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(archeologo e filologo, nonché massimo teorico mondiale del'estetica neoclassica)
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5 luglio 2005: inserite alcune foto calcistiche della stagione 1942/43 ed anche un articolo dal titolo "Il treno della Roma bombardato a Genova" dello stesso anno.

4 luglio 2005: inserite diverse foto calcistiche nella stagione 1948/49 e in quella 1939/40.

1° luglio 2005: consoliamoci con un passato che non abbiamo mai vissuto. Inserite molte foto nella stagione 1932/33, 1933/34, 1934/35, 1936/37.

30 giugno 2005 (pomeriggio): ecco come si agisce in Inghilterra contro i nemici del Manchester United e i luridi profittatori che per i loro tornaconti economici sputano sui sentimenti dei veri depositari della tradizione di una squadra: http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/football/teams/m/man_utd/4635727.stm.
"Joel, Avi e Bryan Glazer hanno dovuto lasciare l'Old Trafford in furgoni della Polizia mercoledì scorso dopo che i tifosi, arrabbiati per la scalata di 790 milioni di sterline, hanno protestato fuori lo stadio. I fratelli Glazer, figli del nuovo proprietario Malcolm, stavano facendo la loro prima visita al club da quando ne sono divenuti proprietari. L'eco di "muori, Glazer, muori", ha rombato attorno allo stadio dove circa 300 tifosi hanno espresso la loro frustazione. Sono state erette barricate attorno al campo da gioco quando i tifosi hanno tentato ai Glazer di andar via, e sono stati eseguiti due arresti. Ci sono voluti più di 100 ufficiali di polizia e una imponente operazione di sicurezza per consentire ai Glazer di uscire dal campo di gioco mentre i tifosi erano intorno allo stadio. Qualche tifoso ha lanciato oggetti alla polizia, che ha usato manganelli e cani per cercare di riportare i tifosi sotto controllo. Colin Hendry, del Manchester United Independent Supporters Association, ha detto che la polizia ha usato il pugno troppo forte.
"C'erano barricate lungo una strada e la gente stava lì chiaccherando" ha detto Hendry alla BBC Radio Five Live.
"Le barricate stavano lì, i Glazers hanno iniziato a muoversi e la gente sedeva di fronte alle barricate, ma la polizia in assetto antisommossa, con manganelli, senza preavviso, senza istruzioni per disperdere, ha semplicemente attaccato le persone".
Tuttavia una portavoce della Greater Manchester Police ha detto: "La polizia è stata richiamata all'Old Trafford a seguito di notizie che riferivano di molto tifosi che protestavano fuori. Unità di alta visibilità, reparti con cani e gendarmi dell'aiuto tattico sono andati all'Old Trafford per far sì che la protesta rimanesse pacifica".
 Joel Glazer, che aspetta di essere confermato presidente del club, dovrebbe aver speso parte della sera registrando un'intervista alla televisione del club MUTV, che verrà trasmessa venerdì sera.
Shareholders United, che si oppone alla presa di possesso del club, ha insistito che le proteste di mercoledì dimostrano che ci sono significativi dissensi verso la famiglia Glazer.
"La famiglia Glazer è il nemico del Manchester United", ha detto il vicepresidente del Shareholders United Sean Bones.
"Li troviamo disgustosi e repellenti. Possono aver preso il club, ma solo temporaneamente. Potrà durare a lungo, forse due o tre anni, ma mostreremo a Glazer che non molleremo".
"Alla lunga la marca Glazer sarà soffocata. E' tossica e offuscata, per nulla "cool" e senza stile. Glazer perderà la guerra".
I Glazers erano accompagnati per un tour dell'Old Trafford dal capo esecutivo David Gill e il direttore commerciale Andy Anson, che erano stati fatti fuori e poi reinseriti nel club da Malcolm Glazer. La loro visita ha seguito gli incontri con gli sponsors del club e le discussioni con coloro che governano il calcio inglese, oltre al ministro dello sport Richard Caborn.
Giovedì i fratelli sono nuovamente attesi all'Old Trafford prima di tornare in Florida.
Ma il calciatore del Manchester United Arthur Albiston teme che la famiglia Glazer non potrà mai assistere a un match allo stadio: "Le ripercussioni sarebbero enormi", ha detto alla BBC GMR."

