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13576
BENEFICENZA:
Diffideranno anche me?


Le partite gratuite per i minori degli anni 14
nella stagione di Serie A 2008/09... 
teniamo il conto!
1
Roma/Cluju
ore 20.45
2
Roma/Reggina
ore 20.30
13
Roma/Atalanta
ore 15.00
 

IL BLOG DI CRISTIANO MILITELLO

Il sito viene aggiornato praticamente ogni sera, verso la mezzanotte o poco dopo. A volte anche verso le 15.00. Il sabato non ci sono regole. Dopo le partite, le foto vengono inserite dopo circa due ore, salvo imprevisti.
"Non sempre i ribelli possono cambiare il mondo. Ma mai il mondo potrà cambiare i ribelli" (Alain de Benoist)
"Una volta nel gregge, 
è inutile che abbai: scodinzola"
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LA BUFALA DI ROMA/NAPOLI DEL 31.08.2008
LA MONTATURA DEI MEDIA DI REGIME
SVELATA (anche) DA RAINEWS24
http://www.youtube.com/watch?v=LUItACXfyT4
http://www.youtube.com/watch?v=B1H56gmTX00&feature=related
Daspa il giocatore
Giustizia per
Gabriele Sandri
Giustizia per
Federico Aldrovandi
Giustizia per
Riccardo Rasman
Una produzione Amato & Maroni Co.
LA TRAPPOLA DELLA
TESSERA DEL TIFOSO
Ricordatelo alle prossime elezioni!


29 gennaio 2009: on line le foto di Roma/Palermo.

28 gennaio 2009: ricevo questa e-mail relativa a Lamezia/Cosenza.... "Domenica 25/01/09 siamo stati a lamezia nonostante il divieto e la vendita dei biglietti per i soli residenti della provincia di catanzaro eravamo 15 persone, abbiamo attaccato uno striscione " ultras resistiamo", fatto cori contro maroni e decreto e lasciato volantini sulle macchine nei pressi dello stadio. Ti mandiamo in allegato il volantino con il nostro comunicato e la foto dello striscione
Nel nostro piccolo facciamo di tutto per resistere a questo decreto"incostituzionale" e speriamo i veri ultras continuino a lottare per le nostre libertà.
CURVA NORD COSENZA ULTRAS".
Da Firenze, per la serie "muri puliti, popoli muti":
Nessun club dietro scritte al 'Franchi'
28/01/2009 - di Firenze Viola; Fonte: www.firenzeviola.it
Alle ore 18:00 il Questore di Firenze Francesco Tagliente ha incontrato negli uffici di via Zara i rappresentanti della tifoseria organizzata fiorentina per fare un punto di situazione sull’incontro di calcio in programma domani sera allo stadio Franchi con il Napoli. Nel corso della riunione è stato affrontato anche l’argomento delle scritte rinvenute questa mattina nei pressi dello stadio contro il Presidente del Consiglio ed il Ministro dell’Interno. Al riguardo i rappresentanti dei tifosi escludono che l’episodio sia da ricondurre al tifo organizzato. Il Questore ha sottolineato come sono stati immediatamente attivati gli uffici investigativi per identificare i responsabili, proseguendo la politica di estremo rigore nei confronti degli autori di intemperanze. Nello stesso tempo il Questore ha confermato l’attenzione per la tifoseria fiorentina, ribadendo la disponibilità a salvaguardare le esigenze dei tifosi, come anche in occasione dell’incontro di domani, per il quale è stata garantita la possibilità di cessione degli abbonamenti, contrariamente alle prime indicazioni. Ai tifosi è stata quindi rappresentata l’esigenza che la trasferta a Bologna avvenga tassativamente a bordo di autobus.
Questa è fantastica, non tanto per la notizia in sé ma...:
Accuse a Macalli via e-mail tifoso genoano assolto
L’ira dei tifosi del Genoa, sebbene lontana ormai oltre tre anni dalla drammatica retrocessione in serie C, è entrata in un’aula di giustizia. È accaduto a Firenze nel confronto-scontro che vedeva l’uno contro l’altro schierati un cinquantenne genovese dal cuore rossolbù e nientemeno che il presidente della Lega Pro (l’ex serie C) Mario Macalli.
Il tifoso era accusato di diffamazione, per aver scaricato in una email tutta la frustrazione per quello che ai suoi occhi (e a quelli di molti altri sportivi) appariva come un ingiusto accanimento nei confronti della società di Enrico Preziosi. Difeso dall’avvocato Mauro Morabito, è stato assolto perché ha esercitato un legittimo diritto di critica, «riconosciuto a tutti i cittadini, anche ai tifosi»("anche ai tifosi": come dire che i tifosi sono ai limiti del diritto di cittadinanza! Se invece di un tifoso fosse stato, chessò, un negoziante, avrebbe scritto che "il legittimo diritto di critica è riconosciuto e tutti i cittadini, anche ai negozianti"?) scrive il giudice di pace fiorentino, e perché, anche in presenza di insulti diretti alla persona, non poteva immaginare che la missiva digitale sarebbe stata letta da terze persone (elemento essenziale perché sia configurata la diffamazione).
La e-mail, spedita via internet all’indirizzo della Federazione italiana giuoco calcio il 3 giugno 2006, contestava un presunto “doppiopesismo” dei vertici della lega nei confronti della società. Diceva testualmente, a proposito «delle tante, troppe società che si sono iscritte al campionato senza presentare le fideiussioni» che il miracolo «è riuscito a moltissime squadre Salernitana compresa (ma chi è ai vertici della Lega di serie C avrebbe comunque il dovere di controllare. Grazie ragionier Macalli per aver controllato tutto, ma proprio tutto! E soprattutto per quel che riguardava il Genova. Si dimetta, che è meglio)».
Il giudice ha accolto in gran parte le tesi difensive dell’avvocato genovese Mauro Morabito: «Chi si dota di posta elettronica deve considerarla alla stregua della posta cartacea - scrive il giudice di pace - Nel momento in cui riceve delle comunicazioni via e-mail, deve organizzarsi affinché queste ultime possano avere la stessa riservatezza di una lettera cartacea. Al soggetto che la invia non possono essere addebitati comportamenti che, se effettuati nei confronti di una comunicazione cartacea, sarebbero inconcepibili». Come una lettura furtiva del contenuto da parte di terze persone. Eventualità che non è dipesa dalla volontà del tifoso «ma dalla scarsa organizzazione della Figc - Lega professionisti di serie C». Senza contare il fatto che, quanto scritto dal genovese «è più vicino a un critica che a una diffamazione».
Tessera del tifoso (quando la faranno a Roma ci divertiremo, ve lo assicuro...): "Ciao Lorenzo, visto quanto hai scritto sul sito ti scrivo per metterti a
conoscenza della situazione "Tessera del tifoso" sponda F.c. Internazionale. Per quanto riguarda l'Inter la tessera del tifoso è stata data a chiunque
l'avesse richiesta senza limitazioni dovute a precedenti diffide o procedimenti penali.Questo è sicuramente un buon inizio ma c'è qualcosa che non torna,ossia il fatto che è pressochè inutile.Dovrebbe essere da deterrente nei confronti degli ultras? Durante Atalanta-Inter (prima partita in assoluto nella quale possedere la "Tessera del tifoso" era una conditio sine qua non) nel settore ospiti c'erano solamente ultras e non le famigliole tanto auspicate da più parti.Inoltre dovrebbe essere una sorta di fidelizzazione del tifoso,vero? Beh chi ha aderito non ha alcun tipo di "benefit":niente sconti o prelazione per i biglietti in casa e in trasferta.Dovrebbe essere un documento sostitutivo della carta d'identità per poter entrare allo stadio...niente di più falso, sulla tessera non c'è  la foto e perciò non vale.Dunque tutto è rimasto come prima:in trasferta solo gli ultras e biglietti messi in vendita alla maniera "chi prima arriva è fortunato".Mi chiedo quindi quale sia il reale valore della "Tessera del tifoso";non riesco sinceramente a comprenderlo a pieno:non elimina gli ultras,non mi permette di avere biglietti in prelazione e quindi in maniera meritocratica,non mi permette di entrare allo stadio e in più spendo dieci euro per averla... Continuiamo a non mollare,è l'unica soluzione.Ciao. Ovviamente è una mail un pochino ironica,speriamo che gli ultras non scompaiano mai...".
Anche lato Milan era stato così: la tessera era stata data inizialmente a tutti. Ora sono invece arrivate, così mi dicono, le raccomandate con cui si chiede - indiscriminatamente - la restituzione. Per il resto, che dire? E' ovvio che in questo sistema malato solo gli ultras - perché più coriacei - continueranno a seguire la squadra... e che una famigliola felice va a Bergamo a vedersi la partita? C'è il pranzo domenicale con la nonna, i pasticcini, Sky...
Queste illusioni lasciamole ai giornalisti benpensanti che ci hanno fatto due palle così con la storia delle famiglie allo stadio.
Su Gazzetta.it c'è questo sondaggio: http://www.gazzetta.it/appsSondaggi/pages/gazzetta/d_4226.jsp
Ovviamente mancano le risposte più ovvie per coloro che vanno allo stadio. In più hanno accostato, all'ultima opzione, la voce "Gli inni ufficiali e la musica di celebrazione dei gol", quando invece era sufficiente solo mettere la musica di celebrazione dei gol (aggiungerei anche, per la Roma, l'ossessivo "Grazie Roma" sparato immediatamente dopo la fine della partita e replicato all'infinito, a coprire cori di giubilo e gioia spontanea).
Per tale ragione, più sopra, ho inserito analogo sondaggio con altre risposte.
Sul Times, invece, ci sono le 50 cose più detestabili del calcio moderno. Ogni voce è commentata e vale la pena tradurla ma stasera non faccio in tempo.
Domani sarà on line.
Nel frattempo, le foto di Roma/Palermo saranno on line verso l'una.


