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30 aprile 2009 (pomeriggio): iniziamo, al silto, con una e-mail: "Ciao Lorenzo, complimenti per il sito,sono un ultras ferrarese esiliato a Roma,volevo solo segnalarti una prima assoluta:ossia come la Prefettura e la Questura di Ferrara abbiano annullato i provvedimenti previsti dalla riunione del CASMS.
Infatti SPAL-cesena si doveva giocare senza tifosi ospiti secondo le decisioni del 21 aprile (per quale ragione ci è ancora ignoto) http://www.osservatoriosport.interno.it/primo_piano/2009/aprile/casms_21_aprile.html,ma nella giornata di oggi è stato reso noto il cambio di rotta http://www.spal1907.net/ ,non si sa se a causa delle lamentele della società del Cesena,bersagliata durante l'arco dell'anno da provvedimenti simili,o del casino che una trasferta fuori dallo stadio degli ultras romagnoli avrebbe creato.In ogni caso questo costituisce a tutti gli effetti un precedente utile per la causa di tutti i tifosi. ARTICOLI 3,13,18 E 21 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA INFRANTI,CHI SONO I VERI DELINQUENTI???".
Siccome lo stadio è un luogo extraterritoriale, ove ogni illecito viene sanzionato assai più duramente rispetto a ciò che accade nella vita civile, molto meglio protestare per strada, deve aver pensato qualcuno!
Anzio
Arco di Travertino
Colli Albani
Ponte Acquedotto Claudio
Via Tuscolana
Tuscolana, Ponte di Ferro
Via Emanuele Filiberto


30 aprile 2009: iniziamo con un comunicato a firma Curva Sud:
COMUNICATO CURVA SUD
Domenica 3 maggio in occasione della partita Roma - Chievo i gruppi della Sud organizzeranno, dalle 15 in poi, un mini torneo di calcio a 5 nel piazzale sottostante la Curva Sud. Si invitano i tifosi a seguire e a partecipare a questo evento con vero spirito calcistico, senza mercenari  e senza compromessi, ma esclusivamente per amore del gioco.
VI ABBIAMO ASPETTATO UN ANNO. OGGI GIOCHIAMO NOI.
Poi: "A Lorè t'ho scritto ieri che ero incazzato e mò sò ancora più incazzato quindi te riscrivo pè sfogamme... Ho appena sentito per radio (e poi l'ho riletta su internet) la NUOVA lettera di pippo marra ai tifosi! Non ho parole, ho i brividi, voglia di piangere, un odio e una rabbia che non so descrivere. Il 26 luglio 2007 alla Festa degli 80 anni della Roma mentre le telecamere inquadravano Falcao, io in Curva Sud c'ho avuto un infarto (seppur piccolo, comunque un infarto), e sò che dovrei stà calmo ma non ce la faccio. Io sò tifoso della Roma, lo sò sempre stato, le maestre all'asilo m'hanno insegnato a cantà Roma Capoccia, Roma Roma Roma, e Grazie Roma. Ho gioito per il gol di Giannini a Foggia quando rischiavamo la B, ho urlato "SOSTENIAMO LA SQUADRA PIU' FORTE CHE IL MONDO HA VISTO MAI" mentre perdevamo 3-0 in casa col Real Madrid, io sò tifoso della Roma quando ero bambino e andavo all'asilo, pippo marra è "tifoso della Roma" da 15 anni: da quando sono arrivati i sensi. marra è "tifoso della Roma" dalla stagione '93/'94, io all'epoca facevo la 2a media, ero un ragazzino e tifavo Roma già da 12 anni!!!
marra chi è??? E' il proprietario di ADN Kronos (un'agenzia giornalistica) e consigliere/amico della famiglia sensi QUINDI ha tutti gli interessi (economici e sentimentali, sempre se ha dei sentimenti) al fare di tutto per far restare la famiglia sensi perchè se la Roma cambiasse proprietà il nuovo presidente potrebbe dirgli: te chi sei? che sai fare? a che servi? a niente! ciao! NON E' CREDIBILE!!!
La (nuova) lettera è davvero assurda, sembra scritta da un giornalista qualunque in un qualsiasi regime dittatoriale (fascista, nazista o comunista non cambia nulla), è una lettera che serve solo a lodare la famiglia sensi e a denigrare QUALSIASI possibile nuovo investitore, romano o non, romanista o non.
Ma forse è meglio analizzarla passo per passo:
"Cari Tifosi, scrivere ''cari Tifosi'' -osserva Marra- mi fa sorridere. Mi sembra di scrivere a me stesso e non ad altri, non a una folla grande come quella che
 la domenica riempie le curve e le tribune dell'Olimpico [RIEMPIE COSA??? MA CI VIENE MAI ALLO STADIO QUESTO???], o come quella immensa del Circo Massimo per festeggiare lo scudetto e Franco Sensi, l'uomo che fortissimamente lo volle" [I TIFOSI INCAZZATI PER LO SCUDETTO DELLA LAZIO INVECE NON LO VOLEVANO???].
"Cari Tifosi, da antico tifoso della Roma [ANTICO DE CHE??? TIFI ROMA DA 15 ANNI A BUCIARDO!!!] e come amico di sempre di Franco Sensi e di sua figlia Rosella [EMBHE'? A NOI ROMANISTA CHE CE FREGA DE CHI SEI AMICO TE???] sento il dovere di esortare me stesso e voi a fare qualcosa di impossibile per un tifoso: di ragionare sulla Roma di oggi e di domani [E' PROPRIO PERCHE' PENSO AL DOMANI CHE SPERO CHE LA FAMIGLIA SENSI VENDA LA ROMA A GENTE PIU' COMPETENTE VISTO CHE HANNO DIMOSTRATO DI NON SAPER GESTIRE UNA SQUADRA DI CALCIO...IO PENSO AL FUTURO DELLA ROMA E CONTESTERO' TE E LA FAMIGLIA SENSI FINCHE' NON VE NE ANDRETE!!!], oltre che di amarla e provare per lei un sentimento quasi morboso. [QUASI??? TE NON HAI IDEA DI QUANTO AMIAMO LA ROMA!!!] Noi guardiamo la Roma un'ora e mezzo la domenica, al campo o alla tv, e gli altri sei giorni della settimana pensiamo a lei e parliamo di lei. [NOI CHI??? NOI TIFOSI SI! A TE E AI SENSI DELLA ROMA NON VE NE FREGA NIENTE!!!] E fra le pieghe di questo vostro, nostro sentimento - continua Marra - s'insinua spesso la coda del Diavolo. [LA CODA DEL DIAVOLO??? MA MANCO NEL MEDIOEVO I PRETI DICEVANO CAZZATE SIMILI!!!] A volte piu' lunga di come la raffigurano i pittori di Corte. Cosi' lunga da scavalcare, in andata e ritorno, i confini nazionali e da costringerci a parlare piu' del Diavolo che dello stesso oggetto della vostra, nostra passione. E qui mi fermo con la metafora, perche' a buon intenditore...". [MA CHE CAZZO C'ENTRANO I CONFINI NAZIONALI??? MA CHE UN MILANESE, UN NAPOLETANO O UN MARCHIGIANO SO' PER FORZA PIU' ROMANISTI DI UN AMERICANO, DI UN TEDESCO, DI UN INGLESE O DI UN FRANCESE???]
"La Roma fa gola a molti. [FA GOLA PERCHE' E' GESTITA TALMENTE MALE CHE CI SONO ENORMI MARGINI DI MIGLIORAMENTO] E' la squadra della Capitale e chi la possiede conquista un'immagine nazionale e internazionale, [INFATTI: E' PROPRIO PER QUESTO CHE ROSELLA NON LA VUOLE VENDERE!!!] e mette le mani persino sui nostri e vostri sogni. Con gli appetiti affiorano gli interessi economici. [I 100.000 EURO CHE ROSELLA INTASCA OGNI MESE SENZA FARE NIENTE NON SONO INTERESSI ECONOMICI??? SE ARRIVASSE UN NUOVO PROPRIETARIO PURE VORREBBE GUADAGNARCI, MA PER GUADAGNARCI DOVREBBE RENDERE LA ROMA MIGLIORE!!!] E noi tifosi lo sappiamo. Ma gli interessi possono essere leciti e meno leciti -prosegue la lettera- sino a drogare prima i nostri sogni e poi a deprimerli. Ne sappiamo qualcosa noi della Roma, lo sanno i tifosi laziali, napoletani, dello stesso Milan prima di Berlusconi [NOTARE QUI DICE PRIMA DI BERLUSCONI PERCHE' MARRA E' AMICO DI BERLUSCONI] e cosi' via". "Tutto cio' ci deve indurre a riflettere prima di urlare ''Rosella bla'-bla'''. [CI ABBIAMO RIFLETTUTO PURE TROPPO E OLTRE A ROSELLA URLEREMO ANCHE PIPPO MARRA BLA BLA BLA]
Riflettere sulla storia della famiglia Sensi [LA STORIA E' IL PASSATO, IO GUARDO AL FUTURO!!!] e sui sacrifici patrimoniali fatti per sostenere una squadra e una passione. E vorrei ricordare che quando Franco affronto' quegli investimenti -aggiunge- aveva gia' tutto e non doveva conquistare nulla con la Roma, se non aprire il cuore ad un amore che era gia' del padre. [I SENSI STANNO QUI PER INTERESSI ECONOMICI, L'HAI DETTO TU PRIMA!!!] Riflettere per non lasciare che veleni inquinanti oltrepassino i cancelli di Trigoria e raggiungano il campo e gli spogliatoi. Riflettere e sentirsi al fianco di Rosella, fidarsi di lei [MA PERCHE' DOVREMMO FIDARCI DI ROSELLA??? IN BASE A COSA??? E' UN INCOMPETENTE E MENEFREGHISTA!!!] e non di squali travestiti da sirene". [PERCHE' QUALSIASI COMPRATORE DEVE ESSERE UNO SQUALO E ROSELLA INVECE "LA DEA VESTA"???]
...spero che la contestazione non finirà finchè la famiglia sensi e pippo marra non se ne saranno andati, spero che domenica tutti i tifosi della Roma e non della famiglia sensi restino fuori dallo stadio per una contestazione.
SENZA SENSI FORZA ROMA ALE'!!! Lorenzo (Bandierina)".
E dopo le frasi a vanvera di questo romanista acquisito dal nome Pippo Marra, ecco qui il comunicato dei giocatori della Roma:
"Nella mattinata di oggi i calciatori Francesco Totti e Daniele De Rossi, in rappresentanza di tutta la squadra hanno incontrato il Presidente dott.ssa Rosella Sensi.
Nell’incontro con il Presidente sono stati trattati tutti gli argomenti che hanno determinato gli insoddisfacenti risultati di questa stagione, compresi i provvedimenti disciplinari e le conseguenti squalifiche.
E’ stato deciso di interrompere il ritiro in base a una precisa richiesta dei calciatori, garantendo alla Società che sapranno dimostrare in questo momento di grande difficoltà , quanto è forte il loro attaccamento ai colori giallorossi, assumendosi tutte le responsabilità di tale decisione.
L’unico obiettivo è quello di terminare il Campionato nel miglior modo possibile: un dovere nei confronti dei tifosi e della Società.
A tal proposito, i calciatori vogliono precisare che il colloquio avvenuto ieri con una delegazione di tifosi è stato proprio per ribadire il rispetto che la squadra nutre nei loro confronti.
Durante l’incontro si sono dette tante cose, analizzando le cause che hanno portato ai risultati di questa stagione, al di sotto delle aspettative di tutti, ma non si è mai fatto riferimento alle pressioni del nostro pubblico e tanto meno in modo negativo.
In tutte le occasioni abbiamo sempre detto che i nostri tifosi sono quel qualcosa in più che è unico e di questo ne siamo convinti; le cause sono state diverse, ma tra queste non figurano sicuramente loro.
I calciatori della rosa".
Ancora un altro resoconto molto interessante su Fiorentina/Roma.
E-mail: "Ciao lorenzo, che dire, ringrazio te e cristiano per avermi fatto ottenere l'articolo sul principe. non vorrei essere troppo rompicojoni ma mi sembra che manchi l'ultima pagina. comunque contraccambio spedendotene uno, se ti può interessare, relativo all'esordio di giannini, nel 82 contro l'ascoli. è del guerino del 29 luglio 2003 e un lettore ricorda come, in tribuna, ha vissuto e commentato quella sfortunata partita. grazie ancora, vincenzo".
Roma/Verona, campo neutro Arezzo
1972/73 Roma/Hellas Verona, campo neutro di Arezzo
(Grazie Gabriele)


29 aprile 2009: avete 16 minuti di tempo? Beh, trovateli. Si deve vedere ed anche ascoltare. E' un estratto del film "La partita" di Sergio Citti (58479 kb). Fino ad oggi ne avevo solo 6 minuti nella sezione "video", questa è la versione completa. Qui lo potete invece vedere in streaming.
Cagliari/Roma: "Ciao Lorenzo, come temevo, ahimè, ho appena letto della decisione del Casms di vietarci la trasferta per Cagliari dopo gli episodi di Firenze. L'ennesima trasferta vietata stagionale! Certo pure noi ce le andiamo a cercare, ma possibile che qui nessuno ci tuteli? Cmq avendo già il biglietto aereo e hotel prenotati, nessuno può impedire a me e mia moglie di visitare cagliari nel weekend e o di andare al mare...naturalmente in cerca di qualche svolta per i biglietti....che dici rischio? Un saluto Marco. Pare che la vendita dei biglietti sia limitata ai residenti in Sardegna. Se in qualche modo riesci ad ottenerlo, comunque, hai tutto il diritto di entrare.
Ancora: "Lore, credo sia inutile chiedertelo perchè credo che non ci sia niente da fare. Il CASMSSSS prima aveva detto che ci mandava a cagliari, mo non ci manda più, risultato per me e i miei amici un'altra trasferta persa e soldi del volo buttati. Ma possono farlo che prima ti dicono di si e poi di no??? Non posso ricorrere a niente e nessuno per la trasferta??? Dal mio punto di vista il CASMSSS mi ha rubato i soldi del viaggio??? Cosa posso fare???
Come dici tu, siamo alla loro mercè.
A proposito di trasferte vietate e biglietti limitati ai residenti, leggete però questo articolo...

Visto? Quello che dicevo settimane fa viene messo in pratica in diverse parti d'Italia: si inventano decreti del Prefetto che non esistono per scoraggiare le trasferte.
Mi ripeto, quindi: ciò che decide l'O.N.M.S. o il CASSAMSMAMSMASAS non conta giuridicamente nulla. Ciò che conta è solo quanto dispone il prefetto con la propria ordinanza. Per avere quindi certezza che VERAMENTE i biglietti di Cagliari/Roma siano riservati ai soli residenti bisognerà leggere l'ordinanza del Prefetto di Cagliari. Provate a monitorare il sito della Prefettura di Cagliari o quello del Ministero dell'Interno che in una passata occasione aveva inserito il decreto prefettizio.
*
Però, attenzione. La notizia del giorno è un vero e proprio scoop.
Ho finalmente capito come si deve fare per andare sempre e comunque in trasferta.
Si tratta di poche regole, semplici semplici:
a) instaurare un dialogo con il questore del luogo;
b) organizzare con lui la trasferta dei rivali pretendendo e ottenendo cose assolutamente illegittime (perché lo stadio non è un luogo extraterritoriale) quali il "non passaggio" di autovetture dei tifosi ospiti in alcune zone limitrofe allo stadio;
c) nella più ampia ottica governativa delle "famiglie allo stadio" cui hanno aderito, sentirsi legittimati di attaccare autovetture di tifosi avversari che hanno sbagliato strada in quanto i patti prevedevano che le autovetture dei tifosi ospiti non potessero passare per determinate zone della città, visto che la "normalizzazione degli stadi" impone che ci si possa sentire sicuri solo nel settore di pertinenza e non, invece, in qualsiasi settore;
d) recriminare con tutti i mezzi possibili in ordine all'accaduto, che ha visto feriti solo tifosi ospiti, tralasciando gli investimenti dovuti ai tentativi di sfuggire ad assalti alle autovetture che avevano sbagliato strada;
e) riuscire in questo modo a far sì persino che l'ONMS e il CASASMAMSMASAS attribuiscano la responsabilità dell'accaduto AI TIFOSI AVVERSARI (sic!) e far vietar loro la successiva trasferta, ottenendo che nella determinazione dell'ONMS nulla si dica di responsabilità casalinghe.
Un capolavoro strategico.
Sia chiaro, non mi riferisco agli ultras della Fiorentina, di certo disgustati da determinate cose.
Né recrimino con i club fiorentini della Curva Fiesole, visto che ognuno è padrone di fare le proprie scelte e se questi club hanno scelto il dialogo e di chiedere in primis di non far arrivare i romanisti per poi collaborare con il Questore per l'organizzazione della trasferta sono liberissimi di farlo.
Io dissento con ciò che ha deciso lo Stato, a partire dal Questore di Firenze - che baratta, in buona sostanza, libertà imbarattabili quali il poter girare liberamente ovunque - per finire con gli strani organismi liberticidi che conosciamo bene, i quali pur di non dar torto a una linea che - evidentemente - non ha portato granché a livello educativo (perché alla fin fine il Questore sembra debba comunque sottostare alla legge del "diritto al territorio" delle tifoserie), stravolgono letteralmente la realtà divenendo totalmente ciechi: "valutate le criticità emerse nel corso della gara Fiorentina/Roma del 25 u.s., attribuibili al comportamento della tifoseria romanista".
Non ci sono parole.

Se avessimo una dirigenza - ripeto: se avessimo una dirigenza - qualcuno dovrebbe alzare il telefono per una sola volta a fronte di tante trasferte "vietate" e chiamare il Viminale per chiedere tutela per i propri tifosi.
Qual'è il parametro? Se 500 romanisti arrivano senza biglietto vi è criticità, mentre se invece vengono spaccate un po' di macchine e aggrediti gli occupanti non si tratta di criticità perché il Questore non è riuscito a far rispettare i patti? Ma stiamo scherzando o cosa?!
A proposito, alcuni articoli dei quotidiani di Firenze sono stati inseriti nella pagina di Fiorentina/Roma.
C'è però un altro sito che - ogni volta che si disputa Fiorentina/Roma - mi mette di buon umore, ed è il sito catastrofista Fiorentina.it.
Questo ultimo articolo è fantastico: il suo autore ha un tale disprezzo per i romani che diviene addirittura comico. Credo se li sogni di notte.

Oddio, il sito si chiama Fiorentina.it e non ha nulla di ultras - nel senso più evoluto del termine - sicché siamo abituati a leggere refrain degni della massaia di Vigevano da parte di persone il cui unico scopo della vita è auspicare che tifosi innamorati della propria squadra non entrino allo stadio senza biglietto, anche a costo della vita.
Anche qui la cosa drammatica è che alcuni discorsi da uomo medio finalizzati ad impedire ad una tifoseria di andare a Firenze hanno fatto presa su alcuni settori popolari che dovrebbero avere una mentalità ultras.
Bene, nessun gruppo ultras - ripeto: NESSUN GRUPPO ULTRAS - può auspicare o addirittura chiedere che un'altra tifoseria non venga nel proprio stadio né può permettersi di chiedere garanzie su una trasferta altrui. Un qualsiasi gruppo ultras, anche di terza categoria, a differenza di un club, semplicemente accetta la situazione che volta per volta si trova.
La cosa ridicola, quindi, è ritrovare i pensieri della "massaia di Vigevano" in curva.
Da un ultras della Fiorentina, mi giunge via mail questa significativa intervista al questore di Firenze, cui va dato un merito e un demerito:
Tagliente: "Sabato al Franchi abbiamo disinnescato una polveriera" 
28/04/2009
Signor Questore, cos'è successo davvero allo Stadio?
Sono arrivati 500 tifosi della Roma senza biglietto al prefiltraggio... circa 350 sono tornati indietro, 150 si sono fermati e non sono andati via nemmeno quando sono stati informati dagli agenti che avremmo impedito loro di andare allo stadio e che se fossero rimasti lì sarebbero stati portati in questura. Ma loro sono rimasti lì per tutto il primo tempo con atteggiamento di sfida convinti che comunque sarebbero entrati. C'è stato un momento in cui la tifoseria romanista, che era nel settore degli ospiti, ha tentato di uscire dallo stadio e favorirne l'ingresso... ma quando sono stati fronteggiati, prima dagli steward e poi dalla polizia, hanno capito che non c'era nulla da fare e sono andati via.

E poi ci sono stati gli incidenti...
Sulla dinamica degli incidenti preferisco non dare una versione perché ho affidato alla squadra mobile il compito di raccogliere tutti gli elementi per un'indagine approfondita. Soprattutto c'è da verificare se c'è stato un incidente (investimenti) originato da chi voleva investire o da chi fuggiva a seguito di un'aggressione.

La sensazione?
Beh, la sensazione è che queste persone hanno investito perché fuggivano da un'aggressione, quindi ci vuole molta cautela: per questo nella notte non abbiamo adottato provvedimenti nei confronti del conducente della macchina che è stata fermata e portata in questura.

E per quanto riguarda la tifoseria fiorentina?
Se facciamo riferimento all'eventuale gruppo che va individuato e che potrebbe aver causato qualche problema, io continuo ad essere convinto dell'importanza e dell'atteggiamento della tifoseria fiorentina: perché nel momento in cui si era sparsa la voce che un tifoso investito era morto, e si era sparsa la voce che sarebbero entrati tutti i tifosi della Roma senza biglietto nel settore Maratona spostando, come in passato, i tifosi che avevano già il biglietto, ebbene c'è stato il rischio di non disputare la gara. Rischiavamo la scena che si è registrata a Roma per il derby, un clima simile. Dunque, quando i miei funzionari mi hanno chiamato perché non erano più in grado di gestire la situazione ed erano già stati schierati gli uomini pronti ad intervenire, se non avessimo costruito nel corso del tempo questo percorso di dialogo e di conoscenza con le tifoserie, probabilmente i miei interlocutori (capi tifosi) non avrebbero creduto a quello che dicevo (che il tifoso non era morto, ndr) e non avrebbero svolto quell'attività di mediazione con i singoli tifosi che ha consentito di far disputare la gara in condizioni di serenità

Parliamo del sistema di sicurezza. Alla luce degli scontri, ha funzionato?
Quello che è successo conferma la politica di gestione di sicurezza dello stato con la polizia lontana in tutto, o in parte, dallo stadio perché gli incidenti sono avvenuti a una distanza di circa un chilometro dal Franchi. Quindi in quelle aree in cui è necessario potenziare la vigilanza rispetto all'area più calda (la cosidetta area di rispetto). Perché ormai allo stadio con le aree di prefiltraggio e filtraggio in occasione di incontri di calcio normali, è sufficiente avere gli steward e un'aliquota minima di forze dell'ordine.

Cosa che non è andato per il verso giusto?
Abbiamo fatto un'attività di organizzazione e pianificazione che è durata una settimana. Abbiamo riflettuto sull'esigenza di dare delle istruzioni per l'uso ai tifosi romanisti. Abbiamo liberato le quattro aree di parcheggio, abbiamo messo a disposizione oltre 700 posti macchina, abbiamo detto con un comunicato stampa mandato anche a Roma che i tifosi potevano arrivare con la macchina, dovevano uscire a Firenze Sud, parcheggiare in quelle aree di parcheggio custodito dalla polizia, potevano andare gratis con i mezzi dell'Ataf allo stadio, ritornare sotto scorta, riprendersi le auto e andare via.

Ma così non è stato
Non è stato così perché qualcuno non ha letto o non ha seguito le istruzioni... e con le macchine sono andati nell'area dove potrebbe non aver funzionato il sistema di controllo della viabilità, ma immaginare il giorno 25 aprile di impedire a tutte le macchine che vengono da Roma di andare al centro della città, o in alcune aree, è quasi impossibile. Dobbiamo educare tutti i tifosi a leggere le istruzioni per l'uso prima di partire per una trasferta.

In una recente intervista lei immaginava uno stadio con i bambini dentro, senza barriere, e con poche divise. Alla luce dei fatti rimane questo il sogno oppure pensa di tornare ai manganelli e alla divise?
Continuo a sostenere che l'unica strada percorribile è quella. I tifosi violenti non devono andare in trasferta, devono essere individuati, puniti in maniera esemplare tanto da scoraggiare le trasferte.

Questi romanisti senza biglietto, non potevano essere fermati nella capitale?
Noi a suo tempo abbiamo fatto una segnalazione a Roma ai dipartimenti della polizia stradale, la stessa cosa ha fatto il dipartimento di pubblica sicurezza con una direttiva mandata alle questure di Roma e Firenze... naturalmente questo è stato fatto, ma come si fa ad immaginare di controllare tutte le macchine che partono da Roma dirette a Firenze, per turismo o per un fine settimana o per passione sportiva. Immagino che non sia stato possibile fermare tutte le macchine in transito.

Lei è convinto di aver fatto tutto quello che era in vostro potere, come questura, per scongiurare gli scontri?
Sono convinto che abbiamo disinnescato una polveriera, sono convinto che abbiamo fatto rispettare nella maniera più rigorosa la normativa antiviolenza. Si sono verificati degli episodi gravi per i quali sarà necessario procedere con il massimo ed estremo rigore.