"E' la fine  del nostro club per come lo conoscevamo... Glazer, ti distruggeremo...
Questa è guerra!"

"ATTENZIONE
Usare il Manchester United può risultare seriamente dannoso per la salute"
Man Utd, barricate contro la nuova proprietà
30/06/2005 11.01.00 (Goalcity.com)
I tifosi insorgono contro i figli di Glazer che ieri notte hanno visitato l'Old Trafford.
Siamo alla pura resistenza contro l’invasore. Il regime Glazer al Manchester United ha avuto ieri il primo assaggio fisico dell’ira dei tifosi allorchè i tre figli del magnate americano hanno pianificato una sortita a sorpresa all’Old Trafford. Era la prima visita dei tre fratellini in quello che ormai dovrebbe essere il loro stadio ma c’è voluto un ingente cordone di polizia per permettere loro di andarsene senza rischiare la propria incolumità.
La sommossa è partita attraverso il tam-tam via sms alimentato dai gruppi di tifosi organizzati e si è allargata a macchia d’olio nella città. 
Al momento dell’uscita, i tre americani si sono trovati di fronte delle vere e proprie barricate e la polizia ha impiegato un paio d’ore (e qualche manganellata) per disperdere l’insurrezione. Alcuni dei manifestanti sono stati tratti in arresto ma non ci sono stati episodi di violenza alcuna.
I tifosi negli ultimi giorni avevano auspicato un incontro con la nuova proprietà per discutere il futuro della società ma i Glazer hanno fatto orecchie da mercante. Sbarcati in Inghilterra per intessere buoni rapporti con le autorità locali a tutti i livelli, hanno deciso di non considerare minimamente il cuore pulsante della squadra, i tifosi (negli Stati Uniti ridotti a pura merce, n.d.L.).

OCCHI APERTI ANCHE NOI
CONTRO CHI VUOLE DISTRUGGERE
LANOSTRA STORIA
Per tornare alla questione maglie, notizia tratta da "Il Romanista": "In attesa della presentazione delle nuove divise della Roma del prossimo anno targate Diadora (secondo alcune anticipazioni, saranno in linea con le esigenze di chi chiedeva maggior rispetto della tradizione), c'è fermento a Barcellona per la protesta dei tifosi blaugrana dopo la presentazione della nuova maglia della squadra di Ronaldinho, targata Nike. Secondo un sondaggio del quotidiano Marca il 54% dei tifosi considera la nuova divisa irrispettosa della tradizione del club, il 23% la reputa orribile e il 70% non l'ha apprezzata. Invaso di messaggi contrari il sito web ufficiale della società". Come già detto, siamo in attesa. Una maglia può essere orribile, ma comunque unica. Nel nostro caso rischia di essere orribile e in uso anche ad altre società. Prima della rivolta stile Barcellona, tuttavia, aspettiamo, perché non posso credere che alla Diadora siano così poco... lungimiranti (per non usare altre parole poco educate) visto il chiaro segnale inviato lo scorso anno.
Debbo dire che non nutro molte speranze, visto che facciamo parte di questo pseudo-progetto commerciale chiamato "One of Eleven" che forse va bene per le fighette del football americano, ma non per noi. Ricordatevi comunque che queste battaglie si vincono solo con l'unità, dimostrando che il prodotto non è gradito e diffondendo il più possibile il concetto a chi vuole bene alla Roma. Quindi, ove dovessimo avere brutte sorprese, chiedo l'unità di tutti i tifosi giallorossi, ultras e non, di tutte le radio e le televisioni e di tutti i siti web della Roma per manifestare nel modo più opportuno possibile il dissenso. Dobbiamo rendergli la vita impossibile, intasandoli di e-mail, fax, volantini di protesta, da estendere anche alla dirigenza della nostra amata squadra, visto che non è possibile stringere accordi commerciali senza mettere dei precisi paletti. Il problema è che anche nell'A.S. Roma, intesa come società, ci sono pochi tifosi... mi piacerebbe proprio fare un esamino sulla storia della Roma a parecchi di loro...
"UNICO GRANDE AMORE"?
MAGLIA UNICA
E NON CONDIVISA CON ALTRE SQUADRE


