dovuto in gran parte per
colpa dello scioglimento da parte del governo francese di un gruppo ultras. Se
prima era facilmente controllabile, sciogliendosi si è trasformato
in un gruppo di "cani sciolti" incontrollabile. Penso
che sia abbastanza comprensibile anche se in lingua spagnola, se hai qualche
difficoltà dimmelo che ti mando la traduzione Saluti
e Forza Roma Marco http://www.marca.com/2010/03/19/futbol/futbol_internacional/liga_francesa/1268982460.html 21
marzo 2010: ancora problemi di virus... Aggiunte
foto di Roma/Udinese. 20
marzo 2010: scusate per la mancanza di aggiornamenti
ma ho un virus nel PC e mi sa che dovrò portarlo a riparare perché
non riesco a debellarlo. Spero di riuscire a mettere le foto di Roma/Udinese. 16
marzo 2010: aggiunte altre foto e cronache
di Livorno/Roma.
Supporters
Direct, uno dei principali organismi creati a sostegno dei tifosi, è
stata notiziata della campagna No Euro 2016, cui ha dedicayo articoli in
tutte le lingue: ecco i links in inglese ed italiano:
Fiorentina 30
biglietti per Napoli I
tifosi rinunciano I supporter
viola non seguiranno la squadra al San Paolo. La trasferta era stata autorizzata
dal Casms, ma si è
scoperto che i tagliandi disponibili sarebbero stati poche decine per un
settore che può contenere oltre 4 mila spettatori
FIORENTINA
- Trenta. Non uno di più. E a quel punto meglio rinunciare. La Fiorentina
affronterà la trasferta di sabato a Napoli senza il supporto dei
suoi tifosi. La decisione è stata presa dall'associazione tifosi
fiorentini dopo che è stato comunicato il numero dei tagliandi disponibili
per il settore ospiti del San Paolo, un settore che può contenere
fino a 4 mila persone. Ebbene, per i tifosi della Fiorentina la capienza
è stata ridotta a trenta (30) unità. ''A questo punto abbiamo
deciso di non recarci a Napoli'', ha spiegato Walter Tanturli, uno dei
responsabili del tifo organizzato viola.
La
trasferta dei tifosi della Fiorentina a Napoli era stata autorizzata lo
scorso 4 marzo dal Casms con la misura ''del biglietto singolo per tifoso
ospite, acquistabile esclusivamente in una ricevitoria che sarà
individuata dalla Questura di Firenze d'intesa con la società sportiva
viola''. Negli ultimi giorni, però, i contatti tra le due Questure
si sono intensificati e alla fine si è deciso di trovare una soluzione
che ha finito però per scontentare tutti. Sì alla trasferta
ma solo per pochi eletti. E anche questo dettaglio, sorteggiare cioè
i trenta biglietti tra coloro che avevano prenotato la trasferta in Campania,
ha convinto la tifoserie organizzata a disertare l'appuntamento del San
Paolo. "La nostra associazione, insieme al Centro di coordinamento viola
club, e al Collettivo della Curva Fiesole - ha detto Tanturli - aveva riempito
cinque pullman per Napoli, per un totale di circa 250-300 persone. Ma dalla
questura di Firenze ci hanno comunicato che, dopo essersi sentiti con il
questore di Napoli, i biglietti a disposizione sarebbero stati appena 30.
Un numero insufficiente per soddisfare le richieste che, comunque, non
sono più di 300 e non 3.000. Di qui la decisione, tutti insieme,
di non accettare questi 30 biglietti e quindi di non recarsi sabato a Napoli". Secondo
la tifoseria viola, però, la decisione di 'tagliare' il numero di
biglietti sarebbe legato a quanto successo qualche settimana fa in occasione
di Fiorentina-Roma al Franchi . "Purtroppo paghiamo per quella partita
- ha concluso Tanturli - quando per aver concesso ai sostenitori giallorossi
di venire in massa a Firenze, si è alimentata tensione a Firenze". Senza
parole. Sarò
radicale, ma per me il tifoso fa il tifoso e basta... Cagliari/Catania...
senza più nulla ma....
Parma/Atalanta:
La
campagna contro Euro 2016 raggiunge il Friuli: http://ilfriuli.it/udineseblog/index.php?option=com_content&view=article&id=26828:euro-2016-le-ragioni-del-boicottaggio&catid=68:euro-20122016 Livorno/Roma:
"Io
comunque non ho capito una cosa per i biglietti di Livorno-Roma... Il titolo
e' cedibile o no? A me la jollyticket di via Tiburtina il cambio utilizzatore
lo ha fatto e mi presenterò così all' Ardenza con biglietto
più il form che attesta il cambio di utilizzatore. poi pero
vedo comunicati dove si parla di incedibilita del titolo e altri dove non
se ne parla nemmeno. Il fatto che la jollyticket lo abbia fatto mi tranquilizza
.... Ma non troppo. Quale e' la verità ? Andrea". In
parecchi mi avete segnalato l'articolo del sempre attento Stracca nella
sua rubrica "Dentro lo Stadio" sul sito in line del Corsera (da un po'
di tempo uso la R e non la V perché è migliorato: http://dentrolostadio.corriere.it/2010/03/lidea_di_maroni_un_daspo_educa.html Facile
sottolineare la necessità di introdurre il daspo per i parlamentari,
con conseguente Parlamento vuoto. Segnalazione:
"Ciao
Lorenzo, volevo segnalarti la nascita di questo nuovo sito www.campicalcettoroma.it
, un motore di ricerca per i campetti di Roma. Grazie,
Emanuele". Poi:
"Le bombonere di europa e argentina si incontrano. Spingi HD, metti a schermo
intero e godi! complimenti e sempre grazie per il lavoro che fai! http://www.youtube.com/watch?v=3ndV-zZRVCA&feature=related La
Roma a New York: "Carissimo
Lorenzo amico giallorosso,anche se non ti conosco personalmente(mi sento
tale) mi chiamo Simone Trabalza propietario del Ristorante Sora Lella Di
NYC nonche' nipote della mitica SORA LELLA.Ti scrivo per comunicarti che
da piu' di un mese trasmettiamo le partite della nostra amata Roma nel
mio Ristorante situato al 300 Spring Street 10013 (Bet.GREENWICH& HUDSON)-NEW
YORK CITY tel.+12123664749-fax+1 212 366 4730...Lasciamolo perde er nevada
smith che e' un covo de inglesi che alle nove del mattino gia' seimbriacheno
de bira!!!.Detto cio',con molto orgoglio e merito di chi stava prima di
me qui nella grande MELA e' stato rifondato I'll Romaclubnyc presso il
nostro Ristorante. L'Ingresso e' libero per I lupacchiotti che vogliono
vedere la Magggica qui da noi,poi se vogliono mangiare Romano autentico"e
di qualita'..(La pasta e' tassativa italiana e al dente!!!!...)come all'
ISOLA TIBERINA.....( Ma questo e' un piccolissimo dettaglio....rispetto
alla magnifica novita' che c'e' un club tutto nostro di veri romani e romanisti
che lavorano e vivono nella grande mela) lo possono fare(sconto 10%) stesso
giorno della partita(trasmettiamo tutte le partite !!!!!)L'angolo se non
sbaglio ha chiuso....Tra l'altro trasmetteremo anche I Mondiali 2010..Che
dire Daje Roma Daje!!!! SIMONE
TRABALZA,MAURO TRABALZA e FABIO MALTESE Sede:ROMA
CLUB NEW YORK SORA LELLA 300 SPRING STREET10013( WEST SOHO)
Presidente:Avv.Giovanni Peluso Segr:Laura
Caparrotti Per
informazioni chiamare al Ristorante o scrivere a : G.PELUSO@pelusoandassociates.com romaclubnyc@gmail.com soralellanyc@gmail.com.
Per diventare amici su facebook(Piu' semo e mejo stamo!!!!) Roma Club NYC...Tanti
tanti complimenti per il tuo magnifico sito!!!La storia,l'amore e la passione
che ciai messo non c'ha' eguali..Damme retta che da qui visto come emigrante
e' ancora piu' commovente...Bravissimo Un
bacio e DAJE ROMA DAJE!!!! Simone". Un
po' di polemica: "oh,
stranamente di questo non mettono nome e cognome ma solo le iniziali...
e poi la notizia non si trova su corriere e repubblica..."
Dodicenne
stuprata da un poliziotto: violentata
in auto con un coltello vicino L'uomo
di Bosaro (Rovigo) arrestato dai colleghi. Si
era finto adolescente e aveva provato ad adescarla ancora con regali
ROVIGO
(11 marzo) - Si è spacciato per un ragazzo di 17 anni, le ha inviato
foto fasulle poi è passato a prenderla, l'ha caricata in macchina
e l'ha violentata.
L'"orco" è un agente delle volanti della questura di Rovigo, accusato
di violenza sessuale su una ragazzina di appena 12 anni.
Il
coltello sul cruscotto della macchina. L'uomo, M.T., 30 anni, di Bosaro
(Rovigo), aveva contattato la piccola fingendosi un diciassettenne e inviandole
un mms con una fotografia fasulla. L'aveva poi caricata sulla propria automobile,
tenendo sul cruscotto in bella vista un coltello e approfittando fino in
fondo del proprio ruolo e della maggiore età. Le
promesse: facciamolo ancora, avrai regali. Successivamente alla prima violenza
sessuale, aveva tentato di costringere la bambina ad avere altri rapporti
con lui, inviandole messaggi con promessa di regali e ricariche telefoniche. La
piccola si è infine confidata con la famiglia. Dopo la denuncia
del padre della vittima, sono stati gli agenti della questura rodigina
a indagare sul collega, a seguirne le mosse e infine ad incastrarlo. M.T.
è stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal
Gip del tribunale di Rovigo, Carlo Negri. Ad eseguire l'arresto è
stata la squadra mobile di Rovigo.
Gialloverdi:
Beckham
contro Glazer la
sciarpa dei ribelli Il
campione inglese è già diventato il simbolo della protesta
dei tifosi del Manchester United contro la proprietà. Nella City
di Londra un gruppo di misteriosi investitori sta raccogliendo fondi per
rilevare il club
LONDRA
- Una sciarpa vale più di mille parole. Quella colorata di
giallo e verde, che David Beckam si messo intorno al collo, con un
gesto apparentemente casuale, prima di uscire dal campo dell'Old Trafford
dopo la sconfitta subita dal Milan nella gara di ritorno degli ottavi di
Champions League, è diventata un'immagine iconica: la foto ha fatto
il giro del mondo, dalle pagine del Boston Herald a quelle del Times of
India. Giallo e verde sono i colori originali, storici, del Manchester
United, prima che le maglie rosse bordate di nero diventassero, in era
più recente, il vestito dei Red Devils.
Ma
ora è diventato il colore della protesta contro Malcom Glazer, il
miliardario americano che cinque anni fa ha acquistato lo United, facendo
un debito di 700 milioni di sterline per finanziare la sua mossa. La rivolta
contro il proprietario, partita dai tifosi preoccupati per il futuro del
club, è recentemente approdata nella City di Londra, dove un gruppo
di misteriosi investitori stanno raccogliendo fondi per comprare
la società. Nei giorni scorsi è girata voce che sir Alex
Ferguson, da ventitre anni allenatore dei Diavoli Rossi, ritenuto da molti
il vero capo se non il vero padrone della squadra, dà il suo appoggio
all'operazione e sarebbe perfino disposti a metterci dei soldi -
che certo non gli mancano - di tasca sua. Il fatto che adesso
il calciatore più famoso della terra, Beckham, indossi la sciarpa
della ribellione, viene interpretato dai media inglesi come il segnale
che la protesta è ormai inarrestabile e Glazer sarà costretto,
prima o poi, a vendere.
