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"Ciao Lorenzo,

sempre grazie per il tuo "servizio" alla causa.
ti volevo dire un paio di cose
per chi è andato a Budapest utilizzando il notturno Roma Vienna, ovviamente si applica il Regolamento UE n. 2021/782.
quindi ad esempio per il treno che il 30 notte ha fatto un ritardo tra una e due ore, la relativa richiesta di rimborso (25% prezzo del pagato) può essere fatta qui:
https://www.obb-italia.com/it/services/fahrgastrechte
al ritorrno ho fatto il giro vienna-lamezia in aereo poi roma in treno quindi non saprei se si ha diritto a indennizzi e se il treno ha fatto tardi 
vedi te se diffondere il messaggio. i biglietti del treno non li regalavano quindi si tratta di non pochi euri. Ci hanno messo un mesetto a rimborsarmi

altra questione riguarda i famosi 1000 posti in sud... ho chiesto allo SLO senza avere riscontro.. si sa niente di come stanno messi? li hanno venduti? li venderanno a biglietti?
tra 53 giorni è il 20 agosto e aspettiamo perchè ... "la cosa bella è che c'è sempre un'altra stagione"
daje e sempre forza Roma
grazie
Andrea

"Budapest sarà per sempre una ferita incredibile..una botta troppo grande che non dimenticheremo mai. Ma quello che è successo nella capitale ungherese, non è soltanto tenebre. Tutti noi avremo storie legate a questa trasferta, e secondo me, questa merita di essere raccontata:

Qualche ora prima della partita, dei ragazzi arrivati da Roma notano sotto allo stadio un signore avanti con gli anni, tuta della Roma, visibilmente dolorante e letteralmente disperato che imprecava in lacrime. I ragazzi si avvicinano al signore, e dopo qualche domanda scoprono che il tifoso romanista (il signor Roberto) di Varese, dopo aver affrontato tutto il viaggio da solo senza parenti o amici, ha erroneamente acquistato il biglietto per la proiezione della partita all'olimpico, e non per il settore di Budapest. I ragazzi non ci pensano due volte...'Il signor Roberto entra con noi." Dopo qualche tentativo, Roberto riesce a entrare grazie all'aiuto dei ragazzi, e alla vista del campo, scoppia in un fiume di lacrime che solo chi è giallorosso può capire. Il signor roberto ha visto l'intera partita con i ragazzi, e alla fine sono state ancora lacrime, insieme. Dopo la partita è stato riaccompagnato in taxi in albergo dai ragazzi e ha preteso i numeri di telefono di tutti, dicendo che nonostante il risultato, non li ringrazierà mai abbastanza per quello che hanno fatto per lui.

Quando diciamo che i tifosi della Roma sono diversi da tutti gli altri, intendiamo esattamente questo.

Se questo non è Romanismo...ditemi voi cos'è?"

difficile commentare la parte dell'articolo che sono riuscito a leggere (ovviamente non sono abbonato a tale giornale).

Sono combattuto: da una parte direi romanamente "ma chi se lo fila", dall'altra questa filosofia romana non sembra pagare visto come ci trattano mediamente nel mondo. Mi affido alla tua saggezza.

 Sempre forza Roma e grazie

 Simone G.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/06/02/news/europa_league_tifosi_e_figli_della_lupa_il_fascismo_va_in_mondovisione-402840336/amp/

Ciao Simone, se ti fa male una gamba e parli un osteoparta ti dirà una cosa. Se parli con un cardiologo ti dirà che probabilmente il cuore non funziona. Se parli con un nefrologo pernserà che è una questione di nervi. Se mostri una scritta a un giornalista di Repubblica cercherà, in primo luogo, un richiamo esplicito od implicito al fascismo, un regime durato 23 anni a fronte di 1229 anni di storia dell'Impero Romano, cui spessissimo la tifoseria della Roma fa riferimento. Del resto noi non siamo l'Avellino, non siamo il Piacenza (ed è anche per questo che il lupetto - cui sono ovviamente affezionato - non è il simbolo che preferisco): il nostro simbolo è la lupa capitolina, punto e basta. Del resto i giornalisti sono sempre i soliti ed è totalmente inutile rispondergli e, nel nostro caso, non potendo immaginare che l'AS Roma e la UEFA non sapessero nulla della scritta, li lasciano crogiolare nei loro articoli alla "al lupo,al lupo!" che non porteranno alcuna conseguenza che che tanto piacciono alle persone senza equilibrio mentale e che, a differenza del tifoso, rispondono al padrone politico di turno. Il discorso vale, per altro, per tutti quei giornalisti che non hanno perso l'occasione di attaccare Mourinho a finale persa: si spacciano per romanisti ma non vedevano l'ora e questo perché nella loro testa l'idea dell'uomo solo al comando - che nel calcio ovviamente ci sta, nella figura dell'allenatore - prevale su tutto. L'Impero Romano, cui da sempre la tifoseria della Roma si richiama, è durato 1229 anni, fatevene una ragione.