30 giugno 2005: dopo la notizia sulla Diadora fornitami ieri da Leonardo, qualcuno che non aveva ancora letto gli aggiornamenti ha notato la medesima cosa. La preoccupazione monta: Stefano mi scrive... "Caro Lorenzo..scusa per il disturbo.. ti e' mica capitato di vedere le nuove maglie dell'Hannover 96 nuova squadra vestita da diadora? se ancora non lo hai fatto..ecco il link.. http://www.diadora.it/ita/news.phtml?lang=it
se questi ci fanno lo stesso scherzo..e' un guaio... un caro saluto". E Luca: "Ciao Lorenzo, vai a questo indirizzo e guarda a cosa andiamo incontro:
http://www.diadora.com/eng/news.phtml?lang=gb Siamo alla follia. C'è persino una maglia con la zip". E' sempre Leonardo che chiude: "E' vero che la Diadora fece e farà come vuole, con la Roma  così come con le altre squadre. Ma è anche vero che se le squdre non hanno molta "visibilità", vengono  utilizzate come veicolo promozionale per i loro prodotti innovativi. Difatti se vai sul link da te segnalato, ti accorgi che la Nazionale scozzese ha una divisa piuttosto sobria, caratterizzata dal design Diadora, ma che rispetta i canoni storici. La cosa che mi lascia pensare è ciò che leggiamo nella pagina in cui vengono presentate le divise dell'Hannover 96, nella quale, cito testualmente, "L’Hannover 96 entra così a far parte a tutti gli effetti del progetto One of Eleven, al fianco di squadre di livello internazionale come l’AS Roma, il Palmeiras, il Real Racing di Santander, il Vitoria Setubal, il Maccabi Tel Aviv e la Nazionale Scozzese". Ogni commento è superfluo". E' chiaro che a noi del progetto One of Eleven di Diadora non ce ne frega assolutamente nulla, anzi. Il pensiero di avere uno stile di maglietta uguale a quella di altre squadre di cui ce ne frega ancor meno ci fa rabbrividire. Ho però potuto notare sul sito ufficiale della Diadora che alcune squadre sponsorizzate da questa ditta di abbigliamento sono rispettose dei canoni storici, come ad esempio quella del Manchester City o dello Sheffield Wednesday. Aspettiamo quindi prima di giudicare. E' evidente che se la nostra futura maglietta avrà una qualche affinità con quella (agghiacciante) dell'Hannover 96 vuol dire che Diadora non ha ben recepito il senso della campagna dello scorso anno e non ha inteso che la nostra maglia deve essere UNICA. Se non sarà così, vorrà dire che rientriamo in un progetto aziendale che deve essere fortemente contrastato (per non dire annientato) perché aggredisce i nostri sentimenti. Comunque aspettiamo.
Sto ristrutturando casa, ed in un vecchio scatolone ho ritrovato una lettera da me scritta nel Novembre 1987, in piena scissione-Manfredonia. Era indirizzata a "La Roma", su cui aveva uno spazio il gruppo che poi assunse per qualche anno la denominazione di Vecchio CUCS. Quella lettera poi, non so' perché, non l'ho mai spedita, tanto che l'ho ritrovata chiusa. L'ho riletta con una certa emozione, avevo solo 21 anni e oggi ne ho 39. Proprio perché sono passati tanti anni non credo di mancare di rispetto a nessuno se la pubblico, tanto per far capire quali erano i sentimenti di allora in un momento che ha segnato profondamente la storia della Curva Sud. Aggiunte alcune memorabilia nella pagina 39. Aggiunte diverse foto calcisctiche nella stagione 1947/48.
Affollatissimo martedì sera il Centralino del Foro Italico per la manifestazione organizzata in ricordo di Paolo, nel corso della quale si sono esibiti diversi artisti e i cui proventi sono stati destinati alla famiglia. Se qualcuno ha foto me le mandi pure.