27 gennaio 2009: aggiunte foto e un resoconto su Napoli/Roma.
Video assolutamente spettacolare segnalatomi su Youtube. Tifosi del Napoli residenti in Galles  (Swansea) che vedono Napoli/Roma. Da guardare fino alla fine: http://it.youtube.com/watch?v=58sbmo2g7Qs
Sulla "tessera del tifoso": "Ciao Lorenzo, scusa se ti rubo del tempo prezioso ma, leggendo le varie trappole  che nasconde la tessera del tifoso, mi sono sorti dei dubbi che spero  possa aiutarmi a dissolvere. Come sai vivo all'estero, ogni volta che sono riuscito a tornare a  Roma durante il campionato ho cercato di far coincidere i miei viaggi  con una partita in casa della Roma per poter andare allo Stadio. Già dall'annno scorso la cosa è diventata quasi impossibile soprattutto se arrivo il sabato sera.
Ora mi domando, se sono un tifoso che va occasionalmente allo stadio e, quindi, non ho nè abbonamento nè tessera del tifoso,  e se i biglietti cartacei li vogliono sopprimere: non posso più mettere piede nello stadio? E, se fosse prevista la vendita di biglietti per non abbonati o "non schedati", per acquistare un biglietto devo esibire , oltre al documento d'identità, anche un certificato di buona condotta? O come fanno a sapere se in passato ho ricevuto qualche Daspo? E se sono straniero? All'estero ste invenzioni tipo Daspo non esistono. E per le partite di Coppa? Possono assistere solo italiani schedati?
Ho l'impressione che sta tessera, oltre ad essere palesemente uno  strumento di schedatura, è un'altra delle tante "italianate" per le quali siamo ormai famosi in tutti il mondo. Meno male che la Roma si può seguire quando gioca all'estero ... Grazie per l'attenzione Marco".
Domande, allo stato, senza risposta. Di certo si sa che la tessera del Milan sostituisce l'abbonamento casalingo. Rimarrebbero quindi le partite in trasferta, per lo meno quelle non soggette a limitazioni. Però, visto che viviamo in uno Stato democratico e liberale, si inventeranno qualcosa anche per quelle.
E-mail: "Ciao Lorenzo... volevo chiederti se per favore potevi pubblicare questa email. Sto cercando un abbonamento in Sud in maniera disperata, dato che sono appena tornato da Barcellona dove ho vissuto da quest'estate e per questo motivo non sono riuscito a rinnovarmi la precedente tessera. A chiunque ha intenzione di venderlo o conosce qualcuno disposto a farlo, lascio la mia email. thesirio@libero.it . Un Abbraccio e Complimenti per il lavoro enorme che fai... sta tessera del tifoso ha bisogno di una spiegazione al giorno! Roba da matti!!! Sirio".
Qualche anno fa dicevamo di come lo stadio fosse una "palestra sociale" dove lo Stato sperimenta i suoi strumenti, al fine di verificare la praticabilità per esportarli nel vivere comune. Le gente, i giornali ("Cane da guardia della democrazia") non hanno quasi mai detto nulla. E così abbiamo visto plotoni di celerini addestrarsi negli stadi per poi mettere in pratica quanto imparato nelle piazze, i tornelli negli uffici ed altre cosette del genere. In questa ottica va letta questa notizia:
Nessun divieto specifico per i luoghi di culto
Le regole del Viminale dopo le preghiere in piazza: filmati tutti i cortei
Le riprese affidate alla Scientifica. Il documento voluto da Maroni è stato firmato dal capo della polizia
Le manifestazioni di piazza dovranno essere sempre filmate. Il Viminale riscrive le regole per la gestione dell'ordine pubblico e nella direttiva destinata a prefetti e questori inserisce una disposizione che non mancherà di suscitare polemiche. Perché prevede che tutti i partecipanti vengano ripresi dalle telecamere affidate ai poliziotti per controllare costantemente lo svolgimento dei cortei o dei sit-in.
La circolare voluta dal ministro dell'Interno Roberto Maroni dopo le proteste e le preghiere islamiche di chi - a Milano e in altre città si è schierato con i palestinesi di Gaza - è firmata dal capo della polizia Antonio Manganelli. Il documento non contiene divieti specifici che riguardano i luoghi di culto e non
obbliga i promotori a versare una sorta di cauzione per risarcire eventuali danni provocati, come era stato annunciato la scorsa settimana. Impone invece
la ripresa costante di chi sfila, anche se non si verificano incidenti o scontri con le forze dell'ordine.
«Diviene particolarmente rilevante - scrive il prefetto - l'attività di documentazione video- fotografica assicurata dalla polizia Scientifica che tenga conto, non solo delle eventuali finalità probatorie ai fini processuali, ma anche delle fondamentali esigenze di supportare adeguatamente la visione generale degli accadimenti, anche in vista della idonea fruibilità nella ricostruzione complessiva delle situazioni processualmente rilevanti».
Un mese fa, inaugurando la scuola per l'ordine pubblico, Manganelli aveva sottolineato la necessità di «non ripetere gli errori del passato», riferendosi
chiaramente al G8 di Genova del 2001. E adesso, nella direttiva, evidenzia come gli eventuali divieti di manifestazione o l'imposizione di limitazioni «vanno
calibrate non solo rispetto ai principi di legge ordinaria e costituzionale, bensì anche alla oggettiva impossibilità di una mediazione».
Il capo della polizia ribadisce che «i reparti inquadrati, organizzati e addestrati anche per un'attività di contrasto ad azioni violente o resistenti
di masse di persone, vanno collocati evitando che anche in eventi critici con elevati profili di rischio per l'ordine pubblico vengano a trovarsi a contatto
ravvicinato e prolungato con gruppi di manifestanti». E che «l'uso dei mezzi di dissuasione sia considerato rimedio estremo per fronteggiare situazioni di
particolare gravità altrimenti non gestibili».
Evitare il contatto, rimane questa la priorità. Ma l'obiettivo di chi predispone le misure di prevenzione deve essere quello di far coincidere
esigenze diverse. «È necessario - scrive Manganelli - creare un sistema di mutuo rispetto tra i protagonisti delle pubbliche iniziative, nell'intento di
mediare in situazioni conflittuali anche attraverso la gestione negoziata dello spazio pubblico e la valorizzazione della partnership tra pubblico e privato».
Nessun riferimento esplicito viene fatto alla preghiera davanti al Duomo di Milano che tante polemiche aveva provocato lo scorso 3 gennaio. Però il
richiamo appare chiaro. Anche perché il prefetto invita i responsabili dell'ordine pubblico ad avviare «una proficua interlocuzione con i promotori e
gli organizzatori orientata a realizzare e mantenere forme di efficace negoziazione o di cooperazione in una prospettiva di bilanciamento tra il pieno
diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero e l'esigenza di tutela della legalità e dei diritti della cittadinanza».
Non a caso viene sottolineato come «lo sviluppo dell'attività di negoziazione - condotta sia sul piano formale, sia su quello informale - condiziona
fortemente la situazione dell'ordine pubblico».
Lo sapete che c'è? Siete stati zitti quando hanno iniziato dagli stadi? Ora beccatevi le telecamere in piazza!


26 gennaio 2009: aggiunte foto di Napoli/Roma.

25 gennaio 2009: in costruzione la pagina di Napoli/Roma.
Torniamo al modello inglese:
Dodici persone sono state arrestate dopo i disordini scoppiati sabato nel quarto turno di FA Cup tra Hull e Millwall. I tifosi al KC Stadium hanno riferito di aver visto seggiolini divelti e lanciati quando una parte dei tifosi del Millwall ha cercato di entrare in contatto con i rivali durante la partita. La polizia in assetto antisommossa si è unita agli stewards per gestire i disordini, che sono iniziati prima del calcio di inizio nell'angolo del North Stand dove i tifosi ospiti erano più vicini ai sostenitori dell'Hull City nell'East Stand. Nel secondo tempo, un ulteriore incidente è stato notato nell'altro angolo del North Stand, che era pieno di tifosi del Millwall giunti da Londra.
Alla fine della partita, terminata 2-0 per la squadra di casa, la polizia a cavallo ha monitorato la zona di divisione mentre le migliaia di tifosi del Millwall erano tenuti dietro il cordone di polizia.
Alcuni tifosi che erano nella folla di 18.639 spettatori hanno riferito che l'atmosfera era tesa sin dall'inizio quando l'Hull ha mostrato sul campo il neo acquisto Jimmy Bullard. L'ex giocatore del Fulham era stato accolto con una salve di booo dai tifosi del Millwall.
La scora notte la Humberside Police ha confermato che 12 tifosi sono stati arrestati e sono ancora in custodia. Un portavoce ha detto che l'operazione di prevenzione ha ben funzionato, perché polizia e stewards hanno evitato che le fazioni venissero a contatto sul campo. Ha stimato che 30 o 40 seggiolini siano stati divelti.
C'erano state una o due cariche, poi verso la fine della partita si è vista la polizia a cavallo uscire fuori. 
http://it.youtube.com/watch?v=XQvfChGNxY8
Come si vede, a differenza che in Italia, lì la polizia non vieta a nessuno di andare a veder la partita. Semplicemente gestisce gli eventi.


24 gennaio 2009 (sera): esaminiamo ora
LA TRAPPOLA DELLA
TESSERA DEL TIFOSO
leggendo cosa dovrebbe essere "Cuore rossonero" e cosa invece è:
COSA E':
* È lo strumento che ti consente l'ingresso allo stadio.
A partire dalla stagione 2008/2009, infatti, Cuore Rossonero sostituirà la tessera di abbonamento e sarà il supporto su cui caricare i biglietti delle singole partite. Andrà a sostituire nel tempo il biglietto cartaceo.
*
* È un attestato di fedeltà del tifoso
Per la prima volta grazie a questo strumento sarà possibile premiare la tua passione attraverso l'attribuzione di un punteggio. I Punti Stella - questo il nome dei punti assegnati - ti permetteranno di accedere a una speciale classifica che diventerà strumento per premiare i tifosi più fedeli. In base al numero di Punti Stella accumulati sulla Carta, infatti i titolari di Cuore Rossonero potranno godere di speciali facilitazioni nell'acquisto di bliglietti per particolari partite.
*
* E' anche una carta prepagata
Cuore Rossonero, in quanto carta bancaria potrà essere utilizzata anche come una qualsiasi prepagata ricaricabile. In futuro ti consentirà di acquistare biglietti e tessere attraverso gli sportelli bancomat e/o su internet.
*
* È uno strumento di Loyalty (fidelizzazione)
Tramite l'utilizzo di Cuore Rossonero in esercizi commerciali convenzionati potrai accumulare speciali Punti Milan per vincere fantastici premi e indimenticabili giornate all'insegna dei colori rossoneri o in compagnia dei tuoi campioni. Sono inoltre in fase di studio e predisposizione alcune iniziative per accrescere sempre di più la fidelizzazione dei nostri sostenitori. 
CHI NON LA POTREBBE AVERE, SECONDO IL SITO UFFICIALE DEL MILAN:
L'abbonamento non sarà emesso a:
- soggetti che sono sottoposti a provvedimenti di cui all'articolo 6 della legge 13 dicembre 1989, n. 401 (cosidetto DASPO),
- soggetti che siano stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive.
*
Nel corso della stagione sportiva o dopo il rilascio della Carta, inoltre, le tessere intestate a (o utilizzate da) persone che risultassero destinatarie dei provvedimenti sopra indicati, saranno invalidate e inserite in apposita black list. Si ricorda inoltre che, in conseguenza dell'inserimento in black list, la Carta Cuore Rossonero sarà revocata: diverrà quindi inutilizzabile con conseguente risoluzione di ogni rapporto contrattuale ad essa connesso e saranno azzerati i Punti fedeltà fino a quel momento accumulati.
*
COME VIENE RILASCIATA
* È rilasciata dalla Società sportiva previo nulla osta della Questura competente che comunica l’eventuale presenza di motivi ostativi (Daspo in corso e condanne per reati da stadio negli ultimi 5 anni).
COSA STA INVECE ACCADENDO:
Dal sito del Milan si apprende che chi ha una diffida in corso non può avere la tessera "cuore rossonero".
Anche il Dott. Massucci (O.N.M.S.), in una intervista a "Il Romanista" di qualche tempo fa (vedi aggiornamenti del 13 dicembre 2008), disse che "Per i Daspo, invece, parliamo solo di quelli in atto. Non di quelli scontati".
La cosa sarebbe del tutto ovvia, visto che il diffidato non può entrare allo stadio e una misura del genere aumenterebbe la sicurezza in ordina alla non frequenatzione dello stadio da parte del diffidato.
Tuttavia a Milano non sta accadendo questo.
Sta infatti accadendo che anche le persone che hanno scontato una diffida in passato, hanno avuto comunicazione con lettera raccomandata a.r. che la loro tessera "Cuore rossonero" non vale più, e quindi non possono più andare allo stadio, in casa o in trasferta. 
Per tutta la loro vita.
Questo vale addirittura per coloro che, scontata la diffida, siano stati assolti nel procedimento penale che ha dato origine alla diffida stessa.
In altre parole, chi è stato diffidato ANCHE SE INGIUSTAMENTE perché poi è stato assolto, non potrà MAI PIU' ANDARE ALLO STADIO!
In effetti, rileggendo bene la norma (art. 9 della Legge Amato n. 41 /2007), si capisce che mostro giuridico ha creato il precedente Ministro dell'Interno:
Art. 9.
Nuove prescrizioni per le societa' organizzatrici di competizioni riguardanti il gioco del calcio
1. E' fatto divieto alle societa' organizzatrici di competizioni riguardanti il gioco del calcio, responsabili della emissione, distribuzione, vendita e cessione dei titoli di accesso, di cui al decreto ministeriale 6 giugno 2005 del Ministro dell'interno, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 150 del 30 giugno 2005, di emettere, vendere o distribuire titoli di accesso a soggetti che siano stati destinatari di provvedimenti di cui all'articolo 6 della legge 13 dicembre 1989, n. 401, ovvero a soggetti che siano stati, comunque, condannati, anche con sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive.
Faccio un mea culpa. Quando lessi l'intervista del Dott. Massucci non ricordavo questo articolo 9. Mi sembrava impossibile una cosa del genere. 
E invece sono riusciti a farlo.
Roba da chiedere asilo politico in Iran.
Quindi, cari ragazzi, visto che il modello di tessera del Milan sarà quello che verrà adottato in tutta Italia, il piano diabolico di Amato/Maroni e soci si sta compiendo. 
In base alla Legge Amato, tutti quelli che hanno ricevuto una diffida, in qualunque anno, per qualsiasi ragione e qualsiasi sia stato l'esito del procedimento penale, non potranno avere la tessera del tifoso e quindi non potranno andare più allo stadio.
Per sempre.
Anche se innocenti e assolti dal giudice penale!
*
Già questa norma sarebbe sufficiente.
La legge però prevede che anche chi ha ricevuto una condanna per reati "da stadio" non possa avere la tessera del tifoso (che, ricordiamolo, sostituirà i biglietti cartacei e le tessere stagionali).
La norma parrebbe persino ultronea: se sono stato denunciato, la diffida me l'hanno fatta contestualmente alla denuncia.
Quindi già non potrei mai più andare alo stadio per il fatto di essere stato diffidato.
Ma mettiamo il caso che, all'epoca, il tifoso sia stato solo denunciato ma non diffidato.
E che a distanza di 4 o 5 anni venga condannato in primo grado per aver esposto lo striscione contro Prandelli e Mutu. Dopo 5 anni quel soggetto - che regolarmente potrà andare alla partita nel frattempo non essendo né diffidato né condannato - non potrà mai più andare allo stadio, per tutta la sua vita. 
Attenzione, perché non sto parlando di qualcosa che potrebbe accadere.
Sto parlando di qualcosa che sta già accadendo a Milano.
E' stata quindi istituita per legge la diffida a vita, anche per gli innocenti e qualsiasi sia il fatto attribuito.