Ciao Lorenzo,

Volevo rispondere al messaggio di Alessandro pur condividendone i contenuti.

Anche io non sono riuscito a prendere il biglietto. Arrivato il mio turno, il sito è andato in palla. Per ben tre volte.

Riguardo la fidelizzazione all’inglese, bisognerebbe valutarne le possibili conseguenze a medio e lungo termine. Di sicuro comporta prezzi maggiori. Nel regno unito c’è gente e agenzie che comprano abbonamenti e biglietti trasferte solo per rivenderli. O per avere il diritto di prelazione in futuro. Oltretutto i punti si accumulano anche comprando materiale dal negozio ufficiale. In alcuni casi i biglietti per trasferte sono disponibili solo con viaggi organizzati. I nuovi stadi inglesi tipo arsenal o tottenham sono un mortorio.  Direi che qualsiasi esempio che viene dal mondo anglosassone sarebbe da evitare a priori. 

Per quanto riguarda BUDAPEST, partirò in auto e senza biglietto. Considerando che ci sono almeno 15000 tagliandi assegnati tramite “lotteria” e che il Siviglia probabilmente rimanderà indietro 5000 biglietti, sono certo di trovare un tagliando a prezzi maggiorati ma non raddoppiati. L’importante è farlo entro le 21 del giorno prima (dopo non si può più cambiare nominativo). Oltretutto penso che i Bulgari abbiano interesse ad avere lo stadio pieno e dubito che 30000 “neutrali” saranno presenti. Quindi anche i “meno organizzati” dovrebbero avere speranza. 

 Ti ringrazio come sempre per il lavoro che fai. 

 Giovanni

Biagio:

Nell’ultima lettera Giovanni scrive che i bulgari hanno interesse ad avere lo stadio pieno.

Spero che i bulgari non siamo noi… ahahah….

Nei miei suggerimenti ho scordato a scrivere che Budapest é la capitale d’Ungheria,

un paese ed una nazione che ha difeso l’Europa molte volte nella storia…

L’esempio dei tifosi del Bilbao insegna che nel 2012 in 400 si sono recati con l’aereo a Bucarest in Romania

anziché a Budapest in Ungheria…

Quindi Budapest é una citta ungherese… magiara!

Grazie a Biagio, alcune info utili: Per poter circolare sulle autostrade è obbligatorio acquistare una vignette elettronica, la potete comprare alla prima stazione di servizio in Ungheria, ma probabile che sia acquistabile giá in Slovenia. (altrimenti: https://evinjeta.dars.si/selfcare/en https://ematrica.nemzetiutdij.hu/en/vignette-purchase La validitá minima della vignette é di 10 giorni per un costo di circa 15 euro, è valida su tutte le autostrade, servirá peró il numero preciso della targa per la vignette, nelle autostrade ci sono numerosi controlli. Sempre attenti anche ai limiti di velocitá, la polizia è spesso in agguato. Il parcheggio a Budapest è abbastanza impegnativo, spesso è difficile trovare un posto, ma insomma chi è abituato al traffico di Roma, sará una roba da ragazzi… La cittá dispone di numerosi garage nel centro, la tariffa giornaliera è fra i 15 e 20 euro, dipende anche dalla zona. Anche fuori peró il parcheggio dev’essere pagato tra le ore 8 e le ore 22 dal lunedí al venerdí. I biglietti possono essere acquistati al piú vicino parchimetro, ma si accettano anche pagamenti con il cellulare, si inserisce il numero della targa sul numero di telefono indicato al parchimetro. Credo che in tutti i ristoranti, in tutte le stazioni di servizio e nella maggior parte dei negozi accettino la carta di credito per il pagamento. A chi è interessato alla cultura casual, consiglio il negozio Casual Budapest, aperto da mezzogiorno, un piccolo negozio molto carino, simile a quello di Alberto, infatti ci sono anche vestiti Dressers. L’indirizzo è Budapest, Kiraly u. 76. 1068. Per il resto allora abbiamo anche l’avvocato penalista ungherese fidato e parla l’italiano, il 31 sará a nostra disposizione tutto il giorno in caso di bisogno. Basta che mi chiamate per qualsiasi cosa. Con la Roma sempre nel cuore! Biagio