Per
il momento, l'americano risponde a muso duro. "Il club non è in
vendita, a nessuna condizione", ha fatto sapere la settimana passata attraverso
un portavoce. La preoccupazione deve tuttavia cominciare a serpeggiare
trai dirigenti dello United, come indicano le contromisure che sono state
annunciate stamane. I giocatori hanno ricevuto un divieto ad anche solo
menzionare la protesta anti-Glazer in interviste e conferenze stampa. La
Mutv, la tivù del Manchester United, ha ricevuto una proibizione
analoga. Un casuale riferimento fatto da Ferguson all'iniziativa degli
investitori della City, in risposta alla domanda di un giornalista, è
stato censurato e tolto dal montaggio di una conferenza stampa. Uno spettatore
che, durante un talk-show della Mutv, aveva indossato una sciarpa giallo-verde,
è stato espulso dal programma. Uno steward che, dopo avere confiscato
un cartello anti-Glazer durante una partita, lo ha restituito al legittimo
proprietario al termine dell'incontro, è stato licenziato senza
spiegazioni, pur avendo oltre venti anni di carriera all'Old Trafford.
Segnali
di nervosismo. David Gill, il direttore generale dello United e un uomo
di Glazer, li minimizza, ribadendo che il club non verrà ceduto.
"Abbiamo appena firmato un contratto per una nuova sponsorizzazione con
Telekom Malesia", dice Gill, "che ha cinque anni di validità. L'attuale
proprietà durerà per i prossimi cinque anni e per molti di
più". Ma intanto Avram Glazer, il figlio del proprietario, ha seguito
la gara con il Milan chiuso nel suo gabbiotto per Vip in tribuna d'onore,
accompagnato da guardie del corpo, e ha lasciato lo stadio in un'auto dai
vetri oscurati. E il numero di cartelli anti-Glazer dentro l'Old Trafford
è talmente cresciuto che gli steward hanno dovuto rinunciare a rimuoverli.
I
ribelli hanno formato un'associazione, chiamata Must (le prime due lettere
di Manchester United, ma la parola significa "dobbiamo", nel senso di "dobbiamo
cacciare Glazer"), che ha già 130 mila iscritti. Più uno
che si è iscritto senza bisogno di firmare l'appello né di
pronunciare una sola parola: Beckham, con il gesto di indossare la sciarpa.
Ora i soci fondatori di Must chiedono ad altri ex-campioni dello United
di mostrare solidarietà: "David lo ha già fatto, coraggiosamente",
affermano in una lettera aperta, sappiamo che non è il solo a pensarla
così, da Eric Cantona ad Andrew Cole altri giocatori sono dalla
nostra parte".
L'odio
per Glazer potrebbe sembrare ingiustificato, tenuto conto che, sotto la
sua gestione, il Manchester United ha continuato a vincere su tutti i fronti:
Premier League, Coppa d'Inghilterra, Champions League. Ai tifosi, ovviamente,
non è piaciuta la cessione di Cristiano Ronaldo, oltre a quella
di Carlos Tevez, che hanno permesso di saldare una parte dei debiti e di
alleggerire il budget della squadra, ma i Red Devils hanno continuato a
giocare bene, hanno già vinto la Coppa di Lega e sono in corsa per
il titolo sia in Premier League che in Champions League. Ma resta il timore
che il debito renda necessarie altre cessioni clamorose, per esempio quella
di Rooney, e che l'americano Glazer non senta alcun legame passionale per
una gloriosa squadra inglese, per cui la possa usare alla stregia di
un investimento come tutti gli altri. I ribelli della City, secondo le
indiscrezioni, hanno raccolto un pool potenziale di 1 miliardo di sterline
e potrebbero arrivare a 1 miliardo e mezzo: davanti a una montagna di soldi,
e alla crescente protesta della piazza, Glazer potrebbe essere costretto
a rimangiarsi la sua parola e a vendere. Molto dipende, predice la stampa
di qui, da come finira la stagione. Se con altri trofei, in campionato
e/o in Europa, o lasciando la bacheca dello United senza nuove coppe. Come
che sia, quel Beckam con la sciarpa giallo-verde è un avversario
forse troppo grande anche per un miliardario americano. E chissà
che anche lo stesso David non sia disposto a investire sulla crociata dei
ribelli e magari a tornare a Manchester, se non in campo come uomo-simbolo
dietro le quinte, con una nuova proprietà tutta "made in England".
(12 marzo 2010)
12
marzo 2010: ci sarebbero talmente tante cose
da scrivere in questo periodo che vorrei non lavorare. Sono
rimasto ammirato dalla protesta del Man U. Giocano la Champions League,
vanno bene in campionato, eppure contestano senza che nessuno gli dica
che sono teppisti o che vengano fischiati dalle tribune. Mi si dirà
che la nostra situazione è divers, che lì è arrivato
un magnate americano senza tradizioni ed è sicuramente vero. Però
non riesco a capire per quale strano motivo se si protesta in Inghilterra
persino la RAI e Sky dicono "che fico", mentre se lo fai in Italia sei
un teppista facinoroso che invece di pensare a tifare rompe le palle. Tra
l'altro i più attenti avranno notato che, almeno sulla RAI, i telecronisti
elogiavano il tifo del Man U, quando si trattava per il 90% di cori anti
Glazer.
E-mail
su Livorno: "ciao lorenzo... siamo alle
solite... sempre casini per una trasferta! biglietti
settore ospiti limitati alla regione lazio... ma possibile che per loro
esistono tifosi della roma solo nel lazio ??? alla
fine noi abbiamo comprato biglietti di curva sud accanto al settore nostro..e
con quelli tenteremo di entrare nel nostro posto!!! come
abbiamo fatto in tutti gli stadi d'italia!! NO A EURO 2016 in italia!
Riccardo". Sempre
Livorno: "Vedo
che altri "fratelli" giallorossi hanno avuto disavventure co la vendita
dei biglietti...a me è capitato di accompagnare un mio amico ed
è successo ciò: martedi ore 17...dopo aver preso 2 ore di
permesso da lavoro ci rechiamo alla ricevitoria di grottaferrata (abitiamo
ad albano è la piu vicina) e ci dicono che loro sono 3 anni che
non vendono piu biglietti delle partite e che ha dovuto dire le stesse
cose ad altri ragazzi andati da lui in precedenza...da lì partiamo
e andiamo a ciampino dove dopo aver fatto mezzora di traffico ci dicono
de aver finito il cartaceo e de tornà il giorno dopo...il grande
Fabio non si dà per vinto e l'indomani altra ora di permesso e alle
12 lo accompagno di nuovo giu'...ma altro buco nell'acqua il cartaceo non
è arrivato...dopo qualche imprecazione ce ne torniamo a casa...prendere
altre ore de permesso nun se pò...bisognava arrivà a pomezia
o nettuno...ODIO L'ITALIA...ciao Lorè un abbraccio...spero che il
settore romano domenica si faccia valere lo stesso...". Un
comunicato della biglietteria del Livorno: E'
stata erroneamente bloccata la vendita fuori dal Lazio, ma nella tarda mattinata
è stata ripristinata la vendita del settore ospiti in tutta Italia.
Cordiali saluti. A.S.
Livorno Calcio Massimiliano
Casali Disposizioni
del CASSASSAMSMAMMMSSSSS (sempre spettacolari): Il
Comitato di Analisi per la Sicurezza nelle Manifestazioni Sportive, riunitosi
nella mattina di oggi, ha determinato lo svolgimento in assenza di spettatori
per la gara, considerata dall’analisi dei precedenti “ad altissimo rischio”,
“S. Antonio Abate – Angri” (Dilettanti) del 21/03/2010. Per
i seguenti incontri, tutti considerati ad “alto rischio”, è stata
decisa la chiusura del settore ospiti: •“Foggia
– Reggiana” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli
residenti nella Regione Puglia; •“Pescina
V.G. – Verona Hellas” (Lega Pro) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti
ai soli residenti nella Regione Abruzzo; •“Vittoria
– Ragusa” (Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita dei biglietti ai soli
residenti nel Comune di Vittoria; •“Rovigo-Cecina”
(Dilettanti) del 14/03/2010, con vendita di biglietti ai soli residenti
nella Provincia di Rovigo; •“Gelbison
–Battipagliese” (Dilettanti) del 25/03/2010, con vendita di biglietti ai
soli residenti nel Comune di Vallo; •“Taranto
– Pescara” (Lega Pro) del 21/03/2010, con vendita di biglietti ai soli
residenti nella Regione Puglia. Per
la gara “Salernitana – Lecce” (Serie B) del 23 marzo 2010, la vendita dei
tagliandi per il settore ospiti sarà consentita ai soli residenti
nella provincia di Lecce; per tutti gli altri settori, la vendita è
limitata ai soli residenti nella Provincia di Salerno. Infine,
per l’incontro “Paganese – Benevento” (Lega Pro) del 21/03/2010, si è
deciso la misura della vendita del biglietto singolo, con incedibilità
del titolo, per tutti e, per i settori diversi da quello ospiti, ai residenti
nella Provincia di Salerno. Da
tutte le limitazioni sono esclusi i possessori della Tessera del Tifoso
rilasciata in conformità alle direttive impartite, nonché
gli stranieri non residenti. Per
l’incontro “Milan – Napoli” (Serie A) del 21/03/2010, il settore ospiti
sarà aperto per i possessori della “tessera del tifoso” e per coloro
cui si faranno “garanti”. Per
tale partita, i possessori della “tessera del tifoso” potranno quindi farsi
“garanti” per acquistare fino a quattro tagliandi a favore dei soli residenti
nella Regione Lombardia. Possibilità
di seguire la gara anche per i tifosi bianconeri in occasione dell’incontro
“Sampdoria –Juventus” (Serie A) previsto il 21/03/2010: il CASMS ha determinato
la vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite, con incedibilità
dello stesso. La vendita dei tagliandi per gli altri settori è riservata
ai soli residenti nella Regione Liguria, con incedibilità dello
stesso. Per
l’incontro “Napoli-Juventus” (Serie A) del 25 marzo 2010, l’organo ha determinato
la misura del biglietto singolo per ciascun spettatore residente nella
Regione Campania, con incedibilità dello stesso. Le
decisioni di oggi confermano la massima attenzione del Comitato per permettere
il regolare svolgimento degli incontri sportivi, senza eccessive limitazioni
per i tifosi (ah, beh, certo!),
anche a fronte di un maggiore sforzo nell’impiego delle Forze di Polizia
per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica 11
marzo 2010 Naturalmente
ho mandato la mia solita mail all'UEFA per informare che non si riesce
a giocare Pescina / Hellas Verona e vogliono far giocare Germania / Inghilterra.