24 gennaio 2009 (mattinata): prima di tutto un annuncio diverso dal solito (ovviamente proveniente da un tifoso giallorosso):
"Ciao, sono Polly (così mi ha chiamato il ragazzo che mi ha trovato…)… sono piccola… circa 10 chili… avrò circa 2-3 anni… forse anche meno… mi hanno legata ad un palo davanti al centro commerciale Dima Shopping - Carrefour in Via della Bufalotta e sono stata li circa 5 ore a chiedere aiuto ma nessuno mi ha aiutato.
Il ragazzo che mi ha trovato ha capito che ero in difficoltà e ha deciso che li non potevo rimanere… poi con questo tempaccio…. Solo che lui ha già dei cani… grandi e non poteva portarmi nella sua casa… ma pur di non farmi restare in strada mi ha portato da una persona che si è presa cura di me per non farmi passare la notte in strada o dentro ad un canile. Io vorrei tanto una cuccetta calda e una mamma che mi faccia tante coccole… vivere da soli non è bello per nessuno…. Mi aiutate a trovare una casa??? Per favore….
Se qualcuno vuole avere mie notizie e magari portarmi a casa può scrivere o telefonare a Denis Ilenia ( i ragazzi che mi hanno salvato) denis1980@tele2.it o 328/8734157 (Denis) 338/2325108 (Ilenia).

Qualche tempo fa sul sito della Gazzetta dello Sport era uscito questo interessante articolo di Simona Marchetti:
"LONDRA (Gb), 3 marzo 2008 - Alzi la mano chi non ha nostalgia delle magliette di calcio di una volta, quelle senza i “mega patch” degli sponsor piazzati
sul petto o le invenzioni cromatiche di qualche creativo daltonico. La combinazione di questi due fattori ha, infatti, spesso dato origine ad autentici
obbrobri sul jersey, durati magari lo spazio di una stagione o di un evento specifico (leggi i Mondiali), ma passati loro malgrado alla storia come veri e
propri incubi. Una carrellata di scheletri in maglietta e pantaloncini che il Sun ha fatto uscire dagli armadi dei club di tutto il mondo, per stilare la
classifica dei “10 peggiori completi calcistici” di tutti i tempi. Ce n’è davvero per tutti i gusti: dai graffiti “Tiger style” di Hull del 1992 alle T-shirt senza
maniche sfoggiate dal Camerun alla coppa d'Africa 2002, per non parlare del modello psichedelico del Messico a Usa '94.
BUON GUSTO ITALIA - Buone notizie per l’Italia: nella lista del tabloid, non compaiono squadre tricolori, ma vedendo certi completini che girano per i
campi di serie A, c’è da pensare che per una volta gli inglesi non abbiano voluto infierire. Questa, comunque, la “Top-Ten”, completa di giudizio:
1 – Hull 1992: saputo il nickname del club (“The Tigers”, “Le Tigri”) un designer in vena di originalità ha deciso di rendervi omaggio. Il risultato è stato
terrificante e da allora nessun altro ci ha più riprovato. Si spera che la cosa continui.
2 – Arsenal 1991: anni di sperimentazione i primi Novanta, soprattutto in casa Arsenal. Il risultato? Questo mix atroce di triangoli gialli e blu che,
fortunatamente, non ha avuto seguito.
3 – Coventry 1978: quasi tutte le più brutte magliette sono di epoca recente. Fa eccezione questa del Coventry sul finire degli anni ’70, di un marrone triste
e imbarazzante, che fa pendant con il taglio di capelli altrettanto improbabile.
4 – Manchester United 1995: i Red Devils hanno sfoggiato spesso magliette orrende. La peggiore di tutte fu questa grigia, con i numeri che si confondevano
sulla schiena. Da qui, la decisione di Sir Alex Ferguson di farla sparire dopo una sola partita (persa contro Southampton)
5 – Messico 1998: va bene che i latini amano il colore, ma la divisa verde indossata ai Mondiali di Francia dalla Nazionale messicana sembrava frutto
dell’opera schizzata di un bambino armato di pastello verde.
6 – Messico 1994: vale il discorso di cui sopra, qui sublimato in una t-shirt da autentico pugno (psichedelico) in un occhio.
7 – Norwich 1993: una sola parola, terrificante.
8 – Aston Villa 1993: bande nero-verdi, strisce più sottili rosse e logo dello sponsor a caratteri cubitali. Insomma, l’orrore fatto maglietta
9 – Camerun 2002: fin dalla notte dei tempi, le magliette da calcio hanno sempre avuto le maniche, ma alla coppa d'Africa del 2002 la Nazionale del
Camerun decise di darci un taglio, modello basket, con esiti che più kitch non si può.
10 – Chelsea 1995: un trionfo (si fa per dire) grigio-salmone-blu talmente brutto da far sembrare quasi passabile anche la maglietta giallo fluo di questa
stagione."

Prima maglia dell'Hull City, 1992

Seconda maglia dell'Arsenal, 1991

Seconda maglia del Coventry City, 1978

Seconda maglia del Manchester United, 1995

Messico, 1978

Messico, 1978, il portiere

Norwich City, Coppa UEFA 1993

Seconda maglia dell'Aston Villa, 1992
 

Camerun, Coppa d'Africa 1992

Seconda maglia del Chelsea, 1995
 
Quando il tennis è solo un pretesto.... Australia 2009, Serbia/Bosnia:

Ricevo e pubblico:
COMUNICATO
Il Consiglio Direttivo dell’A.I.R.C (Associazione Italiana Roma Club), riunitosi in seduta straordinaria il 23/01/09, ha deciso all’unanimità di formulare una formale protesta nei confronti delle autorità calcistiche a seguito di quanto accaduto nella partita di Coppa Italia Inter-Roma.

E’ apparso infatti del tutto assurda la scelta di costringere la squadra detentrice della Coppa Italia e 2° nello scorso campionato a incontrare nei quarti di finale in gara unica nello stadio di Milano la squadra campione d’Italia e già finalista in Coppa Italia. 

Quando poi nella partita in questione il comportamento della terna arbitrale ha evidentemente determinato il risultato finale, con una serie di errori piuttosto grossolani, diventa necessario evidenziare l’amarezza d ei tifosi giallorossi che per protesta nella prima partita casalinga in calendario cioè Roma-Palermo installeranno gli striscioni dei club rovesciati. 
Questa simbolica manifestazione vuole essere un primo tangibile segnale che la tifoseria organizzata della Roma non vuole più accettare che gli “aiutini” siano sempre a favore della squadra avversaria.
CENTRO DI COORDINAMENTO ROMA CLUB
http://www.associazioneitalianaromaclub.it/modules.php?name=News&file=article&sid=133
AssociazioneItalianaRomaClub.it 

Sempre sulla farsa di Inter/Roma (ritengo , il sito Dajeroma mi invia questa e-mail: "Ciao, ti chiediamo di firmare la nostra PETIZIONE "QUESTO CALCIO E' UNA  BUFFONATA" http://firmiamo.it/questocalcioeunabuffonata Sicuramente non cambierà nulla ma almeno è un tentativo per alzare la  voce.
Chiedi a tutti i Romanisti che conosci di aiutarci... Grazie e DAJE ROMA www.dajeroma.com
Proposte intellugenti... Fabrizio da Milano: "Caro Lorenzo, dopo l'ennesimo clamoroso episodio (o meglio episodi) a nostro sfavore contro l'Inter, diventato ora il potente di turno, mi viene da scriverti se vale la pena iniziare una campagna pro-livellazione del campionato.
Il tuo sito è molto letto da romanisti e non, e potremmo iniziare da qui, favorendo la diffusione di pochi, noti ed applicabili punti:
1. Ritorno al campionato a 16 squadre; questo permetterebbe anche a chi non ha rose di 20-25 giocatori di poter dire la propria fino alla fine.
2. Tetto massimo di 2 extracomunitari per rosa; pertanto i fenomeni costosi sarebbero limitati (a vantaggio di chi non ha portafogli illimitati) e verrebbe anche favorita la coltivazione di giocatori nazionali o almeno europei.
3. Moviola in mano al 4° uomo; similmente a quanto avviene da anni nel football americano, ogni squadra può richiedere 2 verifiche di moviola per partita, per giudicare le azioni più controverse. Su richiesta fatta al quarto uomo, l'arbitro interrompe il gioco, visiona con gli assistenti la moviola, e da il suo insindacabile giudizio, il tutto dura non più di 3 minuti per interruzione. Fatti tipo il secondo gol dell'inter sarebbero facilmente eliminati, e gli arbitri avrebbero una sudditanza psicologica molto ma molto meno dannosa.
4. Tetti salariali; non più di 2 milioni di euro di stipendio a giocatore; questo livellerebbe di molto il divario tra piccole e grandi. Chi (tra i calciatori) guarda solo le proprie fortune economiche, può tranquillamente andare a giocare in un altra nazione o continente.
Tutto qui, niente di nuovo, ma 4 semplici cose che da subito renderebbero le competizioni più oneste e verosimili. I primi tre punti sono davvero applicabilissimi nell'immediato. Per il terzo ci sarebbe una guerra da parte dei potenti Milan-Inter-Juve, ma varrebbe la pena insistere.
Perchè mai chi nasce, vive, e tifa ad Udine, sa già per certo che non vedrà mai la propria squadra della città vincere un campionato?  Questa è la verità, purtroppo.
E anche noi romanisti, a parte qualche contentino, sappiamo che di scudetti ne vedremo, e ne vediamo, davvero pochi (forse uno per ogni generazione); proprio perchè, grazie al potente di turno, vedi Juve ieri ed Inter oggi, non ci lasceranno mai vincere più di tanto".
Leggendo qua e là:
Caltagirone, ricorso accolto: non giocò perché il suo portiere era in coma
ROMA (22 gennaio) - La Lega calcio dilettanti ha accolto il ricorso preventivo del Caltagirone che aveva chiesto di potere giocare in altra data «per impedimento per causa di forza maggiore» la gara del campionato di Promozione del 4 gennaio scorso con il Noto.
La squadra di casa si era rifiutata di scendere in campo per solidarietà con il proprio portiere, Ignazio Maltese, di 18 anni, entrato in coma la sera prima per i postumi di un incidente stradale. Il giovane fu ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del Civico di Palermo, e si risvegliò dal coma alcuni giorni dopo. Il Caltagirone, con il parere positivo del Noto, aveva chiesto alla Lega di potere rinviare la partita ad altra data, e nonostante non avesse ricevuto parere positivo aveva deciso di non giocare comunque e fu punita con la sconfitta a tavolino.
Per il sindaco di Caltagirone, Francesco Pignataro, nella vicenda alla fine «ha prevalso il buon senso».
Chissà, ci sarà un giorno in cui il buon senso non dovrà "prevalere", ma semplicemente essere praticato subito!
Questa è un po' vecchia ma perché rimaga negli aggiornamenti la inserisco lo stesso:
Parcheggi allo stadio Olimpico, dopo i disagi si cambia ancora - Presto nuova riperimetrazione
Non rinunciare alla sicurezza ma allo stesso tempo rendere possibile ed agevole il parcheggio delle auto delle migliaia di tifosi che ogni domenica affollano lo stadio Olimpico di Roma. E’ sulla base di questa filosofia che a breve le recenti decisioni in tema di sosta nei pressi dell’Olimpico, prese poche setttimane fa e già al centro di feroci polemiche, saranno cambiate a tutto vantaggio dei tifosi-automobilisti.
Le nuove misure saranno ufficializzate nei prossimi giorni ma già oggi sono state discusse in un vertice capeggiato da Alemanno. Allo studio c’è la riperimetrazione della zona parcheggi attorno allo stadio con una diminuzione delle zone interdette.
“Le decisioni prese dal Comitato provinciale per l’Ordine pubblico e la Sicurezza sui parcheggi intorno allo Stadio Olimpico sono state troppo sbrigative e per questo dovevano essere riviste per ridurre al minimo i disagi provocati nei confronti dei tifosi che vanno alle partite - è stato il commento del sindaco Alemanno - Bisogna trovare un equilibrio fra le esigenze di sicurezza manifestate dai responsabili dell’ordine pubblico e la possibilità di vivere l’evento sportivo senza problemi e senza disagi”.
Questo era il comunicato del 17.12.2008 della Prefettura di Roma sul tema dei parcheggi.... "contemperare le esigenze dei tifosi che si recano allo stadio in macchina o in moto con la necessità di consentire ai mezzi delle forze di polizia e di soccorso la tempestiva e sicura mobilità nell'area dell'impianto sportivo".
Ed ecco cosa dice il dizionario alla voce "Contemperare": armonizzare, proporzionare una cosa con un'altra; adattare, conformare porre una cosa insieme con un'altra perché si equilibrino tra loro". Beh, meno male che avevano contemperato! Se decidevano di non contemperare la prossima partita in casa anziché Rama/Palermo sarebbe stata Polizia di Stato / Vigili Urbani con pubblico in divisa paracadutato ai propri posti da aerei militari!
Altro annuncio che mi è pervenuto (sono antico e non ho Sky: chi può registri per Youtube):
Martedì 27 Gennaio
ore 23.00, T9 (canale 877 piattaforma SKY)
SCANNER
OGNI MALEDETTA DOMENICA