Cosa cambierà per il prossimo match a rischio dopo questo con la Roma?
Una presenza delle forze di polizia sempre più in profondità ed è in linea con il progetto che abbiamo avviato da tempo per tenere le forze di polizia più lontane dallo stadio.

Quindi, forze di polizia sempre fuori e dentro solo in borghese...
Sì, salvo che si verifichi qualcosa che richieda l'intervento dall'esterno. E quindi agenti pronti ad intervenire anche per dare una sensazione di sicurezza agli steward che stanno lavorando.

Si aspettava tutto quello che è successo?
Sì, l'arrivo dei tifosi senza biglietto era stata ipotizzata ed erano state adottate delle cautele. Nel senso che era stata individuata sia un'area per trattenerli nell'immediato, sia i luoghi dove portarli nell'ipotesi in cui trattenerli (questura e comando dei carabinieri) in attesa della fine della partita se ne fossero andati via. Era stato ipotizzato che qualche macchina potesse andare fuori dall'itinerario ed era stato chiesto alla polizia municipale un piano di viabilità più attento, più in profondità, proprio per tentare di scoraggiare l'arrivo di macchine di romanisti in quella zona.

C'era una quantità di uomini delle forze dell'ordine adeguata a fronteggiare un intervento del genere allo stadio?
La pianificazione era stata fatta tenendo presente la criticità che ci aspettavamo tuttavia intorno alle ore 17.30 abbiamo avuto notizia che si era costituito un rave party e che potevano diventare quasi 10mila i manifestanti. Quindi la squadra mobile e un paio di contingenti della polizia sono stati dirottati per sciogliere questo rave party. C'è stato un momento in cui abbiamo dovuto fronteggiare una manifestazione cittadina (assalto al gazebo del candidato del centrodestra Galli) che aveva creato qualche problema, il rave party, qualche altro evento concomitante, più l'incontro di calcio.
Matteo Berti - Il Giornale della Toscana

Veniamo ora alla situazione in casa Roma: "Mentre andavo a Trigoria pensavo che forse sarei tornato a casa più tranquillo, e invece sono ancora più incazzato. Una delusione continua. La Società oggi ha dimostrato quanto è vicina ai tifosi... cioè ha chiamato la polizia per transennare la via che da P.zale Dino Viola porta all'ingresso di Trigoria così che potevano avvicinarsi solo i ragazzi delle giovanili e i residenti. La Società ha concesso un incontro con una delegazioni di tifosi, praticamente 2 tifosi per ogni gruppo della Sud (a proposito, assenti i boys e gli ultras romani). Dentro c'erano Pradè, Spalletti, Totti, De Rossi e vari giocatori.. NESSUNO DELLA FAMIGLIA SENSI! (Rosella non c'era manco ieri che era il primo giorno di ritiro...tra l'altro inutile arrivati a questo punto, secondo me pensavano servisse solo a far vedere che abbiamo una dirigenza).
Non ho parole per descrivere il volto del primo ragazzo uscito da Trigoria, non l'ho mai visto così manco dopo aver perso un derby e manco dopo essere usciti ai rigori dalla Champions, sembrava gli avessero ucciso la madre davanti ai suoi occhi... con una voce triste quasi in lacrime ci ha detto "non abbiamo capito niente... il problema siamo noi tifosi..." cioè quel che gli hanno detto è che:
1) noi tifosi siamo troppo esigenti
2) la colpa di quest'annata è della sfortuna, potevamo arrivare primi o ottavi.. .siamo sesti...
3) la società è tranquilla e non vede problemi
riflettendoci... ma se non ci sono problemi e la colpa è della sfortuna...PERCHE' IL RITIRO??
ormai questa è una società allo sbando, gestita (o meglio: non-gestita) da una famiglia di menefreghisti e incapaci!!!
SENSI VATTENE!!! DOMENICA TUTTI FUORI DALLA CURVA!!!".
Ed ancora: "Incredibile Lorè... 150 tifosi vanno a Trigoria a contestare,giustamente, la squadra e ciò che ottengono è che questa banda di mercenari da la colpa di tutto ai troppi infortuni e alla casualità,ma soprattutto accusano i tifosi (!) di aver esercitato troppa pressione su di loro!!!
Io dico ,ma questo gruppo di (snip)... sa cos'è il rispetto? Quest'anno la squadra ha preso schiaffi a destra e a sinistra,ha fallito tutti gli appuntamenti importanti...direi che hanno campato fin troppo tranquillamente!
L'anno che abbiamo vinto lo scudetto per una sconfitta in Coppa Italia a settembre la gente ha preso a calci le macchine dei giocatori...bè visti i risultati finali direi che le maniere forti ogni tanto non guastano (anche se stiamo parlando di due squadre completamente differenti,quelli erano forti,questi s'atteggiano a campioni). Forse è anche la gente ad essere cambiata...io lo considero un affronto il comporamento tenuto dai fenomeni da baraccone che idegnamente indossano la nostra maglia,ma ci scivolerà addosso...come ci scivola addosso tutto ciò che quotidianamente tv,stampa e sciacalli vari ci fanno ingoiare...
Tutto sta perdendo di significato,anche le contestazioni...ed è triste".
Daniele:
"Il programma del ritiro di Trigoria
Ore 9.30 - Sveglia
Ore 9.45 - Colazione
Ore 10.30 - Palestra e/o fisioterapia
Ore 13 - Pranzo
Ore 15.30 - Allenamento
Ore 20 - Cena
Ore 20.30 - Visita dei parenti
Ore 22 - Saluti ai parenti
Ore 23 - Buonanotte
MA CHE E' UN CARCERE???".
Qui sotto alcune scene della contestazione odierna:
VIVA BLATTER!
Questa decisione è fantastica! Curve di tutto il mondo, in piedi che facciamo finalmente fallire il calcio moderno!
Finale di Champions League... come speravano per il Barcellona e invece:
"Lorè è appena finita la semifinale de Champions e il Chelsea è riuscito a "sopravvivere" al Camp Nou...è inutile ditte che so super contento...
ma no perchè so diventato all' improvviso un Headhunter, ma perchè c'ho un sogno per la finale: CHELSEA - MANCHESTER UTD.....credo che in una
finale così ci potrebbero essere un "pò" di problemi di ordine pubblico, e sono propio curioso di vedere come si comporteranno i "capi" della Repubblica delle Banane...anche perchè imbottire lo stadio di uomini in divisa, o vietare la vendita di bevande alcoliche non credo servirà a qualcosa...anzi....il primo Roma-Manchester insegna...insomma credo proprio che se la finale sarà questa ci aspetta un altra figura di merda alle quali ormai, in ambito europeo, siamo abituati...intanto incrocio le dita...:D Giovanni". Coerenza vorrebbe che vietassero il match, visto che è ad alto rischio. Per tutto l'anno hanno messo divieti per partite di hockey su pista e ora fanno giocare Chelsea/Manchester United? Rinuncio a vita ad andare a vedere la Roma se qualcuno mi dà una spiegazione razionale che non siano gli interessi economici da cui sono messi a squadra.
Per finire, Cristiano esaudisce la richiesta di un ragazzo che aveva chiesto un articolo del Guerin Sportivo:


28 aprile 2009: ricevo e pubblico:
"I gruppi della Curva Sud saranno presenti oggi (martedì 28 aprile)
a Trigoria a partire dalle ore 16. Grazie dell'attenzione".
Poi: "Mi ha detto un mio amico che colleziona maglie indossate della lazie che al derby hanno giocato con una maglia che sullo sfondo aveva i nomi di tutti gli abbonati 2008/9. Ma se n'idea del genere viene alla lazio, ma perché cazzo nun je po venì pure a (snip), (snip), la madre, la signora fioravanti (snip) e le 2 sorelle (snip)???  Oggetto ebay: 160331374286".
E-mail: "Ciao lorenzo, volevo chiedere un favore: per caso qualcuno ha il guerin sportivo del martedì 21 aprile, perché ho visto che c'era un servizio sul principe giannini, ma qui in svizzera il guerino non arriva. se qualcuno sarebbe disposto a scannerizzaro e spedirmelo glene sarei grato. ti ringrazio, vincenzo"
Altra mail: "Ciao Lorenzo! Ho letto l'articolo di Corrado Sannucci. Sono daccordo in tutto e anzi, avrei anche almeno una cosa da aggiungere: Se Spalletti ha qualche problema, lo dicesse. Visto che tiene a sottolineare sempre che i tifosi sono quelli che pagano, allora perchè non spieghi ai tifosi qual'è il problema....volevi Mutu e la società ti ha preso Baptista? gli infortuni? Trigoria? hai già firmato per la Juventus? Allora se non ci sono problemi DIMETTITI, non posso vedere la Roma farsi prendere in giro e molti tifosi la pensano così credo.
Tutto questo però ha un senso. Di solito nel tuo sito si parla di stadio e io vorrei ricollegare anche questo. Sono giovane quindi non so negli anni 80 com'era la curva ma conosco gente che l'ha fatta la curva, forse non proprio del CUCS ma gente forse dei tempi dell'altro gruppo che ne ha preso le veci per qualche anno, ecco loro parlano spesso di calcio e da veri Ultras, anche se magari molti non frequentano più la curva, ci puoi parlare di pallone, perchè l'ultras è il tifoso più tifoso degli altri. Ragazzi la curva si sta rovinando anche perchè l'ultras è stato standardizzato, è stato etichettato e molti ragazzi che vengono in curva non sanno bene come funziona. L'Ultras non è un tifoso da "solo scontri" e "della partita non ce ne importa". L'Ultras è chi ci si avvelena per quella maglia, per quella squadra, chi ama il calcio, perchè alla fine è quello che andiamo a vedere, mentre al tifoso di tribuna magari non gliene frega niente e se ne va 10 minuti prima del fischio finale, l'Ultras rimane fino alla fine, perchè ama quello sport e sa tutto della sua squadra del cuore, non gli sfugge niente, si interessa dei movimenti societari, del calciomercato di tutto perchè cerca sempre di capire se si sta facendo il bene della SUA squadra (perchè la ROMA è dei tifosi, non di Rosella Sensi, forse l'As Roma S.P.A è la sua). Quindi se una volta c'era sta gente in curva e ora c'è gente che non sa chi sia Rosella Sensi o cosa abbia fatto, viene spontaneo poi chiedersi, ma perchè non contesti? perchè non ti arrabbi? perchè non ti avveleni per quello o per questo? e di conseguenza ci chiediamo il perchè la gente non canti più dentro la curva sud...
In definitiva chi dirige la curva, i gruppi, o alcuni gruppi o in generale la gente più "grande" che è rimasta in curva sud ha molta carenza sotto questo fattore.. forse perchè alcuni hanno altro nella testa... oppure mantenere il proprio muretto e far vedere alla curva di essere sempre i migliori? oppure per moda? chi ha capito ha capito... Scrivere queste poche righe in questo sito equivale a strillarle in un megafono in cirva sud. Ha quella risonanza che un pensiero non potrà mai avere in curva se espresso da una persona sola! Grazie dello spazio. Andrea".
Aggiunte diverse foto e resoconti di Fiorentina/Roma.


27 aprile 2009: e-mail:"Leggo l'ultimo comunicato della sensi e mi soffermo su una frase: "La Società farà come sempre la sua parte" Ma c'è mai stata una volta in cui Rosella Sensi abbia detto "scusate è anche colpa mia"??? No, mai! Non è mai colpa sua! Lei è il Presidente e l'Amministratore Delegato della A.S.Roma ma se qualcosa nella A.S.Roma non va non è mai colpa sua. Il grande Dino Viola ( http://www.youtube.com/watch?v=riSmowb5wHk ) chiedeva PERDONO a TUTTI i tifosi della Roma per non essere riuscito a dargli le soddisfazioni che MERITAVANO.
Ma torniamo a rosella...Molti penseranno: ma in campo non ci va lei, la colpa è dei giocatori... Ma i giocatori sono tutti mercenari! Ma che quelli del Real Madrid, quelli del Manchester United e quelli dell'Inter non sono mercenari? Sono mercenari quanto e forse più di quelli della Roma! Ma sono anche più forti e forse gli rode di più il culo quando perdono! Se nella Roma gioca quella pippa di Arthur la colpa di chi è? Mia? Di Arthur? Ma quello che doveva fa? Dire "no grazie non sono degno di indossare la vostra maglia e non mi merito tutti quei soldi che mi state offrendo"?? Sarebbe il primo giocatore nella storia del calcio mondiale! Il pesce puzza sempre dalla testa! Essere Presidente e Amministratore Delegato di una società non vuol dire solo visibilità e aiuti politici per tenersi una squadra che non si è capaci di gestire ma vuol dire pure RESPONSABILITA'. Non gliene fregherà nulla a lei, ma a Roma-Chievo facciamoci sentire e contestiamo questa famiglia che ci porterà alla rovina...con i sensi non avremo alcun futuro!!!
Mancano le strutture per allenarsi (le ha chieste Spalletti), il merchandising è gestito da incompetenti coatti (qualcuno me spieghi perchè devono rovinà delle semplicissime polo con la scritta Dinastia Romana che non significa nulla), il sito fa schifo ar cazzo e non serve a niente, i soldi non ce li mettono i sensi ma vengono tutti dai tifosi e dagli sponsor (quindi grazie ai tifosi), non ci sono osservatori capaci di scoprire dei talenti a pochi €.... CHE CE STANNO A FA I SENSI??? A CHE SERVONO??? ANDATEVENE!!! Un tifoso della Roma e non dei presidenti".
Quoto questo articolo che mi è stato inviato:
Roma, la noncuranza dello sfascio
di CORRADO SANNUCCI
ROMA - E' troppo tardi o troppo presto per dire basta? A Roma si mescolano due aspetti paradossali: lo sfascio e contemportaneamente la noncuranza dello sfascio.
Nella sfida Champions ha incassato 4 gol dalla Fiorentina. Ne aveva incassati 4 dall'Inter, 4 dalla Juventus, 4 dalla Lazio. Nelle ultime giornate ha battuto a fatica Bologna e Lecce grazie a tre rigori.
Basta con la squadra che ha mollato del tutto dopo il rigore alle stelle di Tonetto contro l'Arsenal.
Con una squadra costretta a far giocare un dio immobile come Totti, essendo tuttora il migliore di tutti.
Basta con una presidenza che non ha una lira e vagheggia stadi costruiti dagli altri da intitolare al proprio padre. E con gli ambienti, le radio, che ancora titillano il familismo incompetente.
Basta con la squadra che regge sì e no un tempo, dopo avere preso un gol nei primi minuti, salvo dedicarsi al record delle 12 espulsioni.
Dove ci sono giocatori che si infortunano e che non guariscono mai: Aquilani, Vucinic, Juan, Doni. In una stagione nella quale peraltro è stato cacciato il medico sociale.
Con uno staff tecnico che ha impostato la campagna acquisti su un solo giocatore e poi, dopo il fallimento, ne ha comprati due, in parte inutili, all'ultimo minuto.
Basta con Spalletti che va sorridente in televisione invece di avere un'aria disperata. Nessuna squadra, neanche l'Albinoleffe, crollerebbe così durante una partita. Vergognarsi, in certe circostanze, è una prova di dignità. Ha già un'alternativa oppure sa che comunque cadrà sempre in piedi?
E' una squadra da rifondare: ma quale dirigente ha autorità e capacità per mandare via sei sette-giocatori e dove prenderne altrettanti migliori?
E' una società da ricostruire su altri basi finanziarie: toccherà a Flick o arriverà anche stavolta un'offerta taroccata dagli arabi? 
Trigoria
Trigoria
Trigoria


26 aprile 2009: in linea la pagina di Fiorentina/Roma.
La Sensi si arrabbia: Roma in ritiro
FIRENZE, 25 aprile 2009 - "Pretendo risposte professionali adeguate agli stipendi che la società paga (il problema è esattamente inverso: forse gli stipendi dovrebbero essere più adeguati alle capacità professionali dei giocatori per una gestione sana) - ha mandato a dire Rosella Sensi delusa e arrabbiata per la sconfitta di Firenze -. Pretendo risposte adeguate sul profilo calcistico e professionale". È una Rosella Sensi delusa ed arrabbiata quella che impone il ritiro (da lunedì) a Trigoria alla Roma dopo il pesante k.o. di Firenze. E questo per tutta la settimana, in vista della gara interna di domenica prossima contro il Chievo. "Ma essendo il bilancio ad ora amarissimo - precisa la presidente della Roma con una nota scritta - non escludo che la squadra possa rimanere in ritiro fino al termine della stagione". Rosella Sensi nel suo sfogo del dopo-gara (esternato attraverso il comunicato dettato personalmente all'addetta stampa del club) non ha dimenticato Spalletti, per il quale al momento viene ribadito la riconferma secondo contratto: "Anche il nostro allenatore in vista dei prossimi due anni di lavoro con noi dovrà continuare a interpretare il ruolo di motivatore ed educatore dimostrato nelle tre stagioni precedenti".


24 aprile 2009: Adriano ci ha messo a disposizione una superchicca: da TVA40 Sampdoria/Roma di Coppa Italia 1985/86 (tifo e incidenti). Sono 126 megabyte ma meritano di essere scaricati.
Sui lazieli: "Ciao Lorenzo...non so come mai,ma sembra che quest'anno la Coppa Italia je piace! Quelli che...noi la Coppa Italia non la festeggiamo,mica semo daaaaaaaaa Roma! Quelli che...hai visto che bori i romanisti a Fiumicino ad aspettare la Roma con la coppa?
http://www.youtube.com/watch?v=zBW_OnG0k_g
Firenze: "Ciao lorè...io te lo dico...quà a firenze stanno veramente rosicando su tutto !  volevano in tutti i modi chiudere lo stadio...questi c'hanno proprio paura dei romani... già c'hanno paura di perdere sul campo...poi questi si cagano sotto per l'arrivo di tanta gente senza biglietto....quanto vorrei vedere arrivare 8mila romanisti fuori lo stadio.... !  ferrovia e maratona...alla fine rimarranno invenduti almeno 2mila posti... non è vero che lo stadio andrà esaurito...ogni volta la stessa storia! venite che c'è posto per tutti !  forza roma! Riccardo-Firenze".
Ancora Firenze: "ciao lorenzo cerco un biglietto x fiorentina roma....se qno x sbaglio ne ha piu' di uno o scopre di nn poter piu' andare a firenze mi contatti a qsta e mail: nopaytv2001@yahoo.it    ti ringrazio!!".
Notizie che non trovano spazio sui giornali: "si è concluso a Treviso innanzi al Tribunale Collegiale dopo una "direttissima" durata quasi sei anni il processo a carico di una trentina di tifosi triestini indagati dopo gli scontri occorsi al termine del derby triveneto del 4 novembre 2003. Dopo un'istruttoria che ha visto sfilare numerosi testimoni il Tribunale Collegiale ha ritenuto non provate le accuse di resistenza aggravata e lesioni a sette pubblici ufficiali ed ha assolto "per non aver commesso il atto" gli otto ultras dell'Unione che avevano sfidato il dibattimento. Quattro di questi erano stati arrestati e raggiunti da misure cautelari nell'immediatezza dei fatti. Nel corso del complesso procedimento la difesa aveva chiesto e ottenuto 9 patteggiamenti a pena sospesa mentre una decina di indagati aveva visto la propria posizione archiviata al termine delle indagini. Tutti  hanno scontato una diffida di tre anni. Nel corso del processo la tesi accusatoria è stata completamente smentita dai filmati e dalle prove portate dalla difesa, basti pensare che  nemmeno i verbali di arresto sono stati ritenuti credibili dai giudici. Va segnalato che quattro ultras giuliani avevano denunciato le forze dell'ordine per le lesioni e le percosse subite presso la questura successivamente all'arresto ma nel corso del 2005 il GIP ha archiviato ogni accusa nei confronti dei tutori dell'ordine".
E-mail che segnala una chicca giornalistica: "da Il Messaggero.it 22-04-2009 sezione: HOME_SPORT
Striscione antirazzista e nuovi insulti a Balotelli
TORINO (22 aprile) - Juventus-Lazio comincia così: «Davids, Seedorf, Sissoko campioni veri, idoli veri». Questo striscione, scritto per metà in bianco e per metà in nero, con un voluto accostamento cromatico allusivo al razzismo, è stato esposto dai tifosi della Juventus nel rettilineo di fronte alla tribuna prima dell'inizio della partita. Un chiaro riferimento alle accuse di razzismo dei sostenitori bianconeri che hanno portato ad una giornata di squalifica del campo.
Il clima cambia all'ingresso delle squadra in campo quando si è sentito chiaramente: «Balotelli figlio di...». Si è trattato di cori circoscritti e di breve durata che sono ripresi a metà primo tempo. Lo speaker ha invitato a smetterla e sono piovuti fischi.
HAAHAHAHHA Questo è un grande, quindi il bianco e il nero non sono semplicemente i colori della Juve...  F.".
E-mail: "Ciao Lorenzo, in allegato te invio il biglietto della FINALE de CHAMPIONS LEAGUE !!!... Questo è stato preso attraverso il sito della UEFA…  A culo, tramite sorteggio alla modica cifra di 90 euro !!!...  Il Biglietto è fatto tipo BANCOMAT, e per due giorni ti da la possibilità di viaggiare gratis per Roma ( metro, treno, autobus, etc..) e in più ti da la possibilità di entrare GRATIS in molti musei della nostra STUPENDA ROMA !!!... B è se proprio te lo devo di spero tanto che quel giorno qui a ROMA non  si Gioca Un Bel Niente !!!... DAJE ROMA DAJE !!!... E TUTTO IL RESTO è NULLA !!!... Giobbe !!!".