Chi la dura la vince e quando gli Europei del 2016, inevitabilmente, verranno
assegnati all'Uzbekistan, stapperò la mia bottiglia di Don Perignon
del 1966. 11
marzo 2010: un breve aggiornamento su Livorno/Roma
che sono un po' incasinato con il lavoro: Mail
1: "Ogni maledetta volta che escono i biglietti
per una trasferta è un odissea da quell'infausto Catania-Palermo
di qualche anno fa...in questo paese ormai si può dire che non funziona
più un cazzo, dalle cose più gravi a quelle meno...il Livorno
Calcio ha informato che alcune delle (già poche, profumerie, agenzie
di viaggio ecc) lottomatiche "Booking Show" non erano operative alle 14:17
quando i biglietti sono usciti alle 11:00 circa e in più senza aver
minimamente specificato l'orario di inizio vendita...la cosa più
brutta è che non è l'unica società che fa questa confusione
che credo a questo punto riguardi tutti i maledetti circuti di vendita
di cui ne ho veramente le palle piene!!!La gente lavora,la gente si fa
il culo non sta in giro a cazzeggiare e non si può permettere di
perdere giornate intere per una semplice operazione che richiederebbe in
se per se 10 min al massimo...NO AL CALCIO MODERNO! ps Si potrebbe inviare
alla UEFA anche la comunicazione di Livorno senza data di inizio e la successiva
comunicazione in nettissimo ritardo che ne pensi?NO A EURO 2016 siamo un
paese RIDICOLO!". Mail
2: "Ciao lorenzo ovviamente ce n'è
sempre una...vado in agenzia qua a palermo per comprare il biglietto,ma
mi dicono che nel terminale è segnalato che la vendita è
riservata solo ai residenti del lazio...eppure in tutti i comunicati
non c'è nessuna segnalazione di questa limitazione...anzi
è proprio specificato di tutta Italia...non so più
che dire... tra l'altro ho controllato anche sul sito dell'osservatorio
e non parla assolutamente di questa limitazione" Mail
3: "Ciao lorenzo nn so se hai letto le
email di ieri,bene oggi c'è stata una novità. Allora
ieri non volendomi arrendere avevo mandato delle email sia alla
booking show che al livorno chiedendo spiegazioni sul motivo per
cui i biglietti del settore ospiti erano in vendita solo nella regione
lazio pur non essendoci alcuna limitazione data dal cams. fino a
stamattina non avevo avuto alcuna risposta allora decido di chiamare
alla booking show. parlo con l'operatore che dopo vari controlli
mi comunica che è stato il livorno a disporre la vendita
limitata al Lazio...MA ATTENZIONE...mentre parlo con questo operatore
mi arriva la risposta via email della stessa agenzia che mi comunica
che da oggi i biglietti sono in vendita in tutta Italia...ma come
cavolo lavorano? sta di fatto che per sicurezza ho chiamato la biglietteria
dove fanno i biglietti per sapere chi aveva ragione e fortunatamente
era giusta l'email... Mail
4: "Ciao lorenzo, ho acquistato il biglietto
per domenica in un punto vendita di siena (con mio sommo stupore, sono
riuscito a prendere il settore ospiti). sempre più ridicoli: hanno
voluto persino un numero di telefono (ovviamente, glien'ho dato uno di
fantasia). il prossimo anno analisi sangue & urine e abito scuro all'ingresso...
pardon tornello. A PAJACCI! Mail
5: "Ciao Lorenzo, sono Marco di varese,
volevo avvisarti che c'è qualcosa ke nn va nelle comunicazioni fatte
dalla Roma riguardo alla vendita dei biglietti. Dicono che i biglietti
x il settore ospiti sono disponibili in tutte le ricevitorie BookingShow
di Italia, e ke le limitazioni sono "solo" quelle del biglietto singolo
e del divieto tramite internet. invece dove sono andato io non me l'hanno
potuto fare perchè era limitato alle ricevitorie della regione lazio!
O son stato sfigato io, ma m'ha fatto vedere tanto di monitor!!! Questo
il comunicato ufficiale della Roma:
CAMPIONATO
STAGIONE 2009/2010 GARA
A.S. LIVORNO CALCIO – A.S. ROMA DEL 14 MARZO 2010, ORE 15.00 “STADIO
ARMANDO PICCHI ” LIVORNO
A.S.
ROMA informa i propri tifosi che, in base all’Ordinanza del Prefetto della
Provincia di Livorno, per la gara suddetta sono state adottate le seguenti
prescrizioni: -
VENDITA DI UN SOLO TAGLIANDO PER CIASCUN SPETTATORE OSPITE ED INCEDIBILITA’
DELLO STESSO; -
DIVIETO DI VENDITA DEI BIGLIETTI ATTRAVERSO SITI INTERNET. La
vendita dei tagliandi, come già precedentemente comunicato, avverrà
con le seguenti modalità: -
Inizio vendite: Martedì 9 Marzo 2010; -
Termine vendite: ore 19.00 di Sabato 13 marzo 2010; -
Punti vendita abilitati: biglietterie “Booking Show” di tutta Italia (www.bookingshow.com).
A Roma e Provincia sono presenti ed operative c/o: 1.
Coop. La Fabbrica dell'Attore - Via Giacinto Carini, 78 – Roma 2.
Hawk's Travel -Travels and Service - Via Albalonga, 74 - Roma 3.
Jollyticket - Via Tiburtina, 532 – Roma 4.
PRODIGE Service srl - Via Acqui, 45/47 - Roma 5.
Re-Mix Shop - Via Del Fiume, 8/9 - Roma 6.
Varius - Via Livorno, 1/C - Roma 7.
Cartoon's World - via C. Maccari, 266 – Acilia 8.
Vemar Telefonia snc - Piazza Garibaldi 2 – Anzio 9.
Prebis M. R. snc (riv) - Via Tiberina, 73/A - Capena 10.
Bar Arcobaleno 2000 s.a.s. - Via Settevene Palo, 36 – Cerveteri 11.
Totoricevitoria - Viale di Marino, 11 - Ciampino 12.
Marina Country Travel - Viale America, 29 - Colleferro 13.
Maurizio Chiacchierini Staz. Serv. Esso - Via Santovetti, 30 - Grottaferrata 14.
Tabaccheria Leopardi - Via Roma, 38 - Monte Porzio Catone 15.
T – Service - Via Vittorio Veneto, 93 - Nettuno 16.
Tabacchi Leporino Paolina - Via Salvo D'Acquisto, 70/72 – Pomezia -
Prezzo tagliando Settore Ospiti: € 20,00. SI
RICORDA CHE, IN OTTEMPERANZA ALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI ORDINE PUBBLICO,
I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO AGLI OSPITI NON POSSONO ESSERE VENDUTI
IL GIORNO DELLA PARTITA, ED E’ PERTANTO ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI
A LIVORNO PER LA GARA SENZA AVER PREVENTIVAMENTE ACQUISTATO IL BIGLIETTO
D’INGRESSO CON LE MODALITA’ SOPRA INDICATE. Questo
dice il Livorno: L'
A. S. Livorno Calcio comunica che da martedì 9 saranno in vendita
i biglietti per la gara Livorno-Roma di domenica 14 marzo, alle ore 15.00
allo stadio "A.Picchi". Questi
i punti vendita dei biglietti: ·
"Punto Amaranto" c/o Stadio in piazzale Montello (orario 10.00-12.00 /
16.00-19.00) ·
punti vendita "Booking Show" a Livorno e provincia: §
Toto Terzo in piazza Mazzini, 81 a Livorno §
Chiosco Livorno c/o Centro Commerciale Fonti del Corallo in via G.Graziani,
5 a Livorno §
Bar Caffé Paradiso in via Maggi, 113 a Livorno §
Tabaccheria Cioni Tamara in via Roma, 133 a Livorno §
Tabaccheria Magnani in piazza Gramsci, 2 a Piombino §
Agenzia Picasso in via Trieste, 4 a Venturina Il
costo dei tagliandi è il seguente: SETTORI
INTERO Rid. Donna Rid. Under 14 Tribuna
Centrale 95,00 65,00 54,00 Tribuna
Coperta 60,00 43,00 34,00 Tribuna
Laterale 50,00 35,00 27,00 Gradinata
* 32,00 23,00 19,00 Tribunette
di Gradinata 27,00 20,00 15,00 Curve
19,00 15,00 11,00 Ospiti
20,00 - - Il
Ridotto U 14 è valido per i nati dopo il 01/07/1995 *
OMAGGIO per i nati dopo 01/07/1995 se accompagnati da un parente Per
l'acquisto del biglietto è necessario presentare un documento d'identità. Una
persona può acquistare max 4 biglietti presentando i documenti d'identità,
escluso il settore ospiti dove possono essere acquistati soltanto 1 biglietto
a persona. Per
ogni informazione riguardante biglietti o abbonamenti è possibile
mandare una e-mail al Livorno Calcio all'indirizzo biglietteria@livornocalcio.it. Cioè,
questi vogliono organizzare Euro 2016 e non sanno manco vendere i biglietti
per una partita di calcio! 9
marzo 2010 (pomeriggio): neonazisti a Firenze,
la buffonata continua. Ecco i veri motivi della controinformazione di Stato
spiegata da Senza Soste. Del
resto, questo è il sito del gruppo: http://69.175.48.130/~schicke1/typo_neu/ E'
pur vero che potrebbero essere nazisti travestiti da comunisti. Forse i
nostri servizi segreti del CASASAMSMAMSMASASASS avranno pensato questo. La
campagna No Euro 2016 prosegue nelle adesioni: http://www.calciotoscano.it/poggibonsi-lassociazione-forza-leoni-aderisce-alla-campagna-euro-2016-no-09-03-2010.htm Rimaniamo
in Toscana: "In merito a ciò che
è successo nella giornata di domenica 7 marzo allo stadio Comunale
di Borgo a Buggiano (PT) dove durante il secondo tempo della partita del
campionato di Serie D tra la squadra locale e il Bikkembergs Fossombrone
in cui a causa di un malore è venuto a mancaro lo speaker nonchè
dirigente della squadra biancazzurra Roberto Luporini, il giudice sportivo
ha multato e penalizzato di un punto la società locale perchè
non ha voluto continuare la partita, in seguito a quanto accaduto e vissuto
dagli stessi presenti alla partita. La
vicenda lascia alquanto perplessi, soprattutto se si ricorda che in passato
che per altri episodi di una eguale o minor gravità di questo, si
è ricorsi alla sospensione e ripetizione della gara senza infierire
sulle circostanze. Quando
si dice che la morte non è uguale per tutti. http://corrierefiorentino.corriere.i...15316083.shtml". Molto,
ma molto, interessante l'intervista a questo ex ispettore della Digos di
Verona, tratta da "Il Giornale" del 4 marzo 2010: Articolo
tratto dal sito dei Boys Parma (sempre uno dei migliori, va detto):
Il
calcio italiano va giù, allo stadio e in tv
09
- 03 - 2010 La
Lega Calcio, attraverso un articolo del proprio Centro Studi, datato 3
marzo 2010, ha diffuso la notizia che la media spettatori della Serie A
starebbe crescendo. Difficile crederci, visto che gli stadi sono palesemente
sempre più vuoti. Invece
di prendere per buone tali dichiarazioni, abbiamo deciso di leggerci i
dati forniti dal Centro medesimo, aggiornati al 28 febbraio 2010, e confrontarli
con quelli che aveva emesso in data 10 giugno 2009 (aggiornati al 31 maggio
2009), relativi alla scorsa stagione. E proprio confrontando tali dati
(distribuiti dalla stessa Lega Calcio) abbiamo avuto la riprova matematica
che gli stadi sono sempre più vuoti, ma non solo: il calcio italiano
è sempre meno seguito, anche in tv. La
media spettatori allo stadio per le società di Serie A, con i dati
aggiornati alla settima di ritorno di questa stagione, è di circa
24.481 a partita. Premesso che 24.481 spettatori a partita sono un dato
chiaramente fallimentare (nel 1997-98 erano più di 31.000, e nel
1984-85 erano più di 38.000 - dati di StadiaPostcards.com), l'andamento
è negativo anche rispetto alla scorsa stagione. Dal 2008-09 si sono
persi, in media, circa 695 spettatori a partita. E addirittura, se il confronto
vuole essere un po' più scientifico, e prendere in esame solo le
squadre presenti in entrambe le stagioni, la perdita risulta di più
di 1.562 spettatori a partita (un calo del 6%). Ricordiamo
che stiamo analizzando dati divulgati dalla Lega Calcio stessa, che immaginiamo
non sia troppo propensa a diffondere notizie che dimostrino un calo di
interesse per ciò che i suoi associati possiedono e vendono (diritti
tv, biglietti, abbonamenti, pubblicità, contratti dei giocatori,
ecc.). Ignoriamo quindi, volutamente, altre fonti, terze, presenti anche
in internet da anni, che indicano una situazione e un andamento ancor più
gravi. Così come non consideriamo che molte società, al fine
di far risultare un maggior numero di "sostenitori" (un parametro che entra
in gioco nella ripartizione delle risorse economiche derivanti dalla vendita
dei diritti televisivi) hanno sviluppato la tendenza a regalare un certo
numero di abbonamenti, a persone che magari non vengono neppure allo stadio.
