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(archeologo e filologo, nonché massimo teorico mondiale del'estetica neoclassica)


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13576
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Diffideranno anche me?


Le partite gratuite per i minori degli anni 14
nella stagione di Serie A 2007/08... 
teniamo il conto!
1
Roma/Siena
ore 15.00
2
Roma/Dinamo Kiev
ore 20.45
3
Roma/S. Lisbona
ore 20.45
4
 Roma/Cagliari
ore 20.30
5
Roma/Udinese
ore 15.00
6
 Roma/Manchester Utd
ore 20.45
7
Roma/Sampdoria
ore 20.30
8
Roma/Torino (C.I.)
ore 20.45
9
Roma/Catania
ore 15.00
10
Roma/Sampdoria (C.I.)
ore 20.30
11
Roma/Reggina
ore 20.30
12
Roma/Fiorentina
ore 15.00
13
Roma/Empoli
ore 15.00
14
Roma/Genoa
ore 18.00
15
Roma/Catania (C.I.)
 

IL BLOG DI CRISTIANO MILITELLO

Il sito viene aggiornato ogni sera, verso la mezzanotte o poco dopo. 
A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
"Una volta nel gregge, 
è inutile che abbai: scodinzola"
(Anton Cechov)
Daspa il giocatore
Giustizia per
Gabriele Sandri
Giustizia per
Federico Aldrovandi
Giustizia per
Riccardo Rasman


26 agosto: inserita la pagina di Inter/Roma. Ho potuto leggere la posta elettronica dopo diversi giorni e quindi segnalo le diverse tifoserie che hanno inviato messaggi di condoglianze per la morte di Franco Sensi. Sono aggiornamenti di fortuna, visto che sono in ferie (più o meno).


14 agosto: inserite altre foto ed altri resoconti su Tottenham Hotspur/Roma. In costruzione la pagina di Frosinone/Roma.

13 agosto: inserita la pagina di Tottenham Hotspur/Roma con le proteste nei confronti della Roma - GIUSTAMENTE della Roma e non solo del Tottenham -  oltre ad alcune foto di Monaco/Roma e la pagina di Al Ahly/Roma.
Frosinone/Roma: "Ciao Lorenzo, sono Daniele...ti disturdo solo per dirti che, come ormai da prassi è stato infernale trovare i biglietti per Frosinone. Prima non c'era linea, poi la ticket one non ha dato la disponibilità per i biglietti, poi un'altra ricevitoria non sapeva neanche dell'esistenza; morale della favola dopo tre ore di attesa e dopo 6 punti vendita sono riuscito ad acquistare i biglietti per questa semplice amichevole...anche se per noi non esistono amichevoli!!!!! Infine complimenti al FROSINONE per i 12.70 del biglietto...aspettavano noi per recuperare qualche soldo! Buon Ferragosto a te, e a tutti i tifosi della Nostra ASR. Daniele".
Per quanto riguarda quanto avvenuto in occasine di Tottenham/Roma, leggo su "Il Romanista" che la Roma non avrebbe mai ricevuto i biglietti del settore ospiti e che quindi non avrebbe alcuna responsabilità per quanto riguarda il mancato ingresso di tifosi della Roma allo stadio di Londra.
Ora, nel 2008, una Società di calcio che non consideri i suoi tifosi/clienti alla stregua di mutuati dell'INPS dovrebbe avere un addetto ai rapporti con i tifosi o, se proprio non lo si vuole creare, per lo meno un addetto interno che si curi di tutelare i tifosi della Roma quando intendono seguire la loro squadra, anche in trasferta. E' il modello inglese, ragazzi. Non potete prendere solo quello che vi pare a voi, tralasciando il resto. Si gioca Tottenham/Roma? Non si deve aspettare che il Tottenham mandi i biglietti e, se non li manda, pace. Un addetto della Roma dovrebbe alzare il telefono, o usare l'e-mail, chiamare il club inglese e chiedere: "Cari stronzi, il 10 agosto c'è Tottenham/Roma. Come intendete fare per i biglietti del settore ospiti? Quando ce li mandate? E, se non ce li mandate, in che modo si possono acquistare a Londra?". Visto che tutto questo, come al solito, non è stato fatto perché si ha ancora una concezione filo INPS-anni80 (si sono modernizzati anche loro) dei propri tifosi, sarebbe stata per lo meno carina una nota di protesta dell'A.S. Roma nei confronti del club londinese: ricordare come il Man U tutelò i suoi tifosi dopo Roma/Man U di un paio di anni fa?
Comunque sia, ho pensato di farlo io: "Dear Sirs, I write you as webmaster of one of the most visited website by AS Roma fans www.asromaultras.org
Please note that this is NOT  an hooligan website but an independent website concerning as roma and her fans (almost 7 million visits till now), with no publicity on it and no profit. I have received many e-mail by asr fans complaining the way your club sold tickets for the match of august 10th.
On your website there were no infos concerning away supporters and as Roma says that tickets were never sent here for AS Roma fans.
I imagine that in the awful and horrible "modern football" a club can do what it wants, even not selling tickets to away fans, but it would be nice, next time, if you advice away fans of what's going on so that they can avoid to lose time and money for a passion called AS Roma.
Best Regards, Lorenzo Contucci, Roma". Magari il mio inglese non sarà strato perfetto, ma il senso è "Egregi signori, vi scrivo in qualità di webmaster di uno dei siti sull'AS Roma maggiormente seguiti dai tifosi. Vi prego di notare che non si tratta di un sito di teppisti ma di un sito che tratta della Roma e dei suoi tifosi, con circa 7 milioni di visite sino ad ora. Ho ricevuto molte e-mail di tifosi che si sono lamentati del modo in cui il vostro club ha gestito la vendita dei biglietti per la partita del 10 agosto. Sul vostro sito web non c'erano informazioni che riguardavano i tifosi ospiti e l'AS Roma sostiene che i biglietti ospiti non sono mai stati mandati a Roma. Immagino che nello strano e orribile "calcio moderno" un club può fare quello che vuole, anche non vendere biglietti per i tifosi ospiti, ma sarebbe carino, la prossima volta, avvertire di ciò i tifosi ospiti, in modo che possano evitare di spendere tempo e soldi per una passione chiamata Roma. Con i migliori saluti". Dicono che rispondono in 5 giorni lavorativi... vediamo!
All'A.S.Roma è inutile scrivere, ovviamente. Non credo sappiano come gestire la posta elettronica.
Vanity Fair 2008
In Inghilterra hanno "eliminato" le bande di hooligans da stadio... 
ed ecco il ritorno (o l'arrivo) di quelli da strada, modello U.S.A.

Allora, prendete nota: se per caso vi innervosite e date una pizza a un semidio, pardon, a un calciatore, basta che chiedete scusa e la questura non vi diffida.

I tifosi del Nimes, in Francia. La leadership del tifo organizzato ora spetta alle nuove generazionidi origine nordafricana


6 agosto: dove si può vedere la Roma ad Edinburgo?
Biglietti Supercoppa:
SUPERCOPPA TIM 2008
GARA F.C. INTERNAZIONALE – A.S. ROMA DEL 24 AGOSTO 2008
STADIO COMUNALE “G. MEAZZA”
VIA PICCOLOMINI, 5
MILANO
PREVENDITA BIGLIETTI:  DALLE ORE  10.00 DI  GIOVEDI’  7 AGOSTO 2008,  ALLE ORE 18.00 DI  VENERDI’ 22  AGOSTO 2008
PUNTI VENDITA: RICEVITORIE LIS LOTTOMATICA DI ROMA E PROVINCIA ABILITATE  ALLA BIGLIETTERIA A.S. ROMA E  CONSULTABILI SUL SITO    www.listicket.it
PREZZO SETTORE OSPITI: Euro 23,00
MODALITA’
E’ OBBLIGATORIO PRESENTARE UN VALIDO DOCUMENTO DI IDENTITA’.
Biglietti Frosinone/Roma:
FROSINONE CALCIO – A.S. ROMA DI GIOVEDI’  14 AGOSTO 2008 ORE 20.30
STADIO   COMUNALE
VIA MARITTIMA,   FROSINONE
PREVENDITA BIGLIETTI SETTORE OSPITI (CURVA SUD): DA SABATO 9 AGOSTO
PUNTI VENDITA:   AGENZIE TICKETONE CONSULTABILI SUL SITO INTERNET:  www.ticketone.it
PREZZO SETTORE OSPITI: Euro 10,00 più diritti di prevendita


5 agosto: week end al mare e Supercoppa a Milano: "Un tuo lettore ha detto che non ci sono sportelli BPM in Abruzzo per acquisto biglietti Inter Roma........SBAGLIATO: PESCARA". La conferma: "Ciao Lorenzo,ti scrivo per la questione dei biglietti per la Supercoppa.
Una BPM si trova a Pescara e credo quindi che da Roma sia quella la piu` vicina,in giornata li contatto per sapere della vendita.
Non avendo impegni lavorativi andro` li a prenderli,ho gia visto il treno(con una ventina di euro andata e ritorno si va,questo per chi come me non dispone della macchina). Il rimborso spese per il viaggio sara` a carico dell'Internazionale F.C. dato che acquistero` un bel terzo anello blu invece del settore ospiti e spero che molti seguano il mio esempio....poi vojo vede se non ce fanno entra do dimo noi!!!".
Sacrosanto: non mi fai trovare il biglietto? Vado dove dico io.
Inserito un resoconto di Monaco/Roma, il miniservizio sulla partita e un videotifo.
Il 6 si giocherà El Ahly/Roma....

Beccateve questi: http://www.ultrasahlawy.com/
LA STORIA DEGLI ULTRAS AHLAWY
Nel marzo 2007, 5 tifosissimi del club egiziano Al-Ahly (una delle più grandi squadre africane, se non la più grande) si incontrarono con una idea fissa in mente: introdurre il movimento ultras in Egitto.
La ragione dell'incontro era che questo gruppo di amici non erano contenti della direzione che i gruppi di tifosi che guidavano la scena in quel momento, poiché sembravano avere più interesse nell'organizzare incontri con i giocatori e parlare con i giornali che non focalizzarsi sul loro compito - che nella nostra opinione, dovrebbe sempre essere quello di migliorare l'atmosfera nello stadio.
La sensazione generale in quell'incontro è stata che dopo sette anni di club di tifosi organizzati (principalmente due, Ahly Lovers Union e Ahly Fans Club), avevano raggiunto la piattaforma dalla quale eravamo pronti per la mentalità ultras.
L'aprile del 2007 ha visto per la prima volta l'eposizione nella curva nord dello stadio del nuovo striscione Ultras Ahlawy, vicino allo striscione dell'AFC, e abbiamo preso il nostro posto vicino a loro, in 5 pronti a combattere il mondo fino a che la nostra filosofia non avesse raggiunto tutti.
La gente rimase impressionata dal nostro debutto e dalla nostra stretta osservanza della mentalità ultras. Eravamo un gruppo estremamente piccolo e molto selettivo, con ottimi contatti con tutti i differenti gruppi e leaders dello stadio e questo ci ha aiutato nella nostra campagna di alzare soldi per creare il primo vero e proprio tifo nel derby del Cairo.
Nel maggio 2007, era il quinto anniversario della vittoria dell'Ahly contro lo Zamalek (i loro ultras: http://uwk07.org/ - http://en.wikipedia.org/wiki/Ultras_White_Knights) e noi abbiamo creato una coreografia con un diavolo (il nostro soprannome è diavoli rossi) che soffiava le candeline di una torta che ne aveva cinque per ricordare la ricorrenza. E' stata la prima volta che i tifosi normali hanno visto una coreografia in un derby, ed è stato un grande success, i tifosi normali hanno molto apprezzato.
A quel tempo, abbiamo ricevuto aiuto da qualcuno dei "top boys" degli altri gruppi della curva (AFC) ed è stato creato un fondo perché anche loro erano molto interessati nel movimento ultras ed erano eccitati per averci in curva. Tuttavia il capo del gruppo era un anti- ultras; noi lo abbiamo considerato uno che ormai era fuori dal movimento e abbiamo ritenuto quel gruppo un gruppo a favore del calcio moderno.
Alla fine di luglio, comunque, la visione delle cose con alcuni ragazzi dell'AFC era comune e così, dopo un incontro con i loro leaders, questi ultimi decisero che era giunto il momento di unire le forze.
Con l'inizio della niova stagione, decidemmo di fare un nuovo striscione per le trasferte ed una coreografia in onore di Mohamed Abdel Wahab, un nostro giocatore morto sul campo di allenamento un anno prima.
Per il derby del Cairo di Settembre abbiamo creato la più grande coreografia della storia di Egitto "We are Egypt", di 50 metri per 30.
La più grande partita della stagione per i nostri ultras è la trasferta a Ismailia, che è considerata la più a rischio di tutta l'Africa per via dell'odio tra le due fazioni e i problemi politici degli anni '60.
Abbiamo deciso di organizzare il più grande spettacolo pirotecnico in Egitto: le torce non erano molto usato nel nostro Paese, al massimo due o tre a partita, poiché erano bandire dalla polizia e vieni arrestato se le usi.
Da quando abbiamo iniziato, abbiamo avuto molti problemi con il club: rifiutano di darci qualsiasi diritto come l'usare alcune agevolazioni del club per le nostre coreografie e non ci consentono di entrare prima per prepararle. La polizia spesso ci impedisce di far entrare materiale con ragioni sciocche, come quella che vieta l'ingresso alle aste per i bandieroni perché potenziali armi. In ogni caso, abbiamo i nostri modi per farle entrare.
Siano ancora un gruppo molto giovane e il movimento ultras è molto giovane in Egitto, ma l'idea del tifo organizzato è qui da un po' e nonostante tutte le battaglie con il clun e la polizia, stiamo crescendo rapidamente".
Un paio di conti..... il mondo gira a velocità temporali asimmetriche... Italia 1968, Egitto 2006... Italia 2007, Egitto 2045. Godete finché potete!

http://it.youtube.com/watch?v=JSggOte5h5c
 


4 agosto: inserite alcune foto di Monaco/Roma.
Poi: "ciao lorenzo sono francesco il ragazzo che gestisce il sito www.ukbestfootball.com.........siccome sto partendo anch'io per londra.........volevo far notare a tutti i tifosi giallorossi......che lo stesso giorno si giochera MAN UTD portsmouth di fa cup........e di conseguenza di stare....come se dice......al ciocco;) un saluto a tutti e daje roma dajeeeee".
Biglietti Supercoppa: "Caro Lorenzo, come forse già saprai da mercoledì 06-08-2008 saranno messi in vendita i tagliandi per la Supercoppa per il tramite delle filiali BPM, ad esclusione di quelle presenti nel Lazio, in Toscana ed in Campania. Ho fatto una rapida ricerca ed ho scoperto che in Umbria ed in Abbruzzo NON ci sono filiali BPM, mentre nelle Marche ce n'è una sola a Pesaro. Quindi per comprare un biglietto si dovrebbe affrontare un viaggio lungo quasi quanto la trasferta a Milano. Tutto ciò è vergognoso. Si vuole impedire ancora una volta con mezzi scorretti e sleali ad un popolo di seguire la sua squadra. L'anno scorso ricorderai che avevano mandato soltanto 4000 biglietti, per poi mandarne altri e sempre senza alcun motivo plausibile. Quello che mi fa più incazzare è che una simile decisione non è stata presa a seguito dei soliti divieti emessi dall'Osservatorio, ma sembra frutto di un'iniziativa partita dall'Internazionale F.C. e che sfavorisce anche loro in quanto è notorio che nelle regioni suindicate gli intertristi sono moltissimi ed anche costoro non potranno acquistare i biglietti. La nostra Società dovrebbe protestare, ma come al solito stanno tutti ar mare e la Sig.na Sensi farà finta di niente ed anzi saranno baci ed abbracci con Moratti & C. La situazione è diventata a questo punto insostenibile. Io personalmente partirò lo stesso senza biglietto. Invito tutti a fare lo stesso: c'è una Coppa in palio che per noi conta molto. Sempre forza Roma. Un Ultrà.
Non ci sono commenti da fare: sono dei buffoni svuota-stadi.
Sul tema: "Ciao lore', ho appena letto che la vendita dei biglietti pe la supercoppa e' inibita nel lazio, campania, toscana e via internet, ma che cazzo se stanno a inventa'!!!!!!!".
La proposta di Francesco da Lanciano diventa quindi saggia: "Ciao Lore, ti giro link biglietti Inter Roma dal sito dell'Inter dove si evidenzia il divieto di vendita di biglietti via internet e nelle banche del Lazio, Toscana e Campania.
http://www.inter.it/it/biglietti/supercoppa08/ Essendo Agosto inviterei tutti i fratelli giallorossi in vacanza nelle diverse regioni della penisola ad acquistare i
biglietti II o III anello blu da Mercoledì 6 Agosto".
La Roma, intendo l'A.S. Roma, cosa fa per tutelare i suoi tifosi su questa cosa assurda dei biglietti non in vendita?
Info smarrimenti: "Ciao Lorenzo, sono Marco, abbonato in sud, e volevo rispondere a Mario, il tifoso che non è riuscito a rinnovare l' abbonamento perchè aveva perso la tessera. Anche ad un mio amico è successo di perdere la tessera ed insieme ci siamo recati al Roma store di via appia; li ci hanno detto che senza tessera non si poteva rinnovare, ma che avremmo dovuto fare la denuncia e mandarla per fax a trigoria, dopodichè tornando li, avremmo potuto rinnovare l' abbonamento. E così è stato. Siamo usciti, il mio amico ha fatto la denuncia di smarrimento, ha mandato il fax e siamo tornati al Roma store, dove hanno rinnovato il suo abbonamento; e per fare tutto c' abbiamo messo meno di 30 minuti! Evidentemente Mario non ha capito bene la procedura, ma ti assicuro che mentre stavamo lì, molti altri ragazzi avevano lo stesso problema del mio amico, e come lui, hanno rinnovato lo stesso l' abbonamento".
Basta saperlo!


1° agosto: Monaco ed altro: "Ciao Lo', volevo farti una domanda ma soprattutto farla a tutti i partenti per Monaco.
So già che mi intopperò a leggere i commenti delle centinaia di  romanisti che in canottiera e infradito invaderanno il Louis II quindi, chiedo a tutti dove fossero quando lo scorso w/e l'Asr ha giocato a Bucarest.
Va bene che è estate, ma visto che in parecchi si andrà a Londra... in parecchi si andrà a Montecarlo... mi chiedo dove sta tutta sta fede e tracotanza in occasione di trasferte meno turistiche. Si passa con facilità e troppa boria dai 7000 "eroi" del Bernabeu e 20 "cojoni" di Belgrado (o Spalato, Salonicco, Gaziantep, Goteborg.. continuo?). Così non va bene. E' giusto che tutti riflettano su situazioni come queste. Ciao".
Londra: "Ciao lorenzo sono daniele qualche giorno fà ti chiedevo notizie sull'amichevole con il tothenam ma adesso ti do qualche notizia io
ho mandato una mail chiedento se era possibile prenedere i biglietti per il settore ospiti il giorno della partita e mi hanno risposto (dopo neanche 2 ore) che si può fare ma non garantiscono. questa è la mail del ticketoffice fimata da una certa Sophie (alla faccia della as roma che nenache te se filano)
"Good Morning,Thank you for your email , it may be possible to buy tickets in the away secton on the day of the match but I can not grantee this . It is
possible to call for italy if you want to do so please call 0044 207 998 1068.Kind Regards Sophie "
spero che il seguito di questa amichevole sia come quello con il westham io comunque parto l'8 e mi faccio un weekend se qualcuno mi vuole contattare per organizzarci in un gruppetto puoi anche pubblicare la mia mail ciao dan.brix@tiscali.it"
Monaco: "ciao lorenzo, ti avevo scritto per segnalarti l'allucinante vicenda del fatto che i neonati pagassero per quella partita ed ora hai pubblicato un intervento di un tifoso che pur ritenendo la scelta discutibile, in fondo in fondo l'approva perche' ogni spettatore anche neonato e' coperto da un'assicurazione (facendo il paragone con noi "se uno scivola in un cesso all'olimpico pensa ad intentare una causa al coni!!!), e quindi per lui ,nel principato si e' super tutelati.
Bene concludo dicendo che sarebbe tutto giusto solo che stranamente questa pseudo assicurazione non esiste, o per lo meno non viene quasi mai applicata, visto che per tutte le partite di campionato francese i bambini fino ai 12 non pagano accompagnati da un'adulto!!, come si evince anche dal loro sito,
Quindi qui trattasi di una questione meramente economica (anche squallida se mi permetti : visto che già si paga poco almeno famme rientrà con qualche bambino!!!, stravolgendo lo spirito di unapartita amichevole!) Forse non interessa a molti questa mia precisazione, però ti pregherei di girare questa email a chi ti ha dato queste informazioni. Ciao la vecchia guardia".
Secondo poi, pare che la Roma giochi a Frosinone il 14 o il 16 agosto.
Poi: "Ciao Lorenzo, sono Fabrizio di www.tuttiallostadio.it ti ho fatto tradurre l’articolo, quello in arabo... L’articolo dice che il El Ahly sta cercando di giocare una partita contro AS Roma il 6 agosto al Cairo stadio se non potrà giocare nello stadio dell’accademia militare, e che giocheranno con la squadra di riserva, perché non desiderano che i propri giocatori siano esauriti per l’inizio della stagione". Ce snobbano.