29 giugno 2005: notizia interessante, anche perché a breve qualcosa di simile accadrà anche da noi.
CALCIO: ARGENTINA; MORTE TIFOSO,
SOSPESI DUE POLIZIOTTI
GIOVANE MORTO SABATO IN CELLA DOPO INCIDENTI IN GARA SERIE B
(ANSA) - BUENOS AIRES, 28 GIU - Il ministero degli interni ha disposto oggi la sospensione temporanea di due poliziotti che, sabato, sono intervenuti nel trasferimento in un commissariato di Fernando Bianco, un tifoso di 17 anni del Defensores de Belgrano arrestato nel corso degli incidenti scoppiati dopo l'incontro della sua squadra di serie B con il Chacaritas Juniors e morto nella cella due ore dopo. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa Dyn, precisando che il ministro Anibal Fernandez ha preso la decisione in tal senso ''in attesa che si 
chiariscano le circostanze del decesso''.
In effetti, mentre la polizia ha diffuso un comunicato in cui si afferma che il ragazzo e' morto perche' ha battuto la testa sul selciato dopo essersi buttato dal cellulare in corsa, molti testimoni assicurano che e' stato invece picchiato duramente dagli agenti come tanti altri tifosi della sua squadra.
''Almeno il 90 per cento dei tifosi del Defensores che si trovavano nello stadio hanno subito ferite o contusioni, perche' picchiati selvaggiamente dagli agenti'', ha appunto sostenuto oggi il presidente del club, Marcelo Achille. (ANSA).
Allarme maglia: "mi chiamo Riccardo, sono uno di quei tifosi che ha seguito con attenzione la tua campagna antimaglie della Diadora, hai anche pubblicato più di una maglia disegnata da me...sono anche l'autore, insieme con mio fratello (Vintager) delle magliette che hanno avuto più successo, quelle pubblicate sulla prima pagina de "Il Romanista"... Ti scrivo per renderti nota la mia preoccupazione riguardo a quelle che saranno le maglie del prossimo anno:
recentemente la Diadora ha presentato le nuove maglie per la prossima stagione, dell'Hannover 96: una cafonata allucinante, oltre all'uso del nero (che temo, ritroveremo anche il prossimo anno sulle nostre magliette) c'è l'introduzione sulla maglietta di una zip laterale "alla Taricone", davvero una cosa oscena!! ...Mi auguro fortemente che le nostre maglie per il prossimo anno siano ben diverse da queste, ma conoscendo come ragionano all'Ufficio marketing della Diadora, temo che non saranno molto diverse da queste che ti allego... Se ti può interessare il link della presentazione di queste magliette è il seguente: http://www.diadora.it/ita/news.phtml?lang=it
NO AL CALCIO MODERNO...ci stanno togliendo anche la maglia!!".
La maglia disegnata da Riccardo e Vintager.
Ora, io ancora non so fino a che punto la campagna dello scorso anno sia stata recepita. Mi sembra evidente che la Diadora, come si vede dalla foto qui sotto, non abbia alcun interesse per la Roma e la sua storia se fa delle maglie con lo stampino per corridori d'atletica e la nostra gloriosa Società.
Ma siccome errare è umano, perseverare è diabolico, aspettiamo la presentazione delle maglie della prossima stagione auspicando che per la Roma non siano state fatte con lo stampino come per altre società con cui non abbiamo nulla a che spartire. Diversamente la campagna sarà assai più dura.