Tant'è che molte volte i dati ufficiali sull'affluenza negli stadi
(spettatori più quota abbonati) sembrano lontani dalla realtà. In
ogni caso: una media spettatori di circa 24.481 spettatori a partita, considerando
che la capienza media degli stadi della Serie A è di circa 43.000
posti, indica che gli stadi sono mezzi vuoti. Un fenomeno per altro chiaramente
visibile ad occhio. Le
cose vanno ancora peggio in Serie B. La media attuale, che scende regolarmente
da varie stagioni, è arrivata a soli 5.259 spettatori a partita.
Il che significa che gli stadi sono praticamente vuoti. Confrontando i
dati delle squadre presenti in entrambe le stagioni, la perdita rispetto
a quella passata risulta di 626 spettatori a partita (un calo di più
del 14%). La
loro speculazione, la loro repressione. E questi sono i risultati. Un calcio
che piace sempre meno, un calcio che è seguito sempre meno. E non
solo allo stadio, anche in tv. L'audience
media per le società di Serie A che hanno partecipato alle ultime
due stagioni (2008-09 e 2009-10), relativamente alle partite trasmesse
in diretta sui canali Sky, è diminuita di 491.555 telespettatori.
Un calo di più del 7,5%. Lo
share (che è la misura percentuale di pubblico raggiunta) dell'attuale
programma di highlights della Serie A, "90° minuto" trasmesso da Rai
Due, è sceso di più dell'8% (confrontando le due stagioni
relativamente agli stessi periodi di trasmissione), attestandosi su valori
molto simili (ma addirittura leggermente inferiori) a quelli totalizzati
da "Controcampo" su Italia 1, relativamente alla stagione 2007-08. Ricordiamo
che Rai Due ha, generalmente, uno share più alto di Italia 1. Lo
share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky
in anticipo al sabato pomeriggio (ore 18), è sceso percentualmente
di pochissimo, ma nel corso di questa stagione sono stati ben 6 gli anticipi
disputati dalle tre grandi (Inter, Juventus e Milan), contro i soli 3 di
quella scorsa, relativamente allo stesso periodo. Se confrontiamo gli incontri
delle tre grandi, e di tutte le altre, separandole in due gruppi omogenei,
risulta che le tre grandi hanno avuto un calo dello share medio prossimo
al 3%, mentre le altre, addirittura, del 12,5% (analizzando le due stagioni
dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Lo
share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky
in anticipo al sabato sera (la scorsa stagione alle 20.30, adesso alle
20.45), è sceso dal 4,89% al 4,17% (confrontando le due stagioni
dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Una flessione di
più del 17%. Lo
share medio delle sette gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali
Sky la domenica pomeriggio (compresa Diretta Gol), è sceso dall'8,14%
al 7,27% (confrontando le due stagioni dall'inizio del campionato fino
alla fine di febbraio). Una flessione di quasi il 12%. Lo
share medio delle gare di Serie A, trasmesse in diretta sui canali Sky
in posticipo la domenica sera (la scorsa stagione alle 20.30, adesso alle
20.45), è sceso dal 6,13% al 4,84% (confrontando le due stagioni
dall'inizio del campionato fino alla fine di febbraio). Una flessione del
26,6%. E
per finire, lo share di "90° minuto Serie B" trasmesso da Rai Tre,
che prosegue inesorabile il suo declino. Relativamente agli stessi periodi
di trasmissione: nel 2007-08 lo share medio era dell'11,42%; nel 2008-09
del 9,50%; nel 2009-10 dell'8,16%. In pratica: in due stagioni ha perso
quasi il 40%. Questi
dati dimostrano il calo d'interesse per il mondo del calcio italiano, allo
stadio e in tv, segno evidente che la televisioni non stanno aumentando
il numero di appassionati, e che le persone non si allontanano per paura
del tifo, degli ultras, o degli striscioni che esprimono libere opinioni,
o perché gli stadi sono pubblici e senza centri commerciali. La
gente si sta allontanando da questo tipo di calcio; sempre meno credibile,
popolare, sociale, ideale, e campanilistico; e sempre più individuale
e commerciale. Il
calcio, senza il sentimento dei tifosi, è gran poca cosa. E questo
lo sanno anche i telespettatori, che sempre più spesso cambiano
canale. Gli stadi vuoti, senza tifo, senza colore e senza vera passione,
non attraggono nessuno. Né dal vivo, né in tv. http://www.boysparma1977.it/ultras/voce/0910/ultras_liberi_nv_0910_030910002.php Dallo
stesso sito, una lettera ricevuta:
Via
le famiglie dallo stadio!
Ciao
ragazzi, chiedo
un po' del vostro spazio per raccontarvi la nostra domenica a seguito del
Parma: partiamo al mattino con i nostri tre figli (di 7, 5 e 2 anni) con
sciarpe e bandiere e ci rechiamo a Siena. Una volta arrivati, andiamo in
biglietteria per acquistare i biglietti. E
qui, con la solerte, e scontrosa, addetta alla vendita che sorgono i problemi:
sappiamo che i biglietti per il settore ospiti non sono in vendita e quindi
chiediamo di avere i biglietti per la curva San Domenico facendo presente
di avere con noi tre bambini. La signora ci chiede: documento d'identità
e codice fiscale dei bambini e ci chiede di pagare anche per loro il biglietto
a prezzo intero. Facciamo presente che il più piccolo dei nostri
figli ha solo 2 anni, ma la signora, piccata, ribadisce che a Siena pagano
tutti, che i biglietti omaggio non esistono per nessuno e ci chiede ancora
di presentare il documento d'identità ed il codice fiscale del bambino. A
questo punto, io e mio marito, rifiutandoci di sottostare ancora una volta
alle assurde leggi che regolano l'accesso agli stadi (anche ai bambini)
e che solo ed esclusivamente sulla carta vogliono riportare le famiglie
allo stadio, ce ne siamo andati a fare un giro per Siena... Ci siamo rifiutati
di presentare documenti vari per un bimbo di 2 anni che vuole assistere
ad una partita di calcio con mamma e papà.
*
Luca
ci fa sapere come funzionano le cose in Germania: "ecco,
a proposito di come funzionano le cose in germania ti mando un articolo
che presi da "la stampa" e che appunto spiega il discorso dei seggiolini. era
qualche giorno che non ti scrivevo così ho recuperato :-)": "Si
riparte. Come sempre, a giocare d'anticipo è la Bundesliga. Tutti
in campo, prima degli altri campionati d'avanguardia. Si riparte stasera
dai campioni in carica e dai fieri rivali di un anno fa, dal Wolfsburg
e dallo Stoccarda. E si riparte da vecchi patemi e rinnovate certezze.
In campo europeo, ruolo da comparse (questa frase è l'unico errore
di un articolo perfetto). Fuori
dal campo, nessuno come loro. Perché i tedeschi hanno imparato e
da loro non si può che apprendere. Soprattutto di questi tempi,
quando è la recessione a dettare l'agenda del calcio. Loro sanno
come fare. Vivono sotto un cielo senza stelle, ma hanno imparato a farlo
illuminare. Un
fenomeno da studiare, la Bundesliga. Qualità poca, fuoriclasse zero
(o quasi). Ma appeal elevato, roba da picchi mondiali. Niente a che vedere
con Premier League inglese, Liga spagnola e Serie A italiana in quanto
a protagonisti di spicco (non un caso se i tedeschi hanno perso un paio
di posti in Champions League nel giro di pochi anni), ma se si tratta di
calamitare interesse non ci sono eguali. In termini di seguito di spettatori
e di investimenti di aziende. Altri
vincono sul campo, i tedeschi altrove, soprattutto sugli spalti e nei libri
contabili. Un paio di stagioni fa, il sorpasso. Poi, l'allungo, deciso
e perentorio. I
conti della passata stagione parlano chiaro: 12.822.484 spettatori totali,
che spalmati su 306 partite fanno una media di 41.904 a gara (con un incremento
del 7,5 per cento rispetto alla stagione precedente). Cifre da record,
ben più elevate di quelle relative alla Premier League, che un tempo
dettava legge e ora è distanziata di circa 5 mila unità. Il
paragone con la nostra serie A, poi, risulta addirittura imbarazzante:
il massimo campionato italiano ha chiuso con una media di 25.779 presenze
a partita, che non è molto più della metà di quel
che fanno registrare gli stadi tedeschi. Normale, forse. Perché
lì il tifoso viene prima di ogni altra cosa. E' coccolato e accontentato. (aggiungo:
in germania, come del resto in tutta europa non esiste il biglietto nominale
menchè meno la tessera del tifoso su cui l'uefa ha reso noto di
essere contraria e che la sua introduzione rischia di far perdere all'italia
l'organizzazione di euro2016. tanto per dire in francia stanno sperimentando
la possibilità di acquistare il biglietto stadio tramite sms come
fosse una ricarica; all'ingresso è sufficente l'esibizione del messaggino
di ritorno per entrare. qui invece abbiamo i tornelli che suonano un pò
come il ponte levatoio davanti alla città medioevale fortificata..). Gli
stadi, innanzitutto. Autentici gioielli quelli costruiti ex-novo o ristrutturati
per il Mondiale scorso. E se i posti rigorosamente a sedere non piacciono
ai tifosi della curva una soluzione la si trova comunque. Nelle competizioni
europee, dove vige l'obbligo, solo posti a sedere (aggiungo:
ma in curva si sta in piedi ovviamente).
In campionato, spazio agli ultrà, quelli che preferiscono stare
in piedi. Per non parlare dei prezzi, di gran lunga i più bassi
dell'Europa calcistica più avanzata: 20 euro e 79 centesimi il prezzo
medio, 10 quello di curva, poco più di 100 un abbonamento nei settori
meno costosi. E le trasferte? Tutt'altro che vietate (come
del resto striscioni, megafoni e tamburi aggiungo io).
