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Un migliaio abbondante i viola. Sventolio di bandiere costante per tutta la partita e parte bassa che si da da fare ma dalla Sud non si sente nulla per ovvie ragioni di distanza. | ||
Un centinaio. Cagliari-Cagliari e partita da seduti. | ||
Entrano dopo 5 minuti dell'inizio della partita. Se non fossero ultras dovrebbero essere parecchio arrabbiati. Nel loro stile, tifano in modo abbastanza costante. Degna di nota - e da me condivisa - l'accensione di accendini durante "Grazie Roma" al termine della partita. | ||
Se ne contano una cinquantina dalla Sud, si intravede una sciarpa (tenuta in alto a fine partita) e un paio di bandierine. Nulla di più. | ||
Ho sempre nutrito rispetto per i tifosi del Cesena. Certo, i tempi non sono più quelli delle vecchie WSB, ma una infrasettimanale da terz'ultimi in classifica non è affatto facile da fare ed è per questo che le circa 200 presenze, di cui almeno una settantina ultras, hanno il loro senso. Belli i due bandieroni, spesso in movimenti, e tifo costante del gruppo più radicale dei romagnoli. | ||
Sono un centinaio abbondante. Forse 200 con quelli che arrivano a partita iniziata, con un paio di bandieroni costantemente sventolati. Dalla Sud ovviamente non si sente minimamente se facciano il tifo o meno. Sinceramente ci si aspetta di più da una tifoseria con la loro tradizione. | ||
Circa 500, con un nucleo milanese di circa 150 unità che fanno il tifo costantemente. Due bandieroni della Curva Nord sventolano, pure continuamente. | ||
Circa 200. ingiudicabili dalla Sud, a parte il fatto che non sembrano muoversi mai. Un paio di striscioni e zero bandiere. | ||
Un migliaio i milanisti, con circa 150 che sono il gruppo di Milano. Schermaglie con la nord e qualche lancio di torce ma niente di che. Tifano in modo abbastanza costante, specie nella parte bassa. | ||
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Circa un centinaio con striscione "Desperados", un bandierone e diverse bandierine. | ||
Una cinquantina i parmensi, come al
solito con bandieroni, stendardi e striscione Boys
al seguito. Vista la posizione in classifica, va loro un plauso. |
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Giungono in circa 3000 da tutte le
regioni d'Italia, come consuetudine. Non prendono
bene il lancio di torce dalla nord, che tuttavia
contraccambiano al momento del loro gol. Gli
ultras circa 400, il resto tifosi. |
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Un centinaio i doriani, con gli ultras
che disertano la trasferta. |
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L'intelligence ne attendeva circa 2000, provenienti dalle altre
regioni d'Italia (evidentemente la tessera del tifoso non
funziona per Roma/Napoli) e
ne arrivano una cinquantina.
Se si
sbagliano queste previsioni, c'è da essere preoccupati
per l'ISIS! Non fanno il tifo ed hanno solo una
bandierina dell'Italia e lo striscione "Ciro per
sempre". Mi sembra di aver visto anche una bandierina
con scritto "No all'art. 9": evidentemente il ragazzo
ha scavalcato. |
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12 gli ospiti
con molte donne e un bimbo. Le famiglie allo
stadio per questi buffoni. |
In circa 700, tentano il numero prima
della partita, in circa 60, presentandosi su Ponte
Duca d'Aosta senza scorta. Dispersi, hanno nuovi
contatti fuori lo stadio con gruppi di romanisti.
Dentro lo stadio, il gruppo più duro giunge un po'
in ritardo e cerca di arrivare ai vetri in modo
alla fin fine folklolristico. Più significativo il
tentativo al 70' quando, dopo l'accensioen di
molte torce, lanciano le stesse al di là del vetro
dove i tifosi "normali" romanisti le raccolgono e
le rilanciano. Poi si scontrano con gli stewards
e, in misura minore, con le forze dell'ordine
entrate nel settore. Torso nudo e pantaloncini, paradenti e guantini. Come bellicosità, paragonabili agli Hajduk di qualche anno fa che però non tentarono alcun numero. |
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Forse solo i greci, qualche anno fa, gli
sono stati superiori, ma ho molti dubbi al
riguardo. Padroni assoluti degli spalti. Non
saranno facinorosi, non faranno striscioni ma
tifano, eccome se tifano. Dall'inizio alla fine,
tutti insieme, dalla prima all'ultima fila. In
5000. Chiuso il discorso. |
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Arrivano alla spicciolata nel settore loro dedicato in circa 1500. In questa frazione di Champions abbiamo potuto ammirare tre realtà: quella più hooligan dei paesi russo-balcanici (CSKA), quella nel momento d'oro del tifo politically correct (Bayern Monaco) e quella distrutta del tifo d'Oltremanica. Non che i Manchester City non abbiano tifato, anzi. Dopo il vantaggio si fanno sentire con bei momenti corali. Però si vede che chi è in trasferta è per la maggior parte della categoria "tifoso benestante" accompagnato da qualche vecchio leone dai denti ormai spuntati. | ||
EUROPA LEAGUE | |
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Arrivano in 6mila, facendo parlare le cronache per la loro qualità di grandi bevitori. A dispetto di vociefrate ipotesi di gemellaggio, esibiscono un grande striscione con scritto "Roma vaffanculo". In generale fanno un bel tifo e, soprattutto, sono veramente tanti. | ||
Colorano il loro settore, giustamente entusiasti della prestazione della loro squadra. Belle un paio di sciarpate. Buon tifo anche se, debbo dire, avrebbero potuto essere ancora più padroni della situazione. Insomma, hanno mancato il colpo di grazia, ma nel complesso confermano la buona prestazione del campionato. |
Circa una trentina con striscione "Desperados" e un bandierone che sventola di continuo. | ||
Dopo l'inizio della partita sono circa un migliaio e, debbo dire, fanno una ottima impressione. Continuo sventolìo di bandiere e bandierine e molti stendardi appesi. Dai Distinti Sud è difficile sentirli ma si vede che il tifo lo fanno. |
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