Inserite altre foto nella stagione 1989/90.


28 giugno 2005: inserite alcune fototifo di Roma/Udinese, Roma/Atalanta e Atalanta/Roma 1989/90.

27 giugno 2005: inserite diverse foto di Roma/Lazio 1989/90 (Stadio Flaminio).
Un laziale in costume da bagno. E fanno ironia!


24 giugno 2005 (pomeriggio): fa discutere, come prevedevo, l'incontro ultras/parlamentari che si è tenuto ieri alla Camera ed al quale ho partecipato in virtù del fatto che il testo di legge proposto dall'On. Paolo Cento è stato da me verificato a livello legale. Il mio compito è stato quello di illustrarlo alla platea e spiegare le ragioni di una revisione della legge sulla diffida. Se poi mi si chiede dell'utilità ed opportunità di questi tavoli di confronto debbo rispondere in modo più articolato. In primo luogo io non sono più un ultras, nel senso che non milito più attivamente in alcun gruppo di tifo organizzato.
Ho quindi avuto meno problemi "morali" a partecipare al convegno, in quanto non sono intervenuto da "ex ultras" ma da semplice esperto della materia giuridica, visto che l'evoluzione (in senso migliorativo) delle garanzie dei tifosi diffidati è stato anche a un notevole impegno professionale di quei (pochissimi) avvocati che si sono degnati di dare uno sguardo alla materia. Non ho parlato dei problemi degli ultras, che da un paio di anni conosco solo de relato ma di questioni legali. Se dovessi seguire la linea del "nessun dialogo" anche nella professione non dovrei parlare con giudici e pubblici ministeri, snaturando lo stesso concetto di avvocatura. Ciò posto, resta da chiedersi cosa avrei fatto se fossi stato ancora un ultras. Avrei partecipato? Probabilmente no, anzi, sicuramente, visto che tempo addietro quando ero ancora in curva mi fu chiesto più volte e dissi sempre di no.
Non perché sia in via di principio contrario al dialogo, ma semplicemente perché credo che sia tutto inutile. Il meccanismo è troppo potente, e chi lo muove ancor più potente. Ciò non toglie che in un mondo variegato come quello ultras, dove non ci sono leggi codificate, si possa ritenere corretto partecipare o corretto non partecipare. Credo solo che sia opportuno sottolineare come il convegno di ieri non fosse un generico meeting sulla violenza negli stadi, al quale non avrei partecipato, ma una vera e propria proposta di legge che punta a far sì che le diffide vengano emesse da un giudice, e non - come ora - da un questore.
Passando ad altro, inseriti i commenti "calcistici" dei due derby del 1929/30.


24 giugno 2005: inserite, sempre grazie a quell'amico, altre fototifo che mancavano: diverse nella stagione 1996/97, ma vi segnalo anche  un Civitavecchia/Roma del 1995/96. Inserite diverse foto calcistiche della sfortunata stagione 1950/51. Gianluigi (un grande saluto), mi manda qualche precisazione sul discorso che facevamo l'altro ieri su Wimbledon e Manchester United:
* il nuovo Wimbledon (quello formato dai tifosi, per capirci) si chiama Wimbledon AFC (non Real Wimbledon)
* Kingsmeadow, lo stadietto in cui giocano, non l'hanno costruito loro: era lo stadio (anzi e', visto che ci gioca tuttora) del Kingstonian FC, squadra di Kingston-upon-Thames (sobborgo di Londra, nella contea del Surrey). Lo so con certezza visto che ci abitavo a 500 metri!!
* Il Manchester United non è controllato dalle multinazionali che citi. La proprieta' e' appunto di Malcolm Glazer (miliardario americano, proprietario dei Tampa Bay Buccaneers). Le multinazionali di cui si parla sono tra i principali sponsors del Manchester United per cui i tifosi hanno iniziato le azioni di boicottaggio di cui parli tu per danneggiare economicamente il club. (si, lo sapevo, intendevo dire che senza le multinazionali che sponsorizzano il ManU non ci sarebbe neanche Glazer, n.d.L.)"