Martedì 3 Febbraio 
ore 23.00, T9 (canale 877 piattaforma SKY)
SCANNER 
QUELLA MALEDETTA DOMENICA

SCANNER, condotto dall'avvocato Nino Marazzita, in onda su T9, affronterà in due puntate il fenomeno del Tifo Violento (OGNI MALEDETTA DOMENICA) e il Caso Sandri (QUELLA MALEDETTA DOMENICA).

Martedì 27 Gennaio e Martedì 3 Febbraio Nino Marazzita presenterà due puntate di Scanner interamente dedicate al Calcio. 
Il tifo, il fenomeno ultrà, la violenza negli stadi, la manipolazione dei mass media, l'omicidio di Gabriele Sandri sono solo alcuni degli argomenti d'inchiesta affrontati nelle puntate.
L'avvocato Marazzita attraverserà una storia mai raccontata del calcio italiano, seguendo l'evoluzione dello sport, dal campo di gioco alla partita sul satellite e dagli spalti alla poltrona. Quarant'anni di passione raccontati dalle testimonianze di giocatori, tifosi e giornalisti. Quarant'anni di mutamenti segnati anche dalla linea di sangue che dagli stadi conduce a quella tragica mattina dell'11 novembre 2007.

SCANNER
Martedì 27 Gennaio ore 23.00 - OGNI MALEDETTA DOMENICA
Martedì 3 Febbraio ore 23.00- QUELLA MALEDETTA DOMENICA

SCANNER

T9tv (canale 877 piattaforma SKY)
redazione.scanner@gmail.com


24 gennaio 2009: inserite altre foto di Inter/Roma di Coppa Italia e Torino/Roma.


22 gennaio 2009 (pomeriggio): aggiunte delle foto di Inter/Roma. La questione dei parcheggi intorno allo Stadio Olimpico è stata efficacemente trattata da Core de Roma, in una lettera aperta.
Mi segnalano: "la gara “Autosoft Scauri – Acli Anagni” del 25 gennaio 2009 connotata da altissimo profilo di rischio e, per tale motivo, è rinviata alla valutazione del Comitato Nazionale di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive anche ai fini della individuazione dei provvedimenti interdittivi da suggerire alle Autorità Provinciali. basket serie B....". Mah.
Cambio abbonamenti Curva Sud/Curva Nord: "Ciao dovrei cambiare 9 abbonamenti sud - nord... chi fosse interessato mi contatti a fredbucs@hotmail.it"
AS Roma o Roma: "Ciao Lorenzo, Volevo specificare che spesso si dimentica il vero motivo che a  portato a usare AS prima di Roma. Non era per moda, ne tantomeno per copiare altri. Il motivo unico era   quello di discostrasi dal LUPETTO e dal materiale ROMA delle  bancarelle (indianino etc).
Il simbolo attuale della Roma, nel periodo 91/92 era pressoche'  dimenticato. In pratica il messaggio era di tornare al simbolo originale, quindi  anche a ASR, AS ROMA. Non per moda, ma per tradizione. Ed era un anche modo per distinguere la gente. E devo dire che dopo alcuni anni, la Roma mi sembra sia tornata al  simbolo originale. Certo dopo anni sembra che AS ROMA sia diventato il nuovo indianino, lupetto e altre schifezze tipiche da pupazzetti e porcate varie molto diffuse nella nostra citta. A quest punto, se fosse per me, tornerei al Lupetto di Viola, Grande,  su sfondo tondo come neglia anni 70. Ma tanto dopo un po ci  ritroveremo punto e a capo".
Livio: "Ciao Lorenzo, la trasferta a Milano è purtroppo sfumata (andrò il 1° marzo, per inter-ROMA di campionato...), per la carenza di trasporti. Visto che i gruppi organizzati non avevano allestito nessun pullmann, mi ero risolto a partire da solo, ma con il treno, come evidenziato da Andrea, non si può andare, a meno che non si pernotti a milano, con costi proporzionali. Ho esaminato tutte le possibilità con i pullmann di linea, ma manca un collegamento diretto tra ROMA e milano (sembra incredibile, ma è così!), e con le autolinee che in qualche modo hanno una coincidenza per milano (ad esempio a siena, o quelle provenienti da napoli) men che meno. I voli, ovviamnete, sono troppo cari. Mi sembra assurdo che tra la Capitale e la seconda città del paese ci siano tali carenze: per esperienza diretta so che, ad esempio, non avrei trovato simili difficoltà, se da Monaco avessi voluto raggiungere Amburgo e tornare la notte...
Questione nome: completamente d'accordo con Simone e Marco: l'aggiunta "AS" è cosa recente e lanciata dai buzzurri che tifano per la regione, dopo che qualcuno aveva evidenziato loro una certa incoerenza tra gli insulti che avevano osato accostare al nome eterno dell'Urbe nostra e la loro infondata e risibile pretesa di essere espressione della Nostra Città (e una volta tanto, invece, erano stati coerentissimi, poiché né loro, né il nome che portano, né la loro squadra, né infine qualsiasi altra cosa che ad essa pertiene, ha niente a che vedere con ROMA ed i Romani).
Detto questo direi che a livello di lingua d'uso - ed in modo particolare nel tifo - la semplice forma ROMA, più nobile, schietta e tradizionale, mi sembra preferibile. Naturamente in contesti ufficiali o burocratico-amministrativi il nome rispecchia la ragione sociale (ad esempio, che so, sulla carta intestata della società, ma anche sui biglietti o sulla grafica che accompagna la trasmissione di partite in TV ecc.). C'è solo la ROMA! Livio".
Sul sito della Curva Nord Milano c'è una rettifica in ordine a una notizia ANSA di cui abbiamo parlato un paio di giorni fa:
"Su diversi quotidiani odierni è apparsa la notizia di una presunta sassaiola effettuata ai danni dei bus che trasportavano gli Ultras Interisti verso la stazione dopo l'incontro di ieri.
Tale notizia deriva da un'ANSA della serata di ieri che diffondeva tale informazione.
La Nord comunica che la notizia non corrisponde in alcun modo a verità e che nel corso della trasferta a bergamo non vi è mai stato alcun tipo di turbativa ai danni degli Ultras Interisti.
Come sempre, sapendo che non verrà MAI accolto, la Nord rivolge appello ai media affinchè la diffusione di certe notizie vengano prima confermate da testimoni presenti sul luogo e non riportate per evidenti "sentito dire".
Certe comunicazioni fuori luogo e prive di fondamento, possono infatti creare le premesse per ingiustificati allarmi ed innescare eventualmente logiche di rivalità o vendette.
Nella sezione rassegna stampa 2008-9 abbiamo inserito un articolo preso a caso tra i diversi quotidiani che hanno riportato la notizia".


22 gennaio 2009: in costruzione la pagina di Inter/Roma.

21 gennaio 2009: qualche e-mail: "Ciao Lorenzo, Premesso che Non Ce L’Ho affatto con Te, che Anzi molto garbatamente pubblichi le Ns. Opinioni su tutti gli Argomenti, Ma, Francamente, Non Ho Mai gradito il fatto che, soprattutto per quel che riguarda la Ns. Tifoseria, ogni Pensiero e/o Situazione che Si Presta a Varie & # Interpretazioni, Diventa quasi l’Occasione per Creare “Fazioni” sul Pro & Contro ……
IO infatti a riguardo Penso che Chi, come Me, “Preferisce” il Nome Completo A.S. Roma, Non x questo Voglia Togliere la Sacralità del Nome Eterno della Città che Ci Vantiamo di Rappresentare, E CE MANCHEREBBE PURE, ed ancor meno Strilli con meno foga il + Classico dei ROMA-ROMA, Anzi ……
…Quindi “Bando alle Ciance”, e FORZA MAGGICA (A.S.) ROMA !!!!! Saluti Romani..sti, Giuly ASR – Curva Sud".
Hai ragione. Ho adottato un comportamento da.. giornalista puro, quale non sono! Il "pro" e "contro" era solo per semplificare, non per dividere.
Sul punto: "Ciao Lorenzo, "storicamente" i primi ad aggiungere nei loro cori "AS" prima di Roma sono stati i laziali. E' sempre stato contestato ai laziali che un romano, prima ancora che un romanista, non potesse gridare o scrivere Roma merxx! Così i burini hanno aggirato il problema aggiungendo AS sia nei loro cori che negli striscioni di insulto. I nuovi pischelletti che bazzicano la curva romanista e che in molti casi sono amichetti dei laziali hanno iniziato, pensando che faceva fico, a chiamare la Roma AsRoma. Ognuno può pensarla come vuole, ma questa è la storia. Se a qualcuno piace chiamare la Roma con il nome per esteso, temo tra qualche tempo si sentiranno in Sud cori del tipo "Forza l'Associazione Sportiva Roma Società per Azioni"Un'ultima cosa: complimenti per lo slendido sito! Simone". Se posso dire la mia, e non per fare l'equidistante della situazione, a livello calcistico la Roma era "AS Roma" anche negli anni '30, come si può vedere facilmente dai vari articoli pubblicati anche su questo sito. Per quanto riguarda i cori, sicuramente la questione è diversa, anche se alla fine non è una tragedia.
Terminiamo con la questione: "Da quando ho uso di ragione sono romanista ed ho sempre gridato Roma. Il fatto di avere un nome di 4 lettere ha anche facilitato la composizioni di cori e cantici. L'adozione del prefisso AS non l'ho mai capita. A Roma ci sono 2 squadre: la Roma (posso ammettere al massimo il nome maggica ... con 2 g) e i burini. Non c'è alcun bisogno di as, fc, ac o ss per distinguere il nome della nostra grande squadra con le
altre. Siamo il simbolo della nostra città, ne abbiamo i colori e i simboli, quindi , per favore, non toccate il nome.In riferimento al ragazzo di Aosta volevo dire che all'estero nessuno si sogna di chiamare il madrid, fc real madrid. Al Bernabeu si grida Madrid, e al Calderón Atleti ... non ci sono confusioni. Al nou camp dicono Barça, no fc barcelona. A Sevilla dicono Betis o Sevilla. Avete mai sentito la KOP cantare you'll never walk alone col nome fc liverpool?
Forza ROMA ... le ragioni sociali lasciatele alla federazione altrimenti me metto a tifà per "l'As Roma s.p.a". per dirla correttamente Un abbraccio Marco".
Su Milano: "Ciao Lorenzo, sono Andrea e volevo parlare un po di attualità, bisogna parlarne sennò qui non si va più avanti con la curva. Se ci saranno solo 300 tifosi domani sera non mi stupirò. Non esistono aerei low-cost per Milano. Il treno invece esiste, ma solo per l'andata. Il ritorno infatti è alle 23:20, troppo presto, non faremo mai in tempo ad arrivare alla stazione per quella ora; il successivo è alle 6 meno un quarto di mattina. Come vedi a Milano sembra non ci si possa andare. Nel 2009 non si puo viaggiare". Aggiunte altre foto di Torino/Roma. Nella pagina dei biglietti di questa stagione ne mancano alcuni: chi li ha?