23 aprile 2009: ogni volta che, prima di Fiorentina/Roma, leggo il sito www.fiorentina.it mi viene una tenerezza, ma una tenerezza che mi verrebbe da dire all'autore dell'articolo: "dài, sabato allo stadio ti ci porto io. Però non dimenticarti lo zainetto di Winnie the Pooh e dai un bacino alla mamma quando esci di casa". Veramente incredibile quello che scrivono su quel sito. Stanno quasi pregando il Viminale di vietare la trasferta, con apocalittiche previsioni (negli ultimi anni TUTTE infondate). Leggere per credere: http://www.fiorentina.it/notizia.asp?IDNotizia=71852&IDCategoria=1
"Ciao Lorenzo sono Tommaso abbonato in curva da piu' di qualche anno..Purtroppo sono stato male fino a ieri e nn ho potuto prendere il biglietto per sabato..Sto cercando inutilmente se qualcuno ha un biglietto in piu' o per cause improvvise nn puo' recarsi in trasferta..Come ultima soluzione è andare in Toscana venerdì e andare in tribuna in mezzo ai viola....Se qualcuno è disposto a vendermi un biglietto questa è la mia e-mail lo.max.88@hotmail.it ....questo il mio numero di telefono 3488140448... Grazie Lorenzo e sempre FORZA ROMA.....".
Ancora Firenze:
"Ciao Lorenzo,volevo chiederti se qualcuno ha disponibilita' di un biglietto in piu' per Fiorentina-Roma in quanto "sono finiti misteriosamente" e veramente mi sono rotto che ogni volta succede qualcosa.. prima arsenal roma.. ora per firenze...vabbe'.. cmq se volete contattarmi questa è la mia email ripple_made@hotmail.com  e il mio numero di telefono per qualsiasi cosa 3924503116.Un'altra cosa.. in caso non riuscissi a prendere il biglietto.. mi consiglieresti di andare cmq? Grazie e complimenti per il sito.. Saluti".
Sempre Firenze: "Lore' se qualcuno ha un biglietto in più per Firenze... Difficile ma ci provo Giampaolo cell: 339 2341503 Grazie dello spazio e comunque Forza Roma".
Comunicato Red Blue Eagles L'Aquila e una intervista di E-Polis a Militello.
Il modello del Viminale: gli stadi per famiglie (in realtà lo stadio per famiglie è, anche per loro, una scusa... Per loro conta solo il controllo sociale e l'assenza di rotture di palle). Ecco qui: "Buon giorno, Sono un Olandese residente a Monvalle Varese. Insegno alla scuola europea di Varese. Questo weekend viene mio frotello con suoi 3 bambini per visitarmi e vedere la partita del Mio Milan contro Palermo. Volevo prendere biglietti alla Banca Intesa di Brebbia e cosa succede....... NON MI DANNO BIGLIETTI perche i Olandesi non hanno un codice fiscale Italiano... Ho chiesto "ma ho qui i passaporti di tutti?" Non si po? Il direttore mi ha detto di no..... Sono perplesso...... Volevo prendere 4 biglietti per bambini e 4 biglietti per adulti, tutti con passaporto gente normale..... Cosi se vogliamo vedere la partita siamo costretti di andare ai bagarini per prendere biglietti illegali... Ma e normale questo? Chiede un cordiale aiuto a voi per andare a vedere la partita con i miei amici e loro bambini..... Aiutate mi per favore!!!!!!!".
E-mail da Torino: "Ciao Lorenzo,  sembra incredibile, ma a quanto pare il vicequestore è intenzionato a comminare il DASPO per coloro che hanno intonato il coro "negro di merda", utilizzando le telecamere a circuito chiuso per identificare i colpevoli. Vedi : http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/caso-balottelli-labiale-per-la-curva/2079025
Ora, tralasciando le criticità connesse alla effettiva possibilità di collegare il labiale di una persona ad una specifica frase in un contesto come lo stadio, la mia perplessità è un altra. Visto che il DASPO non sarebbe conseguenza dell'applicazione della Legge Mancino, pare che il divieto di accesso sia comminato come sanzione squisitamente amministrativa. Mi domando, in tal caso la sanzione sarebbe comminata ai sensi dell'art. 1 septies della Legge Pisanu ?
In pratica ogni violazione del regolamento dello Stadio può dar luogo a DASPO (Ti confermo che il regolamento del Comunale vieta, con un tenore letterale incerto, i cori razzisti)? Ti sembra verosimile che la DIGOS visioni il filmati in relazione a tutti gli spettatori? E' un bel salto di qualità comunque, anche se le avvisaglie si sono viste poche settimane fa quando lo stesso vicequestore ha diffidato quelli di Tradizione e Bravi Ragazzi che avevano fatto self service all'autogrill. Ciao b."
Prima di tutto, è difficile comprendere l'operato di alcune questure. Quando sono pressate dall'opinione pubblica, a volte minacciano provvedimenti esemplari per calmare la stessa opinione pubblica (ricordate quando alcuni tifosi della Roma si irarono durante il minuto di silenzio per Raciti? Furono minacciate 100 diffide, ovviamente mai arrivate), a volte li fanno davvero. A quel punto chi la riceve si deve difendere, il che è una bella rottura di scatole.
Nel caso di specie, la Corte di Cassazione, proprio con riferimento all'espressione incriminata, ha ritenuto che la stessa vada valutata con riferimento al contesto in cui è pronunciata, in quanto può avere finalità discriminatorie e razziste (se detta "a freddo") o di generico insulto (se detta come risposta a una provocazione). L'espressione va quindi valutata caso per caso. Per questo, dato il contesto calcistico, mi sembra assai difficilmente applicabile la Legge Mancino. Per quanto è dell'art. 1 septies della Legge 401/89, il daspo può essere dato solo se un soggetto si rende responsabile, nella stessa stagione, di più violazioni del regolamento d'uso dello stadio, sanzionate amministrativamente. Se per una volta, ad esempio, violo il regolamento d'uso dello stadio, il daspo non si può fare.
Sapete che i dati dell'Osservatorio sono sempre singolari, tanto da farmi scrivere che 1+1 fa 3.
Ancora una volta una conferma, motivata dalla finale di Champions League a Roma:
Osservatorio: Apprezzamento per le conclusioni del Champions Meeting
Nel pomeriggio odierno si è tenuta la riunione settimanale dell'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
In apertura l’organismo collegiale ha espresso apprezzamento per l’esito del Champions Meeting svoltosi ieri e oggi presso la Scuola Superiore di Polizia, in vista della finale di Roma del 27 maggio.
I dati emersi durante l’incontro relativi alla provincia di Roma per la stagione in corso e quella appena trascorsa evidenziano la validità delle strategie messe in campo dalla Questura di Roma: sono stati solo 9 gli incontri con feriti nelle due stagioni prese in esame; sono diminuiti del 10 % circa i rinforzi impiegati per le manifestazioni sportive analizzate; meno 28% i feriti tra le Forze dell’ordine e meno 37% i feriti tra i partecipanti agli eventi sportivi. Tre sono stati, invece, gli episodi dove si è verificato, in questo campionato, l’uso di arma da taglio: in un caso l’autore è stato immediatamente arrestato, grazie all’appartato di video sorveglianza installato nei pressi dello stadio; gli altri due casi sono avvenuti lontani dal luogo e dell’orario dello svolgimento dell’evento sportivo.
Sarà vero? Vediamo le partite della Roma che hanno avuto almeno un ferito:
2007/08
Roma/Inter
Roma/Manchester United
Roma Catania
Roma/Genoa
Roma/Inter (Coppa Italia)
2008/09
Roma/Reggina
Roma/Chelsea
Roma/Lazio
Roma/Genoa
Roma/Arsenal
Per la Roma sono già 10. Per la Lazio non ho tenuto il conto, ma se già ci mettiamo un paio di Lazio/Roma stiamo a 12. Il fedele riscontro lo si trova, articoli di giornale alla mano, nelle pagine relative alla cronaca. Solo per chiarezza, se prendiamo i due bienni precedenti a quelli esaminati dall'Osservatorio, le partite con ferit (solo perla Roma) furono dodici, sei nella stagione 2006/07 e sei nella stagione 2005/06. Chiuso il discorso.


22 aprile 2009: Firenze:
"La Prefettura di Firenze ha emesso le seguenti disposizioni in merito alla vendita dei biglietti per la partita Fiorentina - Roma:
- i tagliandi dei settori di Curva Ferrovia e Maratona saranno in vendita esclusivamente presso la Biglietteria Ufficiale della Fiorentina di via Dupreè 28 rosso, al Centro Firenze Ticket di viale Fanti 71, a Tutto Tickets di via San Gervasio 5/R
- Incedibilità del biglietto per tutti i Settori".
Sempre su Firenze (vabbé, questo già si sapeva):
FIORENTINA-ROMA, LIMITAZIONI NELLA VENDITA DEI BIGLIETTI
Il prefetto  dispone  limitazioni nella vendita dei biglietti per Fiorentina-Roma considerata partita a rischio  dall'Osservatorio sulle manifestazioni sportive.
Vendita di un solo tagliando per ciascun spettatore ospite con incedibilità del titolo e divieto di vendita ai residenti nella regione Lazio di biglietti per settori destinati alla tifoseria viola. Sono queste le misure adottate oggi dal prefetto Andrea De Martino per la partita Fiorentina-Roma in programma allo stadio Franchi il prossimo 25 aprile.
L'incontro presenta infatti fattori di potenziale criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica, sia per la tradizionale rivalità  tra le due tifoserie (l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha considerato la "partita a rischio") sia per il prevedibile afflusso di sostenitori romanisti in numero superiore  alla capienza del settore ospiti dello stadio.
De Martino ha deciso di assumere le misure contenitive nella vendita dei biglietti, sentito anche il parere del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica,  dopo che il Comitato analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive aveva inserito  la partita tra le gare per le quali sarebbe stato opportuno adottare limitazioni per le tifoserie ospiti.
Richieste: "CIAO LORENZO, TI SCRIVO PERCHE’ VOLEVO SAPERE SE QUALCUNO E’ INTERESSATO ALLA VENDITA DI UN BIGLIETTO PER LA MIA RAGAZZA. SONO RIUSCITI A STAMPARE IL MIO, MA AL MOMENTO DELLA STAMPA DEL SUO, GLI HA DATO “TICKET ESAURITI”. VI LASCIO IL MIO CELL CHE E’ 333 8034160. GRAZIE CIAO".
Poi: "Ciao Lorenzo sono Francesco, per favore potresti pubblicare questo annuncio?
Ho preso un biglietto per firenze ma non so come partire. Sono di torrevecchia-primavalle magari se c'è qualcuno che è disposto a darmi un passaggio con qualsiasi mezzo mi farebbe un grandissimo favore! Ti lascio i miei contatti cell: 3460921548 email: magicaroma02@libero.it
Incrocio le dita! Ciao e grazie mille".
Ancora Firenze: "ciao lorenzo,volevo dirti quello che è successo ieri quando sono andato a comprare i biglietti per fiorentina-roma.Avevano detto che a nessuno era possibile acquistare più di un biglietto a persona.Come al solito si è rivelata una grandissima cazzata.Infatti andando fuori la ricevitoria verso le 3 gia c'erano altre persone,e memore di quello che era successo per altre trasferte abbiamo deciso di fare 1 lista con i nomi e le date di nascita cosi da velocizzare la stampa dei biglietti.In molti oltre che per loro hanno acquistato i biglietti anche per persone non presenti e senza documento.Quindi dico io: a che cazzo serve far uscire comunicati e rallentare le operazioni di stampa dei biglietti(visto che poteva essera stampato solo 1 biglietto x volta) se poi non viene attuata nessuna di queste regole di merda?bah...a questo probabilmente non ci sarà mai risposta...e soprattutto:FAMO QUALCOSA PE FA LEVA' LA FINALE DE CHAMPIONS A ROMA...ALMENO STI PEZZI DE MERDA SE LA PIANO ANDER CULO!!!ciao,federico".
Stadi: Ho trovato questa foto del nuovo stadio dei NY Yankees, se guardi il display nero al centro della balconata, dice "Cheers and Applause".
Si arrivera anche in Europa a qusto punto?http://www.nytimes.com/slideshow/2009/04/16/sports/20090416-stadium-slideshow_8.html
Credo proprio di sì. In Europa, intanto, si riempono gli stadi con bambole gonfiabili, come mi segnala Paolo...
Bretella nel tratto tra San Cesareo e Valmontone in direzione Napoli
Caso Balotelli: "Caro Lorenzo, tiriamo fuori la goliardia romanista come in occasione dei buuu buuu rivolti al biondissimo Ingesson del Bologna qualche anno fà, magari contro qualche altro biondo e poi vediamo che fanno i "capoccia". Carlo da Perugia. MALA TEMPORA CURRUNT".
-- COMUNICATO DIRETTIVO DRUGHI BIANCONERI -- 
Era già tutto scritto ed immaginavamo che finisse così: Juve Lecce si disputerà a porte chiuse.
La nostra nazione è afflitta da mille problemi, ben più gravi di qualche coro in uno stadio, ma in questo caso bisognava dare una lezione di efficenza. Il messaggio è chiaro: saremo inflessibili con chiunque. Il fatto è che proprio quel "chiunque" stona in questo contesto.
Da anni, in quasi tutti gli stadi, veniamo accolti al grido di LIVERPOOL LIVERPOOL, in altri le canzoncine sull'Heysel sono la norma, il nome di Gaetano Scirea viene tirato fuori in tutte le salse, ultimamente molto gettonati, in termini di scherno sono i nomi di Riccardo ed Alessio. Pessotto si è salvato, ma anche su di lui i coretti sono molto numerosi. Vi risulta che la stampa si sia mai indignata per questo? Un nostro giocatore, parecchi anni fa, morì di leucemia: Fortunato ve lo ricordate? E rammentate anche gli striscioni ed i cori di certe curve? Anche lì è passato tutto sotto silenzio.
Ora invece la mannaia della giustizia deve abbattersi su di noi. Perchè?
Sabato sera, in campo, oltre al signor Barwuah, noi preferiamo chiamarlo così perchè questo è scritto sui suoi documenti, visto che il cognome Balotelli, almeno fino ad ora, è quello della famiglia che l'ha avuto in affido e non il suo, c'erano Muntari e poi Vieira: non ci sembra che loro siano stati oggetti di cori. Vi siete chiesti il perchè? Eppure anche loro sono di colore... La realtà è che il signor Barwuah si è reso protagonista di tutta una serie di gesti e comportamenti irriguardosi nei confronti del pubblico, non ultimo la sua entrata all'inizio del secondo tempo con due minuti di ritardo e con entrambe le squadre già schierate in attesa. In un mondo come quello del calcio, certi atteggiamenti da primadonna, se piacciono ai propri tifosi, sono particolarmente indigesti agli altri e questi sono i motivi principali dei cori contro di lui.
E' chiaro che per deconcentrare una persona psicologicamente debole, si cerca di colpirla dove soffre di più, in questo caso, per il signor Barwuah il colore della pelle unita alle sue origini, inteso come concepimento da parte di due genitori ghanesi, e non italiani, era un modo, da parte di tutto lo stadio, per tentare di innervosirlo e renderlo innocuo. Teniamo a ricordare che nelle nostre fila milita un certo Momo Sissoko, campione d'ebano che teniamo nel cuore e siamo orgogliosi che indossi la nostra Maglia. Questo per far capire che il razzismo non c'entra ma si è trattato solo di un modo, magari discutibile, di deconcentrare un avversario pericoloso.
Tra i 25mila che cantavano c'erano uomini e donne, ragazzi e ragazze, bambini ed anziani: tutti razzisti o semplici tifosi arrabbiati?
Se la Juventus F.C.ha deciso di chiedere scusa, non aspettatevi che lo facciamo anche noi.
Ci riteniamo offesi dal comportamento di questo signore che troppe pagnotte ancora dovrà mangiare prima di essere considerato un campione: non basta saper giocare a pallone se non si conoscono alcuni valori come il rispetto per l'avversario e per i tifosi avversari. Non si può chiedere rispetto quando per primi non lo si da. Non era possibile diffidare un intero stadio quindi si è optato per la soluzione radicale: si gioca a porte chiuse! Complimenti, se pensate che questa scelta porti a qualche risultato siete degli illusi: potete blindare uno stadio ma non potrete farlo per sempre. Avete chiuso gli spalti ma non la nostra voce ed i nostri pensieri. Insegnate prima l'educazione a chi va in campo, spiegategli cosa significhi il rispetto per gli altri, rendere onore all'avversario sconfitto, poi veniteci pure a fare le prediche. Noi siamo quelli che paghiamo il biglietto e rivendichiamo il diritto di tifare contro certi personaggi.
Oggi sappiamo che il signor Barwuah ha problemi psicologici: si curi, o se ne faccia una ragione. Il mondo è pieno di gente con le orecchie a sventola ed il naso grosso ma lavora lo stesso e risponde sul campo alle prese in giro. Non è colpa nostra se il signor Barwuah è nato in Italia da genitori non italiani, è stato abbandonato in tenera età e non ha propriamente la carnagione di uno svedese. Qualche psicologo gli spieghi che la vità è bella ugualmente. 


21 aprile 2009: anzitutto, auguri a tutti per il compleanno di Roma.
Poi, mi si chiede se questo giocatore sarà diffidato. Non lo so ma la scena è divertente! http://www.youtube.com/watch?v=FSYsUCjIsoA
Ancora: "Ciao Lorenzo, ti scrivo per informarti del fatto che è uscito un nuovo fotoromanzo che racconta la preparazione e lo svolgimento di una cena di gala a Villa Pacelli svoltasi tra pochi intimi. A questo indirizzo http://www.ultraschierico.it/notizia.php?id=703 trovi tutto quanto , compresa la possibilità di lasciare insulti complimenti o semplici commenti. Ne approfitto per comunicarti il nuovo sondaggio che si trova in homepage: IL LAIDO! In questo sondaggio bisogna votare il personaggio più laido dell'etere romano: votando è possibile vincere una ford. Ciao Ferola

Mi è stato segnalato che c'è una sezione del sito che magari sfugge ed è relativa al come sono nato (o diventato) romanista.
Disfunzioni: "Ciao Lorenzo, ti ho scritto il 31 marzo riguardo Roma-Bologna, per sapere come fare nel caso in cui io, da abbonato quale sono, volessi andare a vedere la partita in un altro settore diverso dal mio. Per Roma-Bologna alla fine,per alcuni problemi non c'è più stato bisogno. Il problema si è riproposto per Roma - Lecce, dovendo accompagnare una mia amica in Distinti Sud. Senza andare in un Roma Store, ho fatto acquistare da un mio parente due biglietti per il settore. Ovviamente il "mio" non era a mio nome, ma sono entrato comunque. Avevo preventivamente preparato una delega fatta a mano, ma non ce n'è stato bisogno. Questa è l'ennesima prova che questo sistema è totalmente inutile. Nonostante tutto..Forza Magica Roma. Valerio".
Una mail più... calcistica: "Caro Lorenzo, sono un tifoso della roma da parecchio "anta", abbonato allo stadio. Innanzi tutto ti faccio i complimenti per il sito che è veramente un pozzo di informazioni sul passato e sul presente della nostra Roma ed è anche un posto dove si confrontano le idee e le passioni anche se non tutte da me condivise. Mi sono deciso a scriverti poichè non riesco più a comprendere alcune situazioni del tifo romanista e anche di tutti gli attori che compongono ciò che chiamiamo la nostra AS ROMA ( giocatori, società, staff tecnico), e vorrei avere un confronto con te (anchese qualche tua idea l'hai già manifestata in merito). Per una serie di circostanze ho visto la partita Roma-Lecce alla televisione in un canale televisivo con commento  romanista alle immagini. Inutile segnalarti che secondo il mio parere è stata una partita dove è contato solo il risultato. Diverse volte il commentatore, verso la parte finale della partita, ha sottolineato l'inadeguatezza del reparto difensivo soprattutto in occasione dei goals avversari. A me è parso che il reparto in questione fosse abbastanza rimaneggiato per l'occasione e che il commento sia rappresentativo della confusione che regna in tutto l'ambiente. Infatti, l'elemento che invece non è stato neanche accennato, e qui forse entra in gioco anche la tanto sbandierata professionalità, è quello dal quale sono iniziate le azioni del Lecce che hanno condotto ai goals. Non so se sono state due mie allucinazioni ma il primo goal è stato consentito da un rimpallo fortuito sui piedi di De Rossi e il secondo goal da una azione insistita di Totti che camminando ha perso il pallone ai limiti dell'area. Ripeto la partita era quella che era. Si giocava con la penultima in classifica. Ma secondo me c'è chi per interesse, e questo mi dispiace dirlo, si fodera e ci fodera gli occhi di prosciutto!!! Ora tutto si può dire al tifoso romanista del passato ma l'unica cosa che non si può dire è che si è fatto prendere per i fondelli!!! Va bè che l'attuale proprietà della Società sembrerebbe essere l'unica possibile (soprattutto sotto l'aspetto morale sic!!), va bè che abbiamo l'unico capitano di tutte le squadre del mondo (che gioca il 50% delle partite della stagione), va bè che i giocatori si fanno ammonire e espellere perchè abbiamo tutto il vertice calcistico contro (e noi siamo tutti contenti), va bè che si canta la Società dei Magnaccioni dopo tutte le sconfitte ( e noi siamo tutti contenti)ma non si potrebbe incominciare a dire le cose come stanno a cominciare dal commento di una partita. Oppure perchè non ricordare che, anche in Italia, il calcio dovrebbe essere  uno sport di squadra dove ci sono undici atleti più riserve che devono correre ed essere all'altezza tecnicamente (a meno che non sia diventato uno spettacolo con degli attori). A me
 pare, che come dice Verdone, stanno a venir meno le "basi del mestiere" o in altre parole ci stanno a c........!!! Un saluto e di nuovo complimenti per il sito. Giuseppe".
Dici bene Giuseppe... oddio non mi sento adatto come opinionista calcistico, però è assolutamente evidente che la rosa di cui disponiamo - poche eccezioni a parte - è fatta di buoni giocatori e non di campioni. Certamente, nel 1974 con una squadra del genere vincevamo dieci scudetti di seguito, ma siamo nel 2009 e, sinceramente, se si è ambiziosi - con un bacino di utenza del genere - bisognerebbe puntare a qualcosa di più che per dieci anni consecutivi al quarto posto per poi uscire regolarmente con gli squadroni europei.
Ed allora, se i soldi non ci sono, non avrei nulla da rimproverare alla dirigenza se le poche cose che abbiamo, perlomeno, funzionassero bene e se nom avessimo 5 miloni di tifosi e non 4.000 come il Sassuolo Calcio.
Ed invece - è il mio parere - la società non è gestita in modo adeguato: se lo fosse, forse non pagheremmo così tanto Montella, non avremmo regolarmente mezza squadra infortunata dopo quattro partite eccetera eccetera eccetera eccetera eccetera.
Rimango sinceramente stupito di come parecchi tifosi della Roma possano essere contenti di una situazione come questa, senza vie d'uscita.
Intendiamoci, contestare la Società non vuol dire remare contro: vorrebbe dirlo se la stessa fosse gestita con parametri accettabili.
Al di là dei risultati miracolosi raggiunti, non vedo alcuna prospettiva futura. Se, per ipotesi, non dovessimo conquistare la Champions (dalla quale puntualmente usciremmo il prossimo anno), quale potrebbe essere la soluzione? Ogni sacrosanta stagione dobbiamo stare con questa spada di Damocle per la quale se non si arriva almeno quarti dobbiamo vendere i giocatori migliori? Non è forse il caso di dotarsi di qualche persona in società che sia in grado di comprare un ventenne di buone prospettive vedendo più lontano degli altri? Come è possibile che altre squadre ci riescono e noi - con tutto il rispetto per i giocatori - dobbiamo andare avanti con scarti di altre grandi squadre europee, con giocatori che a 30 anni passati non hanno mai indossato la maglia della Nazionale e con vecchie glorie superpagate per via di ingaggi generosamente concessi in passato? In più, con una Presidenza che non ha mai preso posizione su nulla, men che meno per i diritti negati di noi tifosi, letteralmente massacrati da Osservatori e CASASASASMMAASASS vari senza che nessuno fiatasse. Tutta 'sta romanità, 'sto romanismo DOVE STA quando ci vietano le trasferte o quando la nostra squadra viene presa a pesci in faccia dai soliti soggetti con cui, invertendo un costume storico, si strinse un'amicizia che non ha portato a nulla se non a un eterno vassallaggio?
Passiamo ad altro che è mejo: "Ciao a tutti..sono un 31enne di milano, da sempre tifoso giallorosso (non ho legami di parentela.. tifo roma perchè da piccolino vedevo la sud in televisione e mi emozionavo...)
Ti scrivo perchè non ne posso più dell'ipocrisia della gente, della tv, degli stessi tifosi.
1) Sento elogiare il calcio inglese, da quelle stesse persone che condannano il calcio-business. Ma scusate,il calcio inglese cos'è? non c'è un finanziatore
inglese, da noi gli investimenti esteri sono visti peggio che la lebbra, sia dagli addetti ai lavori,sia dai tifosi. Non ci sono giocatori inglesi, ma da noi l'inter è condannata per questo. Ci si lamenta che loro hanno stadi di proprietà..ma scusate, non trovo una norma italiana che vieti la costuzione di uno stadio. Quindi non capisco....
2) Sento parlare di razzismo,ma qui sarò breve. Andate a vedere i filmati degli anni passati di Verona-Napoli.. Atalanta-Roma Brescia-Napoli...insomma
avete capito. Anni fa nessuno si è mai scandalizzato cosi tanto per insulti razzisti contro le persone del sud. Sia ben chiaro...si sbaglia ora come si
sbagliava allora.
3) E questa è la cosa che piu mi sta a cuore e piu mi fa arrabbiare. Leggo tanti manifesti contro il calcio moderno, contro sky, contro le tv a pagamento.
Sento cori allo stadio "no al calcio moderno, no alla pay tv ". Pienamente d'accordo. Poi apro il tuo sito..e vedo molteplici richieste di persone che
cercano posti per vedere la roma in tv..e qui si che mi arrabbio davvero!! Non capisco...io la partita SE NON POSSO ANDARE ALLO STADIO...ME LA SENTO ALLA RADIO!!! NON VADO NEPPURE AL BAR SOTTO CASA !!!
 Questo vuol dire no a la calcio moderno! Collegamento a Radio Uno e via. La partita alla radio tra le altre cose, è molto meglio che in tv. Non riesco
davvero a capire queste migliaia di tifosi abbonati alla  pay tv e tutto il resto. Per piacere nessuno venga a dire che si abbona cosi sky da piu soldi alla
Roma..per piacere non ditelo...perchè se lo dite siete davvero stupidi.  Ecco, questa delle tre è la cosa che mi fa piu schifo! No al calcio moderno..e poi
tutti davanti alla tv....davvero ripugnante!! O ALLO STADIO O ALLA RADIO!! NO AL CALCIO MODERNO.
Grazie per  la possibilità che dai a noi tifosi di esprimerci, e x noi che abitiamo lontano da Roma è una cosa davvero stupenda. ciao sempre FORZA CARA VECCHIA ROMA !!!! :-).
Lamentele da stadio: "Ciao lorè... Già ti ho scritto altre volte, sono quel ragazzo che scrisse dei genoani a Roma in distinti nord.
Oggi è successa una bella cosa e vorrei sapere se è possibile.... Io sto in curva nord, alla vetrata 49, quella attaccata al settore ospiti. Lì l'ambiente è caratterizzato da una certa goliardia e in questo senso abbiamo preparato uno striscione TUTTO FATTO A MANO con i colori storici della Roma e con materiale di facile reperibilità. Tutto per riprendere idealmente una tradizione che è stata abbandonata con l'avvento dei PVC e delle stampe che secondo me levano tutto il sapore dello striscione.  Lo striscione l'avrai notato... "Che ve possino". Una goliardata appunto. Lo striscione sarà sempre presente. E' volto un po' a tutti, giocatori, allenatore, società. E' un modo di contestare ANCORA scherzoso, rappresenta il nostro modo di vedere la situazione, benchè sia MOLTO grave che ancora molti stiano cercando alibi e scuse per una società che ormai non sa più dove sbatter la testa.
All'entrata ho presentato lo striscione alle forze dell'ordine. Mi hanno fermato e fatto aprire la pezza, 2x1 e mi hanno chiesto del fax, che io non avevo. Mi chiedono un documento, mi identificano e mi fanno passare, dicendomi però che tutti i gruppi della sud mandano il fax (mi risulta che da qualche domenica la maggior parte dei gruppi che non esponevano gli striscioni per via del fax li espongano in quanto si è tornati all'antica) e che per gli striscioni sono necessari. Aggiungono poi, di fronte ad una mia tenue protesta.... "Abbiamo preso le tue generalità perchè così se ci sono problemi sappiamo a chi rivolgerci. Così se scrivi qualcos altro parte subito la diffida per te". Ho annuito dubbioso perchè trovo leggermente anticostituzionale questa cosa, ma la discussione è rimasta ferma su quei termini e dopo un po' ho desistito. E' come chiedere ad una scimmia di prendere una forchetta tra indice e pollice...
 Volevo sapere cosa ne pensavi dell'accaduto.....  Un abbraccio, il "bibitaro" capellone". Guarda, ad essere sincero non mi scandalizzo più di tanto. Una volta, ai tempi di ASRU e dopo lo striscione su Arkan, un poliziotto senza gradi mi chiese cosa significasse ASR che c'era scritto sulla bandiera. Avendo intuito il soggetto, gli risposi "Associazione Skinheads Razzisti". Immediatamente chiamò un superiore che non fu affatto divertito della cosa, ma l'accettò una volta che comprese di non avere a che fare con un ragazzino maleducato. Questo per dire che storie sugli striscioni ne hanno sempre fatti, anche per i più innocui. L'importante è comportarsi educatamente, senza passare comunque per idioti. Domenica ad alcuni hanno tolto gli ombrelli, che però si vedevano nel parterre della Tribuna Tevere. Dipende da chi si trova.
Passiamo a Firenze: "Ciao Lorenzo,scusami se ti disturbo con questa e-mail,ma volevo farti una domanda.
Io e altri 3 amici (chi per motivi di studio,chi per motivi di lavoro)oggi non siamo riusciti a fare il biglietto per Firenze...che dici,conviene partire lo stesso?
Grazie per l'eventuale risposta. Marco".
Ancora: "Lorè ma sta cosa dei biglietti di firenze non ha eguali in queste proporzioni....sono spariti 2000 biglietti....linea aperta alle 16.15 e biglietti esauriti alle 17...alle 19 comunicato della fiorentina che affermava che i biglietti erano esauriti. File alle lottomatiche non c'erano, avran staccato 4/500 biglietti ....gli altri 2000?.....per me qui c'è la mano dei soliti noti....han limitato o bloccato la trasferta forse per gestire una massa ristretta?! per avere la scusante del "senza biglietto" per prevenire?".
Leggetevi un qualsiasi resoconto preso a caso in questi 10 anni di sito web e ditemi se trovate un Fiorentina/Roma dove non finiscano "miracolosamente" subito i biglietti per il settore "ospiti" e se da Firenze non abbiano parallelamente detto che il resto dello stadio è tutto esaurito.
Ritengo che il loro modo di fare prevenzione - volendo escludere forme di bagarinaggio che abbiano distratto sin dall'inizio grandi quantità di biglietti - sia quello di scoraggiare le persone. Un modo per scoraggiare è anche la vendita a singhiozzo. Scusate, ma non vi sembra strano che abbiano "vietato" un Sampdoria/Roma e abbiano consentito, invece, di far partecipare i romanisti a Fiorentina/Roma nonostante dopo il derby problemi si siano avuti (ancorché sottaciuti per compiacere l'UEFA)? Loro fanno vedere di avere la manica larga ma, sottobanco, fanno di tutto per mettere i bastoni tra le ruote.
Personalmente, potrei tranquillamente diventare per una domenica tifoso della Fiorentina e prendere un biglietto per un qualsiasi settore che non sia quello ospiti.
Ancora su Firenze: "ciao Lorenzo,volevo chiederti se hai notizie di qualche ragazzo che ha un biglietto in più per firenze o e' impossibilitato ad andare mi  potresti far sapere? oggi dopo un'ora erano gia finiti....Stramaledico tutta quella gente che si sveglia solo in questi momenti!!! ti lascio  i miei contatti paolo_l@hotmail.com e 3394566727!! grazie mille!!! PAOLO".
Allora esistono: "Ciao Lorenzo sono Mario, ho preso il biglietto per la partita, ma insieme a 2 miei amici non sappiamo come arrivare a Firenze.
Se qualcuno volesse affittare un Transit e gli mancassero persone, noi non aspettiamo altro. Basta scrivere a merio91@hotmail.it.Siamo 3 e disperati!
Se potessi pubblicare questa richiesta mi faresti una grande cortesia. Grazie in anticipo e complimenti come al solito".
Esistono pure a Firenze: "Ciao lorenzo! eccoci alla partita che per noi romanisti di firenze vale una stagione! sono andato a prendermi il biglietto... settore ospiti lo vendono tranquillamente anche a firenze.. nonostante ho dovuto girare 3 punti vendita... perchè il primo mi ha risposto male dicendo che il settore ospiti non li vendeva... il secondo mi ha inventato che aveva finito la carta per stampare! al terzo alla fine ce l'ho fatta!! eh cazzo !!!
 forza roma!!".
Come detto, è vero che "siamo tutti parrucchieri", ma ho seri dubbi che 2.300 persone (era consentita la vendita di un solo biglietto a testa), si siano recate oggi a prendere i biglietti in questione. E' la solita storia, vista e rivista, poi vai a Firenze e lo stadio è semivuoto.
In due mi avete mandato le immagini dello
Stadio Olimpico a 5 stelle:
Non so perché ma dopo anni che non vedevo un film in TV, mi sono ingarellato a guardare "Indipendence Day", un'americanata rara sull'invasione degli alieni che, guardata con occhio critico, fa comprendere cos'è un regista di regime o di propaganda che dir si voglia! Risultato: mia figlia terrorizzata (mi sembrava più soft inizialmente) e poco tempo per gli aggiornamenti: manderò le foto - così, per sfregio - all'UEFA domani.
Balotelli (per altro, va detto, bellissima la sua esultanza al gol ad abbracciare i tifosi): "Caro Lorenzo, Siamo di nuovo a commentare la follia della Giustizia calcistica una giornata a porte chiuse alla juventus per aver i suoi sostenitori intonato cori razzisti nei confronti di un giocatore avversario.
Ovviamente oggi tutti i buonisti, Repubblica su tutti (tra l'altro non hanno pubblicato il mio commento alla notizia in quanto non allineato) erano dalla parte del povero Ballotelli.
Il Presidente Abete ha convocato una riunione federale di emergenza e Matarrese ha dichiarato "dobbiamo fermarci e guardarci in faccia".
Inutile dire quello che è stato detto approposito dei tifosi di calcio in generale, ti lascio solo immaginare i commenti...ma ci fosse uno che avesse detto che Balotelli è un giocatore scorretto e che spesso si diverte ad aizzare le tifoserie avversarie e quelle poi, ovviamente, lo ripagano con la stessa moneta. Nel calcio si fischia e si insulta l'avversaio per indurlo all'errore non certo per altre motivazioni in base a questo ragionamento sarebbe allora anche da fermare il gioco se una curva prende di mira la mamma di un calciatore o se viene fischiato un giocatore ucraino.
Alla fine hanno colto l'occasione per cambiare la norma non solo niente più striscioni ma anche niente più cori! La prossima volta niente più stadio?
PS Matarrese si scandalizza tanto ma non mi sembra nessuno abbia detto nulla quando Preziosi e Lotito, inibiti dalla Federazione, hanno partecipato al Consiglio Federale o sbaglio? Alessandro". Per me, se si ritiene il concetto giusto, per par condicio dovrebbero a questo punto chiudere gli stadi anche se si insulta uno perché è pelato ("e se Fanna è pelato battiamo le mani"), se si allude, come dici tu, al mestiere della moglie dell'arbitro e via dicendo e se si dà dell'omosessuale a qualche giocatore. Dimenticavo: anche se si canta "Milano in fiamme" e così via. Se è il nuovo corso, valga per tutte queste cose.
In realtà - lo si vede anche dall'aumento delle sanzioni per questioni di tal fatta - l'Italia ha recepito le direttive dell'UEFA in ordine al razzismo negli stadi.
Il punto è esattamente questo: se è razzista il coro fatto a Balotelli (con riferimento al colore della pelle), lo è anche quello per il giocatore pelato (con riferimento all'assenza di capelli che lo rende diverso dagli altri), quello per il calciatore omosessuale (nella Lazio del passato ne ricordiamo bene uno) e così via. Il razzismo al contrario sta nell'individuare solo nel colore della pelle lo spregio della diversità degli esseri umani.