Se ne occupano i club, come in Inghilterra: treni noleggiati dalle società
e sorvegliati da steward privati, trasferimento in pullman per lo stadio,
il tutto per una cifra che non supera i 15 euro. Consequenziale
il magnifico colpo d'occhio di impianti come il Westfalenstadion di Dortmund,
dove a vedere le partite di un Borussia pur non all'altezza dei suoi tempi
migliori ci vanno più di 70 mila persone. E
se il seguito è così cospicuo è normale che la Bundesliga
attiri investimenti come una calamita. C'è la recessione, ma il
calcio tira. In Germania non si punta solo sulla tv, ma anche quella fornisce
entrate non da poco: l'ultimo contratto, roba da 412 milioni all'anno (per
4 anni), ha fatto registrare un incremento di 7 milioni rispetto al precedente. E
poi ci sono gli sponsor, che anno dopo anno sembrano fare a gara per imprimere
il proprio marchio sulle maglie delle squadre tedesche. L'anno scorso il
totale degli introiti era di 102,9 milioni, cifra da primato europeo. Quest'anno
si è già arrivati a quota 130 milioni (20 soltanto dalla
Volkswagen al Wolfsburg, 20 da Deutsche Telekom e Gazprom rispettivamente
a Bayern Monaco e Schalke), in attesa che anche il Bochum ne trovi uno. Lievitano
le entrate, diminuiscono le uscite: e tutti i club chiudono i bilanci con
utili netti. Difatti se la Bundesliga è alle spalle della Premier
League in fatti di ricavi (1 miliardo e mezzo di sterline per gli inglesi,
900 milioni per i tedeschi), il calcio tedesco primeggia in quanto a utile
d'esercizio, di gran lunga il migliore d'Europa. Perché si spende
meno anche per altre voci di bilancio. Prima di tutto gli stipendi dei
calciatori; altrove incidono per il 62-64 per cento dei ricavi, in Germania
solo per il 45 per cento. Senza
dimenticare il calciomercato: nessuna corsa ai fuoriclasse strapagati,
piuttosto ci si butta su calciatori di medio livello a prezzo di saldo.
Magari in campo europeo si vince poco (ribadisco
unico errore, ci stanno già superando),
ma fuori la Bundesliga non ha rivali". Livorno/Roma:"Ciao
lorenzo, ti chiedo la cortesia di inserire nella pagina degli aggiornamenti
questo messaggio per domenica prox. ciao e grazie Ciao
a tutti, Mi chiamo Donatello e cerco qualcuno con cui domenica andare a
livorno..io sono a SIENA, ma va bene anche chi è di strada...purchè
si stia in compagnia... altrimenti...STI CAZZI!! allo stadio di livorno
ci vado pure solo, come 2 anni fa!! mail: donato.1982@libero.it
cell: 3805039230". Aggiornamento
per la farsa Fiorentina/Bayern Monaco, veramente tutto da ridere:
Corriere
Fiorentino, ARTICOLO 1 Fiorentina-Bayern
Monaco: occhio a 200 bavaresi di estrema destra 08/03/2010 Il
pericolo si chiama ‘‘Schickeria’’. Il nome impronunciabile è quello
di un gruppo di ultras del Bayern, appartenente all’estrema destra e considerato
«ad alto rischio» dalla Questura di Firenze. Questi tifosi
(che in Germania non possono entrare negli stadi perchè colpiti
da Daspo) arriveranno a Firenze almeno in 200, privi di biglietto e con
precedenti poco rassicuranti. Il 21 ottobre 2009 a Bordeaux, prima di una
gara di Champions infatti, diedero vita a un pericoloso corteo che bloccò
la città a suon di cori di stampo nazista. «Ma io non sono
preoccupato» assicura il questore Tagliente, «conosciamo chi
sono e cosa fanno, sappiamo come fermarli». Grande attenzione anche
per un altro fan club, il ‘‘Red Munich’’, in arrivo col pullman dalla Baviera
e anch’esso noto alle forze dell’ordine. Corriere
Fiorentino
Corriere
Fiorentino, ARTICOLO 2 Pericolo
Schickeria: contrordine... non sono neonazisti ma antirazzisti 09/03/2010 Contrordine,
annuncia oggi il Corriere Fiorentino, il «pericolo neonazisti»
annunciato domenica e ribadito ieri in diretta a Radio Blu dal questore
Tagliente in merito all'arrivo a Firenze del gruppo ultrà Schickeria,
non sembra trovare riscontro nello «statuto» online del gruppo
della tifoseria bavarese. Anzi, al contrario, il gruppo di tifosi si autodefinisce—
dalle pagine del proprio sito ufficiale — «antirazzista», e
pubblica ampi documenti contro il sessismo e l’omofobia. Il gruppo afferma
categoricamente che al suo interno non ci sia spazio per «il pensiero
- spazzatura fascistoide», e manifesta ferma opposizione ai «metodi
repressivi» della Polizia federale tedesca, rea di avere comminato
il Daspo a molti dei suoi membri. A causa della sua estrazione politica,
Schickeria era stata protagonista— nell’ ottobre 2009 a Bordeaux — di scontri
con gruppi neo nazisti.
Ed
ecco, ora, come riporta il sito Corrire Fiorentino la notizia... Si noti,
al termine, la dizione "ultima modifica 9 marzo 2010": TIFOSI
IN ARRIVO - Sono circa 300 i tifosi del Bayern Monaco già a Firenze
in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Secondo
quanto appreso, saranno circa 2.800 i tifosi dei bavaresi che arriveranno
a Firenze. È stata confermata la presenza di circa 150 appartenenti
al gruppo ultrà «Schickeria», la gran parte dei quali
sottoposti a Daspo valido per la Germania. Questi ultimi, è stato
spiegato, hanno un’estrazione ideologica di estrema sinistra e in occasione
di precedenti gare si sono scontrati con altri tifosi tedeschi di opposta
tendenza. In particolare, il 21 ottobre 2009, in occasione della trasferta
a Bordeaux, gli aderenti al citato gruppo si sono scontrati con un altro
gruppo di ultrà che scandivano al loro indirizzo slogan nazisti. Giovanni
Macca 08
marzo 2010 (ultima modifica: 09 marzo 2010) Come
dire... "Achtung, in arrivo gli antinazisti"! 9
marzo 2010: facciamoci due risate: "Ciao
Lore, senti sta notizia da mediaset:
A
FIRENZE ALLERTA NEONAZISTI
Le
Forze dell'Ordine e la Questura di Firenze alzano la guardia: insieme ai
tifosi del Bayern è atteso un gruppo di ultras del Bayern pesantemente
legato alle aree di estrema destra e considerato pericoloso per l'ordine
pubblico. Il gruppo è identificato col nome di "Schickeria"
e segue la squadra di Monaco in Europa perchè in Germania non gli
viene concesso l'accesso negli stadi. A Firenze sono attesi almeno in 200
anche se non dispongono del biglietto per la partita. I precedenti recenti
nono sono molto rassicuranti: a Bordeaux, nell'ottobre 2009, prima di una
gara di Champions infatti, diedero vita a un pericoloso corteo che bloccò
la città a suon di cori di stampo nazista. "Non sono preoccupato
- ha dichiarato ai giornali fiorentini il questore Tagliente - sappiamo
chi sono e cosa fanno, sappiamo come fermarli".
Anche un altro club ultrà, il "Red Munich", in arrivo con i pullman
dalla Baviera, sarà tenuto particolarmente d'occhio. http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo30478.shtml?refresh_cens
E
meno male che il sig. Tagliente dichiara di sapere chi sono e cosa fanno,
perché così siamo tutti molto tranquilli… peccato che il
gruppo Schickeria sia dichiaratamente di sinistra , impegnato attivamente
in campagne antirazziste e antinaziste, che abbia partecipato attivamente
a raduni internazionali (anche in Italia) organizzati proprio su parole
d'ordine quali l'antirazzismo e l'antifascismo, e che lo stesso gruppo
sia gemellato con gli ultras del St. Pauli, alfieri in Europa della lotta
alla discriminazione razziale. Mi
viene da pensare che sicuramente l’efficientissimo lavoro di prevenzione
e controllo che metterà in campo la Questura di Firenze durante
e prima la partita impedirà a questi scalmanati tifosi di creare
problemi di ordine pubblico o di esporre simboli nazisti!!! Ciao
Tino Vabbé,
non so più cosa dire... Edoardo:
"Ciao
lorenzo, mi fa piacere che hai affrontato il tema stadi tedeschi perche
alcuni anni fa ti inviai anche io alcune foto: li fanno tutti cosi,
sono nuovissimi e all'avanguardia ma lasciano la curva di casa e il settore
ospiti con vere e proprie gradinate anni 70 guarda a colonia per
esempio CURVA
di CASA (ma nell'altra curva si vede uno spicchio di settore ospiti a destra
della foto fatto ugualmente a gradinata) http://www.wh96.de/templates/galerie/fotopop.php?id=444 io
li trovo bellissimi con questo contrasto tra moderno e antico, riescono
ad accontentare tutte le esigenze, e la capienza delle curve viene notevolmente
aumentata, infatti in Germania si registra sempre il maggior numero di
presenza negli stadi di tutta europa. EDOARDO
CURVA NORD GROSSETO 1981". Livorno:
"ciao
lorenzo volevo segnalarti che il sito ufficiale del livorno si vanta di
essere la prima società in assoluto ad avere la squalifica del campo. un
pò particolare come cosa...". Ancora
sugli stadi: "Caro Lorenzo, sono rimasto
piacevolmente sorpreso dalle foto che hai pubblicato dello stadio di Dortmund:
non pensavo che ci fossero ancora nelle prime serie europee stadi con posti
in piedi. Ricordandomi che Dortmund era una delle sedi dei mondiali 2006
(ha ospitato anche la semifinale Italia-Germania) mi sono molto stupito
che la Fifa permettesse di giocare in uno stadio che non ha la totalità
di posti a sedere. Incuriosito, ho preso un po’ di informazioni e ho scoperto
che nelle partite internazionali i posti in piedi non sono validi e la
capienza viene ridotta di ben 15.000 posti (http://it.wikipedia.org/wiki/Signal_Iduna_Park;
www.signal-iduna-park.de/?2202A0A0A14 ). A
parte il solito schifo che provo nei confronti di Fifa e Uefa per le quali
non è ammissibile che a qualcuno piaccia vedersi la partita in piedi,
mi sento di
fare un plauso alla dirigenza del Borussia che anziché piegarsi
supinamente alla federazione fregandosene dei tifosi, ha saputo trovare,
credo, un buon compromesso.
Di recente sia a San Siro che all’Olimpico sono stati sostituiti tutti
i seggiolini perché la Uefa voleva che avessero lo schienale. A
parte i disagi che gli schienali arrecano a chi guarda la partita in piedi,
quanto sarà costata in termini monetari ed ecologici questa operazione?