20 gennaio 2009: aggiunte alcune foto di Torino/Roma.
UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2008/2009
OTTAVI di FINALE
GARA ARSENAL F.C. – A.S. ROMA DEL 24 FEBBRAIO 2009, ORE 19.45 (20.45 ora italiana)
STADIO “EMIRATES”
L’ACQUISTO DEI BIGLIETTI D’INGRESSO DEL SETTORE OSPITI SARA’ POSSIBILE ATTRAVERSO 2 DISTINTE FASI:
 -FASE 1-
ACQUISTO TITOLI
DATE E ORARI: DALLE ORE 16.00 DEL 4 FEBBRAIO,   FINO ALLE ORE 13.00 DEL 19 FEBBRAIO 2009
PUNTI VENDITA: ESCLUSIVAMENTE RIVENDITE DELLA RETE LIS LOTTOMATICA SELEZIONATE PER TALE TIPOLOGIA DI VENDITA E CONSULTABILI SUL SITO INTERNET    www.listicket.it e www.asroma.it
MODALITA’ DI ACQUISTO:
1.     SI POTRANNO ACQUISTARE MASSIMO DUE TITOLI A PERSONA;
2.     IL DETTAGLIO RELATIVO A FILE E POSTI ASSEGNATI SI AVRA’ AL MOMENTO DEL RITIRO DEL BIGLIETTO VALIDO PER L’INGRESSO;
3.     SI POTRA’ INDICARE LA PREFERENZA PER IL RITIRO DEI  BIGLIETTI (A.S. ROMA STORE DI VIA APPIA NUOVA 130 O PIAZZA COLONNA 360);
4.     PER L’ACQUISTO E’ NECESSARIO   PRESENTARE UN DOCUMENTO IN ORIGINALE PER L’ACQUIRENTE E   PER OGNUNO DEGLI EVENTUALI ALTRI UTILIZZATORI.
 

-FASE 2-
RITIRO BIGLIETTI VALIDI PER L’INGRESSO
DATE E ORARI: DALLE ORE 15.00 DEL 6 FEBBRAIO,   FINO ALLE ORE 18.00 DEL 23 FEBBRAIO 2009.
PUNTI RITIRO: ESCLUSIVAMENTE A.S. ROMA STORE DI VIA APPIA NUOVA 130 E PIAZZA COLONNA 360, COSI’ COME DA SCELTA OPERATA IN FASE DI ACQUISTO ED EVIDENZIATO SULLO STESSO TITOLO.
MODALITA’ DI RITIRO: PER IL RITIRO DEI BIGLIETTI E’ NECESSARIO PRESENTARE UN DOCUMENTO IN ORIGINALE PER OGNI TITOLO PRECEDENTEMENTE ACQUISTATO PRESSO LE RICEVITORIE E CONSEGNARE CONTESTUALMENTE GLI STESSI TITOLI ALL’OPERATORE.
PREZZI: SETTORE OSPITI (LOWER TIER) € 53,00 + € 4,00 per diritti di prevendita.

A.S. ROMA informa tutti coloro che hanno partecipato ad almeno due delle tre precedenti trasferte internazionali della Prima Fase a Gironi (Bordeaux: 01/10/08; Londra: 22/10/08; Cluj: 26/11/08), che verrà Loro riconosciuto un diritto di prelazione per l’acquisto del biglietto d’ingresso della presente gara.
Per esercitare tale diritto di prelazione sarà necessario recarsi dalle ore 15.00 del 23/01 alle ore 13.00 del 2/02/2009 esclusivamente presso l’A.S. ROMA STORE di Via Appia Nuova 130 dove, presentando un valido documento di riconoscimento insieme ai tagliandi di almeno due precedenti gare acquistati a proprio nome, sarà possibile acquistare e ritirare immediatamente il biglietto valido per l’ingresso alla gara  ARSENAL F.C. - A.S. ROMA del 24/02/2009.

A.S. ROMA informa inoltre che dalle ore 16.00 del 4/02 fino alle ore 13.00 del 10/02/2009 sara’ possibile acquistare direttamente i biglietti  validi per   l’ingresso alla  gara  anche  tramite CALL-CENTER LIS LOTTOMATICA (199.109.783). Tale tipologia di vendita e’ riservata esclusivamente ai residenti fuori della Regione Lazio con spedizione del tagliando direttamente nel domicilio dell’acquirente non residente. Costi e modalita’ sono consultabili sul sito www.listicket.it oppure chiamando direttamente il Call-Center.

RICORDANDO CHE I BIGLIETTI DEL SETTORE RISERVATO DALL’ARSENAL AGLI OSPITI SARANNO VENDUTI ESCLUSIVAMENTE CON LE MODALITA’ E NEI TEMPI SOPRA INDICATI,  A.S. ROMA RACCOMANDA A TUTTI I PROPRI TIFOSI DI ASTENERSI DAL TENTARE DI ACQUISTARE TAGLIANDI IN CIRCUITI O CANALI DIVERSI DA QUELLO UFFICIALE SOPRA INDICATO.

INOLTRE, SU ESPRESSA RICHIESTA DELL’ARSENAL, A.S. ROMA INFORMA I PROPRI TIFOSI DI QUANTO SEGUE:

ALL’INTERNO DELL’”EMIRATES STADIUM” NON SARA’ PERMESSO ESPORRE BANDIERE NAZIONALI DURANTE LA GARA, MA ESCLUSIVAMENTE QUELLE DEL CLUB; IL GIORNO DELLA GARA NON SARANNO MESSI IN VENDITA BIGLIETTI, PERTANTO E’ ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO RECARSI A LONDRA  SENZA ESSERE GIA’ IN POSSESSO DEL BIGLIETTO D’INGRESSO ALLO STADIO “EMIRATES”; E’ NECESSARIO CERCARE DI MANTENERE QUANTO PIU’ POSSIBILE INTEGRI I BIGLIETTI D’INGRESSO, EVITANDO QUINDI DI PIEGARLI PIU’ VOLTE E/O SPILLARLI INSIEME AD ALTRI BIGLIETTI E/O DOCUMENTI.

Giustamente mi viene fatto notare: "??? Inglesi allergici al tricolore? O nuova geniale disposizione per la sicurezza?  Federico".
Personalmente non ho mai portato il tricolore allo stadio ma solo la bandiera della Roma. Tuttavia, quando leggo disposizioni come queste, mi viene da portarmelo appresso o da far sì che i tifosi della Roma si presentino interamente vestiti di bianco rosso e verde.
Qualcuno sa dove si può vedere la Roma a Lisbona?
Inter/Roima di domani: "Ciao Lorenzo,sono Daniele da Ravenna! Ti volevo segnalare con mio grande stupore...come quest'anno a differenza degli ultimi 5-6...sono riuscito a trovare regolare biglietto Ospiti anche nella mia città! Parlo della trasferta di mercoledì sera a Milano...
Avrei piacere che mettessi a disposizione le info per chi,come me,abita fuori Roma e deve sempre inventarsi...l'escamotage...per poter essere sempre e comunque presente...nonostante i biglietti Ospiti vengano venduti sempre e solo nella regione Lazio...e Basta!!!
Il link del sito è questo: http://www.listicket.it/dettaglio.php?idProdotto=12157&idOrganizzazione=381&lang=IT&S=
 Querelle Roma/AS Roma:
CONTRO
Ciao Lorenzo
Concordo pienamente con l'email datato 18 gennaio, sulla questione "AS" Roma.
Smettiamola con questa sega mentale dell'AS.
Noi siamo sempre stati la ROMA, abbiamo tifato il nome ROMA e basta.
abbiamo la fortuna di avere una squadra il cui nome è lo stesso identico di una delle città più gloriose al mondo, e noi che facciamo? ... gli mettiamo davanti l'AS ??
Come diceva l'email sacrosanta, torniamo a far sentire il tuono:"ROMA ROMA".
Noi siamo la Roma, noi siamo Roma.
L'as, l'fc, l'ss lasciamolo agli sfigati che devono tifare squadre i cui nomi non rappresentano niente.
Un abbraccio da Milano,
Fabrizio
PRO
ciao Lorenzo,
dopo averti scritto un paio di volte sul dove vedere la Roma ad Aosta e all'estero vorrei dire la mia sula questione "AS" Roma sollevata da Alessandro.
Sono totalmente in disaccordo con lui, la società si è chiamata da sempre Associazione Sportiva Roma (basta leggere i ritagli dei giornali dell'epoca del tuo sito). Sarà che a me piace chiamare le squadre col nome completo e critico il fatto che sulle classifiche di giornali e tv siano incompleti (ad esempio Genoa CFC, Hellas Verona, FC Internazionale Milano, ss lazzie...ma anche nei confronti delle squadre estere come Real Madrid CF oppure Olympique Lyonnais). Ricordiamoci che noi italiani, nei confronti delle squadre estere, sbagliamo spesso (pensiamo a Lione o Marsiglia che si chiamano Olympique ambedue prima della città o nella stessa città come Sevilla e Real Betis, non Betis Siviglia)
Per quanto riguarda i cori posso capire che suoni brutto "AESSE" ogni volta ma spesso aiuta la facilità del periodo lessicale. 
In ultimo sul "merciandaisinghe" - perchè di ciò si tratta - potrebbe costituire il traino delle entrate e invece...negozi abbandonati a se stessi e sito nel quale cercare un prodotto è impossibile, così come il sito ufficiale fermo all'età della pietra (è meglio persino quello della VirtusLanciano!).
Scusa la lunghezza dell'email ma ci tenevo a dire la mia...e comunque AS o no, forza ROMA sempre!
Giuseppe


19 gennaio 2009: aggiunto altro materiale nella pagina di Torino/Roma.
Ahò, la tessera del tifoso ha funzionato! Come sapete l'Inter l'ha varata e quindi la trasferta degli interisti non era soggetta a restrizioni:
"Calcio, Atalanta-Inter: Sassaiole, razzi e feriti tra tifosi
18 gennaio 2009 alle 19:41 — Fonte: repubblica.it  voti— 0 commenti
Atalanta-Inter segnata pesantemente da incidenti tra tifosi.
Solo doco dopo le 18.30 i circa trecento tifosi dell’Inter che hanno assistito alla partita hanno lasciato la stazione. Prima un gruppo di ultras bergamaschi aveva tirato sassi all’indirizzo degli autobus con a bordo i tifosi milanesi con cui hanno danneggiato anche un blindato dei carabinieri. Durante la partita poi c’era stato un lancio di tre petardi dal settore ospiti sui tifosi bergamaschi. Uno di questi ha colpito al volto un uomo, lievemente ferito. Il responsabile si è costituito poco dopo: si tratta di un giovane che è stato denunciato. A disposizione delle forze dell’ordine c’erano comunque le immagini della videosorveglianza, che avevano ripreso la scena. Il tifoso ferito è stato medicato allo stadio e subito dimesso. (Pao.Pres) (18/01/2009) (Spr).
Qui l'articolo dell'Eco di Bergamo: http://www.eco.bg.it/EcoOnLine/CRONACA/2009/01/18_incidentistadio.shtml
Ohibò. Come è possibile? E quale sarà il prossimo passo? Ve lo dico io: la tessera del tifoso verrà considerata non più sufficiente e quindi ci saranno restrizioni anche per chi se ne dota! Siamo in Italia no? Scommettiamo che andrà così?