20 aprile 2009: in linea le foto di Roma/Lecce.

18 aprile 2009: finalmente ho avuto il tempo di aggiornare la pagina della coppa disciplina 2008/09, che ci vede in seconda posizione dopo l'Inter.
Ho anche avuto modo di studiare il Codice di Giustizia Sportiva, di cui ho riportato gli articoli di interesse. Dall'esame delle sanzioni, si può ben vedere che la Lega Calcio ha cambiato strategia: ora non punisce, da un punto di vista disciplinare, l'accensione di torce e fumoni se "La società ha adottato ed efficacemente attuato, prima del fatto, modelli di organizzazione e di gestione della società idonei a prevenire comportamenti della specie di quelli verificatisi, avendo impiegato risorse finanziarie ed umane adeguate allo scopo". Altrimenti si viene puniti.
La maggior parte delle sanzioni la Roma le ha racimolate nella prima parte della stagione, in quanto la Roma non si era ancora dotata, evidentemente, di una organizzazione sufficiente. Nelle ultime partite, invece, l'accensione di artifizi non è stata sanzionata da un punto di vista disciplinare perché - evidentemente - la Società ha dimostrato di essersi dotata di una organizzazione idonea per impedire che gli stessi vengano accesi.
Detto questo, che la Lega Calcio sia complice di un sistema ben più ampio lo si vede dalla chiusura degli occhi di fronte ad episodi "scomodi" avvenuti in questo campionato: la rissa in Tribuna Tevere in occasione del derby di ritorno non è stata sanzionata (mentre lo è stata quella di andata). Perché?
E' ovvio. Si è deciso, congiuntamente (Ministero dell'Interno/Lega Calcio) di non dare rilievo all'episodio in vista della futura finale di Champions League a Roma. Analogamente vengono bypassati  numerosissimi striscioni esposti in alcuni stadi italiani, salvo sanzionare quello - che peraltro diceva il vero e quindi difficilmente se ne poteva evidenziare il tenore ingiurioso - degli ultras del Napoli rivolto a Lotito.

Analogamente, vengono viste solo tre torce per parte per Napoli/Milan (nessun accenno alla molotov): casomai gli fosse sfuggita la cosa, eccola qui! http://www.youtube.com/watch?v=faLvBtvG0MY&feature=related
Svelato il mistero della foto dei Man U: erano a Londra contro il West Ham.


17 aprile 2009 (pomeriggio): comunicato inviatomi:


17 aprile 2009: prima di tutto un comunicato molto significativo:
Comunicato ufficiale Red Blue Eagles L'Aquila 1978
I Red Blue Eagles L'Aquila 1978 Curva Sud comunicano che è stato aperto un conto corrente bancario presso la Banca di Credito Cooperativo di Roma agenzia di Sassa (L'Aquila) (Per coordinate bancarie ed intestazioni del c/c vedi sotto) per raccogliere fondi che serviranno per la ricostruzione di una scuola o di un asilo o di un monumento storico su cui, al termine della ricostruzione, sarà posta una targa ricordo con tutti i gruppi Ultras che hanno contribuito alla sua realizzazione. 
E' preferibile non inviare viveri poichè tutte le tendopoli sono piene, ma soprattutto per lasciare nel tempo il ricordo scritto della Vostra Solidarietà. 
Ringraziamo in anticipo tutti i gruppi che aderiranno a questa iniziativa, il Vostro Gesto non sarà MAI DIMENTICATO!!! 
PER SEMPRE ULTRAS. 
NON E' FORTE CHI NON CADE, MA E' FORTE CHI CADE E SI RIALZA. 
L'AQUILA RIALZATI E TORNA A VOLARE. 

Conto Corrente:numero 2235 presso BCC di Roma - Agenzia di Sassa (AQ) nr.73 
Codice Iban: IT 25 V 08327 03601 000 000 00 2235 
Intestazione: Caruso Pasquale Giuseppe - Di Filippo Emilio - Iannini Andrea - Pace Antonello - Tinari Paolo 
Causale: FONDI PRO-TERREMOTO-RED BLUE EAGLES L'AQUILA 1978 
Nr. di telefono: 349/5877022 - 339/5363332 
Indirizzo email: d_squadrito@yahoo.it

Sempre sull'Abruzzo: "Ciao Lorenzo, sn Roberto. Ti scrivo nn in merito alla Roma (quest'anno c'è ben poco da dire..), nè in merito alla Sud (oramai nn sn + abbonato x vari motivi, anche se ti confesso che mi piange il cuore a vederla così!), ma x una cosa molto + importante.
Lunedì scorso (Pasquetta) ho accompagnato dei miei amici a fare volontariato al campo di  Coppito (in provincia de L'Aquila). La situazione nn è delle + semplici e completamente diversa da quel che pensassi. Difatti mi aspettavo di trovare solo macerie, mentre la maggior parte delle case sta in piedi. Questo nn vuol dire che sia meglio, anzi! Da lontano sembrano tt belle e in piedi, da vicino poi vedi crepe, pezzi di tetti o di pareti mancanti e via dicendo il che rende sicuramente difficile l'individuazione di case "sane" e case da buttare giù. Ovviamente parlo delel zone accessibili: chiarl c eh al centro de L'Aquila o a Onna, un paesino lì vicino, il traffico è chiuso proprio xchè sta tt x terra...
Le persone poi sn tutte molto spaventate, poichè la terra trema ancora. Devo dire che nnstante in tantissimi abbiano perso casa, parenti, vestiti, ricordi vari, nessuno di loro ha perso la dignità!!!
Nella giornata in cui sn stato su ho dato una mano a montare una tendopoli (nel campo di Coppito x l'appunto) e cose varie, ma c'è ancora bisogno di tanto aiuto.
X questo volevo chiederti se cortesemente potevi pubblicare questa mail e il relativo volantino, affinchè si possa fare qcosa di buono x quelle persone. Alcuni ragazzi di Roma 3 si stanno organizzando x portare il 26 Aprile generi di prima necessità (elencati nel volantino stesso) al fine di aiutare questa gente. Naturalmente io sarò lì con loro e fotograferò tt quanto, x dimostrare che le cose raccolte gliele portiamo x davvero e che nn ce le inculiamo (sai...de sti tempi ce se può aspettà de tutto)!!
Io ho pensato che tu ci potevi dare una mano pubblicando sul sito il volantino, visto che è parecchio visitato (io stesso me lo spizzo tt i giorni; a proposito auguri x i 10 anni di sito!!!), così magari + persone ci danno una mano a raccogliere quanto + materiale.
Che dire Lorè...grz x l'eventuale aiuto e speriamo di raccogliere quante + cose possibili! Un abbraccio e forza Roma, Roberto.
P.S. sul volantino ci sn i recapiti dei ragazzi che si occupano direttamente della raccolta. Io nn sn + un universitario, x cui la raccolta nn la svolgo io, ma cmq andrò a dare una mano con loro il 26...ci tenevo a precisarlo".

Sugli aggiornamenti di ieri interviene nuovamente Gianluca: "Ciao Lorenzo. Ho appena letto tra gli aggiornamenti la risposta del ragazzo in merito alle mie considerazioni. Bè mi sembra inutile rispondere, visto che lo hai fatto per me, avendo compreso a pieno tutto ciò che volevo dire.
L'unica cosa che voglio dire in più è sull'osservazione personale in merito all'utilizzo dell'aggettivo "povero" riferito a Filippo Raciti. Ebbene non era affatto inteso come ironico, ci mancherebbe altro, ma era per dire che ha avuto la sfortuna (se così si può chiamare) di essere in servizio durante una partita e di non essere tornato vivo a casa dopo ad abbracciare la famiglia. Tutto qui. E come quando dici "povero ragazzo" leggendo o ascoltando la notizia di un giovane morto magari in un incidente stradale. Era inteso in questo senso. Scusa, ma volevo specificarlo. Ti saluto, Gianluca".