Ciao Lorenzo, è un po’ che non ti scrivo ma l’ho fatto diverse volte negli anni passati. Con questa mail volevo solamente dire la mia sulla gestione da parte della Roma dei biglietti per Budapest, facendo comunque alcune doverose premesse:   So perfettamente che i Friedkin hanno fatto molto, a livello di archivio storico, di vecchio stemma + Lupetto su alcune maglie, oltre a diverse altre iniziative, per riavvicinare la Roma ai tifosi ed avere cura della memoria storica del club Rispetto a tante altre realtà, non possiamo assolutamente lamentarci per quanto riguarda la parte abbonamenti/biglietti etc… visto che mi pare che i prezzi siano perfettamente in linea, se non più bassi, se paragonati a tutti quelli delle altre grandi squadre di serie A, oltre ad alcune migliorie apportate negli anni, dall’app alla possibilità di cedere il biglietto nel caso per una volta fossi impossibilitato ad andare, etc…   Detto ciò, questo non mi impedisce di dire che secondo me la gestione dei biglietti per Budapest è stata scandalosa. Chiaramente si può capire da questo mail che io, pur essendo abbonato almeno ventennale, pur essendo stato a Bodo, a Tirana, a Leverkusen, facendo mille altre trasferte etc… il biglietto non sono riuscito a trovarlo, ma voglio ribadire che questa mail l’avrei scritta anche se ne fossi entrato in possesso un minuto dopo l’inizio della vendita. Capisco benissimo che, quando hai a disposizione circa 15 o 20.000 biglietti, e il numero di richieste che devi soddisfare è quasi il quadruplo, qualcuno inevitabilmente rimane scontento. Tuttavia, le cose scandalose e irrispettose nei nostri confronti sono state essenzialmente 2, per come la vedo io:   L’inizio della vendita, con il tasto “prenota ora il codice” che è stato praticamente nascosto per circa 30 minuti. Non puoi fare un comunicato in cui dici che basterà loggarsi con l’account MyAsr e prenotare il codice, e poi non si capisce questo tasto dove sta, in alto, in basso, se sta nel comunicato appena apri la pagina del sito, se devi cliccare su “leggi di più”, se devi aprire la parte relativa ai biglietti….magari 1 minuto in più, anche solo per capire dove cliccare, ha determinato il mettersi in fila con 10000 persone in più davanti, e quindi non prendere il biglietto. Non entro nel merito di tutte le storie che girano “c’era chi aveva il link su WhatsApp dalla sera prima”, i “gruppi l’hanno preso a fine aprile”, sinceramente manco mi interessano, i gruppi avranno pure i loro canali e secondo me è pure giusto che abbiano una prelazione ufficiosa, si sono guadagnati l’onere e l’onore di viaggiare sempre al fianco della Roma, quindi va bene così. Dico solo che il discrimine tra chi andrà e non andrà a Budapest può essere stato vedere 30 secondi prima o dopo di un altro tifoso un tasto rosso, o ce l’ha fatta chi ha la connessione più veloce, o magari stando a casa e non al lavoro si è collegato con 3 dispositivi insieme, e non mi pare corretto.     Il secondo scandalo riguarda proprio l’account MyAsr….st’account esattamente a che cazzo serve? Non potremmo usarlo per caricare, su ogni account, le presenze di ciascuno di noi in casa e in trasferta al seguito della Roma, per esempio tenendo in considerazione un intervallo di 5 anni? Avremmo sicuramente un elenco più corretto, aggiornato e basato su un criterio di merito e “fedeltà”, simile ai loyalty points inglesi di cui parlavamo proprio su questo sito, e non capiterebbero cose tipo Tirana l’altr’anno, dove è venuta gente che non aveva MAI fatto una trasferta in vita sua e che a botta de culo era stata sorteggiata sul sito della Roma. A queste persone la società potrebbe vendere in anticipo rispetto ad altri tipi di vendita il biglietto per le finali, se vanno esauriti così amen, se avanzano si fa la vendita libera. Parlo di intervallo di 5 anni per tutte le partite perché magari, anche se uno per un anno non rinnova l’abbonamento ma fa solo trasferte, in ogni caso risulterebbe presente fuori casa, e in generale non si tratterebbe di una schedatura o di altre cose da guardie, visto che su myAsr ci sono solo nome, cognome, mail e data di nascita.     Detto ciò, ora tutti , chi parte e chi no, con in testa un unico obiettivo, chi andrà sa quello che deve fare e non ho dubbi che lo farà, io usando anche il tuo link FB ho messo a disposizione voli e albergo che avevo già prenotato, perché è giusto essere un popolo in cui ognuno si mette a disposizione dell’altro, e godiamoci sta Finale perché ce la siamo meritata.   Mi sembra però che la Roma potesse fare molto meglio, tutto qua.   DAJE TUTTI Alessandro

Ciao Lorenzo sono anni che non ti scrivo (dal lontano 2008/2009) ma seguo sempre gli aggiornamenti dell'unico sito DELLA NOSTRA AMATA ROMA degno di esistere.