Scommettiamo che se le società non si piegassero a fare questo gioco
la Uefa, per non essere costretta a far giocare le sue finali sempre nei
soliti 3 o 4 stadi, comincerebbe
ad abbassare le pretese? Ancora
un’osservazione: lo stadio del Borussia Dortmund è uno degli unici
4 in europa (con Camp Nou, Bernaubeu e Old Trafford) che registrano costantemente
una capienza media di più di 70.000 spettatori a partita. ( i dati
dell’anno scorso: http://www.thesportreview.com/tsr/2009/08/manchester-united-top-european-attendances-for-last-season/;
i dati relativi a Dortmund negli ultimi anni: http://de.wikipedia.org/wiki/Borussia_Dortmund,
tabelle sulla destra) e nel 2003/2004 ha fatto addirittura il record di
quasi 80.000 (ottantamila!!) spettatori
a partita. Tenendo anche conto delle differenze tre il Borussia (che tra
l’altro non vince niente da otto anni) e le altre tre squadre in questione, mi
sorgono due domande: Tutti quei giornalisti che sostengono che gli stadi
italiani sono vuoti perché ci sono gli ultras, perché sono
scomodi o perché non c’è il ristorante (!), si sono mai fatti
un giretto a Dortmund? E
tutti quei dirigenti che stanno già esaltando come un modello il
nuovo stadio della Juve (che ancora non esiste!), si sono mai fatti un
giretto a Dortmund?
Saluti, Ugin". Su
Roma/Milanl, oltre ad altri resoconti, una domanda: "ciao
Lz domanda... abbonati e spettatorI paganti secondo te fanno 70.000? la
tribuna d onore non era completa...eppure il giorno prima della partita
mi hanno detto :tribuna d onore esaurita......... imm". Per
me c'erano al massimo 65.000 persone... Anzi, ecco i dati: paganti: 36582,
abbonati 24454 = 61.036 spettatori, altro che 75mila... Aggiunte
foto e resoconti su Roma/Milan. 8
marzo 2010: aggiunti altri resoconti su Roma/Milan. 7
marzo 2010: on line la pagina di Roma/Milan. 6
marzo 2010: per stamattina non serve altro: "caro
lorenzo, il sito romanews.eu riporta della presenza del supremo ministro
degli interni BOBO MARONI in tribuna vip per la partita di domani.ma la
residenza di bobo è nel lazio o in lombardia e poi ha preso solo
un biglietto...e quanto lo ha pagato questo biglietto...un cimelio visto
che con la tessera del tifoso i biglietti scompariranno...questa e-mail
vuole essere un'appello a tutti gli ultrà per ribadirgli
domani la nostra linea di pensiero....NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO....e vedemo
de canta domani...saluti....secco ". Da
Bergamo Sera: http://www.bergamosera.com/cms/2010/03/05/la-passione-non-si-compra-al-mercato-avanti-cosi-la-gente-si-stufa/ 5
marzo 2010: scusate, stasera sono un po' stanco.
Solo per dire che la campagna "No Euro 2016" ha varcato i confini nazionali
per raggiungere la Polonia: Poi
il CASASMASMAMSMMMMAMSSSS, sempre a cura di Luca: "Per
i seguenti incontri, considerati ad “alto rischio”, si è determinato
la chiusura del settore ospiti: “Parma
- Atalanta” (serie A) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti ai soli
residenti nella Regione Emilia Romagna; “Potenza
- Taranto” (Lega Pro 1^ Div) del 14 marzo 2010, con vendita dei biglietti
ai soli residenti Regione Basilicata; “Catanzaro
– Isola Liri (FR)” (Lega Pro 2^ Div) del 14 marzo 2010, con vendita dei
biglietti ai soli residenti nella Regione Calabria; “M.
Ponsacco (PI) – Pontedera (PI)” (dilettanti) del 14 marzo 2010, con vendita
dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Ponsacco; “Ippogrifo
Sarno (SA) – Battipagliese (SA)” (dilettanti) del 14 marzo 2010, con vendita
dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Sarno; “M.
R. Vigevano (PV) - B. Latina (LT)” (basket lega 2) del 14 marzo 2010, con
vendita dei biglietti ai soli residenti nelle regioni Lombardia e Piemonte. ponsacco
pontedera lascia quel sorriso retrogusto ma vigevano latina di basket non
è da meno. tuttavia
il provvedimento che più apprezzo è questo che segue, "operazione
disagio sicuro" (sarei curioso venisse applicato per un qualsiasi match
internazionale...) perchè a parte appunto il disagio vorrei capirne
il miglioramento alla sicurezza. Per
la gara di cartello “Napoli - Fiorentina” (serie A) del 13 marzo 2010,
si è determinata la misura del biglietto singolo per tifoso ospite,
acquistabile esclusivamente in una ricevitoria che sarà individuata
dalla Questura di Firenze d’intesa con la società sportiva viola. Un
bell'articolo di Roberto Stracca nella rubrica "Dentro lo stadio" del Corriere
della Sera:
Ironia
popolare da stadio o vergognosa istigazione alla violenza?
E'
successo sabato scorso al derby Primavera di Genova. I tifosi blucerchiati
si sono presentati con uno striscione dedicato ai cugini genoani: "Uccideteli
sin da piccoli". C'è
chi ha sorriso anche dall'altra parte della barricata. E chi, all'insegna
del politically correct, si è dichiarato inorridito. L'arbitro,
per la cronaca, ha fatto rimuovere lo striscione dagli spalti. Voi
che ne pensate? L'espressione
rientra nello sfottò calcistico o è un insulto stupido e
volgare? E'
una metafora un po' forte per dire di annientarli sul campo e far capire
chi è più forte (sportivamente parlando) in città
o una bieca istigazione alla violenza con chiaro invito a passare alle
vie di fatto? E'
un modo comunque simpatico di far vivere la rivalità cittadina alle
nuove generazioni o è un orribile esportazione di teppismo dagli
spalti della serie A anche alle serie minori? Ritenete
che la scritta sia meno violenta di certi insulti che le mamme dei piccoli
campioni riservano agli avversari o non propendente per la logica del male
minore e del così fan tutti? Pensate
che sia un'espressione scherzosa come il romanesco "te possino ammazzà"
o siete convinti che alcuni cittadini genovesi vogliano eliminare i giovani
rossoblu, magari loro parenti o figli di fraterni amici? Ovviamente
qualora si propenda per la seconda opzione, è scontato che vanno
bandite le parole "battaglia" per parlare di una partita vinta, "tragedia"
per una sconfitta e "eroi" per delle persone che danno calcio ad un pallone.
E per una squadra che domina non si potrà più dire che ha
"distrutto" gli avversari e "ammazzato" il campionato. Roma/Panathinaikos
ha lasciato il segno: "Ciao
Lorenzo, seguo il tuo sito da anni, e devo farti i complimenti, è
senza alcun dubbio il più completo e curato del il panorama ultras
italiano. Ti scrivo a riguardo dei commenti post Roma-Pao. Passione, amore,
entusiasmo, unione. Ci vuole solo questo per riportare la sud a grandi
livelli. Non c'entra nulla la moda, l'apparire....a me piace vestire bene,
ma quando vado a sostenere la mia città, mi strappo anche i capelli
se ce n'è bisogno. Torno costantemente a casa senza voce, e sventolo
la bandiera per tutto il tempo. Fuori la politica(è soltanto una
cosa che divide), fuori gli affaristi, e basta con questa mentalità
che chi si scalmana troppo è napoletano, noi siamo romani, e siamo
molti più caciaroni dei pulcinella, anche se qualcuno sembra far
finta che non sia così...la passione e la grinta romana non ha rivali,
cerchiamo di esprimere quello che siamo e che siamo sempre stati, senza
autoimporci limiti inutili. Unione, calore, e compattezza, se dai imput
positivi, hai risposte positive da tutto lo stadio, questo secondo me.Se
si comincia a dare il messaggio che allo stadio si và colorati e
ci si sgola( cose secondo me ovvie), si è fatto già
metà dell'opera. Saluti Marco". PAO
e gemellaggi: "Ciao,
sono Daniele un grandissimo tifoso giallorosso, sono un ragazzo di
25 anni, non faccio parte di nessun gruppo ma sono un grande appassionato
della mentalità ultras e delle tifoserie. Stavo riflettendo sulla
grande tifoseria greca del panatinaikos ammirata a Roma, e sui rapporti
tra la nostra tifoseria e la loro. Io sono andato a "spulciare" il
loro sito gate 13.gr, fatto tra l'altro molto bene, li ho scoperto
guardando i loro tatuaggi, che hanno un gemellaggio con la
tifoseria del rapid vienna, sul sito non vi è
traccia del nostro gemellaggio. C'è la didascalia tattoo brothers
cn i tatuaggi con la scritta rapid vienna, green white forewer!!,
non compaiono invece quelli con i nostri colori. Io
da esterno (ai gruppi) ma da appassioanto della mentalità
stavo pensando allora questo: secondo me nella mentalità ultras
c'è differenza tra il gemellaggio vero e proprio ed invece una simpatia
reciproca, e credo che il gemellaggio si costruisca col tempo, e con il
rispetto reciproco, e sia sopratutto qualcosa di molto profondo,
mentre noi ora come ora x me abbiamo cn loro una semplice cordialità,
una simpatia reciproca che magari certamente potrebbe diventare un vero
gemellaggio in futuro, ma attualmente è solo questo. Tu che hai
avuto anni di trascorsi in curva che ne pensi? SALUTI DANIELE" Ci
sono gemellaggi che coinvolgono una intera curva nella sua globalità
(più negli anni passati a dire il vero) e amicizie che coinvolgono
gruppi più ristretti. Il PAO ha diversi gruppi e nella partita con
la Roma c'erano diversi simboli del Rapid Vienna. Ultras Athens, tuttavia,
è diverso da Gate 13, se non sbaglio.... e c'è una sincera
amicizia tra molti gruppi romanisti e gruppi PAO. Man
U: "Ciao
Lorenzo, mi chiamo Paolo e seguo il tuo blog abbastanza assiduamente. Ti
volevo segnalare questa notizia riguardante i tifosi del Man.Utd che si
stanno mobilitando contro il finanziere Glazer che con i suoi debiti sta
deprimendo i bilanci della società. La cosa interessante è
il ruolo del Trust dei tifosi (apparentemente simile a quello che si sta
organizzando a Roma) ed il dubbio che fa sorgere questi investimenti nel
mondo del calcio da parte di investitori finanziari stranieri. Se posso
lanciare dico una provocazione: che sia meglio una Rosella Sensi piuttosto
che un Soros?! Complimenti per l'impegno, Paolo". Come
già detto in passato, sono atterrito da entrambe le cose. Per questo
credo che la Roma debba tornare ai suoi tifosi e non a dei padroni economici. Appelli
per Roma/Milan: "Ciao
Lorenzo sono Daniele,vorrei fare un appello tramite il tuo splendido sito,a
chiunque abbia un bigietto per sabato ,visto che non sono riuscito a comprarlo
purtroppo questa volta perche non sono abbonato nel settore in cui vado
abitualmente quest anno cioe la curva nord bassa. Se
qualcuno mi puo auitare il mio numero di telefono è il 3280940273
ciao e grazie". Wikipedia: "Bella
Lorè, me chiamo valerio e volevo segnalarti che su Wikipedia c'è
la proposta di togliere dalla vetrina la pagina della Roma. Forse non te
ne frega un cazzo, ma se dai un occhiata alla discusione relativa, vedrai
il livore dei laziali e degli antiromanisti (un tizio propone persino di
togliere la coppa delle fiere dall'albo d'oro xchè non riconosciuta
dall'UEFA...). A me de wikipedia non frega molto, ma bastonare i lazieli
fa sempre piacere. ciao Valerio
" Già
ne avevamo parlato ma sono stato autorizzato a rendere la vicenda pubblica: Ciao
Lorenzo. ti scrivo privatamente... Ti ricordi di me? Ci siamo scritti in
occasione di Fiorentina-Roma che nn mi facevano il biglietto e poi ti ho
parlato dei miei problemi di salute. Allo stadio ti ha scritto il mio fidanzato
Mirko. Beh tra i problemi che ho nn ti avevo parlato dei ricorrenti edemi
della glottide che all'improvviso mi colpiscono. Sono costretta a portare
nella borsa adrenalina e cortisone da fare in vena al bisogno. Oggi (la
partita scorsa, n.d.r.) ho quasi pensato
di dire addio allo stadio. Sono stata afferrata per un braccio e spintonata
dal polizziotto affinchè andassi dalla sua collega (se me dava tempo),
credeva che volessi sottrarmi al controllo, così sempre tenendomi
per un braccio ha detto alla sua collega: "Controlla bene questa!" Questa
sarei io... Non ci ho visto più... La settimana scorsa ho
avuto l'ultimo ricovero d'urgenza a causa dell'edema e dato che ancora
non è regredito del tutto, mentre mi apriva la borsa e addirittura
tirava fuori dall'astuccio la mia siringa per controllarla e Mirko litigava
col poliziotto stavo avendo un'altra crisi, non riuscivo a respirare. Per
il nervoso
e la paura di non respirare mi veniva da piangere e loro che continuavano
facendomi togliere il giacchino... Mi pento di non essere andata fino in
fondo. Mi pento di non essermi fatta portare via insieme a mirko dove volevano
loro. Sarebbero stati responsabili della mia salute... Invece la voja de
vedè la mia Roma è stata più forte. La prossima volta?