16 aprile 2009: un po' di polemica su uno spunto fornito da Gianluca qualche e-mail fa (aggiornamenti del 13 aprile) che, condiviso dal sottoscritto, non è invece piaciuto a Davide dei Castelli:
"Ciao Lorenzo,
negli ultimi mesi, accortomi della futilità di certi dibattiti via etere ho evitato di metter bocca su questi argomenti e prender parte ad una discussione già per nascita ridondante. Il tuo sito, oltre ad essere un baule di testimonianze, ricordi, emozioni, oltre a rappresentare un quadro attuale e passato dell’ A.S. Roma e del mondo ultrà (preferisco chiamarlo così) tuttavia a volte è palcoscenico di un teatrino ipocrita e fazioso. Senza evitare di dilungarmi, punto subito il dito su ciò che mi ha spinto a esprimermi attraverso queste parole, ridondanti ed inutili, poiché le assemblee, i dibattiti, le opinioni si muovono in piazza, nelle scuole, perfino davanti ai banconi dei bar, ma, talvolta, è doveroso scrivere una riga sperando sia l’ anticamera per un bel punto.
Riprendo alcune parole di Gianluca: "Notizie che, in linea di massima, potevano anche essere condivise, ma come mai nessuno e sottolineo NESSUNO, si è chiesto se fosse stato giusto non giocare in segno di rispetto?" Ma in segno di rispetto di chi? Per i terremotati, per noi stessi, o per poter sbandierare al vento ancora una volta come il movimento ultras sia umano e combatta lo sciacallaggio televisivo? In molti si sono chiesti se fosse giusto o no giocare (da Mourinho a Spalletti passando per mio nonno, Galeazzi e Matarrese), ma cosa avrebbe cambiato. Te in segno di rispetto non hai festeggiato Pasquetta e Pasqua divorando agnelli? Non hai esultato al gol di Mexes? Non hai tirato molte più bestemmie all’ uno-due laziale piuttosto che alle 3:32 di quel fatidico giorno? Non hai cantato la mamma del laziale e sembra napolii Non ti sei concesso in segno di sacrale rispetto  alla quotidiana masturbazione? Non hai riso con i tuoi amici? Hanno fermato i talk-show, i vari Amici, i Domenica In? E allora il calcio, si specchio del nostro paese, perché si sarebbe dovuto fermare mentre il giorno dopo spiagge, ristoranti, agriturismo si sarebbero riempiti di gente che voleva distrarsi in modo contenuto dopo tanto dolore.
"qualche scaramuccia è inevitabile". Qualche scaramuccia è inevitabile finché gli imbecilli continueranno ad andare al bar con la lama sotto i pantaloni, qualche scaramuccia è inevitabile ad un corteo contro il G8, qualche scaramuccia è inevitabile nelle favelas brasiliane, nelle periferie romane, ma non in un’ inutile partita, soprattutto dopo aver sbandierato chissà che atteggiamento risoluto e intelligente. Per cosa accoltellare un inglese, per cosa tirare bomboni contro famiglie e tifosi (dando l’ occasione ai benpensanti di criminalizzare l’ intero movimento, folcloristiche torce, bei fumoni e coreografie), per cosa aggredire alle spalle, per cosa spiegamelo? Rivalità? Campanilismo? Mentalità ultras? Chiamiamola col suo nome: demenza giovanile, la stessa demenza che tira fuori il coltello perché hai guardato la mia ragazza, la stessa demenza che ti mette le mani addosso perché hai i capelli sbagliati o la pelle troppo scura. Ma sarei contento di ottenere un’ altra motivazione per legittimare l’ inevitabilità delle scaramucce.
"morte del povero Filippo Raciti il campionato venne sospeso per due settimane. E allora perchè questa tragedia, sicuramente molto più grave in proporzione visto che riguarda un evento catastrofico che ha stroncato la vita di 300 persone, è passata "in secondo piano" con il solito, mai come questa volta inutile, minuto di silenzio?";
Al di là del fatto che il povero Raciti mi pare un appellativo ironico (ma questa è un opinione personale), mi pare semplice capire perché lì si fermò il campionato e domenica no. E mi dispiace il fatto che te, Lorenzo, abbia perfino scritto Condivido ogni singola parola. Il caso Raciti svelò l’ inefficienza del sistema sicurezza e della gestione delle partite (al di là del fatto che non cambiò, se non in peggio, nulla, si risolse ben poco, portando solo ad un aumento delle restrizione e divieti, ma questo è un altro discorso) e risultò doveroso fermare il campionato per dire “ricominciamo, ricostruiamo tutto perché certe cose non accadano” Poi si sbagliò, non si ricostruì nulla, ma ci si limitò a verniciare qualche facciata del palazzo per nascondere le apparenza, ma questa un’ ennesima altra storia. Il terremoto dal punto di vista gestionale non ha nulla a che vedere con il Campionato, fosse successo un giorno prima avrebbe avuto un senso (evitare un inutile dispiego di forze dell’ ordine, pompieri e Proteziome cIvile necessarie in altre zone), una settimana prima no.
"avessero magari mandato le loro rose a dare una mano lì..."
Eh, si, immagina che utilità gente come Mexes, Pato, Inzaghi o Del Piero, lì tra calcinacci e tende. La protezione Civile ha sottolineato più volte che la Macchina degli aiuti è al completo, di evitare di intasare le strade, di lasciar lo spazio alle Onlus, Ong e corpi organizzati, e allora a che cazzo sarebbero serviti Totti, Ibra & Co. Magari serviranno tra qualche mese a portare soldi e sorrisi.
Ci sarebbero poi mille altre cose da dire, come di evitare quegli inutili striscioni che non servano a nulla, continuare si a raccoglier fondi, materiali, eventi che non siano fini a sé stessi, ma creino qualcosa di concreto, essere semplicemente tifosi e cantare per la Roma. E’ vero, si è prima uomini e poi tifosi, ma se si fosse prima uomini non si andrebbe con i coltelli in giro. E certe discussioni lasciamole a chi di dovere. Noi, pensiamo all’ Abruzzo, nelle piazze, nelle Università, nei centri Sociali, nelle vie, ogni giorno, ma evitiamo questa ipocrisie da palcoscenico continuando ad essere tifosi allo stadio. Tifosi che dovrebbero cercare l’ unità, non di affermarsi sugli altri, cercando di riconquistare l’ egemonia perduta nella propria Curva conquistando territorio a danno  altrui. Ho sempre pensato che esistessero due Curve, una per tifare, l’ altra per permettere, giustamente, a chi ha pochi soldi, o vuole mandare tutta la famiglia allo stadio di sedersi su una gradinata tranquillamente a 15 euro. “Ma sei io voglio andare con mia madre ( che ha 83 anni) allo stadio e sedermi al mio posto guardando la partita, senza bandiere, senza gente che esiga il mio posto, senza resse e fumo dove vado?” In curva Nord, rispondevo a mio padre… fino a poco tempo fa. Una Curva Sud forte unita e apolitica Davide anni 21 Curva Sud
Beh, non c'è nulla di male ad avere opinioni diverse. Nella e-mail che mi hai inviato a corredo delle tue osservazioni, caro Davide, mi chiedi come sia possibile che - pur avendo svolto in passato analisi lucide e coerenti su alcune tematiche - possa avere condiviso parola per parola quanto scritto da Gianluca.
Ti rispondo subito: perché su questo - evidentemente - abbiamo idee differenti.
Sono abituato a schematizzare, per chiarezza di lettura e non per scortesia:
a) in primo luogo credo che le opinioni si possano esprimere anche su una piazza virtuale quale è un sito web e non necessariamente nelle piazze, nelle scuole, avanti un bancone di un bar e via dicendo. Le opinioni si esprimono in ogni luogo ove le persone si incontrano, anche non fisicamente, altrimenti i giornali non esisterebbero, il web non avrebbe senso, Marx non avrebbe scritto "Il Capitale" e Nietszsche "Così parlò Zarathustra". E le piazze sarebbero state, quindi, vuote di pensieri e di opinioni.
b) avrai notato che il sottoscritto su questo sito non si sia affatto posto il problema se fosse giusto o meno non giocare le partite di campionato, pur ritenendo in cuor suo ridicolo il rinvio delle partite di serie B a fronte di un mancato rinvio di quelle di A. Quello che - credo - evidenziava Gianluca era l'ipocrisia di chi - non essendosi posto a sua volta il problema o avendolo risolto nel senso di giocare -  abbia poi stigmatizzato ciò che naturalmente avviene durante un derby, dal 1927 ad oggi: gol, botte, esultanze, rivalità esacerbata;
c) inevitabilità delle scaramucce: mi spiace, rimango dell'idea di Gianluca. In un derby, le scaramucce sono inevitabili, così come in tutte le situazioni in cui ci sono ragioni di contrasto. Quello che è accaduto in questo derby è sempre un quinto di quello che accadeva vent'anni fa. Sembra che tu non condivida - almeno questa è l'impressione che traggo dalla e-mail - il contrasto parasportivo, ritenuto sostanzialmente inutile a fronte di contrasti di natura sociale di ben altro spessore sociale e/o culturale. Sicuramente è così. Personalmente, ho imparato con gli anni a mantenere i nervi saldi e non mi offendo o non perdo più la pazienza - entro certi limiti - se una persona che mi sta a dieci metri mi fa il segno di volermi tagliare la gola. Non mi stupisco, però, se qualche ragazzo della working class ma anche dei ceti più alti e prestigiosi abituato a stare per strada e con qualche anno di meno si voglia fare ragione da solo, il che non vuol dire necessariamente condividere ma significa solo non stupirsi. Se metti a dieci metri di distanza fascisti e comunisti è inevtiabile che ci siano delle scaramucce e lo stesso è tra romanisti (radicali) e laziali (radicali).
Sarà stupido, sarà futile, sarà non condivisibile, sarà scioccamente irrazionale ma è così.
d) non condivido la tua analisi sul parallelismo fatto da Gianluca sulla morte di Raciti, con conseguente sospensione del campionato, e la tragedia abruzzese, che invece non ha comportato alcunché. Il campionato fu fermato, all'epoca, non perché era andato in crisi un sistema di sicurezza, ma solo perché era morto un appartenente alle forze dell'ordine. Il sistema sicurezza era già andato in crisi decine e decine di volte, con diversi morti tra i tifosi ma mai tra le forze dell'ordine. Solo per quella ragione il campionato fu interrotto. Può darsi che il parallelismo non sia del tutto corretto, perché - è vero -  il terremoto non ha avuto effetti pratici sul regolare svoglimento del campionato, ma va da sé che quando ci sono eventi di enorme portata mediatica e realmente gravi, non è certo immorale auspicare il rinvio delle partite, non tanto per i riflessi pratici sul campionato, ma solo perché in una situazione di unanime commozione (i sentimenti esistono, anche se non sono pratici), può stridere il proporre un gioco (che non è - a livello mediatico - equivalente al cricket) che accende le passioni e le distoglie dal fatto - mediatico e reale - del momento.
e) il discorso sulle rose dei giocatori da mandare sui luoghi del disastro è una evidente e inattuabile provocazione: credo che Gianluca si riferisse più alla utilità morale di un gesto nobile - magari inutile ma nobile - che non a un reale, inutile, intervento sul luogo del sisma.
f) non credo, poi che "quegli inutili striscioni" non siano serviti a nulla. Se si ha una visione materialista della vita, forse è così: da un punto di vista pratico non sono serviti. Da un punto di vista morale, invece, credo che siano serviti a far percepire agli abruzzesi la solidarietà della comunità nazionale, da Trieste a Ragusa. Del resto, non vedo per quale motivo non si possa fare una donazione in denaro e anche uno striscione di incoraggiamento. L'una cosa non esclude l'altra.
g) non capisco neanche per quale ragione si possa pensare all'Abruzzo in tutti i luoghi (come dici tu: piazze, università, centri sociali, vie ecc. ecc.) e non in uno stadio perché tutto ciò che si fa in uno stadio deve essere per forza una ipocrisia da palcoscenico. In qualche caso potrà anche essere vero, ma rifiuto decisamente il fatto che un individuo, passato il cancello di uno stadio, debba trasformarsi in una sorta di ameba decerebrata che non possa più avere pensieri propri perché i luoghi deputati ad accogliere le opinioni sono - per forza e chissà perché - solo altri. In fondo mi sembra che questo sia stato un caso eccezionale che giustifica una deroga al più che giusto auspicio per il quale allo stadio si debba fare il tifo e basta. Sono sempre stato d'accordo con tale concetto, ma in questo specifico caso non vedo proprio cosa ci sia di male, visto che la solidarietà non ha alcun colore o "angolo di visuale" di natura politica tale da generare dissenso.
h) per quanto riguarda l'ultimo quesito, in ordine al discorso delle due curve, se segui questo sito sai perfettamente che da tempo sostengo la necessità di dividere gli stadi in base alle passioni e non in modi rigidamente burocratici. Lo Stadio Olimpico è talmente grande che sicuramente tuo padre può portare la mamma 83enne in Curva Nord a 15 euro senza essere infastidito da bandiere troppo grandi e via dicendo. Ampliando questo concetto mi chiedo però per quale ragione non possa - a questo punto - anche pretendere di vedersela con gli stessi criteri anche in Curva Sud, visto che da nessuna parte c'è scritto che in una curva si fa il tifo e nell'altra no! E, se proprio devo dirla tutta, il mio stadio ideale è senza copertura, senza posti a sedere, scomodo, fatiscente. Lo stadio Olimpico degli anni '70-'80 era in buona parte così, c'era persino uno splendido parterre dove dovevi per forza stare in piedi. Forse non c'erano nonne 83enni, né in Sud né in Nord, ma era splendido, così come è splendido uno stadio tipo Stella Rossa o Fenerbahce, dove tutti gli spettatori fanno l'inferno. Mi spiacerebbe per tua nonna e anche per la buonanima della mia ma.... non democraticamente, stadio alla turca tutta la vita!
*
Oggi è la giornata delle e-mail impegnate:
"Allora lore questa e un email molto molto particolare,perche non parlera dei soliti problemi della curva perche so discorsi vecchi come er mondo e nonostante se fanno da anni stamo sempre fermi allo stesso punto percio evitimoli,ma parlamo della societa e del futuro. allora partiamo dalla pagliacciata del derby,durante il minuto di raccoglimento i giocatori tutti abbracciati l uno con l altro messi a scacchi, (l'ipocrisia è questa, infatti: io non mi sono messo vicino ai laziali) poi dopo 1 minuto de gioco gia se stavano a mette le mani in faccia,gia la l ipocrisia si stava affacciando sul terreno di gioco dell olimpico,durante l intervallo nel tunnel e scoppiata una discussione tra spalletti e tare,allora il derby di roma si sa e un derby carico di tensioni fin dalla settimana prima,ma se il mister che dovrebbe essere il punto fermo che non perde mai le staffe e il primo ad eccedere in segni di escandescenza,e chiaro che i giocatori prendano la palla al balzo e il nervosismo diventa padrone di tutto,quindi un calciatore di serie A come mexes che dopo aver preso un giallo va a mette le mani in faccia ad un giocatore della lazio per un fallo subito da totti,mi dimostri che non sei un giocatore con i nervi saldi,perche il medesimo giocatore e stato spesso attore di espulsioni idiote,tipo lo scalciare via il pallone e la fatto molte molte volte.Il fattore Doni,se avete notato il portiere non si tuffa ma si appoggia,ma vi siete mai chiesti il perche???non e che si diventa pippe da un giorno all altro,la risposta e piu semplice di quanto credete,il portiere sta male e non si puo curare e sapete il perche?perche la societa non si fida del secondo portiere e quindi il primo e costretto a giocare sempre ed allenarsi sempre,se la riserva fosse una sicurezza il primo si potrebbe curare bene e ritornare in ottima forma,nel 2005 quando e venuto a roma non si e allenato per 4 settimane ed è stato subito usato nella supercoppa,e dall epoca e sempre stato cosi,stesso discorso vale per totti,vedere un giocatore di quel calibro fare quelle prestazione ridicole e una sofferenza per la roma e per lui stesso,in rosa abbiamo giocatori malati da 2 anni con problemi che non se riescono a risolve,vucinic,aquilani,taddei,pizarro totti stesso e cosi via dicendo.dalla sconfitta del derby,dobbiamo trarre il vantaggio che per noi la stagione e finita,e percio possiamo cominciare a preparare la stagione prossima con 2 mesi in anticipo rispetto alle altre,perche chi crede ancora al quarto posto fa solo del male alla roma e basta,perche per arrivare quarti ce vorebbe la moltiplicazine dei punti e delle partite,il genoa che con li scarti delle squadre piu variegate d italia sta mandando a spasso tantissime squadre,thiago motta era da butta al secchio eccolo la,palladino era no scarto della juve e pure lo vediamo,ferrari che noi abbiamo mandato via a calci in culo,per prenderci loria(bel affare),per cui mettiamoci l anima in pace e pensiamo all anno prossimo,e poi voglio sape perche la roma non riesce mai a fiuta un affare di un pischello de 20 anni,tutte le societa calcistiche ce riescono,la roma che e andiacappata o ritardata???anche a me piacerebbe avecce buffon in porta e messi in attacco,ma quando non ci si arriva con i giocatori ci si arriva con il gioco.Ieri sera ero in un pub e fatalita cera la partita di champions Chelsea-Liverpool,cioe la partita a subito ribaltoni su ribaltoni in continuazione,anche noi eravamo col cuore in gola,se la roma avrebbe preso una delle 2 squadre di ieri dopo 2 gol presi dall aversario i giocatori gia stavano sotto la doccia,invece loro anno corso per 90° minuti senza sosta,poi al derby ho notato una scena di una tristezza infinita,il grande Giorgio Rossi,durante la ressa tra roma e lazio stava di fianco alla panchina con un sguardo come per dire...MA IO QUA COSA CENTRO CON QUESTI??Un ultimo punto sul derby...TUTTI DICEVANO NON SI DEVE GIOCARE...STO DERBY NSA DA FA...E PURE STAVANO TUTTI LA...IL VERO MINUTO DI RACCOGLIOMENTO NON ERA IL SILENZIO...MA ERA LASCIARE LO STADIO VUOTO. Voglio sapere cosa ne pensi tu...e tutti i frequentatori del tuo sito". Io ho già detto tutto rispondendo alla mail precedente!
Per quanto riguarda la storia de "aprite i cassetti": "preparate...che mi madre s'è decisa de fa i lavori a casa.....e quanno me ne so annato troppe cose so rimaste li'.... comunque ancora incazzato volevo segnalarti anche la censura mediatica nei confronti degli striscioni...non solo degli scontri e infine volevo se posso, fare i complimenti a Ruggero per il suo pensiero..semplicemente grande...".
Poi, due e-mail sul comunicato dell'O.N.M.S.:
"Ciao Lorenzo sono Davide, ultras giallorosso, volevo segnalarti questo articolo e spero che lo commenterai, in quanto 7 tifosi presenti al derby sabato pomeriggio verranno sottoposti a daspo, giustamente o ingiustamente non stà a me deciderlo, ma personalmente mi devono spiegare per quale motivo, Felipe Melo-Lopez-Mexes e Matuzalem non vengano immediatamente sottoposti a daspo, in quanto il loro comportamento è stato violento e controproducente per la sicurezza pubblica. Un Abbraccio ultras da Davide".
Questa la notizia uscita sulla stampa e, a seguire, il commento di chi me lo ha inviato:
Il Viminale bacchetta la serie A
"Che esempi negativi nel giorno del lutto"
L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive stigmatizza i comportamenti tenuti dai protagonisti nell'ultima giornata di campionato, apprezzando "l'intervento rigoroso e tempestivo della giustizia sportiva" e delle forze dell'ordine contro le situazioni di illegalità, in primis a Roma
ROMA - Una ferma presa di posizione contro gli atteggiamenti tenuti dai protagonisti del mondo del pallone sabato, giornata di vigilia pasquale ma soprattutto con negli occhi la tragedia del terremoto in Abruzzo. E' quella assunta dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, che si è riunito questa mattina per analizzare i fatti accaduti durante l'ultima giornata calcistica, stigmatizzando unanimemente "il comportamento di calciatori e tesserati che hanno infranto i valori dello sport e fornito esempi negativi per le tifoserie e, soprattutto, per i giovani che vedono in loro modelli da seguire".
Su questo punto, invece, l'organismo collegiale ha apprezzato "l'intervento rigoroso e tempestivo della Giustizia Sportiva". Nel frattempo, le Autorità di Pubblica Sicurezza interessate stanno valutando alcuni dei casi di violenza, alla luce della normativa di settore. "Particolare apprezzamento - si legge in una nota - è stato espresso alla rigorosa azione di contrasto operata dalla Questura di Roma che, tra l'altro, ha tratto anche in arresto due persone e denunciate altre cinque, a seguito delle varie situazioni di illegalità registrate all'interno ed all'esterno dello stadio Olimpico in occasione del derby capitolino". Tutti i fermati saranno sottoposti a "Daspo" per vietar loro di assistere a manifestazioni sportive per un tempo determinato. "In ordine alle gare a rischio - infine - non sono emerse novità di rilievo rispetto alle precedenti riunioni. Due partite di basket, in programma il prossimo 26 aprile (Harem Scafati-Basket Rimini Crabs e Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia) sono state rimandate alla valutazione del Casms - conclude l'Osservatorio - che si riunirà la prossima settimana".
"QUESTI FANNO PARTE DELLO STESSO MINISTERO CHE HA EVACUATO LA PREFETTURA DELL'AQUILA  3 ORE PRIMA DEL TERREMOTO SENZA DIRE NIENTE ALLA GENTE.. E PURE DANNO GIUDIZI ETICI E MORALI?".
Fabrizio: "Ciao Lorenzo sono perfettemente d’accordo con gianluca, sinceramente non riesco a capire perché a questa squadra e società viene perdonato tutto…vabbè. Comunque la società dei magnaccioni sul 4-2 la cantavano in nord non in sud. Un abbraccio fabrizio".
Per quanto riguarda la foto dei Man U a Villa Borghese, mi si dice che non è certo che siano loro, visto che ad Aprile ci sono le foglie gialle, tipiche dell'autunno. Era su un forum del Man U con quella dicitura, si invitano quindi i bene informati a dare informazioni al riguardo. E quindi: se non sono loro, chi sono?


15 aprile 2009: una e-mail: "E vabbè che dicono che il modo è bello perchè è vario però c’è un limite a tutto…
Dopo sabato io non ne salvo più nessuno, sono avvelenato con tutti:
- con la Società che manda comunicati in cui dice che il mercato sarà commisurato alla competizione in cui parteciperemo…per poi fare il ritiro a trigoria rinunciando ai soldi che si guadagnerebbero con il ritiro da qualche parte in montagna, e poi se abbiamo fatto un campionato ignobile la colpa e di chi paga il biglietto?!?!?!
e perché ce devo rimette io che invece de rio ferdinand (ho fatto un nome a caso) devo vede loria! (un altro nome a caso, se è poca cosa mica sarà colpa sua…)
- con lo staff medico/sanitario e tecnico che approva per poi avere dei campi di patate sui cui invece di allenarsi si potrebbero fare percorsi di guerra dell’esercito con il risultato di avere una lista infortunati lunga da qui a dove ce pare tanto ci si arriva (anno prossimo ritiro a Lourdes…), che invece di un gruppo di giocatori sembra gestire un gruppo de ballerine de can can
- con i giocatori perché posso capire che ti buttano fuori perché ammazzi kolarov da dietro invece di farlo sembrare maradona, ma no perché protesti, te lamenti sempre, abbocchi a tutte le provocazioni der monno, perché quest’anno 4 dall’inter, 4 dalla juventus e mò pure 4 dalla lazie, un po’ del loro ce lo avranno messo?!?!
- con chi canta la società dei magnaccioni sul 4-2, aho! se perdo er derby a me me ce rode e pure tanto, altro che società dei magnaccioni…
non penso che nei primi anni 80 sarebbe finita con la società dei magnaccioni…
per fortuna che il mondo è bello perché è vario…
più che un resoconto, che poi sarebbe da casa perché per scelta/scaramanzia me so voluto fa sto torto de non annacce e invece me sa che in tevere me sarei divertito, un libero sfogo, detto questo: Auguri passati per Pasqua, Auguri per i dieci anni (era fine ’99 quando mi sono connesso le prime volte, ammazza come passa il tempo…) e Sempre Forza Magica Roma…’cci loro… un abbraccio gianluca".
Per quanto riguarda i problemi della Sud, si è già proposto l'argomento e, come ho detto, preferisco non riaffrontarlo.
I MIB del Manchester United a Villa Borghese, prima della partita con la Roma nel 2006/07
1969/70 Campioni dello sport, Fausto Landini
1984/85 Roma/Wrexham


14 aprile 2009 (pomeriggio): inseriti altri resoconti di Lazio/Roma.
Poi una e-mail che condivido al 1000 x 100: "Eccheppalle co' 'sto campionato si, campionato no!!!
 Sembra che tutto dipenda dal fatto che si gioca o no... ma sticazzi della seria A!! Aho, qui sò morte 300 persone, 30.000 stanno pè strada e noi se stamo a sbatte se er campionato se doveva fermà o no!!! Ma perchè i cinema, i teatri, i ristoranti se sò fermati???
 Quanti di tutti quelli che s'indignano hanno rinunciato alla loro partita di calcetto o a giocare alla play o ad altri diveritmenti in segno di lutto?
 E se proprio lutto doveva essere, non era meglio disertare gli stadi invece di fare i soliti 4 striscioni di cordoglio??
 Scusa tanto ma io proprio non ci credo a quelli che si sbattono e si indignano per cose di cui o non gli frega niente o sono disposti a dimenticarsene in 5 minuti (vedi il caso Eluana)... se io sono addolorato per un fatto, l'ultima cosa cui penso è se il campionato debba fermarsi o no... ma perchè ogni cosa deve transitare per il calcio??? Appena succede una qualsiasi cosa, la prima proposta è: fermiamo il campionato... Ma che stramaledetto ca@@o c'entra!?!?
Casomai in segno di lutto si dovevano fermare tutti i soliti teatrini polemici su fatti che veramente questo Sabato erano di poca importanza: quindi niente Domeniche Sportive, Controcampi, 90' minuti ecc... al più solo il fatto sportivo: risultati, azioni, gol. E basta...
E invece tutti i giornalisti che prima si sbattevano per l'"insensibilità" del mondo del calcio poi sguazzano sul fatterello del dito di tare... ma vergogna!!! (tralascio ogni considerazione su chi brinda allo share del tg1 o su quelli che bussano ai finestrini delle macchine: si commentano da soli...)
E poi: macchissenefrega se i calciatori fanno beneficienza oppure no... ma chi se li incula?!!? Se mi sento di fare una cosa la faccio, a prescindere da quello che fa/dice/propone Totti, De Rossi, ecc...
L'ipocrisia regna sovrana... se io ero un terremotato avrei pensato: ma perchè nun ve fate un pò de ca@@i vostri???
Sempre daje ROMA!! Ruggero".
Sugli aggiornamenti di ieri: "Ciao Lz, io di quella trasferta ad ascoli 87,ricordo un anziana signora che vendeva patatine fritte ed altro...........
noi romanisti eravamo affamati,e lei per farsi pagare da tutti,ci minacciava con coltellacci da cucina!!!". Ahò, ma com'è che c'avevamo tutti 'sta fame?


14 aprile 2009: stavolta i cassetti li ho aperti io.... alcune foto sono già su questo sito ma in qualità scarsa, trattandosi di scannerizzazioni del 1999. Tutte verranno archiviate nelle relative stagiono o sezioni.
Canzoni ASRU
Canzoni ASRU
60 anni della Roma, inserto de Il Messaggero
1987/88 Roma/Napoli
1986/87 Roma/Juventus
1982/83 Curva Sud
1982/83 Roma/Torino, Falcao e Nappi
1980/81 Perugia/Roma
1980/81 Perugia/Roma
1980/81 Perugia/Roma
1980/81 Perugia/Roma
1980/81 Perugia/Roma
Una vignetta del 2000 contenuta nel Manuale per la sopravvivenza del tifoso
Spese derby 2001/02  AS Roma Ultras Una parte degli scontrini allegati a dimostrazione delle spese
1987/88 Ascoli/Roma
1987/88 Ascoli/Roma, prima di campionato, in piena vendemmia...: pullman parcheggiati accanto a un vigneto. Chi ricorda il contadino con il forcone dopo l'intuibile assalto da parte di decine di romanisti a digiuno?
1980/81 Roma/Brescia, Agostino
1980/81 Roma-Brescia, rovesciata di Ancelotti
1980/81 Pistoeiese/Roma
1980/81 Pistoeiese/Roma
Ricevuta Atalanta/Roma 1984/85
Che ho ritrovato eh? I Boys Roma all'inaugurazione del primo Mc Donald's a Roma
Un bilancio mensile degli ASRU, ultimo gruppo vecchio stile della Curva Sud
1979/80 Roma/Torino, finale Coppa Italia
1979/80 Roma/Torino, finale Coppa Italia
1979/80 Roma/Torino, finale Coppa Italia
1984/85 Juventus/Roma 1-1
1979/80 Roma/Torino, finale Coppa Italia
1978/79 Roma/Milan 0-3, grazie a www.magliarossonera.it
Accessori anni '70
1980/81 Roma/Juventus
1980/81 Roma/Juventus
1980/81 Roma/Juventus
1980/81 Roma/Juventus


13 aprile 2009: qualche e-mail:
E-mail: "ragazzi.. questa è grossa davvero...viva l'Itaglia e l'Osservatorio.. sarebbero da far dimettere:
La Fiorentina comunica che, nelle ultime ore, si è verificata una situazione eccezionale: in considerazione del fatto che l'intero incasso sarà devoluto alle vittime del terremoto d'Abruzzo, molti tifosi viola si sono recati presso le biglietterie per acquistare i titoli d'accesso e dare il loro contributo. Purtroppo, per la gara di quest'oggi, sono in vigore alcune limitazioni del CASMS che impediscono la vendita dei biglietti ai non residenti in Toscana. La Fiorentina, nel tentativo di soddisfare le esigenze di coloro i quali hanno sostenuto un lungo viaggio per ragioni sportive ma anche di solidarietà , ha deciso di mettere a disposizione alcuni posti dello Stadio a titolo gratuito.  acffiorentina".
La mia opinione sull'Osservatorio è nota: si tratta del peggior organismo mai concepito nell'Italia repubblicana.

Considerazioni: "Caro Lorenzo, innanzitutto porgo i miei più sinceri auguri di buona e serena Pasqua(per quanto possibile quest'anno, visto ciò che è successo) a te e a tutta la tua famiglia.
Ho aspettato un po' prima di scriverti questa mail per calmarmi e cercare di parlare nella maniera più tranquilla possibile. Vengo al dunque: del derby in sè e per sè, non voglio dire nulla...L'amarezza è troppo grande...Faccio però alcune considerazioni:
1) per tutto ciò che è successo durante e dopo nei pressi dello stadio, sono stati scritti titoloni su giornali e tv. Molti aprivano con:"Incidenti nel giorno del ricordo" e simili. Notizie che, in linea di massima, potevano anche essere condivise, ma come mai nessuno e sottolineo NESSUNO, si è chiesto se fosse stato giusto non giocare in segno di rispetto? Mi spiego meglio: si sa che partite come i derby e nello specifico il nostro, sono ad elevato rischio e qualche scaramuccia è inevitabile. E allora perchè meravigliarsi tanto? Solo perchè doveva essere il giorno di ricordo delle vittime del terremoto, con gli incassi devoluti in beneficenza? E allora perchè non scandalizzarsi del fatto che non si è interrotto il campionato, sotto il segno del "The show must go on" per esigenze televisive?;
2) sempre in merito a quanto dicevo in precedenza, ricordo che all'epoca della morte del povero Filippo Raciti il campionato venne sospeso per due settimane. E allora perchè questa tragedia, sicuramente molto più grave in proporzione visto che riguarda un evento catastrofico che ha stroncato la vita di 300 persone, è passata "in secondo piano" con il solito, mai come questa volta inutile, minuto di silenzio?;
3) sarebbe stata una bella iniziativa se le squadre avessero imposto la loro decisione di non giocare e avessero magari mandato le loro rose a dare una mano lì...Un piccolo gesto, certo, ma secondo me sicuramente più utile del minuto di silenzio;
4) un'ultima considerazione la faccio sul Casmasmasmas: si decide di far giocare il derby, ma in generale, i derby di serie A a porte aperte e per entrambe le tifoserie e poi mi vieti la trasferta dei bolognesi, oppure il pericolosissimo derby di terza categoria tra Pincopallo United e Ambarabàciccicoccò, che senso ha tutto ciò?
Perdona il lungo sfogo, sono tante altre le cose che vorrei dire, ma penso sia giusto fermarmi qua.
Un caro saluto e sempre con grande stima, Gianluca
Condivido ogni singola parola di quello che hai scritto. E le risposte sono implicite in ogni domanda che poni.
Chiudiamo con la radiocronaca in MP3 di Alberto Mandolesi relativo all'esordio in serie A di Francesco Totti in Brescia/Roma 1992/93.
Inseriti diversi videoservizi nella stagione 1993/94 e alcuni videoservizi di ricostruzione storica di Roma/Lazio 1974/75 e Roma/Lazio 1976/77.