23 giugno 2005: grazie a un amico, ho inserito alcune fototifo della stagione del Flaminio. Mi manca ormai solo quella di Roma/Lecce per completare la stagione. Ragazzi, l'obiettivo è dare una foto (tifo + calcio) a ogni partita della Roma. Insieme ce la possiamo fare! Aggiunte alcune belle foto nella stagione 1953/54, 1952/53 ed anche 1951/52 (incluso Roma/Piombino).



22 giugno 2005 (pomeriggio): dovete  sapere che in Inghilterra si sta sviluppando un serio movimento di resistenza contro il calcio moderno e i nuovi padroni del pallone. Mi informa Kostas che, ad esempio, i tifosi del Wimbledon che nel 2003 decisero di formare un nuovo (o vecchio?) club in quanto gli uomini di affari che erano proprietari dello stesso decisero di trasferire il campo di gioco e spostare la sede della squadra a Milton Keynes (120 km di distanza) hanno per l'appunto formato il Real Wimbledon ed hanno costruito con le loro mani e i loro soldi un nuovo stadio (Kingsmeadow-The Fans Stadium), con l'aiuto del loro principale fan club.
http://www.afcwimbledon.com/

http://www.wisa.org.uk/
L'impatto della mentalità capitalistica nel modo di gestire il calcio è devastante anche per i veri tifosi del Manchester United, i cui fans hanno ottenuto pieno appoggio dai tifosi del Wimbledon. Il Manchester United è infatti attualmente controllato da multinazionali quali Nike, Ladbrokes, Vodafone, Budweiser, Pepsi, MUTV ecc., e un miliardario statunitense - tale Glazer - dirige il club. La battaglia dei tifosi si condensa su tre siti web con un chiaro obiettivo anti-Glazer:
NO CUSTOMERS = NO PROFITS
NIENTE CLIENTI = NESSUN PROFITTO
http://www.suforum.org/newforum/showthread.php?t=17990

 

http://www.shareholdersunited.org/
http://www.mufcnotforsale.com/index.php
In particolare è stato edito un piccolo libretto rosso con indicate le regole di comportamento nei confronti di queste multinazionali: non acquistare materiale Nike, disdire i contratti Vodafone, boicottare il catering interno dello stadio e via dicendo (le case d'abbigliamento con idee bizzarre sono avvertite). Per questa ragione, seguendo l'esempio del Wimbledon, hanno sostanzialmente raggruppato i tifosi "veri" del Manchester Utd e stanno creando la nuova squadra di Manchester http://www.fc-utd.co.uk/ che partirà dalle divisioni inferiori, scegliendo come campo di gioco il “Butchers Arms” a Bank street in Manchester, molto vicino all'originario campo di gioco che la squadra usò fino al 1910.
Ora, se l'Inghilterra è dieci anni avanti a noi, è chiaro che anche qui potrà accadere che il Chievo, tanto per dirne una, venga spostato a giocare dalle parti di Brindisi, perché magari lì non hanno una squadra in serie A, così come l'ingerenza di questi neo-padroni del calcio, che puntano tutto su merchandising e affari collaterali, potrà portare noi e le nostre squadre in situazioni analoghe a quelle del Manchester United. Grazie all'Inghilterra abbiamo la possibilità di percepire in anticipo il futuro da football americano riservato al nostro sport preferito. Abbiamo tutto il tempo di organizzarci. Tutti a Testaccio!
In ordine al ritiro della Roma, già saprete che questo è fissato a Castelrotto, Alpe di Siusi dal 19 luglio al 2 agosto. La Roma disputerà quattro amichevoli di cui ancora non si sa nulla di preciso.