31 luglio: ammazza che fomento: "Ciao Lorenzo, sto cercando qualcuno nella zona di Monterotondo che farebbe la trasferta per Monaco, magari affittando un transit (9 posti) se qualcuno fosse disponibile mi contattasse attraverso la mia mail ufetto83@gmail.com , partenza venerdi notte e rientro sabato notte!
grazie Lorenzo" ufetto83@gmail.com.
Ancora info su Monaco/Roma:
"Ciao Lorenzo, con riferimento alla mail del 25/7 inerente l’amichevole con il Monaco del 2 agosto ti comunico che la sola riduzione prevista sul prezzo dei biglietti è riservata ai cittadini monegaschi over 65, ai pensionati delle Casse Sociali Monegasche ed agli abbonati AS Monaco 2008/09 che beneficieranno tutti dell’ingresso gratuito. E’ invece verissimo che i biglietti posti in vendita sono già offerti ad un prezzo preferenziale in quanto le tribune Honneur, Réservées (ns. Monte Mario) e Premières (ns. Tevere) costano « solamente » 15 Euro rispetto ai 40-60 Euro normalmente richiesti.
Anche i biglietti di tutte le Secondes (ns. Distinti) dei Pesages (curva ASMonaco) ed dei Populaires (curva ospiti) per l’occasione tutti venduti a 10 Euro rappresentano un buon compromesso, con tutto che il rapporto di riduzione risulta inferiore : normalmente girano tra i 15-25 Euro…
Risponde altresi’ a verità anche il fatto che un neonato debba pagare il costo del biglietto (che nella fattispecie è già ridotto) in quanto secondo le norme di sicurezza monegasche viene considerato uno spettatore a tutti gli effetti normalmente coperto da polizza RC infortuni. Difatti la società organizzatrice subisce il costo assicurativo e lo rigira anche sul neonato !
Per quanto discutibile questa scelta (a loro dire obbligata), credo che in caso di « incidente » serva comunque ad evitare sgradevoli problemi… (prova a farti male scivolando in un « cesso » scivoloso all’Olimpico e prova ad intentare una causa al Coni !!!)
Per tornare alla partita, oggi trovandomi a Monaco ho provato a comperare i biglietti del settore Ospiti riservato alla Roma (ti ho anche allegato la planimetria dello stadio): a detta del bigliettaio i Populaires H e le Secondes A circa 1.600 posti (che corrispondono rispettivamente alla Sud e Distinti Sud lato Monte Mario) non sono ancora stati posti in vendita in quanto dovrebbere essere inviati a Roma (anche se mancherebbe ancora l’accordo per il pacchetto) L’eventuale rimanenza verrebbe venduta il giorno della partita. Invece i Populaires G e le Secondes F (lato Tevere) sono vendute su internet.
Per il momento mi sono « coperto » con la tribuna Réservée A al prezzo di 15 Euri che offre un ottima visuale e la vicinanza con le ns. Legioni !!!
Personalmente non ho idea di quanti «turisti» verranno per la partita per poi fare una puntatina al Casino’, dal momento che ad Agosto le percentuali di romanistoni in Costa Azzurra sono molto alte. Spero pero’ in un settore ben popolato e compatto che faccia nuovamente vedere a ‘sti franzosi cosa significa il tifo giallorosso !!! Anche se avremo di fronte una curva monegasca (Pesage) prevalentemente popolata da scolaresche, e per quanto sia solamente un’amichevole « di lusso », il gol subito di testa da quel barattolo de rui barros grida ancora vendetta !!!!!!!!!!!!!!!!!".
L'impareggiabile Marco mi manda alcuni scatti che - non appena avrò la possibilità di incontrarlo - avremo la gioia di vedere in ottima definizione: tutte sono del 1977/78, le prime due di Fiorentina/Roma 2-0, le altre di Roma/Inter 1-2 (all'epoca era più normale la sconfitta che la vittoria).
Visto che stiamo in tema di amarcord, segnalo che l'amico Gabriele è venuto in possesso di notizie fondamentali per la nostra amata squadra: parlo di amichevoli sconosciute degli anni '20 e '30. Il problema è che sta a fà er micragnoso e non comunica queste perle della storia della Roma ;-) E cià puro la famija in vacanza!
Poi, iniziamo con le note di colore: "Ciao Lorenzo, ti scrivo per comunicarti che l'ex Presidente dell'Osservatorio per le manifestazioni sportive è stato nominato Questore di Arezzo !!! e proprio ieri i quotidiani cittadini titolavano la prima pagina con il suo primo commento : "proporrò il gemellaggio tra le tifoserie di Arezzo e Perugia...." Chi conosce le realtà calcistiche di Arezzo e Perugia sa benissimo cosa significa il derby Umbro-Toscano !!!
saluti Marco  OFC1977 - CURVA SUD AREZZO". "Peace and love and harmony, very nice, maybe in the next world", diceva un noto cantante anglosassone.
Lasciamo a Ferlizzi i suoi sogni. Però posso dire una cosa? So' cazzi vostri! Avete visto che ha combinato Tagliente a Firenze? Ha diffidato pure i bibitari con le mani sporche!
Quando mi mandate queste notizie vi amo: l'email perviene con questa mini commento: "Karadzic a San Siro: dunque, ci ripetereste quella storia sui biglietti nominali?"
http://www.corriere.it/esteri/08_luglio_27/karadzic_italia_tifo_inter_517d3d86-5bb0-11dd-b836-00144f02aabc.shtml
E-mail: "Ciao Lorenzo, ti invio due fotografie del beach volley tour organizzato dalla gazzetta dello sport, purtroppo non sono avvenenti ragazze in bikini (ce stanno pure quelle tra quei sub-umani, me pare) ma di due "coreografie" che quel giornalaccio fa fare agli spettatori pecoroni.. chissà se hanno chiesto l'autorizzazione alla questura".
Mario: "Ciao Lorenzo sono Mario.
Volevo raccontarti la mia disavventura per (non) riuscire a rinnovare il mio abbonamento in Sud.
Io ho smarrito la mia tessera dell'abbonamento 2007/08 e, non sapendo cosa fare, mi sono recato al roma store di piazza colonna per chiedere informazioni e lì mi hanno detto di mandare un fax alla roma per chiedere cosa fare allegando la denuncia (che naturalmente avevo) di smarrimento dell'abbonamento. Nonostante 3 fax in 10 giorni io nn ho mai ricevuto una risposta, nè via email nè via fax nè via telefono o altro (non avevo dubbi... ricordo che quando lo scorso anno ho scritto al West Ham per avere informazioni sui biglietti mi hanno risposto in tre quarti d'ora. E' una pecca enorme della nostra Società) .
Allora ho pensato di tornare al suddetto romastore dove un altro commesso mi ha detto di andare al romastore di via appia (e ti assicuro che arrivare a via appia con i mezzi dalla cassia è un'odissea...) (Lo so. Pure io sto sulla Cassia) . Fatto sta che una volta arrivato lì mi hanno detto che senza tessera non c'è niente da fare: non si può confermare il proprio posto senza la tessera (MA ALLORA A CHE CAZZO SERVONO I POSTI NOMINALI ?!?!?!?!?!). Allora mi sono recato ad una ricevitoria lottomatica il giorno prima dell' apertura della vendita libera e ho compilato il modulo. La barista mi ha anche detto che io sarei stato il primo a cui sarebbe stato stampato l'abbonamento (almeno in quella ricevitoria). La matttina seguente mi presento 2 ore prima dell' apertura e aspetto con trepidazione mezzogiorno. Alla fine dopo un' epopea di 2 settimane, mi sono rifiutato di abbonarmi nella parte laterale della curva (anche perchè i miei amici sono tutti nella parte centrale e di scavalcare ogni domenica non ne veolevo sentire).
Io naturalmente mi rendo conto che ho commesso un errore a smarrire la mia tessera, ma io più di quello che ho fatto veramente non potevo fare... e adesso mi ritrovo con niente in mano ed un' incazzatura che mi si porta via. Scusa lo sfogo". Sono certo che nell'ex Congo belga la questione abbonamenti funziona meglio.
Andrea mi chiede: "Ciao Lorenzo sono Andrea.. volevo rivolgermi al tuo sito per sapere un coro che ho sentito cantare in curva sud sulle note dell'inno del West Ham United! se puoi pubblicare questa mia richiesta spero di essere accontentato! grazie!".
Difficilmente difendo giocatori di calcio per partito preso, però questo articolo di Sportal (prudentemente senza firma) è veramente ingiurioso:

Poi, due segnalazioni: la prima è il forum giallorosso http://www.forum.pianetagiallorosso.net/
Secondo poi, questa iniziativa editoriale interessante; Zurigo/Lucerna a porte chiuse e Partizan Belgrado/Lione (amichevole):


30 luglio: fervono i preparativi per Monaco/Roma del 2 agosto:
"CIAO LORENZO, TI SCRIVO PER CHIEDERTI SE PUOI PUBBLICARE LA MIA RICHIESTA DI UN PASSAGGIO IN DIREZIONE DEL PRINCIPATO MONEGASCO PER SABATO. "BELLA REGA' HO BISOGNO DI UN PASSAGGIO PER MONACO SE QUALCUNO HA UN POSTO IN PIù IN MACCHINA, MI AGGREGHEREI MOLTO VOLENTIERI. CONTATTATEMI VIA E-MAIL: dott.ultras@gmail.com P.S. daje regà, nun me lasciate a casa a sbroccà!!! FORZA ROMA".
Mi si chiede se i biglietti saranno in vendita lo stesso giorno: beh, siccome la regola della prevendita obbligata è un fatto tutto italiano, credo che di certo si possano acquistare i biglietti sul posto. Mi si chiede anche: "Ciao Lorenzo, volevo sapere se avevi qualche informazione in + sull'amichevole di sabato a Montecarlo io parto da Firenze con 2 amici e magari se mi dai una dritta sui biglietti... sul sito del Monaco  http://www.asm-fc.com  parlano di 10 euro per noi tifosi romanisti , però ci sono 2 settori riservati agl'ospiti  il seconde F e il popularies G , magari nn saremo tantissimi però sarebbe meglio essere tutti nel solito settore. Che dici andare senza biglietto e comprarlo direttamente a Montecarlo ?  Grazie per lo spazio e per il servizio che ci dai sopratutto a noi tifosi che abitiamo fuori ROMA.  Ciao e ovunque e sempre FORZA ROMA . Cristiano sez. FIRENZE". Non trattandosi di trasferta di massa, credo sia preferibile, come detto, acqwuistare i biglietti sul posto e vedere lì per lì dove si sistemano i romanisti. Se il prezzo è lo stesso, a logica si dovrebbe andare dove si vede meglio (settore F), se il prezo è diverso, allora meglio il popolare G.
Tottenham Hotspur/Roma, qui le info: http://www.tottenhamhotspur.com/tickets/matchdayinfo/386.html
El Ahly/Roma: cercasi romanista arabo che traduca le info riportate qui sotto:



29 luglio: on line la pagina di Steaua/Roma. Nella stagione 1984/85, inserito il video del gol di Graziani proprio allo Steaua nella partita di andata e il rigore sbagliato dalla Roma nella partita di ritorno.
Una e-mail sull'inizio del campionato:
"Caro Lorenzo, finalmente venerdì sono stati formulati i calendari del campionato 2008/2009 ed alla prima giornata si incontrano subito Roma - Napoli e Fiorentina - Juventus e già il caro osservatorio non sa che pesci pigliare.
Il problema sta nel fatto che la scorsa settimana il vecchio direttore Ferlizzi, prima di andare ad Arezzo (a sostituire il defenestrato questore del caso-Sandri, n.d.r.), aveva illustrato alla stampa come la proditoria opera dell'osservatorio aveva diminuito morti e feriti negli stadi e che il calcio italiano era nuovamente in stato di grazia.
Ti immagini che smacco sarebbe iniziare il campionato con due belle maxi risse? Vorrei togliere dall'imbarazzo l'osservatorio con queste brevi osservazioni:
prima osservazione: l'osservatorio non fa assolutamente nulla se non consigliare al prefetto di tenere aperto o meno lo stadio, quindi ha il solo merito di dire al rappresentante del Governo sul territorio quello che già dovrebbe sapere;
seconda osservazione: di quali meriti e statistiche parlano? Diminuzione degli incidenti....grazie al cazzo se non ci sono tifosi a vedere le partite è buono chiunque a gestire l'ordine pubblico sarebbe come chiudere le autostrade e poi dire che non ci sono più incidenti;
terza osservazione: se non sono in grado di gestire l'ordine pubblico per Roma Napoli come pensano di gestire la finale di Champions League che si giocherà a Roma?
In ultimo, come possono giustificare alla prima di campionato un provvedimento che limiti l'ingresso all'olimpico o al Franchi ai soli abbonati?
Sono certo che come sempre il nostro inutile organismo riuscirà a stupirci!!!! Alessandro
Staremo a vedere. Certo, il cambio del presidente dell'Osservatorio può avere il suo effetto. A parere del sottoscritto, in una situazione come questa, pena il ridicolo, non si può non tenere le porte aperte.


25 luglio: aggiornamenti... da leggere!
"ciao lorenzo volevo darti una notizia indicativa, a mio avviso, di come il calcio stia andando alla deriva.
volevo recarmi a montecarlo per la partita con la mia compagna e la bimba di 8 mesi.
ho chiamato la biglietteria del monaco e per puro scrupolo ho chiesto se mia figlia pagava! (Tra l'altro volevo andare in tribuna per stare più tranquillo).
Ebbene dopo aver girato stadi di mezza europa, questa non l'ho mai sentita!
A MONTECARLO I bambini piccolissimi pagano, anche neonati !!!,perchè mi spiegava il cazzone della biglietteria Che per questa partita i biglietti erano scontati, E QUINDI CI AVREI GUADAGNATO LO STESSO.
Per una questione di principio ho mandato un fax di protesta all'ambasciata monegasca ai parioli, che solertissima mi ha ricontattato dicendo di aver sentito la biglietteria del louis 2 e  che avevo capito bene, la bimba paga e non c'e' niente da fare.....(l'unica cosa oltre a ribadire che ci avrei guadagnato, era che parlava anche di una non meglio precisata assicurazione)
scusa lo sfogo sono senza parole
p.s. non è che si ricordano del 1992? do you remember?". I remember. Very well!
Poi: "Gentili amici  a scrivervi questa lettera è un gruppo di appassionati di calcio, frequentatori del forum di Informacalcio, dedicato ai campionati dilettantistici di tutta Italia.  Da alcuni giorni è sorta la proposta di presentare un progetto a società, gruppi di tifosi, media e, ovviamente, comitati ufficiali, legato all'ampliamento della Coppa Italia a gran parte delle squadre dilettantistiche sul modello di quanto avviene in Francia.
L'idea (potrete visualizzarne tutti i passaggi, compreso il progetto finale al link http://forum.informacalcio.quotidiano.net/viewtopic.php?t=7576 ) è nata dopo l'ennesima modifica del regolamento della competizione nazionale che apre a sole nove squadre dilettantistiche che, peraltro, non hanno quasi la minima possibilità neppure di raggiungere un confronto con le squadre di Serie A (figuriamoci oltre!).
Il progetto elaborato prevede una fase preliminare per le squadre di Prima, Seconda e Terza Categoria (le cui formazioni non sarebbero obbligate a partecipare) ed una nazionale per quelle dalla Promozione in su.
Questo progetto sostituirebbe le lunghe eliminatorie per le varie coppe minori (che verranno assegnate in base al regolamento che trovate nel link di cui sopra) e al contempo offre alle squadre dilettantistiche la possibilità di misurarsi veramente con formazioni di alto rango.
Tutto il torneo, disputato mediante sorteggio integrale (niente teste di serie), ha la caratteristica della "trasferta sostenibile": fino ai trentaduesimi di finale, le squadre di ogni categoria hanno un determinato numero di chilometri entro i quali possono sostenere trasferte, questo per evitare che due squadre, magari di Promozione, possano incrociarsi nonostante una giochi in Piemonte e l'altra in Sicilia.
Detto questo, vi invitiamo a fare due cose: se vorrete sostenere questo progetto rispondete alla mail da cui è partita la catena, in modo da inserire il vostro sostegno nel progetto elaborato (più sostegno, più possibilità di riuscita) che invieremo alla federazione, inoltre fate girare questo annuncio a qualsiasi persona, gruppo o società che abbia a che fare con il mondo del calcio, in particolar modo dilettantistico.
Vi ringraziamo della cortese attenzione"
Premio www.asromaultras.org 2008:
Questo annuncio, relativo alla collaborazione per una fanzine inglese, è riservato a chi parla la lingua, visto che i contributi sono richiesti in inglese:
"Hello from England.......
We are looking for articles and other contributions for a one-off English language fanzine about the Ultra movement that is being produced by a group of English and Italian fans, to be distributed primarily in the UK but also across Europe. There is a lot of mystery and myth that surrounds the term "Ultra", and in particular a lot of rubbish spoken in the mainstream press about what the term means. We want to produce a collection of articles written by those who have been somehow involved in the movement to make English fans in particular aware of the difficulties currently being faced at stadiums in Italy, but also to share stories of pride and passion that are relevant and recognisable to all of us who have fallen in love with a football team....
We particularly would like articles about:
*"No al calcio moderno", the fight against Pay TV, and the effects of money on football
* The struggle against state repression and police, diffide, imprisonments etc
* The history and background of the Ultra movement in general
* Profiles and stories of specific groups and individuals in their own words
* Terrace culture - fashion, style, music
* Differences between older and younger fan generations
* Poems, songs, chants, great strischione writings
*Any discourse on any aspect of life for those who know what it is to spend a lifetime supporting a shirt.
Articles can be submitted in English or Italian but we prefer your original thoughts in English as many things lose meaning in translation. Dont worry if your grammar and spelling isn't too good in English we can make it tidier for you! The important thing is the message and the ideas. Please email nessunocomenoi@hotmail.com with your articles, ideas and questions or for more information.
This fanzine is being put together by people who have sung, travelled and fought for their teams all over Europe and beyond; who have been involved in fanzines, independent supporter groups and organisations and the fight against commercialism and corporate interests in football for many years. We don't work with the state, the clubs and societies, the mainstream media or any corporate fucks. Hearts and souls of the terraces, not the armchairs....
Hope to hear from you soon with some ideas!".
Da tempo questo sito si occupa degli (pseudo) allarmi sociali che, con la complicità (involontaria?) dei mass media stanno creando un nuovo ordine mondiale che rivoluzionerà le vite dei nostri nipoti. Tutto studiato? Ecco una e-mail che mi è arrivata ieri:
"Ecco cosa riporta il "Rapporto Urban Operations in the Year 2020" redatto dalla RTO (Studies Analysis and Simulation Panel Group, SAS-030).
La RTO, l'Organizzazione per la Ricerca e la Tecnologia della NATO è il centro di convergenza delle attività di ricerche/tecnologiche (R&T) per la difesa in seno della NATO.
L'Operazione Terrestre o Operazione Urbana (UO-2020) all'orizzonte dell'anno 2020 è uno studio che esamina la natura probabile dei campi di battaglia, i tipi di forze terrestri le loro caratteristiche e capacità.
Lo studio ipotizza l'andamento della popolazione mondiale entro l'anno 2020. Entro questa data il 70% della popolazione mondiale vivrà all'interno di zone urbane.
Il numero delle persone nel mondo supererà i 7,5 miliardi e ciò sarà causa di una spaventosa crescita demografica nelle città e/o metropoli incrementando l'urbanizzazione, provocando povertà, scontri e tensioni sociali.
La necessità di una presenza (militare) massiccia e dominante, tanto morale quanto psicologica, spesso su periodi di tempo prolungati, resterà una caratteristica unica e persistente delle Operazioni Urbane. Questa necessità entrerà nel conflitto attraverso la domanda pressante da parte del mondo politico e del grande pubblico per azioni rapide, decisive e chirurgiche.
Ricapitolando:
- le guerre future saranno all'interno delle città;
- avremo eserciti lungo le strade (NATO o forze militari preposte);
- dal punto di vista psicologico sarà normalissimo avere militari armati in città;
- politici e cittadini richiederanno l'intervento dell'esercito;
- le forze militari utilizzeranno ogni sorta di arma (letale e "non-letale" ad alta energia);
- sommosse, scontri sociali, manifestazioni potranno essere sedate dall'esercito.
- stiamo andando verso la costituzione di uno "Stato militarizzato".
------------------
Esercito a pattugliare le strade delle grandi città.
Ma solo per pochi mesi?
Antonio Camuso - Osservatorio sui Balcani - 25 giugno 2008
Manovra propagandistica del governo Berlusconi o naturale conseguenza di piani decisi da oltre dieci anni da alcuni paesi della NATO?
Questa affermazione non è l'ennesimo tentativo maldestro di voler accollare a carico dell'Alleanza militare occidentale oscuri disegni di militarizzazione della nostra società, bensì il frutto di nostre ricerche su alcuni progetti, condotti sotto la guida del Pentagono e riguardanti l'uso degli eserciti nelle megalopoli del futuro.
Si tratta del lavoro di esperti NATO UO 2020 nel gruppo di studio SAS 30 Urban Operation in the year 2020 , al quale partecipano dal 1998 esperti di sette Nazioni della NATO ( Italia, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Stati Uniti d'America ) e che ha gettato le basi per l'evoluzione dell'impiego dello strumento militare nello scenario più probabile del prossimo futuro.
Lo studio NATO U.O. (Urban Operations) 2020
Questo studio, ultimato negli ultimi mesi del 2002 e reso pubblico nei primi mesi del 2003, prima della guerra in Iraq, rende esplicito come in maniera omogenea il nocciolo duro del militarismo mondiale ritiene più che probabile le città del futuro come campo della Battaglia Finale, quella per la sopravvivenza del sistema capitalista e che il ruolo dello strumento militare avrà un carattere dominante anche in quelle che sembrerebbero essere normali operazioni di polizia urbana.
E' l'ambiente urbanizzato che si qualifica come il contesto nel quale l'Umanità del ventunesimo secolo condurrà una difficile vita: le sterminate megalopoli abitate da decine, se non centinaia, di milioni di esseri umani concentreranno nel loro interno tutte le contraddizioni della società capitalista allo stadio supremo.
Differenze di classe e azzeramento dei servizi sociali capaci di attutire il senso diffuso di ingiustizia, degradamento delle complesse regole di interazione tra diversi strati della popolazione, scarsità di cibo e di lavoro genereranno forti conflitti tra diversi strati sociali,coinvolgendo il sistema statale locale e/o organismi e attività multinazionali
In questo contesto che le normali forze di polizia non saranno in grado di condurre operazioni tra folle "ostili" o semplicemente "complici" dei nemici da colpire e neutralizzare senza il rischio di forti perdite o addirittura ritirate catastrofiche da banlieus in fiamme. Rischi di effetto domino su scala mondiale con scene di folle tumultuanti, affamate e disperate che assaltano centri commerciali, quartieri dell'alta borghesia e centri di potere provocherebbe il panico nell'intero sistema capitalistico. L'invio dell'esercito condotto con armi tradizionali e all'ultimo momento potrebbe essere addirittura controproducente scatenando ancor più le folle e i partiti di opposizione.
Per questo motivo nello studio UO2020 si consiglia così di iniziare gradatamente in base alle necessità ad utilizzare l'esercito in funzione di ordine pubblico man mano che la crisi mondiale quella che è ipotizzata per il 2020, si avvicina.
Piccoli interventi crescono.
Nel frattempo ogni paese aderente a questo gruppo compresa l'Italia deve finalizzare reparti appositi che si specializzino per condurre le operazioni di contenimento delle folle e di controllo del territorio compresi i rastrellamenti a caccia di sovversivi ed agitatori nei quartieri.
Il ruolo italiano nella costituzione dell'esercito internazionale antisommossa
L'Italia in questo campo ha proposto la possibilità di sviluppare nuove specializzazioni e di preparare personale addestrato a muoversi e combattere negli ambienti urbani ove occorre isolare quartieri, edifici, abitazioni, ma anche padroneggiare gli impianti di comunicazioni e distribuzione dell'energia e dell'acqua.
In effetti l'Italia è considerata da USA e Gran Bretagna come uno di migliori fornitori di personale addestrato ad operazioni antisommossa a partire dai reparti dei Carabinieri che sono inquadrati, principalmente nell'area balcanica nelle MSU.
Da quando l'Italia si è impegnata a fornire personale nelle guerre umanitarie, aree militari sono state attrezzate per ricostruire ambienti urbani e rurali dove si addestrano carabinieri, parà, assaltatori e bersaglieri che vanno ad operare all'estero, mentre gli stessi reparti di polizia militare sono addestrati realmente, nell'ambiente metropolitano, con l'impiego di ordine pubblico quotidiano sul territorio nazionale e sono gli stessi che presto grazie al nuovo decreto sulla sicurezza del governo berlusconi vedremo operare nelle grandi città e a guardia di siti di rilevanza nazionale: discariche centrali nucleari in costruzione, termovalorizzatori ecc.
Addestramenti sul territorio nazionale sono stati condotti da tempo come per esempio quello del 28 febbraio 2003 che si concludeva presso il Centro di Addestramento alle CRO (Crises Response Operation/Operazioni di risposta alle crisi) di Cesano con la certificazione del 2° Corso per Istruttori della Forza Armata di "Controllo della folla" .
Corso svolto alle porte della capitale dal 17 al 28 febbraio condotto da istruttori della 2a Brigata mobile dei Carabinieri a cui hanno preso parte 7 Ufficiali, 19 Sottufficiali e 3 Vfb. E in cui a far da comparse nel ruolo dei sovversivi tumultuanti c'erano 50 Volontari in Ferma annuale del 7° Reggimento Bersaglieri.
La ricerca ossessiva di sistemi di controllo della popolazione ha nello studio NATO UO2020 alcune parziali risposte di natura tecnologica.
Il Reparto Logistico - Progetto tecnologie avanzate.
Nello Stato Maggiore dell'Esercito Italiano è il Reparto Logistico- Progetto tecnologie avanzate che sta curando l'applicazione di quanto appreso nel Gruppo di lavoro NATO Urban operations 2020.
Lo Scenario URBAN WARFARE coniugato alla lotta al terrorismo globale, ovvero a tutto ciò che potrebbe essere pericoloso all'Impero Globale è affrontato su tutti i suoi aspetti, fuorchè le motivazioni che potrebbero essere le radici di forme di contestazione "estreme" , quale anche quella del passaggio dalla opposizione politica a quella armata.
I ROBOCOP imperiali.
Il futuro soldato che l'Esercito Italiano impiegherà per le operazioni urbane sarà dotato oltre che da armi convenzionali ultratecnologiche, come già spiegato nel paragrafo "il sistema soldato", anche di sistemi d'arma bivalenti letali /non letali. E' un esigenza che nasce dalle numerose operazioni di "guerra umanitaria" nelle quali il nostro esercito da oltre un decennio è pienamente coinvolto con le operazioni all'estero, ma anche dall'esperienza di operazioni di polizia ed ordine pubblico interno nelle quali esso si è trovato a collaborare con altre forze di polizia ( es. Vespri siciliani) o operare autonomamente (operazioni antimmigrazioni controllo coste del Salento) od infine in occasione di summit internazionali (es. Genova 2001 o Pratica di Mare 2003).
Il programma armi non letali.
Nel programma "non lethal weapons" redatto dallo Stato Maggiore Esercito sono previste le forniture ai reparti di una nuova famiglia di bombolette spray al peperoncino di diverse dimensioni e portata, tali da essere utilizzate efficacemente contro gruppi composti da numerose persone o contro singoli. Queste bombolette diventeranno così una dotazione base montata sui mezzi dell'esercito, blindati, carri armati, jeep ma anche come "arma da fianco" per ogni singolo soldato impiegato in "operazioni umanitarie".
Con queste specifiche l'esercito italiano sta finanziando piani di ricerca e sviluppo in collaborazione con le industrie interessate sia italiane che estere.
Per le operazioni antisommossa e di controllo urbano lo stato maggiore dell'esercito italiano sta definendo un programma di sviluppo di armi letali/non letali, in particolare fucili automatici dotati di puntamento ottico, che farebbero uso di "proiettili ad alta deformabilità e ad energia cinetica costante."
A causa di problemi di bilancio solo poche risorse finanziarie sono state potute esser destinate a questi avveniristici progetti, ma ora che con il plauso del parlamento e dell'opinione pubblica spaventata da clandestini e microcriminalità, vedremo i blindati dell'esercito aggirarsi per i nostri quartieri, le richieste di migliori e più consone dotazioni si faranno pressanti.
Grandi affari quindi per le industrie che con molta discrezione da 10 anni (con l'assenso di governi di centro sinistra e centrodestra succedutisi alternativamente) a questa parte stanno tessendo una lunga rete trasversale di simpatie e di interessi e che non vedono l'ora di mostrare l'efficacia dei nuovi prodotti sui corpi di clandestini, accattoni, prostitute, drogati e scippatori, prima o poi su sovversivi contestatori di una società che produrrà miliardi di diseredati e un pugno di nababbi, infine sull'umanità sofferente del terzo millennio.
Antonio Camuso
OSSERVATORIO SUI BALCANI DI BRINDISI
Stralcio e integrazione di uno studio sulla militarizzazione nelle megalopoli del futuro, ad opera dello stesso autore".
Che sia fantasia o la futura realtà, direi che comunque è abbastanza preoccupante!
Passiamo per un istante alla Roma.... possibile che si continua ad annunciare l'acquisto di giocatori di calcio prima che vi sia la firma sul contratto?
Alla fine mi viene da pensare che - visto il rialzo del titolo in Borsa dopo i rumours ci sia qualcosa di assai poco chiaro... forse la Consob dovrebbe attivarsi. Che figura di merda.
Ecco qui di seguito la piscina della Lazie....

Dopo di che, chiudo con una notizia triste, grande tifoso della Roma della provincia di Treviso.
Affido a Gabriele le parole: "Il mio personale ricordo di Andrea è quello di un ragazzo buono e gentile con un amore ed una passione per la Roma davvero sconfinati che andavano ben oltre i chilometri che separano Asolo (in provincia di Treviso) dalla Capitale. Ho il privilegio di aver vissuto assieme a lui un paio di partite in Tevere, negli anni Novanta; di quegli incontri non ricordo gli avversari della Roma, tanto meno i risultati né i marcatori; ricordo però, con la
nitidezza che solo le persone speciali sanno trasmettere, le incazzature di Andrea nelle occasioni in cui l'arbitro ci fischiava contro qualcosa o quando un nostro giocatore sbagliava gol fatti. Chi l'ha conosciuto non poteva che volergli bene.



23 luglio: aggiornamenti a sprazzi, scusatemi.
Mi becco giustamente i rimproveri: "Ciao Lorenzo, il tuo sito senza aggiornamenti quotidiani appiattisce la giornata, sicuramente colpa del periodo, quindi chissà se pubblicherai questa simpatica foto scattata lo scorso carnevale a Fiumicino dove decine di bimbi a volto scoperto hanno assaltato la volante con a bordo i poliziotti...li avranno arrestati o diffidati!? Un salutone, Marco". Pubblico la relativa foto perché simpatica:

Altra e-mail: "Venerdi (purtroppo) stavo al concerto di ligabue...io ero in curva sud...e durante tutto il concerto qualcuno in campo continuava ad accendere torce...ovviamente con un effetto scenografico fantastico... Ora, prima considerazione: quello era un ultras in astinenza da torce.
2) ai concerti si puo' fare coreografia e allo stadio no? 3) Lo diffideranno?".
Probabile arrivo di Mutu a parte, la notizia del giorno tuttavia è quella che segue, che merita un breve commento.
L'articolo del Messaggero, riporta più o meno quello che riportano i quotidiani on line statunitensi. Tuttavia, a vedere quanto pubblicato su Youtube, sembra che la scaramuccia sia stata decisamente ridicola, altro che 100 contro trenta! Di West Ham ne ho contati 6, di cui uno con bevanda in mano. Di Columbus forse una decina, visto che quelli in giallo e in azzurro sono la Security.
Né più né meno di quanto accade persino nel football americano, e anche di ciò i video su Youtube sono di conclamata evidenza. Ciò che fa notizia è solo che ciò sia avvenuto nel calcio, tanto che alcuni commentatori a stelle e strisce si stupiscono nel vedere la rilevanza data alla notizxia per un fatto che si ripete - di cono - con una certa costanza negli stadi di football americano.
In effetti anche le scaramucce "footballistiche" sono di ridicola entità e difatti non trovano spazio sui giornali ma... il calcio è il calcio e la notizia era troppo ghiotta per non costruirci sopra un piccolo caso mediatico.
Va però detto, supplendo allo stupore dell'articolista, che il fenomeno "ultras" (sia pure primordiale) negli States è in espansione e, complice la diffusione di internet, sta assumendo dimensioni che tra qualche anno desteranno preoccupazione
La violenza da stadio arriva anche nel calcio Usa: cento tifosi del Columbus contro 30 del West Ham
23/07/2008 - di Il Messaggero; Fonte: www.ilmessaggero.it 
 «Take the end». Un blitz a sorpresa nel cuore della tifoseria avversaria, 
da compiersi generalmente in inferiorità numerica, con l'epilogo 
facilmente immaginabile: botte da orbi. La stupida pratica, di conio 
britannico, è considerata, negli ambienti ultrà, la massima espressione di 
coraggio. Un'impresa di cui potersi fregiare nel tempo. Uno scalpo da 
appendere nella bacheca del proprio gruppo e da poter mostrare, in 
segno sfida, a tutte le tifoserie che si incroceranno sul proprio cammino.
E' quanto hanno fatto i tifosi del West Ham United, in occasione della 
partita amichevole che ha visto la loro squadra opposta agli americani del
Columbus Crew, formazione che milita nella serie A americana (Ohio). E 
che ci fossero gli hooligans di mezzo non è certo una novità. In questo 
caso il fatto che desta stupore è un altro, e cioè che alla mega rissa, 
scaturita dall'iniziativa dei sub umani britannici, abbiano preso parte 
anche i generalmente mansueti tifosi locali. Insomma, anche il calcio 
americano scopre la violenza da stadio. Mentre in Italia la si combatte a 
suon di decreti e in Inghilterra è solo un brutto ricordo, negli Stati Uniti il 
teppismo legato al calcio sembra essere una triste novità.
Quanto accaduto al Crew Columbus Stadium è il primo episodio di 
violenza da stadio nella storia del soccer a stelle e strisce. Un fatto nuovo
che ha colto alla sprovvista anche il folto gruppo di poliziotti presenti. Gli 
agenti non si aspettavano di dover intervenire all'interno dello stadio, 
dove il pubblico americano è solito seguire qualsiasi tipo di partita come 
se andasse a una festa per le famiglie.
A scatenare la mega rissa non è stato tanto il risultato in sè (la partita è 
finita 3-1 a favore del West Ham), quanto il "bisogno" dei tifosi inglesi di 
deridere gli avversari. Trenta supporter del West Ham, senza che la polizia
potesse prevedere un'iniziativa del genere, si sono presentati di punto in 
bianco nella zona dello stadio dove sono soliti radunarsi i tifosi più caldi 
dei Crew. Gli americani, circa centinaio, non hanno gradito, dando il via 
agli incidenti. Il bilancio finale è stato di qualche contuso e un tifoso 
arrestato.
Le prime avvisaglie di teppismo da stadio, in America, si era verificato,
con intensità minore, già qualche tempo fa. Il fenomeno hooligans non è 
un fatto nuovo. Sempre a Columbus, il 24 maggio scorso, un tifoso isolato 
aveva urlato un insulto di stampo razzista all'attaccante di colore Kheli 
Dube, colpevole di aver messo a segno al novantesimo il gol vincente che
aveva condannato i Crew alla sconfitta casalinga contro i New England 
Revolution. Questo “incidente” aveva portato a un' inchiesta da parte del 
commissario della Mls Usa (l'equivalente della FIGC italiana). Grazie ad 
alcune telecamere interne all'impianto il tifoso era stato identificato, e 
secondo quanto riferito dal commissario della federazione, Don Garber, a 
quel tifoso è stato successivamente condannato a non mettere mai più 
piede in uno stadio di calcio per tutta la vita.
La notizia è stata riportata da molti media statunitensi, tra i quali, Usa Today
West Ham, i tifosi danno vita a una rissa sugli spalti
Domenica, Luglio, 2008 11:17 PM
By Shawn Mitchell
THE COLUMBUS DISPATCH
Dall'angolo sud-est del Crew Stadium è venuto fuori il canto del West Ham United: "East! East! East Lon-don!”
Dal lato nord è arrivata la risposta: “Co-lum-bus! Co-lum-bus!”
La guerra di parole di oggi è divenuta fisica a metà tempo della partita disputata al Crew contro il West Ham, quando un pugno di tifosi del West Ham si sono avvenuturati nel settore dei tifosi del Columbus.
Una scaramuccia è esplosa e la sicurezza dello stadio ha velocemente spinto fuori dalle gradinate i tifosi del West Ham. I successivi minuti sono stati convulsi.
Mentre i tifosi del West Ham venivano rimossi dalla scalinata che portava all'antistadio esterno, i tifosi di entrambe le squadre hanno iniziato a colpirsi. Parecchi pugni sono stati sferrati e un tifoso del West Ham è stato gettato a terra dalla polizia ed ammanettato, che ha usato spray al pepe per interrompere la mischia.
La polizia non ha potuto confermare il numero degli arresti ed iol vice presidente del Columbus ha detto che non è in grado di fornmire dettaglio fino a quanto, lunedì,, non avrà un resoconto.
Più tifosi sono stati visti ammanettati nel parcheggio dopo la partita.
Per un breve periodo dopo l'intervallo, i tifosi del West Ham hanno tirato fuori uno striscione nella parte sud dello stadio su cui era scritto “ICF, 30 anni senza sconfitte".
L'Inter City Firm, o ICF, è una delle più note bande hooligan in Inghilterra.
Peter Witham, tifoso dell'Arsenal, ha detto che era sulla sua strada per il bagno quando è stato colpito da gas irritante da parte della polizia.
"Non ho mai avuto una esperienza simile a questa in tutta la mia vita e in Inghilterra vado allo stadio da sempre", ha detto.
Uno dei tifosi che è entrato nel settore del Columbus non è stato espulso nonostante sia stato trattenuto dalla  security per molti minuti.
"Siamo semplicemente andati lì per del tea e snacks e i tifosi del Columbus sono impazziti", ha detto l'uomo, che ha detto di essere Dave Simpson di Londra.
Qui di seguito qualche testimonianza: "Stavo alla partita seduto nel settore sopra quello dei tifosi del Columbus Crew. L'intera situazione è stata gonfiata. Voglio dire, nessuno allo stadio ha pensato si sia trattato di una gran cosa. Una rissa di circa un minuto. Non dovrebbe essere una novità".
Ed un altro: "Una rissa è venuta fuori a un evento sportivo. Grande shock. Eppure, questo accade almeno per altre 16 volte in 32 differenti città ogni domenica quando giocano le squadre della NFL".
Un giovanissimo: "Ho 19 anni e vivo a Columbus. Combatteremo qualsiasi gruppo nel mondo. Anche quando siamo sotto di numeri nel nostro stadio. Sono rimasto cojnvolto negli incidenti, che è colpa esclusiva dei tifosi del West Ham (8-12 ICF si sono messi in piedi proprio dietro il settore dei Crew, quando gli è stato richiesto dalla security di lasciare immediatamente. allorché hanno alzato le braccia come a voler dire che volevano combattere. I tre quarti dei Crew hanno lasciato il loro settore. I restanti mille IFC hanno lasciato il loro settore e ci hanno incontrato di fuori, sino a quando il primo pugno sferrato da un membro della Crew firm ha stoppato sul nascere qualsiasi possibile rissa. Questo è come facciamo le cose a Columbus, non ci dormite sopra o diventeremo il vostro peggior incubo.... dentro e fuori lo stadio. Allo stesso modo, mi dispiace per chi non capisce la nostra passioen in queste situazioni. Noi non permetteremo MAI a qualcuno (specialmente i britannici) di venire nel nostro stadio a cacciarci, mi spiace. Per cortesia non dimenticate il 1776, la storia tende a ripetersi, i britannici verranno distrutti. Spero che gli U.S.A. inizino a capire una cosa o due riguardo il "soccer". Al di là di qualche delirio da tastiera e una certa pretenziosità, il post è interessante per capire quali meccanismi si stiano sviluppando negli States, dove le maggiori squadre già hanno dei gruppi ultras del tutto differenti dai mangiatori di patatine e bevitori di Coca Cola.
Chiudiamo con una nota pseudo-sociologica: forse con lo sviluppo del movimento negli States  l'aggressività verrà circoscritta, e meglio controllata, nell'ambito di uno stadio. Certamente questo andrà a discapito di molti spettatori, ma forse gli omicidi diminuiranno:

Omicidi a Baltimora nel 2008, 
fino ad oggi

Omicidi a Boston nel 2008, 
fino ad oggi

Omicidi a New Orleans nel 2008, 
fino ad oggi

Omicidi a Oakland nel 2008, 
fino ad oggi

Omicidi a Philadelphia nel 2007

Omicidi a San Francisco nel 2008, fino ad oggi

Omicidi a San José nel 2008, 
fino ad oggi
Omicidi a Los Angeles nel 2008, fino al 30 giugno 2008:
sono 406, non riescono a metterli tutti in una mappa.
Cliccate qui per avere il dettaglio.
A proposito: Columbus conta più di cento omicidi l'anno, circa 10 ogni 100.000 abitanti.
Un po' come se Roma contasse 400 omicidi l'anno.
Altro che "risse" allo stadio!


17 luglio: inseriti 8 programmi non ufficiali "Forza Roma" della stagione 2003/04.
Su segnalazione di Stefano, vi comunico questa iniziativa denominata fantAIRC (il fantacalcio, per intenderci) gestibile direttamente via Internet.
http://www.associazioneitalianaromaclub.it/modules.php?name=Content&pa=showpage&pid=28
Sono previsti diversi premi (un biglietto di tevere a giornata,  abbonamenti curva sud per il prossimo anno, maglie autografate, pc, viaggi per seguire la Roma, ecc. ecc.) e questo potrebbe essere interessante per i tifosi giallorossi.
Matteo: "Ciao Lorenzo, una futile considerazione sulla tessera dell'abbonamento: è proprio brutta! Sembra di essersi abbonati alla TIM! La foto di sfondo non ha senso, la coppa si vede a mala pena tutta a destra ed è in risalto solo il marchio della compagnia telefonica...certo è che se è anche per questo che paghiamo la stessa cifra alla fine me la tengo volentieri brutta! A presto Matteo". Sì, è inguardabile, del resto questi nuovi formati per le tessere sono allucinanti e "difficili" da trattare a livello grafico, immagino. Iniziata la pagina 64 di memorabilia. Nella pagina dedicata alla cronaca di Fiorentina/Roma 1986/87, inserito l'articolo "Pepetto l'infame scatena la rissa".


15 luglio: scusate i periodi di "buco", ma sto risolvendo alcune situazioni strutturali a casa e ho poco tempo a disposizione.
Detto questo: "Ciao lorenzo sono Daniele di Roma e ti chiedo se per favore puoi mettere online il mio contatto email
( fedayn1990@hotmail.it ) perchè sto cercando qualcuno che NON RINNOVI l'abbonamento in CURVA SUD,per passarlo a me evitando file... qualsiasi cosa cantattatemi!!! GRAZIE! a presto, e DAJE ROMA".
Più o meno indicato il calendario delle amichevoli estive:
20 luglio - raduno a Trigoria.
21 luglio - inizio ritiro.
26 luglio, ore 20.30 - amichevole con la Steaua Bucarest a Bucarest.
2 agosto, ore 21.00 - amichevole con il Monaco a Montecarlo.
5 agosto - amichevole a Il Cairo contro l'Al Ahly.
10 agosto - amichevole contro il Tottenham a Londra.
16 agosto - amichevole da definire in Germania.
24 agosto - Supercoppa Italiana contro l'Inter, probabilmente a Milano.
Con una certa sorpresa leggo su Repubblica questa notizia:
Vietati striscioni, trombette e fischietti. Limiti per le bandiere
Proibite tutte le manifestazioni politiche e religiose
Olimpiadi, il lungo elenco dei divieti
Al bando slogan politici e bandiere
Chi viola le regole rischia azioni legali da parte delle autorità
Perfino uno striscione tipo "Forza Cina" non potrà essere ammesso
di LUCA APREA
Avete intenzione di andare a Pechino a vedere i giochi? Bene, se non volete trovarvi in spiacevoli situazioni prendete appunti e fate molta attenzione a cosa portate e, soprattutto, ai vostri comportamenti.
Il comitato organizzatore dei giochi (Bocog) ha infatti stilato l'elenco degli oggetti vietati ai tifosi. La lista, consultabile sul sito ufficiale dei Giochi, si chiama "Buoni costumi per Giochi di successo", è molto lunga e farà discutere (solo per la Cina. In Italia i divieti non hanno fatto discutere). Chi vorrà assistere alle gare non potrà portare con sè strumenti musicali, trombette e fischietti (anche in Italia è così). Al bando anche gli striscioni (anche in Italia è così). Ammessi i cartelli a patto che non superino i due metri per uno (anche in Italia è così). Perfino uno striscione con scritto 'Forza Cina' non potrà essere esposto (anche in Italia è così, ci vuolel'autorizzazione).
Vita dura anche per le bandiere. Potranno entrare negli impianti solo quelle dei Paesi iscritti al comitato Olimpico e Paraolimpico (anche in Italia è così). Che tradotto vuol dire: vietato sventolare i vessilli di Tibet e Taiwan.
I tifosi dovranno fare attenzione non solo al loro zainetto (che non deve essere troppo ingombrante altrimenti verrà sequestrato) ma anche al loro comportamento. Non saranno tollerati infatti insulti nei confronti degli arbitri e degli atleti, dimostrazioni e sit-in di vario tipo (anche in Italia è così). Al bando anche scommettere, ubriacarsi, denudarsi (vita dura per gli streaker) e svolgere "qualsiasi attività che ostacoli i Giochi o sia considerata illegale dalla legge cinese" (anche in Italia è così).
Ma non finisce qui. Le autorità cinesi proibiranno anche "qualunque tipo di manifestazione o propaganda politica, religiosa o razziale in tutte le aree Olimpiche, stadi o spazi sportivi" (anche in Italia è così). E guai a parlare di diritti umani. Il manuale del buon tifoso lo proibisce espressamente: "Sono vietati gli slogan a favore dei diritti umani, della tutela ambientale o che servano per raccogliere fondi" (In Italia hanno solo vietato l'esposizione di uno striscione recante l'articolo della Costituzione che tutela la libertà di pensiero e di espressione. Tempo al tempo, quindi, visto che ci arriveremo presto).
Tempi duri anche per gli amanti degli animali. Solo i cani guida potranno entrare negli stadi. Niente sconti anche per i cineamatori. Qualsiasi videocamera è vietata e solo le persone autorizzate potranno effettuare riprese (anche in Italia è così, ma si chiude un occhio)). Se qualcuno ha pensato di ingannare il tempo fra una gara e l'altra ascoltando un po' di musica forse è meglio che ci ripensi. Non è consentito l'ingresso a walkie talkie e radio (anche in Italia è così). Qualche concessione per i fotografi che potranno immortalare le gesta degli atleti a patto che non usino il flash.
Se poi qualcuno pensa di fare il furbo e infrangere il codice regolamentare imposto dal comitato organizzatore sappia che le autorità sono pronte ad intraprendere sanzioni legali contro i trasgressori (anche in Italia è così).
Il Bocog nella sua severità ricorda anche alcuni divieti per noi abbastanza ovvi. Niente armi, nè pistole nè coltelli. No anche a sostanze, infiammabili, chimiche e radioattive... (anche in Italia è così)
Huang Keying, vicedirettore del servizio spettatori, ha spiegato che l'elenco è stato creato "per creare un ambiente accogliente per gli atleti provenienti da tutte le nazioni. Per esempio, i manifesti con scritto 'Forza Cina' - ha detto - non sarebbero gentili nei confronti degli atleti delle altre nazioni" (in nome del fair play, tra poco anche da noi sarà così). A controllare il rispetto delle regole saranno soprattutto i volontari.
Ma non tutto è proibito. I cinesi fanno sapere che un oggetto bandito dagli stadi di Atene 2004 a Pechino sarà consentito: l'ombrello (in Italia la disposizione viene attuata in modo contrastante). A patto che "non ostacoli la vista di chi siede nelle file retrostanti". Come non detto.
Tirando le conclusioni: l'articolista vuol mostrare - cercando di far capire che si tratta di misure eccessive - il volto becero di un regime. L'articolo, di per sé condivisibile, dimentica di registrare il plauso che si ebbe in Italia quando tutte le sopra citate restrizioni sono state varate, rimanendo tuttora in vigore.
Qui sotto, grazie a Gianfranco, due foto dell'Olimpico del 1983/84 scattate dalla Madonnina.
Sempre grazie a Gianfranco, inserite sei foto della festa scudetto del 1982/83, diverse foto di Roma/Torino 1982/83 nella pagina 8 e 4 foto di Bayern Monaco/Roma dello stesso anno.
Anche in Iran si tifa per la Roma. Ecco alcune foto di Ata il gionro del suo compleanno:


8 luglio: inserito del materiale CUCS post 1999. E-mail: "Ciao Lorenzo sono Giovanni di Ostia, ti chiedo la cortesia di mettere il mio contatto mail ed il mio numero di cell.348/8934089 nel caso qualcuno volesse fare a scambio di abbonamento. Io ho la SUD lato montemario ingresso 15-17 e vorrei avere la SUD centrale ingresso 18-21.Se qualcuno è interessato mio contatti. Grazie".
Dino mi consente di correggere una mia imprecisione: "Ciao Lorenzo, ho letto negli aggiornamenti la notizia Ansa relativa alla serie C. L'Ansa è corretta, la serie C ora si chiama Prima Divisione. Questo il comunicato che c'è sul sito ufficiale della Lega:
E' nata la Lega Italiana Calcio Professionistico
FIRENZE - Il clamoroso passaggio epocale della Serie C è avvenuto. Ieri il consiglio direttivo ha deciso - con l'adesione globale della successiva assemblea delle società - di chiamarsi "Lega Italiana Calcio Professionistico". Quindi nei prossimi campionati avremo la "Lega Pro prima divisione" divisa in due gironi, A e B, corrispondenti alla vecchia C1. Ci sarà poi la "Lega Pro seconda divisione", organizzata su tre gironi, A, B e C, corrispondente alla precedente C2. Invariato il numero delle squadre, novanta, inalterato anche il meccanismo promozioni-retrocessioni. La seconda notizia della giornata è che l'inaugurazione della nuova sede avverrà il 30 luglio, praticamente a 25 anni dalla morte del prestigioso fondatore della Lega, Artemio Franchi. Al taglio del nastro della nuova sede interverrà il presidente della FIFA Blatter, oltre ai massimi dirigenti del calcio italiano e internazionale.
Mario Macalli spiega il significato del cambiamento: "I motivi partono dal considerare la denominazione serie C troppo spesso declassificante. Vogliamo dare il giusto valore a questa categoria che, al contrario, è da ritenere paritetica, se non superiore, alle altre, soprattutto come imprenditorialità. Abbiamo voluto cambiare questo vecchio abito, perchè l'abito fa il monaco".
E altre grosse novità sono alle viste con il lavoro dell'ufficio marketing, nuova struttura che ha già raggiunto un importante accordo con la Umbro per la fornitura dei palloni di gioco e di allenamento a tutte le società. Il nuovo progetto prevede l'ufficializzazione di un accordo con un Main e un Title sponsor che daranno la denominazione al campionato. In tutto si dovrebbero avere 3 partner istituzionali e 5 fornitori ufficiali.
Il cambiamento di nome è stato accettato, come detto, all'unanimità e verbalizzato dal notaio Marino che è anche il giudice sportivo della categoria.
L'obiettivo della nuova serie C è quello di valorizzare sempre di più l'utilizzo dei giovani. In proposito potrebbero esserci delle novità nella distribuzione dei contributi.
CIAO DA DINO.....E FORZA ROMA!!!!!!!!".
In parecchi, poi, mi avete segnalato il caso dell'omicidio di Riccardo Rasman da parte della solita "squadretta" di poliziotti. Il caso è stato ampiamente trattato dai media nazionali (sia pure per un solo giorno) e quindi lo evidenzio in modo costante su questo sito inserendo il link "Giustizia per Riccardo Rasman", vicino a quelli per Gabriele Sandri e Federico Aldovrandi.
Inseriti alcuni articoli di giornale relativi a Roma/Pisa 1985/86.


4 luglio: prima di tutto un quesito posto da Andrea di Sassari (che mi invia anche una bella foto del 1930/31 di Torres/Roma B 0-2):
"Nelle mie ricerche per il libro sulla Torres ho trovato una bellissima foto della formazione della Roma B. Si tratta della partita del 19 ottobre 1930 di cui ti avevo già mandato una foto. Ora però mi serve il tuo aiuto. Ti ho allegato un'altra foto che dovrebbe risalire al 1931-'32, la partita dovrebbe essere Ardita-Torres o Lazio B-Torres (più la seconda, viste le maglie). Riesci a scoprire di che campo si tratta? Non mi sembra affatto il Testaccio, che era evidentemente molto più grande". Mi rivolgo quindi agli storici: che partita è?

19 ottobre 1930
Torres/Roma B

??? / Torres
E-mail: "Ciao Lorenzo, ieri in televisione hanno trasmesso un evento assolutamente diseducativo: bandiere, tamburi, mortaretti, ultraviolenza, frustate, botte da orbi, invasioni di campo e via dicendo! Tutto questo ha sicuramente alterato la mia percezione cerebrale rendendomi un soggetto socialmente pericoloso. Tutta quella "scorpacciata di ultraviolenza" assorbita davanti al teleschermo ha eccitato i miei neuroni! Quindi io propongo di DASPARE il Palio di Siena! Ebbene sì! ieri si correva il Palio del 2 Luglio. A me quella giostra piace troppo, fin da bambino, però mi rendo conto che sia assolutamente improponibile e diseducativo trasmetterla in televisione senza che poi vengano distribuite adeguate diffide. ma entriamo nel merito:
1) bandiere e sbandieratori...con aste lunghissime e di legno...
2) mortaretti che sparano all'arrivo dei cavalli...assolutamente da vietare...credo si commenti da solo!
3) frustate dei fantini...
4) invasione di pista dei contradaioli coi cavalli ancora in corsa...
vabbè, dai ho scherzato un po', ma perché il Palio di Siena, che giustamente è un patrimonio culturale immenso, viene gestito dai senesi che non vogliono intromissioni e non si fanno mettere i piedi in testa dalle regole della tv e dallo stato, e per una partita di calcio esiste sto cavolo di osservatorio??
Non si dice che il calcio fa parte delle nostre tradizioni e dei nostri costumi? Allora nei costumi del calcio rientrano sbandieratori, tamburi e pacifiche manifestazioni di gioia da parte dei tifosi...perché se invado Piazza del Campo all'arrivo dei cavalli non mi fanno niente e se invado l'Olimpico mi mettono dentro?? Ciao Federico".
Giustamente mi si chiede da più parti: "a lorè ma sta campagna abbonamenti sai quando inizia????". E' il mistero dell'Estate!
Criminale spagnoli accendono una torcia
Notizia:
Pro Sesto, 1 euro a gara come caffe'
Presidentessa Pasini propone abbonamenti a 20 e 40 euro
 (ANSA)-SESTO SAN GIOVANNI (MILANO),22 GIU- Il costo di un caffe' per assistere ad ogni partita della stagione della Pro Sesto, squadra di Prima Divisione (serie C1) (vabbé, per l'ANSA la C1 è la prima divisione... n.d.L.). Lo ha proposto Elisabetta Pasini, presidentessa del club lombardo, unica donna al vertice di una societa' di calcio professionistica italiana. Da luglio saranno in vendita gli abbonamenti per le 17 gare casalinghe della Pro Sesto al prezzo di 20 euro per la curva e 40 euro per i distinti. L'obiettivo, dice la Pasini, e' quello di superare i 2.000 abbonati.
Se l'Italia dell'informazione si basasse su TV e giornali staremmo freschi... per fortuna c'è internet e you tube.... Europei tranquilli: Olanda/Russia.


2 luglio: la mancanza di aggiornamenti nei giorni scorsi è stata dovuta a un problema di connettività internet, ora risolto.
Segnalo subito questa iniziativa per Maria Noemi:

ANNULLATA
Poi viene spiegato l'arcano del "salto del satellite" durante Germania/Turchia: "Ecco perchè avevano problemi al satellite. Il famoso  Jimmy Jump ( quello che ha messo la maglia del Barcellona a Figo nel derby con il Real) ha fatto un invasione pro-tibet.
http://it.youtube.com/watch?v=yGsDnbKCc1I
http://it.youtube.com/watch?v=07t-r9WlvT4
La cosa grave, oltre alla censura, è il silenzio dei commentatori della RAI, che ben si sono guardati di raccontare l'episodio, una volta tornato il collegamento.
Danilo, tifoso juventino, mi scrive: "Ciao Lorenzo.spesso hai scritto che la famosa carta dell'osservatorio per accedere a tutti gli stadi dovrebbe essere fatta dalle società per premiare "il più fedele" e non come mezzo di controllo.a tal proposito,cosa ne pensi di questa?
http://www.cuorerossonero.acmilan.com/main/?menuId=1.146.350". Direi che si tratta di una bozza primitva di quello che sostengo da tempo. Nell'ottica della premiazione del più fedele, la carta del tifoso - SE EMESSA DALLA SOCIETA' DI CALCIO E NON DAL MINISTERO DEGLI INTERNI - è una cosa utilissima per consentire a chi è sempre presente di essere avvantaggiato per eventi particolari. Io estenderi la raccolta dei punti anche alla prelazione per le trasferte. Anzi, leggendo meglio, mi sembra che sia esattamente quello che ho sempre sostenuto... ma non è che si sono collegati a questo sito??? :-)


30 giugno: aggiunte alcune foto nelle stagioni 1959/60 e 1958/59.

23 giugno: terminata la pagina 63 di memorabilia.
Consigli per gli acquisti
Equini in una gradinata inglese negli anni '70


22 giugno: tre belle foto inviatemi da Marco e relative all'annata 1972 o 1973:
Stavo gironzolando qua e là su internet e mi sono imbattuto nel sito dell'Honved di Budapest. Sono rimasto assai stupito nel vedere la media di pubblico in Serie A. Considerate che l'MTK, che ha vinto il campionato, ha avuto una media di mille spettatori per partita.

http://honvedfc.hu/?category=10

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21 giugno: la censura mediatica prosegue e i media italiani sono complici... Croazia/Turchia ha offerto spunti degni di cronaca, mi sembra, ma ben poco si è detto, soprattutto della idea geniale di fare una fanzone mista turco/croata:
http://dnevnik.hr/sport/navijaci/izgredi-u-becu-mirno-u-mostaru.html
http://www.youtube.com/watch?v=K8fEKZY2--E
Battaglia a Mostar tra bosniaci croati e bosniaci musulmani
http://www.youtube.com/watch?v=XRN6_ZF_WRw
Naturalmente questo striscione non lo hanno fatto vedere....
Poi un resoconto di Italia/Francia:
"ciao Lorenzo volevo scriverti un resoconto su Italia-Francia di ieri sera vissuto allo stadio di Zurigo. Sono appena tornato da una da una trasferta lunga e faticosa, ma felice e non solo per il risultato.
Dopo mille dubbi su come raggiungere la città svizzera, decido per un volo Roma-Lugano, economico, e da li macchina in affitto. Alle 14 sono a Zurigo, parcheggio e cerco di capire com’è la situazione. Sono già stato ai mondiali tedeschi due anni fa e mi sono dovuto vergognare per la quantità di pagliacci che c’erano in giro, il mio primo impatto con l’Europeo è anche peggio. Il centro di Zurigo è pieno di bancarelle di ogni tipo, che ti offrono un po’ di tutto e gia' dal primo pomeriggio i tifosi iniziano a prendere possesso delle vie del centro, bevendo birra e soprattutto spendendo soldi. Le facce che incontro sono di famiglie e gruppi di amici che forse non hanno mai messo piede in uno stadio italiano, lì solo ed esclusivamente per vivere quella che è l’atmosfera “felice” della manifestazione. Gira un po’ di tutto, dall’indiano con le piume tricolori ai centurioni con tanto di scudo e lancia, parrucche biancorosseverdi e galli francesi di ogni genere. A ripensare a certe scene mi viene ancora da vomitare…in confronto i nostri “romanistoni da bruco” sono l’IFC. In tutto questo bel clima da villaggio turistico, ad ogni angolo ci sono gruppi di poliziotti pronti ad intervenire, elicotteri in cielo e barche sul lungo lago in assetto antisommossa. Il che fa un po’ strano. Gli unici che incontro con un po’ di mentalità sono i francesi, dei ragazzi del psg senza biglietto in vacanza, ci facciamo qualche birra e parliamo della situazione ultras da loro, molto simile alla nostra se non peggio. Verso le 7 m’incammino verso lo stadio, e sul percorso segnalato dalla guida della Uefa centinaia di bagarini vendono i preziosi tagliandi a cifre assurde. Davanti il Letzigrund, nessuna fila per entrare, l’ingresso è veloce, il biglietto passa sotto una specie di penna, controlo dell’autenticità e via. Da segnalare come la nostra federazione abbia obbligato i suoi tifosi a intestarsi il biglietto, impaurendoli con minacce di non poter assistere alla partita se il nominativo non fosse  lo stesso, io con il tagliando a nome di  mia madre non ho avuto problemi, anche perché in svizzera i biglietti non sono nominativi. Abbattuto e con litri di birra nel corpo entro allo stadio, bello, tecnologico ma bello, appena entro uno steward mi viene incontro, mi indica il mio posto e con garbo mi da qualche informazione, sul bar, sul negozio e sui servizi, io non lo ascolto visto il mio tasso alcolico, ringrazio e me ne vado. Mentre scendo le scale, le facce che vedo sono sempre peggio, cerco qualche viso noto e familiare, ma niente, solo persone pronte a tutto per essere inquadrate. Mi metto sul muretto finale, e finalmente arriva qualcuno. In tutto saremmo stati una trentina di ultras, Vicenza, Como, Varese, Milano, e subito ci facciamo sentire. Il servizio d’ordine impazzisce e arriva al ridicolo quando mi indicano e mi pregano di coprire la maglietta. Per il semplice fatto che si vedeva troppo bene la scritta Ultras (…), io non cedo e la lascio. Per ammazzare la noia, l’Uefa ha organizzato una sorta di animazione con due DJ, uno italiano e l’altro francese, tempestato dai fischi dal nostro piccolo spicchio di curva. Noi cantiamo e ci divertiamo, ma il resto dei nostri connazioanli non è d’accordo, durante la gara ci invita più volte a sederci ma noi niente, il solito problema, e alla fine penso pure che sia giusto, quello non è un posto per gli Ultras, o per lo meno non per gli Ultras Italiani, la gara scorre via veloce, con continue moviole sui maxischermi e cori fastidiosi da parte nostra, ricordano Gabbo, e invocano libertà per tutti. Usciamo felici, la sera qualche scazzotata nel centro città, subito risolta dalla polizia, un paio di arrestati, ma per l’informazione tutto tace. Beh certo non c’è spazio per queste cose, e poi l’Uefa non vuole, Euro 2008 deve essere un isola felice, così non è. La notte di Zurigo tra alcool e droghe non da molta sicurezza, io alle 2 sono ripartito, non so quello che è successo ma vedevo ovunque poliziotti in assetto che si spostavano velocemente, a causa delle continue scaramucce che nascevano nei locali della Fan Zone. Alle 9 ero di nuovo a Roma, malinconico nel ripensare a tutte quelle parrucche, chissà, è questo quello che la gente vuole, chissà se un giorno sarà così anche da noi, o se peggio ancora piacerà alla gente, per ora mi godo le mie Bergamo, Genova, Brescia, i miei pomeriggi sul lungotevere, e le nostre file per entare in sud, mi godo le nostre bandiere, i nostri cori, i treni e i viaggi in macchina, senza dover per forza comprare la maglietta, o farsi fotografare, o fare un video per mandarlo su youtube, mi godo i nostri volti coperti, le nostre corse e anche le mille paranoie, perché quando questo non ci sarà più non ne varrà la pena.
Matteo
...e uno di Italia/Romania:
"ciao lorenzo, vorrei intervenire sul tema delle censure delle immagini e sugli scontri di euro 2008: sono stato a zurigo per italia romania, l'ambiente è come lo
descrive il giornalista che si rifà a cecchetto!! ti posso assicurare che non ho visto niente altro che carezze amichevoli, sfottò sempre col sorriso tra le labbra, birre e wurstel "smezzati" con chi avrebbe occupato la curva di fronte, parrucche e cappelli da giullare in ogni angolo... a fine partita tutti insieme sul tram verso il centro dove ci sono i maxi schermi e gli stand che vendono birra e wurstel, tutti, dico tutti, spagnoli croati rumeni tedeschi italiani ecc.
Il giorno dopo per visitare berna, stessa situazione e stesso ambiente per spagna svezia.. io ed i miei amici abbiamo alloggiato per quei tre giorni ad interlaken (140 km da zurigo, 60 circa da berna), un paesotto pieno di olandesi che ci hanno scambiato addirittura per quattro "italians hooligans" solo perchè avevamo scelto una località feudo e punto di raduno (e chi lo sapeva) dei tifosi orange. Insomma, per concludere, non ho visto volare nemmeno uno schiaffo.
Ti saluto, alla prossima. Paco".
Bene, possiamo concluedere che nel complesso è volato qualche schiaffo!


20 giugno: a proposito di Europei 2008, il clima fa schifo persino a qualche giornalista, come Furio Zara del Corriere dello Sport (a seguire alcune foto di Italia/Francia):
 
Una e-mail di Fabio: "Caro Lorenzo, ti volevo parlare riguardo la polemica scoppiata sulla presunta “censura” da parte del uefa sugli scontri di euro 2008. Volevo esprimere la mia opinione al riguardo: io sono contento di questa censura.
E ora ti spiego anche perché, in Italia se non fosse stata fatta una campagna mediatica distruttiva degli ultras non saremmo arrivati a ciò che abbiamo oggi, cioè uno stato di polizia appoggiato da politici e, ben più grave, dall’opinione pubblica. Non avremmo avuto continui processi giornalistici a quelli che vanno a sostenere una squadra e che magari si trovano a fronteggiare scontri perché, come l’occasione fa l’uomo ladro, l’occasione fa l’ultras violento…
L’immagine del tifoso da “europeo” rimarrà un’immagine pulita per l’opinione pubblica, con i ridicoli volti dei cappelloni e dei giullari dipinti a tricolore, delle belle pischelle di tutte le nazioni in bikini che saltano magari cantando po-po-popo-po (cosa veramente vomitevole)… ma invece per chi lo sa e quindi per chi c’è stato, l’immagine del suo europeo sarà anche quella di un confronto fisico con “ultras” di altre nazioni, con fughe dalla polizia svizzera o austriaca, sarà un ricordo di sane torce e di bandiere avversarie bruciate, lanci di bottiglie e invasioni di campo… Non serve che lo sappiano tutti, non serve che il primo soggettone incravattato che legge il giornale possa sputare sentenze su di una cosa che non gli appartiene, chi si informa veramente alla fine lo saprà, come lo saprà chi certe situazioni le ha vissute. Non lo sanno coloro che si fanno idee leggendo un giornale filo-governativo, non lo sanno le casalinghe annoiate non lo sa chi non lo deve sapere. E cosa c’è di meglio?
Non verranno fatti decreti antiviolenza sugli europei perché per l’opinione pubblica non è successo niente.
Per chi, purtroppo è stato incriminato dalla polizia nei fatti di Svizzera e Austria purtroppo non sarebbe cambiato nulla, anzi sarebbe stato criminalizzato ancora di più per un “crimine” del quale sapeva bene la consistenza e nel quale coscientemente andava incontro. Quindi questa censura salva l’immagine dell’europeo sì, ma salva anche l’immagine di un ultras che non verrebbe mai compresa da questa opinione pubblica. Concludendo su tante censure governative questa è l’unica che non ci può (noi nel senso di persone interessante all’argomento) fare del male!
Viva la Roma e abbasso la Lazio! Fabio".
L'e-mail di Fabio riporta alla realtà. Quando ho evidenziato la "censura" su Euro 2008, non intendevo fare commenti positivi o negativi al riguardo, ma solo evidenziare come la stampa - ormai non più libera - fa quello che il padrone politico/economico gli dice di fare sennò.... gli tagliano i contributi!
Nella pagina dedicata a Cavallo Pazzo, inserito un profilo del medesimo.


19 giugno: nella pagina delle magliette del CUCS, inserite alcune magliette di vari anni.


16 giugno: infatti mi sembrava strano.... giustamente l'e-mail che segnala la notizia ha come oggetto "tutto ciò che non si vede non esiste":
Dai massimi dirigenti delle emittenti pubbliche dei paesi ospiti le accuse
L'organismo sportivo cancella tutto ciò che turba l'immagine idilliaca di Euro 2008
Allarme dalle tv svizzera e austriaca
"L'Uefa sta censurando le immagini"
Sarebbero "sparite" dalle dirette anche le immagini di un'invasione di campo
Lancio di fumogeni durante Austria-Croazia
VIENNA - E' polemica aperta sulla "censura" che l'Uefa applicherebbe per alcune immagini tv dell'Europeo, in corso di svolgimento sui campi di Svizzera e Austria, allo scopo di fornire un'immagine idilliaca dell'evento, decurtata di tutti gli episodi di violenza o di comportamento poco sportivo.
I dirigenti delle televisioni pubbliche svizzera e austriaca hanno denunciato il fenomeno. "Non è accettabile che succedano cose che noi non possiamo mostrare", ha detto Elmar Oberhauser, direttore dell'informazione della tv pubblica austriaca Orf, che trasmette in Austria.
Sulla querelle è intervenuto anche il direttore generale dell'autorità televisiva elvetica (Ssr Srg), Armin Walpen che, in un'intervista pubblicata oggi dal settimanale "Sonntags Zeitung", ha preso posizione contro ogni forma di censura. Secondo Walpen, le immagini mandate in onda delle partite di Euro 2008 verrebbero attentamente analizzate e in parte "ripulite" dall'organismo che gestisce il calcio in Europa, in modo da dare un'idea quasi del tutto "positiva'" dell'importante manifestazione calcistica.
Niente immagini di fumogeni, bandiere in fiamme e tifosi sul piede di guerra, come è accaduto durante la partita Austria-Croazia di domenica scorsa, durante la quale è stata "embargata" anche l'irruzione in campo di un tifoso croato. Ma solo flash di feste, balli e canti.
"Non è accaduto niente di veramente serio, finora - puntualizza Oberhauser, secondo il quale tuttavia il controllo sulle immagini da parte dell'Uefa è il sintomo di "uno stato di cose che non si potrà continuare ad accettare".
Secondo il direttore generale della svizzera Ssr-Srg, le grandi organizzazioni sportive tentano sempre più "di assicurarsi con produzioni proprie la sovranità mediatica delle immagini". "Questa situazione è davvero preoccupante - conclude Walpen - presenterò sulla vicenda una memoria scritta all'Uefa". (15 giugno 2008)
Sul punto Cristiano osserva: "Mi sembrava strano non stesse succedendo nulla... Cmq la stampa e' parimenti colpevole, visto che non riporta nulla, a parte qualche news su tot arrestati dopo tal partita... Cioe', ci sono stati sicuri sicuri 140 arresti dopo Germania-Polonia, altri credo dopo Germania-Croazia, altri
84 dopo Italia-Romania (sappiamo nulla di quanti Italiani arrestati? Mica saranno tutti Romeni no?)... Se ci fossero stati questi numeri in una partita di campionato Italiano, staremmo li' a parlarne per settimane, a invocare la sospensione dei campionati vita natural durante, etc. Invece, per l' Europeo, due righette messe in croce...".
In effetti una partita con 84 feriti da quanti anni non la vediamo nel campionato italiano?
Euro 2008, Italia-Romania; 84 feriti il bilancio degli scontri
16/06/2008 - Fonte: kataweb
Il bilancio del dopo-partita di Italia-Romania a Zurigo è di 84 feriti in una serie di risse scoppiate tra le due tifoserie con numerosi fermi.
Un tifoso è stato spinto nel fiume della città, il Lammat, e un altro è stato trovato privo di conoscenza dopo esser stato colpito alla testa. Sei gli italiani che sono stati fermati. Cinque di loro sono stati sorpresi dagli agenti a compiere atti di vandalismo nei pressi dello stadio Letzigrund, ha riferito un portavoce della polizia. Il sesto è stato arrestato in flagrante mentre malmenava uno steward, finito all’ospedale. La polizia ha anche arrestato 11 borseggiatori romeni che “ripulivano” i tifosi sul tram che collega la stazione ferroviaria allo stadio. Violenze ancora più gravi si sono registrate a Berna per Francia-Olanda. La polizia ha fermato 105 persone (alcune per furti e saccheggi) e ha dovuto anche sedare uno scontro in cui le due tifoserie si affrontavano con coltelli. (14/06/2008) (Spr)
Del resto quando tempo fa dicevamo dei giornali pseudocustodi della democrazia (e potrebbero esserllo se non si appoggiassero sulle "veline" delle Istituzioni (che del resto con i loro fondi pubblici li foraggiano), avevamo detto che il vero custode, semmai è internet: You Tube è pieno di immagini degli episodi censurati dai media. Basta digitare "euro 2008 hooligans".
E-mail molto interessante: "Ciao Lorenzo, ti seguo sempre e ti ho anche contattato un paio di volte, anche di recente, a seguito degli sgradevoli fatti dell' 11 novembre. In ogni caso mi permetto di intervenire sulla questione giornalisti o giornalai, come li chiamo io (ovviamente senza offendere chi di professione vende i giornali); forse non tutti ricorderanno che l'autorevole quotidiano La Repubblica, notoriamente vicino al centro-sinistra, durante la campagna elettorale per l' elezione del sindaco di Roma, che come tutti ricordano ha avuto nella questione "sicurezza" un nodo cruciale, titolava cosi': "Roma: emergenza stupri". Tutto questo dimenticandosi di alcune cifre, come ad esempio che nella stessa città di Roma, dal '95 ad oggi, la percentuale di reati violenti è diminuita del 40%. L'unica cosa che è aumentata, nel corso degli anni, è la percezione del pericolo. Le persone si sentono meno sicure e la colpa, che piaccia o no, è dei giornali. Quegli stessi giornali che hanno creato il mostro dell' "ultras terrorista" e che con il silenzio proteggono i veri assassini. Non voglio certo dire che La Repubblica abbia fatto campagna elettorale per il centro-destra, ma quello che bisogna capire è la scelta di una data linea editoriale. A mio avviso le ragioni sono molteplici, a cominciare, ovviamente dalle vendite, che aumentono "sbattendo il mostro in prima pagina", poi ovviamente ci sono i finanziamenti dello stato, delle pubblicità e c'è , a mio parere, una sostanziale arrendevolezza nei confronti dei poteri forti. I giornali, che dovrebbero essere alfieri della democrazia, sono invece succubi del potere, soprattutto economico. Veniamo al punto. Quello che manca, come hai perfettamente espresso tu, è la morale.
Ma basta guardarsi un pò intorno per capire che non esiste casta economica o politica, in Italia, che abbia fatto della morale il suo baluardo.  A presto. Alessio"
Sono d'accordo al 1000 x 1000. Le leggi in Italia si fanno sulla base della percezione del pericolo e non del pericolo in sé. Poiché sono i giornali che decidono come e in che modo mettere in prima pagina una notizia, è assolutamente evidente, come hai fatto ben notare, che in assenza di moralità, sono gli stessi giornali che contribuiscono in massima parte a fare le leggi, salvo poi lamentarsene con sondaggi di varia natura quando non gli stanno politicamente bene.
Sulle maglie: "Ciao Lorè, ti scrivo riguardante l'ormai continua campagna per rispettare la tradizione della nostra bella maglia, mi sembra perlomeno strano non contestare la kappa che sì ha riportato verso la dritta via le maglie dal punto di vista della "semplicità"(cosa neanche troppo vera viste le ultime maglie con patacche ovunque), calpestando però secondo me i colori con i quali siamo nati. Il rosso non è proprio quello giusto ma peccherei di pignoleria però l'arancione non è il colore dell'A.s.Roma. Rivorrei quel giallo ocra che tanto stava bene col nostro rosso pompeiano. Saluti".
Sono d'accordo. Il giallo, più che ocra (tendente al marroncino, al senape) è giallo becco d'oca, di certo più chiaro dell'attuale arancione. Il rosso è pompeiano, tendente al vinaccia. Non credo che la colpa sia della Kappa, ma credo che debba essere l'A.S. Roma a comunicare al produttore la correttezza della miscela dei colori. Del resto non è affatto difficile. In tutte le scuole c'è la bandiera di Roma, con i colori corretti. Basterebbe chiamare il Comune di Roma per sapere chi si occupa dell'ordinazione delle bandiere e, da lì, qual'è il colore corretto da utilizzare per le maglie.
Fossi il Presidente della Roma partirei esattamente da questo. Basterebbero due telefonate.
Paolo sulla rivista "La Roma": "Ciao Lorè, riguardo le email di lamentele per il mancato ricevimento della rivista " La Roma" ti dico quello che è successo a me;i primi 2 anni è sempre arrivata puntuale, quest'anno mai arrivata, allora scrivo alla redazione della Roma e mi rispondono clamorosamente che avevano il civico sbagliato sul terminale ed ecco perchè non arrivava, va bene, hanno detto che provvedevano e che mi spedivano tutti gli arretrati, ma qui non si è visto nulla, ho sollecitato ma ora LORO neanche rispondono, ebbene come tu sai Lorè, le cose noi le dobbiamo sempre pagare (biglietti,trasferte,ecc.ecc.) e penso che piccole cose al confronto come le riviste ufficiali che ci spettano di diritto perchè abbonati ce le devono dare!!!
Puoi trovare un filo diretto per denunciare direttamente all'AS ROMA questa cosa che poi chi più, chi meno uno ha subito???Magari un link o un num.tel.per protestare,perchè questi se ne sbattono di noi, altro che i postini che se fregano le riviste..cazzo aprite gli occhi e tirate fuori la voce!!!A mali estremi...Paolo".
Cliccando qui e qui, M. mette a disposizione quella font che tanto era piaciuta. Dopo averla salvata, va inserita in c:\windows\fonts.
Segnalo questo articolo di Marco Liguori, riferito agli Europei, in cui evidenzia come l'Olanda potrebbe voler battere la Romania per motivi economici:
http://marcoliguori.blogspot.com/2008/06/i-premi-uefa-per-i-partecipanti-euro.html
Il 10 agosto 2008 la Roma giocherà a Londra contro il Tottenham.



13 giugno: iniziamo con Lorenzo T.: "ciao Lorenzo come sai ti seguo da anni ed ogni tanto ti scrivo... Bene, non l'ho mai fatto, ma questa volta volevo spezzare una lancia a tuo favore. Premetto una cosa: non sono di destra, anzi, il mio stile di vita e il mio modo di vedere le cose si accostano molto a quella che potrebbe essere chiamata sinistra. Il fatto è questo: mi da fastidio l'ottusità. Ho letto il tuo "attacco" ad Augias ed ho capito perfettamente ciò che volevi intendere, ma, come saprai meglio di me, certi personaggi grazie al loro credo politico SONO INTOCCABILI. Stimo Augias, il suo programma (quando riesco a vederlo) è una delle poche cose interessanti che si riescono a vedere in tv, ma può sbagliare anche lui. Si può sbagliare parlando di un fenomeno che non si conosce se non attraverso le letture dei vari quotidiani. Tutto qui. Anche io a volte ho storto un po' la bocca per i tuoi commenti "faziosi", ma ci può stare, siamo esseri umani e (solo nel tuo sito) siamo in democrazia ed è bello confrontarsi, perciò, se un domani mi venisse da dire che Nanni Moretti per me è un coglione, vorrei essere libero di farlo, sapete, si chiama LIBERTA' DI ESPRESSIONE. Poi, per carità, criticatemi pure, non m'offendo, ma ripeto, ciò che mi da fastidio è l'essere ottusi, un po' come chi difenderebbe Totti anche davanti ad uno stupro. Ah, IO AMO TOTTI! Sai com'è, non vorrei essere frainteso.
Detto questo passo ad un altro pensiero che si aggirava per la mia mente stamattina, visto che ce stò, te lo espongo: mi sembra di ricordare che esattamente 2 anni fa, la stampa nazionale e tutta l'opinione (caprona) pubblica, si accaniva abbastanza ferocemente su di un ragazzo di Ostia, un ragazzo di borgata, un coatto, un disagiato, un violento, etc, etc. Bene, mi sembra di capire che oggi tutta questa gente veda in Daniele il "rimedio", l'uomo su cui puntare.  Che spettacolo 'sta gente.... .. Sempre sul tema: "Ciao Lorè, ti riscrivo sempre per commentare l’intervento di Paolo relativo alla politica in curva. Premetto che secondo me quando salgo quegli scalini non c’è destra e non c'è sinistra ma c’è solo l’AS ROMA. Poi secondo me è sbagliato dire che la stragrande maggioranza è popolare, quindi di sinistra. Non condivido la critica perché anche se fosse così, nessuno ci obbliga a fare saluti romani o ad andare in giro con la maglietta del “che”. Ti ripeto, non condivido la politica allo stadio (forse sbaglierò…): c’è solo una fede li la ROMA! E per finire, se un giornalista di destra o di sinistra dice una cosa inesatta o fa del populismo, allora è giusto che venga fatta notare questa cosa, altrimenti il passo è motlo breve: c’è una calamità naturale, è colpa dell’ultras. Non sono ultras io, ma ultimamente sembra che gli ultras siano il male della società quando invece ci sono problemi ben più gravi. Tutto ricondotto a loro. Ce ne fossero di persone come te Lorè, che alla fine cercano solo giustizia. Iacobs".
Per commentare l'e-mail di Lorenzo... e quella di Iacobs (troppo buono) e per riequilibrare le cose: la faziosità è un elemento essenziale dell'essere umano. Ognuno è il fazioso di se stesso! Questo sito, lo ribadisco, ha una sola testa che a volte dice cose condivisibili per tutti, altre volte no: è naturale che sia così. Del resto, non ho mai tolto la voce a nessuno. Chiunque scrive e-mail, anche di critica, viene pubblicato e si cerca di creare un contraddittorio. Credo, tuttavia, che nessuna testata dia tanto spazio alle e-mail di tutti come il sottoscritto. Nel mio, nostro, piccolo, abbiamo uno spazio di democraticità - conosciuto anche dai giornalisti che scrivono per le maggiori testate - dove tutti possono esprimere le proprie idee. Ed è naturale che, così come un giornale, ci sia una specie di linea editoriale che rispecchia le idee di chi di questo sito è il webmaster e che, alle scorse elezioni, non è andato a votare: più neutro di così! Vorrei però evitare di fossilizzare la discussione su queste tematiche e ribadire che tutte le critiche sono ben accette e soggette a replica. Per quanto dice Iacobs: è esattamente così. Le parole destra e sinistra non hanno ormai - almeno per me - più significato. Anche lo stesso concetto di "popolare" non è più inquadrabile negli stereotipi destra/sinistra, visto che mi sembra abbastanza chiaro che esiste una destra popolare e una sinsitra popolare così come una sinistra "borghese" e una destra "borghese". Il criterio di distinzione, quindi, è rappresentato dalle cose che si dicono in rapporto a ciò che si conosce: il sottoscritto non si permetterebbe mai di criticare la teoria quantistica. E una sottocultura è complicata quanto la teoria quantistica.
Un'altra e-mail: "Ciao Lorenzo ti invio uno stralcio dell' Intervista al Ministro leghista Calderoli: "Lasciamo vincere i romeni, purché si tengano i Rom. Mi spiace solo per il ct Donadoni, un mio conterraneo, i giocatori fanno ridere. Io tifo per l'Irlanda di Trapattoni perché fa un referendum sul trattato di Lisbona".  Tralasciando che questo rappresenta pure il popolo italiano (che vergogna) .... POI A NOI CE DIFFIDANO SE FAMO BUUUUUUU CONTRO I GIOCATORI DI UN ALTRA SQUADRA e allora al caro ministvo che cosa devono fare? LA GOGNA PUBBLICA. Ciao e sempre forza ROMA Giovanni". Mah, ti potrei facilmente rispondere che i tifosi vengono diffidati sulla base di una semplice denuncia, mentre in Parlamento siedono e legiferano decine e decine di condannati... Ma se uno lo dice è populismo, quando invece è solo una cosa fottutamente vera!
Rivista "La Roma": un grandissimo aiuto per capire come funziona ci arriva da Riccardo di Firenze:
"Ciao Lorenzo mi permetto di mettere bocca sull'argomento che leggo negli aggiornamenti... riguardante il problema con la rivista "la roma"
visto che io sono abbonato in Sud come tu sai e abito a Firenze... e di lavoro faccio il postino!
a me la rivista della roma mi arriva tutti i mesi ! e non perchè lavoro alle poste :-P
a me personalmente tocca consegnare anche le riviste della juve o della fiorentina ai miei utenti.. e non mi sognerei mai di strappargliele...il problema non sono i postini...ma i centri di smistamento.. io so come funzionano le cose.. immagino a roma.. dove gli abbonati sono tantissimi... le riviste arrivano in dei pacchi chiusi... prima che arrivini alle poste passano in tante mani...è probabile che li non ci sia un singolo che si piglia una copia per leggerla... ma ci sia un vero e proprio "attacco al pacco" e si piglino direttamente una 20ina di copie a botta...
prima che gli stessi pacchi vengano smistati nelle varie zone..
di solito questo succede nelle stazioni ferroviare.. dove lavoravo io tempo fa... la mattina all'alba potevo vedere i pacchi delle riviste "panorama,espresso" e via dicendo.. se qualcuno che lo sa ci va apposta... il gioco e' fatto..
non hai idea del macello di roba che arriva in un giorno ad un centro smistamento.. ed infatti i problemi delle poste sono tutti li...
quando poi la posta arriva al postino..stai sicuro che noi siamo controllati e lavoriamo bene :-)
per risolvere il problema la rivista "la roma" dovrebbe fare come qualche altra rivista già fà
cioè spedire una volta all'anno in raccomandata una specie di "blocchetto degli assegni" poi l'utente va dal giornalaio e si prende la rivista e da indietro un talloncino..quello serve per il rimborso al giornalaio...
la rivista Max (che ti dico per esperienza che e' una delle più "rubate" tra condomini..)
un tempo spediva i calendari in abbonamento...adesso non lo fa più perchè veramente non ne arrivava uno!
altra soluzione sarebbe quella di "camuffare" la copertina e spedire come fanno altre riviste con il cellophane blu scuro...che non permette di vedere il contenuto..
ma chi glielo spiega a trigoria ???
scusa se ti ho rubato del tempo ma mi sembrava giusto dare dei chiarimenti..anzi se a qualcuno servono informazioni io sono qui :-P"".
Altra e-mail: "Ciao Lorenzo, sono Giancarlo.... Ti invio il link di un articolo  apparso nel sito del Romanista. Che dire per i mafiosi e politici solo le iniziali, gli Ultras nome  completo.... non so se è una disposizione nuova, ma io credevo che  non si potesse fare... dimmi tu". Non pubblico il link per non collaborare alla divulgazione dei nomi. Giuridicamente e deontologicamente il giornalista lo può fare. Se io fossi giornalista, tuttavia, non lo farei MAI, neanche se il mio ordine professionale lo consentisse. Ma qui entriamo nell'ambito della moralità degli esseri umani, che va ben oltre ciò che è consentito fare. Personalmente ritengo il 70% dei giornalisti privi di morale, al pari di tutte le altre categorie professionali e al pari di tutti gli esseri umani.
Nella pagina di Roma/Dundee Utd. inseriti alcuni articoli di giornale che all'epoca conservai.

12 giugno: una e-mail: "Ciao Lorenzo, ti seguo da anni e devo dire che quando non ci sono aggiornamenti la giornata mi pesa un pò di più!..
Seguo la Roma da epoche lontane, come so anche tu fai. Avrei, tra tanti elogi un paio di critiche, in amicizia, da farti. La prima riguarda una certa tendenza nel commentare le notizie che a volte lascia perplessi, tipo l'attacco a Augias, oppure l'odio verso La Repubblica, un giornale che ha dato molto in fatto di diffusione di opinioni e di cultura. Credo che seppure la moda della curva sia essenzialmente di destra (e qui ci sarebbe da discutere e aprire dibattiti su chi è a capo dei gruppi e dei gruppi di opinione, le radio, oggi), ci sia la stragrande maggioranza di persone che non lo è; il pubblico della Roma è sempre stato in massima parte popolare, centrista, a volte di sinistra. Non capisco perchè debba leggere questi attacchi verso gente di sinistra e magari veder esaltata la figura di Storace, che tanto limpida non è, viste le varie inchieste che lo riguardano, solo perchè nel 1976 fece scrivere Forza Ragazzi al derby (leggenda tutta da verificare)?? Ma lasciamo perdere. parliamo di calcio e lsciamo stare le cose serie. Ma poi la difesa ad oltranza degli ultras è fattibile? Ma davvero queste persone, gli ultras, non hanno mai fatto nulla di male, ma sono sempre stati vessati, poverini, dalla società? Io credo proprio il contrario, che la società ha lasciato troppo spazio alla prepotenza, la violenza di certi omuncoli che spadroneggiano in curva, vedi se in Inghilterra provi a prendere a pizze uno spettatore della tua curva che succede!... Scusa lo sfogo, finisco con la seconda critica: ma perchè hai tolto il  logo CURVA SUD per l'anonimo SPQR? Davvero così non sembra più la stessa cosa. Ciao Paolo
Caro Paolo, la stessa definizione di destra e sinistra mi sta assai stretta.... Se mi segui da anni, saprai bene che ho attaccato un po' tutti, a destra come a sinistra.... quante ne ho dette a Pisanu, tanto per ricordarne uno? L'attacco ad Augias - che ribadisco e rivendico - è riferito a quanto da lui detto nell'ultima puntata andata in onda. Inutile ripetermi... Repubblica è un ottimo giornale, con il vizietto di disinformare volontariamente su determinate tematiche. Quando si tratta di attaccare Libero, lo faccio tranquillamente, così come in passato attaccai Fabrizio Roncone, detto Voncone, cui dedicai persino una pagina e che scriveva per il Covvieve della Seva....
Devo ricordare alcuni articoli totalmente inventati scritti negli anni da alcuni cronisti d'assalto (ahinoi, quasi sempre di Repubblica e Covseva) che pur di cavalcare un pregiudizio non hanno esitato a inventarsi interviste di sana pianta (una per tutte: il raduno a Branau prima dei mondiali)?
Poi, sempre in amicizia, ma quando mai ho esaltato la figura di Storace??? "Forza Ragazzi" al derby del 1976??? Forse stiamo parlando di un altro sito, perché la circostanza mi è totalmente nuova! Il mio metro di giudizio è semplice: se una persona - che può essere di Sinistra Critica come di Forza Nuova - dice una cosa che condivido in ordine ad ultras e repressione, la pubblico. Basta andare indietro negli aggiornamenti per vedere quanti articoli de Il Manifesto ho pubblicato. Per quanto riguarda la difesa ad oltranza degli ultras: tutti li attaccano, io li difendo. Logicamente dipende cosa intendi tu per ultras, visto che se mi parli di omuncoli che spadroneggiano in curva parliamo, evidentemente, di cose diverse. Per quanto riguarda l'Inghilterra, ho ormai appurato personalmente che se prendi a pizze uno spettatore nella tua curva avrai molte meno conseguenze giuridiche rispetto a quelle che ti possono capitare in Italia, nonostante giornali come La Repubblica, appunto, abbiano convinto tutti del contrario. E se pure vieni punito, hai tutte le garanzie di difesa che in Italia sono negate. Per finire, ho cambiato il logo in S.P.Q.R. perché, in effetti, seggo in Tribuna Tevere da qualche anno e quindi mi sento più un ex che segue con passione le sorti della mia tifoseria.
Europei: Federico: "Propongo una prova di coraggio. Vediamo chi riesce a vedere più immagini senza vomitare. Io mi sono fermato a quota 16. E' troppo anche per uno stomaco "allenato" come il mio... http://www.repubblica.it/2008/05/gallerie/europei-2008/tifosi/19.html". Io sono arrivato a quattro e poi ho cambiato sito.
Sempre sul punto: "Ciao Lorenzo,mi chiamo Massimiliano e a proposito del tuo commento sui giullari e gli 'indiani' pittati negli stadi degli europei volevo inviarti la prima pagina di Metro (edizione di Roma del 6/6/08) che mi è capitata tra le mani sul lavoro. A una prima impressione ho pensato 'Cavolo,o hanno scoperto un campo di concentramento nazista dei tempi della seconda guerra mondiale oppure stanno girando un sequel della Grande fuga'. Poi leggendo la prima pagina (all'interno del giornale non c'era nemmeno un articolo a riguardo) ho constatato,con disgusto e rabbia,che si trattava delle celle di detenzione provissorie per gli  Hooligans attesi per gli europei. Da leggere la lettera che la polizia svizzera ha inviato ai reprobi (come definiti dallo scritto in questione). Ciao e sempre FORZA ROMA".