dovrò continuare a giustificare le mie medicine coi poliziotti che
commentano: se c'hai sti problemi ce fumi pure? Come se fossero c.... loro.
Non mi reggo in piedi, sto male, rischio di soffocare da un momento all'altro
e sinceramente me so stufata de subì ste cose. Ti saluto con affetto.
Marta 4
marzo 2010: un po' di strascichi per Roma/Panathinaikos: "Ciao
Lorenzo, scrivo perchè non del tutto in accordo con il 10 dato ai
greci e la marea di commenti entusiati che sono seguiti. Anzitutto
non c'è dubbio che siano stati fra i migliori mai visti
all'olimpico ma per me non quei marziani descritti in alcuni resoconti. Nell'arco
della partita mi sembra abbiano avuto diversi vuoti, le sciarpate mai compatte
e i tifosi ospitati in curva nord assai meno attivi di quelli del distinto.
Per carità nulla mette in dubbio la prova impressionante offerta
ma per me paragonabile a quella dei croati dell'hajduk di qualche anno
fa, dei loro conterranei dell'Olimpyakos o dei leeds e dei
turchi del galatasaray anni prima. Prova facilitata anche dall'inatteso
risultato in campo. Per
quanto riguarda la Sud, pur non essendo ovviamente a quei livelli
era tempo che non sentivo così in palla. Se i greci non sono
stati padroni assoluti
dell'olimpico il merito è tutto della curva, che per una volta
con tutti i limiti noti, ha fatto sentire forte e chiara la propria voce
a prescindere dal risultato degli 11. Fabio". Livio:
"Ciao
Lorenzo, ho letto con molto interesse la mail di Luca, che partendo dalla
gara col Panathinaikos, individua alcuni caratteri ed origini del peggioramento
del tifo medio in Italia. Mi pare che potrebbero essere così elencate: 1)
Culto
dell’apparenza, invece della sostanza e dei contenuti.
E’
il male che affligge tutta la società contemporanea e tende ad improntare
(ma c’è chi tenta di resistere, ovviamente) la vita di tutti noi.
Resistere è difficile, visto anche il bombardamento (pubblicità,
media, comportamenti ostentati da personaggi famosi, proposti – e per lo
più accettati – come modello ecc.) cui siamo esposti. Il mondo del
tifo, non fa eccezione, ma non ostante tutto mi pare un po’ più
tetragono a questi disvalori, come in qualche misura ìndica il fatto
stesso che il problema è uscito e ne stiamo qui discutendo. 2)Esterofilia.
Non
è
un vezzo di adesso, avendo origini radicate nel tempo, ma può considerarsi
una particolare manifestazione di questo culto dell’apparire che si è
diffuso tra i tifosi; trovo giustissimo, dunque, l’esempio dei boxer ecc. 3)
Riguardo alla partita con il Pao, però, vorrei anche dire che il
valore riconosciuto ai Greci non è un atteggiamento esterofilo.
A questo proposito penso anche a ciò che ha scritto il tifoso pisano:
condivido concettualmente le sue posizioni riguardo all’origine ed al grande
fioritura del nostro tifo dagli anni Settanta agli anni Novanta, così
come è vero che la repressione e le nuove norme hanno molto danneggiato
il tradizionale modo di tifare e scoraggiato a frequentare gli stadi, però
in parte è anche un cambiamento sociologico. Anche allo stadio si
esibiscono bordi delle mutande griffate, telefonini ultratecnologici, abbigliamento
rigorosamente appiattito ai dettami della moda e del look, e ciò
viene considerato fico. Tifare, cantare, sgolarsi è invece considerato
da sfigati, così come amare visceralmente la propria squadra, da
molti è considerato un comportamento da sfigati, o almeno da ingenui.
Ad essere senza voce il giorno dopo, c’è il rischio di essere presi
per scemi, anche da parte di altri ‘tifosi’ (a chi non è successo,
almeno qualche volta?!). Non vorrei ora parlare dei massimi sistemi, però
credo che l’ineludibile equazione amore = passione = sacrificio, in questo
scenario di superficialità ed egoismo, viene spesso incompresa,
se non apertamente rifiutata. Un po’ lo vediamo anche nei rapporti umani
ed in particolare in quelli amorosi: perché – si sente dire - dovrei
sacrificarmi per il mio ragazzo? Perché dovrei sacrificarmi per
salvare il rapporto con mia moglie? I figli soffriranno per la separazione?
Pazienza! Amore, sacrificio? E chi me (ce) lo fa fare? Non fa per me (noi),
roba da deficienti! Noi abbiamo la nostra vita, vogliamo godere, dobbiamo
essere felici (che poi, magari, è un simulacro di felicità,
fatto di oggetti ed apparenze – appunto - e preconfezionato a bella posta
per farci comprare, consumare e spegnere il nostro senso critico). Forse
il paragone è ardito, ma un sistema di porsi di fronte alla realtà
di questo tipo, trasposto nel tifo, credo contribuisca a determinare la
situazione attuale. Questo in generale, poi magari a Pisa la situazione
è diversa; però temo che anche lì saranno più
numerosi i tiepidi e quelli che si credono più furbi / fichi, che
non i tifosi veri, come chi ci ha scritto da Pisa, che apprezzo per i concetti
espressi. 4)
Voglio anche dire che anche negli ultimi 3 o 4 anni sono state veramente
poche le tifoserie che, mutatis mutandis, hanno retto il confronto con
i romanisti, direi sulle dita di una mano, e quasi esclusivamente straniere.
Però, quando capita, bisogna riconoscerlo, sennò siamo dei
manichini come gli altri: mi vengono in mente i fiorentini che – a parte
il fatto di collaborare con gran solerzia con la polizia – ogni volta che
si avvicina fiorentina-Roma, cominciano a piangere e ad inveire in maniera
ridicola: leoni della tastiera! Spero non siano tutti così. L’auspicio,
infine, è che tutti coloro che si riconoscono in un modo antico
di fare tifo, possano in qualche modo collegarsi tra loro, sia pure nell’inevitabile
spirito di parte, per non far morire i valori fin qui perseguiti. C’è
solo la ROMA! Livio" Da
Catanzaro: "Ciao Lorenzo mi chiamo francesco
e anche se dalla lontana catanzaro sono un grandissimo tifoso della roma,e'
la prima volta che ti scrivo e volevo farti i complimenti sia per il sito
sia per la passione con cui lo porti avanti ma....volevo porre alla tua
attenzione, specie in questo momento di grande repressione,
finalmente un piccolo spiraglio di luce (anche se....credo molto ma molto
piccolo) , dopo i fatti di Castellammare di Stabia dove tra l'altro abbiamo
subito un attacco vile delle forze dell'ordine (da segnalare che un ragazzo
e' stato malmenato da 8 tutori del disordine e rilasciato al primo autogrill
) e' stata vietata la trasferta di barletta, tifoseria con cui esiste
un'amicizia e un gemellaggio decennale. Decisione, sia incomprensibile quanto
stupida e senza fondamento ....infatti e qui ti allego il link dell'articolo
http://www.catanzaronotizie.it/2010030313585/barletta-catanzaro-il-sindaco-rosario-olivo-scrive-a-maroni.html Il
sindaco di catanzaro ha scritto questa lettera, da notare come vengono
smontati e messi in rilievo vari punti cardine su cui si basa il casmsmsmsmsmsmsm
e cioe' REPRESSIONE , oggi e' arrivata la notizia....e cioe' la trasferta
non e' piu ' vietata, http://www.catanzaronotizie.it/2010030313584/revocata-la-decisione-di-impedire-la-trasferta-ai-tifosi-del-catanzaro-la-soddisfazione-dellass-roberto-talarico.html
che dire.....si saranno ricreduti in quanto resisi conto della stupidita'
con cui esercitano il loro potere o e' solo un contentino per non creare
uno scandalo ancor piu' grande ....visto che saremmo andati cmq e avremmo
dimostrato quanto stupido sia ai tempi d'oggi esercitare un potere da regime.....
ti mando un grande saluto sperando in una ROMA sempre forte ma soprattutto
in una CURVA SUD incazzata e tosta !!!! Grazie
della notizia, davvero interessante. Non ho commenti particolari da fare
al riguardo. Siamo arrivati al livello di ringraziare con deferenza chi
toglie libertà ovvie e poi le restituisce. Stefano:
"ciao
lorenzo volevo lanciare un idea...sabato saremo tanti,i roma-torino o
roma chievo co 15000 persone sembrano lontani ormai,non faccio parte di
nessun gruppo e non ho idea se magari stanno organizzando già qualcosa,il
mio sogno sarebbe che ognuno in Sud portasse una bandiera(e naturalmente
che si cantasse 90min ai livelli degli ultimi 10 minuti di Roma-catania).saremmo
impressionanti,come qualche anno fa...ciao e grazie per lo spazio. Stefano21AS". Ipocrisie
del calcio moderno:
Il
Parma accusa: «Bestemmie? Chi ha le
telecamere condiziona il campionato» Leonardi:
le regole non si fanno in corsa e alla fine decidono cameraman e registi
che possono inquadrare chi vogliono
ROMA
(3 marzo) - «Al di là del fatto che accettiamo la squalifica
(il Parma non farà ricorso ndr), non si cambia mai in corsa. Se
si mutano le regole adesso, il campionato è falsato». Pietro
Leonardi, ad del Parma, attacca dopo la decisione del giudice sportivo
di squalificare per un turno Davide Lanzafame, reo di avere bestemmiato
durante Parma-Sampdoria. «Se
si decide per una nuova regola, noi la rispettiamo, ma si deve sempre applicarla
dall'inizio della stagione - ha spiegato Leonardi - Se ripenso a qualche
settimana fa, ad episodi decisamente più eclatanti non puniti mi
convinco sempre di più della mia posizione. Io mi auguro che quella
di Lanzafame sia l'ultima squalifica di questo tipo quest'anno».