Stamane però ho deciso di tornare a parlarti perchè sono demoralizzato (per non dire altro rischiando di cadere nel turpiloquio becero mancando di rispetto a te che leggi) da quello che leggo in giro nell'etere.

Non bastano gli infortuni a comprometterci la serenità mentale e di gioco nel momento cruciale della stagione, ma gli scritti e le parole, che gettano benzina sul fuoco, come se godessero ad affossarci, di tutti questi pseudo giornalisti/opininisti/radioprezzolati/fintitifosi.

I siti (romanews.eu o forzaroma.info per esempio) sono in continuo aggiornamento di notizie (con la firma DA REDAZIONE perchè manco gli attributi nel prendersi le responsabilità hanno) con pseudo spaccature tra allenatore e proprietà, contatti con nuovi mister, malumori tra dirigenza e allenatore e addirittura giugno mese cruciale per la cessione, da parte dei presidenti, della società.

So che non c'è bisogno, ma con la presente mi piacerebbe far sentire la mia preghiera a tutta la parte buona del tifo . COMPATTIAMOCI ANCORA DI PIU', TIRIAMO FUORI LA VOCE ANCHE QUELLA CHE NON CREDIAMO DI AVERE, UNIAMOCI INTORNO AL MISTER E ALLA SQUADRA COME MAI ABBIAMO FATTO FINO AD ORA.

Siamo 7 a pari punti con due delle compagini più odiose e in semifinale di una prestigiosa competizione (da vendicare quel lontano 1990/91).

AVANTI ROMA AVANTI ULTRAS 

Ciao Lorenzo,

Su un recente comunicato relativo ai cori contro Stankovic ho letto un numero che mi ha fatto riflettere, 6305. Sarebbero stati i presenti in curva Sud. Purtroppo non lo ritrovo più ma giuro di averlo letto.

Da tempo mi chiedo il perché dei vuoti in curva soprattutto nella parte alta e mi sono sempre risposto che fossero dovuti alla volontà di molti di avvicinarsi verso il basso.

Allo stesso tempo il dubbio che ci sia una volontà di "punire i curvaioli" vendendo meno biglietti/abbonamenti sinceramente ce l'ho. 

Secondo te è possibile chiedere alla Roma il dato ufficiale degli abbonamenti venduti e quello dei posti disponibili? 

6305 sono veramente pochi a mio avviso anche calcolando un 10% di assense volontarie a partita (e mi sono tenuto largo). I vuoti sopratutto lato Boys sono tanti tanti e questo mi fa essere sospettoso. 

Che ne pensi di tutto questo? Mi sto facendo delle paranoie inutili?

Grazie per il confronto, 

Davide 

Ciao Lorenzo,

ti scrivo in merito all’ultima gara europea casalinga con il Real (ma in generale della situazione degli ultimi anni).

In merito al tifo della Sud, devo dire che ho visto una curva volenterosa (anche più delle ultime uscite), ma a mio avviso frenata dall’estrema velocità di come vengono alzati e portati avanti i cori.

È una questione che secondo me va presa seriamente sopratutto da noi della “parte bassa”, e non è assolutamente una critica ai ragazzi che alzano i cori che anzi si sbattono per farci cantare tutti.

Tuttavia, bisogna cercare di far partire, e portare avanti i cori molto, ma molto, più lentamente.

Il riscontro di quanto ti sto scrivendo è che il coro parte sempre abbastanza potente, ma non dura più due strofe perchè a quelle velocità è impossibile portarlo avanti per troppo tempo.

Altra ripercussione ovvia dovuta alla troppa velocità, è che le parole non vengono scandite e stessa cosa per i battimani che, ahimè, non siamo più in grado di proporre come si dovrebbe.

Con l’abolizione (che ovviamente stracondivido) dei tamburi, era ovvio che si sarebbe arrivati a questo, ma penso che negli ultimi anni la cosa sia peggiorata e credo che sopratutto da noi che stiamo sotto ci dovrebbe essere un impegno per “istruire” un po’ tutti a cantare come si deve, senza correre, senza fare solo confusione, ma cercando di seguire un ritmo e scandendo bene le parole (sopratutto se vogliamo continuare a cantare vecchi e nuovi cori che sono molto lunghi e con molte parole - non a caso i cori brevi e secchi sono quelli che ci vengono meglio -).

Ti scrivo questo perché a mio avviso questa curva a livello canoro ha un potenziale di gran lunga superiore a quello che stiamo dimostrando, spero che questo “appello” possa essere preso in considerazione da tutti i gruppi per continuare e tornare a dare lezioni di tifo a tutti.

Ti chiedo scusa per la lunghezza della mia mail, e ti mando un abbraccio, Forza Roma e Curva Sud Olè!