22 giugno 2005: inseriti nuovi biglietti della stagione 1996/97, ed in altre stagion i degli anni '90, grazie ad Emiliano. Inserite altre foto nella pagina 3 di Inter/Roma ed alcuni video nella pagina 1. Ma è vera sta storia che Marchegiani (quello per cui la Curva Nord faceva il coro "Agguanta la palla Marchegiani") viene alla Roma? Spero vivamente di no, visto che alla Lazio è stato un giocatore molto amato e coccolato dalla curva...
Nella sezione dedicata alla Tribù del calcio, inserite le foto della tifoseria dell'Atletico Bilbao, gentilmente inviatemi via e-mail.
Eppure un tempo i veronesi...

21 giugno 2005 (pomeriggio): giusto ieri pomeriggio ho ricevuto per gradito omaggio il libro "Il derby del bambino morto", di Valerio Marchi. Mi ero ripromesso di scrivere un libro a mia volta su quell'infausta serata, ma sono stato... bruciato sul tempo! D'altra parte l'un libro non esclude l'altro, visto che quello appena edito approfondisce sostanzialmente due aspetti: il primo è quello "storico", che si sviluppa analizzando le varie testimonianze "non ufficiali" e non recepite dai corrotti (si può esser tali anche senza percepire danari) mezzi di informazione istituzionali, il secondo è prettamente sociologico e analizza, anche attraverso la (ri)proposizione di avvenimenti dimenticati nel tempo, le dinamiche giovanili e i rapporti tra Potere e popolo. Oggi, approfittando di una pausa, ne ho letto più della metà, scorrendo le altre pagine che approfondirò in seguito. In futuro sarà interessante scrivere qualcosa anche sulle testimonianze che verranno rese nel corso del processo, di cui questo libro scrive l'arringa finale, senza per questo poter essere tacciato di partigianeria.

Aggiunte alcune foto calcistiche nella stagione 1954/55. Cliccando qui, c'è il video in formato wmv degli incidenti che hanno caratterizzato la partita di Coppa Libertadores Boca Juniors/Chivas. Anche quella è stata sospesa. Sono poco più di 5 mb (se avete diffioltà a scaricare, andate sul sito specchio www.asromaultras.it.


21 giugno 2005: nella pagina dedicata ad Amadei inserita una intervista di un paio di anni fa al quotidiano "Il Tempo".
Non ricordo neanche più chi lo ha mandato (grazie!), comunque ecco a voi il Gioco della gallinella.
Clicca per ingrandire

17 giugno 2005: inserita la pagina 2 di Inter/Roma. Inserite alcune foto nella stagione 1976/77 e alcune foto del tifo del Torino e della Juventus degli stessi anni: sono oggettivamente spettacolari al di là della squadra. Inserite le statistiche delle maglie usate in questo campionato dalla Roma: la maglia rossa e gialla è stata usata meno dell'anno scorso.

16 giugno 2005 (pomeriggio): inserite foto e resoconti di Inter/Roma.

16 giugno 2005: in costruzione la pagina di Inter/Roma.

15 giugno 2005: inseriti alcuni biglietti nelle stagioni dal 1998/99 al 2000/01. Aggiornata la Coppa Disciplina con le sanzioni della Coppa Italia. Nella pagina dedicata a Francesco Rocca, inserite alcune belle foto. Aggiunte alcune foto a colori calcistiche della fine della stagione 1976/77. Per i più attenti alle statistiche, inseriti i risultati di tutte le amichevoli precampionato 1978/79.

14 giugno 2005: inserisco questo annuncio: "Ho 2 biglietti del treno x milano,uno x l'andata merc.15 alle 6.40 (rm tiburtina-mi lambrate) e l'altro del ritorno giov.16 alle 20.03 (mi rogoredo-rm tiburtina) sempre treno ok. SE mi fai la cortesia di mettere l'annuncio mi fai un favore che io nn posso piu'andare x motivi
familiari.Li vendo a 30 euro tutti e 2,se no l'andata a 9? e il ritorno a 19?. Grazie. Francesco 339/4594846". Inserito uno splendido ricordo di Umberto sui tempi dei Panthers/Yello Red Wolves in Curva Nord.Inserita la pagina 2 di Roma/Inter. Ecco qui in formato Word una guida al calcio gratis in TV che mi ha inviato Al gangster. Come avete visto, ho inserito nuovamente uno spazio per i sondaggi. I risultati di quello attualmente in corso verranno poi spediti a Sky Tv.
Se avete altri sondaggi da proporre fatemelo sapere.