18 gennaio 2009: in costruzione la pagina di Torino/Roma.
E-mail: "Ciao Lorenzo, come hai giustamente fatto notare tu, la scritta sul cappellino "ufficial-napoletano" oltre ad essere un'inutile tautologia è anche e soprattutto una conferma del maltrattamento che ormai da anni subisce il nostro nome. Il problema lo ritengo un po' più complesso di una semplice svista da merchandising dilettantesco.
Purtroppo anche noi tifosi tendiamo sempre di più ad accostare la parola Roma con la sigla della ragione sociale, quasi che il nome si fosse trasformato in AS Roma. No, non è così. Noi ci chiamiamo Roma e basta, che poi si tratti di una as o di un fc o ac e via dicendo è solo per una necessità statutaria della società. Ma, ripeto, il nostro nome è Roma. Nel 1927 Italo Foschi e i fratelli Crostarosa la chiamarono entusiasticamente Roma, di getto, senza pensare ai prefissi vari da associare in seguito per obbligo di legge. Personalmente ritengo che, come per la battaglia che combattiamo per il rispetto della divisa originale e dei colori, anche per il nome si debba tornare al vecchio appellativo fatto esclusivamente dalle quattro lettere immortali. Che poi la società debba usare as nelle comunicazioni e nelle pubblicazioni ufficiali è più che logico, ma il mio discorso riguarda soprattutto la tifoseria. Per decenni infatti nei cori della Curva Sud la parola as non esisteva, poi ha cominciato a fare timidamente capolino in qualche coro fino a diventare un tutt’uno con il nome e questo non l'ho mai sopportato. Pensa che in Francia, ma accade anche da altre parti, molti sono convinti che il nostro vero nome sia unicamente AS e alcuni anni fa mi hanno persino domandato se facevo il tifo per l'AS di Roma o per la Lazio di Roma...ti rendi conto?!!! A dire la verità i prodromi dei cappellini da as Roma Store simil bancarella nascono in curva allorquando lo striscione Ultrà Roma venne sostituito da un As Roma Ultras piuttosto che da un più logico Ultras Roma, visto che comunque la questione riguardava la s finale e tutti i i suoi corollari su cui non mi addentro e non di certo le lettere as. Ma evidentemente il nome era già cambiato anche nel cuore di noi tifosi. Facci caso, il coro Roma-Roma, un tempo impressionante per potenza, s'è fatto sempre più flebile in curva, quasi avessimo timore di pronunciare quella sacra parola. Quello per me è l'urlo da stadio per antonomasia, che strillo sempre con tutta la voce che ho in gola perché lì dentro c'è tutto l'amore che posso per quella maglia e per la città che rappresenta. Conservo ancora gelosamente il libro celebrativo dei cinquant’anni della Roma, festeggiati nel 1977 al palazzetto di viale Tiziano, il cui titolo è emblematico: "Roma: una città, una squadra"... Alessandro".
Vogliamo il modello inglese, in tutto e per tutto:
Inghilterra: la polizia chiede scusa ai tifosi
16/01/2009 - di Sabato Sera Online; Fonte: www.sabatoseraonline.it
La polizia di Manchester ha chiesto scusa ad alcuni tifosi dello Stoke City a cui aveva vietato di assistere alla partita contro il Manchester United dello scorso 15 novembre. In quell'occasione la polizia aveva rispedito a casa un'ottantina di tifosi dopo aver ricevuto notizie riguardo alla pianificazione di alcune violenze contro i tifosi del Manchester. Ora la Gmp (Greater Manchester Police), facendo seguito a indagini più dettagliate, ha deciso di chiedere scusa e rimborsare i biglietti a sei dei tifosi rispediti a casa.
Altra notizia:
NOEL GALLAGHER "SONO STATO VICINO AGLI HOOLIGAN"
Noel Gallagher ha ammesso la sua vicinanza alle tifoserie hooligan negli anni 80, prima di avere un contratto discografico, come riporta il Sun. Il chitarrista degli Oasis, da sempre tifoso del Manchester City, squadra rivale del Manchester United, frequentava regolarmente il vecchio stadio di Maine Road, insieme a gruppi come i Mayne Line Service Crew e i Guv'nors. "Li conoscevo tutti - racconta l'artista - Gli stadi delle trasferte di vent'anni fa erano pericolosi, specialmente le notturne a Leeds o posti simili, e ci si chiedeva se saremmo riusciti a tornare a casa tutti interi".
Inseriti tutti i tabellini della stagione 1990/91.


15 gennaio 2009 (pomeriggio): aggiunti alcuni resoconti su Roma/Sampdoria.
"Ciao Lorenzo sono Mario, Ti scrivo riguardo il nuovo piano sui parcheggi intorno allo stadio che quel genio del prefetto ha pensato bene di imporre.
La domanda sorge spontanea: MA CHE CAZZO AVEVA IN MENTE QUANDO L'HA PROGETTATO?!?!?!
Ieri sera (visto il tempo minaccioso... anche se non troppo in effetti) sono andato allo stadio in macchina con mia sorella e ho lasciato lo scooter a casa. Ci hanno fatto spostare la macchina 5 - 6 volte dicendoci che col nuovo piano non si poteva più parcheggiare nel perimetro adiacente allo stadio (e naturalmente i parcheggi vicino alla tevere erano transennati, chissà perchè visto che posti liberi ne ho visti con i miei occhi!). Arrivati all'obelisco in direzione stadio del nuoto abbiamo parcheggiato e ci hanno detto che siccome è una zona con rischio scontri le macchine potevano venire danneggiate e io che stavo da 40 minuti in cerca di parcheggio ce l' ho quasi mandato e lui incazzatissimo mi ha detto che la macchina a fine partita non l' avremmo ritrovata! Allora ci siamo rimessi in macchina e abbiamo (un culo impressionante) trovato parcheggio sul ponte duca d'aosta. Ora : io non ho mai fatto scontri in vita mia, ma sono comunque abbastanza informato sulle vicende della curva e comunque ho visto personalmente molte più cose succedere sul suddetto ponte che di fronte l'obelisco! Quante "puncicate" ci sono state su quel ponte?!?! che differenza fa parcheggiare lì o di fronte lo iusm?
Il piano potrebbe essere anche considerato buono, ma solo in presenza di un adeguata strutture di parcheggio. Scusa lo sfogo, alla prossima!"
Sempre sul geniale piano parcheggi varato: "Ciao Lorè! Con cavolo che stavolta mi fregate… e alle 6:20 già sto davanti allo stadio… mi parcheggio REGOLARMENTE! È presto e mi faccio una chiacchierata con i vigili davanti al parcheggio… tanto per capire che aria tira… tutto questo casino e questo improvviso rispettare le regole? È dovuto alla finale di champions… ed è dovuto anche al fatto che ci sono stati in passato problemi di ordine pubblico… ma come??? I problemi ci sono sempre ai soliti posti come piazza mancini e vi mettete qui sul lungotevere??? Eh si! Così vogliono… siamo controllati… c’è la finale di champions in ballo! E se succede qualcosa dietro il tevere è come se non succedesse niente!
E vabbè passi pure questa… ma se uno qui non può parcheggiare, perché non vengono istituite navette o si pensa di fare una metro decente??? Semplice… “SE METTIAMO LE NAVETTE I TIFOSI LE DISTRUGGONO… MA PER LA FINALE DI CHAMPIONS CI SARANNO!” e sti cxxxi mi verrebbe da dire… respiro profondamente, sono tranquillo… significa che bisogna venire sempre presto e parcheggiare a regola d’arte… ma uno stadio di 80mila posti non ha un parcheggio adeguato… e si vogliono riportare le persone allo stadio… “SI, AVETE RAGIONE (che come al solito è davvero dei fessi) MA QUESTI VOGLIONO COSI’ E NON GLI INTERESSA RISOLVERE I PROBLEMI” … Ultima cosa… Ma queste disposizioni non dovevano entrare in vigore dal 01 febbraio??? “SI… MA A NOI HANNO DETTO DI INIZIARE FIN DA SUBITO…”
Ringrazio stavolta i gentili vigili che almeno per una volta ci danno qualche spiegazione invece di risponderti con il solito “non so problemi mia… potevi venì prima…“ li saluto e amareggiato mi dirigo verso lo stadio… aspettando l’apertura dei cancelli…
Che spettacolo… fino la fine del campionato sarà così… poi chissà! Una sola fila di macchine… i vialoni chiusi (che comunque erano ottimi parcheggi) e l’omo tira a campà… famose la tessera del tifoso… forse ce danno un parcheggio decente!
Per carità… è sbagliato tutto… anche che noi parcheggiassimo in seconda/terza fila… ma se le strutture non sono adeguate siamo noi che ci adeguiamo alle strutture… e se poi vengono chiusi pure quei pochi posti regolari che ci sono abbiamo fatto bingo! Te saluto Lorè e forza roma olè olè Iacobs".
Poi: "Mi accodo alle altre mail di protesta per il problema-traffico; 'sti geni non sanno più cosa inventarsi...io capisco che ci vogliono tutti a casa davanti alla tv...io capisco che vogliono uno stato di polizia, una magistatura sotto controllo del governo e un informazione di regime (poi dice che la p2 non esisteva...), ma cazzo almeno panem e circenses ce lo vònno lascià?!? g."
Che dire: spero che la finale sia Panathinaikos/Manchester United.
Quando parlo dell'attenzione ai particolari, mi riferisco anche a questo cappello che fa parte, purtroppo, del merchandising ufficiale e non delle bancarelle fuori lo stadio: "Associazione Sportiva AS Roma". Tipo "Società Sportiva SS Lazio" o "Football Club FC Chelsea"
Associazione Sportiva Associazione Sportiva Roma. Repetita iuvant.