12 aprile 2009: in questa giornata di cacca, Buona Pasqua. Inserita la pagina della cronaca di Lazio/Roma. Solo una cosa vorrei aggiungere... avete notato come sia il "servizio pubblico" sia quello di Mediaset abbiano sì mostrato alcune immagini degli incidenti, ma solo FUORI lo stadio, non mostrando invece nulla di quanto avvenuto all'interno della Tribuna Tevere? Questa è la prova del connubio e della censura mediatica tra Ministero dell'Interno e televisioni di Stato, che non mostrano ciò che non vogliono mostrare. Nella specie, hanno voluto dare l'impressione che dentro lo stadio tutto sia filato liscio, semplicemente CENSURANDO le immagini.
E-mail: "Ciao Lorenzo, sono Stefano dell'Associazione Italiana Roma Club.
Volevo chiederti se nel tuo sito puoi segnalare l'iniziativa a favore della popolazione di Rocca di Cambio (AQ), dove peraltro ha sede un Roma Club e tanti "fratelli" giallorossi.
Abbiamo anche aperto un'asta con la maglia di Alberto Aquilani, che il giocatore ci ha gentilmente regalato.
L'intera somma ricavata dalla colletta e dall'asta, come da richiesta della Protezione Civile e delle autorità locali, sarà destinata all'acquisto di un capannone da adibire a mensa e "sala ritrovo" (calcola che non avendo lavoro e svago, il problema è far passare il tempo...) con maxischermo e proiettore.
Partiremo per Rocca di Cambio sabato 18 e mercoledì 15 avrà termine la colletta. Acquisteremo e consegneremo direttamente noi il materiale e sul nostro sito pubblicheremo un resoconto per essere il più "trasparenti" possibile.
PER ALTRI DETTAGLI: http://www.associazioneitalianaromaclub.it/modules.php?name=News&file=article&sid=175
Ti ringrazio e ti auguro buona Pasqua, Stefano Conti".
Poi: "Ciao Lorenzo, ti scrivo per citarti l'ennesimo incidente di cui sono stato protagonista. Oggi, come sempre, mi avvio all'ingresso della curva sud, con in tasca il mio biglietto del derby, acquistato durante la prelazione, fiducioso per la giornata. Al momento di inserire il biglietto nel tornello... sorpresa.... la temibile X appare sullo schermo. Chiedo spiegazioni allo steward preposto a quel tornello, il quale mi dice che il settore sul biglietto è quello dei distinti!! Maledico la lottomatica (che tra l'altro mi ha chiesto una sovratassa di 20 CENTESIMI, al momento dell' acquisto) e chiedo allo steward se può in qualche modo aiutarmi ad entrare. Questo semplicemente smette di rispondermi, cioè per essere precisi, rimane li impietrito senza fornirmi neanche una spiegazione , neanche di fronte ai miei coloriti insulti. Capisco che li non è aria e mi sposto di un tornello. Questo steward sembra piu gentile e mi dice che loro sono impossibilitati ad aprire manualmente i tornelli e che devo recarmi ad uno sportello preposto. Giunto a questo sportello noto soddisfatto la presenza di un funzionario dell' as roma al quale chiedo di farmi entrare. Ci tengo a precisare che già altre persone erano entrate, con il mio stesso problema, ed altre ancora erano dietro di me. Comincia a questo punto una diatriba interminabile, che si conclude solo quando, su sua richiesta, gli chiedo "per favore" , il permesso di entrare. A questo punto ti rivolgo un paio di domande:
- è lecito che la lottomatica possa assegnare un posto diverso da quello dell'abbonamento? (e quindi, di riflesso, è lecito che le lottomatiche assegnino a coloro che arrivano prima un posto diverso da quello che gli spetta?)
- è moralmente accetabile il comportamento di steward e funzionari che, o non forniscono nessuna spiegazione, o pretendono nei loro confronti una condotta rispettosa, salvo poi comportarsi loro stessi in modo irrispettoso nei confronti dei tifosi/clienti ? (mi spiego meglio, sono cosciente del fatto che ricevo un "favore", nel momento in cui entro con un diverso tagliando, che tra l'altro è rimasto nelle mani del funzionario, ma allo stesso tempo, con chi me la posso prendere, se non con il funzionario stesso, che in quel momento rappresenta la società, la quale nessun controllo applica sul servizio dato in genstione?)
per ultimo permettimi di ringraziare quei tifosi, dietro di me, che per tutto il tempo che sono stato a discutere non hanno fatto altro che picchiettarmi sulle spalle e minacciarmi, grazie per la solidarietà. Avanti ultras. Alessio".


11 aprile 2009: anzitutto, le foto di Lazio/Roma on line questa sera, un paio di ore dopo la partita.
A proposito del derby, vengo informato che la Curva Sud osserverà 5 minuti di silenzio in memoria delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Non so se è tardi ma: "Ciao lorè, ho un biglietto di Curva Sud settere AS21 per il derby da rivendere, io non me la sento proprio di andare allo stadio domani, non c'è lo spirito e per non partecipare al teatrino calcistico molto avvilente in quest'occasione. Non so se con i biglietti nominativi si possono cedere i biglietti. Grazie Francesco asrfra@gmail.com".
Peppe: "Se posso permettermelo, un appello o una richiesta non so come chiamarla... Visto che domnani hanno deciso che si gioca (non ricordo in 40 anni un derby arrivato così "in silenzio" come questo) sarebbe bello se per una volta il minuto di silenzio, appunto, fosse di vero silenzio e non di applausi, stavolta più che mai inutili direi.... non c'è niente e nessuno da applaudire, no? Ormai la moda del minuto di applausi dilaga ma fare un minuto di silenzio pensando un attimo a quanto successo non sarebbe male, che ne dici/dite? Tutto qui, poi ognuno ovviamente farà, giustamente, come crede....
Ciao peppe". Sono assolutamente d'accordo: il minuto di silenzio si chiama così perché va osservato il silenzio. L'italiano medio però è un sentimentale e un caciarone e non concepisce la stessa esistenza del silenzio, sicché il minuto si è trasformato in minuto di applausi: sembra quasi che il sentire qualcosa sia meglio del non sentire nulla. Per me nella società contemporanea un minuto di silenzio vale 1000 volte di più di un minuto di applausi. E se proprio deve accadere, lo chiamassero "un minuto di applausi".
Poi, saluto Daniele che ho visto ieri al concerto dei Sad Lovers & Giants al Black Out e non ho avuto modo di salutare prima di andar via.
Altra notizia che mi viene segnalata: "Dopo un'udienza preliminare aggiornata cinque volte il GUP di Ariano Irpino in data 07/04/09 ha emesso sentenza di non luogo a procedere per 40 tifosi del Matera coinvolti in incidenti con le forze dell'ordine e con i tifosi locali durante la partita Ariano Irpino- Matera del campionato 2004- 2005. Il Giudice ha accolto la linea difensiva che aveva censurato aspramente la carente conduzione  delle indagini e l'addebitamento delle condotte criminose (resistenza, lancio di oggetti, lesioni, entrata indebita all'interno dello stadio) a tutti gli occupanti del pullman materano senza distinzione o specificazione alcuna. L'esibizione dei tagliandi d'ingresso conservati dai tifosi e l'attento studio delle immagini da parte del collegio difensivo hanno permesso il superamento delle tesi accusatorie. Sostanzialmente il PM aveva chiesto il rinvio a giudizio per tutti i tifosi ospiti che si erano recati ad Ariano Irpino a bordo del pullman fermato al rientro a Matera dalla locale Digos.
Tre tifosi ospiti hanno patteggiato la pena così come due tifosi locali. Per quattro materani e un campano invece il GUP ha optato per il rinvio a giudizio fissando udienza il 19 novembre davanti al Tribunale Monocratico di Ariano Irpino.
Complessivamente una bella soddisfazione per il tifo più caldo della città, l'unica perplessità è dettata dal fatto che i 50 materani hanno scontato per diversi mesi il provvedimento di divieto d'accesso allo stadio emesso immediatamente dopo i fatti dal Questore di Avellino, basatosi su elementi chiaramente infondati. Fortunatamente il Tar di Salerno, rilevando in sede cautelare ed amministrativa quanto poi approfondito dal GUP di Ariano Irpino, aveva concesso la sospensiva dei DASPO permettendo ai ricorrenti un rientro anticipato".


10 aprile 2009: qualche e-mail: la prima è molto significativa, credo.
"Ciao Lorenzo è un po’ che ti volevo scrivere,mandare delle foto,commentare alcune situazioni (Rignano Flaminio ad esempio), ma prima è arrivata la batosta Arsenal e poi i gobbi, ora che mi stavo riprendendo e stavamo cercando di organizzare autonomamente una piccola coreografia per il derby arriva questa tragedia. Forse solo in questi casi si ha una chiara percezione di ogni cosa, di ogni rapporto e mai come in questi momenti (quasi) tutto quello che inseguiamo quotidianamente perde importanza. Sarà che ho amici e conoscenti in quelle zone, sarà che è il primo terremoto che vivo con coscienza, sarà che queste persone sono a due passi da casa nostra ma è veramente pesante. La pesantezza la sento tutta addosso, anche un sorriso sovrappensiero mi sembra una coltellata a tutta quella disperazione. Un attimo dopo la rabbia, anzi il veleno. Non è la solita vana ricerca di un capro espiatorio, è la certezza dell’esistenza di colpevoli, e non è vero che “siamo tutti responsabili” perché tutti vuol dire nessuno,soprattutto in questo paese, lo sappiamo fin troppo bene. I vespa-riotta-sposini-giletti arrivano dopo,profumati e incravattati con i loro microfoni sbattuti in faccia,con i peluche in mano,con i loro spregevoli obiettivi e le riprese tra le macerie, nelle macchine..come quelli che godono nello spiare dal buco della serratura. Arrivano dopo i reali colpevoli dei crolli, perché non è il terremoto che ti uccide, è il soffitto che ti cade in testa ad ammazzarti. Nomi e cognomi. Abbiamo sempre solo quelli delle vittime. Disprezzo, rabbia e veleno. Prima o poi scoppiano. Ti sto scrivendo (parole in libertà, più che altro incasinate!) perché ti stimo e perché il tuo sito ormai sconfina il calcio e la nostra magica ed è seguito da ragazzi (ragazzi anche over 50) che avrei il piacere di conoscere personalmente. Sono convinto che solo in queste circostanze, di fronte alla morte, riconquistiamo la lucidità, la nebbia del superfluo si dirada, e osservando la nostra passione in questo istante mi preoccupo un po’..poi ripenso che sabato c’è il derby.
A chi chiedeva come potesse accadere di dimenticarsi completamente della guerra del golfo scoppiata da pochi giorni, Nick Hornby rispondeva: “Guardare una partita di calcio con il mondo in guerra fu un’esperienza interessante, che non avevo mai fatto prima. Come poteva Highbury diventare il centro dell’universo, mentre a mille miglia di distanza un milione di uomini stavano preparandosi ad ammazzarsi l’un l’altro? Facile. Il gol di Merse all’inizio della ripresa ci procurò una vittoria per 1-0 , che in se stessa non sarebbe stata sufficiente a distogliere l’attenzione da Baghdad; ma quando il calcio di punizione di Warren Barton portò il Wimbledon alla vittoria ad Anfield, e noi arrivammo in testa alla classifica per la prima volta in quella stagione, l’interesse si ridestò. A dicembre otto punti di distacco e a gennaio uno di vantaggio…alle cinque meno un quarto Saddam era bell’e dimenticato e Highbury era in fermento”.
Ora che sono ancora lucido mi vergogno profondamente, perché so che farei lo stesso. Ciao  Fabrizio".
Segnalo poi questo blog molto interessante: http://fedaynquadraro.spaces.live.com/
Al riguardo, ecco l'elenco del materiale sinora raccolto:

Sul punto: "ciao Lorenzo, approfitto del tuo sito per esprimere alcuni pensieri su quello che sta succedendo a L'Aquila e dintorni.
personalmente ho fatto un bonifico per la protezione civile che mi sembra un'istituzione che ha mostrato una certa efficienza (speriamo vada a buon fine).
Sinceramente però non credo che la polemica sullo spostamento della giornata di campionato sia molto rilevante; io sarò all'olimpico al mio posto. Non credo che avrò voglia di fare bordello per la mia Roma come sempre; mi guarderò una partita di calcio in maniera "normale" anche con trasporto ma senza la solita tensione. Spero che il buon senso induca sia spettatori che giocatori a comportamenti un pò meno eccessivi e sarei contento di un minuto di silenzio vero, senza applausi e commenti come fu per Albertone.
Detto questo però vorrei fare presente che alle vittime del terremoto non frega nulla del fatto che si giochi o no o del comportamento del pubblico: a loro importa che la gestione dell'emergenza sia efficiente e che la ricostruzione sia fatta seriamente.
La cosa importante non è la commozione dell'opinione pubblica adesso ma l'attenzione che l'opinione pubblica riserverà ai provvedimenti e alle spese che verranno fatte per l'area colpita tra 6 mesi, 2 anni o 10 anni. Tanto più saremo attenti e tanto più difficile sarà per profittatori e squali vari mangiare sopra le disgrazie della gente. La vera solidarietà si vedrà allora. ciao e grazie Marco".
Mi sento di dire, com margini di certezza pressocché assoluti, che spenti i riflettori senz'altro si continuerà negli aiuti ma in tempi assai più dilatati di quelli che vengono promessi in queste ore. Solo che che appare fa notizia, ciò che non appare più non interessa. Questo è un dato di fatto. Un servizio pubblico "sociale" dell'informazione dovrebbe tenere una telecamera fissa a L'Aquila per i prossimi 5 anni. Passata la commozione, senz'altro più intensa e più lunga nel tempo per via dell'entità della tragedia, avremo ancora una volta quelle situazioni interminabili di container e roulotte in cui ancora vivono centinaia di... "terremotati prima" (Belice, Umbria ecc. ecc.). Sinceramente non credo che il sistema sia cambiato e anche noi - purtroppo - ce ne dimenticheremo, ricordandocene solo quando qualche report giornalistico ci farà vedere a distanza di anni cosa accaduto. E ci sdegneremo ancora.
http://www.repubblica.it/online/fatti/unanno/unanno/unanno.html
http://www.eco51.it/1821/messina-i-terremotati-del-1908-festeggiano-il-centenario-nei-container/
http://www.letterealdirettore.it/forum/testo/topic/3795-1.html
http://folignonotizie.blogspot.com/2008/11/i-terremotati-della-frazione-di-giove.html
Sulla tessera del tifoso, mi vengono segnalati questi striscioni appesi nello... stadio cittadino:

Pizzale del Verano

Porta Maggiore

Via dei Volsci
Chiudiamo - evidentemente non sono giornate - con un'altra brutta notizia: "Ciao, purtroppo qs volta vi disturbo x darvi una bruttissima notizia,
il nostro caro Bernardino Zini ci ha lasciato sabato sera 28/03/2009 dopo giorni e giorni di agonia. nessuno poteva immaginare che finesse così, ne tantomeno io! volevo chiedervi se vi fosse possibile mettere 1 sua foto sul vs sito, credo che da lassù lo apprezzi visto che era e sarà sempre un vs affezzionatissimo lettore dei vs siti! vedendolo in foto ve lo ricorderete sicuramente!!PS (noi tutti lo chiamavamo tutti "PRESIDENTE"!!!!   in quanto Vice-Presidente del Roma Club "I DISABILI E I LORO AMICI" ) anticipatamente grazie soprattutto a nome suo! Gianluca".


9 aprile 2009: qualche e-mail... la prima è di un amico:: "Ciao Lorenzo, dove è possibile vedere la Roma a Spoleto? In particolare il derby di sabato prossimo. Sono il "dolce" compagnia e non mi va di litigare o vedermi spezzioni di altre partite. Mi serve quindi conoscere un qualsiasi locale, bar, ristorante, dove ci sia un po' di fede giallorossa :) Grazie in anticipo, Alberto (potete scrivermi in mail a: magoalbi@fastwebnet.it)"
Ti autorizzo ovviamente a pubblicalare il mio indirizzo mail scritto nell'annuncio. Grazie mille un abbraccio".
Chi lo fa, magari mi mandi una e-mail che la pubblico tra gli aggiornamenti.
Poi: "ciao Lorenzo, come va? volevo chiederti se sai niente di questa raccolta di bottiglie d'acqua fuori dalla sud sabato.
non sono riuscita a trovare nulla di concreto on line e vorrei sapere 1) fino a che ora ci stanno quelli che le raccolgono 2) chi sono quelli che le raccolgono 3) come fanno a mandarle in abruzzo 4) ci sono servizi civili coinvolti? il comune?  non vorrei regalare l'acqua a un branco di sciacalli simil tifosi che poi se la rivendono da un'altra parte. e non è una questione di soldi ma di principio. fidarsi è bene... ho visto che sul tuo sito non ne parli il che mi fa pensare che non sia una cosa troppo pulita.  mi fai sapere? grazie mille e tanti auguri per i 10 anni!! m.". In realtà sul sito ne ho parlato...! Negli aggiornamenti di l'altro ieri ho pubblicato anche il relativo volantino. Dunque, la raccolta viene effettuata alla palla prima del derby ma non so dirti fino a che ora rimangono lì.
L'operazione è gestita dai gruppi della Curva Sud, Ultras Romani esclusi che invece metteranno all'asta le magliette dei giocatori della Roma al fine di acquistare dei camper con materiale da portare in Abruzzo in collaborazione con la trasmissione "Te la dò io Tokio". La raccolta quindi coinvolgerà ragazzi dei gruppi in questione e personale della Perigeo Lazio Onlus http://www.perigeolazio.org/. Il trasporto in Abruzzo, quindi, sarà compito della Perigeo ed anche dei ragazzi volontari della Curva Sud che saranno disponibili.
"ciao lorè,stavo a legge il tuo sito e c'era un ragazzo che chiedeva se era possibile devolvere l'incasso a quella povera gente che ha perso tutto..bhè,stavo leggendo proprio prima quello che ha detto lotito..che non gli è possibile devolvere l'incasso per il debito che la lazio ha col fisco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ma ti sembra una risposta normale???????se il frosinone,una società piccolissima,ha deciso di devolvere gli ultimi quattro incassi..che anche se sono meno di un derby,sicuramente valgono per loro come se fossero dieci milioni di euro.è proprio un *snip* come si è sempre rivelato.sempre più lazio merda ciao lorè e ancora auguri per il sito".
Anche Bologna si mobilita:
La trasferta più bella 
(ovvero da Roma-Bologna  a L’Aquila-Bologna 
passando per “una partita in casa”…)
Vi chiediamo solo 1 minuto di tempo… 1 minuto per dirvi che Bologna-Siena potrebbe diventare la “trasferta più bella”..
No, non ci stiamo sbagliando, lo sappiamo che, da calendario, è una “partita in casa” ma ci sono giorni ed eventi che cambiano, oltre che i destini delle persone, il senso delle parole….
Domenica scorsa saremmo voluti andare in tanti a Roma per provare a sostenere (come e più del solito) il nostro Bologna.
Domenica scorsa nessuno è potuto andare all’olimpico perché i soliti “signori” che tutto ormai possono in questo “calcio-finto” e “repressione-vera” hanno deciso di negare, tanto per cambiare, una trasferta….
Fino a domenica scorsa tutto questo ci sembrava “solo” l’ennesima ingiustizia “ultras-calcistica”…
Ma dopo domenica notte, dopo i 20 secondi che hanno cambiato la storia, il presente e il futuro di un’intera regione, la trasferta negata è diventata un’altra cosa, e così ci è sembrato facile (oltre che giusto) decidere una cosa semplice: i soldi che ognuno di noi avrebbe speso per il pullman per Roma  potevano essere impiegati per una “trasferta” diversa, potevano andare per un “campo” su cui il Bologna in campionato non ha mai giocato ma dove, da domenica notte,  si sta giocando, ogni minuto, una partita difficilissima.
E’ così che Roma-Bologna ha iniziato a diventare  L’Aquila-Bologna o meglio, Abruzzo-Bologna. Molti di noi, che vi stiamo scrivendo, hanno già dato la loro “quota-pullman”… ma perché la “trasferta” diventi veramente “la più bella delle trasferte”, c’è bisogno anche di tutti voi e della vostra generosità, ma davvero vorreste “restare a terra” e perdervi questa occasione? Ma davvero non vorreste essere “uno dei quindicimila” di questa incredibile trasferta?
Basta poco (che poi improvvisamente diventa tanto): a tutti gli ingressi dello stadio ci saranno gli addetti e le cassette per la raccolta fondi, ci prendiamo già da ora l’impegno di pubblicizzare l’intero ricavato e l’organizzazione di destinazione del versamento che faremo e che, con grande orgoglio, scriveremo: eseguito da :  “Bologna e i suoi  tifosi”. Vi ricordiamo che per le vittime dello tsunami siamo stati la seconda tifoseria in Italia a raccogliere più fondi.
Dai, ammettilo:  impensabile non far parte di questa “trasferta”, impossibile non aver voglia di contribuire!
Grazie in anticipo, perché sappiamo già che sarete in tanti… anzi che saremo in tantissimi!
I gruppi ultras della Curva Andrea Costa e il Centro Bologna Club
Poi: "Ciao Lorenzo. C'è poco spazio per il calcio questa settimana e mi pare giusto.Volevo solo dire un paio di cose.
1- Il presidente Lotito ha già dichiarato che non "può" devolvere l'incasso del derby (vabbè)
2- il triste comportamente del tg1 che esalta lo share per i servizi sul terremoto
 questo è il link degli 89 secondi http://www.youtube.com/watch?v=H8rScFAAtfI
io ho mandato una mail per esprimere il mio pensiero su quello che hanno fatto e te la giro in allegato. questa è la mail : tg1.live@rai.it
ciao Lorè e forza Abruzzo!". L'e-mail inviata da Antonio che leggerete cliccando qui sotto è sacrosanta. Bravo!
Da Siena: "Ciao Lorenzo, sono io, Donatello, il ragazzo che ti scrive da Siena ogni tanto…Ho letto il tuo commento sul tecnico di laboratorio sbeffeggiato da tutti gli pseudo “esperti” di sismologia: beh hai avuto esattamente il mio stesso pensiero al riguardo. Lo hanno attaccato, ingiurato, offeso e persino denunciato solo perché un perito elettronico, un semplice tecnico di lab (che poi mi devono spiegare che c’è di male nell’esserlo!!) ha avuto la bravura nel trovare un indicatore (cosa che viene fatta sempre in ricerca, es. per dosare/quantificare le proteine ci sono tanti metodi uno diverso dall’altro ma nessuno esatto al 100%) che potesse essere usato per segnalare l’arrivo di un sisma. Leggevo ieri l’intervista a uno dei massimi esperti/docenti della materia che sta a berkley/california: diceva che predire un terremoto in una zona così vasta sia inutile, devi anche predire l’epicentro, la magnitudo, l’orario e il numero di morti un altro po’!! ma roba da matti: cioè ti rendi conto! Ma chi sarebbe, nà veggente! Questo ricercatore, perché tale è visto che Lui passa del tempo in lab, mentre i professori/esperti in giro per il mondo a fare conferenze/lezioni e non fare un c… praticamente, l’ha messa in c…. a tutti quanti loro e continuano a non ammetterlo: questa è la verità. Credo che poi il problema dell’epicentro, che lui aveva previsto a Sulmona, sia da addebitare solo al fatto che le macchinette che lui ha inventato erano posizionate vicino casa sua…magari se fossero state presenti anche a l’aquila avrebbero rilevato concentrazioni di radon ancora superiori..scusa lo sfogo ma purtroppo il mondo della ricerca è così, ovunque tu vada…io ci vivo/lavoro e di queste situazioni ne vedo a bizzeffe. Saluti e forza roma sempre. Donatello PhD student".

Su qualche dichiarazione di Rosella Sensi: "Ciao Lorè, solidarietà alle vittime dell'Abbruzzo. La solidarietà, cerchiamo di non farla solo a parole, come i giornalisti. I veri sciacalli sono Loro! Passando ad altro volevo dirti che la scusa della scaramanzia e' una buona scusa che regge.Per gli altri, per me no. A me hanno sempre insegnato che le cose si ottengono con il sacrificio e il supporto. La Signora continui pure a restare a casa, almeno suo padre c'era sempre. Scusa Lorè, dato che per lei l'ASRoma, a differenza di noi, e' un lavoro e per questo dà fior di quattrini a  se stessa, non e' il caso che in un momento difficile stia accanto ai ragazzi e che faccia sentire il suo peso e il suo supporto a chi di dovere? Un esempio: se a te nasce una figlia e dopo due settimane hai un importante processso e il tuo assistito ha bisogno di te, cosa fai? te ne stai a casa o fai il tuo dovere? Credo che la risposta la conosco già! Puoi anche non rispondermi. Non la sopporto più! Tolgo il disturbo, rivolgendo ancora il mio pensiero alle vittime del terremoto e inviando a te, alla tua famiglia e a tutti i frequentatori di questo sito una buona Pasqua".
Cristian: "Ciao Lorenzo causa problemi lavorativi non potro' venire al derby..ho una tevere che vendo a 50euro.Sconto 5 euro anti-lucro.tel 3491079987 Grazie e FORZA ABRUZZO! Cristian".

Si noti che, almeno fino ad ora, La Repubblica e il Corriere della Sera non danno la notizia.