12 giugno 2005: in nottata verranno inserite le foto di Roma/Internazionale. Iniziata la pagina 39 di memorabilia.

11 giugno 2005: inserita la pagina dedicata alla vittoria della Roma Primavera. Inserita la pagina di Roma/Divino Amore. Ecco un ulteriore motivo a sostegno della tesi "non affezionarsi troppo a chi non lo merita":
Cesare Prandelli
Approfondiamo insieme le nuove normative in materia di sicurezza degli stadi.


10 giugno 2005: alcuni impegni di lavoro mi hanno fatto restare indietro. Stasera diverse cose, ma prima di tutto...:
La Roma Primavera campione d'Italia dopo aver battuto l'Atalanta 2-0 a Lecce
BRAVI RAGAZZI!
9 giugno 2005: aggiunta la pagina di Roma/Napoli 8-0 del 1958/59.

8 giugno 2005: mi sono giunti alcuni messaggi di condoglianze per la morte di Paolo Zappavigna da parte delle tifoserie di Latina (Clan 04), Napoli (Ultras Napoli Curva B), Modena (Fedelissimi 1912).
Biglietti Inter/Roma: mi dice Laura che solo le filiali "più grandi" della Banca Popolare di Milano li vendono.
Nella pagina dei biglietti 1977/78 aggiunte due amichevoli, Roma/Bayern Monaco e Roma/St. Etienne, grazie a Max. Aggiutno anche tra i biglietti 1980/81 quello del torneo di Siviglia. Aggiunta la pagina di Lazio/Roma 0-4 del 1960/61.


6 giugno 2005: i funerali di Paolo si terranno nella chiesa di Santa Maria Consolatrice alle ore 14.00 di mercoledì 8 giugno.

5 giugno 2005:
una notizia triste: Paolo Zappavigna è deceduto questa mattina in un incidente di moto sulla Via Pontina.
Le più sincere condoglianze da parte mia alla famiglia, a tutti quelli che l'hanno conosciuto e al gruppo dei Boys Roma.


4 giugno 2005: inserite molte foto calcistiche, anche a colori, delle stagioni calcistiche dal 1970/71 al 1979/80. Anche in questo caso ci arrivate dalla pagina relativa alle stagioni della Roma.

3 giugno 2005: terminata la scannerizzazione, è il momento dei risultati. Oggi mi sono occupato delle stagioni che vanno dal 1980/81 al 1984/85. Anche in questo caso, ci arrivate dalla pagina con le stagioni della Roma. Ricevo questa utile informazione: "L’Inter vende i propri biglietti in tutte le filiali della Banca Popolare di Milano. Andando sul sito www.bpm.it  si trova la filiale più vicina in un attimo. Non c’è paragone con i Roma Store, nelle filiali vendono i biglietti di tutti i settori,compreso il terzo anello ridotto che ricordo costa 7 (SETTE) euro... Avendo già fatto così per la partita di campionato posso garantire la svolta. In ogni caso pare che ci sia uno sciopero il 3 giugno (a quanto dice il sito dell’inter) quindi si suppone che già da sabato si possano comprare sti biglietti".


1° giugno 2005: i pochi aggiornamenti sono dovuti al fatto che sto scannerizzando due libri gentilmente prestati da Paolo. Tanto per non restare a bocca asciutta, inserite diverse foto dal 1960/61 al 1966/67. Ci arrivate dalla pagina con le stagioni della Roma. Coppa Disciplina: campioni incontrastati.

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