Parma contrario anche all'uso della prova televisiva per questo tipo di
sanzioni. «Si entra nel meccanismo perverso che chi decide sono cameraman
e registi: se seguono un giocatore più di un altro non si può
applicare correttamente la regola» ha sostenuto Leonardi - Ci sono
poi delle società che realizzano e producono le immagini delle partite
e quindi possono riprendere quello che vogliono». Nel
pomeriggio, sul proprio sito internet, si era espresso sulla squalifica
anche lo stesso Davide Lanzafame. «Chi ben mi conosce sa quanto non
sia nel mio costume linguistico proferire affermazioni blasfeme, ovvero
bestemmie - ha scritto -. Sono amareggiato e deluso come tutti i miei colleghi
sanzionati perché ritengo di essere un ragazzo molto educato e di
esempio per i più piccoli e voglio comunicare a chi non mi conosce
che se avessi bestemmiato mi sarei assunto tutte le responsabilità
come ho sempre fatto nella vita. «Se uno zio confuso con un 'Diò
può causare tutto questo - ha aggiunto - allora forse è giusto
rivedere un regolamento dove il nostro destino non può essere legato
alle orecchie di uno 007 mimetizzato al bordo del ring». Cameramen
giallorossi, seguite tutte le partite non inquadrando i giocatori della
Lazio, ma solo le loro facce! Lo
stadio del Borussia, pensato per le diverse passioni:
Nord
Tribune
Ost
Tribune
Sud
Tribune
West
Tribune
2
marzo 2010: inseriti resoconti e foto di Napoli/Roma. E-mail:
"Ciao
Lorenzo, complimenti per il sito e per la devozione e il tempo che ci dedichi,
sono un gobbo ma ce ne fossero come te . Visto
che a voi hanno vietato Napoli e a noi Firenze ( esclusione dei residenti
in Piemonte e Lombardia quindi quasi tutti i gruppi ), ti segnalo
il link e ti incollo il comunicato di quanto hanno fatto i tifosi del Marsiglia. Nonostante
si trattasse del big match per loro hanno rinunciato in virtu' di quanto
indicato qui di seguito. Secondo
me questa iniziativa andrebbe allargata e diffusa a tutte le tifoserie.
Se per una volta fossimo noi a rifiutarci di seguire i divieti del CAMS
magari anticipandoli , immagina che smacco sarebbe ? Comunicare
NOI al CAMS che per esempio la tifoseria della Roma non si rechera' a Napoli
per X motivi, che la tifoseria della Juve non si rechera' a Roma per X
motivi ecc. ecc. ...forse faremmo il loro gioco ma forse no e sarebbe anche
una bella presa per il culo per questo indegno organismo e poi anche un
danno economico per le societa' ospitanti ( che gia' lamentano i mancati
incassi e questo puo' essere anche la nostra forza). Mi affido alla tua
cassa di risonanza se lo riterrai opportuno. Un abbraccio e fammi dire
anche un Forza Roma , tifo per voi nella rimonta a quelle merde interiste
Ciao Mirko http://www.commandoultra84.com/index2.php Les
ULTRAS MARSEILLE refusent de monter à paris dans le cadre de l’organisation
imposée par les autorités. Parce
que les autorités préfectorales ont décidé
de nous imposer des mesures de sécurité hystériques
dans l'organisation du déplacement à Paris, Parce
que ces mesures, sous couvert de notre propre protection, sont attentatoires
à notre liberté première de se déplacer, Parce
qu'elles concourent à faire de notre voyage un "convoi" qui rappelle
les plus sombres heures de notre histoire, Parce
que beaucoup de ces mesures sont disproportionnées et inutiles : Au
départ de Marseille : fouille des personnes dans le hall 7 du parc
Chanot habituellement réservé au contrôle de supporters
adverses, fouille du car, confiscation de toute boisson alcoolisée,
contrôle d’identité, appel effectué par la police,
pas de places de stade au départ Sur
la route : convoi encadré par les forces de l’ordre, pas d’arrêt
possible en dehors du convoi, pas de ramassage pour nos sections. Au
lieu de rassemblement avant paris : nouvelle fouille, nouveau contrôle
d’identité A
l’arrivée du stade : distribution des places sous contrôle
de la police, nouvelle fouille. Parce
qu'on ne peut accepter des mesures "exceptionnelles" qui vont très
vite devenir "habituelles", Parce
qu'ainsi, nous perdrions tout simplement notre plaisir de voyager ensemble, Parce
que les Ultras que nous sommes n'ont pas à être traités
comme des bêtes ou des criminels, Pour
toutes ces raisons, nous refusons et refuserons toujours de nous plier
à ce fonctionnement. ALLEZ
L’OM ULTRAS
MARSEILLE 1984 L’HISTOIRE
CONTINUE… Traduzione
(con traduttore automatico e qualche lieve aggiustamento del sottoscritto): GLI
ULTRÀ MARSIGLIA rifiutano di scendere a compromessi nel quadro dell'organizzazione
imposta dalle autorità. Perché le autorità prefettizie
hanno deciso di imporrci misure di sicurezza isteriche nell'organizzazione
dello spostamento a Parigi; Perché queste misure, sotto la scusa
della nostra protezione, attentano alla nostra libertà prima di
muoversi; Perché contribuiscono a fare del nostro viaggio uno "
convoglio" che ricorda le ore più scure della nostra storia; Perché
molte queste misure sono sproporzionate ed inutili: Alla partenza di Marsiglia:
raduno delle persone nell'hall 7 del parco Chanot di solito riservato al
controllo di tifosi sospetti, perquisizione della vettura, confisca di
ogni bevanda alcolica, controllo d'identità, appello effettuato
dalla polizia, non posti di fase alla partenza; Sulla strada: convoglio
inquadrato dalle forze dell'ordine, non una sosta possibile al di fuori
del convoglio, non una raccolta per le nostre sezioni. Invece di raccolta
prima delle scommesse: nuovo raduno, nuovo controllo d'identità;
All'arrivo della fase: distribuzione dei posti sotto controllo della polizia,
nuovo controllo. Petché non si possono accettare misure " eccezionali"
che molto rapidamente diventeranno "abituali" , Perché così,
perderemmo semplicemente il nostro piacere di viaggiare insieme, Perché
gli ultrà che siamo nnon devono essere trattati come animali o criminali,
Per tutte queste ragioni, rifiutiamo e rifiuteremo sempre di piegarci a
questo funzionamento. OM ULTRÀ MARSIGLIA 1984 La STORIA CONTINUA… 1°
marzo 2010: in costruzione la pagina di Napoli/Roma. Incredibile: "Caro
Lorenzo, oggi
stavo guardando il pre-partita di Lazio-Fiorentina quando ho sentito il
telecronista di Sky collegato dall'Olimpico annunciare che in quel momento
si stava tenendo una manifestazione di tifosi fiorentini in piazza del
Popolo a Roma per protestare contro i torti arbitrali subiti dalla loro
squadra. Peccato
si trattasse della manifestazione anti-berlusconi di un altro popolo viola,
che poco c'entra con la Fiorentina calcio. Ho
cercato riscontri su siti e blog dei fiorentini e tutti riportavano la
notizia data da Sky. Solo questo sito http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=81818
alimenta qualche dubbio in merito... Complimenti
a Sky e ai fiorentini!!! Lorenzo". Una
mail post Panathinaikos: "Caro Lorenzo,
alcune riflessioni a distanza di 48 h dalla disfatta in europa. Pur
essendo tifoso della Roma, mi vergogno dell'attuale società; eppure
a volte mi vergogno più di alcuni tifosi della Roma. Come hanno
definito quest'ultimi la Coppa Uefa? Coppa del nonno. Coppa uefa ridicola
Porta ombrelli. MA
ANDATE A FANCULO PROVINCIALI DI MERDA. Ma
chi siete? Che
cazzo abbiamo vinto in europa? Tranne
il 1968, il 1984, il 1991 e le belle parentesi a Lione e Madrid ve lo dico
io per cosa siamo famosi: Siamo
conosciuti per 3 cose: 1)
Rissa galatasaray 2)
Frisk 3)
7-1 Malgrado
tutto cio'vi permettetedi dire...STI CAZZI DELLA COPPA UEFA...bravi.....complimenti,
veri tifosi. Intanto
negli ultimi 22 anni abbiampo visto trionfare parma, lazio, samp, napoli
e negli ultimi 19 anni abbiamo visto vicenza bologna fiorentina toro genoa
arrivare almeno in semifinal....mentre noi ci facevamo le seghe mentali
pensando MA CHE BELLO USCIRE DA QUESTE COPPE DI MERDA CHE NON CONTANO UN
CAZZO TANTO VINCIAMO CAMPIONATI E L'ANNO PROSSIMO TRIONFIAMO IN COPPA CAMPIONI....e
poi meglio piazzarsi tra le prime tre che non vincere la Coppa Uefa perchè
se cio' non accadesse mi venderebbero Juan e Vucinic. Io
a questi tifosetti domando: ma
se ci vendono Juan e Vucinic che mi cambia? Tanto
punto solo ai piazzamenti...tanto la coppa uefa non possiamo vincerla...tanto
per vincere lo scudetto devo tifare contro la Roma in Europa in modo che
sia riposata la domenica. IN
CURVA SUD NOI STAREMO AD ASPETTAR UN
PIAZZAMENTO IN CHAMPIONS LIG X GLI ULTRAS LA
NOSTRA FEDE OVUNQUE TI ACCOMPAGNERA DALLA
CURVA SI ALZERA' FORZA
FORZA GRANDE ROMA FORZA
FORZA GRANDE ROMA FORZA FORZA GRANDE ROMA USCIREMO
DALLA COPPA UEEEEEF E
CI PIAZZEREMO FRA LE PRIME TREEEEEEE E
NON VENDEREMO VUCINIC E
NON VENDEREMO VUCINIC W
LA FAMIGLIA SENSI,W L CALCIO MODERNO , W I TIFOSI MODERNI, W I PIAZZAMENTI Bagno
d'umiltà please MICHELE
1977 Birre
e rugby: "Ciao Lorenzo, qualche minuto
fa su LA7 (Italia - Scozia del 6 nazioni) hanno inquadrato Massimo Giletti
che sorseggiava una Peroni da 33 in una bottiglia presumibilmente di vetro. Non
oso immaginare quanta altra gente stesse compiendo lo stesso gesto del
noto presentatore e non aspettava altro che finire la birra per far diventare
la bottiglia un'arma. Che si fa in questi casi? Multa? Daspo? Chiusura
del Flaminio? Forse
è il caso di inoltrare la mail al CASMSMAMSMASMSAMSS affinché
prenda provvedimenti per il prossimo match... Andrea" Dedicato
a Fabio Capello... un tifoso dell'Atletico Bilbao fa la pipì sui
tifosi dell'Anderlecht: http://tv.repubblica.it/sport/bilbao-andrelecht-pip%C3%AC-dagli-spalti/42931?video Però
diffidano lei: