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PSG sconfitto in casa dall'Hapoel Tel Aviv Il poliziotto avrebbe agito per legittima difesa Un agente di polizia ha ucciso a Parigi un tifoso del Paris Saint Germain e ne ha ferito gravemente un altro. L'episodio, secondo quanto riferisce France Inforadio, è accaduto dopo la partita di Coppa Uefa che il PSG ha disputato contro l'Hapoel Tel Aviv. In base alla ricostruzione fornita dalla polizia, l'agente in borghese è intervenuto per difendere un gruppo di tifosi israeliani. All'improvviso, si sarebbe ritrovato circondato da circa 150 giovani in una via non lontana dallo stadio Parco dei Principi. Avrebbe sparato due colpi, uccidendo un giovane di circa 20 anni e ferendo un'altra persona, trasportata in ospedale in condizioni critiche. L'agente, quindi, si sarebbe rifugiato in fast food. L'agente, prima di sparare, avrebbe lanciato un lacrimogeno nel tentativo di disperdere i violenti e difendere un tifoso israeliano, aggredito da un gruppo di supporters francesi. La calma è tornata solo quando sono intervenuti altri agenti, che avrebbero eseguito alcuni arresti. Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta. Secondo Luc Poignant, portavoce del sindacato di polizia, "si è trattato di un caso di legittima difesa". I fans del PSG sono stati protagonisti in passato di altri episodi di cronaca nera. L'ultimo, in ordine di tempo, risale alla partita casalinga di campionato contro il Le Mans. Sei persone sono state arrestate per l'aggressione ad un tifoso ospite di origine senegalese. |
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In Inghilterra,scoccata da una balestra "La demenza degli ammalati di tifo, quello violento e malsano, non ha davvero limiti. In Inghilterra, però, è accaduto un fatto ai confini della realtà, o forse oltre. Durante un match di dilettanti, uno spettatore ha scoccato una freccia con la sua balestra indirizzandola verso un calciatore della squadra avversaria, mancandolo di pochi centimetri. L'arbitro, sconcertato, è stato costretto a sospendere la partita". |
l'anno scorso avevo scritto per parlarti delle nuove maglie del Ravenna targate diadora, dove il nero era predominante a discapito dei colori sociali. Poi noi della curva Mero, questa estate, abbiamo rotto i coglioni alla società e per fortuna la prima maglia è tornata ad essere rossa con fregi gialli (e l'immancabile riga nera del cazzo stile necrologio...) mentre la seconda è bianca (con righe giallorosse) e la terza nera (sempre con righe giallorosse). Poi leggo e vedo la "vostra" terrificante maglia color topo e penso tra me e me "vuoi vedere che quest'anno la diadora punta sul grigio e non sul nero"... e infatti puntuale arriva la vaccata "griffata"... Ecco il comunicato ufficiale del Ravenna Calcio per questa domenica (19/11): "Domani Ravenna e San Benedettese daranno vita ad un derby tutto Diadora. Un evento importante che il marchio italiano ha voluto celebrare realizzando una maglia che riprende la divisa delle due squadre: metà rossa con i colori del Ravenna Calcio e metà grigia a richiamare la squadra della Sambenedettese." Le domande che mi vengono spontanee sono: 1. a cosa serve una maglia del genere (non è la finale dei mondiali, qui la media spettatori è di 2500 persone e nessuno spende 45 euro per una maglia celebrativa)? 2. la Samba è rossoblù, cosa c'entra il grigio? (beh, tu parti dal presupposto che la Diadora lo sappia! n.d.L.). 3. come si può definire "derby" una partita tra due squadre il cui unico punto in comune è lo sponsor?!? (che ingenuità! I derby ormai mica sono Roma/Lazio o Milan/Inter! E' il calcio del futuro questo! n.d.L.). Poi, come non bastasse, c'è la porcata del Trofeo Mero. A Ravenna la curva è intitolata a Vittorio Mero, perché quando giocò con noi si fece volere veramente bene (quand'era espulso veniva in curva ecc.) e addirittura sposò una ravennate (Monica). Dopo la sua tragica morte Monica creò una fondazione a nome del marito (per l'inserimento dei bambini nello sport) e così, per guadagnare un po' di soldi, "inventò" il Trofeo Mero, ovvero un quadrangolare estivo (che si disputa a Ravenna) con le squadre in cui Vito ha giocato (Ravenna, Brescia, Parma, Ternana). Quest'estate però il nostro stadio (il Benelli) era inagibile grazie ai lavori resisi "obbligatori" grazie alla legge Pisanu (o chi per lui) e così non s'è fatto nulla, noi ci siam rimasti male ma la cosa sembrava essere slittata di un po', invece... ecco il comunicato targato (indovina un po'?) Diadora: [...] Mambelli* ha annunciato un'importante novità per il 2007: una delle squadre sponsorizzate da Diadora (Roma, Napoli o una squadra del campionato inglese) prenderà parte al Trofeo assieme a Ravenna, Parma e Brescia. [...] *Mambelli è il responsabile diadora per Ravenna Quindi alla fine scompare la Ternana (che forse fallisce quest'anno), scompare l'idea di fare un quadrangolare con le squadre di Vito e compare magicamente il torneo di 'sti m**** che fanno magliette, palloni ecc ecc ecc. in barba a l'idea fondante il Trofeo! Fino a quando il "dio denaro" condizionerà la nostra passione? Non si può trasformare una serata in ricordo di un giocatore MORTO in un evento pubblicitario, cazzo, è osceno, è orrendo, è una vergogna. Un saluto da Ravenna. Ciao, Matteo. |
"Ay
che bostero mira que distintos somos
ustedes van con la yuta nosotros aguantamos solos hay que bostero que diferencia que hay aka no hay banderas negras y la hinchada no se va vos sos vigilante esa es la verdad venis custodiado al monumental los pibes de river a la boca van todos caminando sin la federal" |
Ehi
zotico, guarda come siamo eleganti
voi siete vestiti con la yuta, mentre noi guadagnamo solo Ehi zotico, che differenza che c'è qua non ci sono bandiere nere e la tifoseria non se ne va Voi siete guardie, questa è la verità venite scortati al Monumental (lo stadio del River, n.d.L.) i ragazzi del River vanno alla Boca tutti camminando senza la Federale (nel senso di senza scorta, n.d.L.) |
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Grazie Biagio! |
Grazie Gabriele! |
Grazie Biagio! |
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