Passiamo ad altro: "Lorè, ti mando sta mail per l’intervento di davide sulla rivista “la roma”… a mio avviso battaglia persa… so per certo (gente che ci lavora) che la rivista viene spedita, ma quando arriva al centro dello smistamento posta si fa a gara a chi lo prende…
Il primo anno di abbonamento infatti non ho mai ricevuto la rivista fin quando la santa donna di mia madre, conoscendo una dipendente delle poste sotto casa ha chiesto spiegazioni… fatto sta che è bastato il cognome e dal mese dopo la rivista sta sempre nella buca delle lettere.
Quest’anno invece è stata una “tragedia organizzativa” visto che il primo numero mi è arrivato a dicembre e come spiegazione (tanto di mail della redazione) mi veniva detto che la società roma ancora non aveva comunicato gli abbonati e c’erano problemi sui terminali (boh!!???)
Magari non sarà così per davide, ma questa è un’altra testimonianza di come funzionano le cose. Iacobs".
Sul punto, Monia: "Ciao Lorenzo, ho letto la mail di Davide riguardo la rivista La Roma mai arrivata.
Sono abbonata da 6 anni e in questi sei anni la rivista mi è stata recapitata solo un paio di volte l’anno…. Ti dirò di più nel 2008 non mi è mai arrivata
Non ho mai fatto reclamo a nessuno perché amo farlo e leggerla e non leggerla è lo stesso, preferisco i momenti vissuti allo stadio sinceramente.
Il mio vicino di casa ha mandato un’e-mail alla redazione del giornale…la risposta è stata “ sicuramente sono i postini di zona che si rubano il giornale,specialmente quando ci sono le foto di Totti” … sono scettica sinceramente… possibile mai che tutti i postini si rubano questa rivista?
Ho voluto scriverti perché…perché anche in questo caso i diritti dei tifosi vengono calpestati. Un saluto Monia".
Davide: "Ciao Lorè voglio aiutare quel ragazzo che ha problemi con le riviste. Anch' io avevo il suo stesso identico problema, l' ho risolto inviando una mail all' indirizzo della redazione stessa nel mese di gennaio( redlaroma@asromastore.it ), è bastato dar loro i miei dati ed oltre a scusarsi mi hanno fatto recapitare tutti gli arretrati a me non pervenuti.Da quel giorno mi sono arrivate tutte puntuali. Uno dei Tanti".
Sulle maglie: "Ciao Lo'. Quando si parla di maglie....come non intervenire. Allora diciamola tutta....il rinnovamento st'anno non c'e' stato.
Se notate il colletto, questa e' la kombat 02/03 con una parte del colletto rosso (anziche' completamente gialla) e le cuciture evidenziate in giallo.
La maglia a me non dispiaceva, ma i cavalli di ritorno non mi son mai piaciuti. Essendo un cultore della tradizione, avrei preferito un colletto con linguette, classico anni 80, cuciture non evidenziate, e coccarda al posto dello stemma, con questo leggermente piu' piccolo in basso.
Ora ritrovare la coppa italia sulla manica significa che volevano fare un unica produzione, visto che la uefa, con le sue regole assurde, non permette loghi sul petto differenti da quello del team. Immagino che la nera sia per la champions, pertanto che non ci saranno altre maglie se non quelle presentate.
Mi auguro altresi' che le maglie da negozio sia differenti da quelle di campionato, visto che in questo caso, quelle da negozio e le "originali" erano identiche... Un abbraccio  Daniele www.unicograndeamore.it".
Poi è on line una petizione per gli strumenti di tifo:  http://www.petitiononline.com/sast07/petition.html
e una poesia che mi viene inviata, trovata su un giornale:
LA TRIBUNA MONTE MARIO

Er tifoso, se sa, è tirchio de natura
Vò spenne solo pe' la squadra.
A vorte nientemeno abracadabra
Ar seggiolino preferisce 'na radura.

Succedeva così negli anni Ottanta,
Co Liedholm, co Falcao e Dino Viola
Che la ggente scatenata a fa' la ola
Saliva su per colle tutta quanta.

Tribbuna Monte Mario se chiamava
Senza Vip, autorità e giornlisti.
Li settori staveno un po' misti,
Er bijetto manco se pagava.

A domenica matina quenn'è l'ora
Partiva la famija 'n fila indiana
Quarcuno cò la tromba e la bandana
'n artro invece co' la trippa 'n fora.

E su pe' 'r bosco passo dopo passo
S'arivava a sta specie de piazzale
Che si c'avevi pure er cannocchiale
Te godevi la partita leggiu 'n basso.

Sventolaveno allora le bandiere,
Er prato se tingeva de colore
Giallo per sole e rosso come er core
A scaccià via quelle ggiornate nere.

E pure li cuggini, poverelli,
saliveno sur Monte a sopportare
le infelici sorti delle gare
dopo lo scudetto de Maestrelli.

Bianco e azzurro guidaveno l'occhio
Quanno la terra risponneva ar cielo
Come si ce fosse stato 'n velo
O armeno tipo un quarche specchio.

C'era chi stava sempre sull'attenti
Chi se portava o sgabbello da bottega
Quarcuno poi, ancora te lo spiega,
s'arzava sulle spalle dei parenti.

"C'ha fatto?Oh, c'hanno segnato?"
"Aspè, che ce sta uno cogli occhiali"
"Macchè, signò, stanno a pija i pali,
Nun c'è so bboni. Quello è negato".

E poi si entrava Pruzzo e Bruno Conti
Fin dentro l'area con la palla ar piede
Rinasceva da subito 'na fede
'na corsa de lacrime e d'abbracci.

Er tifoso mò se l'è scordato
Che c'era 'n tempo senza li schienali
Senza senza sedili e senza bibitari
In cui er core lo stesso ha parpitato.

Ma si poi pensa a un Osservatorio
Nun po' esse certo quello Viminale.
Il che rispetta bene o male
Sta lassù 'n cima e fa de nome Mario!
Poi mi viene inviata questa locandina... la finale è il 14 giugno alle ore 18.00. Al centro e a destra la protesta dei tifosi del Servette (Svizzera), contro la repressione del tifo e il caro abbonamenti.



11 giugno: completata la pagina 63 di memorabilia. Aggiunte altre tre foto nella pagina del derby Roma/Lazio del 1984/85.
Una e-mail che riguarda un po' tutti noi abbonati: "Ciao lorenzo, sono davide, abbonato in sud. Porto alla luce una questione che spero riguardi solamente me, ma avendo a che fare con l'asroma, temo riguardi più persone. nella mail che ho inviato alla società sono spiegate tutte le ragioni del mio problema, l'allego qui di seguito: "salve, sono davide *****, abbonato in curva sud nella stagione 2007/2008. al momento della sottoscrizione del contratto, mi fu chiesto se davo la mia disponibilità a ricevere gratuitamente la vostra rivista, che ho sempre comprato in edicola, in quanto avente diritto come abbonato.
ovviamente optai per il si. mi fu detto che avrei cominciato a riceverla a partire da ottobre 2007.
da luglio 2007 a tutto oggi giungo 2008, non ho mai ricevuto un numero della rivista, e non perchè qualche maleintenzionato del mio condominio si sia appropriato indebitamente di essa, ma perchè non mi è mai stata spedita.
scrissi una email nell'autunno 2007 richiedendo ulteriori spiegazioni e mi fu risposto che avrei ricevuto tutti i numeri arretrati insieme.
non è mai arrivato nulla, oltretutto non ho più comprato la rivista presso la mia edicola di fiducia, poichè speranzoso di ricevere la rivista da parte vostra.
a questo punto, ad abbonamento scaduto, in attesa di rinnovo, provo a richiedervi ulteriori lumi in merito.
vorrei ricevere una risposta chiara e sincera su quando riceverò tutti i numeri.
auspico di risolvere la questione in breve data l'attesa già sostenuta. grazie fin da ora per il vostro aiuto, davide *****."
quacuno può aiutarmi, ora sinceramente a me ricevere o non ricevere la rivista non mi cambia la vita...il fatto è che voglio andare in fondo alla questione per un mio diritto, è una questione di principio. desidero il trattamento che mi viene proposto e sul quale ho apposto la mia firma, ne più ne meno.
grazie per l'ascolto e complimenti come sempre per il tuo "lavoro". DAJE ROMA, DAJE CURVA SUD".
Una dritta: "Ciao Lorenzo , sono Alessandro da Lanciano (roma club b.conti) ci siam sentiti via mail ai tempi di siena -roma vietata agli ospiti, forse ricorderai. in merito alla questione della coccarda sulla manica volevo segnalarti che  il sito della robe di kappa sta svendendo le maglie 2007/08 a metà prezzo ossia 40 euro invece di 80 con spese di spedizione a loro carico e personalizzazione gratuita. ( e la coccarda è sul petto). ti lascio il link http://www.kappastore.com . magari qualcuno come noi che apprezza gli stemmi sul petto vorrà approfittarne. Alessandro".
Guardando le facce variopinte delle "tifoserie" calcistiche di questo europeo, che probabilmente neanche sostengono una squadra di club... impaccate di soldi tanto da potersi permettere questo bel soggiorno... rimpiango.... vorrei.... un po' di pubblico popolare... legato alla squadra non solo per 90 minuti.... spesi per farsi inquadrare da una maledetta telecamera...


9 giugno: una e-mail da Parigi: "Leggo il tuo sito almeno una volta al giorno, appuntamento fisso. Ho vissuto a Parigi, un anno, per motivi di studi, un anno lontano dalla sud, dal mio posto, è stata dura ma sto per tornare, con la stessa passione, anzi forse molta di più.
Qui a Parigi vediamo tutte le partite insieme, con un gruppo di ragazzi , emigrati per lavoro, per amori, per cercar fortuna, insomma un bel gruppo di pazzi. Siamo molti, a volte arriviamo ai 40, in una saletta di massimo 10 metri quadri; non sai quanta passione c’è tra quelle mura, per noi (io non più dato che il campionato è finito e si avvicina il ritorno) orfani della roma.
Il discorso, la richiesta, è sempre la stessa: ma non si può fare niente per i biglietti delle trasferte? sai le ricevitorie lottomatica qui a Parigi non ci sono. Magari una sorta di mozione, un documento, magari una tempesta di mail di tutti i romanisti all’estero da mandare all’indirizzo dell’as roma. Attraverso peripezie varie, viaggi a Roma notte tempo, siamo riusciti, almeno alcuni di noi a farci tutte le trasferte di champions ( kiev no, però era veramente proibitivia). Ma veramente lo stress per rimediare i biglietti è tremendo. È come se ti fai 2 trasferte!!!!
Detto questo, ti volevo criticare un po’. Ripeto che ti leggo tutti i giorni, come molte molte altre persone. I tuoi interventi di introduzione , esplicazione, delle mail sono minimi, ed è giusto che continuino ad essere tali. Ormai la tua è una posizione che può portare e spingere le persone a pensare in un certo modo. Insomma,per capirci, con i tuoi interventi devi pensare che puoi influenzare i tuoi lettori. Questo per dirti che i tuoi interventi che si allontanano un po’ dalla nostra Roma e dal livello di repressione nei confronti del mondo ultrà (tolgo la s e metto l’accento) non credo siano corretti.
Esempio, tu critichi Augias, e lo etichetti come moralista, e in più sottolinei che la figlia lavora in rai, quando bastava forse criticare semplicemente le cose dette da Augias (che vorrei tra l’altro sentire).
Questo attacco populistico non mi è andato affatto giù. Uno dei pochi buoni giornalisti scrittori che abbiamo, e gli sputiamo in faccia? Ad avercene. Non è che perché scrive su Repubblica?
Semplicemente che ci sono rimasto male. Qui perliamo di Roma, della nostra Roma. E di tifo, di come fare il tifo, non critichiamo a buffo Augias o chi per lui.
Cantiamo con rabbia e con amore. Tifiamo la Roma. E basta. E’ una passione che abbiamo dentro, viscerale. Difendiamola, tutti insieme. Schivi di una fede. Lorenzo da Parigi". Caro Lorenzo, per la prima parte del tuo intervento mi rimetto a tutti coloro che abitano fuori Roma.... O si costituisce un'associazione, magari affiliandosi a una di quelle già esistenti, oppure immagino sia difficile risolvere i disagi che, indubbiamente, sono enormi....
Per quanto riguarda la critica, è vero quanto dici in ordine al fatto che un commento può influenzare chi legge. Ritengo, tuttavia, che così come quando si legge un giornale o si vede un programma si possa tranquillamente dissentire, così come molto civilmente fai tu, lo stesso possa accadere per un sito web.
E' vero che in questo sito si parla di Roma, ma si parla anche della sottocultura ultras, che non è legata solo alla Roma ma è trasversale. Tale sottocultura vive in un sistema, che è quello nel quale tutti viviamo. Sono 9 anni che curo questo sito e non ho mai parlato di Augias, perché non avevo mai sentito Augias parlare di ultras. Sentire determinate farneticazioni mentre si parla delle Bestie di Satana mi impone di prendere posizione sul punto, perlomeno a livello personale, sul sito che dirigo. Neanche sapevo che scrivesse su La Repubblica. Certamente, ora che lo so, non mi stupisco dei suoi giudizi, visto che ritengo il quotidiano in questione, insieme al Corriere della Sera e ai tutte le televisioni nazionali, il vero padrone politico della democrazia e, riguardo il mondo del tifo, uno dei maggiori mezzi di diffusione del pensiero che ha criminalizzato il tifo organizzato.
Se questo esula della Roma mi dispiace, del resto se Augias o chi altri sproloquia sugli ultras e questo fa sì che il giorno dopo il governo intervenga e mi fanno tre perquisizioni e l'analisi del sangue per andare a vedere la Roma, credo che la cosa interessi un po' tutti. Se poi la figlia di Augias lavora in RAI, intendo sottolinearlo perché lui si pone agli ascoltatori evidenziando una sorta di superiorità morale che non accetto, da lui come da nessun altro.
Se questo può dar fastidio mi dispiace, del resto questi giornalisti-commentatori che hanno il privilegio di parlare a milioni di persone sono quelli che formano l'opinione pubblica in ordine alla repressione da attuare negli stadi sicché se dal mio piccolo pulpito posso contrastarlo lo farò sempre con piacere, limitatamente a ciò che - inesattamente - dicono su un mondo che non conoscono affatto, pur avendo scritto decine di libri sui cui argomenti non mi permettto di entrare :-). Ti dirò, per chiudere, che sono anche stanco di commentare queste "altre" cose... ricordo con piacere fino a un paio di anni fa quando dedicavo più tempo agli aggiornamenti del sito che non a replicare ai giornalisti o ai politici di turno. Però se, quotidianamente, c'è chi attacca su mezzi di enorme diffusione cercando di far passare l'equazione ultras = bestia di Satana, capirai che l'url del mio sito che percepisce la gente potrebbe essere www.asromabestiedisatana.org.
Passiamo, ora sì, alla Roma: completata la pagina 62 di memorabilia ed iniziata la pagina 63.
E' stato pubblicato sul sito della Polizia inglese il resoconto su arresti e diffide della stagione 2006/07.