Passiamo ad altro: "Ciao Lorenzo sono Niccolò te prego leggi questa!!
"Sono tre le gare considerate ad alto rischio dal CASMS nel mese di gennaio. Tra di esse c`è anche Napoli-Roma, prima gara del girone di ritorno che si disputerà domenica 25 del mese corrente. Al termine della riunione, tenutasi in mattinata, è stato stabilito che il settore ospiti del San Paolo sarà chiuso ai supporters giallorossi, e che è consentita la vendita di un solo biglietto per spettatore e l`incedibilità dello stesso tagliando. Stesse misure anche per Fiorentina-Napoli del 28 gennaio.
Mentre per Milan-Genoa le restrizioni si limitano alla chiusura del settore ospiti del San Siro. Biglietto singolo per i tifosi ospiti ed incedibilità dello stesso in occasione di Juventus-Fiorentina, anticipo della ventesima giornata in programma il 24 gennaio.
Da tutte le limitazioni determinate nel corso della riunione sono esclusi, per l`intero nazionale, i possessori della `Tessera del tifoso` rilasciata, in conformità alle direttive impartite, da una delle società sportive abilitate."
Ora premettendo che preferisco non vedere la Roma mai più in vita mia piuttosto che sottoscrivere L'ABERRANTE "TESSERA DEL TIFOSO".
1-Mettiamo il caso: sono un tifoso normale: se oggi decidessi di andare a Napoli a seguire la Magica, la Associazione Sportva Roma dovrebbe fornimi questa tessera se io la richiedessi???
2-Se le disposizioni sono queste perchè tale tessera non viene pubblicizzata? Perche' le autorità non ti dicono dove reperirla?
3-Loro l'hanno creata, ti hanno dato l'alibi "va in trasferta solo chi ce l'ha" ... però dopo...NDO SE PIA STA CAZZO DE TESSERA (SEMPRE VOLENDO)
4-Io tifoso normale c'ho provato , ma rinuncio
SOLO IN ITALIA STE COSE
....ovviamente ciò non vale per noi...
Un saluto e un abbraccio come al solito Niccolò
Sono il contrario di un organo libertario ma non sono stupidi, ovviamente. Il censurato Maroni, tramite ONMS CASMSMAMMSSMA e via dicendo, sta adottando un mezzo di pressione nei confronti delle società che non adottano la tessera del tifoso. Al momento l'hanno adottata solo l'Inter e il Milan, mentre le altre società no.
Quindi il Ministero dell'Interno vuole far sì che i tifosi, ai quali vengono poste limitazioni sempre più intense, si infurino contro la propria società che non si adegua al diktat ministeriale.
Presto farò uno speciale sulla "Tessera del tifoso", cui forse sarebbe più giusto dare un altro nome, spiegando - al di là delle pelose buone intenzioni - cosa veramente comporta una cosa del genere e qual'è l'obiettivo finale.
Nel frattempo, invece, avrei un'altra domanda da fare ala notizia che hai segnalato: se la Roma dovesse adottare la "tessera del tifoso" e la stessa dovesse essere sottoscritta da tutti i 10.000 tifosi della Curva Sud (tolti, ovviamente, quelli che non hanno diritto), potrebbero andare tutti quanti a vedere Napoli/Roma?
Ecco qui un articolo di Daniele Galli de "Il Romanista" che chiarisce qualche aspetto al riguardo.
L'ORGANO MINISTERIALE CI VIETA LA TRASFERTA DEL SAN PAOLO E LANCIA UN MONITO ALLE SOCIETÀ
Niente Napoli. E un appello
Il Casms: «Ma se ci fosse la tessera del tifoso non ci sarebbero limitazioni»
DANIELE GALLI
Niente trasferta a Napoli per i tifosi della Roma, il 25 gennaio. Anzi, sì. Purché possiedano la "Tessera del tifoso". La condicio sine qua non, naturalmente impossibile da realizzarsi per adesso in casa Roma, è stata posta ieri dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, il Casms.
Che in sintesi ha detto: il settore ospiti del San Paolo sarà chiuso ai romanisti, mentre ai napoletani sarà consentito l'acquisto di un solo biglietto a testa; se però i tifosi (pure quelli del Napoli) avessero avuto la Tessera del Tifoso, non ci sarebbero stati problemi. Stesso discorso vale per Milan-Genoa e Fiorentina-Napoli, che sono in programma nel turno infrasettimanale della ventunesima giornata, il 28 gennaio: «Prosegue la strategia, condivisa anche
da tutto il mondo sportivo - sottolinea nel comunicato il Comitato di analisi - che porterà, nella prossima stagione calcistica, all'adozione a regime della "Tessera del tifoso" come unico strumento per assistere senza limiti a tutti gli incontri». Dunque, il Viminale lo dice chiaramente: «È una strategia». Il Ministero dell'Interno sta spingendo perché l'adozione del programma sulla carta si allarghi a macchia d'olio. Per ora, solo Milan e Inter hanno recepito le indicazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Troppo poco. Addirittura, il Ministro Maroni avrebbe voluto che fosse obbligatoria dal primo gennaio e per tutti i club di Serie A. Gli è stato spiegato che i tempi non erano maturi. Lo saranno a settembre, con la nuova stagione.
Il fatto è che Maroni è rimasto stregato dalle opportunità (di controllo, sopratutto) che offre la carta. In una conferenza stampa, lo scorso autunno, il Ministro disse testuale: «La "Tessera" rappresenta la sicurezza per tutti quelli che entrano nello stadio, e questo è il nostro obiettivo. Stiamo pensando quindi di renderla obbligatoria. Se funziona, dal prossimo campionato la metteremo come regola e tutte le società si dovranno adeguare». In un passo successivo della stessa conferenza, Maroni fu esplicito: «Invito caldamente tutte le società ad adeguarsi a questo progetto, perché così quasi tutti
i problemi di sicurezza saranno risolti. Se i club non aderiranno, saranno penalizzati». La Roma non è in stand by. A Trigoria hanno preso in sera considerazione la "minaccia" del Ministero e stanno lavorando sottocoperta per includerla tra le novità della prossima campagna abbonamenti. Per quanto, è bene ricordarlo, la Roma non sia così entusiasta di una Tessera che, allo stato attuale, può essere letta dai tornelli dell'Olimpico ma non da quelli di San Siro. Al Viminale assicurano che queste differenze saranno eliminate. Presto. Prima, in ogni caso, che tutta la Serie A venga costretta a
fare di necessità virtù. Altrimenti, le trasferte vietate (non solo quella, scontata, dei romanisti al San Paolo) saranno il leitmotiv della prossima stagione".

Vabbé, meglio non anticipare troppo... nel week end mi occuperò per bene della questione.


15 gennaio 2009: on line le foto di Roma/Sampdoria.

14 gennaio 2009: la pagina di Roma/Sampdoria on line stanotte verso l'una.
Intanto da Milano mi giunge questa segnalazione, che la dice lunga sul perché io sia contrario alla Tessera del Tifoso del Ministero dell'Interno e via dicendo....: questo ragazzo non potrà avere la tessera del tifoso! E' una lettera scritta di suo pugno, che ovviamente nessun giornale pubblicherà e quindi... spazio a internet, fino a che ce lo fanno fare!
"Ci siete riusciti ma crediamo di avervi reso il raggiungimento del vostro obbiettivo abbastanza difficile.
E si. Come li attacchiamo questi della banda bagaj?
Sono corretti, mai violenti, nonostante i tifosi ospiti gliene facciano di tutti i colori, non reagiscono mai.
Non introducono dei “pericolosissimi” fuochi artificiali. Niente risse ma solo dei grandi abbracci. Niente coltelli ma solo dei gran sorrisi.
Ragazze, ragazzi, bambine e bambini, adulti, anziani, famiglie intere. Tutti Bagaj.
Bandiere, coreografie, stendardi, tanto colore a supporto della squadra. Tanto che ormai ci definiscono un’altra curva.
I bagaj sono lusingati quando gli dicono così, ma arrossiscono perché sanno di essere ancora lontani da poter essere definiti un’altra curva.
Non saranno un’altra curva, ma sono sicuramente dei rompicoglioni.
Ma come si fa a incastrare quelli della BB?
E in particolare, come inchiodiamo quel rompicoglioni di Virgilio motta che non perde occasione di sbatterci in faccia la verità.
Si è vero, i prezzi dei biglietti sono assolutamente sproporzionati e sono, in parte causa dei larghi vuoti allo stadio meazza quando gioca una delle più gloriose squadre del mondo e che comanda il campionato italiano da oltre 3 anni.
Si è vero, proibire l’acquisto dei biglietti ai residenti fuori milano è un’oscenità rispetto all’obbiettivo che dovrebbe avere: combattere la violenza negli stadi (da anni le violenze si vedono solo fuori degli stadi. Raciti insegna).
Però quel rompicoglioni di Virgilio motta e i Bagaj meritano una lezione.
BECCATO!!!
LO ABBIAMO INCASTRATO. 
*
Mercoledì 22 ottobre 2009, ore 19,45. INTER ANORTHOSIS di champions league, 27.247 spettatori
Abbiamo beccato virgi insieme a max, mentre attaccavano lo striscione dell’inter club la dove l’inter li ha autorizzati ad esporlo: 2° ANELLO BLU.
E si. Lo sappiamo che virgi ha un biglietto di 1° arancio perché ha fatto l’accompagnatore di 70 bambini (iniziative del centro coordinamento inter club) e ora andiamo a pizzicarlo. 
Si è vero che il vicepresidente di un inter club è stra legittimato ad andare nel 2° blu ad attaccare lo striscione. 
Si lo sappiamo che per andare nel 2° blu non scavalca nessuna recinzione ma passa da un normalissimo ingresso senza picchiare nessuno ma assolutamente autorizzato. 
Sappiamo anche che non sta occupando un posto diverso da quello che risulta sul suo biglietto. E si, perché non era seduto in un posto ben preciso durante lo svolgimento della partita, ma lo abbiamo pizzicato sulle scalette un’ora prima che questa iniziasse (il verbale è stato redatto oltre mezz’ora dopo il fermo). 
Però noi, da tempo non sappiamo come attaccarlo e cogliamo questa debole occasione. 
Il resto lo sapete: posto di polizia, multa da 100 a 500 € e viene accompagnato al 1° anello arancio.
Il tutto avviene sempre con il sorriso. Mai un problema, mai nessuna resistenza, sempre rispettosi delle autorità, anche quando arrivano a muso duro.
Ma che cazzo fa quel coglione di Virgilio motta e quegli stronzi della Banda Bagaj!!!
Nonostante la lezione e la multa, insistono a rompere le palle sul caro biglietti con l’esposizione di uno striscione?!?!
“PER QUESTO SEGGIOLINO PAGO PIU’ DI MIO CUGINO. MILAN 17 € INTER 27 €”
Ma che cazzo fa quel coglione di Virgilio motta e quegli stronzi della Banda Bagaj!!!
Insistono nell’evidenziare quanto siano inutili e dannose per i tifosi sani alcune norme antiviolenza?!?! 
BASTA!!!
ORA CI AVETE DAVVERO ROTTO LE PALLE!!!
Facciamo partire il procedimento per diffida nei confronti di virgilio motta.
MA PER COSA LO DIFFIDIAMO???
Codice alla mano troveremo qualcosa.
Quella storia della multa per biglietto di 1° arancio non può essere un buon motivo?
Teoricamente si. 
Ma già la multa è stata assurda. Diffidarlo con questa motivazione ci farebbe apparire ridicoli agli occhi di tutti.
E poi, anche se viene accertato che in quell’occasione ha violato il regolamento dello stadio, bisogna aver commesso la stessa violazione nella stagione calcistica in corso per avviare un procedimento di diffida. Insomma, deve essere recidivo. E lui non lo è!!!
E a noi che ci frega!!!
Non ci sono gli estremi ma lo diffidiamo lo stesso.
Poi anche se farà ricorso e lo vince, poco male, nel frattempo si sarà saltato un paio d’anni di stadi e probabilmente gli avremmo anche tolto la voglia di ritornarci.
Niente derby, niente Manchester, niente trasferte per andare magari a vedere l’inter vincere altri campionati o coppe.
Insomma, gli facciamo fare la fine che non avrebbe mai voluto fare: CHIUSO IN CASA A GUARDARE LE PARTITE IN TV.
Non potrà più portare sua figlia allo stadio insieme agli altri bambini? 
E che cazzo ce ne frega. Che vada a spiegare a sua figlia che combattere le battaglie in questa “democrazia” è un reato.
Ci mancherebbe anche che fra qualche anno ci troviamo una rivoluzionaria che ci sbatte la verità in faccia.
Certo cari signori. Voi mi togliete una delle mie motivazioni per vivere: 
l’inter, gli amici, l’orgoglio di riuscire a trasmettere certi valori ai ragazzini, la solidarietà che si è evidenziata in questi 2 anni, le coreografie e gli sfotto civili, educati ma ironici, dar sfogo alla fantasia, la cementazione di un gruppo fantastico come si sta dimostrando quello della Banda Bagaj.
Certo cari signori. Avete vinto una battaglia. Avete fatto fuori Virgilio.
Ma è troppo tardi. Ormai il gruppo è cementato.
Dopo Virgilio toccherà a max? 
Troppo tardi perché dietro max c’è fausto, ricky, pepi, la paola, la manu, l’ilaria, simo, baronz, pizzul, valentina ed elisa, marco, stefano, alan, salley, massi, paglia, francescone, lorenzo, giò, i piccoli Robertino, riccardo, alessandro…    e alice. Ricordatevelo signori. Alice motta, 6 anni.
E poi ci sono tutti gli inter club che ci hanno appoggiato fino ad oggi che anche loro si sentono meno soli.
La stessa curva nord.
E poi c’è Don mazzi, qualche buon giornalista, qualche dirigente inter che magari alzerà la testa…
 Si perché da questa storia io esco sconfitto ma a testa alta. E Voi???
E stiate certi che piano piano mia figlia capirà perché suo papà non la porta più allo stadio.
All’inizio si incavolerà di bestia con il suo papà. Non capirà.. Piangerà perché vedrà i figli degli altri andare tutte le domeniche al meazza.
Altre volte li vedrà partire tutti insieme per delle trasferte che per noi e loro sono anche delle gite…
Lei NO!!!
Ecco perchè credo che alla fine ne usciate sconfitti anche voi. Perché la Banda andrà avanti nelle sue stra legittime battaglie con o senza virgi.
E fra qualche anno vi ritroverete sommesri anche da tutta l’energia della piccola alice e degli altri bimbi, dalla loro incavolatura nei vostri confronti e soprattutto dai valori morali che i papà e le mamme gli avranno trasmesso. Tutta roba che vi ricadrà addosso come un macigno.
E se qualcuno sta dicendo: certo che il pezzo su sua figlia poteva risparmiarselo… 
           significa che non avete mai visto gli occhi luccicanti di papà virgi e di alice quando entrano allo stadio insieme.
Ecco le foto segnaletico dei pericolosi violenti bagaj con le loro pericolose trombette J
Nel sito www.bandabagaj.it troverete tutte le altre foto segnaletiche dei componenti BB
OGNI RIFERIMENTO A PERSONE, COSE ED EVENTI DI QUESTA STORIA SONO PURAMENTE CASUALI.
VIRGILIO MOTTA inter club Banda Bagaj
PS: se almeno ci venisse concesso un indulto per la multa, saremo ben lieti, attraverso una colletta, di devolvere il corrispettivo ad un’associazione benefica che in questo momento riconosciamo in particolar modo in EXODUS.
Da persona competente vi dico che una diffida con questa motivazione è illegittima al 1000 x 100.
Tuttavia questo fa comprendere per quale ragione si debba diffidare di tutto questo potere che viene dato alle autorità di polizia, visto l'uso che a volte ne vien fatto. Sta per essere reintrodotto il reato di oltraggio. E' giusto. Chi offende chi rappresenta le Istituzioni deve essere sanzionato. E' giusto sì, ma in uno Stato ideale. Nell'Italia dei Gabriele Sandri, dei Matteo Bagnaresi e via dicendo, o meglio, nell'Italia che cerca di coprire tramite suoi rappresentanti i responsabili di alcuni crimini credo sia ancora troppo presto.
Piano parcheggi: "ciao lorenzo, ti scrivo a proposito dell'articolo che hai pubblicato sul sito riguardo il "piano per i parcheggi"....ho una semplice domanda..magari anche un pò qualunquista...ma dove pensano di farci parcheggiare? Mi sono guardato con google map tutte le strade citate nell'articolo e praticamente non si potra parcheggiare da poco dopo ponte milvio fino a piazza maresciallo giardino, lì dietro vicino all'ostello fino a viale dei gladiatori e su tutta la strada che porta al tunnel ed alla tangenziale....ora io non dico che è giusto parcheggiare in 3 fila sul lungotevere (anche se anche io come tutti talvolta l'ho fatto), ma se ci tolgono quei parcheggi non vedo soluzioni.... I mezzi pubblici non funzionano come dovrebbero, parcheggi veri e propri non ce ne sono....questa è l'ennesima tattica per allontanare la gente dallo stadio! E' una vergogna. Luca".