8 aprile 2009: anzitutto la solidarietà per l'abruzzo: i Fedayn mi comunicano di aver organizzato, in collaborazione con altri gruppi della Curva Sud, una raccolta di pasta al Supermercato Pewex, Via Filippo Serafini 27 (Cinecittà), dalle ore 11.00 fino alla chiusura. Altre iniziative di solidarietà "bipartisan" stanno maturando in queste ore.
Una richiesta: "CIAO LORENZO è POSSIBILE DEVOLVERE IN BENEFICIENZA GLI INCASSI DEL DERBY COME SI PUò FARE A PROPORRE QUESTA OPERA AI PRESIDENTI DI ROMA E LAZIO?COME POSSIAMO FARE PER COINVOLGERE CALCIATORI E SOCIETà?TI RINGRAZIO DEL SERVIZIO CHE FAI".
Beh, immagino che anche questo sito sia conosciuto in Società, così come vengano ascoltate le radio romane... Diverse squadre lo hanno già fatto, gli ultras si stanno attivando, la Roma allo stato pare che abbia donato le magliette dei propri giocatori. In realtà in questo caso è più la Lazio che dovrebbe attivarsi al riguardo, visto che la lazie gioca in casa.
Sempre sul terremoto una considerazione di Valerio: "Hai perfettamente ragione questo è l'unico paese dove si riesce a fare polemica anche nei momenti tragici e disastrosi,nessuno riesce ad ammettere e a dire almeno una volta "ci siamo sbagliati"...ma la cosa più schifosa è sentire i telegiornali vantarsi per gli ascolti,decantando dati come se fossimo alle elezioni...ma andate tutti a affanculo!!! Rispetto per le vittime del terremoto,questo ci vuole RISPETTO ma in Italia in pochi sanno cosa significa...".
Guarda, quel che ho visto fare ai giornalisti in queste ore va ben al di là del diritto/dovere di cronaca: tra un po' cercheranno di intervistare i morti nelle bare. Peccato solo che la vulnerabilità della gente ferita nel profondo fa riuscire a questi sciacalli dell'informazione queste pseudo-interviste (Hai avuto paura? Cosa hai provato quando hai visto tuo figlio morire e via dicendo... spero non capiti mai al sottoscritto ma la mia risposta sarebbe stato un destro in faccia.)
L'immagine più disgustosa in assoluto - se parliamo di volti noti - è stata la passarella di Bruno Vespa tra le macerie con l'orsacchiotto in mano.
Oggi solo un mini aggiornamento che non c'entra con il calcio ma con la gestione dell'ordine pubblico: "A lorè, te ricordo che al G20 hanno detto che il manifestante è morto d'infarto? Sarà pure ma nun hanno detto quelche è successo prima! Guarda qui: http://www.guardian.co.uk/uk/video/2009/apr/07/g20-police-assault-video


7 aprile 2009: il sisma dell'Abruzzo, che tutti noi romani abbiamo sentito molto bene, mette in secondo piano il calcio.
La cosa più insopportabile è quella di fare passare per un coglione l'unico, modesto, tecnico di laboratorio (indagato persino per procurato allarme) che aveva previsto l'immanenza del terremoto. A sentire quei presuntuosi soloni, si pretendeva che questi gli indicasse luogo esatto e orario "perché non si possono evacuare migliaia di persone se poi non accade nulla". Evacuare no, predisporre un piano di emergenza immediato forse sì. Eppure lo stanno facendo passare per un coglione... ma come??? Aveva ragione!
Iniziamo con una e-mail che mi è arrivata da Pescara:
"Sono STEFANO CARAVAGGIO, componente del Direttivo dei PESCARA RANGERS.
Stanotte c’è stato un fortissimo terremoto che ha devastato L’Aquila e comuni limitrofi in maniera ben più grave e devastante da come la cosa viene presentata dai media; soprattutto nei paesini di montagna la situazione è drammatica.
Nonostante la rivalità campanilistica che divide Pescara e L’Aquila abbiamo deciso di intervenire in maniera decisa e concreta a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Abbiamo organizzato una raccolta fondi (www.pescaresi.it oppure www.forzapescara.com) utilizzando “PESCARA SIAMO NOI” una associazione no profit che avevamo creato l’anno scorso con lo scopo riuscito di salvare la squadra del Pescara dalla cancellazione in seguito al recente fallimento. Stiamo raccogliendo acqua e viveri. 
Ci stiamo organizzando per accogliere i senzatetto che verranno deviati nelle nostre zone. Infine siamo riusciti ad avere il permesso dalla Protezione Civile (che normalmente non vuole inesperti fra i piedi) per far raggiungere le zone colpite da un pullmann di nostri ragazzi che daranno una mano alle operazioni di rimozione delle macerie.
         Vi scrivo per sollecitare una risposta umanitaria dal mondo ultras che, al di fuori della sensibilità personale o di gruppo, sicuramente gioverà all’immagine del movimento spesso bistrattata e indicata esageratamente come fonte di ogni male italiano. Abbiamo già coinvolto diverse tifoserie sia amiche che nemiche.
         Ogni tipo di iniziativa vogliate intraprendere è la benvenuta. Se volete, potete appoggiare la nostra che è già partita e discretamente organizzata. Se preferite muovervi da soli, non c’è alcun problema: L’IMPORTANTE E’ CHE SI FACCIA QUALCOSA!!!
         Vi ringrazio in anticipo a nome di tutti gli Abruzzesi.
Info: pescarasiamonoi@yahoo.it
  stecarav@tin.it
Credo sia inutile aprire conti correnti e via dicendo. Visto che i pescaresi hanno utilizzato un qualcosa di già esistente  e di già operativo, chi non ha idea di come contribuire fattivamente, lo faccia effettuando un versamento sul conto corrente ivi indicato.
Poi mi arriva questa e-mail: "parcheggio del GRAN TEATRO(TOR DI QUINTO) RACCOLTA DELL'ACQUA PER L'ABRUZZO FINO A VENERDI ANDATE NUMEROSI". Al riguardo prima del derby avverrà una raccolta di acqua nei pressi dello Stadio Olimpico:
*
Ringrazio tutti degli auguri che mi avete mandato per i 10 anni di questo sito. Non lo faccio personalmente perché sono diversi, ma sappiate che li ho letti tutti e ciascuno di essi meriterebbero una risposta più approfondita delle solite tre righe di circostanza. Detto questo, ne segnalo solo uno, di un vecchio amico, perché mi mette a conoscenza di un dato che non sapevo: "AUGURI LORE’ per il sito, davvero, di cuore. Una tappa obbligatoria la mattina quando si accende il piccì PS E pensare che l'asromacalcio spende (da bilancio depositato) euro 94.000 euro all'anno per il suo sito internet!!!". 94.000 euro l'anno???? 7833 euro al mese???? E per cosa? Se considerate che questo sito "pesa" più di 8 giga e che - fino a che non mi staccano - riesco a mantenere su Aruba a 12,99 euro all'anno!!!!
Poi: "Ciao Lorenzo, innanzitutto mi tocca constatare...che ti sei/ci siamo invecchiati veramente dietro a questo sito ma bando alle ciance,
volevo farti notare come da  molti anni a questa parte nella sud romanista ad ogni partita ormai la stragrande maggioranza degli striscioni innalzati in sud hanno ad oggetto o le nascite o i decessi di persone, da ultimo il benvenuto alla figlia della Sensi...!?!
Quando andavo in curva io, metà 80 inizio 90 non c'era questo costume.Chissà come mai, chissà a livello antropologico cosa vorrà significare...
ti saluto "vecchio"....gli auguri te li faccio per il ventennale. MATTEO".
Sì è vero non c'era questa usanza... eravamo troppo abituati a insultare gli avversari! I tempi cambiano, tuttavia, e questi striscioni sono gli unici che sembrano essere consentiti senza la certificazione della N.A.T.O..
Un altro augurio mi arriva dal Portogallo, dai ragazzi del Grupo Manks del benfica, sempre vicini ai colori giallorossi: "ciao lorenzo
tanti tempi chi non ti scrivo, como sei tu, spero ok, ti scrivo per tu ponere in tuo sito un auguro della nosta parte dei x anni dei tuo sito web, una importanti per fare vedere la realita romanista, da qualli qui tutti seguire. Anche per tu scrivere la lotta qui in portogallo contro calcio moderno, in questo caso da noi, benfica erano in finale della coppa della liga de portogallo, ed noi non andiamo per protesta contro questa, perche sei una coppa solo dei soldi , chi no fa bene alla imagini di chi vecchio calcio. solo per vedere gli media di specttatorri tar gli gioci erano 2000 persone, una mierda , sei solo per lo sponser fare su publicita. bene lorenzo ti invio grosso abraccio si potere ponere anche la foto chi ti invio. saluti".

Derby: "Ciao lorenzo, vorrei chiederti un'informazione sui biglietti del derby. In curva con me dovrebbe venire un amico con un biglietto non intestato a lui.. è possibile per questa partita fare in qualche modo il cambio utilizzatore? (sul sito della listicket è sparito il link per la procedura). Altrimenti bisogna andare a tentativi ed essendo l'organizzazione di competenza della sslazie non so lì come si comportano in quanto non frequento (controllano solitamente i documenti, sono ragionevoli??)... grazie, tommaso". Non ne ho idea. L'organizzazione è della Lazie, però anche loro usano Listicket, quindi il cambio andrebbe fatto sempre tramite loro... Se hanno fatto sparire il link, bisognerebbe sapere perché e in base a quale direttiva, visto che non mi risulta che il Prefetto di Roma abbia disposto qualcosa al riguardo.
Lamentele che mi sono state girate: "Buongiorno. Ieri con un amico siamo andati allo stadio.. visto le ultime dichiarazioni di Mourinho avevamo fatto uno stendardo (a nostro parere simpatico) che ci è stato bloccato dalla digos. Lo stendardo diceva "Mourinh-Hood: principe dei LADRI".. era una cosa
simpatica visto che lui si definiva come robin hood non trovate? Non trovate che la repressione dei teppisti (perchè quelli che distruggono sono teppisti, non ultras) stia distruggendo anche il calcio? Se non è più possibile portare dentro gli "sfottò", non rimane più niente ai tifosi.. anche perchè pensavamo davvero di essere ripresi da "Striscia lo Striscione" =) =).. Se si continua così temo che striscia lo striscione smetterà di esistere!! CHE SCHIFO! Un tifoso deluso".

Per chi mi ha chiesto come fa Alessandro a fare le foto panoramiche: "Uso l'iphone che su cui ho installato un programmino per fare foto panoramiche tipo grandangolo. In pratica scatto una serie di foto in sequenza calibrando a ogni scatto la coda e l'inizio tra ciascuna foto e poi il software elabora il tutto come se fosse una foto unica. Ale". Qui di seguito una figurina della caramelle Rosselli di Palermo... Gadaldi (alla Roma dal 1933/34 al 1939/40).



5 aprile 2009 (sera): inserita la pagina di Roma/Bologna.

5 aprile 2009: visto che spesso mi mandate resoconti relativi a partite di altri campionati, ho inserito una vera e propria pagina chiamata "Groundhopping, in giro per gli stadi".
Dopo di ciò, mi viene inviata questa foto... evidentemente la città è uno stadio più grande dell'Olimpico:
Discesa del Quadraro
Ultimamente ho fatto una piccola ricerca su video che ancora non erano su questo sito e ho trovato questi... tutti verranno archiviati nelle rispettive sezioni:

Totti contro Nesta da ragazzini

Slavia Praha /Roma
Coppa Uefa 1995/96 # 1

Juventus/Roma 5-0
1990/91

1979/80
Fiorentina/Roma
Antognoni

Roma/Catanzaro 1-3
1978/79

Roma/Lecce 3-1 
1997/98

Cosenza/Roma 2-2 (3-4 d.c.r.)
"Torneo Ceravolo" 1993/94

Cosenza/Roma 2-2 (3-4 d.c.r.)
"Torneo Ceravolo" 1993/94
I rigori

Roma/Galatasaray 3-1
1992/93 il gol di Aldair

Speciale papera Cervone
Inter/Roma (che anno era?)

1990/91 Finale Coppa UEFA
Roma/Inter 1-0

1988/89
Partizan/Roma 4-2

1988/89
Partizan/Roma 4-2 # 2

Gaziantepsor/Roma 1-0
Coppa Uefa 2003/04

Coppa Uefa 1995/96
Roma/Aalst il gol di Totti

Silkeborg/Roma 1998/99
Totti

Inter/Roma 1990/1991 finbale UEFA
Il gol di Matthaus

Roma/Inter 4-5 1998/99

1982/83 Roma/Benfica, Coppa Uefa

Premiazione di Totti Scarpa d'oro, 2007
 

Borussia Dortmund / Roma 4-0
amichevole 2007/08

1992/93
Roma/Galatasaray 3-1, gol turchi
 
E-mail:"scusa il disturbo, io ti scrissi anche tempo fa x i fatti di roma-napoli inviandoti l'intervista tradotta del giornalista austriaco.
Comunque ti volevo solo informare di una uscita di un libro sul tifo partenopeo pubblicato per la boogaloo che si intitola ADRENALINICA  PASSIONE, credo che sia veramente un libro interessante. io sono uno che ha collaborato alla stesura del libro, per saperne di più http://www.boogaloopublishing.com/pagine/libro_football.asp?id=82 ciao e scusa ancora x il disturbo roberto".
Poi: "Ciao Lorenzo,  scrivo dalla Svizzera e seguo da anni il tuo sito. Ti volevo  fare i più vivi complimenti per il mostruoso archivio dedicato alla Roma, vera enciclopedia giallorossa, e per la sezione aggiornamenti che leggo ogni giorno. Veramente offre una lettura diversa, più cruda ma sicuramente più reale rispetto a vari quotidiani sportivi e quotidiani tout court, e soprattutto affronta tematiche realmente importanti per il calcio, come la libertà di poter assistere ad una partita. Non sono tifoso "normale", nel senso che, abitando lontano, non ho il contatto con la squadra e lo stadio, seguo attraverso il web, giornali ed il tuo sito. Ciò nonostante adoro il calcio, inteso anche il poterci giocare, quando posso ci gioco, mi tengo informato e seguo da vicino la squadra di Lega B vicino a casa mia. Quindi non sono competente in materia per quel che riguarda il movimento ultras e tessera del tifoso e varie regole, vorrei appunto porti qualche domanda in merito. Se vengo in Italia a vedermi una partita con restrizioni, tipo "vendita dei biglietti solo ai residenti della provincia o regione", vengo escluso anch'io abitando all'estero? (la risposta è sì, incredibile ma vero! Eppure basterebbe che questi personaggi scrivessero, accanto ai loro assurdi divieti, "fatta eccezione per coloro che risiedono all'estero")  Eppoi con questa tessera del tifoso, anch'io devo farla, abitando all'estero? (non si sa. La tessera del tifoso è un qualcosa che si abbina alla strage di Ustica, a quella di Bologna, agli UFO e al mistero della Sacra Sindone. Attendiamo motizie certe.) Poi, per quanto riguarda il discorso dell' Eurolega calcistica, vorrei dire la mia. Per me, che se la facessero, anzi, gli squadroni giocassero solo in quella e lascerebbero i campionati nazionali agli altri. Il super-business se lo fanno tra di loro e si tolgono dai coglioni, la serie A la lasciano a Palermo, Samp, Torino, Atalanta e Reggina e si rifonda tutto da capo con regole più equilibrate. Così tutti avrebbero la possibilità di competere e il campionato non è la solita lagna tra le tre grandi, che si accaparrano tutto e distruggono il movimento. E se le tre grandi se ne vanno, il loro tele-seguito, che rappresenta il
buon 60% delle tifoserie italiana, si trasferisce con loro. Meno teleseguito=meno interesse per Sky e mediaset, quindi anche meno interessi economici e meno repressione per convincere a diventare tifosi da salotto. Con tutto ciò, le leggi potrebbero diventare meno ostacolanti per andare allo stadio. Quindi se si fa il supercampionato europeo, ci si tuffano dentro fino al collo, mollano l'Italia e quindi ce la ridanno, io stappo la bottiglia. Ti sembra possibile tutto ciò? Gradirei una risposta, anche in privato, sopratutto per quanto riguarda le domande sulle mie possibilità di vedere una partita in Italia.
Con simpatia, Vincenzo
P.S. una domanda che mi tormenta da un pò: a Inter-milan di 2 mesi fa ci sono stati disordini e sono stati beccati e puniti degli ultras rossoneri, che già avevano avuto diffide, alcuni mi sembra condannati. Ma le due milanesi, non hanno attuato la tessera del tifoso, che non può essere data a chi già ha subito un daspo? Potresti chiarire questa mia piccola curiosità personale? Grazie".
Sono perfettamente d'accordo sulla questione della Superlega. Si togliessero dai coglioni.
Per quanto riguarda Inter/Milan: inizialmente il Milan aveva rilasciato 100.000 tessere "cuore rossonero", a chiunque. Ecco spiegata la ragione.


4 aprile 2009: mi ha fatto molto piacere questa e-mail. Il sito nel mese di Aprile compie 10 anni (non ricordo il giorno esatto in cui lo misi on line) e questo messaggio comprende un po' tutto :-)
“10 anni sono tanti, difficile raccontarli tutti quanti”, questo potrebbe essere il testo di uno dei tanti striscioni che ho visto e rivisto in questo tuo museo virtuale. Forse non tutti comprenderanno a pieno il significato di questa lettera, di queste parole…colpevoli di tifare roma, bzl, cariche virtuali e non, le migliaia di foto, vederle e scannerizzarle, il gb, ed il nascosto vecchio gb, le amicizie e le conoscenze, i resoconti ultras e quelli comuni, non per soldi ma per amor del gioco, contro il sistema, il manifesto, le tribù del calcio, edy, il 99, non plus ultras, dalle torce al nulla, dagli striscioni agli stendardi, memorabilia, gli annunci, i progetti, i colori della maglia, la beneficenza, vedere il sito alle 4 di notte, ultras e/o ultrà, soccer casuals, il 2009, la cronaca ne parla, updates, i testi dei cori, le scritte sui muri, a chi non c’è più, qui nei momenti di solitudine, la vera informazione e ancora i complimenti e le troppe critiche ricevute: da roversi (rip), da quelli che allo stadio sono durati una stagione, da ultras intellettuali pronti a criticare e mai a fare, da quelli che non ti conoscono e non ti conosceranno mai, e qualche critica di troppo pure da parte mia, potessi tornare indietro…
Grazie a tutti quelli che ti hanno spedito il materiale per il sito, a chi si è firmato e a chi come me ha preferito l’anonimato…grazie .it, grazie roma, grazie alla tua famiglia, da 2 a 5, grazie avvocato, Grazie lorenzo… Con amicizia AL".
Poi, qualche comunicato... da Taranto:
A DIFESA DEI NOSTRI IDEALI...
Una stagione calcistica, così critica, di sicuro, Taranto ed i suoi tifosi, nella loro storia non l’ hanno mai vissuta ; difficile immaginare come sia possibile che una squadra disputi, in un campionato, gran parte delle proprie gare casalinghe a porte chiuse, senza il calore del proprio pubblico, come sia altrettanto inspiegabile il tanto accanimento dell’osservatorio e del CASMS nei nostri confronti, che dall’inizio di questa tribolata stagione ci ha vietato quasi tutte le trasferte, calpestando, con totale menefreghismo, senza che qualcuno intervenisse, la dignità dei tifosi tarantini e la dignità di noi tutti cittadini di Taranto, una città in se per se già travagliata da tantissimi problemi e che di sicuro non aveva bisogno di questa costante etichettatura domenicale di città criminale.Abbiamo cercato di replicare a queste assurde situazioni e restrizioni che ci  sono state imposte, manifestando il nostro dissenso sempre in maniera CIVILE cercando quantomeno di sostenere e di non abbandonare mai i nostri amati colori in maniera sempre coerente e costante.  Non possiamo dimenticare infatti, il sostegno avvenuto dall’esterno dello stadio nelle gare contro il Foligno e l’Arezzo, che non hanno portato a nessuna “turbativa di ordine pubblico” e che è conseguito solo nella vittoria della nostra squadra  che ha conquistato sei punti in classifica fondamentali per la nostra auspicata salvezza. Dopo essere stati privati a lungo del nostro stadio, e dopo aver assistito a molteplici episodi che considerare assurdo è ben poco, c’ è stato possibile ritornare finalmente nella nostra amata curva, cercando di dimenticare presto tutti i torti già subiti. Nelle gare casalinghe, infatti, esemplare è stato il nostro comportamento sugli spalti, dove abbiamo sostenuto la nostra squadra, con tanto di quell’amore che è difficile quantificare in queste semplici righe. Nonostante l’assurda repressione che abbiamo subito dall’inizio della stagione, come se fosse stato poco quello che avevamo già pagato, in settimana, ad alcuni esponenti dei gruppi, la cui unica colpa è stata quella che più di altri si sono prodigati per coordinare il tifo dei nostri amati colori, sono state notificate assurde sanzioni. Forse è il primo caso avvenuto in Italia, che riassume al meglio l’enorme esagerazione della Questura di Taranto forse un pò troppo attenta a far rispettare le leggi antiviolenza, che occuparsi di problemi davvero più seri, dei quali è afflitta la nostra splendida città. Proprio a seguito di questi inspiegabili verbali e di questo nuovo capitolo di esagerata repressione nei nostri confronti sono dovute le nostre opportune considerazioni; è vero che esistono delle normative sull’antiviolenza che devono regolare il comportamento sugli spalti, ma è anche vero, comunque, che in Italia la legge è uguale per tutti ed invece non lo è stato,  e non lo è tutt’ora per noi, rispetto a ciò che avviene domenicalmente nelle altre città italiane. Come lo spieghiamo allora che nelle serie A e B, come se nulla fosse successo dopo l’introduzione di queste leggi, si continuano a portare striscioni, bandiere e in molti casi accesi anche fumogeni e torce? Perché Taranto deve pagare sempre un prezzo superiore agli altri? Come mai tanto accanimento nei confronti della nostra piazza? In molti casi sembra come se queste leggi antiviolenza debbano essere rispettate solo a Taranto, infatti , in nessun altro stadio d’Italia si è visto un così cieco accanimento, contro gli ultras, in maggior ragione del fatto che, proprio noi, che ci siamo presi sempre le nostre responsabilità dei nostri comportamenti, in queste giornate abbiamo avuto solo la colpa di essere stati protagonisti di un comportamento unico ed esemplare. Evidentemente negli altri stadi d’Italia, lo spettacolo deve continuare mentre a Taranto qualcuno ha deciso di volerlo fermare. Dopo l’arrivo di questi provvedimenti, ennesimo ed incredibile abuso nei nostri confronti, possiamo affermare, senza scanso di equivoci, che di sicuro a Taranto non si può più tifare. Per questo motivo, con sommo rammarico, i gruppi Ultrapaz, Gruppo Zuffa, Psyko Group, Nevrotik, Angeli della Nord, Ultracep, comunicano, che per il resto della stagione, si asterranno dal tifare, per far capire, soprattutto a coloro che sono diffidenti nei nostri confronti  e che ci vogliono fuori dagli stadi, come sia incolore una partita di calcio senza ultras. Ci dispiace aver intrapreso questa decisione, in un momento determinante e delicato della nostra stagione, la squadra ha bisogno di noi e sicuramente anche noi abbiamo ancora tanta voglia di sostenerla fino a portarla alla salvezza ma, evidentemente, qualcuno dall’alto, vuole il male dei tifosi del Taranto e delle nostri sorti sportive.
...AVANTI ULTRAS !!!
Da Roma:
COMUNICATO CONGIUNTO:
“ETERNA LEGIONE - AVANZATA ROMANA”
E’ già da qualche settimana che accadono fatti ignobili per una tifoseria come la nostra! Ad esempio nella partita contro la Juventus già al 70° minuto si è vista gente alzarsi ed andarsene a casa per evitare il traffico del ritorno! Ciò è inaccettabile e a dir poco SCANDALOSO!! La nostra è una delle tifoserie più invidiate del Mondo, non possiamo permetterci di cantare solo quando ci fa comodo, a volte ci possono essere risultati deludenti, ma è proprio in quei momenti che dobbiamo alzarci in piedi e gridare ancora più forte! Prendendo il caso specifico della Curva Nord Romanista, essa non deve avere nulla da invidiare rispetto ad altri settori del tifo giallorosso! E’ inammissibile che in Curva Nord venga gente che si siede solo per guardare la partita e si lamenta anche per qualche bandiera sventolata troppo in alto o qualche fumogeno e un po’ di colore..se volete vedervi la partita comodamente seduti ed andarvene 20 minuti prima del triplice fischio solo per evitare il traffico allora non venite!! Statevene a casa spaparanzati sul divano a guardarvi la partita sul vostro televisore con Sky incorporato! Qui non vi vogliamo! E se proprio volete venire allo stadio a vedere la Roma, allora comprate il biglietto in Tribuna oppure in Distinti, perché da ora in poi in Curva Nord ci dovrà essere tutto il calore ed il colore che possiamo donare alla nostra Magica Squadra! Vogliamo vedere gente che si alza in piedi a gridare anche solo per un passaggio indovinato o per un buon cross e che in caso di coreografie organizzate dai nostri Gruppi collabori con noi, alzando lo striscione in questione o cantando un determinato coro! Questo è il nostro sogno: una Curva unita e compatta di vero tifo! Magari non arriverà mai ai livelli della Curva Sud, ma non deve abbassarsi nemmeno ai livelli di Tribuna d’Onore! Questa è pur sempre una Curva, la nostra Curva, e dalla Curva da che mondo è mondo proviene il 90% del tifo giallorosso! Alla Roma serviamo noi! E serviamo tutti insieme!
Non ne possiamo più delle divise blu, del calcio moderno e della pay tv..dei soliti sporchi interessi dei potenti che stanno rovinando la nostra domenica..ormai solo soldi e fumo nell’era del consumo..questo stadio oggi ci fa schifo..e per cambiarlo serve il nostro tifo!
SVEGLIATEVI E COMINCIATE AD URLARE!!
Eterna Legione
Avanzata Romana
Mi viene poi segnalato sul seguente sito un comunicato sulla realtà (repressa) di Teramo: http://www.contraccolpo.net/homepage.asp
Poi: "Ciao Lorenzo purtroppo x la prima volta nella mia vita non potrò gridare FORZA ROMA nella giornata più importante di tutte....il derby!! Sto a Granada e vorrei sapere se potevi darmi una mano per trovare un posto dove vedere la partita!! Sei la mia ultima speranza. Grazie". Chi sa, mi scriva.
Richiesta dall'Irlanda: "Hello My name is David, im from ireland. I hope to go to roma bologna tommorow, but do you know if this is possible to get ticket for curva sud? i pay of course, if you can help me in anyway i would be very  gratefull". A parte che noto come l'irlandese sia leggermente diverso dall'inglese (tommorow invece di tomorrow e gratefull invece di grateful) gli ho dovuto rispondere che purtroppo non potrà vedere la partita e di farlo sapere in giro visto che i biglietti li possono acquistare solo i residenti nel Lazio.
Margherita, invece, mi segnala: "Ciao Lorenzo, volevo segnalarti un articolo su un giornale che si chiama Però Torino. Se vai a pag. 50 di questa rivista (articolo su Università) leggi: "... che paiono esser perennente stati visitati da un INTERO BUS DI ULTRA' ROMANISTI,...".
Ho trovato quest'articolo offensivo nei confronti dei tifosi giallorossi. Ti mando il pezzo dell'articolo. Se vuoi vedere tutto il giornale cerca Però Torino su Google. Dimmi tu cosa posso fare. Margherita
"Nemmeno un garage, neanche un’autofficina prossima al fallimento, sarebbero in queste condizioni: ma è qui che si forma la cultura d’eccellenza dei
nostri giovani. Proprio a Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, muri scrostati, imbrattati, infissi rotti, soffitti che cadono a pezzi, linoleum che si solleva, scale consunte e per nulla conformi al più elementare requisito di sicurezza, bagni che paiono esser perennemente stati visitati da un intero bus di ultras romanisti, aule allo sfascio. Eppure qui si spende, il problema non è la mancanza di denaro. Oggi Palazzo Nuovo è al centro di un importante, e costoso...." . Bah, che dire? Nessun commento da fare. Evidentemente sono rimasti impressionati da bambini in occasione di qualche Torino/Roma.
"Ciao Lorenzo, sono Andrea avevo un paio di curiosità da porti.
1- Perchè il biglietto nominale vale solo in Serie A e Serie B? In C1 non so mentre in C2 un normalissimo biglietto senza nomi, senza niente di niente.
2- Lo steward te po mette le mani addosso? Può denunciarti? Quelli dell Olimpico stanno a diventà ultimamente un po troppo spioni e con manie di protagonismo.. Un saluto e grazie del sito sempre aggiornato e di quello che fai per tutti noi, un tuo appassionato lettore da sempre (però dell altra sponda del Tevere). GIUSTIZIA PER GABRIELE".
1) perché gli stadi di serie C e via dicendo hanno capienze inferiori a 9.999 spettatori;
2) le mani addosso non le può mettere, ma la sua figura è equiparata, ai fini penali, a quella di un pubblico ufficiale. Ultimamente all'Olimpico stanno dinetando più rigidi, in effetti, in quanto la Questura di Roma ha la necessità istituzionale di far sì che quello schifo di stadio funzioni a perfezione, con scale libere e via dicendo, per via della finale di Champions League a Roma. Naturalmente questo "funzionare a perfezione" vale solo se si tratta di tifosi, visto che per i cartelloni pubblicitari che ostruiscono la visuale nel parterre e costringono gli spettatori a spostarsi sulle scale di sicurezza nessuno dice nulla. La sicurezza pubblica è piegata al potere del denaro.
Ma, lo vedrete, per poco.
Quindi hanno avuto direttive di essere più severi. Spero solo che non si.... "celerizzeranno", altrimenti saremo da capo a dodici. Da quando i reparti celere sono usciti dagli stadi non ci sono più incidenti all'interno. Cercano di dire che è per via delle nuove norme, io ribadisco che invece quella presenza era inopportuna perché mal gestita. Se ora gli stewards diventeranno i celerini del 2000, i problemi inizieranno di nuovo. Ci vuole buon senso, ma non tutti sembrano conoscere il significato di questa espressione.
Segnalo poi l'uscita del libro "La trasferta" di Stefano Faccendini, la cui presentazione avverrà Lunedì 4 maggio alle 19:30 alla Libreria Olimpico, P.zza Gentile da Fabriano 16, Roma, in occasione della quale sono stato gentilmente invitato come relatore.