7 giugno: stavo vedendo un programma sul satanismo condotto dal moralista Corrado Augias (la cui figlia è in RAI come il padre): è riuscito a parlare di ultras pure trattando queste tematiche.
Detto questo, qualche e-mail: "CIAO LORENZO,VORREI SOTTOLINEARE LO SPIRITO DI ALCUNI TIFOSI ROMANISTI ( O ALMENO COSI' SI IDENTIFICANO ...) CHE DOPO L'ADDIO AI SOGNI DI GLORIA CHE PROSPETTAVA L'ARRIVO DI SOROS STA PENSANDO DI NON ABBONARSI IL PROSSIMO ANNO. ALLORA,PREMESSO CHE OGNUNO E' "SOVRANO" DELLE PROPRIE DECISIONI, E PUR VERO CHE SE SEI TIFOSO E LO SEI VERAMENTE, NON TI ABBONI ALLO STADIO PERCHE' IL PROSSIMO ANNO IL NUM.9 E' FERNANDO TORRES ( AD ESEMPIO...) MA TI ABBONI PER LA MAGLIA E PER TUTTO CIO' CHE NE DERIVA ( NOME,COLORI,TRADIZIONE... SENSO DI APPARTENENZA ). PERCIO' VORREI DIRE A QUESTI PSEUDOTIFOSI O MEGLIO TIFOSOTTI DI STARSENE,L'ANNO PROSSIMO, TRANQUILLAMENTE A CASA DAVANTI ALLA TV SIA CHE LA NOSTRA ROMA GIOCHI CON LA REGGINA CHE CON L'INTER O LA JUVE...E CHE LASCINO IL POSTO A CHI AMA VERAMENTE LA ROMA A PRESCINDERE DA CHI INDOSSA LA MAGLIA. ( RIFERITO AL FATTO CHE RIEMPIONO LE LOTTOMATICA SOLO PER LE FINALI..) CIAO E DAJE ROMA DAJE.... ASRMAURO".
Sulla Supercoppa: "Ciao Lorè, sn Luca, ma quale New York, Pechino o Philadelphia...bisogna proporre a Matarrese di far disputare la prossima finale di supercoppa italiana a Baghdad, Beirut o Kandahar.... Inoltre si potrebbe proporre all'osservatorio di far disputare i prossimi Roma-Napoli a Vladivostok solo per abbonati". Direi che in un'ottica buonista si potrebbe anche far giocare il prossimo Roma/Lazio a Betlemme...!
La segretaria glielo avrà detto spero...: "Caro Presidente Matarrese, sono un tifoso abbonato dell’AS Roma,con la presente volevo ringraziarla per la fantastica idea della gita negli States in occasione della finale della Supercoppa Italiana…………nel complimentarmi per l’originalità dell’iniziativa mi chiedevo se aveva considerato anche il fatto che per un semplice operaio con due figli e un mutuo risulta improbabile sostenere una spesa tale…………non dimentichi presidente l’importanza dei tifosi e l’amore che noi tutti proviamo verso uno sport e verso quelle tradizioni che sono quasi ormai tramontate………!!!!!! Forza Roma e forza il calcio …………….il nostro calcio  !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  Stefano B.".
Ancora sulla Supercoppa: "CIAO LORENZO, QUALCHE RIFLESSIONE SULLA SUPERCOPPA GIOCATA ALL’ESTERO: LA SUPERCOPPA E’ GIA’ STATA GIOCATA NEGLI STATI UNITI, NEL 1992/93 A WASHINGTON.
LA ROMA ARRIVO’ IN FINALE DI COPPA ITALIA QUELL’ANNO, PERSA MISERAMENTE DOPO LA SOLITA “PARTITA DEL CUORE” (CHI C’ERA SI RICORDERA’ IL 3-0 DELL’ANDATA…E TUTTO IL RESTO, I 3 RIGORI DEL RITORNO, GIANNINI CHE CHIEDEVA SCUSA AI TIFOSI DOPO LA GARA…) E MI ERO ILLUSO DI POTERLA VEDERE GIOCARE IN SUPERCOPPA, DATO CHE PER QUELLA ESTATE AVEVO GIA’ PROGRAMMATO UN VIAGGIO IN AMERICA.
INVECE E’ ANDATA COME SAPPIAMO MA IO, ESSENDO COMUNQUE NEGLI USA, ANDAI UGUALMENTE A WASHINGTON PER LA SUPERCOPPA CHE SI GIOCARONO TORINO E MILAN.
LO STADIO ERA SEMIVUOTO, DI TIFO E DI ULTRAS NEANCHE L’OMBRA, A PARTE UN PAIO DI STRISCIONI (KORPS E BRIGATE, MI PARE) PORTATI CHISSA’ DA CHI: INSOMMA UNA VERA TRISTEZZA!
NON VOGLIO ESPRIMERE GIUDIZI SUL FATTO CHE QUEST’ANNO SI STIA DECIDENDO DI GIOCARE LA SUPERCOPPA FUORI DALL’ITALIA MA QUI BISOGNA RENDERSI CONTO CHE SI STA CEDENDO IL PASSO SEMPRE PIU’ AL TANTO FAMIGERATO “CALCIO MODERNO”.
TUTTO COMINCIO’ CON IL POSTICIPO AI TEMPI DI TELE+ (PROPRIO NEI PRIMI ANNI ’90) E BASTA DARE UN’OCCHIATA A QUANTE PARTITE IN QUESTA STAGIONE LA NOSTRA ROMA HA GIOCATO REGOLARMENTE DI DOMENICA ALLE 15,00 PER CAPIRE CHE IL QUADRO E’ COMPLETO (…O QUASI…).
INSOMMA E’ INUTILE INCAZZARSI PIU’ DI TANTO PERCHE’ ORMAI LE REGOLE DEL GIOCO SONO CAMBIATE (TUTTE A DISCAPITO DEI TIFOSI PIU’ APPASSIONATI, NATURALMENTE…) E NOI CI SIAMO DENTRO COME GLI ALTRI, NONOSTANTE TUTTO.
I TIFOSI PIU’ GIOVANI SONO CRESCIUTI DANDO PER SCONTATO L’ESISTENZA DEI POSTICIPI E ANTICIPI, LE COPPE DAL MARTEDI AL GIOVEDI, LE PARTITE IN DIRETTA TV… TUTTO IL CALCIO E’ CAMBIATO (…E PEGGIORATO, SECONDO ME…) E LA SUPERCOPPA GIOCATA ALL’ESTERO NON FA ALTRO CHE RIENTRARE IN QUESTO QUADRO GENERALE.
A VOLTE RIPENSO CON NOSTALGIA A QUANTO MI FACEVA INCAZZARE IL FATTO CHE LE PARTITE COMINCIAVANO IN ORARI DIVERSI A SECONDA DELLA STAGIONE (IN PIENO INVERNO IL CALCIO D’INIZIO ERA ALLE 14,30…) MENTRE ADESSO CHISSA’ COSA SAREI DISPOSTO A PAGARE PER TORNARE A QUEL TIPO DI CALCIO…E CREDO PROPRIO DI NON ESSERE L’UNICO A PENSARLA COSI’!".
Poi mi scrive Fabio: "Ciao Lorenzo. Ti scrivo per applaudire e complimentarmi con l'intervento di Davide.
Sono un tifoso della Roma, uno di quelli che non và sempre e comunque. Vado quando una partita mi interessa, lo faccio più per vedere lo spettacolo delle curve (cosa rarissima) che per la squadra in campo.
Sono disamorato perchè non ne posso più di sentire "un capitano c'è solo un capitano". Se uno c'è è Diba. Punto. Anche solo per il fatto che lui è riuscito ad andare al Milan, senza chiedere nulla in cambio. Totti è pagato molto e bene. Negli anni che il Real lo voleva così come molti altri non c'è rimasto per nulla in cambio. C'è rimasto per tutto in cambio!
Poi sono uno di quelli che i giocatori non li fischia mai, e mi ricordo la noia e il dolore che mi mettevano i fischi a Batistuta, a Cassano, o gli ultimi agli 80anni per Cafù. Inspiegabili. Li potevo capire per Lionello, ma per Zebina no!
Cassano, Cassano lo amo. E' il vero erede di Maradona, la palla non glie la si toglie.
Quest'anno ho fatto un esperienza. Ho visto il derby Genoa-Samp di ritorno. Ho sempre simpatizzato per i blucerchiati... nei Panini era la squadra più bella. Ho goduto. Anche se non era una vittoria mia.
Lo scrivo perchè chi sotto i 30 anni non sà cosa significhi. Il tifo al derby di Genova sapete perchè si fa? Si fa per non sentire le urla dell'altra tifoseria. 180 minuti di bolgia. Boati ovunque, costanti. L'esultanza al gol di Maggio? 3 minuti senza sosta. Alla fine della partita i doriani dentro a festeggiare, compatti, per un'altra mezz'ora. Cose d'altro mondo. E a Roma sento dire che il derby più bello è quello roma-lazio?
Poi quando sento parlare di CUCS... penso ai tamburi e piango. I tamburi sono da napoletani? I napoletani dopo i veronesi sono stati i primi a toglierli. Poi i laziali. Allora correggiamo. I tamburi e i cori che durano 10/20 minuti non sono da Laziali, Veronesi e Napoletani, siamo noi che abbiamo voluto fare la fine loro. Fissati con questa cazzo di mentalità. Lo stile. Ma quale stile?
Poi se guardo complessivamente la Sud... ancora pianto. Buona estate e forza magica roma... e basta co st'AS roma e co st'arancione e rosso".
In tutta sincerità credo che la e-mail di Fabio non tenga conto di alcuni fattori e vada un po' troppo indietro in una polemica che ormai si è persa nel tempol, se non altro per un fattore storico: i tamburi sono ormai vietati in tutti gli stadi.
Sulla questione tamburi/non tamburi abbiamo parlato per mesi e mesi su questo sito. Personalmente non ho mai ritenuto i tamburi "da napoletani", nel senso spregiativo che si vuol dare del termine, e cioè di una certa approssimazione e minor cura dei particolari. Ora, a prescindere dalla circostanza che i napoletani attualmente mi sembrano assai più evoluti della nostra stessa tifoseria, ho invece ritenuto che in una determinata fase della storia della nostra curva sentire solo i tamburi e nessuno che cantava fosse una cosa inutile e controproducente. Del resto proprio il derby Genoa/Samp - assai agevolato da uno splendido stadio all'inglese - non mi sembra abbia mai avuto tamburi. Lo stile. Non c'è nulla di male nella parola "stile". Lo stile può essere il coro alla sudamericana, con cori che durano decine di minuti (e nei mesi passati proprio su questo sito ho evidenziato alcuni splendidi cori del River Plate, FATTI COME CRISTO COMANDA) così come il coro secco, all'inglese, con braccia e stile casual, altrettanto splendido. E' questione di gusti. C'è a chi piace il gelato al cioccolato e chi ama il fior di fragola. E' possibile ritenere priva di fascino, perché troppo "stilish", la gradinata del West Ham United o del Chelsea degli anni '70-'80? Ed è forse improprio definire a sua volta uno stile quello di alcune gradinate argentine o brasiliane? Ogni forma di tifo ha la sua mentalità, che altro non è che lo schema di comportamento tenuto dal seguace di un modello. Se il modello è quello del St. Pauli, avremo un certo tipo ("stile"?) di tifo, e non saranno bene accetti quelli che vogliono fare un tifo diverso, se il modello è quello britannico, sarà difficile accettare comportamenti diversi. Del resto credo sia una cosa del tutto naturale: una tifoseria può attraversare diverse fasi storiche, rappresentate dal gruppo che "porta" il tifo e che accomuna più persone. Se questo gruppo riunisce persone che la pensano più o meno allo stesso modo è fatale che abbia un'impronta piuttosto che un'altra. Per chi è scontento, non c'è che una soluzione: radunarsi con chi la pensa in modo diverso e provare ad imporre o a proporre un modo diverso di fare il tifo. Quando si potevano portare i tamburi, chi impediva al singolo di portarsi il proprio allo stadio? Mi ricordo che negli anni '70 degli attempati signori si portavano le trombe delle macchine allo stadio: mica glielo aveva detto qualcuno.
A proposito di tifo, mi si segnala: "Campo Testaccio in parte bassa a Marassi durante Samp-Roma. Saluti dalla Old Firm e dal Gfr!
http://www.youtube.com/watch?v=1b06xAtv-Dk
Poi pubblico questo comunicato che mi è stato nviato via e-mail:
Comunicato “Legio Invicta – Senatore con noi”
A volte ritornano…
Il Direttivo del gruppo “Legio Invicta” comunica il ritorno del proprio striscione per la nuova stagione, nella parte bassa della Curva Nord.
Rispettando le decisioni della Curva Sud avevamo ritirato lo striscione dopo i tragici fatti
dell’11 novembre 2007, e in tutte le partite siamo stati presenti solo con la pezza “Senatore con noi” e con la bandiera dell’Istria.
Invitiamo nel gruppo tutti coloro che vogliono far diventare grande anche la Nord solitamente “fredda” e priva di mentalità ultras.
Cogliamo l’occasione per salutare tutti i ragazzi della Sud che in occasione della finale di coppa Italia si sono spostati in Tribuna Tevere vicino a noi…anche se non li conosciamo di persona hanno la nostra stima e ammirazione.
Mai vili…mai servi…mai spie!
Legio Invicta Roma
“Senatore con noi”
Notizia: Squalifica fino a tutto il 30 giugno e ammenda di 3 mila euro per il preparatore dei portieri del Lecce, Franco Paleari, resosi responsabile
ieri di un gesto volgare e "provocatorio" mostrando le terga ai tifosi avversari durante la gara di andata dei playoff di serie B, Pisa-Lecce. Il giudice spiega la squalifica a Paleari con questa motivazione: «Per avere, al 43' del primo tempo, quale componente la panchina aggiuntiva, esibito, con atto gravemente provocatorio, le terga ai sostenitori della squadra avversaria; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura Federale su indicazione dell'Autorità di P.S.». Sel'Autorità di P.S. ha visto e segnalato dovrebbe anche diffidare! Ah già, non siamo in Interregionale o in Prima Categoria, siamo in Serie B, quindi non si può fare!


6 giugno: qualche e-mail che avete inviato al limpido Matarrese:
"Buongiorno presidente, le scrivo in merito alle parole da lei dette di cui riporto uno stralcio: “I tifosi protestano? Vorrà dire che faranno una gita...”.
Non penso che questo sia bello ed intelligente da dire a meno che non si rapporti a persone come lei. Una gita in America ha un costo che solamente la sua classe e poche altre possono permettersi. Grazie ancora per far si che le famiglie ritornino allo stadio, questa è veramente l’occasione buona per radunare i miei cari e spendere 2000 euro di biglietto aereo a testa più vitto e alloggio per andare a vedere una sana partita di calcio. Grazie ancora".
Sempre sul punto: "Ciao Loré volevo sottolineare la scarsa considerazione mostrata dal presidente di Lega Matarrese nei confronti di noi tifosi. Reputo inammissibile far disputare la supercoppa italiana fuori dal territorio nazionale...ma che siamo matti!!!! Poi sto scemo non contento c'ha pure preso in giro con questa frase ignobile ""La finale di Supercoppa italiana potrebbe anche giocarsi a Philadelphia. Ci è infatti arrivata un'offerta da lì, oltre a quella già pervenutaci da New York. I tifosi protestano? Vorrà dire che faranno una gita..."  Ce la paga lui la trasferta (o meglio come dice lui "la gita") in America??? Non tutti i tifosi hanno le possibilità economiche per sobbaccarsi una "gita" oltreoceano...ma a lui che gliene frega, basta che riempie le sue tasche. Faceva prima a rispondere " chi se le incula le proteste dei tifosi, s'arrangiassero quella manica di teppisti" tanto si sa ke la pensa così....Devono smetterla di trattarci così, considerandoci solo un problema, solo gente che la domenica va a fa' casino allo stadio e crea disordini..Pure sta storia dell'Osservatorio ke secondo me non ce capisce un cazzo e non fa altro che aumenta i problemi...Adesso basta!Io come tifoso pretendo rispetto e me so stufato di farmi prendere per il culo da sto' bamboccio di Matarrese....Non possono toglierci la possibilità di seguire la nostra squadra, non possono spegnere la nostra passione, non ci riusciranno mai!!!! E' arrivato il momento di far sentire la nostra voce, protestando duramente se necessario contro questo squallido sistema!!! Scusami per lo sfogo loré ma non mi ci ritrovo in questa concezione del calcio moderno fatta solo di soldi e potere!! Forza Roma...Simone".
Sempre sulla Supercoppa, un'altra e-mail inviata: "Caro Presidente della Lega Calcio Italiana, sono un tifoso Romanista e le scrivo in merito alla vostra decisione di far disputare la finale della Supercoppa Italiana negli Stati Uniti d'America.La trovo una decisione al quanto discutibile visto che lo stato ospitante non ha nulla a che vedere con il nostro calcio e con le due squadre partecipanti se non quello di offrire una quantità di soldi che vi ha portato a sceglierlo.Inoltre non credo che si possa definire "Gita" un viaggio oltreoceano visti i km che separano l'Italia dagli USA.Per di più,siccome si tratta della Supercoppa ITALIANA ritengo più che doveroso che la si giochi qui e non altrove. Distinti Saluti. L. Pasquale".
Mio Dio.... Philadelhia, New York o Pechino?
Supercoppa: ipotesi finale in Cina
Matarrese annuncia interesse di Pechino ad ospitare gara
 (ANSA) - ROMA, 5 GIU - Inter-Roma, la finale di Supercoppa italiana, potrebbe disputarsi negli Usa o in Cina secondo il presidente della Lega Calcio, Matarrese. La Cina starebbe pensando all'ipotesi di ospitare a Pechino la partita del trofeo italiano. 'Non sarebbe male riuscire ad organizzare la finale all'estero ma il nostro obiettivo, infatti, e' quello di portare soldi alle societa' senza pero' creare problemi ai calciatori'.
Fumogeni: "AAAAAAAAAAA!!! Scusa il ritardo Lorè ma te lo dovevo dire,domenica al gran premio di moto GP del mugello,durante la premiazione a Valentino Rossi, ke cosa si è visto in mezzo alla folla??? 2 FUMOGENI CRIMINALIIII!!!!!!!porca zozza,me sò cacato sotto,poteva succede na catastrofe,ma sti manigoldi,rovinare così uno sport...o sai ke te dico,3 ANNI DE DASPO CO OBBLIGO DE FIRMA PE QUEI 2 TIFOSI!!!!! saluti, Ivano".
Sul 4 giugno: "Ciao Lorenzo, sono Enrico, volevo ricordarti che oggi sono 19 anni che è morto il nostro Antonio De Falchi. Se puoi ricordalo sul tuo splendido sito come sempre. Grazie, un saluto e Forza Roma". Sì, dovevo farlo, così come il 30 maggio dovevo ricordare l'anniversario di Agostino. A volte non riesco a fare gli aggiornamenti e la data passa...
Sulla font che tanto è piaciuta: "Salve Lorenzo, In attesa di quello vero,che spero di poter trovare presto sul sito, ho creato una versione "test" del font "littorio" (le lettere funzionano solo con la funzione MAIUSCOLO abilitata). Una piccola guida su come installare il font e' presente sul seguente sito:
 http://www.risorse.net/font/installazione/windows.asp
Mi viene segnalato anche da dove si può scaricare il font: http://forum.tifonet.it/index.php?showtopic=22741
Un altro link, segnalato da Fabrizio, sta qui: http://www.urbanfonts.com/scripts/index.php?ultrasliberi.zip
E se non ne avete abbastanza, Alessio di Torre Maura ne ha creato uno dall'esempio, chiarendo che deve essere salvato in "font" che si trova in Windows.
Clicca qui.
Un annuncio: "ciao ragazzi, Sono Claudio Triani un ragazzo di 22 anni,studio antropologia all' università di Siena e stò scrivendo una tesi sugli ultras,sopratutto mi interessa tutto ciò che riguarda il principio di identità con la propria squadra e la creatività del movimento ultras Italiano,volevo sapere se qualcuno di voi sarebbe disposto ad un incontro per discutere insieme di queste tematiche avanti a qualche birra. Fiducioso in una vostra risposta vi saluto". E-mail: clone1186@hotmail.com
Un articolo di Marco Liguori sull'esclusione del CSKA dalle coppe: http://marcoliguori.blogspot.com/2008/06/rateizzare-in-bulgaro.html
Le maglie: "Ciao Lorenzo, sono Alessandro da Portonaccio, abbonato Curva Sud; ti scrivo sull'argomento maglie..allora a prescindere che secondo me quest'anno abbiamo avuto delle bellissime maglie, non mi spiego però per quale motivo la Kappa (come fece a suo tempo la Diadora) sta rifacendo delle magliette pressochè IDENTICHE! mi dovete spiegare..visto che le maglie non costano poco ovvero 80 euro, chi si è comprato la maglia quest'anno come fa a comprarsi un'altra maglietta a quel prezzo per giunta pressochè identica se non peggiore dell'anno scorso(coccarda sul braccio)??chi è che fa queste scelte assurde?e poi un'altra cosa..all'inizio di quest'anno si sono viste quelle maglie bianche della Kappa con la scritta S.P.Q.R. per l'amichevole col Bayer Leverkusen che andavano poi in beneficienza..ma secondo voi se poi ne avessero prodotte altre ma sai quanti ragazzi se la compravano quella maglia???Scommetto che tanti non si saranno presi la maglia bianca normale perchè aveva quell'orrendo logo degli 80 anni...menomale che almeno quella di quest'anno ha lo stemma normale anche se ripeto è uguale nella sostanza..Abbiamo proprio un merchandise pessimo e non voglio neanche commentare il sito tanto è inutile...Ciao e Sempre Forza ROMA!!". Sì, forse la Kappa poteva fare una variazione maggiore, portando la maglia ancora più nel segno della tradizione, però almeno non l'ha stravolta... e di questi tempi la cosa non è da sottovalutare.
Per finire, una e-mail di Davide: "Chi te sencula Cassano chitesencula...chitesencula, Cassano chitesencula". Quante volte, dal passaggio del genio/folle talento barese dalla Roma al Real Madrid e successivamente alla Samp, questo coro è stato scandito a gran voce dalla Sud?? Tantissime, fin troppe. Mai io l' ho fischiato, nè gli ho urlato contro, in primis perchè ha vestito con ardore e passione la nostra casacca, in secondo luogo perchè era lui: follia, estasi, colpi di classe, pazzie, bandierione infrante, lacrime e magliette al vento, ed ancora corse sotto la Sud e corna AGLI ARBITRi.Impazzivo ad ogni suo tocco morbido sul pallone, lo adoravo quando dopo un gol mostrava il suo petto villoso sotto la curva, ho pianto con lui mentre versava lacrime in seguito all' eliminazione agli europei, e lo veneravo, giustificandolo, perfino quando non correva, quando saltava gli allenamenti. Semplicemente perchè rappresentava e rapprsenta ancora un' oasi nella sterilità desertica del nostro crudo e insensibile calcio moderno.
Cosa c' entra Cassano con Soros? più di quanto si possa immaginare.  Cassano oggi è simbolo di quel poco di spontaneità che ancora aleggia nei nostri spiriti, cassano è vitalità, estremismo, Cassano è evasione dagli schemi, è reagire di istinto, Cassano è tentare, fallire,  piangere, spaccare una bandierina accecato dalla gioia senza pensare al fottuto cartellino giallo o alle critiche dei Liguori e Piccinini di turno, Cassano è un barlume di sfrenata eccessiva, irriguardosa, smodata pazzia che pian piano affievolisce lasciando spazio al merchandising, a Sky, alle bandierine stelle e strisce prosoros in Distinti Sud, ai miliardi, ai talk  show e a tutta la merda in cui stiamo annegando. Eppure noi, la Curva Sud, il baluardo del tifo giallorosso, noi "estranei alle mode schivi alle masse...noi che questo calcio ci fa Skyfo...noi barbera & Champagne...noi spegni il televisore accendi la passione...o noi che al nostro funerale non vorremmo gesù cristi...noi borghetti e radiolina...noi lo fischiamo, perchè è un traditore. Noi fischiamo un istinto al gioco, una felicità al gol, che forse ho rivisto talvolta solo in Vucinic, o in Carew che spaccava a colpi di scarpino un cassone d' acqua. Quanti giocano ancora per divertirsi, piangono in campo e non solo dopo una sconfitta ai rigori in finale di Coppa campioni, trovatelo un altro giocatore tanto spontaneo, un giocatore che ride ogni volta che sfiora quella sfera bianca a macchie nere.
E allora si, allora lo meritiamo un Soros che magari ci comprerà Drogba, Gerrard e Messi, magari saliremo sul tetto d' Europa, vinceremo tutti i campionati e finalmente guardando la partita, rigorosamente seduti su un pulito e lindo seggiolino, mangiando pop corn, potremmo dire di essere la squadra più forte del continente. Il nostro stadio, riprendendo il modello inglese, sarà ogni domenica esaurito, i bagni puliti, avremo un fottuto ristorante dove pranzare prima della partita, potremmo anche fare una foto ricordo da mettere sul blog davanti alle nove coppe italia, ci leccheremmo le labbra osservando qualche mignotta che, all' intervallo della partita, mostrerà le chiappe sotto le note di uaiemsiei, gli stiuard gentilmente ci accompagneranno al nostro posto ricordandoci di spegnere e i cellulari e di non alzarci mai dal proprio posto...si, sarebbe proprio un bel mondo, magari i padri di famiglia potranno anche parcheggiare i pargoli nell' area giochi superprotetta e custodita sotto la tribuna tevere e finalmente, le famiglie torneranno negli stadi, manderemo via quei teppisti di uliganz.Si, le famiglie, evviva le famiglie, saranno indette giornate del papà e della mamma, e, tutti, allegramente insieme allo stadio. Certo un biglietto costerà da un minimo di 45 euro di una curva FINO A CIFRE IMPENBSABILI, perchè drogba mica lo paghiamo a noccioline. Beh però saremmo la squadra più fortissimissima del mondo. Ed uscendo dal nostro stadio, che magari si chiamerà Coca-cola Warner Stadium, cammineremo a testa alta perchè sopra di noi non ci sarà nessuno.
 Cari finti ultrà, cari padri che guardate la roma su Sky e inneggiate ad un nuovo magnate russo arabo o stelle e strisce "perchè io vojo vince a coppa de campioni", cari bigotti che venite allo stadio con la bandiera degli yankee, dimenticandovi che il giallo e rosso sono i nostri colori, cari giornalisti che mettete in prima pagina notizie inesistenti (vedere artiicolo del messaggero sulla fantasiosa rissa tra cassano e chiellini due giorni fa), beh cari, vi auguro più soros per tutti, vi auguro come dice il presidentissimo tornei per milan , roma, inter, juve e fiorentina, poi tornei per lazio, parma, genoa, palermo e via dicendo, via auguro che i vostri figli non giochino mai a pallone per strada, improvvisando il palo con lo zaino e il secchione, ma trascorrano i loro pomeriggi sulle chat di messenger, discutendo di tariffe telefoniche dei loro cellulari
Senza andare troppo lontano, basterebbe riavvolgere il nastro dei ricordi a dieci anni fa. Poi pensare al tifo negli ultimi derby, alle assenti coreografie, ai divieti di trasferta, alla gente seduta in Roma- Toro, agli striscioni che non ci sono più, beh allora vi chiederei se doveste scegliere tra un soros che aprirà il portafoglio e darà vita all Roma stellare dei nostri sogni o un ritorno in curva di un degno pònorama ultrà , senza trascendere nell’ impossibile Cucs, basterebbe pensaare a quella che era la Curva negli anni di Zeman, dove di vittorie non ne arrivavano poi così tante, beh cosa scegliereste??
Scusa lo sfogo Davide".