13 gennaio 2009: prima di tutto: dove si vede la partita ad Aosta? Aggiunte foto di Roma/Milan.
Niko poi mi manda delle fotografie, tutte del 1982/83, quando ancora non esisteva il CASASMASMASMMMSSS

Roma/Fiorentina

Hellas Verona/Roma

Hellas Verona/Roma

Udinese/Roma

Roma/Udinese

Roma/Juventus

Roma/Juventus, Coppa Italia

Roma/Juventus, Coppa Italia

Roma/Sampdoria

Roma/Sampdoria

Roma/Sampdoria

Roma/Sampdoria

Roma/Sampdoria

Napoli/Roma, 1981/82

Juventus/Roma, 1980/81

Internazionale/Roma

Genoa/Roma

Genoa/Roma

Avellino/Roma

Como/Roma 1980/81
Lo stadio di Gaza distrutto dai bombardamenti


12 gennaio 2009: vi sarete accorti ieri sera che c'era il panico per andare alo stadio. Vi siete quindi accorti che a Roma, da qualche mese, è arrivato un nuovo Questore! Si chiama Giuseppe Caruso, viene da Palermo e quale biglietto da visita ha la diffida emessa a carico di 12 romanisti che non avevano pagato il biglietto del treno. Diffida poi annullata dal TAR, ovviamente, perché illegittima. Ha anche deciso che se una persona viene assolta da un reato, ed è diffidato, non gli viene tolta tutta la diffida - come sarebbe logico nella maggior parte dei casi - ma solo l'obbligo di firma. Il precedente questore - nel corso del tempo - aveva trovato una sorta di equilibrio anche giuridicamente corretto che ora viene rimesso in discussione.
Credo che con lui il Pre-effetto Serra diventerà un lontano ricordo!
Venendo da Palermo, non gli hanno probabilmente ancora spiegato che a Roma la metropolitana non arriva vicino allo stadio, come in tutte le capitali europee.... Un pensiero al riguardo: "Ciao Lorè, buon anno… questa è la prima del 2009… che dire? Ieri con tutte quelle persone il prefetto ha chiuso buona parte dei parcheggi… complimentiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ho parcheggiato sulla roma napoli!!! Forza roma olè!".
Sai, ci sono persone che decidono sulla base delle date ("con il 2009 si cambia"), altre con il buon senso ("forse non è il caso a Roma/Milan... proviamo a Roma/Chievo)". Poco altro c'è da dire... piuttusto, siccome non ho visto i bergamaschi a Palermo, sapete già se è operativa questa aberrazione del CASASMASSASAMMASM e del Ministro dell'Interno ("penacertapertuttitrannecheperiparlamentariequindiancheperilsottoscritto") che prevede che possa andare in trasferta solo il buon tifoso con la sua tesserina?
Da Il Messaggero:
Olimpico, sosta vietata durante le partite: dal primo febbraio le nuove norme
ROMA (11 gennaio) - Strade più libere intorno allo stadio, contrasto intensificato contro la sosta selvaggia. In occasione delle partite di calcio, cambiano le regole intorno allo stadio Olimpico dove, di fatto, ha quasi sempre regnato l’anarchia della sosta: a decidere e ad approvare il nuovo piano di viabilità è stato il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, su proposta del questore di Roma, Giuseppe Caruso, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Dopo la definizione degli ultimi dettagli, il piano sarà completamente operativo entro il 1° febbraio, in occasione dell’incontro tra Lazio e Milan, posticipo serale di quel turno di campionato: l’obiettivo è quello lasciare quanto più possibile libere le strade intorno allo stadio. «Si tratta di un piano concordato e condiviso tra tutti i soggetti, tra cui vigili e le altre forze dell’ordine - ricorda il comandante della Polizia municipale, Angelo Giuliani. - Nella zona, sarà presente un numero più elevato di agenti, in particolare nella fase di avvio, prima che le persone si abituino alle nuove norme». Il compito dei vigili sarà quello di contrastare più efficacemente la sosta nelle aree vietate e di far rispettare la segnaletica già presente.
Ma vediamo nel dettaglio cosa cambierà: in occasione delle partite, sarà istituito il divieto di sosta in via Morra di Lavriano, fino a viale dei Gladiatori, in viale dello Stadio Olimpico, in viale Antonino di San Giuliano e in viale della Macchia della Farnesina, fino a viale Alberto Blanc, oltre la scalinata: l’impegno dei vigili è quello di far rispettare i nuovi provvedimenti. Ma il divieto di sosta che maggiormente inciderà sulle abitudini attuali sarà quello su lungotevere Diaz, tra largo De Bosis e viale Antonino di San Giuliano, su lungotevere Maresciallo Cadorna, fino a piazzale Maresciallo Giardino (incluso): in tutte queste aree, il divieto di parcheggiare è già in vigore ma, durante le partite, sono spesso parcheggiate file di auto, anche al centro della carreggiata, con la presenza di posteggiatori abusivi, soprattutto su lungotevere Cadorna. Solo per le due ruote, in via sperimentale, sarà possibile parcheggiare nelle aree recintate davanti al piazzale della Farnesina, nel posteggio abitualmente riservato ai dipendenti del ministero.
Non manca una critica al piano. «Rischia di essere una minestra riscaldata, anche per la cronica carenza di uomini e una segnaletica ferma ai mondiali del 1990 - dichiara Gabriele Di Bella, dirigente sindacale, in forza al II gruppo della Polizia municipale. - Di fatto, quando le squadre romane giocano in casa, i residenti restano fuori casa. La soluzione sarebbe la creazione di un’area a traffico limitato, nella garanzia della sicurezza». «Il Foro Italico - spiega il presidente del XX municipio, Gianni Giacomini - è una vera e propria cittadella dello sport. Almeno fino a quando non saranno realizzati nuovi stadi, occorrono nuovi parcheggi: non è comodo, infatti, dover parcheggiare a lunga distanza per poi raggiungere l’Olimpico». Oltre alla prevenzione, i vigili assicurano «la presenza di un numero maggiore di mezzi per le rimozioni dei veicoli in sosta nelle aree vietate». «Nella zona servono parcheggi - prosegue Giacomini - e, anche per questo, nella vecchia sede del mercato di Ponte Milvio, si è deciso di operare in tal senso». Il comitato provinciale ha considerato l’ipotesi che, in futuro, vengano designate nuove aree di parcheggio, più distanti, ma servite da un bus-navetta specifico da parte di Atac. Le nuove norme, ovviamente, saranno valide sempre, sia per le partite di campionato che per tutti gli altri incontri di calcio in programma all’Olimpico.
E-mail: "Caro Lorenzo, ieri sera ho visto in Curva Sud uno striscione sulla questione Ancelotti/Spalletti: è stato scritto Ancellotti.... ma non chi chiama Ancelotti, con una L?". Sì, si chiama Ancelotti e non Ancellotti.


11 gennaio 2009: la pagina di Roma/Milan verso l'una.

10 gennaio 2009: la campagna "aprite i vostri cassetti" prosegue: un regalo per tutti noi da Niko di Taranto:

S.P.A.L./Roma 1982/83

Partita allo Stadio Olimpico,
credo 1983/84
o giù di lì

Napoli/Roma 1980/81. Il settimanale Romagol all'epoca faceva un concorso in cui "cerchiava" alcune foto chiedendo ai tifosi di riconoscersi per vincere un premio.

Internazionale/Roma 1981/82

Roma/Udinese, 1981/82

Bayern Monaco/Roma, 1984/85

Pistoiese/Roma 1980/81

Roma/Napoli 1982/83

Genoa/Roma, 1982/83


9 gennaio 2009: aggiornata la pagina 65 di memorabiia. Nella stagione 1958/59 inserite alcune foto del biglietto della partita, del gagliardetto donato e una foto dell'incontro di Coppa delle Fiere Union St. Gilloise/Roma.
Messaggio di Matteo: "Ciao Lorenzo, ti prego di pubblicare questa mail.. ho fatto un casino con la macchina e non ho i soldi per ripararla.. devo trovare i soldi a tutti i costi sennò mio padre mi ammazza.. sono purtroppo costretto a vendermi l'abbonamento in Curva Sud per le restanti partite perchè è l'unico modo che ho per trovare un po di soldi. la mia mail è matteo86@fastwebnet.it Grazie e sempre FORZA MAGICA ROMA!".
E' on line il sito http://www.campotestaccio.com/, di Vittorio Lombardi, interprete della relativa canzone.
Alessandro (classe 1961), fedele alla richiesta - che rinnovo - di "aprite i cassetti!", ci manda queste foto:

Il Barone Liedholm allena Alberto Ginulfi, Tre Fontane, 1974/75

Il Barone Liedholm allena Alberto Ginulfi, Tre Fontane, 1974/75

Il Barone Liedholm allena Alberto Ginulfi, Tre Fontane, 1974/75

Inter/Roma 1981/82
(quello dei 17 romanisti accoltellati)

Bayern Monaco/Roma, 1984/85
Il settore romanista

Ecco come l'ANSA riporta una notizia:
"Minacce a Mancini, MA tifosi assolti":
come dire: le minacce ci sono state ma li hanno assolti lo stesso. Ora, che ne sanno? Il ritiro della querela ha impedito l'accertamento del fatto e gli stessi sono stati assolti per la violenza private (vale a dire l'aver costretto taluno ad omettere, fare o tellerare qualcosa).
Questo è un modo non corretto di fare un titolo, che avrebbe dovuto essere "Minacce a Mancini, tifosi assolti". Senza il "ma", che mette comunque in cattiva luce i tifosi, facendoli sembrare responsabili lo stesso.


7 gennaio 2009: terminata la pagina 64 di memorabilia con le spillette di Max e uno stupendo gagliardetto del 7 settembre 1953 dell'amichevole Lazio/Roma. Che ci fa Totti con la maglietta del Milan?


6 gennaio 2009: la Befana (che oggi si chiama Gabriele e Alessandro), ci fa avere queste belle chicche. Iniziamo con quelle di Gabriele (che verranno anche catalogate nelle rispettive stagioni calcistiche):

1954/55
Roma/Sampdoria

1953/54
Roma/Napoli

1953/54
Roma/Genoa

1950/51
Roma/Fiorentina

1950/51
Roma/Fiorentina, il gol

1952/53
amichevole Roma/Fiorentina, 5 marzo 1953
Poi c'è la sorpresa di Alessandro, una vera chicca: le foto della Curva Sud di Roma/Torino 1973/74.


5 gennaio 2009: sono stato un po' fuori ma ora si torna con gli aggiornamenti quotidiani.... Buon anno a tutti e grazie per gli auguri che mi avete mandato, che ricambio collettivamente (altrimenti non ho tempo per gli aggiornamenti :-)

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