Mi viene poi inviato il video del guardalinee con la pistola in Romania: http://www.youtube.com/watch?v=n76lTK8lzSs
Per finire, vi sono dei siti con una filosofia simile a quella del mio/nostro sito. Da uno di questi ricevo una e-mail con una chicca vera e propria:
"Ciao Lorenzo, sno Colombo di Magliarossonera.it. Ho trovato il file di questa bella canzone degli Anni Trenta ed ho pensato di inviarla a te oltre che agli amici di laziowiki.org. Credo che sia una bella "chicca", nel caso in cui non l'avessi già nel tuo archivio ascoltala e fammi sapere. Ciao, A PRESTO!
Colombo, www.magliarossonera.it   Vivere il Milan .... A MODO NOSTRO !!!".

Canzone Roma/Lazio anni '30, canta R. Ciotti


2 aprile 2009 (pomeriggio): dialogo delle 12.45 tra il sottoscritto a un tabaccaio Lottomatica:
"Buongiorno, vorrei un biglietto di Tevere Laterale per il derby".
"Speriamo che so' rimasti... che settore?"
"E' uguale, basta che sia Tevere Laterale... c'è già il settore della Roma di Tevere?"
"No, solo i distinti ma... lei è della Roma o della Lazio?"
"Della Lazio... ma mi piacciono tutte e due le squadre... sà, sono uno sportivo. Mi dia un biglietto per quel settore, grazie"
"Va bene, il settore 26AS le va bene?"
"Me ne dia uno qualsiasi, grazie e arrivederci".
Oplà, un biglietto destinato ai tifosi della Lazio non c'è più, preso da un romanista-romanista.



2 aprile 2009: incominciamo con un annuncio: "Buonasera, vi scrivo in merito ad un mio annuncio: metto in vendita la mia collezione privata completa della rivista "LA ROMA" dal nr 01 (marzo 1983) al nr odierno (nr 287) rilegate in splendidi volumi annuali al prezzo di Euro 3000. Se interessa a qualcuno di Voi o i vostri affiliati saro' felice di cederla in precedenza a voi. Grazie e forza Roma Sig. Vincenzo tel. 3208960967".
Poi una e-mail decisamente azzeccata:
"Ciao Lorenzo, proprio di questo volevo parlare…i 2 pesi e le 2 misure…
Traggo spunto dalla rissa avvenuta sabato notte con l’accoltellamento e la morte di una persona per fare una riflessione insieme.
Tralasciando su tutto quello che sarebbe stato scritto se solo il fatto fosse avvenuto nei pressi si uno stadio, vorrei sapere perchè adesso tutta l’opinione pubblica,saggiamente ammaestra dalla carta stampata e dalle TV non chieda a gran voce misure più restrittive per le discoteche.
Allora visto che nessuno le chiede le proponiamo noi: Naturalmente non sono d’accordo su nessuna di queste cose ma magari potrebbe far capire sempre a più persone quello che puntualmente siamo costretti a mandare giu’.
Passiamo ad altro…rimettendo a posto i vecchi abbonamenti e i vecchi biglietti ho visto che ho smarrito 3 abbonamenti passati, i 2 degli anni di Zeman e quello bianco del primo anno di Fabio Capello, conosci qualcuno che magari li possa cedere?
Se poi un giorno vuoi aprire una sezione sul sito di come si crea uno stendardo/striscione fammello sapere che ti posso mandare qualche foto con la preparazione dell’ultima pezza fatta in casa Un saluto e non mollare Andrea –Casalotti--.
Manda pure la foto, che faccio una sezioncina in modo che i ragazzi sappiano fare le pezze e che si vedano sempre meno obbrobbri.
Da solonapoli.com:
"Sono dovuti passare due anni e quattro mesi per riuscire ad avere tra le mani un briciolo di verità sui fatti del 25 novembre del 2006.
Sul nuovo numero da domani in edicola, Napolissimo ripercorre l’odissea del tifoso napoletano G.C., colpito da un oggetto alla testa (probabilmente il bossolo di un lacrimogeno) durante gli scontri tra i supporter del Napoli e le forze di polizia all’Adriatico di Pescara, in occasione della partita tra Pescara e Napoli.
Da allora G.C. – cui è stata diagnosticata una frattura infossata dell’osso temporale sinistro e lesione alla tempia - è rimasto menomato per tutta la vita.
Per oltre 730 giorni il fascicolo aperto dal p.m. Bellelli, in servizio alla Procura di Pescara, è rimasto contro ignoti. Adesso c’è un nome iscritto nel registro degli indagati ed è quello di M.B., 30 anni, di Torre del Greco, agente della Digos. È accusato di lesioni personali colpose e getto pericoloso di cose perché secondo l’accusa, avrebbe esploso un lacrimogeno ad altezza uomo e a distanza ravvicinata provocando, senza volerlo, la rottura del cranio di G.C.. Ma il fascicolo potrebbe essere chiuso. La Procura infatti ha individuato un presunto responsabile ma ha chiesto al Gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, di archiviare il caso. Il 30 aprile è fissata l’udienza di opposizione dove l’avvocato della famiglia del tifoso cercherà per la seconda volta di convincere il magistrato a riaprire le indagini. La famiglia confida nella svolta, la mamma del ragazzo racconta in esclusiva a Napolissimo ansie e angosce di un periodo buio. E l’ampio servizio ripercorre paradossi e incongruenze di una storia drammatica che ha fatto mobilitare tutti i tifosi del Napoli".
Per chi non ricorda la storia, andare agli aggiornamenti del 25.11.2006.
Groundhopping d'olteoceano: Flamengo / Vasco de Gama!


1° aprile 2009: iniziamo con una e-mail: "ciao lorenzo sono davide. Essendo oramai uno di quelli che da tempo scambiano ogni domenica l'abbonamento della curva sud con la curva nord durante le partite casalinghe, in occasione del derby scambio il mio biglietto di curva sud centrale con un biglietto di tribuna tevere laterale oppure vendo il biglietto al prezzo di 55 euro, questo non per lucro, non per fare bagarinaggio, ma perchè ho ristrettezze economiche. quindi il biglietto di sud ha prezzo 20 euro che metto io, voi in pratica mettete  i 35 euro di differenza per la tevere laterale.
ho pubblicato anche l'inserzione su ebay spiegando i suddetti motivi ecco il link : http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=220387690424
questa cosa potrà sembrare strana o assurda a qualcuno, ma penso che molti la capiranno".
Dunque.... Tutti noi auspichiamo che la finale possa essere Liverpool/Manchester United. Lo Stato italiano, terrorizzato dalle voci che parlano dello spostamento della finale e dalla campagna del Times (speciosa ma che per tutte altre ragioni ho condiviso), ha garantito la presenza di 20.000 (ventimila) agenti il giorno della finale, con intere piazze chiuse al pubblico e via dicendo. Il 25 maggio 1977, anni di terrorismo, a Roma si giocò Liverpool/Borussia Mönchengladbach. L'alcool scorse a fiumi, gli hooligans c'erano (notare le bandiere della Roma nel loro settore), eppure fu una giornata normale.
Oggi ci vogliono 20.000 agenti, neanche fossimo in Iraq. Che dire? Giornata ideale per furti e rapine!

Poi: spesso sentiamo "giornalisti" che parlano del fatto che in Inghilterra basta che dici "ah" e vai in galera nelle celle dello stadio. Questo servizio di Skynews dimostra che - almeno in questo caso - non è vero, visto che i due tifosi non sono affatto finiti in galera pur essendo stati giudicati colpevoli e hanno avuto una diffida di 4 anni, quando in Italia per alcune cretinate ti danno tranquillamente 5 anni. Si parla dei disordini avvenuti in Tottenham/Chelsea la stagione passata.
Nella pagina della Lazie, inserito il video di RC Lens/Lazio 6-0. Poi, dieci minuti di Roma/Dundee United 3-0 1983/84.


31 marzo 2009: per quelli che conoscono l'inglese, ecco qui un articolo dal titolo "La Super League sta arrivando, che piaccia o no". I succhiasangue che stanno distruggendo il calcio, infatti, non hanno affatto abbandonato di creare una sorta di campionato di calcio europeo, articolato su tre divisioni, con promozioni e retrocessioni. Se l'Europa è unita, perché non può esserlo il calcio? Così dicono.
http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/columnists/gabriele_marcotti/article5998408.ece
Poi una notizia tratta dalla Gazzetta del Mezzogiorno:
Tifosi pisani accendono fuochi pirotecnici
Fuochi d'artificio allo stadio di Pisa poco dopo il calcio d’inizio di Pisa-Bari.
Tifosi della squadra di casa sono riusciti a far entrare i giochi pirotecnici. Poi, pochi minuti dopo il fischio di inizio della gara, dalla curva nord è partito lo spettacolo, con lo scoppio di alcuni fuochi colorati verso il cielo. In contemporanea sono stati esposti due striscioni, lunghi alcune decine di metri, con scritto: 'Il nostro tifo è colore e passione. Combatteremo la repressione'.
In tempi recenti tifosi del Pisa oltre ad essere stati diffidati, sono stati multati per aver suonato tamburi ed esposto bandiere con l’effige di Che Guevara.
Passiamo ad un altro divieto discusso, tratto dal sito di una TV calabrese:
"Tra i provvedimenti settimanali del Casms spiccano i divieti di trasferta imposti a napoletani e romanisti rispettivamente a Genova e Bologna. Vi è poi, come al solito, un elenco lungo di inibizioni inflitte a tifoserie delle serie inferiori. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno, pare sia stato il divieto imposto alla tifoseria del Potenza, impegnata nella trasferta di Sorrento. Riportiamo integralmente il comunicato degli Ultras Potenza, maggiore gruppo della curva Ovest lucana.
Alla Luce dell’assurda decisione del casms di vietare la trasferta dei sostenitori del Potenza a Sorrento, gli ultras Potenza esprimono il proprio sdegno e il proprio disappunto nei confronti di tale illogico provvedimento.
Un provvedimento arbitrario e smisurato che non tiene assolutamente conto dei rapporti tra le due tifoserie, dei precedenti e soprattutto di una situazione di pericolo pari a zero. Un provvedimento che non solo limita la passione e il calore di noi ultras ma anche quello di una intera tifoseria composta anche da famiglie e da semplici sportivi.
Un provvedimento che limita la libertà del cittadino.
Un provvedimento figlio del calcio moderno sempre più piegato alle tv, ai soldi ed interessi di parte.
E’ chiaro ormai che a Potenza come in tutte le altre città d’Italia gli ultras sono considerati il nemico pubblico numero uno e la causa dei mali e dei problemi della nostra società, ma forse a Potenza ultimamente tale considerazione è diventata smisurata, morbosa, ossessiva. Stadi sempre più vuoti senza calore e colore, diffide senza motivo, restrizioni illogiche e soprusi sono il risultato di questa repressione che sta colpendo indistintamente tutte le curve e centinaia di ragazzi colpevoli solo di amare la propria squadra di calcio.
Denunciamo all’opinione pubblica e alle istituzioni tutto ciò che ci sta accadendo affinchè si prenda coscienza di tale fenomeno che sta portando alla distruzione del calcio vero.
Chiediamo inoltre al sindaco di impegnarsi per far valere i diritti di una città civile come Potenza, in grado di ospitare tranquillamente qualsiasi tifoseria e di recarsi altrettanto tranquillamente fuori casa.
Con tale divieto la città viene mortificata e la cosa più incredibile è che tale decisione, sia derivata dalle sollecitazioni poste in essere dalla questura di Potenza.
Non vogliamo essere vittime, le nostre colpe le ammettiamo e le abbiamo sempre e profumatamente pagate sulla nostra pelle, ma chiediamo rispetto per la nostra passione, la nostra dignità. La nostra libertà.
Abbiamo cercato di capirci qualcosa in più rispetto a questa vicenda. Tramite ricerche effettuate sul web, apprendiamo che in settimana nulla lasciava presagire un divieto per la tifoseria rossoblu. Infatti la prevendita dei biglietti era stata già avviata sul circuito Etes.
A questo punto andiamo a leggere le motivazioni apportate dall’Osservatorio, tali da suggerire al Casms la chiusura del settore ospiti :
“Sorrento – Potenza” (1^ Div.), per responsabilità attribuibili ad entrambe le tifoserie e per carenze strutturali dell’impianto.
Responsabilità di cosa?
Assodato che i rapporti tra le tifoserie sono buoni, cerchiamo le “responsabilità” nelle sentenze del giudice sportivo e notiamo che il Potenza Sc questa settimana si è beccato 6500 euro di multa... perchè propri sostenitori, prima dell’inizio della gara, lanciavano sul terreno di gioco numerose palle di neve all’indirizzo del portiere della squadra ospite che veniva raggiunto in più parti del corpo; quest’ultimo, nella circostanza, veniva a contatto con dirigenti della squadra ospitante che erano intervenuti per invitare i tifosi a desistere dal loro comportamento; ne nasceva un principio di zuffa prontamente sedata, il tutto causava ritardo sull’orario d’inizio della gara; i medesimi sostenitori proseguivano il lancio di palle di neve sul terreno di gioco, e una delle quali colpiva l’arbitro in piena fronte senza conseguenze; gli stessi sostenitori, per tutta la durata della gara, intonavano cori offensivi verso il portiere della squadra avversaria e verso un assistente arbitrale al quale indirizzavano, inoltre, ripetuti e numerosi sputi che lo raggiungevano in più parti del corpo...
Tifosi del Potenza responsabili di lancio di palle di neve! Ah, il portiere era tale Soviero che citando Wikipedia è “più noto per il suo comportamento disdicevole in campo ed il poco rispetto verso avversari, arbitri e guardalinee, che per la sua abilità tra i pali”. Tant’è che sul muro del sito Ultraspotenza.net diversi utenti denunciano le provocazioni del portiere stabiese.
Non giustifichiamo comunque il comportamento della Ovest potentina ma nemmeno quello dei tesserati in campo! Andiamo avanti e vediamo di trovare le “responsabilità” sorrentine...
Nulla! Nell’ultimo incontro in occasione di Cavese-Sorrento ci sono state solo aggressioni da parte di tesserati cavesi a danno di quelli sorrentini. I tifosi rossoneri impeccabili.
Ma l’Osservatorio parlava anche di carenze dell’impianto. I potentini l’anno scorso raggiunsero in massa Sorrento, era la prima trasferta in c1 dopo la promozione!
Cosa è successo a questo stadio in un anno? Niente a giudicare dalla foto dell’invasione cavese a Sorrento in questa stagione.
E allora diciamola tutta, due palle di neve tirate ad un portiere irriverente sono costate la trasferta ai tifosi potentini.
Ma perchè l’Osservatorio imbastisce tutte quelle motivazioni assurde, fantomatiche e non chiarite responsabilità di entrambe le tifoserie e soprattutto carenze strutturali di stadi fino all’altro giorno adeguati?
Il problema, infatti, è diverso.
L'O.N.M.S., da organismo che doveva limitarsi a valutare il grado di rischio di un incontro di calcio, parametrandolo sostanzialmente ai rapporti tra le rispettive tifoserie, è divenuto - senza alcun controllo e ben al di fuori dei suoi limiti - una sorta di "giudice sportivo delle tifoserie", che sanziona eventuali episodi di intemperanza con il "divieto di trasferta", a prescindere dal reale grado di pericolosità del match.
Questo è quel che dovrebbe fare l'O.N.M.S. secondo la legeg Pisanu che lo ha istituito:
"Al fine di favorire la migliore attuazione delle disposizioni e delle misure in materia di prevenzione e contrasto della violenza in occasione di manifestazioni sportive, presso il Ministero dell'interno è istituito, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, al quale sono attribuiti i seguenti compiti:
a) effettuare il monitoraggio dei fenomeni di violenza e intolleranza commessi in occasione di manifestazioni sportive e dello stato di sicurezza degli impianti sportivi;
b) esaminare le problematiche connesse alle manifestazioni in programma ed attribuire i livelli di rischio delle manifestazioni medesime;
c) approvare le linee guida del regolamento d'uso per la sicurezza degli impianti sportivi;
d) promuovere iniziative coordinate per la prevenzione dei fenomeni di violenza e intolleranza in ambito sportivo, anche in collaborazione con associazioni, rappresentanze di tifosi organizzati e club di sostenitori, enti locali, enti statali e non statali;
e) definire le misure che possono essere adottate dalle società sportive per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni sportive e la pubblica incolumità;
f) pubblicare un rapporto annuale sull'andamento dei fenomeni di violenza ed intolleranza in occasione di manifestazioni sportive".
Non vedo le funzioni di "giudice sportivo" riferito ai tifosi.
Poi: "Ciao Lorenzo, Ti segnalo quest'ultima perla:
Calcio: Cagliari, restrizioni per 17 ultras
Ai tifosi foglio di via e divieto di accesso allo stadio
(ANSA) - CAGLIARI , 28 MAR - Ultras del Cagliari sono stati raggiunti dai provvedimenti di foglio di via obbligatorio e divieto di accesso allo stadio. I 17 tifosi erano stati denunciati per la protesta del 5 marzo davanti al carcere di Buoncammino, dopo la morte di uno dei leader del gruppo Sconvolts (ricordato con uno striscione anche dalla curva romana). Ai 17 ultras, che non risiedono nel capoluogo sardo, e' stato inoltrato il divieto di rientrare in citta' per i prossimi 3 anni. Ad uno dei denunciati e' stata comminata la sorveglianza speciale.
Saluti Ale
P.S. Mi viene un dubbio... ma non è che ai Bolognesi è stata vietata la trasferta di Roma per aver espresso, con 5 min. di sciopero, la solidarietà ai Cagliaritani per il divieto (senza senso) di trasferta nell'ultima di campionato al Dall'Ara??".
Beh, sì, davvero un'altra perla. Sulla "morte" di Giancarlo, vi segnalo questo articolo. Dopo di ciò, non capisco cosa c'entri il d.a.spo., visto che la manifestazione non c'entrava nulla con il calcio: se rubo una mela al supermercato e scoprono che tifo per la Roma mi diffidano?
Per quanto riguarda i bolognesi: non so che dire, purtroppo credo ci voglia uno psicologo o uno psichiatra per entrare in alcune decisioni, visto che le stesse non contengono spiegazioni razionali ma burocratiche formule come "per responsabilità di entrambe le tifoserie".
Groundhopping nelle serie inferiori... Civitavecchia/Gaeta: "Ciao Lorenzo, Ieri trasferta al Fattori di Civitavecchia per respirare quell’aria di calcio tradizionale e vecchio stampo che ormai non appartiene più alla serie A. Biglietti in vendita al botteghino, pochi controlli, numeri di maglia da 1 a 11 e tanta passione dei circa 600 presenti. Ottimi i ragazzi del Civitavecchia che nonostante la pessima classifica sono in buon numero, una settantina circa e sostengono la squadra per tutti i 90 minuti con cori originali e goliardici. Colorato ed abbastanza gremito il settore ospiti: 200 presenze, di cui 30 ultras, con pezze di ottima qualità ed un buon sostegno vocale. Partecipazione emotiva anche dalla tribunetta coperta, dove eravamo sistemati noi (rigorosamente in piedi), con alcuni personaggi assolutamente fantastici, come l’over 65 che ha passato il suo pomeriggio in piedi, appoggiato alla balaustra, ad insultare il malcapitato ed innocente mister del Gaeta. Finale trilling con il gol vittoria del Vecchia al 95° e relativo delirio del Fattori. Un saluto ed un ringraziamento all’amico Giacheme, cuore e mentalità sempre al servizio della causa. Peps".

1941/42
biglietto Atalanta/Roma

1946/47
biglietto Atalanta/Roma
Grazie a Gabriele per gli splendidi due biglietti di cui sopra e per le riviste inserite nella pagina 66 di memorabilia.
Finiamo con Valerio: "Ciao Lorenzo, mi chiamo Valerio, e sono un frequentatore del tuo sito. oramai è diventato un punto di riferimento per noi tifosi. Appunto per questo, volevo chiederti un chiarimento. Sono abbonato in Cuva Sud da 5 anni, e domenica prossima (Roma-Bologna) vorrei andare a vedere la partita in distinti Sud con un' altra persona non abbonata. Sò per certo che io, in quanto posseggo un titolo d'ingresso per lo stadio con il mio nominativo, non posso acquistare un altro biglietto di un settore diverso a mio nome. Ti volevo chiedere come potrei andare a vedere la partita in un altro settore. Ormai con tutte ste regole si fà solo più confusione di quella che in realtà c'è. Spero tu possa rispondermi a breve. Sempre Forza Roma
Un saluto. Valerio". Le storture dei meccanismi di vendita dei biglietti pare rendano impossibile questa cosa. Si risale ai soliti stratagemmi all'italiana: se ti chiami "Valerio Rossi", inmvece di digitare "Valerio Rossi" bisognerà digitare "Valerio.Rossi". E' idiota, è assurdo ma è così. L'unica, comunque, è andare al Roma Store e chiedere come si può fare. Quando ti rispondono dimmelo che postiamo le testuali parole sul sito. Nel 2009.

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