4 giugno: prima di tutto: ho ricevuto diverse e-mail per avere il file font che ha creato M., ispirandosi agli striscioni degli stadi.... M. che dobbiamo fare? C'hai dato l'abbocco e basta? :-)
Sulle maglie: "Ciao Lorenzo, ho avuto modo soltanto questa sera di leggere il tuo commento in merito a quelle che presumibilmente saranno le maglie della Roma per la prossima stagione. Condivido quanto affermi, mi sento di esprimere anche stavolta un giudizio positivo nei riguardi della Kappa, ma credo che sia necessaria una riserva. Avrai sicuramente notato anche tu che la coccarda tricolore non è posta, come tradizione imporrebbe, sul petto, bensì sulla manica, così come accaduto questa stagione per le sole gare internazionali. Non vorrei che si passasse a concedere questa caratteristica (che rappresenta un vilipendio nei confronti della competizione in questione e della mostrina che ne rappresenta la coppa conquistata) anche a tutte le altre partite, sarebbe una concessione eccessiva allo sponsor che, se verificata, dovremmo arginare assolutamente. Tu che idea ti sei fatto a riguardo?
Ti saluto, Lorenzo. A presto! Federico".
Caro Federico, proprio negli aggiornamenti di ieri avevo scritto che il posto di qualsiasi trofeo è sul petto, e quindi sono assolutamente contrario agli stemmi sulle maniche, perché meno visibili. Ciò detto, il punto principale è che la divisa risponda a parametri corretti dal punto di vista storico. Mi rendo conto che per uno sponsor tecnico è necessario apportare correttivi alla divisa dell'anno precedente per incentivare le vendite, tuttavia credo anche che la Kappa, semplicemente dando un'occhiata alle divise disegnate su questo sito, ben possa adottare divise "nuove" nel segno della tradizione e senza mettere la coccarda sulla manica. Poiché considero la Kappa una azienda attenta a determinate questioni, sono certo che saprà fare ancora di meglio.
Giustamente Alessandro mi fa notare: "Visto che hai dato la notizia, potremmo anche votarlo (si parla di Totti). http://www.goldenfoot.com/home.cfm Saluti. Alessandro".
Avrete notato che alla finale di Coppa Italia non lo hanno inquadrato. Che triste destino, per un uomo pubblico, dover cercare di sfuggire alla impopolarità decretata dalle masse a suon di fischi.... Parliamo di Matarrese ovviamente, che dopo aver espropriato la Supercoppa per motivi di lucro, si permette pure di prendere in giro i tifosi della Roma:
Per il presidente di Lega, Antonio Matarrese, Inter e Roma si incontreranno sul neutro di un campo americano per contendersi la Supercoppa il 24 agosto. "La finale di Supercoppa italiana potrebbe anche giocarsi a Philadelphia. Ci è infatti arrivata un'offerta da lì, oltre a quella già pervenutaci da New York. I tifosi protestano? Vorrà dire che faranno una gita..."
Questa è l'e-mail per rispondere al simpatico e al-di-sopra-di-ogni-sospetto Presidente della Lega segregen@lega-calcio.it.
Una notizia divertente:
E i poliziotti italiani sbarcano agli Europei
Una pattuglia di una trentina di poliziotti italiani è impegnata negli Europei 2008, in Austria-Svizzera: li guida Felice Ferlizzi, capo dell'Osservatorio, con il suo vice Roberto Massucci. Seguiranno non solo la squadra azzurra ma terranno i contatti anche con le autorità austriache e svizzere per quanto riguarda i nostri tifosi. A livello di Nazionale non ci sono mai stati problemi, i sostenitori azzurri si sono comportati bene anche all'estero. Ma di questi tempi è sempre meglio stare con gli occhi bene aperti.
Ve lo immaginate? Gli avranno detto i gironi? No? Bene, comunichiamo all'O.I.M.S. in trasferta che nel girone B ci sono Germania e Polonia. Ricordate la Seconda Guerra Mondiale? Beh, da quel tempo hooligans polacchi e tedeschi se la sono giurata. Suggeriranno di evacuare la città imponendo il divieto per entrambe le tifoserie per poi dire "E' andato tutto bene, non ci sono stati scontri"?
Mi viene poi segnalata questa iniziativa del Roma Club Alghero: http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=320257546069
Iniziata ala pagina 61 di memorabilia.

2 giugno (pomeriggio): redatta la classifica finale della Coppa Disciplina 2007/08. Vengo informato che il 1° settembre 2008 si terrà a Montecarlo la premiazione per il "Golden Foot", che consiste nell'apposizione del calcio del piede di campioni calcistici. Francesco Totti è uno dei candidati 2008 al premio internazionale alla carriera Golden Foot. Qui ci sono le brochure dell'evento in formato pdf: 1 e 2.
Rifacendosi alla grafia con cui vengono (venivano) scritti alcuni striscioni negli stadi, M. ha creato una sua font:

Mi vengono poi segnalate da più parti alcuni articoli su Spycalcio: "So che le sue cazzate nn sono una novita' ma qui siamo al delirio. Questo ha il tipico atteggiamento di chi sa le cose perche' ha info riservate o report speciali. Purtroppo scrive senza sapere.  Questa e' una tragedia. A reggina catania nn succede niente da anni".
Trasferte proibite, ecco la mappa
Il lavoro che stanno facendo Felice Ferlizzi, capo dell'Osservatorio del Viminale, e il suo staff, a cominciare dal segretario Roberto Massucci, è importante e ha ottenuto buoni risultati. Gli steward, ora la tessera del tifoso, il piano per i trasporti, gli impianti a norma, eccetera. E' un continuo tentativo di riportare la normalità negli stadi (e qui le cose vanno benino, anche grazie alla nuova legge Amato) e fuori dagli stadi (e qui le cose non vanno ancora bene). Il vero nodo, a nostro avviso, sono le trasferte dei tifosi. E' vero che le limitazioni non sono tantissime, dal 6 al 10 % delle gare, ma ci sono ancora troppe partite a rischio. In A come fra i dilettanti. Circa 1000 tifosi violenti quest'anno hanno avuto il Daspo, e quindi non possono più mettere piede in uno stadio. Ma sono ancora troppe le tifoserie alle quali anche il prossimo anno verranno vietate le trasferte. Pensiamo ai napoletani, che hanno creato problemi soprattutto lungo le autostrade: come faranno andare a Roma, a Bergamo, a Torino? Semplice: non ci andranno. Poi c'è ancora forte ruggine fra i tifosi di Genoa e Samp e quelli di Milano (Milan e Inter). C'è odio fra una frangia di catanesi e una di romanisti. Come fare con il derby Catania-Palermo e con Reggina-Catania? C'è antipatia fra juventini e interisti, e adesso, ancora più, fra romanisti e interisti. E fra atalantini e milanisti.
La situazione non è per niente allegra: c'è da pensare che anche il prossimo anno molte curve ospiti rimarranno chiuse. Molte migliaia di tifosi saranno costretti a non poter seguire la loro squadra in trasferta: è vero che così si crea un grosso danno alla tifoseria sana (che è, ovviamente, la stragrande maggioranza). Ma come fare? Basta guardare certi siti ultrà per rendersi conto dell'odio, del razzismo che ancora divide i tifosi. L'obiettivo è riempire gli stadi di allegria: ma siamo ancora molto lontani. Purtroppo.
Sì, lo so. Il problema è che su giornali di enorme diffusione nazionale, utilizzati per consacrare il Potere costituito, scrivono persone che nulla sanno di determinate questioni. Quindi la disinformazione è che che informa l'opinione pubblica.
E-mail: "Ciao Lorenzo, per quanto riguarda i dati pubblicati da te circa la nostra media spettatori è inquietante che nel giro di 4 anni si siano persi 20.000 spettatori ed il trend è sempre negativo. Ma di questo non ne sento parlare dalla nostra dirigenza, a dire il vero devo ancora sentire un commento circa tutto il campionato e lo scempio dell'ultima giornata. Per queste cose ho perso la speranza.
Volevo un tuo giudizio sulle maglie A.S. Roma 2008 2009, sono quelle indossate dai giocatori durante la premiazione, non capisco perchè la coccarda tricolore è stata spostata sulla spalla sinistra, secondo me era meglio lasciarla al suo posto, le cose che vinciamo facciamole vedere per bene!!!!
Un saluto Fabrizio". Sono d'accordo per la coccarda. Purtroppo c'è l'esigenza di cambiare. I trofei debbono stare sulla maglia, perché sono più visibili.
Ora facciamo un po' di par condicio: di Veltroni "romanista" abbiamo già detto, visto che è uno juventino DOC. Di Alemanno con la Coppa Italia, insieme a Pippo Marra (non sapevo si fosse scoperto romanista da pochi anni), ancora no. Bene, è bene che si sappia che anche Alemanno è juventino.

Per quanto riguarda la questione societaria Soros sì, Soros no, non esprimo opinioni in quanto qualunque cosa accada la Roma andrà sostenuta.
Da un lato, i romanistoni che criticano la famiglia Sensi sono gli stessi che hanno digerito per anni e anni i Servidei, i Cesar Gomez ecc. ecc. senza fiatare, prendendosela con chi riteneva che una città come Roma, con un potenziale del genere a livello di tifo, di potenziale merchandising e via dicendo non poteva avere una squadra gestita a livello societario peggio del Chievo, dall'altro è chiaro che la Roma non può continuare ad essere gestita in modo poco più che dilettantistico. Il merchandising è avvilente, il rapporto società/tifosi - nonostante i progressi fatti - è scarsamente fidelizzante e penalizza soprattutto i tifosi da stadio e non quelli che minacciano - al cosa mi fa sorridere - di disdire l'abbonamento alla pay per view (sono gli stessi che ritengono la Coppa Italia un trofeo di zero valore), il sito web ufficiale è assolutamente ridicolo per una Società proiettata su panorami internazionali.
Sembra che la Roma sia tutta concentrata, e neanche troppo. sulla gestione dei giocatori. Negli anni '70 forse poteva andar bene, ma attualmente una Società di calcio, oltretutto quotata in borsa, deve sfruttare al meglio tutti gli altri aspetti che contribuiscono alla creazione del reddito. Al di là dei patrimoni personali dei Moratti e dei Berlusconi, com'è possibile che Inter e Milan riescano a sfruttare al meglio i piccoli patrimoni costituiti da merchandising, sito internet e via dicendo e la Roma no? Perché bisogna arrivare a sperare che uno speculatore straniero acquisti la Roma per essere grandi? Tutto sommato siamo arrivati secondi in Serie A, abbiamo vinto la Coppa Italia e anche in Champions siamo andati abbastanza bene. Sono convinto che se alcuni rami secchi dell'A.S. Roma fosse rinverditi e messi a reddito potremmo essere comunque competitivi a prescindere dai magnati.
Sul punto, una mail interessante:
"Caro Lorenzo come stai?
È da qualche giorno che seguo questa vicenda di Soros, Jacopina e compagnia cantante.
Mi viene molto da ridere, perché, per chi conosce i personaggi appena citati, è tutto drammaticamente chiaro…non c’è nessun interesse nell’acquisto dell’as roma, anzi non c’è mai stato.
Diciamo che posso riferire alcune cose non perché ho avuto contezza dei fatti per via diretta ma come si dice in italia conosco uno che conosce…..
Pertanto, ognuno è libero di credere a quello che sto per scrivere.
Jacopina è un personaggio a dir poco eclettico. E’ uno di quelli che non si limita a fare l’avvocato, lo fa in maniera spettacolare. Per certi aspetti estremizza tutto ciò che tocca. In parte ricorda qualche pseudo grande giurista dei nostri salotti televisivi giudiziari. Si definisce come l’avv. meglio vestito d’america o del mondo….vabbè….
Per quanto attiene poi alla Roma…..diciamo che si sta facendo un poco di pubblicità anche in italia.
Soros, invece, è un personaggio di quelli che ti fanno venire letteralmente i brividi.
Ho letto su questo stesso sito che fa parte di una comunità di eletti. Sono talmente potenti che se volessero potrebbero far tornare indietro il tempo ed imporre la vittoria ad Antonio e Cleopatra contro Ottaviano. Diciamo che sono gli stessi che hanno convocato il primo concilio di Nicea del 20 maggio del 325 d.c. ove hanno deciso che tutti noi dovevamo venerare Gesù quale figlio di Dio e pertanto Dio.
Il sig. Soros nel 92 aveva la possibilità di far dichiarare banca rotta allo Stato italiano.
Pochi sanno che nel settembre di detto anno lo Stato italiano non aveva le risorse finanziarie per pagare gli stipendi e le pensioni.
Il sig. Soros dopo aver guadagnato una miriade di miliardi ha desistito su forti pressioni politiche statunitensi.
Il sig. Soros si dice, ma su questo non mi sono documentato, che abbia fatto tremare la banca inglese. In che senso e perché nn lo so….so solo che la banca inglese non è seconda a nessuno a livello mondiale….
Diciamo, quindi, che è più potente dell’inghilterra.
Ma attenzione è un finanziere. E’ uno che non ha direttamente fabbriche, televisioni o imprese edili. E’ uno che se fa i soldi con altri soldi. E’ come una banca.
Ora secondo voi, una banca se comprerebbe mai la Roma? Ovvero se se compra la roma, mettiamo che la gestisce alla grande  e la porta ai livelli del Real madrid e Man Utd, riuscendo a far maturare un utile di 100 milioni di euro all’anno, affidando la presidenza a Jacopina (ho letto sulla versione web del giornale che sul suo sito c’è scritto call me i’ll save your ass... è come se Lorenzo sul suo sito dicesse: T’hanno bevuto? Nun te preoccupa te sarvo er culo io…. tu affideresti ad uno così la gestione della as roma? Io avrei qualche perplessità) ma me dite uno come soros perché dovrebbe fa na cosa del genere quando 100 milioni di €uro se li guadagna con una transazione di pochi attimi ogni giorno?
Scusate ma a me viene proprio da ride……
Secondo me soros neanche sa dell’esistenza della a.s. Roma….
jacopina gli avrà prospettato l’idea e dopo tre minuti soros gli ha risposto di no.
A soros ogni giorno gli prospettano investimenti.
Ma andiamo alla parte interessante. La Borsa ed il titolo Roma. Tutti sappiamo quello che è successo questi giorni. Le azioni sono crescuite, diminuite di valore. Da gennaio ad oggi il valore delle azioni è raddoppiato. Ieri sono state effettuate due transazioni da 6.000.000,00 di €uro subito dopo la pubblicazione sul n.y. post del viaggio di Jacopina… ah il new york post diciamo che nn è il sole 24 ore..si avvicina più a novella 2000.
La procura di Roma sta indagando.
Non voglio concludere. Finisco qua.
Dico solo una cosa. Anche io sono un avvocato. Sono stato incaricato da una famiglia di Uzbechi di comprarmi la roma. Offrirò alla famiglia Sensi 300 milioni di €uro. Entro martedì chiudo tutto… non lunedì…ma non perché è festa qui in italia…solo perché la borsa è chiusa. Ah naturalmente io sarò il presidente…..
Lore, però tu preparate a sarvamme er culo….. Che a me me sa proprio che me se bevono……"
Nel frattempo prepariamoci per una Supercoppa giocata a New York... Per i romanistoni di Sky non fa differenza, per loro se la Roma gioca la Supercoppa a Roma, New York o Buenos Aires non cambia nulla...
Sul punto, mi viene segnalato questo articolo su un blog: http://lamentedicristallo.leonardo.it/blog/roma_bella_roma_mia_te_se_vonno_port_via.html
Poi: "E' la prima volta che ti scrivo, anche se, da qualche annetto ormai, leggo quotidianamente i tuoi puntuali aggiornamenti.
Vengo subito al dunque. Supercoppa a New York. Io trovo allucinante questa ennesima dimostrazione di assoluto menefreghismo nei nostri confronti. Noi che ostinatamente continuiamo a considerarci (a ragione) l'unico elemento imprenscindibile del giochino calcio, siamo puntualmente considerati l'ultima ruota del carro. Tra l'altro, come era ovvio, televisioni, giornali e radio, locali e non, passata l'ondata di sdegno per le ingiustizie subite dai tifosi in occasione dell'ultima di campionato  (ma solo in quella, vero?) ed essendo totalmente risucchiati dalle mirabolanti quanto vacue notizie societarie, non hanno avuto neanche un sobbalzino per la notizia dell'intenzione di far disputare la prima partita della stagione calcistica italiana 2008/2009 in un paese lontano svariate migliaia di km dall'Italia. Ma questo era prevedibile. Da quanto ho sentito, però, non è ancora detta l'ultima parola. La decisione, cioè, non dovrebbe essere ufficiale, almeno al momento. Ho pensato che forse sarebbe il caso di fare sentire la nostra voce. Io ho scritto questa breve mail e l'ho inviata alla FIGC, alla LEGA, alla ROMA e all' INTER. Penso che se gli intasassimo le caselle di posta e i fax con questa, o altre mail, non potrebbero ignorare la nostra voce. D'altronde l'abbiamo già fatto con ottimi risultati, come nell'occasione della questione maglie. Se poi, ostinatamente, dovessero sbattersene di noi, almeno potremo dire di aver tentato. Farcele fare sotto il naso e non dire un cazzo, no, è troppo. Ti mando il testo della mail e i recapiti internet e fax a cui mandare il tutto. Come oggetto della mail, ho usato la frase "riassuntiva" presente nel testo.
Spero tu voglia appoggiare attivamente questa proposta.
Una nota: nel testo uso l'appellativo "tifoso" per due ragioni: la prima è che questi ignoranti, viscidi e vetusti signorotti del calcio al solo suono della parola Ultrà, hanno sturbi spasmodici e maniaco-ossessivi che li portano ad armarsi fino ai denti ed a nascondersi dentro a bunker nucleari. La seconda è che penso sia una cosa che riguarda tutti, indipendentemente dal proprio modo di vivere il calcio, che sia allo stadio sempre, comunque e dovunque o in maniera meno intensa. Inoltre, penso sia aperta anche a tutti i tifosi delle altre squadre, che sicuramente leggono numerosi il sito. Basta cambiare il testo con il nome della propria squadra. In fondo, oggi riguarda Roma e Inter, domani altre due squadre, dopodomani tutta la serie A.
Ancora grazie e scusa per la lunghezza. Cor core acceso, da 'na passione... Un saluto Manfredi".
Ecco qui il testo della mail:
"In qualità di tifoso della XXXXXXXX, vi invito a rivedere la decisione di far disputare la Supercoppa Italiana tra l'Inter e la Roma nella città di New York o in qualsivoglia città che non sia MILANO (o alternativamente a ROMA). Come da tradizione decennale, infatti, tutte le partite del Campionato Italiano, della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana (escluse alcune aberranti eccezioni) sono disputate da squadre ITALIANE su TERRITORIO NAZIONALE. Non ritengo giusto negare la possibilità  di partecipare e sostenere la propria squadra e di gioire con i giocatori ai sostenitori delle due squadre che si contenderanno il trofeo. Non condividendo assolutamente la deriva commerciale che sta velocemente smantellando la tradizione centennale dello sport più seguito al mondo, auspico, altresì, che la FIGC e la Lega Calcio, in quanto strutture rappresentative e coordinanti del "sistema calcio" italiano, spendano tutte le proprie forze nella tutela della passione dei tifosi italiani.
Per chiarezza, sintetizzo con una frase il mio pensiero:
NOI VOGLIAMO LA PARTITA A MILANO!
Grazie dell'attenzione".
Recapiti: segregen@lega-calcio.it, roma@lega-calcio.it, internazionale@lega-calcio.it, figc.presidenza@figc.it,
fax FIGC: 0684912440 o 068491252 - fax ROMA: 065061736 - fax INTER: 02781514
il numero di fax della LEGA non sono riuscito a trovarlo sul sito".
Mi viene anche segnalato questo articolo da Federico:
«In Italia c'è un indulto quotidiano»
Manganelli: ci troviamo in una situazione di «indulto quotidiano in cui tutti parlano, ma nessuno fa
ROMA - La certezza della pena non esiste più. Ci troviamo in una situazione di «indulto quotidiano», in cui tutti parlano ma nessuno fa. Il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, non usa mezzi termini per definire lo stato della certezza della pena in Italia.
NON SI E' FATTO NULLA - «Viviamo una situazione di indulto quotidiano di cui tutti parlano. Ma su cui non si è fatto nulla negli ultimi anni».
 La pena, aggiunge Manganelli, «oggi è quanto di più incerto esiste in Italia»; un qualcosa che rende «assolutamente inutile» la risposta dello Stato e «vanifica» gli sforzi di polizia e magistratura. «Non gioco a fare il giurista - prosegue il capo della Polizia - nè voglio entrare nelle prerogative del Parlamento, ma quella che abbiamo oggi è una situazione vergognosa».
A parte il fatto che il Capo della Polizia dovrebbe conoscere, prima del Codice Penale e quello di Procedura Penale, la Costituzione su cui il Capo dello Stato ci fa una capoccia così e quindi dovrebbe conoscere che esiste un articolo che parla del fine rieducativo della pena, giustamente Federico ricorda che "trattasi ovviamente di scoperta dell'acqua calda. Peccato che nessun giornalista abbia ricordato a Manganelli (nomen omen) quanto sia altrettanto vergognoso il comportamento della stessa polizia di stato quando il colpevole è un agente... vedi Spaccarotella tanto per restare in tempi recenti. Res Publica Bananarum. Federico". Per il resto - so di fare un discorso impopolare - la questione dell'indulto quotidiano è una balla spaziale.
Poi:


2 giugno: aggiunte alcune foto della Tribuna Tevere di Roma/Inter. Nella pagina delle maglie disegnate da Riccardo, inserite le nuove divise 2008/09.
La Robe di Kappa ha rispettato la tradizione per la prima maglia (speriamo dopo 10 anni di tornare anche ai calzettoni rossi con bordo giallo, dopo il nero importato dalla Diadora) e ha migliorato la seconda divisa, che quest'anno ha un bordo giallo e uno rosso sulle maniche. Prima o poi toreneremo (sentito ma parlare di vintage?) ad avere la maglietta bianca con i bordini giallorossi o una bella diagonale pure giallorossa, ma stiamo progredendo.
Aggiunte le foto ASR Old Firm (ex Fila 38).

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